vedevano in abbandonaménto di divoti, di credito e di offerte, denunziavan terribili minacce degli
di scrittura, che dà debito o credito a chi s'aspetta: il che si
ant. registrato (conto, debito, credito). sacchetti, 52-110: il
gl'ingegni: anzi dan loro più credito. accorgévole, agg. che
attribuire come merito; che può trovar credito. tommaseo [s. v
sm. l'accreditare; attribuzione di credito, di credibilità; riconoscimento di verità
si impegna, mediante un'apertura di credito, a tenere, per un tempo determinato
2. rifl. divenire credibile; guadagnar credito, farsi stimare. torricelli,
3. commerc. mettere, segnare a credito; aprire un conto in banca a
favore; far beneficiare altri d'un credito (è il contrario di addebitare).
accreditare una persona: segnare a suo credito una somma, una partita; riconoscerlo
. = deriv. da credito (v.). accreditatàrio
a favore della quale viene aperto un credito. = deriv. da accreditare.
somma, in seguito a un'apertura di credito. = deriv. da accreditare
(superi, accreditatissimo). che gode credito, fiducia, autorità.
. 2. commerc. che ha credito in banca; che dà garanzie nel
» agg. e sm. che dà credito; che conferisce stima, fiducia,
disus. in modo da mantenere il credito, la fiducia. tommaseo [s
conciliare o condonare un debito, un credito; far quietanza. nuovi testi fiorentini
stor. procuratore nella riscossione di un credito. casaregi, 1-80: tanto
vedevano in abbandonamelo di devoti, di credito e di offerte, denunziavan terribili minacce
6. rifì. acquistare notorietà e credito; emergere, distinguersi, conseguire buoni
motto contra chi che sia per torgli credito e riputazione, e dargli biasimo e
astutamente alcun motto a chicchesia per torgli credito e riputazione. proverbi toscani, 334:
3. banc. concessione di un credito da parte di una banca.
di ogni sorte si è fatto non poco credito,... ch'è affollato
distintivi delle speculazioni che si basano sul credito, o meglio sull'abuso del credito.
sul credito, o meglio sull'abuso del credito. panzini, iv-12: da agio
cosa, oltre ad una aggiunta di credito mi produrrebbe anche un nuovo vantaggio pecuniario
macchine. idem, i-685: il credito agrario si fa all'agricoltore in quanto
quanto coltiva e produce, mentre il credito fondiario si fa a qualunque proprietario in
l'idea d'alimentare la guerra col credito pubblico. panzini, ii-538: se
coll'agevolare lo sconto e allargare il credito alle sue manifatture, può dar
registrare sui libri di un istituto di credito o simili una partita dì dare o di
suo favorito, non togliessi loro quel credito che hanno, o che gl'impedissi
se tal ne parla, che 'n credito sia, / il medesmo bicchier tutti ammalia
amministrazione controllata. le imprese esercenti il credito non sono soggette all'amministrazione controllata prevista
seno d'imo stato l'ammonto del credito non può sorpassare la somma dei prodotti esistenti
rateale. -ammortaménto di titoli di credito: procedura con cui un titolo di
: procedura con cui un titolo di credito rubato o distrutto viene privato di validità
questi pasticcetti d'ammortizzazione, ma dal credito reale dello stato. boccardo, i-139
quando lo ripuliva, mandava il suo credito in raschiatura. oggidì non si dà
è segno di cattiva amministrazione ricorrere al credito per il corso ordinario degli affari,
maniere di dire iperboliche, perché tolgono il credito a quello che si dice. segneri
egli è appresso alla vecchia in sì gran credito, / che le farò fare ogni
22 (374): il credito della sua famiglia, il nome stesso,
di verona], sembra concihare maggior credito d'antichità. lami, 1-1-35: mi
di veduta, anticipazione e atto di credito sono sinonimi. deledda, ii-899: allora
un immobile al creditore a garanzia del credito, affinché il creditore ne percepisca i
creditore sia stato interamente soddisfatto del suo credito, anche se il credito o l'immobile
del suo credito, anche se il credito o l'immobile dato in anticresi sia
poscia sul capitale costitutivo del suo credito; 20 a non restituire il fondo
del consiglio, vi godeva un certo credito. idem, 1072: [ai soldati
. 9. finanz. apertura di credito bancario: contratto mediante il quale la
perciò ad offrirvi un'apertura illimitata di credito presso la mia banca. -apertura
astutamente alcun motto contro chicchessia per torgli credito e riputazione, e dargli biasimo e
che l'appigionasi lievin qualche volta il credito alle case vote, ma e'non è
ogni sera franche di porta per dar credito ed applauso al teatro. magalotti,
/ là dove ha un amico di gran credito / appresso a sua maestà. n
e virtù, e mettale in tutto quel credito appresso il popolo, ch'egli potrà
parte degli uomini il musico è in credito di virtuoso, e 'l letterato d'
contro a la prima operazione a credito o a debito. gorgona,
o di ti toli di credito. boccardo, i-173: i banchieri praticano
posta non in sui beni ma in sul credito ed in su le faccende, che
, tutti siam volgo senza autorità, senza credito. 2. che dimostra coraggio
baruffaldi, 39: non è più in credito / il bianco argento. algarotti,
dire iperboliche... tolgono il credito a quello che si dice e arguiscono poca
[il pepe] era in maggior credito e prezzo, lo solevano comunemente mettere
in camera, gli sia arrestato il credito e le paghe. boccardo, i-192:
. 4. ant. ragione di credito su certe entrate, che sovrani o
4. ant. trasferire un credito o un debito; accreditare, addebitare
e sempre mostratosi -assegno bancario: titolo di credito che consimolto lontano dall'ambizione. nitri
pignorante, a titolo di soddisfacimento del credito, di beni pignorati al debitore,
2. banc. titolo di credito. panzini, iii-399: hanno creato
. -assegno circolare: titolo di credito che contiene l'obbligazione di un banchiere
copertura di fondi presso l'istituto di credito. -assegno sbarrato o incrociato: assegno
1-2-296: se ci restarono persone di credito e di alcuna qualità, che e'le
, epperciò privi di mezzi e di credito. gobetti, ii-329: con il
l'idea d'alimentare la guerra col credito pubblico. attivatóre, agg.
