. pavese, 5-16: dappertutto davanti alle cucine si trovava l'idiota, il deficiente
invece mi condussero quasi sempre a spaziare nelle cucine. è un ambiente poco poetico;
riscontrano in altrettali resti di mattatoi e di cucine presso popoli antropofagi. 2
tratti. pea, 3-54: le cucine operarie iumavano m accampamenti anche queste,
confessione di mali bigatti e di triste cucine nell'atto del matrimonio. a. f
che fossero loro distribuiti gli avanzi delle cucine. -spesso al plur. avanzi
4. scarafaggio, blatta delle cucine [blatta orientalis, periplaneta orientalis)
risa / stoviglie. / forse sono le cucine / o altri luoghi bassi / misteriosi
un bidone a raccogliere gli avanzi delle cucine. viani, 13-209: impugnata una
nelle confessione di mali bigatti e di triste cucine nell'atto del matrimonio. aretino,
un bidone a raccogliere gli avanzi delle cucine. palazzeschi, i-477: la nunzia
un bidone a raccogliere gli avanzi delle cucine. pea, 7-668: qualche povero ribelle
di legno, le dispense, le cucine, i tinelli, i luoghi da liscia
carrette, armi fuori uso, sudiciume, cucine da campo. 2. locuz
loro. d'annunzio, iv-2-297: le cucine sono in un vecchio teatro scoperto,
opacità. baldini, i-535: vecchie cucine friulane col camino alzato nel mezzo della
il braccio, e s'adopra per le cucine. 4. fodera o rinforzo
. nei moderni tempi, fuori delle cucine o fucine di metallo, non sono più
, armi fuori uso, sudiciume, cucine da campo ch'era allora la fortezza
. d'annunzio, iv-2-296: le cucine pubbliche, instituite per concorso spontaneo d'uomini
nasce in caria: è molto adoperato nelle cucine... quello di liguria
carrette, armi fuori uso, sudiciume, cucine da campo ch'era allora la fortezza
cortile, sul quale davano le finestre delle cucine e dei ripostigli. cicognani, 3-3
come tanti comi gnoli di cucine. = dimin, di chiesa
440: avete voi veduto mai delle grandi cucine?... quanta più fina
della fortezza ad aspettare i rifiuti delle cucine ma si sparpagliavano per le valli in
di molte materie col fuoco artificiale delle cucine. targioni tozzetti, 12-11-365: era
da basso, che suol tenersi nelle cucine, e nella quale, messavi della
1-408: nel conclave non s'usan cucine, ma siccome pranzare bisogna ogni cardinale
che, applicato allo scarico delle grandi cucine, permette di separare, mediante condensazione
per far fuoco alle guardie ed alle cucine. goldoni, vii-1118: ehi! senti
focolare. d'annunzio, iv-2-296: le cucine pubbliche, instituite per concorso spontaneo d'
, armi fuori uso, sudiciume, cucine da campo ch'era allora la fortezza
, sentivo l'odore nauseante delle solite cucine da ospedale o da collegio, e un
intorno ai morbi di tutte le loro differenti cucine. c. bini, ii-187
schidone. d'annunzio, iv-2-297: le cucine sono in un vecchio teatro scoperto,
. 6. prov. a grasse cucine povertà è vicina: se si spende
ai morbi di tutte le loro differenti cucine. = deriv. da cucinare
grazzini, 2-335: in tutte le cucine che egli entrava, lasciando star l'altre
debeletate: / menarne a lo morire le cucine mal fremiate, / sì per mia
giacomo, ii-633: abbasso erano le cucine e alcune sale per gli avventori frettolosi e
de'dotti, overo gli destinerà alle cucine in cambio di librerie, e al fuoco
; / e vedi un po'lor cucine, e dispense, / le lor cantine
? francesco da barberino, 63: cucine piene di varie imbandigioni, / donzelli
i rifiuti di bagni, latrine, cucine, stabilimenti industriali, ecc.
come stufe e radiatori per uso domestico, cucine, caldaie, forni, saldatori,
vecchia roma emananti insieme un lezzo di cucine e un tanfo di sagrestia, fermentanti di
le mani scure facevano girare sulle tavole delle cucine nere. -con valore iperbolico
, dalle salse, dalle gozzoviglie delle cucine. cantoni, 451: m'è capitata
, con eufrone il tinello e le cucine, / quind'è che i nomi lor
e d'argento, del paradiso delle cucine. piovene, 5-324: i contadini usano
io / atto non era pur per le cucine, / benché i più favorirò il
e giuoco; / fa'che le tue cucine non sian vane. canti carnascialeschi,
e giuoco; fa'che le tue cucine non sian vane. tavola ritonda,
fiso laggiù, tra i fumi delle cucine, a quella palla nera, stringeva
città di siena, fiutando l'odore delle cucine per iscoprire se alcuno mangiava carne.
