. bonini, 1-i-207: non ritrovasi cuore sì addormentato nella virtù o inletarghito negli
a cui langue sul labbro e in cuore adesso / la fervida preghiera. moretti,
pe'vivi; / per ogni cuore oriam che piange ed ama. d'annunzio
arte che è fondata sulla mente e sul cuore dell'uomo. manzoni, vi-1-388:
squarciano. goldoni, x-886: il vostro cuore / orbato, affascinato, / incantato
gli assaltassimo, come davidde, col cuore pieno di dio e colle mani vote
: un giovane dritto e bollente di cuore, ma povero di ricchezze ed incauto
potenti ordigni per formare e dirigere il cuore de'cittadini. 14. vezzegg
c'era una stampa a colori del sacro cuore di gesù con un lumino che rimaneva
[questo popolo], ma il cuore loro molto si tiene lontano da me.
i nostri passati ebbero sì fattamente a cuore la costumatezza che a procurarla e custodirla
orlando... si pose in cuore d'ordinare e ragionare con lui dopo la
e signora, perché il suo tenero cuore provasse un affanno ordinario. -con
medésimo possa essere un vizio aneurismatico del cuore. carducci, ii-8-12: ho detto
, governamento della opera, temperanzia di cuore, ordinazione della lingua. cassiano volgar
ordine del tempo passato, lo mio cuore cominciò dolorosamente a pentere de lo desiderio
consiglio, ma per segreto affetto del vostro cuore. carducci, ii-10-277: m'hanno
antonio canigiani, per mettere ordine e cuore all'esercito invilito e disordinato.
lassi, se tu ancora / nel cuore ordisci dolorosi stami? 10.
, mentre del pari ordiscono passione nel cuore. guglielminetti, 65: invano amor
l'orditura delle novella, il mio cuore s'intromise a variare le trame.
vita, se non ahimè, dal mio cuore, la donna del mio cuore e
mio cuore, la donna del mio cuore e della mia vita. -trama
guittone, 1-45: gli ordi di cuore non vi raccettano questi pensamenti.
animali ragionevoli e quadrupedi si fa dal cuore ai polmoni e da'polmoni al cuore
cuore ai polmoni e da'polmoni al cuore, ne'pesci si fa in quelle parti
plur. 'nelle espressioni orecchie del cuore, dell'intelletto, dell'anima).
le parole di dio nelle orecchie del cuore, ed intenderà subito se è da dio
in partic. nell'espressione orecchie del cuore). fasciculo di medicina volgare,
: li additamenti, overo orecchie del cuore, sono certe parti pelliculare aptive ad
, i-417: gli stanno sopra [al cuore del camaleonte] due molto bene visibili
. targioni pozzetti, 12-7-176: il cuore [del riccio]...,
dell'aorta vicino all'orecchietta sinistra del cuore. zendrini, iii-30: lodo l'
(nelle espressioni plur. orecchi del cuore, dell'intelletto). boccaccio,
dallo spirito santo apriva gli orecchi del cuore e mandava ad esecuzione ciò che gl'
in partic. nell'espressione orecchi del cuore). ignoto anatomista, 117:
: due additamenti ovvero due orecchi del cuore... gli additamenti predetti, ovvero
atteggiamento di indifferenza, dimostrare durezza di cuore. bibbia volgar., vii-407:
magalotti, 23-7: se 'l vostro cuore vi dice di sì, fate qualche
noi sentiamo dire che iddio indura il cuore di uno,... che gli
la tua figura è intagliata nel mio cuore; e parmi che la mia anima
le gambe né i polmoni né il cuore non funzionassero bene, ma tutto l'
come un piccolo organismo d'argento dal cuore trillante. ungaretti, xi- 339
lodevoli. metastasio, 1-iv-679: un cuore così bene organizzato come quello del mio
: siamo a poca distanza dal cuore della città e questa città è il cuore
cuore della città e questa città è il cuore stesso di un mondo e della convivenza
: rendi una volta giustizia al mio cuore, che non mai per propria organizzazione,
e un inesplicabile orgasmo gli entrava nel cuore. piovene, 14- 127: l'
dolio, / tanta melinconia li andò al cuore / che da melinconia morite e da
aspetta il rilassamento o la diastole del cuore, ed in quel punto contraendosi i
, 467: parole, / dove il cuore dell'uomo si specchiava / -nudo e
-battito, ticchettio del cuore. -anche: il cuore stesso.
ticchettio del cuore. -anche: il cuore stesso. gnoli, 1-178: ascoltò
gnoli, 1-178: ascoltò battere il cuore: / -che vuole quest'oriolo /
l'oriolo / canta ancora nel suo piccolo cuore. -persona che regola le proprie
orizocardìa, sf. medie. condizione del cuore che si trova collocato orizzontalmente sul diaframma
orizzonte) e dal gr. xapsta 'cuore '; è registr. dal
gondola inquieta / al palo colorato del mio cuore. ormeggiatóre, sm. marin.
de'ricci, 201: tegnate il vostro cuore sempre pieno di gesù: nel quale
caterina de'ricci, 131: ogni cuore umano... in questi giorni si
papini, iii-559: l'artista del suo cuore fu raffaello, il soave, l'
descritto ornato d'ogni grande qualità di cuore e di mente, e fin anche dell'
nasce la passione e 'l vizio nel cuore, cioè per troppo mangiare, per
borsa non può torre la sete del cuore. sacchetti, 195-86: me n'andrò
: è una scena a cui gela il cuore per l'orridezza. cesari, 3-4-288
, 4-1-79: le alterazioni nel moto del cuore, le vigilie, gli orrori o
iperbolicamente, la difficoltà di impietosire il cuore della persona amata. poliziano,
esso benigno sposo non chiede altro che 'l cuore, dicendo: « figliuolo, dàmmi
dicendo: « figliuolo, dàmmi el cuore tuo »; e de l'anima
, di religione, ed il suo cuore palpiterà di palpiti generosi: ma di
, sorochie mie dolci, entorno al cuore vostro, e guardate che veruna creatura
grandezza naturale e senza deformazioni, del cuore e dei grossi vasi. =
loda... imbozzimare la regione del cuore con triaca o mitridato o orvietano,
guerzoni si congedò dallo specchio osannandosi nel cuore suo e nella testa sua.
. faldella, 5-167: con il cuore che le osannava di ringraziamenti e di
allevata da lui e secondo il suo cuore. mazzini, 83-182: una nazione
osa a proferirlo, cerca nondimeno dentro al cuore di persuadere a se stesso che non
di questa guisa mantenne il suo [cuore] continuamente illibato, né lasciò mai che
diastole e la sistole, sì nel cuore come nelle arterie, oscillando colle musculari sue
evolvere. moretti, i-704: il cuore le tremò allorché il telefono sbottò a
di diastole e sistole, che nel cuore e nelle arterie si sente, non
ii-539: con altra voce e altro cuore, costui [jacopo rusticuccf] apporta una
filosofia. muratori, 11-189: in suo cuore si ringalluzza ed applaude, quanto più
campanella, i-377: vuol mostrarsi oscurato il cuore per non potere con la sua amante
del suo spirito e del suo cuore nel libro sempre vero e sempre
mezzo, disse che facessero buon cuore ed aspettassero sempre meglio, perché
vi sia congiunta alcuna alterazione del-moto del cuore, cioè né oscurità né violenza di
tempeste. -impoverimento interiore, aridità di cuore. imitazione di cristo, iii-28-2
zione di mente e grande oscurità di cuore. -condizione di chi vive nel
il mattino a occhi aperti, col cuore divorato da una rabbia oscura e il capo
have l'anima in terra e il cuore in cielo, f. 4. /
. 4. / folle ben sei [cuore] se nel mio seno oscuro /
questa solennità, ricevere nell'ospizio del cuore l'avvenimento di dio. iacopo del pecora
non falla, simile al sano / cuore nel petto dell'uomo, / pulsa in
divozione e il buon volere d'un cuore zelante e d'un'anima incatenata,
con giubbilo, ad ossequiarli più col cuore che con gli esterni segni. foscolo,
questo piccolo ossequio, e nel suo magnanimo cuore lo concepisca grandissimo e tale quale io
di mente attentissimo osservatore dei ripostigli del cuore umano. manzoni, pr. sp.
ossessivamente, con l'ossessione già nel cuore e alle origini stesse dei personaggi.
, vi sono quelli che vogliono gettare dal cuore ogni ere fermento di contesa.
ghislanzoni, 17-15: più tardi il vostro cuore andò ossidandosi nell'atmosfera glaciale della società
1-82: fu gran tempo creduto [il cuore] esser fuori del petto, ma
sentimenti. ghislanzoni, 16-103: il cuore inveterato, quasi ossificato del traditore di
, sclerosi (delle arterie, del cuore). morgagni, 208: la
un'ossificazione ad uno de'vasi del cuore. 3. figur. il
impennacchiate; ma che qui, nel cuore dell'india sacra, ag
della sparteina; ha azione stimolante sul cuore. = voce dotta, comp
antica farmacopea (e l'osso del cuore del cervo, consistente nella degenerazione calcarea
briganti, 339: l'osso del cuore del cervo è di gran virtù contra
gran virtù contra veleno e sincope di cuore. -dall'osso corneo (con
seggio nelle parti più ossute intorno al cuore. redi, 16-iv-189: quando le vipere
il respiro del paziente e comprimendogli il cuore affannoso, bisognò risucchiarlo dalla pleura.
, indovina che bianca maria le toglie il cuore del marito, eppure compatisce,
5. persona e, anche, il cuore, l'anima, la mente,
tue memorie. salvini, 40-241: o cuore d'antonio, fatto dolce ostello di
bene della loro scienza nel secreto del cuore. tasso, n-iii-911: se crediamo
ii-554: è una picciola casa il cuore dell'uomo: non può albergare questi
la loro autorità sono tenacemente e di cuore religiosi: sì che non macchinano niente
l'animo e avea serrato il suo cuore. s. caterina da siena,
: o padre carissimo, quale è quel cuore che sia stato indurato e ostinato,
una persona, l'animo, il cuore, la mente). dante,
un po'di spaghetto - intenerisce il cuore anche dei più ostinati. 4
chiusa, che gli si ripercoteva nel cuore. -che non cessa, non si
120: qui è da notare che il cuore fa detta dilatazione e costrinzione mediante tre
aprono secondo la dilatazione e costrinzione del cuore.. ant. porticina,
, sorta di ostracei, generansi nel cuore degli scogli e ivi nudrisconsi.
il giudicio ottenebrato da passioni e ha il cuore occupato in superbia et in ira,
groto, 6-3: portai sempre legato al cuore un desiderio gravissimo di ottener figliuoli.