8. figur. favore, credito, applauso (e, riferito in
aura: dare, acquistare favore, credito. o. rucellai, 2-12-4-309:
grave; degno di considerazione, di credito, di ossequio; importante.
alcuno dalla stima di cui gode; credito, prestigio. m. villani,
ar. hawàla * documento di credito, delega, mandato '; ma
(di qualcuno); avere in credito (una somma di danaro).
del favellar natio. 2. credito. -il libro del dare e dell'avere
riempire un assegno o un titolo di credito, e l'apposizione della firma di
, se non m'inganno, aver molto credito e avventori in questa città. manzoni
di uno stabilimento, si tiene conto del credito di cui gode, come di uno
costituito da azioni (come titolo di credito). e. cecchi,
chi ne è l'intestatario; titolo di credito. f. galiani, 1-336:
imbriani, 2-30: un istituto di credito senza azionisti, corpo morale autonomo che
crudeli, 2-155: non azzardare il tuo credito ad una sola prova. tommaseo-rigutini,
d'olio brio e balanino; venne in credito di poi il medesimo, nel quale
di un mercatante, quando il suo credito comincia a diminuire e vacillare, e
banca3, sf. istituto di credito (che compie operazioni monetarie e finanziarie
, indica questo vocabolo qualunque instituzione di credito destinata ad operare sulla negoziazione o sull'
del consiglio d'amministrazione della banca di credito, consigliere di sconto alla banca nazionale
-l'edificio ove ha sede l'istituto di credito. alvaro, 7-108: bisogna a
i quali furono i primi negozianti del credito e dei valori di circolazione ».
bancaria, sf.: cedola bancaria, credito di banca. monti, i-370
banchiere, chi tiene un banco di credito. monti, i-182: quantunque la
(plur. -chi). istituto di credito, banca (rimasto ormai a designare
di gherardo, si era acquistato buonissimo credito. a. f. doni, ii-180
del consiglio d'amministrazione della banca di credito, consigliere di sconto alla banca nazionale e
neta (emessa da un istituto di credito che ne abbia l'autorizzazione dello stato
usura, guadagno illecito; vendita a credito con prezzo esoso; frode nel commercio.
, graduati e soldati a non dar credito, ripetere o comunque diffondere voci d'
di non guastarci a bella prima il credito, senza il quale, nei tempi
prenditore); chi può utilizzare un credito concesso (detto anche accreditatorio);
i-548: assicuratela che gliene ho dato credito nel libro della memoria, da pagarsi
la borsa, quasiché la fluttuazione del credito pubblico fosse cosa tanto poco naturale e
f. frugoni, xxiv-971: il credito ch'egli avea gli conciliò tosto il silenzio
2-48: certi sciocchi, per metterlo in credito, attribuiscono questa goffa satira all'autore
al centesimo i conti del libretto di credito, rimasti in bianco dalla sera che aveva
è l'atto più illimitato di credito che uom possa fare; e
forasse. 4. titolo di credito emesso da una banca { biglietto di
, era il disavanzo dei biglietti di credito verso le finanze. cattaneo, iii-4-133
chisciotti del classicismo, hanno perduto il credito e bisognerà finalmente che chiudano bottega.
queste parole: « che sia perduto il credito e l'onore, pazienza: sono
saranno bugie - onde egli non ebbe credito. -spreg. bugiàccia, bugiacciàccia
saracino) sono / dunque in sì poco credito con vui / che mi stimiate inutile
essendo in roma venuto girolamo in bonissimo credito, fu dal detto cardinale suo signore,
machiavelli, i-1039: avendo ancora buono credito, per non mancar di suo grado
.: a indicare resistenza di un credito. 34. finanz. buona moneta
avrebbero dimostrato la loro incapacità e dato credito alla voce che li diceva altrettanti burattini mossi
sistematiche. i nuovi dogmi perdono 11 credito. carducci, 1078: via da la
son vedute! / chi perse il credito, / chi perse il fiato, /
le buone lettere grandemente essendo calate di credito, quella medesima famosissima fronde, che
di vanità, ché per aver il credito di preziose, nulla vi apprezzo; anzi
cambiale, sf. titolo di credito all'ordine, che contiene l'
. foscolo, xv-532: tu hai un credito verso la ditta foscolo e m.
quella emessa di solito per operazioni di credito agrario di esercizio, e disciplinata dalle
collegi di consuetudine, mi trattavano per credito e debito. ma l'affetto è un
. riscuotere o emettere un titolo di credito. - assol. effettuare operazioni di cambio
: una carta, detta fede di credito, accertava il deposito: la presentazione
machiavelli, 5-27: avendo ancora buon credito, per non mancar di suo grado,
custodia di valori, presso istituti di credito. -camera elastica: recipiente costituito da
, 7-ii-63: erano veramente in molto credito le pelli di camoscia anche anticamente.
: dopo birago il candidato più in credito è marescalchi. botta, 5-245:
nostra piazza alla quale ne ridonda un credito, direi quasi, canonicale. d'
7. commerc. ant. ragione, credito cantante sotto un nome: che va
lubrano (gesuita d'infinita erudizione e credito a que'tempi dell'eloquenza sacra quasi
mercati delle donne non si fanno con credito. -perché no? -perciocché questa è
cosa strana lo avere a commettere il credito e capitale a la discrezione de i
anche in un semplice segno e titolo di credito; il che avviene quando egli mette
più ascoltandolo che disputando, per acquistarsi credito nella proposta dell'accomodamento. campanella,
lui, essendo pure uomo intelligente et in credito assai del papa. galileo, 3-2-15
guicciardini, 340: ha avuto tanto credito [la chiesa] che ha potuto farsi
capocomico allampanato come colui che vendeva a credito. cassola, 2-311: ho scritto due
si son vedute! / chi perse il credito, / chi perse il fiato, /
perduto non pur la paga e il credito ma la cappa e la spada. cellini
, assai bene addobbato per avere il credito, andò in polleria. cantari cavallereschi
senza il becco di un quattrino, credito ne ho fino alla fine del mese
concorrenza per legarli a sé. il credito non è mai mancato a chi porti progetti
, e 'scaricamento 'la partita di credito, cioè 'l'avere'. idem,
grani, i bestiami, in carte di credito, in assegnati, in lontane promesse
le sue pagine contraposte di debito e credito. tutti i valori che la costituiscono
, assai bene addobbato per avere il credito, andò in polleria. lorenzo de'medici
, 3-128: tono aveva giocato sul credito, sulla onestà proverbiale del padre, a
. gadda, 318: il « credito » adibito ad un'unica, spietata bisogna
di banca; titolo bancario, di credito o industriale; cambiale. - carta
industriale; cambiale. - carta di credito: titolo di stato. -carta ideale,
milioni di debito nazionale in carte di credito. cuoco, 1-57: si fecero
: una carta, detta fede di credito, accertava il deposito: la presentazione della
grani, i bestiami, in carte di credito, in assegnati, in lontane promesse
serve, per autenticare le operazioni di credito e per attivare la circolazione...
