e di mano adoraranno l'oriente; dal cui dorato balco, avendo cacciati gli focosi
bertinoro alto ridente e il dolce / pian cui sovrasta fino al mar cesena / donna
. banquet nel sec. xv, da cui lo spagn. banquete, docum.
una lunga trafila d'amici, di cui il primo capo era un banchiere francese
orizzontale (nelle armature provvisorie) su cui poggiano altri elementi a sviluppo orizzontale.
ghiaccio tutto sconvolto come le onde da cui era nato. era la banchisa.
; mobile combinato con una panca su cui sedere e una tavola per appoggiare le
i maestri nelle stalle e nelle grotte in cui impartiscono il loro insegnamento. moravia,
il negozio stesso); tavola su cui si scrive o si lavora. cavalca
. bocchelli, 6-147: la farmacista, cui la licenziosa venere ormai era negata dall'
modena è una federazione tipo, i cui attivisti vanno dovunque, anche in sicilia
dispositivo formato da una guida retta su cui scorrono lenti, schermi, ecc.
ivi ti potrà occorrere quel megliore a cui iure meriti la si debbia. =
solitarie, scogli e banchi di rocce cui scendono pini ed olivi, soavi e
come appunto usò il manzoni, dal cui esempio fu reso popolare il modo di
della stessa banca; l'assegno con cui si autorizza l'operazione di trasferimento.
a leggio, secondo la funzione a cui è destinato: di legno o di
nove / sorgon dall'altra banda, a cui sgabello / son le sepolte. idem
, iii-1-5: quantunque il villaggio in cui soggiornava venisse più volte posto a ruba egli
si porta appeso a un'asta (alla cui cima si pone una croce).
, sf. striscia di lamiera (in cui si stampano o si ritagliano pezzi)
del bieco cancello, / alle cui bandellacce e fuor di sesto / fan gli
. 2. stor. caporione a cui è affidata la bandiera del quartiere.
di latta o lamiera, uno de'cui lati è incartocciato in forma di tubo,
è incartocciato in forma di tubo, entro cui s'infila una lunga asta rotonda di
: le donne son come quei generali cui preme più l'onore della bandiera che la
opinione, risoluzione; insegna ideale a cui ci si ispira, nel cui nome si
ideale a cui ci si ispira, nel cui nome si affronta la lotta e il
riverenza, era la bandiera intorno a cui si raccoglieva la gioventù, e questo
. marin. stato, nazione (di cui la bandiera è il simbolo).
un bandieróne tricolore e una tabella in cui era scritto: « viva la guerra »
bandiere (di colore giallo) con cui i segnalinee avvertono il fallo del giocatore
stretta appesa a un'asta (su cui è fissata la croce): nelle processioni
4. drappo a due liste, con cui si apre il leggìo nelle chiese.
questi: canonici impedimenti, ragione per cui bandisce le nozze durante tre domeniche consecutive
pesca, di pascolo; terreno in cui è interdetta rigorosamente la caccia, allo
fiume, lago, palude) in cui è vietata la pesca. g
/ serve e re smessi, / a cui confondersi / col canagliume, / non
sonora voce / de'banditor chiamò tutti cui fosse / qualche compenso dagli elèi dovuto.
« magnifici e potenti / consoli, a cui serrare e disserrare / si dà:
salga. nievo, 33: rappresaglie cui poteva andar incontro un cavallante, andando
in bando: allentare una corda con cui si fa discendere un oggetto che vi
roma la notte medesima di quel sabato in cui la costituzione era stata deliberata!.
dall'immagine della matassa arruffata, il cui bandolo si nasconde e senza il quale
barriere di ferro o di bandone su cui fatalmente cade il piccone demolitore. baldini,
entrò in una rivendita di liquori il cui bandone era stato traforato dai colpi di
pandura, dal gr. rravsogpa, da cui anche le forme bandola, pandora
. famiglia di alghe rosse, di cui il genere più importante è rappresentato dalla
classe di alghe rosse (di cui la più importante famiglia è quella delle
e fronde, caratterizzato da rami numerosi da cui scendono tante radici che formano enormi pergolati
linneo (nel 1740); da cui i deriv. banisterioides, banisteriopsis (nel
significava un diritto feudale, in virtù di cui uno godeva di una privativa e di
assai simile al gayal, di cui è più snello e porta corna più sot
) caratterizzato dal tronco gigantesco (il cui diametro arriva fino agli 8 m),
seduti su alti sgabelli al bancone, dietro cui stanno i camerieri o baristi o
moretti, 114: è l'ora in cui la vita è così sciocca / anche
fornito di apparecchi a gettoni (da cui l'avventore trae direttamente le vivande)
peso. 4. piedistallo su cui nelle processioni si colloca un santo con
'sostegno di un'impalcatura '(da cui varare), che ha confluito con
, dice tumulto, confusione, in cui per lo più, si viene alle mani
quei vestiti di bordatino e il capo in cui un tempo aveva rosseggiato il tarbuscio rosso
pascoli, 1128: nelle baracche, cui di fiondi è il tetto, /
caricature, allegro e amante delle baracche per cui probabilmente alla prima ne terrà dietro qualche
disordine di cose, di oggetti (in cui non ci si raccapezza). -anche
era un caffè, un bivacco, in cui si dava la posta una baraonda di
9-321: egli era quel figlio per cui non dormivano, di cui aspettavano le notizie
figlio per cui non dormivano, di cui aspettavano le notizie giorno per giorno senza
più o men grave o penoso di quello cui dovrebbe sottoporsi volendo produrre la cosa domandata
essi non intendono, con cianfrusaglie il cui pregio consiste nella stessa loro mostruosità.
senza un'anima in quella sala con cui barattar tre parole. manzoni, pr
, della stracchezza e della necessità in cui conoscono ridotti i russi. 2
di garzone diventò uomo, nell'età in cui la ragione acquistò pieno discernimento, era
: tu patisci una certa infermità, a cui giova et è apropriato rimedio lo stare
: l'arbore medesimo, tra le cui barbe era nascosto il tesoro, per
. perrault (1697), il cui protagonista, chiamato barbebleue per il colore tur
lo sguardo dalla bianca pagina / su cui dai rami piovono fuggevoli / occhiatine di sole
ori della stagione: un fasto sotto cui si presente la corruzione; un barbaglio vicino
della prima figura del sillogismo, in cui tanto le due premesse quanto la conclusione
, comune in provincia di cuneo nella cui zona si coltiva il nebiolo. barbarla
il giallino e il verdastro, in cui affiorano mezzo cancellati, come sbozzati su una
di novo il pensiero, / sol per cui risorgemmo / della barbarie in parte.
per le attrazioni che offriva, fra cui prima la corsa dei cavalli nella stupenda piazza
le bassezze e le barbarie, con cui alcuni pazzi tentano di pascere oggidì gl'italiani
questo era lo stil di quel secolo in cui la lingua latina, per il mescolato
scrittore ignori la grammatica della lingua in cui scrive, e macchi i suoi discorsi
= voce d'uso raro, a cui si preferisce barbarie. barbarizzante (
fuor mai, quai saracine, / cui bisognasse, per farle ir coperte, /
anni, / colpa di marte a cui convien che ceda / ogni arte egregia
nelle scienze toccava già quel segno a cui poche nazioni e privilegiate sogliono giungere,
e privilegiate sogliono giungere, e da cui erano allora lontanissime le altre nazioni,
a crescere l'alterezza all'oro in cui si legano. f. negri, 102
, il barbaro e selvaggio costume in cui vivevano le plebi delle città e delle
ne la persona del gran turco, la cui crudeltà fu da la giustizia del cielo
/ se non è tigre, a cui non piaccia il canto. d. bartoli
la trovò il padre ricci, e in cui durò fiorendo per cinquanta anni appresso,
barbaro edifizio di molti secoli e in cui gareggiano del pari ignoranza e malizia,
: egli dormìa sul letto traforato / cui sosteneva un ceppo d'oleastro / barbato a
astron. ant. cometa barbata: il cui nucleo ha un'espansione luminosa anteriore.
sei bargigli intorno alla bocca (per cui il suo nome: anche barbatello)
volte assalita dai principi cristiani, i cui sudditi erano stati le vittime di quei
: popolazione dell'africa settentrionale, le cui regioni gli arabi chiamarono al- maghrib 1
rivali, detentori di segreti delicatissimi, il cui volto con la barbetta a punta,
7. appendice aguzza e rovesciata di cui è fornito l'amo da pesca.
2. marin. spalto corazzato attraverso cui sporge l'affusto dei cannoni (nelle
vecchio macilente, con una testa caprina da cui pendeva una barbicola candida.
2-94: dopo il brodetto di lumache per cui vanno ghiotte, le lucciole non conoscono
di mille vecchi accorti, / per cui dentro si ride e fuor si piagne,
. brodo di coltura: brodo (a cui spesso sono aggiunte speciali sostanze o parti
* (cfr. brogliaccio), da cui il senso di * agitare '.
broletto. 2. piazza in cui, nei comuni medievali, si teneva
carducci, ii-19-18: la cartolina con cui annunziavate all'elvira mia una spedizione del
alterazione nella secrezione del sudore, per cui esso assume odore forte e sgradevole;
entom. genere di coleotteri, tra cui è il bromio della vite o scrivano [
mente da un vetro a cui si applica la negativa, e
5-364: dov'è andato il tempo in cui credevo di aver provvisto a tutti i
. operazione chirur gica per cui viene inciso un bronco (aprendo la
sete. intelligenza, 27: quella di cui laudar mai non m'al- lasso,
bronzatura, sf. tecn. operazione con cui vengono rivestiti di bronzo oggetti di legno
. dial. patina di bronzo con cui vengono rivestite sculture in legno o gesso
* rame di cipro ', da cui è deriv. lo spagn. cobre e
un fregio lungo tredici braccia, nel cui sfondato erano di color bronzino dipinte altre
meccan. ant. dado di bronzo in cui ruota un perno. lorini,
accrescere la durezza del rame) a cui possono essere mescolate piccole quantità di altri
bròva, sf. tess. locale in cui si esegue la brovatura.
dell'abissinia (brucea ferruginea), le cui foghe sono usate nel paese contro
domestici e patogeni per l'uomo (in cui provocano le brucellosi).
la vastità di questo campo / in cui le antiche messi e le future / sento
di quaranta novelle che un critico di cui si fidava aveva trovato « eccellente ».