115: la lettera è un'immagin del cuore descritta in carta, e l'immagine
piva e di dolcezza il cuore. sbarbaro, 5-105: ottobre,
loro [agli amici] e mente e cuore 'motu proprio '.
era cristiana 1858: e pur giovine di cuore forse meglio che noi fossi mai nella
cibi ottunde e onnubila la sottigliezza del cuore. beccaria, i-368: incagliare gli
per londra né così ottuso abbiamo il cuore noi altri inglesi che non si conosca
chi di noi, signori, ha 'l cuore di smalto sì impenetrabile? chi ha
: si dice: 'cascare il cuore, le braccia '... e
un'apertura fra le due auricole del cuore detta il foro ovale. -foro ovale
/ lo coprì il polso - il cuore: / l'ovatta del cannoneggiamento.
dossi, iii-280: troppa ciccia ovattava quel cuore per essere leso da un dardo.
gadda, 9-47: si trattava di un cuore di argento 'bombé', che donna
gente è difficile, poiché l'espansione di cuore dei barbari in queste occasioni non ha
sempre una campagna / mi ride al cuore (o piange), severino:
, la quale... partitasi dal cuore, ove mai poi non ritornò,
parlava con bocca ed altro tenea in cuore; ed in questo modo, sotto pelle
saba, 216: sanguina il mio cuore / come un cuore qualunque. / la
sanguina il mio cuore / come un cuore qualunque. / la dura spina che
se c'è, c'è in cuore / degli abitanti, in questo suo colore
... e non potrà passare il cuore loro, ingannato per l'oziosità delle
ancora avuta oziosa l'immaginazione né il cuore. de pisis, 37: ozioso il
. de pisis, 37: ozioso il cuore va in cerca della grazia. comisso
uomo s'apartiene di continuamente apparecchiare il cuore, spiccando la volontà dalle strane affezioni
se esso spirito non è presente al cuore dell'auditore, la parola del dottore è
. galileo, 3-2-23: nel cuore dell'animale si fa una continua regenerazione
, mentre però viene altresì ad esso cuore altronde somministrato il pabulo e nutrimento senza
era il medesimo che privare il suo cuore del pabulo dell'unica vanità che lo
385): -dio v'ha toccato il cuore, e vuol farvi suo, -rispose
mio animato dorso, la pacca del mio cuore. -preannuncio. tecchi,
la 'pace ', così cara al cuore di ogni uomo laborioso. einaudi,
firenze], desidero con tutto lo cuore di riposare l'animo stancato e terminare
; mettere, mettersi l'animo, il cuore in pace: riuscire a persuadersi di
vi dico chiaro e tondo che il cuore in pace non lo metterò mai.
tuoi affari;... ma, cuore mio, dàtti pace. moretti, ii-
, rendette liberamente pace e di buon cuore perdonò... a tre della famiglia
'grosso, spesso 'e xapsla 'cuore '. pachicefalìa, sf. patol
la terra, nulla è più fisso in cuore che ricuperare ai mari libertà e sicurezza
addietro mi aveva mangiato la metà del cuore. capuana, 1-ii-13: bambini scalzi
, 26: dovresti pur pacificarti il cuore / ché la vendetta è pur grande ristoro
della religione: un mistero secondo il mio cuore, in cui il mio sguardo e
! / sale sul desco sangue nel cuore aria dell'anima / sola pacificatrice degli
, umili, quieti, semplici di cuore, puri, divoti e concordevoli tutti insieme
cosa in dio può essere stabile col cuore e stare pacifico in dio. c.
ardita niuna cosa essergli stata più a cuore del quieto e pacifico vivere de'sudditi suoi
con tranquillità molta di spirito e col cuore molto più pacefico. -mite, gentile
il principe (non ci regge il cuore di dargli in questo momento il titolo
ai determinati spettacoli pubblici ad accendersi il cuore di generose voglie di gloria, vedranno
dalla fusione della società del s. cuore e dalla società della fede di gesù
nel 1703, e della congregazione del cuore immacolato di maria, fondata nel 1841
gli assomigliavo proprio per niente, col cuore ero tutta per lui. -di
sono svegliata di soprassalto... col cuore in tumulto, ho recitato un padre
come giovinetta non avrebbe giammai avuto tanto cuore di condursi a favellar con demetrio,
chiamano l'amata or patrona, or cuore della vita loro, or anima,
le confermo... che di buon cuore la fo padrona dell'impressione di essa
trattato con volto padronale, ma con cuore fraterno. franzoj, 13: i facili
quella voce che tanta padronanza aveva del cuore. pellico, 4-244: voglio amare
: voglio amare ed onorare per sempre il cuore cui ho data padronanza sul mio.
nievo, 540: vi è un cuore al mondo che ha diritto d'amore e
x-135: vidi subito che in quel cuore ci era troppo guasto e che il demonio
improvisi, parve cosa da uomo di cuore sopra modo signorile e magno. rosmini,
men presta della lingua e men del cuore / per le vostre immortai prerogative /
carducci, iii-2-164: noi v'amiam di cuore, / e, pur che vi
anima. ungaretti, i-64: nel cuore / nessuna croce manca / è il
nessuna croce manca / è il mio cuore / il paese più straziato.
192: come la pesca intenerisce il cuore, / quand'è sana, polposa e
della concezione è sospeso ex-voto il mio cuore cattolico e pagano. albertazzi,
accadeva dopo queste razzie devastanti nel suo cuore, aveva l'impressione di avere appiccato
. nievo, 9-25: o che cuore / pien d'amore! / o che
o irrequieta. soffici, v-1-348: il cuore dell'uomo era pago del mondo.
cascamorto. - anche: amico del cuore, ganzo. a. monti,
quando ci pareva d'avere il cuore, di rifar l'universo colle nostre mani
: se si combatte, il mio cuore si fida / di vincer, per ch'
al primo saraceno che incontro se hai cuore di dirmi un'altra volta che sono
, ii-20-267: io porterò sempre in cuore i giorni bellissimi in quella palazzina passati.
come essi abbiano mutato cappa, non cuore. -assol. guarini,
introducono... l'afflizione nel cuore. -denunciare all'autorità competente un
cui godimento basta per empiere il loro cuore. c. gozzi, 1-119: fratei
ma si spiegava in essa anche un cuore ridondante di probità generosa, di benevolenza
, 617: guerra e nel secreto del cuore di quelli che signoreggiano in romagna,
lo si prendesse, ma di buon cuore palesemente glielo darei. ammirato, 375:
palizzata / freddissima e soleggiata) / il cuore sbigottito / in un silenzio inaudito.
, dove vidi con molta compunzione di cuore gl'infiniti cannoni e le infinitissime palle
batteria. 26. patol. cuore a palla: immagine radiologica del cuore
cuore a palla: immagine radiologica del cuore, di aspetto tondeggiante, tipica di
ei dice con la bocca e non col cuore '. -tutte le palle non riescono
quando l'uomo vuole palliare la invidia del cuore per sorridere. guicciardini, iii-103:
che innostrò più vivamente al risalto del cuore la di lei guancia ingenua, cagionò
si concentrano gli spiriti del sangue al cuore, onde poi deriva la pallidità.
tenere, il pallido battito del suo cuore. -scarso e poco nutriente (
eh'essi avrebbero dovuto compiangere, se cuore potesse mai battere sotto il pallio ai
cuore. lorenzo de'medici, i-134: quell'
volti trasfigurati aveva sentito un pallore nel cuore. = voce dotta, lat.
nelle locuz. avere, portare il cuore in palma di mano o, in forma
o, in forma ellittica, col cuore in palma di mano). aretino
: molti... parlavano col cuore in palma di mano e si vedea ogni
12-149: gli esaltatori del * cuore in palma di mano '. -portare
petto si forbono. -tenere il cuore di qualcuno in palma di mano:
amore] séte colui che darli [al cuore] palma / podete d'ogni bene
molti per lo suo esemplo si poneano in cuore di portare la croce di cristo,
parte più vicina o più lontana dal cuore vengono o trafitti o infilzati. nievo,
siri, i-381: con palpitaménto di cuore, con voti e attenzion grande stavano
pare che gli lasciasse palpita- mento di cuore né agitazione di mente. 2
parte di esso, in partic. il cuore); che lascia udire lo scorrere
, 16-iii-338: vidi chiaramente il cuore palpitante e vivo insieme co'moti
, che entrava ed usciva dal cuore. varano, 1-92: con picche armate
dal palagio simile a baccante palpitante il cuore. 3. per simil.
leopardi, iii-264: io scrivo con un cuore così chiuso e palpitante dalla disperazione che
poi fingeva di sentirsi qualche affanno nel cuore, e con una ciera sospirante et afflitta
casoni, 5-8-482: sento una palpitanza di cuore che mi scuote tutto. gualdo priorato
anni pacifici sogliono generare delle palpitanze di cuore. = deriv. da palpitare
accelerata rispetto a quella normale (il cuore); essere scosso da vio
: perché a chi teme palpita il cuore e la voce trema, è manifesto
, è manifesto che l'irascibile nel cuore sta. ciampoli, 11: alzi
mi cresce quando scrivo ciò che il cuore mi detta. ma finirò di
se lo vedeva preoccupato, il suo cuore palpitava ansioso. deledda, i-580: il
sentissi crescer l'ardore amoroso al palpitar del cuore ondeggiante. papi, 4-189: uno
: se aprirà qualsisia animale strappandogli il cuore, pure vedrà senza il movimento et
vedrà senza il movimento et impulso del cuore palpitare e muoversi in qualche maniera il
giuocatore..., palpitando col cuore di perdere le sue e le altrui sostanze
bini, 1-41: come se il cuore del povero non potesse palpitare per un nobile
(per lo più nell'espressione palpitazione di cuore, cardiaca). dalla croce
per l'asma, per lo dolor del cuore overo per la palpitazione. mascardi,
. mascardi, 431: la palpitazione del cuore è movimento anch'essa, ma rotto
da una palpitazione di cuore, pregò la duchessa a partirsi fino
, debolezza di stomaco, palpitazione di cuore ed altri sintomi di affezione isterica. dizionario
di sanità, ii-225: 'palpitazione movimento del cuore gagliardo, frequente, e convulsivo,
è la continua e lunga palpitazione di cuore: mi fa le mani fredde e il
33 (566): si sentiva al cuore una palpitazion violenta, affannosa. de
affannosa. de marchi, i-417: il cuore soffriva già da qualche tempo acuti accessi
8-374: abbiamo una piccola palpitazione di cuore, un distur- betto cardiaco che non
mi devo mettere le mani su '1 cuore per raffrenare le troppo dilatate palpitazioni
di ballo non senza grande palpitazione di cuore, espresse in simili parole i suoi sentimenti
posta, con una continua palpitazione di cuore pel gran piacere di correre e per la
spalancati, con una gran palpitazione di cuore, ma insieme con una certa nuova
1-55: un po'di palpitazione di cuore il marchese l'ebbe di nuovo quando
[alcune donne] da palpitazioncelle di cuore. = voce dotta, lat.
pàlpito, sm. battito singolo del cuore, singola pulsazione. -per lo più
fanciulle subito, / non senza alcun di cuore occulto pai- ito. battista, vi-4-108
e potè dir senza un palpito di cuore in faccia alla gloria di tanti reami
che voce, che impeto, che cuore c'è la dentro,..