, in generale, tutti i titoli di credito. 9. finanz. carte
numeri del lotto e la zitellona sul credito della gente. -imbrattare le carte
molti miglioni la moneta; il credito le sosteneva: era dunque introdotta
da istituti autorizzati a compiere operazioni di credito fondiario, in corrispettivo di mutui concessi
bancario: lega volontaria fra istituti di credito, i quali si impegnano a osservare un
norme fissate dal comitato interministeriale per il credito e il risparmio, alle quali gli
risparmio, alle quali gli istituti di credito sono obbligati ad attenersi. -cartello
fondata suh'industria, sul risparmio e sul credito. b. croce, iii-27-194
col bossolo vuoto: « vi contesterò il credito! vi contesterò il credito! *
contesterò il credito! vi contesterò il credito! *. « sì, l'à
una vii cartuccèlla può acquistare sul momento credito di fiduciario del mago.
macedonia, eschine... montò in credito tra'macedoni. tommaseo, i-421:
far conto che la pazienzia gli sia credito. b. davanzali, i-180: caso
29. per estens. presso istituti di credito, enti, imprese, l'ufficio
somma di denaro presso un istituto di credito. cattaneo, ii-2-12: la più
aver esaurita la cassa. ma il credito di francescantonio per la pubblica piazza è
e artigiani, grazie a operazioni di credito e di risparmio. colletta, i-276
le nostre istorie, sette casse di credito, che per dote, legati ed
, però che cominciavono a mancare del credito; e giunto al cassiere, disse
, le cui foglie ebbero gran credito per guarire il vaiuolo. tramater
. banc. massimo di fido o di credito che un istituto bancario ritiene di poter
che non per ufficio, ma per credito ed abilità ha autorità e potere sopra
appresso di certi buoni uomini e di grande credito, con condizione e cautela che a
animo e di modi e possiede largo credito; gentiluomo, nobile (contrapposto a
-cavaliere d'industria: chi per acquistare credito si spaccia per chi non è;
il quale col nome e panni e credito mio si finge esser me, gli
. tagliando, unito ai titoli di credito pubblici e privati, che si presenta
, 1-449: se del ceduto credito non si dovesse alcun frutto al cedente,
i celibatari, o a dar loro credito dimenticando la virtù, è un ipocrita.
pensa al modo / di farsi credito / col grugno sodo? idem, i-540
ordinamento... degli istituti di credito, sotto il nome di censori si
di torino. monti, iii-289: il credito mio con mio fratello (di tre
di altrui, racchiude ogni circolazione di credito e di speranza in uno strettissimo cerchio
9. pienamente attendibile, che merita credito (una notizia, un testimonio)
tempo vista: di un titolo di credito che scade al termine di un determinato
significa estendere la solvibilità, allargare il credito di dio, farsene tacitamente garanti
di firenze, dubitando che non pigliassi tanto credito che avessi da temerne, lo adoperava
, i zibellini mantengono l'arte in credito e riputazione appresso a'gentiluomini e signori
arte [dei pellicciari] in credito. marino, 264: vide del cervo
2. dir. cessione del credito: negozio giuridico con cui il creditore
titolo oneroso o gratuito, il suo credito, anche senza 11 consenso del debitore
terzo (1cessionario), purché il credito non abbia carattere strettamente personale o il
1-448: la vendita o cessione di un credito, di un diritto o di un'
, al momento che siasi convenuto sul credito o sul diritto da cedersi, e
di altrui, racchiude ogni circolazione di credito e di speranza in uno strettissimo cerchio.
, di una questione. -chiamare in credito: indicare come credito. -al figur
. -chiamare in credito: indicare come credito. -al figur.: giudicare positivamente
un sessantanni fa, a chiamare in credito, con buone ragioni e con mediocri
munito di chirografo: con riferimento al credito o al creditore che non è assistito
della quale possa competergli ipoteca per lo suo credito, ma soltanto una semplice personale azione
titolo qualunque che fa prova di un credito non guarentito da pegno o ipoteca.
chiederne il saldo. -chirografo di credito: documento probatorio di un credito che
di credito: documento probatorio di un credito che non è in esso incorporato (contrapposto
esso incorporato (contrapposto a titolo di credito). 4. ant. manoscritto
da buona fortuna aiutato, prese qualche credito appo i soldati i quali credevano che
chisciotti del classicismo, hanno perduto il credito e bisognerà finalmente che chiudano bottega.
e bizzarri tormenti non fanno certo gran credito a quell'inferno né all'immaginazione del
c'era una tabaccheria che anche gli faceva credito, ogni tanto. vi si fermò
tempo. -cifra di castelletto: il credito massimo che una banca può concedere a
la buona novità, il libretto del credito s'avviava a diventare un cimelio come
peradore dovesse... cimentare il credito suo, e porre a ripentaglio la
dié segno che volea ragionare. il credito ch'egli avea gli conciliò tosto il
pongono o accendono... al credito altrui v. gr. cinque scudi,
1-11: oltra il patrimonio, il credito, la moglie, i figliuoli, e
aumentare il circolante, più facilità di credito, potrebbero essere più adatte a risvegliare
i-306: una carta detta « fede di credito » accertava il deposito: la presentazione
senza che perciò la carta perda il suo credito; ma conviene che la circolazione sia
restrittivamente alla moneta ed ai titoli di credito. alvaro, 7-259: sono questi
da stretti vincoli causali. -circuito del credito: il processo per cui la capacità
per tutto el dominio... credito grandissimo. caro, 5-58: chiamo
proprietà: perché tante volte dipende il credito d'una bottega dalla buona maniera di quei
clamorosa, tanto più accrescerebbe il suo credito presso tutta la parentela, e presso
don chisciotti del classicismo, hanno perduto il credito e bisognerà finalmente che chiudano bottega.
