la soletta è assai grossa, si cuce a trapunto con lo spago. idem,
foggie. pascoli, 81: una fanciulla cuce ed accompagna, / cantarellando, dalla
e imbavagliato del suo bianco silenzio, cuce e ricuce la vita entro le ampolle molli
e una menta: / è maria che cuce, e cuce. pascarella, 721
/ è maria che cuce, e cuce. pascarella, 721: viole a ciocche
2. piega di stoffa (che si cuce a punti larghi) lasciata all'orlo
. nastro sottile e basso che si cuce all'orlo interno dei pantaloni, per
]: brodone, ornamento che si cuce tra l'estremità del busto dall'entratura del
nello spingerlo dentro la roba che si cuce. = dall'arabo butùr,
un'altra dipana, quale annaspa, qual cuce. baretti, 2-278: questo numero
un'altra dipana, quale annaspa, qual cuce. barilli, 2-57: sul ponte
che io ti tenga? -chi cuce ha una camicia sola, e chi non
ha una camicia sola, e chi non cuce due: non sempre il lavoro è
voi saprete appieno / che quei che cuce ha una camicia sola, / e due
. pascoli, 81: una fanciulla cuce ed accompagna, / cantarellando, dalla nera
. pascoli, 81: una fanciulla cuce ed accompagna, / canterellando, dalla nera
di pelle o di tela, che si cuce per rinforzo dietro alle testate dei libri
ciarpe, e misura e frappa e cuce / intento a suo lavoro, ond'ei
di ferro i cigli fora / e cuce sì, come a spander selvaggio /
: quegli che taglia vestimenti e li cuce. « = voce napol.,
vitello. nella * costura 'si cuce prendendo il cuoio steso senza passare tutta
: lasciamo stare il legame intellettuale che cuce insieme i romanzi di zola e fa
, rar. cucisco, cuci, cuce, cuciamo, cucite, cuciono).
sue ciarpe, e misura e frappa e cuce / intento a suo lavoro, ond'
e cusivano. ricchi, xxv-1-240: ella cuce / e fa de le suoi man
una menta: / è maria che cuce e cuce. pirandello, 7-134: la
: / è maria che cuce e cuce. pirandello, 7-134: la moglie
di statua curvo sulla macchina da cucire. cuce il suo vestito di primavera. piovene
di ferro il ciglio fora / e cuce, sì come a sparvier selvaggio / si
sanctis, iii-287: il legame intellettuale che cuce insieme i romanzi di zola e fa
, popol. -tòro). chi cuce, chi compie lavori d'ago; chi
bianco, di bianco: donna che cuce biancheria. carena, 1-289: 4
: 4 cucitora in bianco', donna che cuce biancherie cioè panni bianchi, siano lini
cucito; il modo con cui si cuce; linea lungo cui due tessuti o
di ferro il ciglio fora / e cuce, sì come a sparvier selvaggio / si
altra dipana, quale annaspa, qual cuce. beccaria, ii-589: che sia
col brando, che taglia, com'ei cuce, / da far proprio morir un
più un nastro, la quale si cuce poco al di sopra del lembo e parallelamente
: / passali a doppio, e cuce fitto fitto, / e il cucito
esempio. ariosto, iv-16: si ben cuce e ricama quanto giovane / che sia
2-490: e misura e frappa e cuce / intento a suo lavoro, ond'
. piccolo anello di filo metallico che si cuce sugli indumenti nelle allacciature per potervi
altra dipana, quale annaspa, qual cuce. abba, 65: marta vegliava
di ferro i cigli fora / e cuce sì, come a spander selvaggio / si
, / passali a doppio, e cuce fitto fitto, / e il cucito riesce
pensare che san zeno scegliesse fora / e cuce sì, come a spander selvaggio / si
in sartoria, pezzo di tela che si cuce fra la stoffa e la fodera soprattutto
sue ciarpe, e misura e frappa e cuce. -drappeggiare. a.
sue ciarpe, e misura e frappa e cuce / intento a suo lavoro, ond'
esperte e tenere essa [una fanciulla che cuce] inferisce colpi sempre più a fondo
acciaio, flessibile, che si cuce intorno alla vela per aumentarne la
altra dipana, quale annaspa, qual cuce. guadagnoli, 1-ii-58: trentatré seggiole pulitamente
vasari, i-419: questa fila, quella cuce, quell'altra
dell'ago uscendo dal tessuto che si cuce. = deriv. da incrunare
landolfi, 2-75: una fanciulla che cuce è sempre... un poco
giambullari, 7-41: ella taglia, ella cuce. / ogni bel lavorio ella conduce
occhi, chino il viso, / ella cuce, cuce, cuce. moretti,
chino il viso, / ella cuce, cuce, cuce. moretti, 15-95:
viso, / ella cuce, cuce, cuce. moretti, 15-95: desidera acquistar
quei che favellar l'udiro / ed cuce): sparlare abitualmente di tutto e di
le chiome lisce sul volto rosato / e cuce e attende al bucato. cassola,
alla posta degli achei / taglia e cuce e dà la soda. tasso, 5-13
ermellina ha le mani d'oro: la cuce, ricama, dipinge, suona,
mistra, sf. industr. operaia che cuce insieme le varie parti della tomaia,
. nell'industria calzaturiera, operaia che cuce a macchina le varie parti della
serve per ispinger l'ago, quando cuce le vele. = deriv. da
e non mai rammendabile perché non si cuce. 7. persona usata come
rime; poi torna a casa e cuce e cuoce ogni cosa insieme. poi
lista di roba meno fine che si cuce intorno, dalla banda interna e da piede
che alla posta degli achei / taglia e cuce e dà la soda. lippomano,
. burchiello, 2-19: l'asin cuce: « i'ho roso nell'orto /
, iesu profila ed essa madre tal profilo cuce. milizia. vi-314: la maniera
iesu profila ed essa madre tal profilo cuce. firenzuola, 582: oh che bel
. ariosto, i-iv-562: sì ben cuce e riccama quanto giovane / che sia
pezzo di stoffa o di pelle che si cuce all'intemo dei guanti, nella biforcazione
chi taglia, taglia; e chi cuce, ragguaglia. = comp.
