e borghesi e popolani in bisboccia, cullati dall'onda. soffici, ii-322: ho
in sudore si vedono pargoli in fasce cullati dalla cantilena di donne la cui voce
voluttà e di gloria che venezia aveva cullati e poi soffocati nelle sue braccia di marmo
distanza, che spoltrivano gli animi oziosamente cullati ne'romanzi e nelle oscenità letterarie.
ora come due sposi in fuga, cullati dal concitato andare di un animale a loro
buoni bocconi, e, se furono cullati sul letto di paglia, aspirano ai
talvolta, i miei sogni stessi, cullati, quasi, da quella nenia incessante si
tuo cuor s'accesero / lieti presagi cullati al murmure / de tacque pel mite cammino
voluttà e di gloria che venezia aveva cullati e poi soffocati nelle sue braccia di
le fantasie nelle quali c'eravamo cullati nei nostri ritorni. montale, 8-189:
, talvolta, i miei sogni stessi, cullati, quasi, da quella nenia incessante
faremo a comporre italianamente.. se, cullati dalle graziette haydine, non ci irrobustiremo