e. gadda, 318: il « credito * (sic) adibito ad un'
l'orbe poetico, il di lui credito, sul quale nulladimeno comprar non si
benefici mi fa titoli di credito emessi da una società, da un
. 27. ant. capitale o credito, di una banca privata (in
banco. boccardo, 1-235: ogni credito fu chiamato colonna,... perché
chiamato 'cartulario '... ogni credito fu chiamato colonna, e colonnante il
: si conciliò appo questi un sommo credito congionto ad una stretta amicizia, la
del risparmio e per l'esercizio del credito a cui, nella procedura di amministrazione
di amministrazione straordinaria delle aziende di credito, sono affidati provvisoriamente i poteri degli
di commercio e creata soltanto per ottenere credito in banca. -comodo di cassa:
i vostri compatriotti non acquistano riputazione, credito, virtù, o fama, standosi nella
entrano le difficoltà sopra l'essere il credito liquido o illiquido, o veramente che per
fu finita la seconda ragione, il credito, che poteva avere il vernaccia, restò
volontariamente gli istituti di credito, gli operatori di borsa e altri
la confusione di un debito con un credito, avente forza di pagamento, senza
passivi maturati su un debito o su un credito in un tempo determinato. 5
-i mercati delle donne non si fanno con credito. -perché no? -perciocché questa è
, de'quali parimenti mi darete credito, e se per la buona regola della
monte, alla sua fine finisse il credito al comune. savonarola, iii-191:
, zi: la cui riputazione e credito conosceva essere bastante a conciliargli il favore
, onde si conciliò appo questi un sommo credito con- gionto ad una stretta amicizia.
di que'beni a proporzion del suo credito. boccardo, 1-554: 'concorso dei
concreditóre, sm. chi ha un credito insieme con altri nei confronti del medesimo
cosa. e vale anche * compagno nel credito * che ha da avere insieme con
casaregi, 1-89: se il ricapito del credito si trova restituito a un debitore,
stato restituito, e a questo ceduto il credito e l'azione contro gli altri suoi
monte, o condizionario, cioè che il credito di monte, di che il principale
appartenesse a colui che volesse vedere il credito di sopra detto. = voce
. apparire sempre più vero; acquistare credito. de sanctis, lett. it
vorrei doveva farvi parlare da persona di qualche credito ed autorità, e di vostra confidenza
dalle convenienze d'una fondazione di pubblico credito e di generoso comune interesse, la
colla ariosto, 389: il credito / mio primo era quaranta lire zione media
tasta ai conti: / e fama, credito, / onore insomma, / son
congelazione. 7. congelamento di un credito: sospensione temporanea della riscossione di un
: sospensione temporanea della riscossione di un credito, in seguito a disposizione legislativa o
della congelazione. 7. congelare un credito: sospenderne la riscossione (cfr.
8. inesigibile. -credito congelato: credito bancario di cui sia sospesa la riscossione
bisogna pur dire che non avesse più credito, che avesse gli sbirri in casa
vero dio! ché quello era un credito sacrosanto come l'ostia consacrata, e
conservare la possibilità di realizzare il suo credito). panzini, ii-341: sono
che sono in poca considerazione e manco credito. -mettere in considerazione a qualcuno
spezie d'autorità, ch'è di credito o di riputazione in sapienza, e
milione come partita di giro, al credito toscano abbiamo un fido anche di cinque
carte presentate dai possidenti che ricorrono al credito di quelle associazioni. panzini, i-
la casa sua ed arà molto più credito e riputazione che se fussi stato gonfaloniere
appresso di certi buoni uomini e di grande credito. sannazaro, 11-182: le vostre
bel parlare e di grazia e di credito quando chi fece scrive, e la scrittura
senza che perciò la carta perda il suo credito; ma conviene che la circolazione sia
mi penso che non sarà per darvene credito il signor simplicio. -in contanti
. -di persona: aver autorità, credito, potenza. fagiuoli, 1-4-245:
i propri sforzi e metterli a proprio credito e reputare giusta una promessa e speranza
de'sonetti, si è acquistato il credito di essere di facile contentatura. algarotti
col bossolo vuoto: « vi contesterò il credito! vi contesterò il credito! *
contesterò il credito! vi contesterò il credito! *. « sì, l'à
, bastano per la prova concludente del credito o del debito. grandi, 1-3-6
esattamente. supponiamo che vi sia a credito un sovrappiù rappresentante l'eccesso dei profitti
e i rapporti di debito e di credito con altri partecipanti, che ne derivane
e fino allora io avevo disposto di un credito, per così dire, illimitato:
: potervi fare acquisti o consumazioni a credito, regolando le fatture dopo un determinato
. e sm. antiprofitto e con credito contraccambiate? fecondativo, anticoncezionale.
