anime ree, / che il diadema ne crolla e la tiara. de amicis,
piviale. tasso, 11-75: e fasta crolla smisurata, e imbraccia / il già
di sua metallica / anima, sbuffa, crolla, ansa, i flammei / occhi
sua metallica / anima, sbuffa, crolla, ansa, i flammei / occhi
i frutti e i rami / degli arbor crolla impetuoso e rompe. gioberti, iii-276
: il fracasso profondo del materiale che crolla a cascata negli abissi e l'etemo
idem, 11-75: e l'asta crolla smisurata, e imbraccia / il già
11 patrio terreno / in bilico, già crolla. baldini, 4-25: un ritmo
telefoni. -la bilancia pende { crolla): a indicare una propensione,
la chiesa si fende e il tetto crolla e s'abbatte sulla moltitudine urlante..
terra. segneri, iii-1-149: il figliuolo crolla il capo, e vuol fare a
. che cade, che scende, che crolla, che si abbatte al suolo.
, ii-74: 11 medio evo qui crolla in tutte le sue basi: religiosa,
che ha lunghe orecchie e che le crolla frequentemente. 3. cappello alla
t agg. che cade, che crolla, va in rovina. boccaccio,
se smoviamo un sasso, la casa crolla! non fiatate non tossite per paura
dal chiodo e siede in disparte e crolla il capo glorioso. -attaccare il
/ ed erba o foglia non si crolla al vento, / e non onda incresparsi
: sta come torre ferma, che non crolla / già mai la cima per soffiar
di nuvole sull'acqua / cresce, poi crolla come di cinigia. pasolini, 3-132
la germania è finita, il colosso crolla, cade in collasso. boriili, 6-106
, sostiene il palagio, e non si crolla, e quanto riceve maggior peso,
., ii-73: il medio evo qui crolla in tutte le sue basi: religiosa
« se smoviamo un sasso, la casa crolla! non fiatate non tossite per paura
120: corona eccelsa, e che non crolla mai / sovra tempie reali, /
di nuvole sull'acqua / cresce, poi crolla come di cinigia. 23
voi forse come frutta in brolo / crolla spasa la vasta ala del vento / pendenti
crollare), agg. che crolla, che sta per crollare, che minaccia
sta come torre ferma, che non crolla / già mai la cima per soffiar de'
: voi forse come frutta in brolo / crolla spasa la vasta ala del vento /
vigor di giovanezza, e non la crolla dolce parola di rosato labbro, / e
4-263: dopo questo parlar la fronte crolla / intorbidando de'begli occhi il raggio
sguardi fulminanti, / il capo ei crolla. tommaseo, i-322: socchiusi la
qualche nuova sciagura; giacomo risponde poco; crolla le spalle. d'annunzio, v-2-107
sostiene il palagio, e non si crolla, e quanto riceve maggior peso,
/ ed erba o foglia non si crolla al vento. carducci, i-936: ricevevano
capre! / udir soltanto foglia che si crolla, / cardo che s'apre,
percote i fondamenti a gara. / ne crolla il muro, e ruinoso i fianchi
sua metallica / anima, sbuffa, crolla, ansa, i flammei / occhi sbarra
più tu il credi immoto, / più crolla il trono sotto al rio tuo piede
/ leggi ed aitar seppellirà, s'ei crolla. carducci, 726: passan
it., ii-73: il medioevo qui crolla in tutte le sue basi: religiosa
9. locuz. -la casa crolla sul capo: essere colpiti dalla sfortuna
triste momento cotesto; e anche il perini crolla il capo tra accorato e cruccioso
declina i passi, / giammai non crolla la superba testa. soldani, 1-55
tu e io, per cinque anni, crolla -è tale il crollo, che:
: che vento di fortuna a pena crolla / ma non dibarba, aminta, e
la nostra vita, che quella che crolla e dimena la nave. burchiello,
puoi ben dimenar, che non si crolla. boiardo, 1-6-28: vedendo orlando,
, / ed erba o foglia non si crolla al vento. bontempelli, 8-63:
: dal suo labbro caldo di marmo dischiuso crolla lieve il detto antichissimo, che «
l'orto e l'occaso, che si crolla e teme, / e quai vapori
: allo assalto di piccola tempesta si crolla il nostro edificamento per rovinoso commovimento.
