come galletti i collari rossi e le creste bianche. alvaro, 2-140: non era
di nebbia, da cui affioravano le creste dei monti come umide scogliere. comisso
gola, / cantar galletti, altieri delle creste. d'annunzio, iv-1-335: in
nuvolaglia spessa, che si ammontonava sulle creste. = cfr. spagn.
, / che raddoppiava ognor l'ancise creste. 2. abbattuto, ucciso
che il tempo scolpisce nella roccia sulle creste dei monti. deledda, ii-425:
: e gli aquiloni che da terme creste / e dai vergini ghiacci immoti e soli
con le tesle orribilmente, / cinte di creste sanguinose ed irte. / il resto
la metà di panni bianchi, con creste e pennacchi sopra le celate. idem
e pendente, come le barbiglie e le creste de'gallinazzi. = cfr.
che occorrono / di fuor; creste, rosse tra per natura e tra per
vestirono la metà di panni bianchi, con creste e pennacchi sopra le celate, e
fresco e boscoso dei colli, tra le creste azzurrine degli appennini e le candidissime dell'
e separati l'uno dall'altro da creste sottili, che sono prodotti dalle acque
e anche fuor di via, molte creste di quelle vaste frane di argilla che
. -calare le ali, le creste, ecc.: diminuire la superbia
nella recluta. allora vedremo calar le creste al discolo e disperarsi senza rimedio.
ci doveva esser lo zolfo. quelle creste in cima, di calcare siliceo e,
, come un miraggio si levavano caotiche creste di erba e di terra rossa,
mare, i cigli dei precipizi e le creste delle erte rocciose coglievano gli splendori del
carnosi, giallo-pallidi, provvisti di grosse creste longitudinali, di sapore acidulo, profumati
, non avendo né punte, né creste, né altro. resiste questo caschétto
. i loro caschi? avevano creste che si movevano al passo.
, fuor delle foreste, / e quelle creste, aereo castello, / tagliare in
ballare il battello fra un bollimento di creste spumose. d'annunzio, iv-2-12:
ricucire, punto per punto, le creste dei cavalloni. -figur.
eroe, mentre cammina, / l'alte creste dell'elmo; e il negro cuoio
: uno bello e nobile elmo, e creste chiomanti. = voce dotta,
fatto con uova frullate, interiora e creste di pollo, sale e pepe.
, i cigli dei precipizi e le creste delle erte rocciose coglievano gli splendori del
e veste, / le sue purpuree creste / lascivamente effeminata infiora. monti,
poroso, dotato di due lunghe creste ossee sul muso; è insidioso
profondo e stretto che si forma sulle creste montuose. = dimin. di colle2
, il marisca, il timo e le creste vengono ad essere spezie di condilomi.
al velivolo adriatico levava le eccelse acute creste coronate di nubi. d'annunzio,
giorno in giorno, / e coronato con creste di gagli, / le longhe e
, così 1 pollastrini nel mettere le creste. leonardo, 1-229: questo sì
, / ali di parpa- glion, creste di gallo, / con code di pavon
galletti] vi beccate tra voi le creste? panzini, ii-282: quando veniva la
lo serpente marzio, lucente con le creste e con oro. caro, 2-350
con le teste orribilmente / cinte di creste sanguinose ed irte. tasso, 15-48:
inalza d'oro squallido squamose / le creste e 'l capo, e gonfia il collo
capi / d'ogn'intomo scuotean l'orribil creste. 4. per simil.
: vedeva come achille, insegnato con creste sopra l'elmo, li perseguitava nel carro
]: compagni, diss'egli, le creste non fanno mica le piaghe, e
e dorati. machiavelli, 82: con creste e pennacchi sopra le celate. marino
: la man trepida, le ondanti creste de l'elmo / posate a terra
lunghi. i loro caschi? avevano creste che si movevano al passo. le loro
porta cimiero, e non ghirlande o creste. carena, 2-50: * cresta '
modo e le scarpe, e le creste frappate, che uscivano delle principali cuciture delli
2-1-20: su e giù per balzi e creste di monti. monti, x-2-227:
prime / orme guerriere stampò l'ardue creste. botta, 5-40: l'esercito piemontese
esercito piemontese era padrone di tutte le creste. manzoni, pr. sp.,
, fuor delle foreste, / e quelle creste, aereo castello, / tagliare in
ci doveva esser lo zolfo. quelle creste in cima, di calcare siliceo e,
a strapiombo su te e quelle rotte creste, muraglie del mondo, sul vetro verde
, come un miraggio si levavano caotiche creste di erba e di terra rossa, monti
di filippo brunelleschi, 171: facciasi 8 creste di marmo agli angoli nella superficie della
verdognola che fa dei vomeri e delle creste biancastre. d'annunzio, iv-2-707: stormi
loro strano riso pendulo su le innumerevoli creste della burrasca. boriili, 6-4:
ricucire, punto per punto, le creste dei cavalloni. baldini, i-147:
che pareva ogni tanto schiumassero fin sulle creste per sbordare e liberarsi. -per
lombarde, dalle lingue di pappagallo alle creste di galletto. palazzeschi, 3-24:
modo e le scarpe, e le creste frappate, che uscivano delle principali cuciture
. diminuzione di altezza di cime, creste, dorsali dei rilievi montuosi per l'
, 1-33: all'intorno emergevan le creste dei muri sgretolati e dentellati come quelli
, monti e monti: una desolazione di creste tutte picchiettate di lentischi, spelacchiate come
: che si forma alla base delle creste montuose o delle pareti di roccia a
nome è dovuto alla forma particolare delle creste e cuspidi dei molari).
