bolsena nella vernaza, e di poi cuocerle con varie spezierie: finalmente per troppo
rivoltar le frittate, e se intendevano cuocerle colle scarpe. verga, 3-119: la
a rivoltar le frittate, e se intendevano cuocerle colle scarpe. verga, 4-98:
/ a rasciugarle, a macinarle, a cuocerle. marino, 18-62: scorre adon
rivoltar le frittate, e se intendevano cuocerle colle scarpe. verga, 3-28: «
a rasciugarle, a macinarle, a cuocerle [le biade]. carletti, 70
che serve a infarinare le vivande prima di cuocerle. = deriv. da farina
matasse, poi nell'acqua rinvenute, cuocerle con la carne. pisacane, ii-17
virtù composta, non semplice, il cuocerle le fa meglio mescolare. il libro
marcie si risanano... a cuocerle e ricuocerle tre o quattro volte,
matasse, poi nell'acqua rinvenute, cuocerle con la carne 0 friggerle nella padella
dividerlo in forme, lasciarle lievitare e cuocerle. -anche: avere, in regime
, a formare le pagnotte e a cuocerle. -anche: gestore di una rivendita
non hanno prescrizzione circa al modo di cuocerle, che perciò 1 'accomodano a
odor d'altro metallo, e così con cuocerle e recuocerle e con farle benissimo evaporare
tali vivande o dai contenitori usati per cuocerle. d'azeglio, 5-i-34: fanfulla
croce la buccia delle castagne prima di cuocerle. p. petrocchi [s
grossamente nel mortaio le bacche fresche e cuocerle poi in acqua, finché si vegga