, vivono pacatamente come ricordi in un cuore nostalgico. -in una raffigurazione a rilievo
sì, voi siete la panacea del mio cuore! = voce dotta, lat.
quasi disperate cancrene che ci divorano il cuore. = forma femm. di panariccio
montagna. 7. interno, cuore di una città. leopardi, 747
sbrani [o charlot] il tuo cuore sul violino. 13. prov
, bisogno è che facci bene col cuore, con le parole e con l'opere
nelle rustiche avene, ha in fondo al cuore la nostalgia cittadina: sogna il cinema
pandemonio, mi viene la nausea al cuore e fuggo via. emiliani- giudici,
vale il nutrimento del quale abbisogna il cuore e la mente. onde nell'orazione domenicale
si vede benissimo che le vengono dal cuore. -essere rinvolto nel paniaccio: essere
respiro corto ed affannoso, risalti di cuore impetuoso, a guisa di chi è
rustiche avene, ha in fondo al cuore la nostalgia cittadina; sogna il cinema e
di medicina, 39: nel dolore il cuore si costrin- gne, e così l'
precordia, perché si distendono innanzi al cuore. leone ebreo, 91: de l'
legno, così rode la tristizia il cuore dell'uomo. nuovi testi fiorentini, 187
. quaglino, 1-10: il nostro cuore / è la forma e l'anima
. gadda, 6-238: schegge d'un cuore esploso, erano schizzate via in ogni
, ed io mi son posto in cuore che tu debba esser crudele, come sono
i-172: ammirano un po'svaniti, col cuore assente, tanta abbondanza di cipollino verde
supplice ai piedi della croce perché il cuore gli regga: il papa.
il gioviaì nèttare di quella prosa nel selvatico cuore del nostromo. montale, 12-407:
quando voglia angelicarsi, fa male al cuore. -poetastro, letteratucolo (che
carta ceo a forma di cuore, internamente imburrato e oliato, entro
pedante il suo dragomanno e aprirgli il cuore di questo stato, acciò..
e piglia quello che è seminato nel cuore suo. 5. decreto,
riferisce alla regione anatomica situata intorno al cuore. = voce dotta, comp.
, tanto che il sangue sia corso al cuore e ghiacciatovisi, si spaccherà il porco
rimedio [il vino] riscaldato il cuore e il paracuòre, spero che abbia da
. 2. figur. il cuore come sede dei sentimenti (in partic
gli mangiassi... il para- cuore, mi tocca fare il viso ipocrita d'
bocca una palanca. -donare il cuore e il paracuòre a qualcuno: amarlo
lume. / e t'ho donato il cuore e il paracuòre. = comp
di parare1, n. 7, e cuore (v.). paracurarina,
delle più nobili e pregiate virtù del cuore e dell'animo. -persona che
di dio è quasi un paradiso nel cuore per le molte benedizioni e dolcezze che
, che per una madre penso sia il cuore dei propri figli. 13
tutte le amenità che può pensare il cuore dell'uomo. gioberti, 3-135:
6-i-338: notti insonni e colpevoli, cuore contro cuore, peccati di paradiso e
notti insonni e colpevoli, cuore contro cuore, peccati di paradiso e momenti di
con i medici: nel fondo del cuore li detestava,... e d'
parafrenitide nel diaframma o nelle adiacenze del cuore o nel cuore istesso. dizionario di sanità
o nelle adiacenze del cuore o nel cuore istesso. dizionario di sanità, ii-229:
duca, che stimava principe di gran cuore, di gran paraggio. -di
parmi che il werther riempia più il cuore, e l'ortis la mente di
fiele sparso in tanti odi, col cuore arrabbiato in tanti interessi, per le
. m. bonini, 1-ii-99: un cuore, che palpiti nel cimento, rende
ma religiosa, penna calda come il cuore, descrittiva non profonda spesso paralizzata dalle
lato. faldella, iv-163: nel cuore del marchese che cavalcava a lei parallelo
à scritto un memoriale che stringe il cuore come tutto ciò che è messo in
molle! che un somaro / possa col cuore ingravidar la gente! / vedi,
alla parata di quella durezza che il cuore viene a contrarre dalla superbia dell'intelletto
parata bene. montano, 61: al cuore / era parato ogni moderno conforto.
com'è, è più cara al cuore delle opulente vendemmie del piano. g.
contenterei di parecchi), di che cuore mi riconcilierei con l'avvocateria e la
sotto ispezie di parentado, occupa il cuore d'amore disordinato, avvegnaché paia lecito.
in alcun luogo, s'intenerisce il cuore e piange, accomiatandosi dagli amici e
ma colui veramente ch'è di grande cuore ama più d'essere prenze che parere
piccolina, e m'hai cavato il cuore. / quando ti metti que'puliti
una stima universale che io nutrisco nel cuore verso tutti, sieno che si pare.
di qua, lo spirito e 'l cuore è di là. g. gozzi,
inquisizioni e cercamenti aprire la durezza del cuore? -da parete a parete: da
divento io schiavo delle cieche brame del cuore e pargoleggio così? pascoli, i-99:
della regina uno de'pari con parzialissimo cuore interessato nelle occorrenze del re. de
labbro del cantante quella melodia che il cuore dipana via via. 6.
, ch'esprime l'affetto parlante d'un cuore. 8. figur. che ha
i pezzi che più gli stavano a cuore. alvaro, 5-259: che parlantina
rallentate e non mi state lì dogliosi nel cuore ». guerrazzi, 2-454: -gran
d'amore. landolfi, 15-120: il cuore... ti parla del più
-parlare con o per l'abbondanza del cuore: v. abbondanza, n.
n. 3. -parlare con il cuore sulla lingua, v. lingua,
volte. rinaldeschi, 1-29: nel cuore mio nascosi i tuoi parlari, a ciò
chi 'ntenda in tal parlare [del cuore], / ché l'altro cor mi
13-3-9: egli entrava più dentro al cuore de'sudditi e più efficacemente operava con una
., 1-362: piacque al tuo valoroso cuore... che la diceria che
l'ora assegnata: le batte il cuore, le tremano sotto le ginocchia,
demonio e toglie a loro la parola del cuore, acciò che non credendo non si
ma vuole puramente essere amato di buon cuore e per vive opere. savonarola,
(325): alla buona, col cuore in mano, le dirò di che
., 36 (631): il cuore in pace! oh! questo,
: ecco che in fondo al mio cuore va ridestandosi una mia innata tendenza verso
una è il cervello e l'altra il cuore. foscolo, xiv-253: tu continui
così poca delicatezza a piagarmi sempre nel cuore?... nella parte,
m'avea / da quella parte onde 'l cuore ha la gente. c. garzoni
v-31: intanto vi siano tolti dal cuore tutti i dubbi rispetto alla marchionni,
nel precedente sonetto io fo la parte del cuore contra quella de li occhi. ghislanzoni
spero che tu pure ci rifletterai con cuore, tu che avresti in ciò la parte
, 20-124: apparecchia... lo cuore tuo a qualunque parte di star fermo
debolezza della volontà, sono misteri del cuore umano. baldini, 9-30: carducci era
capo, alla tua nonna, e il cuore. -da parte (con valore di
maggiore ', ma proprio in fondo al cuore non lo poteva soffrire.
ceffi, 1-80: continuamente nel nostro cuore portammo... a ciascuna persona rendere
con reiterate oblazioni aveva appeso il suo cuore ai piedi del crocefisso. fagiuoli, 1-4-239
326: mai mi conforta [il mio cuore] a fallo / non in loco
membra participare di quella che avea nel cuore. brusoni, 1-31: ella,
il frutto della grazia, se il cuore e l'affetto suo non è innestato
benché minima speranza di contentare il tuo cuore facendo partecipe del tuo destino la fanciulla che
serao, i-158: in fondo al cuore, il vecchio istinto partenopeo, l'
violino salire, espandersi, empire il nostro cuore, la sala, l'aere?
detti frivoli soltanto da chi non ha cuore. b. croce, iii-32-255: il
partian fumanti carni. -partire il cuore, l'anima (con valore iperb.
. carducci, iii-9-158: il mio leale cuore, per niuna cosa che fosse,
di mente. -partire dal cuore: non costituire più oggetto d'amore
, non perciò la pena del tuo cuore si parte, perché sa lo suo male
si partano e corrano d'intorno il cuore. b. davanzati, i-401: m
la vita); venir meno (il cuore, gli spinti vitali: a indicare
per andare alla persona amata (il cuore; e l'immagine allude anche all'
de pisis, 12: dal mio cuore partono / vaghi sogni. comisso, 1-27
de la sapienza, / ché 'l cuore ha tre partite in un'esenza. bencivenni
l'uomo quanto alle tre partite del cuore, che l'uomo appella ragione, amore
perché volesti essere percosso e partito el cuore? p. querini, ii-148: le
. ant. spezzato dal dolore (il cuore). tommaso da faenza, xvii-108-28
preso di capillari sofismi, una scienza del cuore umano che regge ai maggiori paragoni.
