. culo (ant. raro cullo), sm. deretano, sedere.
mungendola tiene il suo capo appresso il cullo della vacca, et il cullo del mongitore
il cullo della vacca, et il cullo del mongitore a suo bell'agio riposa
, iv-109: aggravano siila e lu- cullo che guastassero la repubblica romana con avere
con la postiemacione delle moroede in lo cullo e in la potta. gelli, 7-212
con la postiemacione delle moroede in lo cullo e in la potta. aretino, 20-82
g. averani, iii-20: lu- cullo, siccome uomo non meno splendido e magnifico
de papagaio, con rode grande al cullo de le penne maggiore, cosa ridi-
de papagaio, con rode grande al cullo de le penne magiore, cosa ridicula
consolare. lancellotti, 2-29: lu- cullo perciò punì una parte del suo essercito,