già si stava appennicando, in una cuccetta preparata sotto il tavolo. =
mi faceva dare indietro e ricercar la cuccetta a due mani, col terrore che
dì, dove ha a essere letto e cuccetta e mutati ad minus ogni otto dì
di pipì ed impiastricciava di pupù la cuccetta in cui faceva la nanna. pasolini
3-263: in fondo c'era la cuccetta dove dormiva tommaso, contro la parete di
76: dormiva sopra una specie di cuccetta da marinaio. d'annunzio, v-1-322:
tra le munizioni e i sacchi, nella cuccetta stretta come le quattro assi del nero
mescolanze infette! viani, 19-330: nella cuccetta ci sono i velacci abbisciati dove puoi
una rivista. scomparsa quindi nella sua cuccetta attigua a essa, ne uscì tirata a
fanno che miagolare dal fondo della loro cuccetta. = dimin. di cuccia.
le ultime forze rimastemi, nella mia cuccetta. non spero di riprender sonno. sento
di pipì ed impiastricciava di pupù la cuccetta in cui faceva la nanna. ungaretti,
invernale. soldati, vii-294: supino sulla cuccetta vedevo le creste nere dei monti e
dì, dove ha a essere letto e cuccetta, e mutati 'ad minus '
. -marin. vano che accoglie una cuccetta su un'imbarcazione. -anche: incassatura
uso di una cabina né di una cuccetta. -ospitalità accordata a una o
. barilli, 5-5: dalla mia cuccetta vedevo la luce elettrica nel corridoio,
bastimento dondola e me ne vado in cuccetta a fare la siesta. baldini, i-742
jahier, 46: ha attaccato sulla cuccetta il ritratto del babbo morto: un
de amicis, i-667: qui, nella cuccetta più bassa, dormiva una donna incinta
. 2. per estens. cuccetta angusta su una nave mercantile.
1420: 'rapazzuòla ': altresì, cuccetta misera di bastimento mercantile. =
le munizioni e i sacchi, nella cuccetta stretta come le quattro assi del nero falegname
ebbe a stare otto giorni rintanato nella cuccetta perché gli tornasse al posto anche il povero
che ebbe a stare otto giorni rintanato nella cuccetta perché gli tornasse al posto anche il
col cuor nel guanciale della sua cuccetta. giore ignominia lo fece da
fare per tenermi afferrato all'orlo sporgente della cuccetta, in ginocchioni sul tavolato. govoni
le munizioni e i sacchi, nella cuccetta stretta come le quattro assi del nero
sorriso, quando mi chinavo sulla mia cuccetta, il mattino, trattenendo il respiro
di pipì ed impiastricciava di pupù la cuccetta in cui faceva la nanna. =