] forse / ritroverà la forma in cui bruciava / amor di chi la mosse
che / la larva di memoria in cui si scalda / ai suoi figli si
anzi, ricca e viva, in cui il ramo, da secco, verdeggia.
dalla temperatura di ricottura troppo alta a cui si sia sottoposto l'acciaio (che
atterrivano i disagi e le privazioni a cui andava incontro, ma invece il bruciore,
è grosso il libro legato) a cui stanno attaccati i se- gnalini del messale
] si dice bruco a quel cilindretto a cui stanno attaccati i segnali del messale e
palazzi. -anche del luogo in cui si muove e agita una moltitudine di
in disarmo; caverne di bastimenti demoliti in cui trovavan riparo piccole barche; gru;
il professore pensava soltanto al momento in cui il fratello se ne sarebbe andato: ma
invaso da una bruma animale, in cui senza avvedermene preparavo un piano d'azione
fragorosi rutti, tremendissimi, i di cui eguali li sentirono solo a suo tempo
disco di legno, simile alla rota, cui si sostituisce, quando si voglion forbire
adopera pure un altro brunitoio, in cui alla gruccia d'acciaio è sostituito un
a cavalletto: ruota di legno, la cui circonferenza è coperta di cuoio, la
brunitura1, sf. tecn. operazione con cui si rende lucida e levigata una superficie
insozzata dalle macchie brune e verdastre di cui la chiazzava il sangue corrotto dalla bile.
/ e le braccia orgogliose, / cui di rugiada nudrono / freschi ligustri e
la luce bruna / de le pupille in cui erra dolente / il desio d'un
il mare bruno ed immenso, su cui scintillavano le stelle. de amicis, ii-360
). -marin. rami secchi a cui i calafati dànno fuoco per passarne la
. marin. ant. regolo graduato di cui si servivano i costruttori navali per disegnare
un apposito palco (dopo una processione in cui è portato il bruscèllo, ramo di
dei tempi e del costume, portato contro cui le grandi capitali della bruscheria cercano sempre
nella mano di un compagno (da cui emergono per uno solo dei capi)
difficili, insidiose, pericolose, in cui non è agevole barcamenarsi (e anche
applicati, non siate voi quegli, a cui tocchi il riprenderli, per non avere
i bruschi,... ordigni con cui soppe- stansi e polverizzansi tante maniere di
impercettibili come quella punta di fazzoletto con cui si leva un bruscolo dall'occhio,
perché tra noi non manca alcuna, a cui il fattore dà di brùscolo, ed
nuovo della paglia di gesù / su cui dormii quel sonno della gioventù. pavese,
* brustan e francone * brozdón, da cui il fr. ant. brosder
forse verrà qualche sufficientissimo mezzo, per cui gli astri e'potentissimi superi ti guidaranno
. esso rende inutili molti sinonimi di cui è ricca la nostra lingua: scortese,
brutalmente scherzoso di « burino » con cui il barista gli rivolgeva la parola.
una tal maniera bruta d'indifferenza su cui le fazioni avverse alla nazione e alla
bruti / la progenie infinita, a cui pur solo, / né men vano che
: oh, nostra carne misera, a cui serba / dolor sì forti un umil
fanciulli ben pasciuti e spensierati, in cui d'un tratto si disegna la maschera livida
desolata resta la loro sorella paolina, cui un bruto tolse la purezza fisica.
gli altri vituperosi ed abominevoli vizii di cui erano macchiati, bruttati e pieni, la
e i sedici anni: l'età in cui si è brutti dentro e fuori.
, e l'acconciatura di capelli, per cui andava sempre in castigo. di giacomo
, xxix-1-103: non così platone, cui elle [stelle] parvero niente men che
i-103: bubbolino, è un pestellino alla cui parte sottile è adattato un fischietto d'
da l'aer di livorno] / di cui m'ha il tanfo in tal modo
fondi delle botti la scanalatura in cui s'incastrano le doghe. =
dell'inverno e anche sotto alla neve per cui trapassa il gambo, onde innalzarsi nell'
facevano seccare al fumo; capanna in cui alle antille si affumicava la carne e
comune del coleottero anthonomus pomorum, le cui femmine depongono le uova nelle gemme dei
bucato è una specie di cerimonia collettiva cui partecipa almeno un intero villaggio. cassola
acqua. -anche: argilla nera di cui sono impastate le terracotte etrusche.
/ due nespole acerbette, / tra cui di naso in vece / grossa e pira-
ricopre la polpa o carne, il cui centro è ocupato dalle rete, specie
testa, quella misera ragnatela attraverso le cui fila lumacose luccicava, unta di cosmetico,
/ spunta fuor de la buccia, in cui pur dianzi / stillò le prime sue
pareva non desse importanza ai sintomi di cui si buccinava. pirandello, 8-241: era
usato al plur. muscoli buccinatori: di cui sono fornite le guance (aderentemente alle
con conchiglia ovale allungata, di cui gli antichi rompevano l'apice per
fiore, quella parte della pelle, in cui è piantato il pelo.
bottone al centro dello scudo ': da cui il fr. boucle, che
di buharà, nel turkhestan, da cui proveniva; la voce (penetrata prima nel
di * bokàra ', il cui stame richiamava il rosso, il giallo e
, / ch'i'ti facci del cui cader le lappole. poliziano, i-2-27:
chiave, dell * uscio: attraverso cui si introduce la chiave nella toppa.
stringhe. -buco della tenda: da cui, anticamente, nei teatri, parlava
un osso pietroso e spongiforme, in cui si vede un antro, cioè una strada
duca,... dell'escuriale di cui poteva render conto a un puntino,
pianta palustre della famiglia tifacee, le cui foglie servono per impagliare seggiole o per
l'articolo incorporato: ta-buda, da cui il portogh. tabua).
vita sociale! disertori di questa milizia da cui l'uomo non può e non deve
urto di quel pomeriggio carnevalesco, a cui non prendeva parte, poiché ella era
nuclei: due nuclei generativi, a cui spetterà la fecondazione, e uno vegetativo
superstiti delle due scuole, e in cui i piatti si alternavano in due stili
. salottino privato, personale, in cui una signora s'abbiglia o s'intrattiene
si contorcea [l'eroe] qual bue cui dì ritorte / funi annodato su pel
natura e quasi di specie, intorno a cui non ha luogo
osco-umbra di un tema indoeuropeo, da cui il gr. 3ous * bueggiare,
l'ore, e col carro in cui la luce stava / giungevano i cavai,
dove pascolavano le bufale nere, da cui quelle genti mungevano il latte e ne facevano
sf. stor. festa fiorentina in cui si facevano correre le bufale; palio
un grandioso deserto paludoso e malarico, in cui pascolavano le greggi e le mandrie dei
sorte di berretta, chiamata buffa, con cui resta loro coperto tutto il capo,
che vengono serviti. -locale pubblico in cui si vendono caffè e liquori (e
le labbra come un vecchio gatto a cui si minacciano buffetti sul naso. e
né vi è persona sì altamente collocata cui non sappia arrivare fin sotto al naso col
tutto a rifascio, come un mastello cui sieno levati i cerchi. montale,
e di cupa tristezza; ragione per cui questo libro forma una commedia tragicomica nella
che l'onore sia il buffone con cui il mondo intertiene i cieli, i quali
m. adriani, 3-1-138: la cui civiltà, con atti buffoneschi e da
anfibi anuri faneroglossi del gruppo arciferi a cui appartengono varie specie di rospi.
certe solennità presso gli ateniesi in cui si sagrificavano molti bovi. =
, tolte da quei tre fini, per cui può indursi l'uomo a mentire.
, costituito da un breve calice in cui si infila la candela, attaccato a un
; perché tu oltre sei quella per cui... la verità è depressa,
, 28-16: e l'altra il cui ossame ancor s'accoglie / a ceperan,
: dei quarantamila fucili da truppa, di cui ci era fatta bugiarda promessa, io
se ne abbiano que'moderni, a cui non cale far dio bugiardo, per far
non era più il vecchio bugigàttolo in cui bisognava il lume e non ci si rigirava
da dua braccia, / dentro a cui polve et una palla caccia. tasso,
(dette anche lingua bovina), tra cui yanchusa officinalis e yanchusa italica (v
bignè (sec. xiv), da cui anche bignet (sec. xiv)
2. figur. cattedra da cui gli accademici della crusca recitavano le loro
: morta è la ragazza / a cui ardeva il volto perenne / unto d'olio
di allora / famoso memorabile, di cui / la cagion vera e l'opera s'
quello di un paese attivo, la cui azione rimane buia. 8.
il giovane, i-278: quel superbo garzon cui sempre fuma, / a cui sempre
garzon cui sempre fuma, / a cui sempre vaneggia il buio cervello. forteguerri
237: il fuoco possegga il tutto; cui poscia occupino notte, e buio non
gli ultimi affari del processo guerrazzi di cui sono al buio. de amicis, i-1003
nulla intorno al contenuto della carta di cui aveva firmato la busta, e i
, di due o più piante (di cui ima dell'aorta: rigonfiamento alla
occhi umani, diceva, lenti bulbi / cui, sul colmo, straluc- cica la
(bullicame), sm. sorgente la cui 5. marin. rigonfiamento della
: qui fa simili con cui aderiva al nucleo; indica il punto esatto
al bulicame di viterbo; onde in cui è stato vibrato il colpo che l'ha
che a viterbo è uno lago, la cui acqua sempre 7. dimin.
per simil. fiume di sangue bollente in cui buiima calcaron la strada. allegri,
boldi salice e di betulla (a cui è dovuto l'odorelicamento, e così bulicame
/ e bulica occlusa dall'erbe / cui sradica il piè bisulco. idem, ii-855
, un galantuom di sasso, / a cui dintorno immemore / bulica il volgo vii
testa quell'infinito bulicare di petali, il cui moto alla brezza dava l'impressione dell'
« natura * dissero ingenium, di cui è principal proprietà l'acutezza; sì che
, chiodo grosso col capo quadro, di cui si sertricosa (molte specie si trovano
suo bulino a tutte le opere con cui il giocondo venne coltivando e promovendo quella
per significare i luoghi inesistenti, a cui sul fiume della melodia l'anima anela
contro il buon costume e la moralità cui era affidata la direzione della polizia.