diramazioni delle alpi, che levano centinaia di creste. cantoni, 246: se tu
era abbattuto, il realismo alzava le creste, quando la necessità suggerì ai membri
mille modi sminuzzata tra le scabrosità, le creste e le fessure de'massi, mercé
in alto, lo disperde tra le ultime creste. 3. mettere in fuga
le nuvole dormono senza moto sopra le creste dei monti accavallati e ristretti. bocchelli,
/ drago diventa, che dall'ampie creste / un mongibello di fuoco tramanda.
costole rette o a spirale, sulle creste delle quali sono areole munite di spine
e veste, / le sue purpuree creste / lascivamente effeminata infiora.
cadevano le saette spesso sì che le creste degli elmi e li pomi de le spade
con empito, risucchio e scia quelle creste che i marinai chiaman scazzaburelli.
bruschi sbalzi, come il profilo a creste di una montagna. si estrae perciò
le teste orribilmente, / cinte di creste sanguinose ed irte. 9. levarsi
(come detriti, frantumi rocciosi, creste, incisioni, avvallamenti, ecc.)
bollente / seno dell'onde le roventi creste / sollevavano i monti, e, liquefatti
, moda. soffici, v-3-377: creste e scogliere come stampate a macchina e
bruschi sbalzi, come il profilo a creste di una montagna. -geol. falda
, il capo d'un elmetto con creste e falde foggiate a similitudine delle pinne
5-69: si son spicciati a incoronar lor creste; / e intanto van facendosi le
, fegati, sommoli di alie e creste. pananti, i-113: giunge l'ostessa
. messisbugo, lxvi-1-268: coglioncini e creste di polli, latticino di vitello,
montagne si arrotondavano, lasciando presagire le creste finali. piovene, 5-358: noi semipigri
cavità craniale superiore alquanto pronunciata, con creste ossee; hanno denti limitati alla sola
giorno sta fisso con gli sguardi sulle creste del palazzo e sulla cima della polveriera
lave verso la valle, flutti, creste, crateri spenti, monticcioli formati dai lapilli
frappe e portavano... le creste frappate. mercati, 18: le calze
7-ii-45: portavano... le creste frappate che uscivano dalle principali cuciture de'
montagne si arrotondavano, lasciando presagire le creste finali. -letter. assiderato,
le pendici e s'allargano per creste e per dossi a frondeggiare su tutti
era abbattuto, il realismo alzava le creste, quando la necessità suggerì ai membri
modi sminuzzata tra le scabrosità, le creste e le fessure dei massi.
gaggìe era difficile orientarsi, ma le creste stagliavano nette. = dal gr.
e pendente, come le barbiglie e le creste de'gallinazzi. zucchelli, 65
maschi, vi sono spesso aree nude, creste, bargigli, escrescenze colorate di varia
di torre o di guglia sporgente da creste rocciose e da costoni; spuntone.
, e con quello fregherai supra quelle creste del bronzo che riman sopra i getti
com'onde? nievo, 1-386: quelle creste di montagne accavallate tumultuosamente le une sulle
-marin. cavità esistente fra due creste di onda; solco, vallo.
tenuemente flessuose. nievo, 1-386: creste di montagne accavallate tumultuosamente le ime sulle
: uscivano allora da cena, rossi come creste di galletti, imbottiti e gonfi da
: gonfie già di superbia ergei le creste. baretti, 1-336: ogni debole.