, le sue pagine contraposte di debito e credito. d'annunzio, v-3-670: dalle
, cioè il sorgere di diritti di credito e delle rispettive obbligazioni. -contratto con
l'altra, nella quale caverei dato credito del medesimo. pindemonte, 208: a
firenze, ma spennacchiato e senza stato e credito; e così patì pena conveniente
vi fossero 75 milioni di carte di credito aventi il diritto alla convertibilità, ne
quello che converte le sue carte di credito in azioni è un azionista che non fa
. guicciardini, 340: ha avuto tanto credito [la chiesa] che ha potuto
convulso. gioia, 1-ii-3: il credito che ottengono i falsi meriti produce nel
consumo dei ferro-tranvieri. -cooperativa di credito: impresa bancaria (banca popolare o
boccardo, 1-587: le società cooperative di credito... vogliono emancipare l'operaio
dei mercati a termine. -copertura di credito: complesso di operazioni eseguite da una
contro i rischi annessi alle concessioni di credito. -copertura della circolazione monetaria: la
un creditore subisce nella riscossione di un credito all'estero, in seguito a una
.. oltra il patrimonio, il credito, la moglie, i figliuoli, e
una notizia): diffondersi, acquistar credito. caro, 2-1-141: e con
imbriani, 2-30: un istituto di credito senza azionisti, corpo morale autonomo,
tali notizie e riflessioni... credito meno equivoco riscuoteranno, e d'utile
. sm. persona privata o istituto di credito, con cui una persona o un'
o un'azienda (in particolare di credito) svolge abitualmente, in una sede
un mercante ne'suoi libri o a credito o a debito di qualche corrispondente con
, per aver ella aperta la via al credito acquistato da'novi predicatori in germania.
una merce o di un titolo di credito sul mercato. -avere corso: essere
ignoranti o viziosi, perché con loro credito e ignoranzia posson molto di male.
, e chi per dar corso e credito agli editti ed alle opere del governo
fra i giuochi degl'italiani fu in maggior credito e più familiare, si è il
dedito, / non si metta in maggior credito? / e così; datevi pace
crai: vendere, dare, comprare a credito, differendo il pagamento. fagiuoli
stame che farà, per dargli poi credito delle tele che fabbricheranno. 14
essere creduto; fede, credibilità, credito, fiducia. -fuori d'ogni credenza,
7. commerc. fido, credito. -anche, disus.: cessione
di merci, di denaro) fatta a credito; le merci, il denaro dati
le merci, il denaro dati a credito. -a credenza, in credenza:
-a credenza, in credenza: a credito. -far credenza, tener credenza:
-far credenza, tener credenza: far credito, aver fiducia. -trovare, ottenere
. -trovare, ottenere credenza: ottenere credito, fiducia. - anche al figur
4. sf. lettera di credito (v. credito, n. 5
sf. lettera di credito (v. credito, n. 5). -credenziale
borgese, 1-220: finché il libretto del credito italiano era intatto, filippo si poteva
fido (merci, denari); far credito. bencivenni, 4-24: siccome l'
mal creduto: avere o non avere credito. g. villani, 11-88:
agg. e sm. chi concede un credito. boccardo, 2-367: se
sone ereditate, in contante, anche il credito, anche il valore di quelle
persona alla quale è stato concesso un credito. boccardo, 1-876: [un
parte, il destinatario accettante ad aprire un credito al ereditato, e, dall'altra
creditizio, agg. che si riferisce al credito, che riposa sul credito.
riferisce al credito, che riposa sul credito. c. e. gadda
creduto; plausibilità, verisimiglianza. -aver credito: essere creduto. -dar credito:
-aver credito: essere creduto. -dar credito: credere. -far credito a qualcuno
creduto. -dar credito: credere. -far credito a qualcuno: fidarsene. -far credito
credito a qualcuno: fidarsene. -far credito a qualcuno di qualche cosa: attribuirgliela
di qualche cosa: attribuirgliela. -meritare credito: essere degno di essere creduto.
essere degno di essere creduto. -negare credito: non voler credere. ottimo
volta è detta... il credito, o vero l'accoglimento delle cose che
taglia, e il padron gli dà credito. berni, 62-62 (v-155):
berni, 62-62 (v-155): danne credito a me, che 'l ver
. campanella, i-351: però chi ha credito a dio apprenderà la poetica conforme a
per convincer coloro che non volendo dar credito all'altre memorie per esser dei giudei
derivata, non erano valsi a dar credito alla dimostrazione ch'egli voleva fare, che
calore del vino, le tornerebbe il credito nelle proprie grazie e gli uomini la
sottufficiali, graduati e soldati a non dar credito, ripetere o comunque diffondere voci
reputazione, fiducia, autorità. -acquistare credito: stima, reputazione. -aver credito,
credito: stima, reputazione. -aver credito, godere di molto credito: avere
. -aver credito, godere di molto credito: avere buona fama, avere molto
, molta autorità. -avere qualcuno in credito: stimarlo. -dare credito: dare
qualcuno in credito: stimarlo. -dare credito: dare fiducia, fare affidamento.
dare fiducia, fare affidamento. -mettere in credito: dare reputazione. -persona di credito
credito: dare reputazione. -persona di credito: che è tenuta in alto concetto
, sendo in barzalona, per lo credito grande che n'aveva, tenne assai
vivere, e che non perdessino el credito. machiavelli, 483: era in volterra
a pigliare la signoria, uomo di credito nella nobiltà. ariosto, 1-80: son
saracino) sono / dunque in sì poco credito con vui / che mi stimiate inutile
da buona fortuna aiutato, prese qualche credito appo i soldati i quali credevano che
norcia, medico vecchissimo e di maggior credito che avessi roma. vasari, ii-62:
, non avendo ancora né nome né credito. boccalini, i-272: talete milesio.
la verità offender quelle persone che vivono nel credito della bontà e della prudenza. f
a francesco de orosco, soldato di credito nelle guerre d'italia. c. dati
fu [apelle] che messe in credito protogene appresso i suoi, sendo egli
uomo di profonda litteratura e di sommo credito in tutte le filosofiche speculazioni. c
dedito, / non si metta in maggior credito? goldoni, vii-1065: voi mi
vii-1065: voi mi avete in mal credito, e non mi
stinte bastavano allora per assicurar il credito d'un'opera: ora appena
ed il volgare; che ha messa in credito l'apparenza della virtù al di
... per dar corso e credito agli editti ed alle opere del
e clamorosa, tanto più accrescerebbe il suo credito presso tutta la parentela, e
. i nuovi dogmi perdono il credito. de roberto, 581: quelle
popola rità e del suo credito, poiché grandi e piccoli, noti ed
325: povere esse sono, / senza credito, quasi ignote. pavese,
parlano fino, non gli davano credito a monticello. 3. pregio
, ii-113: per essere il cavolo di credito in tutte le provincie e massime in
se ne servono i guantari / per dar credito a'lor guanti. redi, 16-ix-9
... in roma non avesse credito l'acqua di trevi, e fosse creduta
, iii-7: tante volte dipende il credito d'una bottega dalla buona maniera di quei
vino senza colore, un vin bianco senza credito, e quindi ancora senz'esito.