. forza di pubblica sicurezza, a cui è affidata la nievo, 872:
un'impresa, di un evento di cui si possa prevedere l'esito dagli inizi
lieve man ti adattino le vesti / cui la moda e 'l buon gusto in su
sentimento che tante volte aveva letto o di cui aveva sentito parlare, di slanci d'
/ che mi dimostri amore, a cui riduci / ogni buono operare e 'l suo
sono quasi fonte vivo, de la cui acqua si refrigera la naturale sete che
vidi una impe- radrice, / di cui la gente dice / che ha nome vertute
natura, al fine, all'uso a cui è destinato; scusi, ma
: son come il veneziano, a cui il cavallo / di mauritania, in
lo 'mperio del buon barbarossa, / di cui dolente ancor melan ragiona. idem,
, non buona, / ne la cui carne e sangue e nervi ed ossa /
fu nato] il buon bellerofonte, / cui largirò gli dei somma beltade. leopardi
aperte, con la scema curiosità con cui nel buon tempo antico si formavano sulle
26-55: questa era quella ippalca a cui fu tolto / frontino, il bon destrier
ah! compi / l'impresa tu, cui buon prin la casa non
22. con riferimento alla maniera con cui si compie un'azione: abile,
? ecco un'altra dimanda, a cui la buona creanza dell'istituto non deve
34. finanz. buona moneta: il cui valore reale corrisponde a quello nominale;
ii-1012: quello è il tempo in cui si avrebbe più allegria, più brio,
della serva di venti... a cui facevano gola i quattrini del vecchio bacocco
cagiona loro infiammazione degl'intestini, per cui enormemente si gonfiano, e moiono.
minacciati, si staccano dal suolo contro cui stanno appiattiti e, levandosi alti sulle
famiglia di insetti coleotteri polifagi, a cui appartiene il bupreste. =
poco men che il frullone, entro cui si volge su due perni, con un
da un velo variamente rado, per cui passa la farina che si abburatta, volgendo
degli armadi infatuato con un falegname a cui fa mettere in valore tutte le disposizioni che
, v-338: certi gesti violenti a cui la magrezza delle braccia prestava un'aria
vestito aperto verso il basso, in cui viene introdotta la mano del burattinaio,
burattino, egli mi spiega, in cui si passa l'avambraccio, in modo che
che gli vengono da altri (a cui si sottopone senza poter o saper reagire
drappo rado, quasi trasparente (su cui si era soliti eseguire i ricami).
bobbio), da un * bura da cui dipendono anche il fr. ant.
= forse dal lombardo burba 'secchio con cui si attinge l'acqua del pozzo '
volgo, onde nacque, e a cui comanda / a piena bocca sciamando:
carducci, i-i: meschina critica, in cui dovremmo ammirare la burbanza barbogia accoppiata al
sul ponte, tiransi su i materiali di cui abbisogna il muratore quando lavora in alto
un cilindro posto orizzontalmente, intorno a cui s'avvolge il canape per uso d'estrarre
un giorno rivedere la città, da cui s'era esiliato. la vedeva col
brutalmente scherzoso di « burino » con cui il barista gli rivolgeva la parola. pasolini
si gloriava burlescamente dei tempi studenteschi in cui, per gran passione dell'opera, aveva
passato quel dolor di capo, per cui mi diceva di non poterci maritare? »
: e ci indicò come cosa di cui non sapesse che farsene, il gobbo,
, raro in quegli scrittori burleschi, la cui osservazione comica scorre di solito pelle pelle
burrificato: fatto con latte magro a cui si aggiunge burro. burrificazióne,
contenuta nel latte di vacca, da cui viene separata mediante lavorazione e sbattimento a
propria dell'america tropicale), dalla cui corteccia si estrae la resina elemi americana.
dotti e dei documenti ufficiali, da cui si sente sempre in qualche modo ingannato)
l'accademia dei quattro poeti, di cui era presidente, segretario, economo e tutto
, ant. alto tedesco bosch, da cui il lat. mediev. * bùsca
li suoi lauri imbruche; / delle cui sante puche / mentr'io gli occhi gli
cividale), dalla stessa radice da cui buzzo * ventre '. busecchina,
gli italiani, oltre ai molti modi di cui disponevano per ingiuriarsi, città contro città
). -il recinto di legno in cui il papa ascolta le prediche senza comparire
pezzo di legno riquadrato e incavato in cui scorre liberamente il fusto della vite del
costituito da un ago magnetico (la cui punta tende a volgersi sempre verso il
aurora boreale in guisa d'arco, la cui sommità guardava l'ouest, venendo,
a mezza strada una bussola malfida da cui furono il più delle volte ingannati;
tornate consiliari erano diventate uno spettacolo a cui, grazie alla « tribuna » pubblica
, le sole cose del resto di cui tu sei capace, c'intendiamo!
busta-paga (e bustapaga): busta in cui viene consegnato lo stipendio a operai e
de'tondeggianti membri agii diletto, / il cui busto offre il seno ed offron gli
picchiando la lunga gamba di legno, su cui il busto pareva appollaiato come un'aquila
, il movimento snodato del busto da cui partivano rotondi, come uno strumento musicale
= dal lat. bustum * luogo in cui si cremava il cada vere
epigrafi di alcune civiltà antiche), in cui si alterna a ogni linea il senso
'): 'nel modo in cui si ara coi buoi [alternando la direzione
la pratica delle fruttiere (fruitières) per cui tutto il latte del vicinato si raccoglie
di piante monocotili, acquatiche, di cui il genere più comune è quello a
il genere più comune è quello a cui appartiene il giunco fiorito.
e di avvertire gli attori del momento in cui devono entrare in scena.
ad un piccolissimo giglio, nel di cui mezzo spunta un fiocchetto di piuma finissima
dell'echi; /... di cui / la chioma ingrossa ognor, buttante
sapevo che questo mio amico, di cui aveva parlato, si era da qualche
la deposizione del miglia- vacca, in cui era accusato d'aver dato unguento da spargere
per scoprire con esattezza il punto a cui poteva giungere senza buttarlo fuori.
nel fuoco per queirunica figlia, in cui aveva riposta tutta la sua compiacenza.
chiamarsi butteri quei cavetti tondi, di cui è coperta l'esterior superficie dell'anello da
il numero delle bestie suddette pecore di cui si forma il branco, e che suol
, 8-195: venne il momento in cui mi apparisti quel che sei [filosofia]
e la fumia delle macchine, tra cui lampano, in celeste almo- rare,
. (minerale non bene identificato, il cui nome derivava da * chicco di
. -cabina di proiezione: locale in cui è installato il complesso degli apparecchi per
assumere al velivolo un assetto longitudinale per cui la prora è più alta della poppa
. / su, che 'l cui gli si turi e si suggelli, /
ponsi, affibbiata in adamante; / per cui dell'ima calza l'uom va franco
una pianta di mediocre altezza, le di cui foglie cadono a vicenda, e si
si lasciò inghiottir dall'orca, a cui doppo esser stato nelle budella ima trinca de
acne, o con gesti di bertucce cui sia data tra mano alcuna cacaruetta,
o cacasotto, voce bassa ed ingiuriosa con cui si rimprovera altrui la sua timidità e
col senso di * tenaglia ', da cui il nome del pappagallo, per la
: che hai figliuola mia? -a cui rispose la poavola: io vorrei far
appetiti dai vanitosi e da tutti quelli cui natura ha devoluto un temperamento narcissico (
e gira due occhi sanguigni, da cui traluce insieme l'ardore della preda e
umani inseguiti, ricercati; a persone di cui si vuole conquistare la benevolenza, l'
l'insieme dei mezzi aerei, il cui compito è di attaccare altri velivoli;
11. sf. stor. spettacolo in cui combattono animali fra di loro, o
uso nel sec. xiv, in cui il testo è un motivo di caccia,
locuz. -caccia aperta: il periodo in cui per legge è permesso cacciare. -caccia
. -caccia chiusa: il periodo in cui è vietato cacciare. fucini, 9
. -al figur.: oggetto il cui possesso non è accessibile a tutti;
; donna (o uomo) a cui una persona si riserva il diritto esclusivo
caccia riservata, o qualche bandita, in cui per ciò sup ponessimo di
per esempio, su tre fratelli di cui è composta, caccerà con uno di
santi protettori nella feroce continua battaglia in cui mi convenne passare ben tutto il primo
matte onde delle lagrime, per la cui compagnia si perde ogni bene, peroché
, 2-9-9: ma l'altra, di cui mo vi ebbi a contare, /
andrea da barberino, 1-40: per cui fuggite? chi è quello che vi caccia
vedi, o sire! / dal pian cui parte l'eri- dàno e irriga,
: la rivoluzione del 1301, a cui seguitò la cacciata dei bianchi, non
voi non scordai, randagi, di cui si esaltò la mia infanzia. leggeri andavate
che non l'ordina il cielo, a cui, se pure / piacesse ch'amarillide
soverchiamente o esclusivamente affezionato alla persona con cui ha più continuata famigliarità. =
e la cachettica o cacochima prosa odierna di cui i nuovi pedanti vanno imbandendo le conserve
-cacio occhiuto, cacio serbevole, nella cui pasta sono di molti occhi, cioè
rotonde. -cacio serrato, quello la cui pasta è senz'occhi, cioè fitta e
densa. -cacio inverminito, quello in cui la fermentazione ha fatto schiudere di molte
la cachettica o cacochima prosa odierna di cui i nuovi pedanti vanno imbandendo le conserve
nome di alcune ombrellifere, i cui fiori, stropicciati, dànno gra
ìndia (cactus opuntia), di cui si mangiano i frutti, il cereo o
triangolare (1cactus triangularis), i cui frutti sono aciduli, e si mangiano
17-113: e per lo monte del cui bel cacume / gli occhi della mia
acqua. -spalle cadenti: il cui contorno segue una curva discendente (per
. curva cadente: curva piana la cui funzione è decrescente. 20. ott
venne finalmente a quella cadenza, in cui una volta almeno ogni dì vanno a
. -cadenza!: comando con cui si ordina a una squadra in marcia
offriva quella successione di mute cadenze in cui è il segreto dell'arte suprema. bartolini
del lotto, la frequenza regolare con cui esce un medesimo numero. serao,
apostrofi cafiero riconosceva la veemenza verbale con cui svaporano spesso e si addormentano, quasi
sospesi, appesi, sorretti, per cui vengono meno le condizioni di equilibrio o
per forza non solamente uccidono i nemici cui egli colgono, ma spezzano, ed
a denso bosco / incendio struggitor, cui gruppo aggira / di fero vento e d'
volgar., i-513: l'uomo a cui caderanno i capelli, cioè calvo,
d'arbor cadendo un picciol pomo, / cui là nel tardo autunno / maturità senz'
sullo stile che sulla lingua; di cui se altera i colori, ne conserva
, in un uomo, cioè, la cui potenza volitiva era debolissima. pirandello,
sì come suol avenire) in parisi, cui questa operazione fu commessa, dopo averne
con un'ironia di se stesso in cui spesso si compiaceva, si mise a
partiva dal cor che mi cadio, / cui non rimase vita / né lena tanta
marino, 4-149: nave rassembra, a cui mentr'ostro spira, / or garbino
molti caddero malati: il chirurgo di cui vi scrissi mi disse che i legumi secchi
petrarca, iv-2-51: brenno, sotto cui cadde gente molta, / e poi
, dove guerreggiano tanti eroi, sotto la cui spada il cadere mi fia gloria?