« sì, darebbe »; l'altro cuore li dicea: « non darebbe »
furie... che squarciano il cuore di chi tesoreggia. 6.
, 2-ii-44: non influì in quel cuore tanto coraggio tesser figlia di regi grandi e
, non dubito che tale [il vostro cuore] si mostrerebbe in palese, quale
, quanta se ne è fatta nel mio cuore all'udire che v. s
altissimo appennino, non che in un cuore umano. gualdo priorato, 9-28:
somiglianti / nel lor parvente, spiritati in cuore. 3. sm. parere
de pisis, 3-203: il mio cuore ansioso corre dietro, come per consolarsi
buon signore: / mi c'internai col cuore. / e, a dichiararli,
regina uno de'pari, con parzialissimo cuore interessato nelle occorrenze del re. n
e affligge la mente e pascesi il cuore dell'uomo. -sfruttare, depredare
: chi nella magione dentro del suo cuore alberga cristo, di smisurati delettamenti pasce
. govoni, 416: con che cuore tu mi lasci, / moribonda inquieta foglia
: essendo la carne fragile, il cuore tenero, l'occasioni molte, la
io voglio che tu ti pasca del suo cuore, come ti sei pasciuta de'
ogni altro più abbietto ministerio così di cuore, poveramente pasciuto di rimasugli. giuglaris,
che non pare che siano lontane dal nostro cuore se non un periodo. filicaia,
hanno pascolato la mia fantasia e il mio cuore. -illudere una persona con promesse
lor si tramuta in più intimo passa- cuore nell'èrebo. 2. locuz.
lunghezza tale da raggiungere e trapassare un cuore umano (un pugnale). bresciani
comp. dall'imp. di passare e cuore (v.), sul modello
va d'un sol passo e ha un cuore solo? -transito su una superficie
raccapricciato quando non gl'impasti 'l cuore una medesima crusca! brancati, 4-325:
voi sente l'anima mia e 'l cuore mio, il quale tutto arde et incende
/ con le tue proprie man passami il cuore. giuliani, i-12: co'passanti
infondersi in una persona, nel suo cuore (un sentimento, l'immagine della
e del fiore di 21 anno passossi il cuore con un coltello, perché disperato del
per lo più nelle espressioni passare il cuore, l'anima, il petto,
, anima mia, mi passano il cuore, perché in esse conosco l'alterazione del
: e questo mi passava veramente il cuore. montale, 14-113: una spada passerà
14-113: una spada passerà il tuo cuore, / anche il tuo cuore.
tuo cuore, / anche il tuo cuore. -con uso recipr.
disperati della cugina che gli passavano il cuore. pirandello, 8-154: andando, di
interrogazione negli occhi che mi passava il cuore. gadda conti, 1-253: un momento
che fu uomo d'ingegno e di cuore nobile e sensitivo. manzoni, pr.
passatempo, per una incostante necessità del cuore, per varietà di vita e null'
follia, / soffia la pace nel mio cuore / lontana vergine maria.
di noi avere e nutrire nel nostro cuore: vero e non finto; stabile e
7. battere, sussultare (il cuore). f. f. frugoni
passeggiare, fuggire, saltare di petto il cuore ai passaggi, alle fughe, ai
, imperioso, che passeggia dentro il cuore e ne scaccia senza strepito gli affanni
una cattiva nuova sola, passionando il cuore, non basta a farci perdere l'appetito
sanno metter adagio con destrezza entro al cuore del popolo la mano, onde passionarlo.
smarrirsi lì presso, ove batte quel cuore così tenero e sì passionato.
/ ch'i'ho per lei nel cuore (eppur sopportole!), / la
un rosario, sul petto un cuore bianco sormontato da una croce,
del segreto che inavvedutamente gli trabocca dal cuore per eccesso di sincerità passiva.
l'epiteto di passivo agli aneurismi del cuore che succedono per l'assottigliamento delle sue
romanzesca. 16. ritmo del cuore, palpito. fucini, 532:
tua porta, batteva forte il mio cuore; e non si mise al passo ordinario
andavo per siepi gentili / col tuo cuore a passo. cassola, 5-23:
gigli, 2-172: salva il mio cuore: anch'io cercato al passo / tra
gigli, 2-172: salva il mio cuore: anch'io, cercato al passo /
. a. cattaneo, iii-44: un cuore di pasta sì dolce con dio.
da fare; ma del resto hanno un cuore di pasta; da uno a tutti
, ce lo metterebbero in mano il cuore. ahevo, 4-83: mi raccontano che
): facile a intenerirsi, tenero di cuore, pietoso. a. cattaneo
caracollava cogli occhi, ma più col cuore, attorno quel mobile prezioso. gigli
come un boemo puro sangue; di cuore una pastafrolla. tronconi, 2-253:
onorevoli] portano tanto di pelo sul cuore, non provano scrup9li di sorta alcuna
mi mangio in silenzio il mio forte cuore; ed è pasto degno di me.
pastocchia la troverò, da metterle il cuore in pace. cantù, 1-292:
ma religiosa, penna calda come il cuore, descrittiva non profonda spesso paralizzata dalle
... come le stesse a cuore un modo... ancora inconclusivo di
* * * piuttosto prossimo al nostro cuore, indipendente, che esce da poche
morbidezza e pastosità che è cagionata dal cuore. carducci, iii-18-173: come così
pietà. muratori, 10-i-29: dal cuore di pietra del popolo giudaico forse [
santo amore, come esige ora dal cuore de'suoi cristiani, renduto molle e
, il buon pastricciano milanese, tutto cuore e bontà,... si scorge
ascensore, / patema, stretta al cuore. 2. letter. spasmo,
non mi stimo nel segreto del mio cuore. carducci, ii-5-8: ottenne la
linguaggio che prega senza divozione di cuore; ch'elli parla a dio paterliando metà
ulisse in patria 'non lacera il cuore, e faccio mia la risposta *
preziosa reliquia, imperò che elli venne dal cuore e da la boca e dal corpo
non albero che non mi riviva nel cuore alimentandomi quel soave e patetico desiderio che
svezzesi a ferber- lino, e nel cuore dell'inverno marciando su'ghiacci del frisch-haff
è patetichino; ma è di buon cuore. -acer. pateticóne (v
, e nel petto tremava loro un cuore puerile. viani, 13-301: nell'enfasi
che vuol dir persona goffa e di poco cuore. = portogli, patife, di
la fantasia opera e patisce per lo cuore, come per suo proprio stormento.
ai freddi affissi di un teatro, cuore / logoro nome che patimmo un giorno.
2-ii-149: io... non ho cuore che possa patir i rimproveri dell'ingratitudine
senno. -non patire a qualcuno il cuore, l'animo di fare, di
per nessun modo gli potè patire il cuore di saettarlo, ma piuttosto voleva perdere la
crudeli a far questi servigi che il cuore noi mi patirebbe per niuna maniera di
bacchetti, 18-ii-43: andromaca, il cuore non mi patisce di vederti in ginocchio.
di. lui. -patire il cuore: provare intenso disappunto o disagio.
abba, 14: mi pativa il cuore che l'aria me la guardasse [
la ragazza]. -patire il cuore, l'animo di fare qualcosa: esserne
dello strano gatto che ci sonnecchia in cuore patendo la giornata, il nostro spirito
patire, ne induceva un affanno nel cuore che pensavamo di morire. navigazione di
. ferito gravemente, dolorosamente (il cuore, per l'amore). ceresa
quello che opera attorno li polsi del cuore; con sincopa e tremore moltiplicasi nel
in cima al nostro foglio come nel nostro cuore. ma v'è un'altra santa
dispotismo, ricomparisce nello spirito e nel cuore sotto diversi aspetti nei governi moderati.
/ vien l'odor di roma al cuore. /... / eia,
, a frenare tutti gli impeti del cuore, povera gente! = voce dotta
labbro in labbro, molcerà il duro cuore degli uomini, suop p nerà
lo spettacolo / di tanta preda il cuore de la vergine / cacciatrice, -oh lietissime
ricordando un grande quadro da leggenda pel cuore del popolo,... 1
in foglie di parole sanza devozione di cuore non piace punto a dio..
linguaggio che priega dio sanza divozione di cuore, che elli parla a dio patro-
pretendendo [gli ambasciatori] franchigia nel cuore della sua reggia e volendo che qualunque
non bene affette, e compose con cuore e lingua da cittadino patteggiamenti ed accordi
ritornare / in vita, che di cuore farei patto / in quell'istante stesso
'cessazione 'e xap- 8la 'cuore '. paulonia, sf. bot
, l'abborro con tutto il mio cuore. carducci, iii-7-10: l'italia.
16-29: per questo nasce dentro al nostro cuore una considerazione paurosa di quella pena della
9. medie. pausa diastolica, del cuore (anche solo pausa): in
, 1091: in patologia dicesi pausa del cuore la sistole, che si riconosce facilmente
che si riconosce facilmente pel movimento del cuore nel quale le cavità diminuiscono o scompaiono
in un rialzamento, poi una dilatazione del cuore, che è la diastole. finalmente
è la diastole. finalmente nell'interno del cuore si com iono movimenti delle
zi. quando questi sono terminati il cuore si riposa. è ciò che si
suol chiamare terzo stadio della rivoluzione del cuore, tempo di riposo e di pausa che
fiammingo beethoven non possono incantare il nostro cuore e fasciarlo di dimenticanza. savinio,
piaceri in questa vita che il mio cuore non stesse con pavento dell'ora della morte
e temente, e parla con falso cuore. b. tasso, i-4:
guai a quelli li quali hanno il cuore pavido e non si affidano a dio,
orecchie pervenuto, partorì nel pavido suo cuore non mediocre spavento. varano, 1-65
dimostrarsi d'essere paziente avendo ira nel cuore che mostrare d'essere turbato come l'
/ che ti specchi nel mio calmo cuore. -che è conseguenza di una
parte più vicina o più lontana dal cuore vengono o trafitti o infilzati, intorcetta,
quel punto i pensieri del vostro afflittissimo cuore santo re de'pazienti? -chi
io sento quello che passa nel tuo cuore. ma, pazienza! è una magra
amato pazzamente. -proprio di cuore, di voglia. foscolo, v-20
ira e tant'odio le riboccava dal cuore contra tutti gl'italiani, i quali non
per ciò il loro insipido e pazzo cuore. loredano, 3-84: pazzo adamo
pazza consolazione... salde radici nel cuore di ognuno. verga, 1-86:
oltre quel d'èva: dentro non ha cuore / e di fuor non ha i
. pensomi che chetamente diceva nel suo cuore: « signore... io vedessi
ch'io sia, sarà però tanto di cuore e tanto calde queste lagrime che ti
v'ha impito il capo e fascinato il cuore questa mondana peccatrice e diabolica filosofia.
ii-1-614: oh! se si avesse nel cuore la mansuetudine pecoresca del pellico.
frugoni, 4-intr. '. ho il cuore così generoso per lo sprezzo dell'interesse
borse che angosciare colli continui dolori del cuore. 2. ant. che
dal dottore, il caffè-latte preso nel cuore della notte per 'disintossicarsi '.
come e quanto la beghineria stupidisca il cuore. -zelo, rigore morale o
quando ella forse si aspettava: nel tuo cuore. 5. senza impegno particolare
petto l'amore di colui che ha il cuore... di durissimo smalto.
