graminacee (cynosurus cristatus), con culmi eretti, prefogliazione conduplicata; la ligula
sotto l'urto, si spezzano / i culmi, si sgranano / le spiche,
, imperoché è ella fertile, con i culmi più sottili del grano. targioni tozzetti
sotto l'urto, si spezzano / i culmi, si sgranano / le spiche,
: lustreggiava per un tratto tra i culmi radi delle canne in fondo al burrone un
, si dà quest'epiteto a que'culmi i quali non portano che due spighe.
, una spiga di frumento, i culmi di un cereale). tramater [
culmo; da questi vengono emessi anche culmi secondari o rami (e il fenomeno è
il ceppo dei frumenti teneri, con culmi vuoti e spighetta più diradata. cfr
che ha la radice perenne; i culmi di un braccio e mezzo; la
, perenne, cespitosa, caratterizzata da culmi lisci, foglie lunghe e strette e
altri mettete... e ognuno di culmi dei cereali (con la fronte di taglio
titrice con una trebbiatrice: recide i culmi dei falciante); è costituita
pàllio), sf. ammasso di culmi secchi di cereali e di leguminose dopo
oscillatorio, di assestare e pareggiare i culmi del covone in formazione. 6.
foraggere, caratterizzate da foglie distiche, culmi lisci e fiori in pannocchie aperte.
rizomatose, contraddistinte da radici avventizie, culmi alti fino a 6-8 m, foglie
l'urto, si spezzano / i culmi, si sgranano / le spiche, le
funzione di deviare verso la sega i culmi da tagliare; spartigrano. =