vittime di quell'ordine di cose, a cui tentarono di resistere, ma a cui
cui tentarono di resistere, ma a cui nulla più si poteva fare che
fosse formata una grande apertura, per cui potesse cadere un'ampia porzione di muro
forse anche uno squallore più profondo, in cui il volume greve, inamabile cadde
oculari, e contemporanei al momento in cui si è denunciata la trasgressione. panzini
di buona stirpe è questa, su cui voce umana, voce generosa, non cade
cattaneo, ii-2-262: in un paese le cui transazioni richiedano duecento milioni d'unità monetarie
ojetti, i-218: detestava l'epoca in cui era caduto a vivere. e.
su pancaldi;... di cui la signora fiammetta era un abbellimento cronico
pensi / tra i proci, la cui folle oltracotanza / sale del ciel sino
, 30-20: al fin veggiamo in cui la sorte cada / (disse agramante)
era un folto di piante secolari sui cui rami la lambrusca tesseva gli attendamenti più
, ma con la somma qualsiasi di cui dispone. l'essenziale è che il
412: l'albero detto cadirà, del cui legno fanno gl'indiani il catù,
e sui ballatoi delle torri, da cui si facevano cadere sugli assalitori sassi o
alcuni terra vergine o primigenia, a cui segue la vasta serie di tutte quante
internamente le parti superiori dei recipienti in cui si fondono i metalli...
cadmiatura, sf. chim. operazione con cui si deposita su una superficie metallica uno
: cadò, dicono le bocche cui tanto piace l'accento italo-gallico. per es
/ in forma di garzone, a cui fiorisce / di lanugine molle il mento
sforzo, il peso della persona, per cui esso va soggetto a frequenti cadute;
è vana e caduca quella gloria per cui gli uomini si affaticano. tommaseo,
sf. il cadere (di corpi a cui manchi l'appoggio: pioggia, neve
egli meco fece una caduta, in cui si slogò il pugno. carducci,
via, quant'è più l'altezza a cui si tende, più frequente è il
ardimento, novità e capriccio di stile con cui è scritta,... sono
nostra coscienza, in certi giorni in cui una caduta della memoria ci avverte dell'
la superficie dell'acqua del canale in cui viene restituita dalla centrale. 9.
e formano una spezie di lago, in cui si veggono molti cigni a nuotare.
11. ant. conduttura verticale da cui l'acqua defluisce. baldinucci,
rivelava nella sua atrocità il supplizio a cui il destino aveva condannato quegli ultimi superstiti
, simile a una ciliegia, in cui sono contenuti due semi): con
sen abbia è del 1644, anno in cui ne fu portato a marsiglia, dove
della repubblica scrisse il monitore napolitano, da cui spira il più puro ed il più
alle sette emmezzo dopo un caffè-corretto a cui liliana lo aveva gentilmente sforzato. alvaro
: c'è un fornello di carboni su cui la padrona fa bollire il caffè alla
, ii-344: vorrei sperar la pace di cui mi date lusinga, ma non so
che tutto quel disperato fracasso, di cui que'letteratuzzi mostravano tanto timore nel sopraddetto
un caffè, un bivacco, in cui si dava la posta una baraonda di
nel fondo s'apriva un piccolo palcoscenico su cui erano dipinti alcuni pavoni e una pagoda
aveva tolto da un misero caffeuccio in cui s'era ridotto a prestar servizio e gli
con in mano una tazza da cui avevo sorbito tutto il caffelatte e nella quale
essenziale, contenuto nel caffè tostato a cui dà l'aroma particolare. caffettano
(polonia, russia); stoffa con cui si fabbricano paralumi. -per estens.
è un fornello di carboni su cui la padrona fa bollire il caffè alla turca
di porcellana e di terraglia) in cui si serve il caffè. goldoni
una pur modesta casa borghese, e di cui lei era priva. una caffettiera napoletana
usata per indicare il recipiente elegante in cui si porta il caffè già fatto..
, cent., 16-36: senza la cui diliberazione / non si poteva far caffo
maestro alberto, 58: colui cui tira questa caggitoria felicitade, o
al calore accresce il calore, con la cui forza si consuma la materia cagionante
distingue... dal giuoco, con cui è stato spesso confuso...
di un evento); ragione per cui si compie una determinata azione.
antica città di fiesole, per la cui distruzione fu la cagione e 'l comin-
presentimento del prossimo fine di beatrice su cui frequente ritorna: forse la persona troppo
pianse ancora per la stessa cagione per cui tante altre volte aveva pianto; ma
dell'esservi una prima cagione, per cui il mondo e la natura ebbero principio al
gli archi e gli strali, con cui marte già soleva ricamar le panziere.
ed onta / non mancanti, con cui me oltraggiaste, / ree cagne
ciechi. 7. strumento con cui si afferrano i cerchioni e si adattano
campanello che strillava come un cagnolino a cui qualcuno avesse pestato una piota! palazzeschi
dell'arto anteriore non normale (per cui i segmenti distali dell'arto e,
del nono cerchio dell'inferno dantesco in cui sono puniti i traditori dei congiunti (
càio, sm. nome proprio con cui si indica una persona qualsiasi (e
un genere di vespa grande, di cui se ne vedono molte spezie, che fanno
, che aderisce fortemente alla superficie su cui si è formata. = da una
dazio sulla pece ». quelli a cui non gliene importava della pece non dissero nulla
tozzetti, 12-7-287: calatatore, la di cui incombenza è... specialmente del
tozzetti, 12-7-287: calafatore, la di cui incum- benza è d'invigilare a
), sm. piccolo recipiente in cui si tiene l'inchiostro (per intingere
scrivano a la banca d'un notaio di cui qualche scrittura copiava, ed attendeva a
2-149: calamaio a guazzo, quello in cui si pone inchiostro solo, senza stoppaccio
. calamaio a stoppaccio, quello il cui inchiostro immolla stoppa o bambagia, o
con pozzetta di metallo, e a cui è unito a vite il polverino per disotto
. 2. tipogr. serbatoio in cui è contenuto vinchiostro (nelle macchine da
gingillo bianco, un calamaino di porcellana in cui il pollice di un'educanda non potrebbe
altrui sotto l'occhio, e a cui debbe sostituirsi 4 occhiaia '. tommaseo
alcuni terra vergine 0 primigenia, a cui segue la vasta serie di tutte quante
; / l'altro del male. a cui d'entrambi ei porga, / quegli
bene ha la sventura. / a cui sol porga del funesto vaso, / quei
... / tale al pensier, cui tempia / virtù d'amor fatica,
quest'invida / bocca farnetici, / cui preme ascondere / che i nervi ha scossi
(detto volgarmente mozzaspighe), la cui larva danneggia gravemente il frumento,
l'uno rispetto all'altro, tra cui viene fatta passare la materia da comprimere
prima metà del secolo xiv), la cui dabbenaggine fu resa proverbiale dalle novelle del
calao, sm. ornit. nome con cui sono comunemente indicate alcune specie di uccelli
alzate, e seco il vaso in cui aveva tuffata la bocca, l'uno e
il coperchio a'labbri dell'apertura per cui furono intromessi. muratori, 7-ii-
ponte, mise dentro nel castello coloro cui i franceschi vollono. boccaccio, iii-1-47
calerem noi pur giù tra i fantasmi / cui né il sol veste di fulgor purpureo
trasversale fra due elementi eguali, di cui serve a diminuire la lunghezza libera di
; abbassamento, discesa; la strada per cui si discende. fra giordano [
ricettacolo di forma piana o convessa, su cui sono impiantati i fiori (sessili,
, che vi trovi la stoffa da cui doveva sorgere più tardi il dramma spagnuolo
invitati del padrone o le persone con cui questi deside rava conferire.
delle giornate invernali molto fredde, per cui la nebbia condensa la propria umidità su
, noi pensiamo alla lontana scozia dai cui strani alberi esse nascono. 2
, purg., 6-9: a cui porge la man, più non fa pressa
, più stretta e tondeggiante, su cui poggia specialmente il peso della persona;
condizione di uno di quei personaggi tragici ai cui calcagni le furie, come la stessa
poppa che fa una specie di tacca su cui posa il timone. =
profili e lineamenti del cartone, al cui calcaménto cede la calcina per essere fresca,
in tutte le fornaci da vetro, in cui si apparecchia la fritta. =
lussureggia una feconda vigna, i de'cui grappoli il sol parte dissecca / nel più
soave amor ripiena / dice a ricciardo, cui pur preme e calca / robusto amore
.. / vi è un luogo su cui calca fortemente, / e lo scolpisce
ossea articolata con la caviglia, a cui è collegata la membrana alare.