di foresterie, appartamenti di rappresentanza, cucine, cappelle, teatri, quadrerie.
metallica riscaldata elettricamente, propria delle cucine elettriche. alvaro, 9-409: egli
: poscia si cominciò a fabricar forni e cucine, per quivi ad arte di cuochi
terra con grandezza e serva che le cucine o cantine sotto terra siano più vive di
scaricano fracassosamente come que'girarrosti delle vecchie cucine, quando sia loro levato il peso moderatore
fece grazia di noverarmi i danni inflitti alle cucine dal susseguito assalto: scodelle tegami pentole
di giacomo, ii-633: abbasso erano le cucine e alcune sale per gli avventori frettolosi
moravia, 14-247: tra stufe, cucine, frullatori e ferri da stiro
mani scure facevano girare sulle tavole delle cucine nere. -lieve rumore, quasi
, 1025: i due fumaioli delle cucine,... gli danno [al
tutte le cazzeruole d'alluminio, tutte le cucine, a elettricità e a gaz.
, dalle salse, dalle gozzoviglie delle cucine. -i cibi e le bevande
con grandezza, e serva che le cucine o cantine sotto terra siano più vive di
, non vi è nota la delicatezza delle cucine francesi. serao, i-106: l'
* cuciniere '(chi sopraintende alle cucine), come nel lat. mediev.
avvezza a guerreggiare nelle dispense e nelle cucine. 2. battersi a duello
govoni, 2-5: sui vetri delle povere cucine / le lunghe notti del padano inverno
farci le migliorie: bagno moderno, cucine idem, imbiancatura, verniciatura, pavimenti
costumato nelle più laute e più ingegnose cucine. dossi, ii-5: tu di
penne, l'orina, gli avanzi delle cucine, la colorìa, il sovescio,
vetro, il focolare come quello delle cucine dei ricchi proprietari, con sopra pendente
bestiaccia che vada in voga per le cucine de'ghiotti. note al malmantile, 2-522
lavanderia. cassola, 5-64: su dalle cucine, dalle lavanderie e dai laboratori
tutte le stanze sottane sono officine, cucine, granari, guardarobbe, dispense, refettori
... in vaporose e rumorose cucine, con una candida legione di cuochi ai
, 2-v-297: a manasse piacevano le cucine marinaresca e levantina, che abbondavano in
certo non 11 troverai sol che nelle cucine a gongolare... o nei pro-
v-2-109: i maestri delle... cucine sapevano ricercare nei corpi delle bestie uccise
magazzini da legna, le dispense, le cucine, i tinelli, i luoghi da
solo l'inverno. se durassero sempre le cucine economiche, va pur la madonna;
lampade, interruttori, valvole, stufe, cucine, dinamo e motori? o la
bocchelli, 2-v-297: a manasse piacevano le cucine marinaresca e levantina, che abbondavano in
di grandi dimensioni, adoperato soprattutto nelle cucine di comunità (è tipico quello
(è tipico quello portatile usato nelle cucine dell'esercito). -anche: pentola
ne le ville / e ne le cucine anco a chi far vezzi. idem,
col sudiciume alla buona delle nostre vere cucine, che con l'igiene dei manuali
con la musica, dappertutto davanti alle cucine si trovava l'idiota, il deficiente
levando le vivande, le quali dalle cucine sono portate da pagi. pananti,
tagliente o di una di quelle che nelle cucine si chiamano mezzelune e che possono avere
ne le ville / e ne le cucine anco a chi far vezzi. soldani,
, da cui si estese poi alle altre cucine conservandone il nome: propriamente quella minestra
è di uso nella medicina, nelle cucine e nelle tinte; ma nelle cucine oggidì
nelle cucine e nelle tinte; ma nelle cucine oggidì si è minorato di molto.
buone ciere, / che le nostre cucine, o gl'apparecchi, / son degl'
. -edil. rivestimento per pareti di cucine e di servizi igienici, composto da
, iii-1-495: -tenetemi prigione / nelle cucine e starò cheto come / olio..
