. mus. segno che indica le alterazioni cromatiche delle note. 10. pitt
privo di colorazione, esente da aberrazioni cromatiche (cioè, non mostra i colori
un tale spettacolo altrimenti che per macchie cromatiche, senza che la successione dei piani
, cioè per le bemollari, per le cromatiche, e per renarmoniche, e le
, 481: le prevalenti note cromatiche e i toni spirituali del fulgurativo mattino
: il crocomagma si fa delle cose cromatiche, le quali si spremono dall'unguento
gadda, 481: le prevalenti note cromatiche e i toni spirituali del fulgurativo mattino
sinisgalli, 6-248: quanta ricchezza di gamme cromatiche sotto la spoglia di vernici rosa violette
aberrazione. 3. fisiol. anomalie cromatiche: forme leggere di daltonismo, che
. doni, 2-31: nelle voci proprie cromatiche si può sopraporre o mettere a canto
iii-42: oggi non si trovano composizioni cromatiche non che enarmoniche. baldinucci, 2-5-353:
, si pose a fare delle scale cromatiche. dalle scale cromatiche passò agli arpeggi
fare delle scale cromatiche. dalle scale cromatiche passò agli arpeggi. 2.
d'oro, / con suon sommesso, cromatiche corde. 3. sm.
si possono né debbono tali melodie chiamare cromatiche o cromatizzate, ma metaboliche. cromato1
toni, maggiori, minori, diatoniche, cromatiche, di punto in bianco..
'fare le loro 'scale diatoniche e cromatiche. -col sostantivo sottinteso (strumento
, nell'acido solforico; dà reazioni cromatiche caratteristiche con vari metalli, tanto che
dal presupposto che le varie tonalità cromatiche percepite dall'occhio derivino dalla varia fusione
i numeri, nel distribuire le corde particolari cromatiche ed enarmonie nel massimo sistema di quella
come un pretesto per delle amabili variazioni cromatiche 0 lineari, ma come l'esteriorizzazione
come si disse, alle manifestazioni fono- cromatiche. = voce dotta, comp
, 6-248: quanta ricchezza di gamme cromatiche sotto la spoglia di vernici rosa violette
oggetto, conseguente a stimolazioni luminose e cromatiche alquanto intense. - immagine eidetica:
, il modo / di posizioni cromatiche, abolendo il chiaroscuro, lo
dovevano rendere la realtà in nette contrapposizioni cromatiche, abolendo il chiaroscuro, lo sfumato
nell'esecuzione pittorica; contemperare le tonalità cromatiche. g. b. casaregi,
seste, scale a ottave e scale cromatiche. -per ellisse. in minore:
, sfumatura di tinte, di tonalità cromatiche; sovrapposizione di chiari e scuri.
tutte niuno dirà che si piglino come cromatiche, ma come metaboliche o imitative di
e di nona dominante, le progressioni cromatiche, gli accompagnamenti sincopati. 4
-obiettivo acromatico: che non produce aberrazioni cromatiche sul contorno delle immagini. tommaseo
perduto gran parte delle qualità strutturali e cromatiche. -ombre sanguigne: eritrociti che
, a terze e a seste, cromatiche e a ottave, colei attaccava il famoso
combinazione si possono ottenere tutte le variazioni cromatiche. algarotti, 1-ii-96: così
97: la piacevolezza e le sinuosità cromatiche del signor signac, se mi hanno
'preludio 'l'impeto delle progressioni cromatiche esprime questa gioia saliente, quest'ansietà
uditivi o di altra natura provocano sensazioni cromatiche. = voce dotta,
che non ha subito modificazioni o alterazioni cromatiche (un colore); brillante, vivace
macchia, torcendo agli orli le lame cromatiche, sollevandole come riarse, scapigliando la
e. cecchi, 9-155: scansioni cromatiche, intarsi di colori puri, e
macchia, torcendo agli orli le lame cromatiche, sollevandole come riarse, scapigliando la
sce- nosintesi, riassunto architettonico di superficie cromatiche. 'scenosintesi': ambiente scenico bidimensionale
cristo venuto. -ciascuna delle fasce cromatiche dell'arcobaleno. ottimo, iii-286:
tutti limitati al concetto di pure zone cromatiche entro forme geometriche. gramsci, 6-69
a seste, scale ottave e scale cromatiche. -sesta aumentata o eccedente-,
è stato sonori, alle sottili sgranature cromatiche, quasi preziose, compattezza e
suoni e colori, tra sensazioni uditive e cromatiche. è questo un classico caso di
in macchia, torcendo agli orli le lame cromatiche, sollevandole come riarse. 8
periodicamente agli ingenui le loro uggiose mitraglie cromatiche. -spiegare di colpo una bandiera
invece in grado eminentissimo tutte le raffinatezze cromatiche e luministiche che si possano pretendere dai
sugoso. 5. caratterizzato da tonalità cromatiche cariche, intense, di raffinata morbidezza
quelle sottilità speculative, di quelle unioni cromatiche, di quegli oscuri avanzamenti dell'arte
melodiche, a terze e a seste, cromatiche e a ottave, colei attaccava il
come nella cipolla), tonacato lanugimasse cromatiche prive di contorni definiti e sottoponoso..
parola che spesso usa) in preziosità cromatiche 'costantinopolitane'. costardèlla, sf. ittiol
si ottiene un'immagine priva di dominanti cromatiche non desiderate. 4. figur.
diatonica, con una totale mancanza di alterazioni cromatiche. = deriv. da
nostre percezioni, e dunque anche di quelle cromatiche). percettuale, agg. filos
figur.: preziosità, ricchezza di sfumature cromatiche di un'opera d'arte.
un'esplosione mentre il guanto provoca le reazioni cromatiche, sì, sulle mani di chi