/ e tepidi cadaveri innocenti, / cui sospiran nel fianco ampie ferite / pel fulminar
disegni. 2. strumento con cui si calca l'esplosivo nel foro da
stor. bastone con testa cilindrica, con cui nelle vecchie artiglierie si spingeva la carica
calcatreppo è un'erba molto spinosa, delle cui radici si fa la zenzeverata. dioscoride
: ecco qua i cardi, il cui fiore tardivo è pur bello nell'ardor
'(calceolaria corymbosa), di cui si conoscono più varietà notevoli per la
dei fiori e per le tinte di cui si mostrano screziati. calvino, 1-446:
di cemento, o smalto, in cui alla rena si sostituisce matton pesto e
combinazioni o corpi non semplici, in cui esiste il calcio. = voce
ove è acqua di calcina, entro cui s'ammontano ben distese le pelli sia fresche
dell'adriatico, romagna e marche, con cui sono più specialmente note le telline:
3. parte inferiore della lancia, con cui la si poggia a terra.
il calcio dell'asino alla secchia in cui ha bevuto. si dice di offesa o
. gioco da tavolo (a cui possono prendere parte due o quattro
un campo di calcio, e sui cui lati maggiori sono fissate alcune aste metalliche
a possedere il trono, / da cui pria calcitrante e poi pentito / chi
questo modo; l'operazione con cui si ricava l'impronta. milizia
formazione o sia deformazione di carattere in cui si trovano incise. 4. tipogr
le parti di un composto straniero di cui assume il significato complessivo; o nel
so che si bucinasse, ella a cui piaceva troppo menar le calcole, punto
quantità un cilindro (il diametro della cui base poniam che siano tre once,
è rappresentato come una conseguenza, le cui premesse sono nello spirito o nel carattere,
: la calcolata e cauta tessitura con cui le nostre scritture doppie involgono quasi tutte
. cuoco, 1-40: nel modo in cui i francesi aveano esposti i santi princìpi
incerti di economia o di meccanica di cui non impararono sillaba? nievo, 1-12
, e che era posticcia l'allegria con cui giocava la sera a tresette col maggiore
piacciavi almeno con quel calcolo acceso, con cui purgaste le labra d'isaia, tergere
altro paese. lippi, 3-60: a cui battiam, diceva, la calcosa,
(presso gli antichi greci) in cui si conservavano gli oggetti di bronzo.
. tecn. operazione di riscaldamento a cui si sottopone un pezzo metallico per renderne
-in particolare: capace pentola quadrangolare in cui sulle navi si cuoce la minestra dell'
della legna verde sotto il caldaio in cui cuocevano le patate che dovevano essere aggiunte
4. strato sottile di calcestruzzo con cui si ricopre un solaio (per renderlo
anche quell'intervallo di tempo, in cui si tien turato con argilla certo foro
, e due amici lontani, con cui mi andava sfogando per lettere. idem
di quell'ordine di cose, a cui tentarono di resistere, ma a cui nulla
a cui tentarono di resistere, ma a cui nulla più si poteva fare che cedere
, 5-366: giunsi all'edificio da cui proveniva un caldo odore di letame e di
domito nemico / della fortuna, al cui sdegno e dolore / fu più l'
freddo, non al mondo, a cui pur serve la morte continua delle parti,
fuoco nemico, o di un giorno in cui gli scontri sono particolarmente accaniti e senza
: quella cocente fiamma d'amore, di cui aveva cristo acceso il petto, divampando
si raccese l'amore / per lo cui caldo nell'ettema pace così è germinato
primi, o primo papa, nella cui corte s'usasse palese simonia per gli suoi
le fredde complessioni o le particolari membra cui sia diminuito il calore vitale,..
senso come di una parvenza caleidoscopica dietro cui si nasconda un « quid » più
da vari foglietti uniti insieme, in cui sono ordinatamente segnati i giorni dell'anno
di questo pascolo, siccome quella, cui piace certamente lo stare in giorno col calendario
lat. calendàrium propriamente * libro in cui si registravano gli interessi che maturavano il primo
due spedali nel territorio di vicenza, in cui * quotidie pauperes et debiles ',
male! / già non ti cale a cui spegni la vita, / perché tu,
, non genti accorte / veggio, a cui mi lamenti del mio male: /
amor vi guata, / a cui tanto ne cale, / che mai non
mortale, / sì come a cui del ciel, non d'altro, calse
: questo tuo divo, a cui nullo altro è equale / rida la pena
: / stolto ti fan quei, cui la vista abbaglia / di verità che lor
/ parole intesi di fanciulli, a cui / nulla cal della guerra. foscolo,
dava intanto un piacere, di cui non avea mai provato l'eguale
in terzo ', dicono quella in cui è un solo dente e un solo canale
in quinto ', chiamano quella in cui due denti paralleli di un pezzo entrano
dalla sua figura chiamasi quella calettatura in cui il dente di uno dei pezzi ha
hanno veramente alcunché della caotica preistoria da cui provengono e in cui sembrano ancora impigliati
caotica preistoria da cui provengono e in cui sembrano ancora impigliati, qualcosa di implacabilmente
bcd vi servirà come di calibra per cui potrete divider qualunque angolo. baldinucci,
calibrazióne, sf. tecn. operazione con cui si riducono allo stesso diametro più oggetti
per modellare il metallo ', da cui il turco qalyb 1 modello, forma '
a foglie opposte, intere, il cui fusto contiene sostanze oleose, glucosidi,
profumo acuto di rose, il calice entro cui lo versava splendeva d'oro, il
consolati, teresa; quel dio a cui tu ricorri con tanta pietà, se
che si pone come base della ruota con cui si lavorano le pietre dure.
delle gambe in quel calice profumato di cui assumevano il nome. 2.
[ovidio] descrisse, alla cui imitazione io questo domestico porco vo delineando
il potere del califfo, il territorio su cui impera il califfo. fazio
(formata da una suola ferrata a cui erano cucite le strisce di cuoio
: ombra più che di notte, in cui di luce / raggio misto non è
processione lunga lunga di pioppi, le cui cime ondoleggianti perdono figura e mobilità nella
1-173: quei crepuscoli romani, in cui l'angoscia o l'ira dei crocchi che
s'asconde / l'immenso lume di cui ombra è 'l cielo, / e che
rovi, che arieggia il torrone, sotto cui una riga metallica, la stura:
ant. piccola rete sugli staggi con cui si chiudono le callaie (per catturare
gola unsi / con un pollastro, a cui le caliamole / si teser per pigliarlo
.. e col cappello tosto, di cui l'ala alzata gli fea trinchetto sul
pari a dirupo smisurato e nudo / cui batte eterno turbine alle spalle. foscolo
del cratere primitivo cangiato nel lago a cui sedi dà il nome. sbarbaro, 1-112
: sì faticoso è '1 calle / per cui gran fama di vertù s'acquista,
, x-2-198: nell'arduo calle a cui t'esorto vedi, / vedi tu capo
da l'altro il figlio / avea, cui s'appoggiava; e ragionando / di
comune è il genere calliphora (a cui appartengono i comuni mosconi della carne)
arcano, / della diva calliope; a cui tutte / stanno dinanzi le future cose
. famiglia di piante dicotili, a cui appartiene un unico genere, la callitriche
uomo dalla faccia contratta dal dolore sui cui calli noi, senza saperlo, eravamo
pelle che si forma nei punti in cui è maggiore la compressione del corpo per
; / e la destra onorata, su cui / splende il callo dell'elsa guerriera
di calma e tempi torbidi, a cui nulla può mettere riparo. 2
. nievo, 5: la pace di cui godo ora, è come quel golfo
carducci, 620: l'albero a cui tendevi / la pargoletta mano, / il
2. calura fastidiosa e pesante di cui è satura l'atmosfera nei giorni estivi
che l'uomo, come quella in cui il calor naturale non è proporzionato alla soverchia
questo è quel fuoco, per 10 cui furore si commettono gli adulteri, nascono i
, i-135: il calore inoltre con cui il sig. marrè si crede in dovere
celerità di polsi, da calore a cui precede talora il freddo, ecc.
calore: pervenire al periodo stagionale in cui le femmine degli animali ricercano il maschio
... cotal fu l'intemerata con cui germano mi accolse; ma la parte
di coleotteri della famiglia carabidi, a cui appartengono numerose specie, sparse in tutto
: sotto la minuscola calotta di feltro cui era applicata con rara arte quella penna,
sferica: una delle due parti in cui un piano secante divide la superficie sferica.
accosciate sui marciapiedi, pizzicottando noleggiate creature cui il freddo intirizzisce il lamento.