mille specifici che avevano e dovevano aver credito. giusti, ii-438: il dire che
... fidatevi un po'più nel credito della vostra stamperia. 4
; fiducia commerciale, solvibilità. -avere credito: essere ritenuto solvibile. sacchetti
, però che cominciavono a mancare del credito. archivio datini [cartella, 1409
danari, perché ànno perduto la fede del credito, ma tosto l'avaranno. bisticci
questo in ogni luogo a crescergli il credito, e non diminuirlo. machiavelli,
reputazione dello stato, a perdere il credito nelle mercanzie. guicciardini, 187
, e perduto le ricchezze ed el credito era perduto lo stato. f. d'
che fu figliuol d'un mercante di credito / grande. trinci, 2-24: poderi
prezzo a persone miserabili e di poco credito. goldoni, iii-23: questa che
rovina. presto presto si perde il credito, e si fallisce. monti, iii-170
aver esaurita la cassa. ma il credito di francescantonio per la pubblica piazza è
di molti milioni la moneta; il credito le sosteneva: era dunque introdotta nel
affidare allo stato i suoi capitali. il credito era spento. giusti, 2-94:
son vedute! / chi perse il credito, / chi perse il fiato, /
. pea, 3-128: aveva giocato sul credito, sulla onestà proverbiale del padre,
senza il becco di un quattrino, credito ne ho fino alla fine del mese appena
istituzioni. manzoni, 1060: il credito pubblico non poteva sussistere, e lo
significa estendere la solvibilità, allargare il credito di dio, farsene tacitamente garanti,
contro una promessa di pagamento. -a credito, dare a credito: con pagamento
pagamento. -a credito, dare a credito: con pagamento dilazionato. -aprire un
: con pagamento dilazionato. -aprire un credito: cedere merci fino a una determinata
somme a prestito; chiudere il credito: interrom pere le suddette
pere le suddette prestazioni. -far credito: prestar denaro con o senza
assai bene addobbato per avere il credito, andò in polleria. carletti, 15
prezzo rigoroso quando la vendono a credito. alfieri, i-53: il sarto sapendo
ch'io poteva pagare mi facea credito quanto i'volessi, e rive
materiale poi s'intende per * credito * la distanza che passa fra
il non essere; siccome dimostrano il credito e la moneta di carta. bocchelli,
il salumaio del borgo gli aveva chiuso il credito, ma sandrone era deciso a farselo
aumentare il circolante, più facilità di credito, potrebbero essere più adatte a risvegliare
come giulio e come nanni non farebbero credito di uno spillo, egli sa che
eri così quando volevi aver flora a credito. guarini, 350: -caro lurco
mercati delle donne non si fanno con credito. nievo, 1-9: il mestiere.
: -così che vi è aperto un credito illimitato sul paradiso, -aveva detto quel
nascosta una vaga curiosità, un illimitato credito fatto tanto alla mia dolcezza come alla clemenza
generalmente da appositi istituti (banche: credito bancario), ma talora anche da
modalità. carducci, i-821: il credito italiano si trascina in una faticosa 4
rivolga a le banche che le faranno credito. marotta, 6-57: oggi è
dice, il governo ha bloccato il credito bancario e addio. codice civile,
civile, 1842: l'apertura di credito bancario è il contratto col quale la
dalle convenienze d'una fondazione di pubblico credito e di generoso comune interesse, la
: rispetto alle persone che domandano il credito, questo si distingue in pubblico ed
. dizionario del commercio, iii-1061: credito pubblico, dicesi, per opposizione al
pubblico, dicesi, per opposizione al credito commerciale o credito privato, della fiducia che
, per opposizione al credito commerciale o credito privato, della fiducia che i capitalisti
delle imprese stesse. -credito agrario, credito alberghiero e turistico, credito del- vartigianato
agrario, credito alberghiero e turistico, credito del- vartigianato, credito cinematografico, credito
e turistico, credito del- vartigianato, credito cinematografico, credito edilizio, credito marittimo
credito del- vartigianato, credito cinematografico, credito edilizio, credito marittimo e peschereccio,
, credito cinematografico, credito edilizio, credito marittimo e peschereccio, credito minerario,
edilizio, credito marittimo e peschereccio, credito minerario, credito sportivo: ciascuno dei
marittimo e peschereccio, credito minerario, credito sportivo: ciascuno dei tipi di credito
credito sportivo: ciascuno dei tipi di credito concesso, in base ad apposite disposizioni
economica. boccardo, 1-604: il credito agrario si fa all'agricoltore in quanto
in quanto coltiva e produce, mentre il credito fondiario si fa a qualunque proprietario in
ipoteca. idem, 1-621: 4 credito marittimo '. è il credito applicato alla
4 credito marittimo '. è il credito applicato alla navigazione ed al commercio marittimo
marittimo. fra tutte le applicazioni del credito, è forse quella di cui meno siansi
quali vere basi riposano le operazioni del credito mobiliare? esso compera le azioni delle
-credito cumulativo: quando la parte di credito non utilizzata in un periodo si cumula
al beneficiario il credito disposto, assuma l'impegno di dare
: quando nel contratto di concessione del credito o posteriormente venga data facoltà al beneficiario
dei crediti congelati. -istituto di credito, cassa di credito: istituto bancario
. -istituto di credito, cassa di credito: istituto bancario avente finalità specifica di
avente finalità specifica di fare operazioni di credito, specie di credito pubblico. colletta
fare operazioni di credito, specie di credito pubblico. colletta, i-276: ma
le nostre istorie, sette casse di credito, che per dote, legati ed
boccardo, 1-603: le molteplici istituzioni di credito inventate dai moderni hanno trasformato lo stato
presso un banchiere od un istituto di credito somma cosifatta. cassola, 2-290: lui
un tale nominato presidente di un istituto di credito solo perché la moglie se la intendeva
grosso del regime. -apertura di credito bancario: il contratto con il quale
tempo determinato 0 indeterminato. -linea di credito: la concessione di credito fatta da
-linea di credito: la concessione di credito fatta da ima banca a un cliente.