non mai rammenda- bile perché non si cuce. = agg. verb da rammendare
tagliare, come uno gradisce. si cuce anco a rapporto il ricamo, quando il
il refe; chi confeziona oggetti o cuce con il refe. parini, 419
col refe e con l'ago / che cuce / tra l'erica bassa. borgese
faccia egli; a suo refe si cuce; e voi vedrete che m. lorenzo
xiii-172: quando... si cuce che il principio soggettivo ha un'esistenza
dice l'offizio, / sì ben cuce e riccama quanto giovane / che sia in
dalla buzza colle forbici... si cuce con cotone incerato con cera di pecchia
2. neh'industria tessile, operaia che cuce a macchina la parte anteriore delle calze
]: 'rimagliatrice'...: cuce, a macchina, la parte anteriore delle
quella lista di roba meno fine che si cuce intorno dalla banda interna e da piede
c. e. gadda, 15-14: cuce il sacco delle sue vantardige un gradasso
]: 'rinfranto':... si cuce una tela di lino o canapa,
: 'rinfrescare': nel linguaggio marinaresco si cuce del vento quando aumenta di intensità e
fiate rinovellar quella fedita, perocché columella cuce che... per quella fedita la
sue ciaipe, e misura e frappa e cuce / intento a suo lavoro, ond'
una ripiegatura orizzontale della sottana, che si cuce nel vestito specialmente delle ragazze che sono
altro volume. pascoli, 71: ella cuce; nell'ombra romita / non s'
savia e saccente: ella taglia, ella cuce. bandella, 3-25 (ii-394)
di quella sacrata? e la plebe cuce: 'di quella sagratina'(e i
sue ciarpe, e misura e frappa e cuce / intento a suo lavoro, ond'
impiegato in un laboratorio, taglia, cuce e confeziona abiti maschili { sarto da
ii-82: chi va a caccia, chi cuce de'brachieri, / chi sta sonando
tessuto. savonarola, 11-444: neuno cuce il panno nuovo al vecchio, altrimenti
le chiome lisce sul volto rosato / e cuce e attende al bucato e vive secondo
: non v'è sartore che, mentre cuce vestiti, non battista, iv-52:
col brando, che taglia com'ei cuce, / da far proprio morire un disperato
ripiegatura orizzontale della sottana, che si cuce nel vestito specialmente delle ragazze che sono
delle scarpe, là dove il quartiere si cuce altomaio. così detto dalla forma.
mondo: e ci ha da essere chi cuce e chi scuce, chi fabbrica e
graf 5-965: spande la notte e cuce / sopra l'estinta un velo.
raccomanda, / passali a doppio e cuce fitto fitto, / e il cucito riesce
ago). pascoli, 032: cuce, che sull'alba di domani / convien
, ibidem, 48: 'sottil filo cuce bene'[colle buone maniere si ottiene più
che insufficiente rispetto al fabbisogno. si cuce all'interno di un abito, nella parte
v.]: 'sottovestaia': operaia che cuce sottovesti. = deriv. da
. -in pellicceria, sarto che cuce a macchina le pelli in modo che
s. v.]: 'spianatóre': cuce insieme, a macchina, le pelli
ago nella tela, di mariù che cuce. 15. cricchiare sotto
col brando che taglia, com'ei cuce /... / vuol trucidar ognuno
.]: 'taierista': la lavorante che cuce 'tailleurs'. = deriv. da
s. v.]: 'tallonala': cuce, a mano, all'estremità interna
le mani come un chirurgo che taglia e cuce. 2. procedimento di riproduzione su
ritaglio di stoffa variamente sagomato, che si cuce su un tessuto, su un panno
il respiro / uguale alla madre tua che cuce. -non avere ranghi folti né
: 'tramezza': striscia di cuoio che si cuce fra il suolo e il tomaio della
quando la soletta è assai grossa, si cuce a trapunto con lo spago e la
avanzare la stoffa sotto l'ago che cuce. 5. tipogr. addetto alle
uragano, / vigile come femmina che cuce, / trasforma il ferro, il
alla vela, sul cui orlo si cuce il gratile. 2. ant
non v'è sartore che, mentre cuce vestiti, non isdrucisca cantilene di versatti nudi
italiana [febbraio i960], 7: cuce, ricama, attacca: bottoni,