/ sorgon dall'altra banda, a cui sgabello / son le sepolte, e le
/ un calpestìo di gente, a cui rivolto / disse il vecchio gridando:
ceffo il core agghiaccia / al passegger, cui semivivo e nudo / lascia in breve
persona, che si sa innocente e a cui si vuole recar danno (o si
vi hanno in odio, e pregate per cui vi perseguita e calunnia. m.
luogo elevato, presso gerusalemme, su cui gesù pati la crocifissione; il cammino
calvario: ordine fondato nel 1641 (le cui appartenenti sono dette anche brignoline, da
, e da una concezione politica in cui la collaborazione tra chiesa e stato è
cocuzzolo del capo calvo, per la cui calvizie a lo scoperto si vedeva passeggiare
per guardarlo dai raffreddori frequenti, a cui andava soggetto, per la calvizie precoce
facciam pur noi dell'erbe, / cui pare ingiusto il nostro necessario; / così
deputato * (è la circonlocuzione con cui lo vezzeggia il fanfulla) mi rassomiglia
risalir da poi non è legiero / a cui non prende quella bona fata, /
. 4 calze traforate ', quelle cui per ornamento si lasciano trafori, specialmente
la calza sin al tallone, a cui si pone un pedale grande come un
intera, / sicuramente quelli, / di cui noi ci ridemmo esser sì lindi.
acciaio con fusto longitudinalmente voto, in cui entra a forza il fusto della interna
si lasciò inghiottir dall'orca, a cui doppo essere stato nelle budella ima trinca de
il giorno di bucato o quello in cui ripuliscono la casa, ma per fare
io odio la critica a paralleli, di cui tanto si è abusato finora, perché
era lo stil di quel secolo in cui la lingua latina, per il mescolato della
e porporina / clamide doppia, in cui fioria la felpa. colletta, i-251:
in carrozza, tirata dai cavalli i cui pennacchi sembrano i meravigliosi fiori neri del
per lo più di ferro, nel cui vano, come in una calza, entra
fango. vedi un vecchio cassettone a cui manca un cassone, una lurida tavola
sua vita cadde in quel tempo in cui gli ufficiali portavano le gambe imprigionate da
l'ambracane. lippi, 1-43: al cui arrivo ognun per lo spavento / si
fulminea, per ghermire gli insetti di cui si ciba, che vi rimangono invischiati.
, prendi il color della cosa su cui t'arresti. giusti, 2-120: nacque
camaleonte verde: manganato di potassio la cui composizione chimica per effetto dell'acqua o
contro lo sfondo accecante della maretta sulle cui onde corte e ratte la spera del
vivono nell'intimità del sovrano, per cui la regolare amministrazione era impedita o corrotta
sf. ant. cinghia di cuoio con cui si legava la testa del cavallo.
più di legname di corniolo, il cui uso è quello di ribatter la lana
e. gadda, 2-33: quella a cui i miei sogni e i miei sguardi
erano stati assunti impegni sproporzionati, per cui la ditta era dovuta ricorrere alle cambiali e
{ cambiale in protesto): contro cui è stato levato protesto, perché remittente
, quelle pagate e quelle protestate a cui era stato urgente provvedere. calvino,
di sconto) per compensare l'anticipo con cui si viene in possesso del denaro.
occhiali, con quella cura minuziosa con cui un orafo svolge dal suo involucro una
. sport. nella scherma, azione con cui si cerca di deviare tarma dell *
si travestirono adaltrude e franchilde, a cui non mancò l'abito campereccio, per
che cos'era mai questa ancona per cui si doveva cambiare, se per andare
o cambii / mille fregi e gioielli a cui la moda / di viver concedette un
annunzierebbe sei mesi prima l'epoca in cui il metallo cesserebbe d'esser moneta legale;
/ serve e re smessi, / a cui confondersi / col canagliume, / non
vocale: in enigmistica, indovinello la cui soluzione è costituita da una parola,
che si suol dare al culto in cui esso avrebbe tenuto gli studi di erudizione
'camecèraso', arboscello... il cui frutto a bacca rossa somiglia ad una piccola
delle composte..., le cui foglie embriciate, le dànno qualche simiglianza col
camèfita, sf. bot. pianta il cui fusto si sviluppa a bassissima distanza dal
e un'altra cosa sempre uguale su cui erasi fissata la mia curiosità:
amato a punto da lei, per cui son punto / da lungi più che
essere amato a punto da lei, per cui son punto / da lungi più che
camera a pagamento senza preavviso, cosa per cui rimasi un giorno senza mangiare, dato
. -camera operatoria: l'ambiente in cui vengono eseguite le operazioni chirurgiche.
, che è un tomo atlantico, in cui si contengono tutte le regalie alienate dalla
e messosi a sedere il parlamento / (cui fan camera bassa i contadini),
. -camera dei conti: magistratura a cui spettava la supervisione di tutte le amministrazioni
970: fino all'anno 1786, in cui venne abolito il collegio fiscale, fu
nei vari capoluoghi di provincia, a cui spetta il compito di coordinare e rappresentare
atto a contenere qualcosa, o nel cui interno si svolge un processo fisico.
. -camera a depressione: locale in cui vengono riprodotte le condizioni di pressione e
da un robusto recipiente cilindrico, entro cui è aria satura di umidità. -camera
carburazione: la parte del carburatore in cui si verifica il miscelamento fra il carburante
a due o tre persone, in cui viene creato un ambiente a pressione gradualmente
al fine di curare i disturbi di cui a volte soffrono gli operai che lavorano
questo gas provocano oscillazioni armoniche, le cui frequenze possono diventare udibili; l'apparecchio
disposti in modo che presentino canali in cui i gas possano circolare (e servono
). -camera oscura: stanza in cui viene fatto il buio più perfetto,
ridotte e rovesciate, la scena verso cui si rivolge l'obiettivo. vallisneri,
quattro camerate di undici giovani ciascheduna, cui presiedeva un pretuccio chiamato assistente, per
lo più un villan rivestito, a cui non si dava salario nessuno. settembrini
voglia dar loro) nel numero in cui ora sono, sarebbero pochi, se
un antico tipo di cannone, in cui la camera a polvere era di calibro
ricomparire dinanzi a lui, quel giorno in cui don ferdinando le aveva detto che il
luce di quella bianca ariosa cameretta in cui viveva lo avesse non solo scolorito ma
fantino suo cameraro datala, l'impuose a cui
e la larghezza del naso, per cui questo risulta alquanto largo e piatto.
. lunga e ampia veste candida con cui spesso sono raffigurati gli angeli. carducci
della quistione mi si gettò adosso: al cui io menai ima pugnalata al petto,
1-35 (i-436): la donna a cui la camiscia non toccava il culo scrisse
sfuggire al tormentoso effetto del veleno di cui era ancora impregnata, si uccise);
di buona stirpe è questa, su cui voce umana, voce generosa, non cade
robustissima, con maniche chiuse, in cui si costringono i pazzi furiosi. -
. 12. venat. telo in cui si avvolgono e si legano falconi:
4 carnicina ', pannicello lino, con cui si cuopre l'imbusto dei teneri bambini
. fuori camiciola!: ordine con cui l'aguzzino ingiungeva a un reo di disporsi
camino di piccole proporzioni, il cui focolare è tutto contenuto entro lo spessore
camminièra ', certa cassa elegante in cui si tengono pezzi di legna da ardere;
, / un vociar lieto e folto in cui si sente / il giorno che declina
grasso, che consuma nei periodi in cui scarseggia o manca il suo cibo abituale,
e trasportarle cosi sospese nei tratti in cui l'acqua troppo bassa impediva la navigazione
termine chameau * cammello ', da cui chamelot (verso il 1300).
comunemente è la sardonice indiana, da cui si ottengono cammei che recano superiormente,
profondamente incassato nel terreno, per cui si accede a una trincea.
330: la rettorica prattichevole, di cui sovente gli più gran filosofi son più digiuni
un caffè, un bivacco, in cui si dava la posta una baraonda di
simili arti, condotta a quello di cui s'era pentita poi, sentiva compassione della
. 3. raro. superficie su cui si cammina. e. cecchi,
si confondono a'fianchi alteri del monte da cui paiono usciti..., mi
gigli [gli apostoli] / al cui odor si prese il buon cammino. pulci
lungi tu vai. / del magnanimo eroe cui roma applaude / dir tutta non potrai
/ non mi sgombra la cetra in cui s'asconde. borsieri, corte.,
luce percorrerebbe nel vuoto nel tempo in cui essa ha percorso un determinato spazio nel
esca et cristo l'amo / per cui fo difiso adamo; / perch'eva prese
asiatiche della famiglia composte tubuliflore, di cui la più comune è la matricaria chamomilla
», e occhieggiava ai clienti a cui era solito d'appiccicare i cerotti.
(docum. nel 1318): da cui cimurro, mentre la forma camorro è
camozza si dice anche la pelle scamosciata di cui fanno uso i chimici spezialmente per passare
.. / lo villanelle, a cui la roba manca, si leva, e
aveva tentato una campagna antisemita, il cui fondo era meramente di concorrenza industriale,
meramente di concorrenza industriale, ma i cui motivi di propaganda e di pathos s'
superflua. 9. stagione in cui tradizionalmente si svolge un'attività, un
calcio, il complesso delle trattative con cui una società, durante l'estate,
, acquista dalle altre gli atleti di cui necessita per il prossimo campionato. 12
essendo campagnuola e pastorale, / e il cui forte è l'aver capre in buon
: questo è un nuovo personaggio di cui non ho ancora fatto parola, ma bisognerebbe
come se l'aria ed il sole in cui si tuffava da mane a sera colla
spoglie campali. -giornata campale: in cui tutto l'esercito affronta 11 nemico in
se per lo re giovanni, a cui s'erano dati, non fossero soccorsi
, cioè per tutto il tempo in cui non si suonano le campane. -per
4. ant. ora in cui suona la campana. meo de'tolomei
: vaso di cristallo capovolto, da cui si può sottrarre tutta l'aria (
mezzo d'una forte tanaglia, le cui gambe vengono fortemente strette da una campanella
; poi la campana della parrocchia a cui fa eco, in lontananza, la campanellina
campanello che strillava come un cagnolino a cui qualcuno avesse pestato una piota! ojetti
la facciata, traforato da archi in cui sono situate le campane: campanile a
di un tale edilìzio con la fabbrica a cui serve. fiacchi, 188: vide
. palazzeschi, 3-6: il campanile la cui ombra, nell'ora del tramonto e
glorie e delle tradizioni del luogo in cui si è nati, campanilismo. berchet
sia architettonico, e accordi colla fabbrica cui è annesso... i primi
, san dalmazio, e il comune a cui questo appartiene, pomarance.
di pero originario della campania, i cui frutti sono detti pere campane.
ma ben mi poria campare / quella per cui m'avene / tutto questo penare:
ti donai lo stame / per cui libero uscisti / dagl'intricati giri / del
spazio del quadro o del rilievo in cui sono distribuite le figure '. camparo
1-4: niuna parte fu, in cui vivente in continenza si riserbasse, campati
ricoglitore, sotto il terreno medesimo sopra cui nacquero sarebbono da gli aratri eternamente sepolte
quel pensiero sarà meglio disegnato, in cui l'oggetto principale campeggi sopra tutti gli altri
lunga, assidua, minuta, di cui ci fanno fede eloquentemente le carte autografe.