banca a un cliente. -lettera di credito: documento emesso da una banca in
del commercio, iii-1063: la lettera di credito è un titolo il cui portatore è
determinata somma di denaro. -essere in credito: essere creditore. -segnare, registrare
essere creditore. -segnare, registrare a credito: nella partita dei crediti.
monte, alla sua fine finisse il credito al comune. paciolo, 209: e1
debitori, ma dico la summa del credito quanto la summa del debito. lorenzo
domandarli. ariosto, 389: il credito / mio primo era quaranta lire e
alcuno con questo uomo, ma dato credito a voi del riscosso. garzoni,
/ vado, ove a me un credito si dee. f. galiani, 1-367
il danaro. monti, iii-289: il credito mio con mio fratello (di tre
non so cosa diciate. / di quel credito parlo. voi sognate. / io
dovreste fingere che mi comprate il mio credito,... così potremo mandare
e fino allora io avevo disposto di un credito, per così dire, illimitato:
libro dell'anima, per assicurar il credito suo e l'obligo mio. foscolo
. foscolo, xv-532: tu hai un credito verso la ditta foscolo e m.
collegi di consuetudine, mi trattavano per credito e debito. montale, 3-232:
, 3-232: io mi credevo in credito verso di me e verso gli
chirografario). -credito reale: ogni credito assistito da una garanzia reale, cioè
garanzia reale, cioè da un privilegio (credito privilegiato), o da un pegno
privilegiato), o da un pegno (credito pignoratizio), o da un'ipoteca
), o da un'ipoteca (credito ipotecario). - credito personale:
un'ipoteca (credito ipotecario). - credito personale: ogni credito assistito da una
). - credito personale: ogni credito assistito da una garanzia personale, fornita
). boccardo, 1-602: il credito reale è quello che viene fatto piuttosto
creditore. si suddivide in due classi: credito reale mobiliare che si fa dietro garanzie
oggetti mobili...; e credito reale fondiario (anticipazioni sopra anticresi o
madre d'eroi? li possiede il credito ipotecario. e questo chi è?
.. sono preferiti a ogni altro credito, anche pignora tizio o ipotecario.
o ipotecario. -certificato di credito, polizza di credito: documento che
-certificato di credito, polizza di credito: documento che prova resistenza d'un
che prova resistenza d'un diritto di credito. -titolo di credito: documento formale
un diritto di credito. -titolo di credito: documento formale di vario tipo,
dallo stato, come il biglietto di credito e la carta di credito, o da
biglietto di credito e la carta di credito, o da enti pubblici o da
che incorpora in sé un diritto di credito pecuniario. -partita di credito: il
diritto di credito pecuniario. -partita di credito: il complesso dei crediti che fanno
venti milioni di debito nazionale in carte di credito. papi, 1-6-265: trovaronsi addosso
austriaco, alcuni diamanti, alcune polize di credito, con alquanto danaro. botta,
, era il disavanzo dei biglietti di credito verso le finanze. cattaneo, ii-1-252
, i bestiami, in carte di credito, in assegnati. 7.
somma eguale (detta, anticamente, credito di banco, credito di monte).
, anticamente, credito di banco, credito di monte). varchi, 18-3-29
. o condizionario, cioè che il credito del monte... fosse con
, 1-367: divenendo la cessione del credito più vantaggiosa a chi la fa,
acquistarono corso sì generale, e tanto credito, che gli uomini si adattarono volentieri a
vano... per ristorare il credito dei biglietti coll'allontanare la necessità di
senza che perciò la carta perda il suo credito. 9. locuz. dare
9. locuz. dare, far credito a qualcuno di una cosa: dichiarare
,... dove se ne darà credito in un libro a dò deputato
giuridico: il titolare del diritto di credito, il soggetto attivo del rapporto
tecario: titolare di un credito rispettivamente chirografario, privilegiato, pignoratizio
ipote cario (v. credito, n. 6).
: segnare sul libro mastro il suo credito. - anche al figur. archivio
creditore qualcuno: verificare se il suo credito è stato effettivamente segnato nel mastro del
raro. che si riferisce a un credito, a un creditore, a un gruppo
4. ant. che ha credito, che ha fama di essere onesto
perturbazione sia nelle monete, sia nel credito (in quest'ultimo caso diventa *
una personale interpretazione; nei libri di credito antichi, segno che contraddistingueva le partite
, però che cominciavono a mancare del credito; e giunto al cassiere, disse
qualità distinte bastavano allora per assicurar il credito d'un'opera: ora appena ne basta
rendita o da un altro titolo di credito per riscuotere gli interessi; buono (
fòro ecclesiastico scemò di autorità e di credito;... molti giudizi criminali
come simbolo tecnico della riscossione di un credito. diario di francesco di giuliano de'
eternare. diamo, che le dobbiate accrescere credito, aggiugnere autorità, acquistare aderenze.
ad altri la proprietà di titoli di credito e contemporaneamente acquista il diritto di
, si dia di tempo in tempo credito di quanto pagheranno per l'imposte correnti
principi non può essere debilitata, né il credito di questi offeso da tali romori.
ricevuto denaro in prestito o merci a credito; la somma stessa di denaro che il
ottenendo denaro a prestito o merci a credito. -avere un debito, essere in
abbia debito, che non ha tanto credito, che e'levasse un figlio dalla
scemare il debito, e accrescere il credito, che avete con lui. s.
rispondenti. 8. ant. credito. libri di commercio dei peruzzi,
. -chi non ha debiti non ha credito: non si accorda fiducia a chi
chi non ha debiti, non ha credito. i debiti non guastano il galantuomo.
senza età e senza vernice. credito). e. cecchi,
fil. ugolini, 118: per questo credito non può pretendersi alcuna decorsione di frutti
a sconto dei frutti decorsi sul noto mio credito. botta, 4-463: portò considerabili
, 61: onde segue a questo credito, ciò che segue a tutti gli altri
che si compie con la restrizione del credito). panzini, iv-184:
deh, giustissimo re, non dar credito alle false parole di costei, perché ella
soggetto che, nella delegazione passiva di credito, è assegnato da un debitore al
assumere o la forma della delegazione di credito, quando il debitore [delegante)
può assumere la forma della delegazione di credito, quando il creditore (delegante)
che è peggio, nessuno gli faceva credito né mallevadoria. -disus. con
cosa viene deliberata a quello il cui credito fosse maggiore. 11.