): io son troppo dolce di cuore, non penso che a levar di mezzo
nemmeno lui, aveva avuto tempo e cuore, in quegli ultimi giorni di prepararsi al
da vecchia, tutta rinchinata, col cuore stracco e gambe gonfie, andare su
darei in questi princìpi cattivo segno del cuore e dell'indole mia. d'annunzio,
rebora, 3-i-469: spero che ingegno e cuore e salute m'aiutino ad assolver questo
, anzi è alcuna volta il suo cuore istato un poco istanco, e non
cantù, 454: gli piangeva il cuore per alpinolo che credeva dover essere perito
viani, 19-414: il tarmito, col cuore invelato, filò in un baleno tutto
. da indi innanzi seguitando cattività di cuore e durezza caddono in nocevole tiepidezza e
ciascuno piglia loro [agli orfani] cuore addosso, come fanno gli uccelli rapaci a'
, pelerei, scorticherei, caverei il cuore a chi mi capitassi per la casa.
autentici, eroi fulgenti, che nutrivano in cuore l'amore pelasgico del sole, della
le splendono stellanti piropi d'intorno al cuore. fogazzaro, 5-131: il bianconi.
n. 23. -avere il cuore foderato di pelle d'asino: essere
pratesi, 5-333: quando s'ha il cuore foderato di pelle d'asino,.
. antonino, 4-171: considerate ben di cuore l'una battitura sopra l'altra;
qualche nuovo santuario del quale il vostro cuore sia molto tenero. foscolo, iv-304:
/ a ricercarvi l'or e godute con cuore selvaggio. borgese, 6-106: ho
, 40-206: non altro ebbe in cuore filippo per tutto il tempo che, quasi
lasci dettare a sua voglia al mio cuore. borsieri, conc., i-267:
, 33: sperando indii tuo pellegrino cuore, me conforto che usarite quella clemenzia
: alto stendardo e guida del mio cuore, /... / eterno exemplo
/ tenendo li suoi figli sempre al cuore, / vedeli uccisi dall'empia serpe,
libero di adottare le parole che il cuore mi porge, non appartengono a buon
(come d'uovo, ignorando tuorlo e cuore)?. per estens.
44: li additamenti overo orecchie del cuore sono certe parti pelliculare aptive ad stringere
suo compito grandissimo. -pelo sul cuore, sullo stomaco: per indicare un
sono tutti birbanti, col pelo sul cuore. impiccarli, impiccarli! arbasino, 25
con la bocca. -avere il cuore con tanto di pelo; avere, portare
di pelo, un pelo lungo così sul cuore, sullo stomaco', crescere il pelo
il pelo sul cuore', mettere il cuore il pelo: essere o divenire insensibile,
. v.]: egli ha il cuore con tanto di pelo: non affettuoso
che a giovare. più familiarmente 'sul cuore ci ha il pelo lungo così '
dolcezza delle lagrime, perché il suo cuore non aveva ancora messo il pelo.
quei signori portano tanto di pelo sul cuore, non provano scrupoli di sorta alcuna
: c'è cresciuto a noi tutti sul cuore un pelo folto e duro come quello
con sineddoche, nelle espressioni coscienza, cuore, stomaco peloso). fr.
grado [dell'ira] è il cuore odioso e la lingua pelosa, e poi
il chilo e portati con il sangue al cuore, insinuati di vantaggio alli reni
. ghislanzoni, 17-175: pene di cuore! -sospirò la signora felicita, sollevando
al livello del mento, -pene di cuore!... ma dunque ne abbiamo
seculo mettono tutta lor pena e lor cuore in dio conoscere e amare. burchiello,
parte più vicina o più lontana dal cuore vengono o trafitti o infilzati. muratori,
amici, mille voci nuove cantarmi in cuore. -tenuto, portato con una certa
fibre e a'più riposti seni del cuore, con acutissime punture quello ferivano,
le colpe; contrizione che stritola il cuore e carità affocata. pratesi, 5-463:
pellegrinaggi pii, ma insegnare che nel cuore e nelle opere consiste il pentirsi davvero,
canore, / di un tremulo raggio nel cuore, / di un nulla. tombari
, 1-450: non mi dà il cuore di profanar la mia penna in riferire le
ma religiosa, penna calda come il cuore. carducci, iii12- 208: la
-scrivere con l'animo, col cuore sulla penna: con franchezza, con
: scrivete come parlate, co 'l vostro cuore su la penna, con la vostra
, sandro botticelli / sentì fiorire in cuore i tuoi rosai / poi che ti
: forse c'è anche stato in questo cuore della terra un uomo anteriore ai terrori
a poco a poco partire dal penoso cuore la lor vita, tanto d'allegrezza e
pensamento. -per estens. pensamento del cuore: emozione. castelvetro, 8-2-171:
castelvetro, 8-2-171: i pensamenti del cuore... non si possono fare
passioni, onde essi credevano pensare nel cuore. g. b. martini, 2-1-141
, 18-28: l'uomo pecca o col cuore pensando e volendo, o colla lingua
dì saliranno le parole sopra lo tuo cuore e penserai pessimo pensiero. 5. maria
smisurata e grande, in tanto che il cuore non lo può pensare. aretino,
annunziava. cavalca, iii-114: qual cuore può pensare... il tuo dolore
a suo cammino, / che va col cuore e col corpo dimora. giusto de'
3-40: nella tua impazienza, / cuore, non accusarlo. pensa: è solo
abbietto e sì sciagurato e di sì vilissimo cuore che, disi- derando di salire in
la giovinetta innanzi di concedere il suo cuore, vi pensa e ripensa e consulta il
: niuno uomo pensi male nel suo cuore contro al suo fratello. batacchi, 2-147
n-ii-509: accioché, vedendomi questi nel cuore, secondo il vostro bendisposto giudicio pensaste
ci conviene operare per la purità del cuore quale è la carità. lorenzo de'medici
verità il sentimento ed il pensiero del cuore umano a male inchinevoli sono dalla fanciullezza
tuo signore iddio di tutto lo tuo cuore e di tutto lo tuo pensieri e
fra loro. carducci, ii-12-115: il cuore mio mi fa l'effetto d'un
della carne, forti tentazioni mosse al cuore. petrarca, 129-1: di pensiero
venire i molti e laidi pensieri nel cuore, a'quali neuno può resistere che
volgar., 1200: si cominciò il cuore de la vergine a commuovere di rei
. a te poi un abbraccio di cuore, e tanti baci, e tutti i
, rimuovere il pensiero di qualcosa dal cuore, dall'animo: cessare di tendervi,
parte il mio costume e la ringrazio di cuore. -raccogliere in un pensiero:
simili pensieruzzi feminili, certo non ànno il cuore maschio né magnifico. s. bernardino
questi pen- sierucci tristarelli mi raspavano nel cuore, io rideva d'un gusto maligno
m'assali / e ti chini in cuore. 3. sospeso a un'
sotto il naso e dei più spaventosi al cuore, e fa staffilare le pensionarle.
altri particolari stati pensati da uomini di cuore e sagaci per sempre migliorare la sorte
l'ordine del tempo passato, lo mio cuore cominciò dolorosamente a pentere de lo desiderio
e tut- t'i loro pensieri del cuore fossero intenti al mal fare in ogni
elegia l'ardore e il tremore del cuore amante e pentito. jahier, io:
croce, 1-37: la malignità del puro cuore sì dovrebbe essere umiliata e pentuta
amoretto che le bolliva nel pentolin del cuore. 8. plur. bot
l'animo mille pentute, dicendo col cuore cento volte sì. velluti,
l'altra, mi ha messo in cuore un tale ribrezzo di quei paesi, ch'
, dimanderete, che sì affettuoso di cuore, sì prodigo di mano faccia del
gonfiarsi e restare vuoto dentro, col cuore, proprio, fermo e sospeso che penzolava
. -mettere un granello di pepe nel cuore di qualcuno: eccitarlo, irritarlo.
messo un granello di pepe nel suo cuore. -non mettere in una cosa
per tutto il corpo lo spirito generato nel cuore. salvini, 39-i-6: la sperienza
belle acque trarsi la sete e rinfrescarsi il cuore? casti, ii-2-59: intanto l'
ora per ora, e ne batteva il cuore. bonsanti, 4-129: l'ultima
crosta cei malacostraci (con cuore di forma tubulare e allungata),
da queste parole intesi la mutazione del cuore di selenissa. ma tacqui allora, premendomi
, 1-32: a lui dava il cuore di scoprire l'indignazione di quello e
è altrove o non è più, mio cuore i * cassola, 2-176: «
/ per ch'a becchina sia il cuore rimosso. dante, vita nuova,
che 'l sangue si raguna intorno del cuore, perché ne riceve angoscia, e 'ndeboliscono
le sì ridenti che ne brilla il cuore! palazzeschi, 1-21: le sale polverose
di quella giovinezza s'infondesse in quel cuore vecchio di tanti secoli, e quanto
petto credesse poter cacciare li pensieri del cuore. -forza di un colpo.