3. sm. il colore con cui è dipinto lo sfondo del quadro.
, a mensa, nel punto in cui il riverbero del sole li feriva. avevano
si travestirono adaltrude e franchilde, a cui non mancò l'abito campereccio, per
in castello il suo minuto popolo da cui farsi obbedire. 2. ant
due pilastri coronati da statue mùtile su le cui membra i rami inariditi dell'edera davano
accordo con generazion campestre; ed a cui la doppia soma degli bragoni par che a
retta e tu campione, / in cui fortezza onni lor pace posa, / tu
soccorse / con due campioni, al cui fare, al cui dire / lo popol
campioni, al cui fare, al cui dire / lo popol disviato si raccorse.
. piccolo saggio di una merce (di cui rappresenta la qualità e le proprietà medie
). -vendita su campione: in cui la qualità della merce deve rispondere esattamente
. — vendita su campione-tipo: in cui la differenza fra campione e merce deve
la qualità e bontà del prodotto, di cui si
discorso rimase su quella musica bellissima di cui s'era ascoltato un campione tanto mai
da * campo ': libro in cui erano descritti campi o proprietà. per
registro dove sono notati gli atti di cui non fu esatta la tassa. =
di un contadino chiamato fausto, a cui gli eredi l'avevano affittato per un
5. piazza (a venezia) in cui fanno capo una o più calli (
filo spinato e sorvegliato militarmente) in cui vengono raccolte persone per un periodo determinato
quadro, in un rilievo) su cui sono distribuite e spiccano le figure;
9. per simil. spazio su cui spicca e campeggia una figura, sfondo
, della bandiera, del gonfalone su cui è disegnata l'impresa. monte,
retta da una fascia d'oro, il cui mezzo campo superiore è rosso con un
dove guerreggiano tanti eroi, sotto la cui spada il cadere mi fia gloria? foscolo
di lor mettedomi, l'altro, a cui solo convien rimanere, faccia con due
campo de la mente di coloro per cui fa questa luce avere vigore.
battaglia. -anche: il fronte su cui si svolgono le operazioni belliche, il
principe mal armato di cavalleria, e la cui fanteria non oltrepassa un pedone, farà
2-5: a'quai lucan seguitava, ne'cui / modi parea ch'ancora la battaglia
dare campo al nemico, contro a cui era bandito l'oste, che si apparecchiasse
or ha ben largo campo, in cui si mostri / fra popoli e città famose
famose e liete, / e 'n cui le regga e quete, / o pur
o pur le mova: e 'n cui si volga e stenda, / più che
che una momentanea autorità, il di cui uso è tanto difficile a distinguersi dall'
dei segretari dai carichi che sostenevano, a cui andavano annesse alcune pensioni annue, che
non si recano in la pacienzia, in cui salviamo le brigate. guarini, 99
. -campo di radiazione: spazio in cui una sorgente di energia raggiante invia un
chirurgico: la parte del corpo su cui si svolge un intervento chirurgico. 28
porzione del piano di un oggetto di cui un sistema ottico fornisce l'immagine.
dal regolamento di ciascuno sport) su cui si svolgono le gare sportive. -campo
facesse in sidone, a piè delle cui mura giaceva quel suo campétto,..
campicèllo del suo paese, alla casuccia a cui ha già messo gli occhi addosso,
il vecchio porto della genova repubblicana alla cui protezione sorge ancóra tra case e casette la
la zampina monca, millantate eroine la cui insensibilità al dolore fu camuffata di coraggio.
serve e re smessi, / a cui confondersi / col canagliume, / non è
per così dire, famigliari, a cui i veneziani, abituati ai perigliosi traghetti
caseggiati, tutte insomma quelle opere per cui l'intera superfice va facendosi fruttifera ed
, e molta nelle conserve, a cui vanno le piogge per li canali delle case
canale: incanalatura coperta o tubazione con cui si fa attraversare a un corso d'acqua
se non se raramente con quelli con cui concordiamo di massima; agli altri ogni
tubo, condotto, vaso, in cui scorrono gli umori del corpo (sangue,
ecc.) e gli alimenti, in cui passa l'aria o altre formazioni anatomiche
fibre o vasi dei vegetali, attraverso cui scorre la linfa (o la resina o
. 11. archit. scanalatura con cui si ornano le colonne, i pilastri
accanalata'... è quella sulla cui superficie sono intagliati * canali 'o '
'canale', parallelepipedo di ferro, sulla cui faccia superiore è scavato appunto un canale
è scavato appunto un canale, in cui, come in una forma, si
boccardo, 1-31: vi sono casi in cui un corso d'acqua, anche navigabile
viani, 14-441: una via in cui c'è sempre una cananea dalla mattina
più neri e più ruvidi; le cui frondi son simili al domestico, ma più
di canapa e di stoppa, / a cui nel verno esercitar le ancelle; /
comune (cannabis sativa indica), da cui differisce per il fusto cilindrico, per
un canapè un poco più vasto su cui era steso un velluto celeste cangiante con
intorno, / che le ancelle, per cui git- tarlo piacque, / non potesser
soffocarmi or ora questo spiraglio, da cui esce pur al fine / la verità senz'
= dalle isole canarie, da cui proviene. canàrio, v.
* quantunque '(congiunzione con cui gli scolari solevano iniziare le declamazioni in
cancan (docum. nel 1808) con cui si indicava l'andatura comica delle anitre
, de'quali il maggiore, e a cui gli altri riferivano, si chiamava cancellano
tra il giallino e il verdastro, in cui affiorano mezzo cancellati, come sbozzati su
: conservossi in rodi una tavola in cui eran dipinti meleagro, ercole, e
apostolica: ufficio della curia romana a cui è attribuito il compito di spedire le
po'qualche dottore, / che col cui guadagnò un cancellierato, / a sciorini il
-, il tribunale pronunziava la sentenza con cui dichiarava il fallimento della ditta di costruzioni
... deve improntar un capo in cui la verità, che del cuor è
due pilastri coronati da statue mùtile su le cui membra i rami 1 inariditi dell'edera
canchero ', male delle ghiandole, per cui si gonfiano, s'indurano, si
del corpo? e l'uomo a cui è cancrenato il cuore non è padrone
fiume, -non te fragile / fuggitiva cui zenit nadir cancro / capricorno rimasero indistinti
settimane di patimento, dal giorno in cui l'insonne cancro incominciò a morderlo per
morderlo per finirlo, sino all'ora in cui perse la parola terrena per un altro
cancer -cri 1 granchio '(di cui si nutrono). cancróso,
ride- vole, a petto di quella cui dio stesso provvide; dove lampa è
, 3-128: anche in quei giorni in cui le nuvole erano basse, verso agnone
euforbiacee (pedilanthus pavonis), da cui si ottiene la cera candelilla, di
quella tendenza ad aderire candidamente al reale cui son poi quasi sempre restato fedele nella
del regno delle due sicilie, al cui re dovesse l'ordine in ogni anno,
mille sesterzi a testa alle tribù di cui faceva parte, perché non prendessero nulla
i principali cavalieri, cioè capitani a cui sono dati molti privilegi. =
bei ragionamenti, tre tessiani, di cui uno il promotore della candidatura del presidente
di raccogliere, proprio in un momento in cui altrove si spande la rilassatezza, ci
esopo volgar., 2-31: la cui bianchezza soprasta a quella del cigno,
il dolcissimo condimento de la vita umana, cui senza ogni cosa sarebbe insipida e senza
, ii-394: quando verrà un tempo in cui persone bennate parleranno ancora lietamente della lieta
riano. leopardi, i-34: il cui stile [del petrarca] ha..
disfatte non meno dal sole, a'cui raggi senz'alcun riguardo aveale esposte,
di lei bellezza un risalto, da cui difficile era di non rimanere colpito e
: la signora lucia, da la cui bocca, / tra l'ondeggiar de i
candide fedi giovanib, / sotto b cui manto vissi / come un tronco sepolto neba
pucci, i-184: la man, cui di candor cedon le brine, / portiera
maria e apriva la finestra, nel cui riquadro appariva la cima del ciliegio coi
di quella sua republica contaminare, per cui non solo la virtù cadesse, ma le
loro arguta e lasciva licenza, per cui già si viziava il candore dell'antica
, classificate, secondo l'uso a cui sono destinate, in quelle dei cani da
26: paolino uomo consolare, le cui ricchezze i can di palagio già per
9-763: passi quel cavadenti, / cui la tavola sua, trattone un trespolo,
brancale, in prossimità della stella, ne'cui denti curvi imbocca l'estremità di un
12. tecn. strumento con cui il falegname fissa sul banco le assi
, lunga circa un palmo, verso la cui testa è un piccolo risalto a squadra
pontato il lungo legno da piallare, il cui altro estremo è stretto da altro simile
, per essempio, il cane, il cui diametro non è la decima parte di
per la coda: ricevere il danno cui si è andati in cerca (come va
bel modo e la scrupolosa coscienza con cui i preti tenevano i libri parrocchiali,
testa un canestro de fichi, di cui venevano a mangiar gli ucelli. marino,
chim. terpene biciclico saturo, alla cui serie appartiene la canfora. =
legno è leggiera e ferulea, da cui nasce la camfora. dà vero segno
vita. la sola morte, a cui è commesso il sacro cangiamento delle cose,
un tessuto alla luce; il modo con cui questo effetto è tradotto nella pittura.