, 104: e un delicato guazzettin di creste, / curatelle, ventrigli. sergardi
la di stanza tra le creste iliache. = comp. da
-impronte digitali: quelle lasciate dalle creste epidermiche dei polpastrelli su una superficie
7-59: i centurioni aveano... creste inarien- tate per essere tosto conosciuti da'
1-17: dietro una caotica scalinata di creste, a una lontananza incalcolabile,.
d'allora scorre incassato profondamente tra due creste di nude rupi, che fanno orlo
ciascuno degli alberi piccoli che incorona le creste. -fregiare, ornare, guarnire
al termine d'ogni sua giornata le creste formidabili delle alpi marmifere infiammarsi e dominare
inalza d'oro squallido squamose / le creste e 'l capo. chiabrera, 1-iii-197:
] vedeva come achille, insegnato con creste sopra l'elmo, li perseguitava nel carro
portante): curva ottenuta congiungendo le creste successive dell'onda modulata in ampiezza.
una linea tirata dall'una all'altra delle creste iliache anteriori e superiori, e va
con le teste orribilmente / cinte di creste sanguinose ed irte. arici, i-136
in cui conteste / son curatelle e creste. bresciani, 6-vi- 143:
. messisbugo, lxvi-1-267: coglioncini e creste di polli, latticino di vitello,
fuor delle foreste, / e quelle creste, aereo castello, / tagliare in cielo
-linee curve occipitali e temporali: sottili creste ossee decorrenti sulla faccia esterna del parietale
e liscio, / cui le segrete ripetute creste / acre fan la saliva, alle
vii-294: supino sulla cuccetta vedevo le creste nere dei monti e il cielo blu cupo
con propri nomi i punti luminosi, le creste luminose, le facùle, le lùcole
schiuma, con grande distanza fra due creste successive. -mare lungo: caratterizzato da
corridore e il suo dorato / elmo due creste ombravano vermiglie. d'annunzio, iv-2-83
palme di piè d'oca arrostite con creste di polli e con buoni condimenti faccendone saporito
altezza ha larga la base, e forma creste lontane, meno numerose, e di
. franco, 13: cresciute son le creste all'aretino, / e perciò scoppia
, perché eli'abbino i bargigli e le creste di color ceruleo. segneri, ii-152
in loro quando cominciano a mettere le creste fuore. redi, 16-iv-108: se sia
in quella forma che si dice ancora a creste e a vela. è con una
il sangue che gronda dalle loro superbe creste nell'azione e l'attitudine bellicosa e fervente
quella forma, che si dice ancora a creste e a vela. e con una
gatto] diventa, che dall'ampie creste / un mongibèllo di fuoco tramanda.
tutte le donne, / senza tante lor creste e lor nastriere / e tanti buchi
ratterizzato dalla presenza di vette, creste, crinali, guglie, con
2-1-20: su e giù per balzi e creste di monti. targioni tozzetti, 12-1-212
lunghi. i loro caschi? avevano creste che si movevano al passo. ungaretti,
6-xiii-320: egli v'è in sulle ultime creste dell'appennino un luogo murato di sante
, / cantar galletti, altieri delle creste. panzini, i-753: mutò [lesbia
tutte le donne, / senza tante lor creste e lor nastriere / e tanti buchi
galla. pascarella, 2-399: da le creste de'monti, su massi che si
velata da una nebbietta azzurrognola, lassù le creste, le vette, i valichi,
messo una minestra / di granelli, di creste e d'animelle. / senza cucchiaio
collocate in vicinanza delle articolazioni e delle creste ossee, sono affezioni alquanto rare in
quella dei cirri o anche ondulata a creste, di colore biancastro e argenteo tendente
e nevrogliche che si originano dalle creste gan materiale.
sprigionandosi dal nugolone nero, correva sulle creste della burrasca. palazzeschi, 1-101:
e di là dal muretto sporgevano le creste. -per la prima volta.
i-127: la man trepida, le ondanti creste de l'elmo / posate a terra
giallastre qua e là, con le creste ondulate / ed i gruppi di
]: 'orecchie di gatto ': piccole creste od eminenze che i manescalchi elevano sui
e il cranio raso su cui crescevano creste o code di capelli. 2.