l'emistichio 4 se il ciel non crolla ', e avrete chiara la mia sentenza
repentino e ondeggiante gorgo, in cui mi crolla il cervello e crolla il mondo.
in cui mi crolla il cervello e crolla il mondo. nell'attimo attendo il terremoto
sta come torre ferma, che non crolla / già mai la cima per soffiar
i fondamenti a gara. / ne crolla il muro, e ruinoso i fianchi /
di sua metallica / anima, sbuffa, crolla, ansa, i flammei / occhi
cote i fondamenti a gara. / ne crolla il muro, e rui- noso i
onda / fontana ei l'ha; già crolla; già cade; / già in
, 537: udir soltanto foglia che si crolla, / cardo che s'apre,
, agg. che frana, che crolla. - anche al figur. orioni
guarrommi de la freddura che tal fiata mi crolla e membri, ma non di quella
la crepa nell'intonaco palesa / che crolla il muro. carducci, iii-24-449: la
fronzuta chioma / per vento gli si crolla. soderini, iii- 293:
l'armi sue; nella man forte / crolla due lancie; la canuta chioma /
puoi ben dimenar, che non si crolla. govoni, 2-185: qui, dell'
.. nei rantoli gonfi / si crolla fumida e viene / annusando con fàscino
, s'egli è fidato, / se crolla in testa o se la vista impaccia
i fondamenti a gara. / ne crolla il muro, e ruinoso i fianchi /
gridando: « roma pericola, la reggia crolla. se non butti via l'incensiero
è indarno, / se il ciel non crolla, a sostenerlo in trono. [
edificato mediante la distinzione di materia e forma crolla inevitabilmente da sé perché si fonda sopra
, / se da radice pria svolta non crolla. = denom. da giunco1
nuvole sull'acqua / cresce, poi crolla come di cinigia. quasimodo, 126
, 4-263: dopo questo parlar la fronte crolla / intorbidando de'begli occhi il raggio
istantanee riparazioni di un edifizio ruinoso che crolla da ogni parte. borgese, 6-120
e letter. che precipita, che crolla; cadente. -anche: che scorre
una foglia, ch'ogni vento la crolla..., con la più che
attraverso lo squarcio d'uno scenario che crolla, rividi a un tratto, infinitamente lontano
ma l'animo non vinto non si crolla per lo santo nome, più ardente del
xlvii-237: né mastica mai ben dente che crolla, / né puossi far di piombo
mediante la distinzione di materia e forma crolla inevitabilmente da sé, perché si fonda sopra
mediante la distinzione di materia e forma crolla inevitabilmente da sè, perché si fonda
/ ed erba o foglia non si crolla al vento. marnioni, 3-111: alle
/ egli tirò: allor tutta si crolla. pulci, 18-157: aspetta, tanto
4-176: è la vecchia europa che crolla; è il tempo che rode un'
ma della sella l'un l'altro non crolla: / lassarsi e dilungarsi a lor
sua metallica / anima, sbuffa, crolla, ansa, i flammei / occhi
48: al soffiar d'austro nemboso / crolla in mar gli scogli alteri / l'
musso, iii-375: quando la religione crolla pur un poco, è impossibile che
povera arresta: / con rabbia ei crolla e con sospir la testa / e il
sta come torre ferma, che non crolla / già mai la cima per soffiar di
. /... / si crolla ad un grande alito il fogliame; /
tosto uman vigor piega e in sé crolla, / che della bella folla /
come l'ebbe in mano, dielli una crolla / che diece braccia avanti a sé
savinio, 476: lucio domizio enobarbo crolla sul piantito con un grosso 'plaf'.