; perché non è altra cosa in cui si cange, atteso che lui sia ogni
trovava avere trentacinque anni, età in cui non si dee oramai più cangiare di
della mia anima secondo il modo in cui la guardo, mi hanno riempito d'
del cratere primitivo cangiato nel lago a cui sedi dà il nome. pirandello, 7-217
l'equinozziale nel centro del sole, le cui giunture nell'una parte sono occupate dall'
); il periodo dell'anno in cui più ardente è il caldo. caro
ricomparire dinanzi a lui, quel giorno in cui don ferdinando le aveva detto che il
il ciglio e 'l calcagno, in cui natura / sparse alquanto di brun,
questo vecchio gentiluomo, che questo padre di cui io debbo venerare la canizie, su
io debbo venerare la canizie, su cui vorrei riunito il rispetto del mondo,
inoltre coltivata per i molti usi a cui può essere adibito il suo fusto,
: sappi che quello [fiume] a cui tutti gli altri fanno tanto onore,
pascoli, i-880: il pastore a cui un dio aveva permesso di rimanere, mentre
tagliava i sette cannelli della zampogna da cui traeva col fiato le placide uguali melodie
stringere i due capi della canna a cui si appoggia il funambolo quando cammina sulla
. 3. lunga pertica con cui si accendevano e si spegnevano un tempo
suo raccoglimento per dispiccar dalla canna con cui si accendono le candele il cerino ancora acceso
ciglio: / e scuoti indica canna da cui penda / fiocco alla moda del color
tiene in mano la canna, a cui stanno appesi i fili, gli ami e
parte spicca il salto nel momento in cui s'alza la canna e non istringe che
che quel cantar pareggia, / di cui tra i boschi e 'n piccola capanna /
, quasi statua di fontana, a cui le canne somministratrici dell'acque sieno state guaste
tubo di metallo o di legno da cui esce il suono dello strumento. leonardo
differenza consiste nel metallo più fino in cui sian foggiate le canne e nell'artificio
, le grandi rupi mitologiche, da cui piombano a valle i venti e le
un'imboccatura a un'estremità (in cui soffia il vetraio), mentre l'
grosso quanto appena aggavigna la mano, il cui vano perfettamente cilindrico si riempie di liquido
il quale sorge un gran cubo, cui s'appoggiano quattro bacini ad accoglier dodici
le ossa e la cuticagna, in cui la voluttà aveva lasciato la traccia dei
1-54 (i-627): il boientis a cui poca levatura bisognava, cominciò a riscaldarsi
ci vuol misurare con quella canna con cui noi misuriamo il prossimo nostro.
formato da un pezzo di corda i cui capi vengono uniti con impiombatura (e
macinati per estrarne il succo, da cui si ricava lo zucchero.
a v. s. illustrissima, i cui costumi, conditi di benignità e di
e una porta color ombra, ai cui lati c'erano due conchini di terracotta
c'erano due conchini di terracotta in cui vegetavano delle cannedindia. cannàio,
. bastone per fare la graticciata su cui metter le castagne a seccare nel metato
quale si adoperano due canne, di cui una è tenuta orizzontale e l'altra
là nello steccato ibero / tauro, cui gente irritatrice espugna, / qualor dal can-
più sotto, una maschera scolpita dalla cui bocca usciva una cannella d'acqua versandosi
, con o senza rubinetto) da cui si estrae il vino dalla botte.
fianco una vecchierella mezzo appisolata, alla cui placidità dava un'aria molto strana la
. di canna (per la forma con cui va in commercio). cfr.
filo delle matasse di ripieno, con cui si tesse l'ordito delle tele, de'
. pascoli, i-880: il pastore a cui un dio aveva permesso di rimanere,
tagliava i sette cannelli della zampogna da cui traeva col fiato le placide uguali melodie
un faggio. -la paglia con cui si sorbiscono le bibite. e.
cannuccia della pipa; il cilindretto in cui sono contenuti i dadi, ecc.
cannello ', specie di rocchetto, su cui è avvolta una certa quantità di ripieno
ultimi mini di cinta, i canneti le cui cime si vedono spuntare irte innumerevoli come
e cannibale (nel 1534). da cui la forma più moderna cannibale.
, palco di cannicci (su cui si fanno seccare le castagne);
stadia. -cannocchiale di puntamento: di cui sono fornite le artiglierie
preparai dapprima un tubo di piombo alle cui estremità applicai due lenti, entrambe piane
xxiv-35: maurizio principe di orange, a cui fu il primo cannocchiale dedicato dall'inventore
leggere quel- l'orribilissimo periodo, in cui il califfe alfesibeo spacca la testa al
a concilio tutto quel comitato-direttore, intorno cui volgeva con pari illusione il cieco odio
2. pezzo di canna su cui si avvolge il filo (per tessere
arteria è come il cannone, per cui discorre lo spirito. 5. tubo
7. pezzo di canna con cui si copre l'asparago (nelle asparagiaie
, a forma di cilindro, in cui si riponevano anticamente le lance e le
questa tua stagione / mara- vigliosa in cui per te si canta / con la bocca
parterre, bel giardino delle cure il cui maggior viale era fiancheggiato da baracconi pieni
cembalo e mezzo cannone, / con cui par del giucar sì cosa strana.
moderni viene attribuito l'orecchione, con cui si cuopron le cannoniere del fianco. nievo
collegamento di due travi parallele, di cui il cannotto costituisce l'elemento distanziatore.
degli apostoli e del sinodo trullano, in cui son registrati per la maggior parte.
di un contadino chiamato fausto, a cui gli eredi l'avevano affittato per un
7. mus. composizione contrappuntistica in cui un tema o soggetto, presentato da
contento. monti, x-3-104: saravvi tal cui piaccia una canonica, / piaccia grande
difetto gravissimo, uno di quelli per cui è dovere del buon cittadino mettere al corrente
questi: canonici impedimenti, ragione per cui bandisce le nozze durante tre domeniche consecutive
. -ore canoniche: quelle in cui è prescritta la lettura dell'ufficio
stesso. -salmo, preghiera canonica: la cui let tura è prescritta a
mio, / voi siete quegli in cui unicamente / mi resta a confidare dopo
e il vescovo di spira, a cui cento convalli / empion le botti e
sf. eccles. il giudizio con cui il sommo pontefice, dopo un regolare procedimento
di pietra, fittile o ligneo) nel cui interno erano deposte e conservate le
molza, ix-577: canoro augello i cui graditi accenti / ascoltan con silenzio or le
: la signora lucia, da la cui bocca, /... / la
ascolto voi, canoro cigno, / cui awien che in pene e pure in morte
sost.: canto largo, in cui teleganza va congiunta colla massima semplicità,
ant. provenz. chantaplora, da cui l'ital. cantimplora. cantacchiare
avea trovate forti, e bellissime, tra cui quella d'antonio con augusto, allorché
i-386: venne una cantante italiana a cui la bellezza era tutta nella voce: piccoletta
de'suoi greggi giaceva... del cui misero stato selvaggio mosso a compassione,
e ciascheduna de cinque damigelle, a cui verrà la sorte, debba una qualche
piena d'umiltade, / in cui discese il nostro immenso iddio non
. rustico, 3. richiamo artificiale con cui si imita il in via d'escime
sul pioppo e su altri alberi delle cui foglie si ciba). dal suo
sincope, giacque in un deliquio da cui non basta ancora a risvegliarla tutto l'elisirvite
da quella famosa cantata di marcello, in cui viene così dottamente espresso il vaticinio di
/ divisa tai colori / quella per cui io sto fresco e gioioso, / c'
idem, 1-248: l'acqua, con cui i pompieri avevano voluto freddare i bollori
ci fu anche ima gragnola canterina di cui l'ultimo rovescio traversò il cielo della
a un per uno l'occasione in cui avevali uditi adoperare. in totale mylord
, l'unico tra i globi da cui partono inni e cantici di vocal benedizione
stanzone terreno,... di cui non si vedeva la fine, stipato.
da segare; struttura di sostegno su cui appoggiano le navi in costruzione.
6. ant. banco su cui è fissata la morsa da falegname.
4 cavalletto, sostegno ': da cui fr. chantier 4 trave, supporto
fasce cullati dalla cantilena di donne la cui voce fa tremare il cuore. ungaretti,
le ragioni della sua superiorità sull'alessandrino la cui monotonia, cantilena e parallelismo mi spiacevano
ebrei certe cantilene note e popolari, con cui questi cantici, all'improvviso, come
scrittori gesuiti più leccati che eleganti, il cui stile non è stile ma maniera,
melodicamente e fatta con voce nasale di cui si servono gli ebrei per leggere testi
oscura insieme a due altri fanciulli di cui non ritrovo nella memoria altro che la
lista di legno per costruire telai su cui fissare le scene dipinte; asta di legno
vaso di metallo o di terra, in cui si pongono le bocce o bottiglie
quale si apprende l'ordine gerarchico con cui debbano essere versate ai commensali queste bevande
non sono che canti musicali, il cui concento non solo molce l'orecchie,
milano simile al canto gregoriano (da cui differisce per la maggiore ricchezza di accenti
tempo di san gregorio magno, e di cui se ne conservano tuttavia alcuni volumi nella
anche solamente musicale) la parte a cui è affidata l'esecuzione della melodia.
mio canto con quel sòno / di cui le piche misere sentirò / lo colpo tal
di piacere e di dolore, il cui complesso è una voluttà resa più intensa da
13. ciascuna delle parti in cui si divide un poema o la cantica
che morendo voleva bruciare l'eneide, a cui non aveva potuto dare l'ultima mano
formato da due facce piane (il cui spigolo è fragile e facile a smussarsi
contò cristofan, dritto santo: / cui non bisogna colla e manovelle, / così
esser sottratta alle sofferenze e alle miserie a cui è stata finora sottoposta l'umanità:
ora, con quella istessa umanità con cui suol donare il molto, a ricevere ancora
scuole prelodate, poiché la ragione a cui ricorre è un vano e sterile simulacro.
gli angoli delle tavole di legno con cui si ricoprivano i codici. = deriv
non v'è quasi cantonata, su cui non incontrisi a seder la sua tamar.
sempre qualcuno, specie nelle ore in cui la piazza restava più solitaria, che
per forza non solamente uccidono i nemici cui egli colgono, ma spezzano, ed
8. disus. angolo da cui entravano in campo i cavalieri partecipanti alla
uno degli altri giocatori nel momento in cui si scambiano i posti. alvaro,
12. ognuna delle parti colorate in cui si divide una bandiera. 13