, motosa. papini, x-2-163: cucine buie, anguste, nere; finestre piccole
e, in partic., alle cucine). -anche, per simil.:
pontida e simili piatti riscaldati nelle vecchie cucine delle crestomazie. -rompere il
la massa degli arredi delle stalle e delle cucine, dei servigi è ammassata negli harem
ne ho veduti degli agevoli rilevati per le cucine, dove mangiano le nettature degli erbaggi
circi, bagni o terme, ninfei, cucine, mulini, ippodromi e altre cose
di oreficeria, ma sebbene nelle sue cucine, nel cinquecento, lavorassero millecento persone
si aprissero osterie nella cupola con le cucine e vi si vendesse il vino.
altra parte ha dato luogo a tre cucine e tre pasticcerie. o. rucellai,
xxvii-6-66: non che nelle più dotte cucine di corte, nelle più studiose pasticcerie
: i fuochi de'forni e delle cucine,... appicciatisi ai legnami de'
4-117: passiamo ad un anfibio delle cucine di firenze, cioè il 'pescedovo', nuova
, scrittoi, destri, stufe, cucine, pozzi, scale. manzoni, v-3-516
di calore. 11. nelle cucine economiche, piano di ghisa riscaldato dal
. baldini, i-535: vecchie linde cucine toscane dalla piattaia rilucente.
pontida e simili piatti riscaldati nelle vecchie cucine delle crestomazie. -piatto unico:
salici passeri sognatori di urbanismi sontuosi oleose cucine e rogge pigre. montano, 81
tutte le stanze sottane sono officine, cucine, granari, guardarobbe, dispense, refettori
sbarca in vaso da notte nella corte delle cucine. domanda ai portantini a che ora
alvaro, 9-491: al piano inferiore grandi cucine fomite di ascensori portapranzi.
levando le vivande, le quali dalle cucine sono portate da'pagi, precedendo a
, scrittoi, destri, stufe, cucine. corte, 82: sono dui occhi
assuntina che dà ordini a mamma nelle cucine del popolo. -con il compì
. compagnone, 5-70: acquisto forse cucine, frighi, 'tran- sistors,
bacchetti, 2-v-297: a manasse piacevano le cucine marinaresca e levantina, che abbondavano in
idolo, a cui su i focolari delle cucine ho fatte
anticamere, scrittoi, aestri, stufe, cucine, pozzi, scale segrete e pubbliche
funghi nelle pareti delle scale ed anche nelle cucine, sotto le tavole destinate a pulirli
libero del puzzo e della lordura delle cucine che corrompono e avvelenano l'aere, i'
cotta che si vede in tutte le cucine. nieri, 235: aveva appicciato qualche
da estate, le scuderie, le cucine, i giardini ec. in somma ogni
1-5: si ammirano i gabinetti, le cucine sotterranee tutte di un pezzo, le
: la ritirata: ritirarsi verso le cucine (guerra di posizione) e fugone (
fumanti! saba, 5-309: addio cucine, dove non mai stanchi / aspettavano
o ^ d'altezza 'sono le ralinghe cucine ai bordi o lati verticali della vela
utensili di rame, impiegati nelle nostre cucine, comunicano un segreto veleno a'nostri cibi
che va someggiando acqua e legna alla altrui cucine, il gaglioffo, non lascia serva
di foresterie, appartamenti di rappresentanza, cucine, cappelle, teatri, quadrerie. piovene
lombari, 4-28: quando andava alle cucine... il maggiore con funzioni
per li famigli, delle dispense, delle cucine e delle sordide camerette. baretti,
, 3-163: il sergente partì verso le cucine e il tenente si sfilò a strattoni
, scrittoi, destri, stufe, cucine, pozzi, scale segrete e publiche
? malaparte, 9-58: i fuochi delle cucine rosseggiavano, quasi per contrasto, più
interruttori, valvole, stufe, cucine, dinamo e motori? o la
tassoni, xvt-418: gli schidoni delle cucine... si voltano sopra ruote.
quello che si occupa di vettovaglie, cucine, tende, munizioni, materiali militari
vent'anni raccolse le ricette di tutte le cucine italiane; mescolò assieme tutti i riti
fenoglio, 1-i-1342: l'odore delle cucine arrivava a sbuffi pigri. 5
scannator delle cantine, / sgombrator delle cucine. d'annunzio, v-2-363: m'era
, 12-296: 1 popoli abituati alle cucine regionali e 'idiotismatiche'ripugnano alla cucina
resistenza e una maggiore durata rispetto alle cucine tradizionali. 2. disus.