, gli alberi, le case, le creste delle più lontane montagne. papini,
più a livello delle macchie e delle creste acustiche; statoconia. lessona
un vel di neve, / tracciandone le creste ardue del cielo / pallidamente su gli
palme di piè d'oca arrostite con creste di polli. -in senso generico
, e con quello fregherai supra quelle creste del bronzo che riman sopra i getti
quelli ucelli percioché ancor eglino hanno le creste di color celeste e le squamme di color
le galline né le pavonesse / in creste, in code ad imitar s'avvezza.
di gigante, / ali di parpaglion, creste di gallo, / con code di
angustina ogni tanto alzava gli occhi alle creste [della montagna] pencolanti sopra di loro
sul crin mal nato / veggio nascer le creste e i pennacchini / di color violetto
: elmi con fiocchi, pennoncelli e creste. ariosto, 1-60: ecco pel bosco
lancellotti, 185: fettoline di presciutto, creste di polli, periessi bene prima,
dottrine, osi oltrecciò alzare siffattamente le creste da far rimprovero al nostro governo perché
di snellire scafi che sanno piastrellare sulle creste delle onde. 2. venat
vetta. d'annunzio, vti-321: le creste dentate, aspre -deserte -le nuvole che
palme di piè d'oca arrostite con creste di polli e con buoni condimenti faccendone
bollente / seno dell'onde le roventi creste / sollevano i monti e, liquefatti
. brunelleschi, 1-261: facciasi 8 creste di marmo agli angoli nella superficie della
; così i pollastrini nel mettere le creste. pontormo, 1-66: adì 8 cenai
solcata in superficie da numerose e sottilissime creste cutanee. bencivenni, 7-26:
d'animelle, granelli di polli, creste e tartufali, formandone più polpettini,
... è coltivata fino alle creste de'monti, e sonori molti boschi e
vesta. messisburgo, 4: coglioncini e creste di polli, latticino di vitello,
lunghi. i loro caschi? avevano creste che si movevano al passo. gozzano,
velivolo adriatico levava le eccelse acute creste coronate di nubi e i massi
al velivolo adriatico levava le eccelse acute creste coronate di nubi. = voce
al velivolo adriatico levava le eccelse acute creste coronate di nubi e i massi protendenti
35: scuriva precipitosamente, ma sopra le creste resisteva una fascia dì luce argentea.
il sangue che gronda dalle loro superbe creste nell'azione e l'attitudine bellicosa e fervente
ne vestirono la metà di panni bianchi con creste e pennacchi sopra le celate, e
. ungaretti, xl-145: sulle creste c'è il verde querulo dei lecci
radeva con 1 suoi raggi obliqui le creste delle onde. montale, 14-m: signore
, / cantar galletti, altieri delle creste. d'annunzio, 3-255: sua ricompensa
capo resplendiente di metallo e ricciuto di creste di cavallo. -ricco di volute
inalza d'oro squallido squamose / le creste e 'l capo, e gonfia il collo
altri animali macellati (con l'aggiunta delle creste e dei bargigli dei volatili).
: frastaglie o frattaglie dei polli cioè creste, bariglioni, granelli, fegato, cuore
. romoli, 135: colli, creste, fegati e granelli di pollastri in
frastagliava in brividi che si rincorrevano lungo le creste. bemari, 3-233: l'alito
lungo due dodranti, ornato di creste nere e alte, che guardavano in
quant'acqua ha il mare e le nevose creste / dell'alpi l'ha ripianta rocchio
1-6-147: dice che la sa far le creste, dar l'amido e dipignere a
] rizzati fra tonde, e le creste loro sanguignee soperchiano e vanteggiano tonde.
, 11-68: bianche galline, con creste di corallo, beccano, sperdute nel ronco
metri a strapiombo su te e quelle rotte creste, muraglie del mondo, sul vetro
marchi, ii-778: il resegone colle sue creste agitate e colle sue massiccie rugosità sorgeva
inalza d'oro squallido squamose / le creste e 'l capo, e gonfia il collo
buio, dietro una caotica scalinata di creste, a una lontananza incalcolabile,.
seduti nella cesta / con le lor creste fuori / come dei sanguinanti fiori.
, rizzati fra ronde, e le creste loro sanguinee soperchiano e vanteggiano tonde.
fra gialli dossi di dune steppose e dietro creste nere di sassame affiorante. sereni,
da una nebbietta azzurrognola, lassù le creste, le vette, i valichi, i
, 1-17: dietro una caotica scalinata di creste, a una lontananza incalcolabile,.