porpore vivaci. metastasio, 1-ii-820: crolla la testa,... in
una foglia, ch'ogni vento la crolla e una stoppia già adusta dal sole,
d'una foglia, ch'ogni vento la crolla, e una stoppia già adusta dal
sotto il peso indomito e robusto / crolla, non cade e prevaler si sforza.
ispendere. oliva, i-2-360: la casa crolla per vecchiaia, e ora da un
. foscolo, vi-58: la repubblica crolla, e le sue rovine saranno eterno
/ gli ambiziosi monumenti e vani / crolla con una man, sparge coll'altra /
: chi giammai, quando la casa crolla per vecchiaia,... ra-
,... la repubblica crolla. -abbandonare territori in precedenza assoggettati
degli uomini padre, dal cui tuono / crolla la larga terra e si riscuote.
scema [la valle] / quando ci crolla e triema. 4. per estens
occidente non aiuta tito e il titismo crolla, e probabile che l'autorità dell'impero
mai questa romba? / la casa crolla? / -è probo di gonnàri / che
persecutrice, o foglia non si crolla al vento, / e non onda incresparsi
/ ecco [la macchina] si crolla, si dimena e mugge, / e
minar costretta? metastasio, 1-ii-246: crolla ristretta / da brenno, è ver,
i fondamenti a gara. / ne crolla il muro, e ruinoso i fianchi
forteguerri, 23-39: sbatte i piè, crolla il capo; e ad alta voce
sua metallica / anima, sbuffa, crolla, ansa. verga, i-13: le
. giraud, 1-258: loderò chi non crolla / per timor di potenti o vista
. / e dove passa colle roseedita / crolla le siepi e scioglie / del mandorlo le
ed erra: / chi le chiuse magion crolla e dosi d'averlo eletto esattor fedele
: così dice nettuno e così detto / crolla l'asta trisulca e 'l mar scoscende
e dimena / e lo preme e lo crolla e lo travaglia, / finché ne
: due minutidopo il calcio di avvio, crolla suarez presso la bandierina alla destra di
piantato, così di leggiero non si crolla. e che sia costante si conosce,
un'imbarcazione, un oggetto cavo); crolla to (un tetto o
presidi: infido / sotto i barbari piè crolla il terreno. -volgere in
sua smania d'avventura senza eroismo, crolla d'un tratto, come una falsa stella
5-15: sta come torre ferma che non crolla / già mai la cima per soffiar
/ gli ambiziosi monumenti e vani / crolla con una man, sparge coll'altra.
3-78: il savio non si smuove né crolla per
di sua metallica / anima, sbuffa, crolla, ansa, i flammei / occhi
miccino / egli tirò: allor tutta si crolla. -a malincuore, controvoglia.
, 3-79: l'azionista della holding che crolla deve esercitare il mea culpa per essersi
sta'come torre ferma, che non crolla / già mai la cima per soffiar
: sta come torre ferma, che non crolla / già mai la cima per soffiar
: non si dèe trattenere l'arca che crolla... nel tracollaménto di santuario
là quel bel truttrù calabrese, come crolla con grazia le orecchie di porco.
buona terra, che non si crolla per neuno vento che 'l possa ventare.
se ti vergogni a dir di sì, crolla testa e fa'così. tommaseo [
ma l'animo non vinto, non si crolla per lo santo nome, più ardente
che si frantuma, si rompe o crolla. - anche sm. 2
. corriere della sera [20-viii-1993i: crolla un altro mito del 'machismo'americano.
sotto gli occhi entra nel bar e crolla su una sedia. « ragazzo, un
, 172: così che al miro gli crolla tutto addosso e pensa anche che sia
appositivo. marinetti, 2-i-854: crolla un'alta palma dum, spezzata in due
s. ballestra, 2-205: prima crolla le braccia lungo i fianchi, poi rotea