a loro sarà mestiere, sì di cucine e sì di sale e camere e tutte
/ scannator delle cantine, / sgombrator delle cucine. 2. spreg. barbiere
tutti i vostri fracassi! fate scrosciar le cucine, spargete vino lustrale. quasimodo,
trovò... in vaporose e rumorose cucine, con una candida legione di cuochi
roma si usa molto di seppellire le cucine nei sotterranei. 3. coprire
dei servizi: fotoelettriche, ambulanze, cucine, cisterne per carburante, auto-gru. fenoglio
canta ai capponi appesi ai davanzali delle cucine. pirandello, 8-374: faceva tremare la
furtivamente sputassero e peggio nei calderoni delle cucine. -trasgressione di valori e di
scannator delle cantine, / sgombrator delle cucine, / senza a te guardar la mano
coperte, le quali furon portate alle regie cucine. c. e. gadda,
roberto, 176: lavoravano, nelle cucine spaziose come una caserma, non meno
. compagnone, 5-70: acquisto forse cucine, frighi, 'transistore', dischi,
: i fuochi de'forni e delle cucine, che, ricoperti dalla quantità de'cementi
vi si raduna, ma più per le cucine publi- che, dove, per provisione
bicicletta. fenoglio, 5-i-462: le cucine erano allogate in una lunga e bassa
va someggiando acqua e legna alla altrui cucine, il gaglioffo, non lascia serva,
cavato nel sasso: dove sono cantine, cucine, tinelli, conserve da olio e
: tutte le stanze sottane sono officine, cucine, granari, guardarobbe, dispense,
scapito personale; essere ditate alle regie cucine. sposto a sacrificarsi per lui
eco, 14-111: nel vagone letto le cucine sono di qualità andante, perché il
muli recano la spesa da calvene alle cucine. moravia, xi-74: trovai la
, 116: nel tempo ch'usciva dalle cucine reali sì stomachevole splendidezza furono chiamati i
nella maggiore: e così facciano le cucine e tal tre stanze. tasso, 11-ii-33q
a un muro, usato in dispense o cucine per contenere suppellettili e provviste. -anche
, 273: 1 cuochi delle vaste cucine avevano dovuto sudare fin dalla notte precedente per
lenzuoli sudaticci dei letti, i fetori delle cucine e delle latrine,...
, io: posto per isguattero delle regie cucine,... per essere superbioso
delle coniugate e sgravate femmine per le cucine, le tacchinesse che gloglottano tra tacchini
di minestre o di brodo, soprattutto nelle cucine inglese, francese e dell'estremo oriente
l'uno, e queste due parti saranno cucine, dispense, ti- negli, da
, 2-6-17: andrei saltando per le cucine, per li tinelli, mangierei per
cantine, i magazzeni da legne, le cucine, le dispense, i tinelli,
si parivano le finestrelle di tutte le altre cucine. -volta che chiude il vano
... ha alla destra le cucine per uso del gran signore e della corte
lampade, interruttori, valvole, stufe, cucine, dinamo e motori? o la
con la musica, dappertutto davanti alle cucine si trovava l'idiota, il deficiente,
riprendere, e garrire coloro che nelle cucine, e massime delle fabbriche divise in appartamenti
, rivelandoti il viavai delle faccende nelle cucine, nelle camere dai letti disfatti a
. facevano i giovani e la servitù delle cucine e delle stalle. = dal croato
è quest'animale molto utile per le cucine e gustoso per fare con le sue
è di uso nella medicina, nelle cucine e nelle tinte; ma nelle cucine oggidì
nelle cucine e nelle tinte; ma nelle cucine oggidì si è minorato di molto.
progetti, corsi, viaggi, case, cucine. che dire? siamo degli scostumati
progetti, corsi, viaggi, case, cucine. che dire? siamo degli scostumati
terra cotta invetriata dei bagni o delle cucine). = deriv. da ambrogetta
stufe e radiatori per uso domestico, cucine, caldaie, forni, saldatori, sterilizzatori
savinio, 11-98: il liquigas deve alimentare cucine e impianti idrotermici. = voce
nastro trasportatore che porta i piattini dalle cucine fin sotto il naso degli avventori)
, 7-233: miseria obitoriale delle nude cucine. gazzetta ufficiale [12-x-1990]: i
i venditori di camere da letto, cucine e soggiorni tutto compreso – a inventare il