: su per la parete bianca, sulle creste delle rocce, legati ad una fune
uno scenario col fondale di irte creste rocciose e con le quinte laterali tra le
, e con quello fregherai supra quelle creste del bronzo che riman sopra i getti
e ondulazioni, in partic. di creste di onde. bacchetti, ii-189:
e la terra lo inghiotte: su le creste ne rimane un attimo la schiuma dietro
in oriente... ha le creste delle foglie e la radice nera ma dolce
versante; superare una o più creste collinari. -in senso generico: andare
ecco un compagno fido / che non creste di marmo... scorniciate a tetto
provocando la comparsa di schiuma o di creste di colore bianco. consulte e
parti, specie verso la marina, lungo creste sul le quali affioravano strati
viaggiando da nord-est, per le creste e per le valli, venne una fucileria
, 1-196: scuriva precipitosamente, ma soprale creste resisteva una fascia di luce argentea.
tutti. ibidem, la nuca presenta due creste taglienti disgiunte da un pro
che ha la superficie provvista di creste a forma di semiluna (ciascun molare
essere liscia o presentare piccole verruche, creste, uncini o peli variamente distribuiti,
senape e senavro. rugosa o con creste. a. de théis,
trabalza e tuona una cascata / fra creste alpine e stende il settifórme /
moscio e pendente, come le barbigliee le creste de'gallinazzi. dossi, i-105: si
cm, con il dorso percorso da due creste, che vive nella cina meridionale presso
, in cui conteste / son curatelle e creste. carena, i-423: 'lardinzi,
. serie di dune terminanti con sottili creste ad arco, in partic. nel sahara
edilizia. pirandello, 7-97: quelle creste in cima, di calcare siliceo e,
dire si rompono con zappa o badile le creste delle zolle sporgenti sull'acqua (delle
, uno stormo, una furia di creste bianche, d'un bianco di
linea di sollevamento che ha spinto fuori le creste della limbara, del raso, del
ballare il battello fra un bollimento di creste spumose. -ripetuto, frequente (
sieno tuoi premi lo scudo e le fiammeggianti creste nelle quali armi turno rilucente andava.
de'quali rizzati fra tonde, e le creste loro sanguinee soperchiano e vanteggiano tonde.
fiamma. barilli, ii-101: sulle piccole creste d'acqua si sparge un riflesso largo
pendici, cominciano gli avvallamenti, le creste e le spezzature dei dorsali, che fanno
... che rade appena le creste dei porchetti alternativamente. = deriv.
rosee, violette ed arancie, le creste delle montagne. = deriv. da
, 5-i-1109: le valli e le creste apparirono sempre più spopolate. -in
su per la parete bianca, sulle creste delle rocce, legati ad una fune,
inalza d'oro squallido squamose / le creste e 'l capo, e gonfia il collo
e mirare in lei, ella squassa le creste dell'elmo, ed io mi sbigottisco
oceani atlantico e pacifico e contraddistinte da creste longitudinali taglienti sui segmenti toracici liberi,
in brividi che si rincorrevano lungo le creste, ora stagnava in trasparenze profonde, pacate
delle prime / orme guerriere stampò l'ardue creste. pascoli, 51: il rozzon
metri a strapiombo su te e quelle rotte creste, muraglie del mondo, sul vetro
/ con vesti gravi e con pesanti creste, / con macchine di frange e di
franco, 13: cresciute son le creste all'aretino / e perciò scoppia il povero
, e a'palombi, succiando te creste a'galli. padula, 362: i
omeri a lauso, e ai ponersi le creste dell'elmo in capo. 3
... /... quelle creste, aereo castello, / tagliare in
. genere di mastodonti che presentano quattro creste trasversali sui molari intermedi. =
187: sfiorava il sole tuttavia le creste, / toccando qua e là nuvole vane
essi tramandavano anche di notte simili a creste fosforescenti di flutti senza lido. bontempelli
di pizzi, di corni, di creste minacciose, di acute seghe taglienti, di
. franco, 13: cresciute son le creste all'aretino, / e perciò scoppia
uscivano da ciò, alzare siffattamente le creste, da far rimprovero al nostro governo
i-338: urgeva il sole fra le creste dei gioghi e faceva nel cielo ivi
che presenta coma a punte divergenti con creste trasversali assai pronunciate; da esso sarebbero
onda marina o lacustre compresa tra due creste successive. 8. lacerazione della pelle
, 187: gfiorava il sole tuttavia le creste, / toccando qua e là nuvole
, e i capi loro so altissimi con creste rilucenti. sigoli, 229: appresso
in quella forma che si dice ancora a creste e a vela. viviani, i-579
al velivolo adriatico levava le eccelse acute creste coronate di nubi. = voce dotta
liscio, / cui le segrete ripetute creste / acre fan la saliva, alle vinose
nell'orto delle esperidi rizzano tutte le creste, e schizzando indignazione dagli occhi vomitano
a denti, a scalini, a creste, a gobbe. = nome d'
ecco laggiù un'altra costiera tutta a creste e a punte bizzarre. rna prussianaménte