con incessabili percosse, l'avampato mio cuore. g. gozzi, i-22-13: le
: fu questa rotta una percossa nel cuore alla città. n. franco, 3-116
], 25-8: gran percossa di cuore si è il sollevamento medesimo che fa
giardino e gli era poscia penetrato nel cuore il grido che diede tersilla nel vedersi improvvisamente
percotendolo con la proporzione che fa il cuore, produce gli effetti simili al polso.
g. gozzi, i-7-20: sentì il cuore con nuovi e spessi balzamene percuotere il
1-8-61: questo affronto mi percosse il cuore, non parendomi di meritarlo. berchet,
, la quale percosse di subito il cuore e le ginocchia del barbagianni. leopardi,
giovinezza, cieli vicini, percussione al cuore! -per estens. impulso creativo
della vostra vita, ho partecipato col cuore alle vostre privazioni...:
di sentenze, 1-49: quando lo cuore è commosso per alcuno turbamento, perde
: così da. llui [il cuore] lo corpo sta diviso: / piacegli
i- magine di elena gli traversò il cuore, in un baleno; gli
ti scrivo non so come, ho il cuore infermo, e la mia testa si
perduto il conto). -perdere il cuore e il sangue: v. cuore,
il cuore e il sangue: v. cuore, n. 27. -perdere il
corrente, la perdono nella instabilità col cuore dell'uomo. muratori, 6-388: non
, che del- l'arnoldi nel suo cuore non c'è più traccia. amoretto da
e morrai nel perdimento delli uccisi nel cuore del mare. benvenuto da imola volgar
entri nello steccato con invitto e intrepido cuore, perché dov'è timore della perdita,
che qualche cosa dal fondo del suo cuore si fosse involato; ed egli non sapeva
, con confessamento e con compassione del cuore. passavanti, 61: poiché la ruggine
di quel tale di cui possiedi il cuore, che non gli fai perdonare né
la quale all'unigenito dolce figliuolo del tuo cuore non perdonasti, ma per tutti noi
benevolenza. saba, 27: strinse il cuore un rimpianto / di te; ti
uomo. all'uomo dona il suo cuore divino e la sua lena immortale.
non piagni tanto che ti scoppi il cuore per dolore? s. cavalli, lii-5-185
cronide, / con chiusa l'offerta nel cuore. ferrerò, 1-32: tace l'
, cioè che poco ci hanno il cuore, perché desiderano di pervenire alla città
lor natura sono atti a destare ogni cuore a lodare il lor fattore. non sono
e le doti peregrine d'ingegno e di cuore del suo figliuolo, l'accerto che
deciso e perenne nella occupazione del mio cuore, ti riguardo come il mio sempre
da gubbio, 93: istimando in suo cuore che pe- rerrata fosse la prodigalità del
non è vero che lei abbia un cuore di pietra. è un perfetto cuore
cuore di pietra. è un perfetto cuore dentro quel suo cofano di carne alabastrina.
el suo consiglio perfetto, ne 'l cuore suo si pose el suo ricordo.
vigliacchissima città bella / come non riposò il cuore / così il corpo non riposi /
per alcuna cagione, come che letifica il cuore. 14. dir. compimento
pecchie. pellico, 2-52: nel cuore di tutti gli uomini v'è un germe
amor paterno: perfino questa parte del mio cuore ha da essere soddisfatta con perfezione.
può credere che ella debba aver perfido il cuore e maligno 10 spirito. bigiaretti,
, perfidi, senza coscienza, senza cuore, doppi come le cipolle, che ti
più colpi questo petto, trapassate questo cuore che osò ricet tar altra imagine che
: un terribile sospetto gli perforò il cuore. 11. superare una condizione
; e indurato il capo e il cuore suo, trapassò i comandamenti della legge
e una banda che si riuniscono in cuore, delineando una figura a y.
e dell'intero tessuto sclerotico intorno al cuore, nei casi di pericardite costrittiva.
anat. membrana sierosa che avvolge il cuore umano e animale, costituita da un
pannicolo che circonda con egual distanzia il cuore. redi, 16-iii-207: due i cuori
che una certa custodia nella quale sta il cuore e che si chiama pericardio. campailla
funzioni che si compiono irregolarmente; è il cuore, è il pericardio.
. nel, sotto al pericardio: nel cuore, nell'animo (e ha senso
cercando di salvar se stesso, aveva cuore di ridersi di quei che pericolavano. d
, ché parte e scevera il tuo cuore da dio. s. caterina da
de'perivinai nel capo, de'pericòrdi nel cuore. = var. di precordi,
lusinghe, vedendo ch'erano inutili, ebbe cuore di perseguitarla apertamente con la forza,
ritrova per ficcarglieli nel cervello e nel cuore. pirandello, 8-148: non basta
: esso dolore, che nasce nel cuore delli fedeli li quali perseguitano li costumi
viii-1-130: è quella parte [del cuore] ricettacolo di ogni nostra passione e
sordo a'forti consigli. scoppiavagli il cuore, persistendo nell'armi, d'avere
le dico: vieni qui, al cuore di tua madre, che ti credeva persa
argomenti per convincer lucia che il suo cuore era ancora perso dietro a colui. bocchelli
morale avente una sola mente, un solo cuore ed un sol braccio? la società
corpo dove potesse capire il vostro cuore, e voi a lui prestaste
prestaste un poco del vostro gran cuore per quella sua gran personaccia.
personaggio che aveva nella memoria e nel cuore. -persona alla quale si è
, 2-iii460: qual è il ferreo cuore che regga al tormento / di vedere
se pari è la pietà del tuo cuore alla divina perspicacità del tuo intelletto, io
che tu darai qualche conforto ad un cuore così velenosamente ferito da un dardo che
2-5: è nella natura del nostro cuore di ostinarci contro coloro i quali ci voglion
, xvi-76: or non v'ha cuore più ardente e più candido né lingua più
non si vide un giovine assalir un cuore con simil tenera persuasiva. bocchelli,
questo vantaggio ed eleggere di dare il cuore a dio e fuggire di darlo al
frenati, né pertinace sia tanto in tuo cuore il lamento. bettini, 1-105:
l'indole di quel popolo nella durezza del cuore, nell'ignoranza, nell'inumanità,
abituati nel peccato, avete oggimai il cuore tanto indurato nella vostra pertinacia che siete
amore mi ha pertugiato di sorte il cuore che pare un crivello di semola. g
erano stati colati per tortuosi pertugi nel cuore della montagna. -tana, covile
8. locuz. -fare un pertugio nel cuore: suscitare un'emozione amorosa, fare
andasse tentando di farmi un pertugio nel cuore con que'suoi occhi pieni di lesine,
che mi pareva andasse cercando di farmi nel cuore un pertugio, con quei suoi occhi
, m'affligge, mi spoetizza il cuore. carducci, iii-20-18: l'olimpica serenità
affliggon l'animo, / stringono il cuore e perturbano il sangue. tasso,
che ci porta il giudicio offuscato, il cuore alterato e il corpo perturbato. spallanzani
i-49: secondo i fisici, nel cuore nascono tutte le perturbazioni d'allegrezza,
donne altrove incominciano a valersi del proprio cuore negli uffici della vita e a divenire
... purità e mondizia [di cuore] si perviene spezialmente e principalmente per
vile sentimento si traduce in una perversione di cuore e di sensi di cui la povera
., ii-359: se il tuo cuore sarà pervertito e non vorrai udire e,
sarei diventato scettico, avrei pervertito il cuore e l'ingegno nella immoralità. g
doveva avere i fiori anche dentro al cuore. gozzano, 1-80: nell'occhio azzurro
ferd. martini, 5-245: ottimo cuore,... cattolico militante ma
lo pigiasse a sinistra, tra il cuore e l'ascella, dove sentiva una puntura
. boito, 184: nel mio cuore entrava una calma pesante e tetra.
5-24: il signor aghios pensò col cuore pesante ai grandi pericoli che la piccola
sbarbaro, 2-80: una mortale pesantezza il cuore / m'opprime. inerte vorrei esser
adriani, v-44: gran pesanza di cuore e dolore gli fu (come è
preoccupazione; interessare vivamente, stare a cuore. garzo, 21: donna
e la vostra felicità mi pesava sul cuore quanto la mia. 12. suscitare
di cose tristi, gravi, che sul cuore / pesano come una pietra.
arte e della natura per guadagnar il cuore di questo e di quello? =
ch'io sia seco e mi dà il cuore di pescar l'origine della durezza e
muratori, 6-348: certo chi pescherà in cuore di coloro che vanno ansanti di sapere
figlia elena..., comprimendosi il cuore che le si torceva come un pesce
: il peso cresceva su quel debole cuore, diveniva un'oppressione dura, un affanno
il peso della vita mia sul mio cuore. -in contesto antifrastico. guidiccioni
.. sono di povero e basso cuore, le nemicizie delle quali avvengono per
-togliere, levare un peso dal cuore, dallo stomaco, d'addosso:
che mi levi un gran peso dal cuore. verga, 8-237: alzò le spalle
. -oppresso, dolente (il cuore, l'animo). guerrazzi,
guerrazzi, 2-155: mi sento il cuore peso, e questo mi dà cattivo
. ha, in questi giorni, il cuore grosso e peso come una palla di
restava sùbdolo e peso in fondo ai cuore. r. longhi, 1-i-1-4: liberandoci
ad alcuno, anzi ne la prego di cuore. mazzini, 23-36: egli è
costanza dell'affetto e delle facoltà del cuore, ma pessimamente in ordine a qualunque
ne la fronte allegri e tristi nel cuore. boccaccio, dee., 1-1-tit.
livio volgar., 1-68: il tuo cuore è così pessimo e pieno di slealtà
, 8-931: ella rideva di gran cuore della pessima riuscita, e con le braccia
fanne una medicina e polla su nel cuore tuo pieno d'ira. aretino,
le lacrime col pistillo della compunzione del cuore. 2. per simil.
], 30-25: egli trasse del cuore de'suoi fedeli il regno e la signoria
e venefiche, le quali offendono il cuore, perché egli non le sente.
, 686: la malignità ch'avete nel cuore... però ancora senza parlare
cupidigia... fu talmente nel cuore dell'uomo innestata che, rotto il
amore. papini, x-1-1093: u mio cuore tritato e pesto da quei conflitti senza
coi lunghi tuoi petali / chiudi del cuore / tu leso, o poeta /
peccati, quando alcuno, contrito nel cuore, addomanda perdono dei suoi peccati passati
e ciò si può fare da chi ha cuore gentile, anche senza aver letto un
, 1-192: non sia mai così duro cuore né sì petrigno ch'almeno doppo una
ezechiebo profeta dice: e darò loro cuore nuovo e spirito nuovo dentro nebe interiora
loro e leverò debe carni loro 11 cuore petrino e darò loro cuore di carne,
loro 11 cuore petrino e darò loro cuore di carne, a ciò che vadano
da siena, i-129: e1 cuore petrino spezzalo neba macina e macinalo e
quell'amore che la figliola chiudeva in cuore pel padre lumaca, e già sentiva nell'
con questi compagni, benché in fondo al cuore li rifiutasse, avveniva a riccardo talvolta
, perfidi, senza coscienza, senza cuore, doppi come le cipolle, che
dalla cresta terminale dell'atrio destro del cuore. pettinatóio, sm. mantellina di
/ e in petto si tiene il cuore. -a pettine (con valore
in partic. i polmoni, il cuore, lo stomaco). giamboni,
interiori, delle emozioni, della volontà; cuore, animo (anche per indicare l'
petto, ne'colloqui col suo povero cuore. carducci, iii-5-236: suppongo che
. -aprire l'animo, il cuore, il petto a qualcuno, a
petto a qualcuno: stargli a cuore, importargli. zucchetti, 237
mesi. -non potere tenere il cuore in petto, scoppiare il cuore nel
il cuore in petto, scoppiare il cuore nel petto: provare un'intensa emozione,
. cesari, 6-37: il cuore il martellava così forte che parea noi
: mentre mi avvicino mi scoppia il cuore nel petto, sale a riempirmi la
, per dare spazio e scialo al cuore. tramater [s. v. j
. interiora commestibili (in partic. cuore e polmoni). del tufo,
la mentita da'taciti rimproveri del suo cuore. tommaseo [s. v.]
piedi, ma ve l'augura di cuore. pavese, 11-i-485: sei seccante,
dentro, l'anima di pezza e il cuore sulle labbra, a parole.
gran pezze, ed eglino non aveano cuore di contentarne l'animo loro d'uno
io mi precipitai fuori della stanza col cuore che mi andava a pezzi.
ungaretti, ii-98: ho fatto a pezzi cuore e mente / per cadere in servitù
dissociato e fatto a pezzi, nel cuore di una società tanto più inumana quanto
i'ti giuro veramente / che 'l mio cuore è disfatto / pe'tuoi'begli occhi
4-41: se lo 'ntendimento di tuo cuore è puro e semplice, e'va direttamente
davan freschezza e piacenza / fino al cuore del mio pasturare. 3
con piova di pianto per satisfazione del cuore,... fece lungo ed esaminato
'speranza'. foscolo, vii-7: il cuore domanda sempre o che i suoi piaceri siano
novellino, 1-proem.: quale avrà cuore nobile ed intelligenzia sottile, sì li
28): io son troppo dolce di cuore, non penso che a levar di
piacevoleggiare non commoveva mai a sdegno il cuore zelante. 2. tenere un
sia mai che s'insinui un prencipe nel cuore de'suoi vassalli. pinamonti, 531
xviii-12 (232): d quale [cuore] molte volte, eziamdio quando la
, ma con purità e simplicità di cuore, temendo il signore. lamenti storici
sarà in costoro [i tiepidi di cuore] di farli levare? che tolgano le
uomo [cosimo] piaciuto al suo cuore. 3. ammirato, fatto
, e fra l'altre quella del cuore, il quale mi sento oppresso da
questa volta manderò ogni piaga mia nel cuore tuo e sopra li servi tuoi e
mentre la piaga è così avvicinata al cuore che pochi rimedi propri vi si possono
quale con maggior piaga passa il mio cuore. s. gregorio magno volgar.,
una piaga secreta e sanguinosa del suo cuore, e la simpatia del mio dolore col
anima, ci dicono che non abbiamo cuore. pirandello, 6-573: è un
anche darsi che avere in fondo al cuore un rimorso, la piaga di una villania
che era stato la piaga aperta nel cuore di suo padre costretto a cacciarlo di casa
): quando le giovani hanno nel cuore uno scapestrato (ed è lì che inclinano
guarì, benché le piaghe del suo cuore non si sieno mai rimarginate.
come essi abbiano mutato cappa, non cuore. padula, 501: non sappiamo
piaguzza da cui devi sentirti lacerare il cuore nel separarti per alcun tempo da codesta
così poca delicatezza a piagarmi sempre nel cuore?... nella parte, e
1-i-65: poi che di quindi col piagato cuore partito mi fui e sospirato ebbi più
sei ferita ed io piagato ho il cuore, / tu il laccio incontri, io
: essendo piagata da forte dolore di cuore, arditamente si gettò dinanzi a lo
era a morte ferito, io nel cuore e nell'anima ero più intensamente piagato.
, v-622: la qual cosa viene da cuore libero e senza nessuna adulazione o piaggiamento
nella tua luce scialba, / col mio cuore leggero, a una fatica innocente.
10-8: chi sarà quelli di sì duro cuore che udendo lo mio dire non si
sorella che lasciando recanati hanno pianto di cuore. pratolini, 9-769: piangeva,
pianto, ululo, lamento del suo cuore straziato. pascoli, 37: il cipresso
su questo amore perduto e su questo cuore infranto? d'annunzio, i-613:
per suoi gigli! -piangere il cuore: v. cuore, n. 27
-piangere il cuore: v. cuore, n. 27. -piangere il
: intendemmo con amaritudine di tutto il cuore e con piena compassione d'animo lo piangevole
parte di voce piangevole che ruminava il cuore per mandarle di fuore. castelvetro,
memoria del bene, con contrizione di cuore e piangimento d'intime lagrime.
sia di quei piangoloni che vi stringono il cuore, ma si tenga ne'limiti della
sua volta nella scena di buon cuore che coronerà mediante tintinnio sul piattello
tua piano; / sta'ginocchion col cuore alla regìa / e non volere istare in
molti capitali in mano, e un cuore grande quanto il piano di santamargherita,
credete che mi sento proprio trafiggere il cuore per la vostra disgrazia. -essere
il piano del risanamento aveva infierito nel cuore del nostro quartiere. e. caretto
, mentre gli manda dal profondo del cuore mille accidenti all'ora, e in
succedersi, un incalzarsi di ondate al cuore, al cervello. moretti, i-471
a farmi nulla la mente, il cuore e le membra. manzoni, pr.
seguitavano. muratori, 10-ii-55: al cuore di dio, che tanto ha amato e
pianto, ululo, lamento del suo cuore straziato. panzini, i-690: giungeva
della gualdrappa, l'aveva colpito al cuore. -per simil. squama di
sua impresa; e consisteva in un grosso cuore di corallo sanguigno, con una piastrella
quanta compassione appresso a'miseri el suo cuore era pieno,... e di
se gli rallegrò lor la vista e 'l cuore / e 'l viso a un la loro
piatto del buon viso, del buon cuore: accoglienza improvvisata e semplice, ma
suntuoso, ma il piatto del buon cuore non mancherà. giorgini-broglio [s. v
con il piede straniero sopra il cuore, / fra i morti abbandonati nelle
faccenduole domestiche e affetti caldi schietti di cuore che non vorrei fossero noti a gente
vi è che possa esser sicuro del cuore umano, piazza d'infinite e varie passioni
pure me, non mi regge il cuore di veder morire così, inutilmente,
giannetta fu contenta molto e con divoto cuore ringraziò idio che lei non avea dimenticata
. gadda, 16-30: la donna di cuore, nel pigia pigia d'una scala
ricordiamo: il picchetto infilzato / in cuore alla brunita rota bassina / quando gareggiavate in
carlo morel, lo accompagnò attraverso il cuore della fortezza. -per estens. nucleo
un ritratto, una medaglietta, un cuore, una ghiandina o boccetta o simile.
diagnostico. gozzano, i-115: mio cuore, monello giocondo che ride pur anco
pur anco nel pianto, / mio cuore, bambino che è tanto felice d'
un gran pezzo che mi sta picchiando al cuore e mi chiama, e parmi che
sensi, i sentimenti; riempire il cuore. s. gregorio magno volgar.
picchiava altra volta alla porta del mio cuore, ora mi spinge al delirio.
. assol. palpitare, pulsare (il cuore, il sangue nelle arterie).
figliuolo, e le era rimasto sul cuore, in quel gran sbalordimento, e le
petto. bettini, 1-190: sento il cuore che picchia. -intr.
per paura, di vita; solo il cuore / picchiava forte forte in contro al
. brancati, 4-75: sento il cuore picchiarmi le tempie come un martello.
intermittente; che deriva dalle pulsazioni del cuore o del sangue. bencivenni,
a sua volta nella scena di buon cuore che coronerà mediante tintinnio lo srotolamento picchiettato
estens. pulsazione del sangue o del cuore; battito. fagiuoli, v-34:
emozione. bechi, 1-84: il cuore gli diè un picchio. -impressione violenta
lamentevole di marina fu un picchio al cuore. 8. locuz. -dare
cesareo, 1-205: è il tuo cuore che lesto, eguale, secco, /
non può averci a piccia dentro il cuore, -tosca disse. -cosa siamo, confetti
, byron rispose: arrivando sino al cuore di un uomo. pascoli, 171:
/ che il piccino fermento / del mio cuore non era che un momento / del
piccola di corpo, ma di gran cuore, o di mente sottile o anche forzuto
o anche forzuto. -farsi il cuore piccino piccino: avvertire una sensazione di
[s. v.]: 'd cuore mi si fa piccino piccino': mi
con le sardelle picciole, non avevano cuore di correr la fortuna di pigliar gli storioni
betussi, 3-350: avea molto a cuore le donne sagge e da bene e
come volesse ascoltare il battito del suo cuore gelido. e faceva un altro saltino.
avean chimere, / non nutrivano in cuore ardite voglie, / erano tante piccolette
betti, 182: forte ci batteva il cuore / riudendo, nei ritorni, dalla
lei, ma ella guarderà al buon cuore. verga, ii-46: -lucia, lucia
si appresentino piccole: noi abbiamo el cuore piccolino piccolino, vorremmo vedere come abbiamo
. ojetti, xciii-141: ho il cuore gonfio di disgusto. vittorio emanuele «
: la piccola mente, il piccolo cuore di amelia poteva disconoscere le doti eminenti
, ma frequenti e grandi palpitazioni al cuore con sensibile aumento d'afflusso di sangue
la scorza della quercia laziale, un cuore misterioso urta stamane il petto del primo
tutti vita, che sono intorno al cuore: della maraviglia, dell'amore,
tela nervosa, col diaframma, col cuore, col cerebro, col fegato,.
li quali generalmente sono uomini di povero cuore e di vita tanto strema e tanto misera
. magalotti, 7-1 io: il mio cuore si trova così avvilito dal dolore che
1-1-19: lunghi e pericolosi viaggi nel cuore della vernata, sempre a piè,
, io ritorno per troppa bontà di cuore a peggior condizione di prima. pananti
per comprimere il palpito improvviso del suo cuore. -insorgere contro qualcuno, affrancandosi
, n. 33. -cadere il cuore ai piedi: provare scoramento, tristezza
questi inerti sensi mi fa cadere il cuore ai piedi. -cadere in piedi
e non mi state lì dogliosi nel cuore; a costoro stracchi mancheranno i piedi e
visuale della tenerezza e del buon cuore; non è neppure una distinzione
: sentiva il gran battito del piccolo cuore [della rondine], e l'acume
cavalca, 21-204: chi lascia il cuore prendere mala piega e usare a'mali
sua attitudine a scoprire le pieghe del cuore, con quella sua prontezza nell'awertire
stelle non soggiogassero gli arbitrii del nostro cuore, egli non piegarebbe le sue compiacenze in
forza sì grande di piegare il nostro cuore, che faranno le labra, che
indei signore sì stabilitamele dentro dal suo cuore fermata ch'elli dia a ciascuno suo
e penitenze per piegare a misericordia il cuore di dio. -addomesticare un animale
, ix-868: può la sorella il cuore piegare di un germano. alfieri, 5-297
inevitabile. cavalca, vii-147: il cuore, piegato all'uso del male,
, a suo dire, ricreava il cuore. -con sineddoche: succo
grido sentitosi quello uomo buono toccare il cuore, aperta la borsa e trovatovi drento
razionali creature. tarchetti, 6-i-551: nel cuore umano non vediamo del pari che degli
stuparich, 5-40: altro che malata di cuore! s'era inerpicata su per ghiaioni
. bernardino da siena, iii-99: d cuore degl'impi, cioè crudeli, è
sua ignoranza. -fare posa nel cuore: esservi insito, esservi nutrito;
. segneri, iii-1-208: se nel cuore di costoro non facesse tuttavia posa un
siena, 585: e1 cuore de l'impio è come uno mare ondeggiante
bossolo e di mughetto. e il cuore ti batte in gola, rondinina. riprendi
, anche ricordando me, il suo cuore si sia veramente posato in dio.
il pasticcere si posò una mano sul cuore). jahier, io: nessuno oserà
posatura di tanti dolori in fondo al cuore. papini, v-91: forse la ferocità
, 2-124: perché tanta viltà nel cuore allette / perché ardire e franchezza non hai
, canna della gola, polmone, cuore, ventricolo ed altre parti interne con
ferma e stabile situazione e positura di cuore. = voce dotta, lat
, e conseguentemente senza ostacolo nessuno nel cuore stesso del piemonte penetrare. foscolo,
non colmeranno mai quel vuoto del tuo cuore. pirandello, 7-1158: può restar
], com'è costume d'ogni cuore valoroso, alle passioni d'amore,
o mia giuseppa, non ha possa il cuore / d'esprimer quella che per te
, tutto rimasi stupefatto, e col cuore e con gli occhi cercava di fuggire
. corazzini, 4-39: il mio cuore è una rossa / macchia di sangue
lignaggio, ma a la nobilitade di suo cuore. n. quirini, xlix-93:
peccati e dalle morti; che il cuore induri come uno sasso, la crudeltà
sì ragguardevole risvegliò ben tosto in ogni cuore una speranza ammiratrice di veder imprese superiori
andronico, gli fortificò in guisa il cuore che, se bene egli vedesse enfiarsegli a
tu hai possanza d'immaginazione e di cuore e di mente. -valore di
vita, cotanta ambastia li venne al cuore. m. adriani, v-132: la
tutte le mie follie, ho un cuore degno del tuo amore. bettini,
e costumi da fare ogni più aspro cuore innamorare [ecc.]. cesarotti
persona (anche nell'espressione possedere il cuore di qualcuno). chiaro davanzati
fortunato, troppo orgoglioso se possiedo il tuo cuore. moretti, 37: voglio che
un'ora / la parte del mio cuore che non pensi / di possedere, da
il cervello secco e caldo e il cuore umido e freddo,... e
ordine del tempo passato, lo mio cuore cominciò dolorosamente a pentere de lo desiderio
gola non possiede l'anima, lo cuore dell'uomo non è acceso del fuoco del
e quegli che in verità porta in cuore la memoria deba morte sua, questi
] alla custodia della rocca del suo cuore. lemene, ii-50: cantiam inni al
non possono. -che domina il cuore, i sentimenti di una persona.
dolce fuoco / che tien gioioso sempre il cuore umano. cino, iii-21-11: quando
il nome reale, imperciò che 'l tuo cuore non si lievi in superbia: ché
mia conscienza, ma più al mio cuore, con avisarvi vi astenghiate...
quale smania ti si desti allora nel cuore per i tuoi ricordi, per queste tue
le lettere greche, e tanto di cuore mi diedi a quelle et esse mi si
guerzoni si congedò dallo specchio osannandosi nel cuore suo e nella testa sua.
adesso sì che vi posso chiamar canonico di cuore, perché non siete più canonico senza
tempo mi ha destinato nel suo bel cuore. genovesi, 1-i-24: la felicità di
. 8. che domina il cuore, i sentimenti della persona amata.
le notizie ricevute avevano cagionato nel suo cuore. 5. passabile, accettabile,
volta la mia faccia con giubilo di cuore, secondo la possibilità della tua
(1-iv-374): si posero in cuore... di sapere se egli sapesse
posta, con una continua palpitazione di cuore pel gran piacere di correre e per la
martino, deve riuscire una spina al cuore per un georgofilo della sua posta il pensare
poste che fanno e faranno sempre tremare il cuore degli uomini: fra l'atrocia,
monelli, i-13: gelo improvviso, cuore che si smaglia. la prima fucilata
ricetta tanto efficace per il mal di cuore. -con uso aggett.: adatto
(1-iv-403): alcuna posta vicina al cuore gli s'era rotta, che affogato
die sta già nel petto e nel cuore. g. bentivoglio, 5-i-69: ha
troverete a voi vicina, nello stesso vostro cuore, la verità. g. ferrari
ma provegnenti loro da'vivi sentimenti del cuore. idem, 15-2-57: rovinò in
capace di grandi cose, postagli in cuore dal padre. 20. messo
timore; / vi chiama il mio cuore / ch'è posto in periglio. muratori
il divin personaggio, che penetrava al cuore del postulante [pietro], mirò là
hai spente l'ire ed espugnato il mio cuore ch'io le mura di questa città
tocca fortemente se stesso, e il cuore, che esprime il suo nativo linguaggio,
potente simpatia non manca mai di toccare il cuore. foscolo, ix-1-244: paolo e
morivano, suona potente, profetica nel cuore dei giovani. codemo, 68: -
i nostri concittadini non riscaldano il loro cuore, se non possono esercitare potentemente l'
.. ad accrescere le tenebre nel cuore di questi iracondi. leopardi, 1-88
oggetto che seppero che stava potentemente a cuore nell'animo dell'imperatrice regina. carena,
conosceva, mercé della superbia intanata nel cuore, inducono o accrescono nella stessa anima
sempre con tutte le potenze del mio cuore. giusti, 4-ii-662: ogni gentil
lacedemoni, e che voi non abbiate cuore neppur di difendere quel patrimonio, frutto
le radici hanno similitudine ed effetto del cuore, imperocché 'l cuore, tratto ch'
similitudine ed effetto del cuore, imperocché 'l cuore, tratto ch'egli ha a sé
]: se potesse vedere il mio cuore!... potessi trovare la maniera
alto lignaggio et à grande forza di cuore e di corpo, ma tutto suo podere
aragona, avendo avuto podestà ma non cuore d'insignorirsi per conto proprio della corona
mente, nella quale la nave del cuore sempre è percossa dall'onde de'pensieri
terzo e potissimo danno è che 'l tuo cuore divenga un asilo aperto a qualsivoglia pravità
... jesù cristo sempre nel cuore... questo ti sia cibo e
discorso grave. mettetevi una mano sul cuore e rispondeteci: vivete voi una vita
cavalca, vii-62: l'invidioso è di cuore misero e povero, perciocché non vorrebbe
li quali generalmente sono uomini di povero cuore. bandello, 1-21 (i-245):
... sono di povero e basso cuore, le nemicizie delle quali avengono per
/ de'suoi raggianti amori, povero muto cuore. verga, 3-40: d
colla faccia nel grembiule, si sentiva il cuore che gli sbatteva e gli voleva scappare
così la povera lauretta mi lasciò nel cuore per sempre la compassione delle sue sventure.
sempre insieme: erano amici proprio di cuore, celioni tutti e due, che davano
malattia; oppresso dall'angoscia (il cuore); sofferente, dolente. manzoni
era il martellar che faceva il povero cuore di lucia. pascoli, 468:
sei rivenuta / nei cupi abbandoni del cuore, /... / voce d'
suo povero seno e il suo fioco cuore. gatto, 1-83: nelle povere spalle
il depositario, figliolo mio, con che cuore la riverserei su voi tutta quanta!
infelicissimo non ho altro che questo povero cuore. p. leopardi, 117
placidezza sia lenità e la mundizia di cuore sia verginità o castità, intendiamo meno
: ne vorrei una viva sorgente nel cuore, che me ne desse non torrenti,
delle tue braccia / mi dissetano il cuore bruciato. / nei pozzi dei suoi