opera letteraria); screditare, togliere credito morale (alla fama di una persona
e. gadda, 318: il « credito » adibito a un'unica, spietata
ad avere per re, chi col suo credito ed aderenze poteva portar pace
denari o titoli presso un istituto di credito, affinché li custodisca, li amministri
denari o titoli a un istituto di credito affinché li custodisca, li amministri e
. finanz. affidato a un istituto di credito la conquista fatta da'romani, tanta
.. sanza quella depositazione, e di credito, il quale ne acquista la proprietà e
(anche deposito): istituto di credito presso cui si deposita denaro e si
danaro con sicurezza ricevendone un biglietto di credito, il quale poi circolava nella contrattazione
austriaco, per appuntellare il malfermo suo credito, aveva fatto impiegare in quelle carte
cosa che chiedessono la rata di lor credito di certa quantità di moneta, ch'è
e maledicenze s'ingegnano di depredare altrui il credito e l'onore. -depredare
di una cosa, l'ammontare di un credito, l'interesse di un capitale;
una cosa, l'ammontare di un credito, l'interesse di un capitale,
de'suoi deputati e degli altri in credito appresso il suo ordine, che a
intelletto, e manco rischio de perdere il credito, parer più savii che gli altri
maledicenze s'ingegnano di depredare altrui il credito e l'onore. segneri, iii-1-268:
détta3, sf. ant. credito. lettere senesi, 51:
-tagliare la detta: cedere ad altri un credito (perdendoci). g.
è stato assunto con il valore di 'credito '(cioè, il debito
andava assottigliando in seguaci e dibassando in credito. gioberti, 1-i-19: quando la
. tanto più sia cresciuta ognora di credito e di certezza, quant'è più stata
cicognani, 3-250: -vi contesterò il credito! vi contesterò il credito! -sì
contesterò il credito! vi contesterò il credito! -sì, l'à di molto,
persona. - dichiarazione tardiva di credito: atto con cui nella procedura fallimentare
: allora certamente, non avendo né credito né sperienza, incontra infiniti ostacoli a scrivere
lo ascrisse a debito, o a credito, dell'angoscia prima del vivente,
cagione questo in ogni luogo a crescergli il credito, e non diminuirlo. p.
con perdita di tempo e con diminuzione di credito. bareni, 1-39: qualche leggera
per esserle venuto meno il favore o il credito o per esser stata lesa nella
che mi venga pagato in ancona un credito qui creato di seicento e quindici lire
accademia, che allora, sostenuta dal suo credito, era celebrata in italia. manzoni
nuove masse popolari. -diritto di credito, diritto reale, diritto d'autore,
di proprietà, ecc.: v. credito, reale, autore, proprietà,
[disaccrédito). letter. togliere credito, reputazione, prestigio. tassoni,
, agg. letter. privo di credito; discreditato. f.
il valore nominale di un titolo di credito obbligazionario (in base al quale avviene
. tanto più sia cresciuta ognora di credito e di certezza, quant'è più
scaduto nella pubblica stima, privo di credito, disprezzato, esautorato.
, era il disavanzo dei biglietti di credito verso le finanze, e della carta moneta
attenderne la restituzione, esserne in credito. baldinucci, 2-6-284: conciossiacosaché egli
disus. rendimento di conti, o anche credito, avere (nella contabilità).
né solamente appresso i discepoli nelle scuole ha credito questa disciplina, ma regna nel popolo
, tr. [discrédito). togliere credito, stima, reputazione a una persona
= comp. da dis-con valore privativo e credito (v.). discreditato (
, agg. che ha perduto credito, reputazione, pregio, valore;
lo screditare, il togliere stima, credito. -più spesso: diminuzione o perdita
-più spesso: diminuzione o perdita del credito, della fiducia, della reputazione nell'
solamente le seguono o le aborriscono per il credito o discredito degli autori. gualdo priorato
: provocare, attirare disistima; togliere credito, reputazione. alvaro, 14-28:
= comp. da dis-con valore privativo e credito (v.). discreduto (
de'libri si sono questi in tal credito mantenuti, che niun degli antichi comprasi
dacché l'oste non gli faceva più credito. bocchelli, 6-260: per non
deporre dal grado, degradare; privare del credito, della stima, del buon nome
. cresciuto in età, e acquistato credito, e amor de'popoli, pareva.
insaputa. poiché sembra che gli instituti di credito pubblico dei « paesi più civili d'
, possa notar questa picciola partita a credito mio. ii che le chieggo non già
scostumato; perdere di merito, di credito. sercambi, 92: pensò voler
, ed un po'per volta il credito verrebbe a mancargli, così che ben
del denaro depositato presso gli istituti di credito e l'amministrazione postale. 5
di molta influenza personale per operazioni di credito. banti, 8-142: le contadine
usurpare sull'altrui, dispossessando del lor credito nella sua repubblica i poeti tanto amici
ne'vecchi tempi disseminata e in molto credito. p. neri, xviii-3-960: non
). segneri, iv-562: questo credito sopra tutto a lui viene dal distaccamento
quelli che si distingueranno per il buon credito della loro ditta, per l'aumento
chisciotti del classicismo, hanno perduto il credito e bisognerà finalmente che chiudano bottega.
molto più procede quando si tratta di credito o quantità comune, la quale è
documento. -credito documentario: apertura di credito dietro presentazione di particolari documenti (che
giuridici, apparentemente simili ai titoli di credito, ma che servono solo ad agevolare
chi di lui si fida. / quel credito è tale... -vostra mercé
usso chiuse. casti, 87: il credito tuo oltre di che, / se
allorché il pagamento di merci vendute a credito veniva effettuato in contanti).
favore, a un diritto reale o di credito, o nell'assumere verso di lui
istituzione, o di un istituto di credito, di un monte, anche di un
è di non esser pagato del mio credito... quando io sono astretto
'n me di me fidando / e manco credito. galileo, 3-1-100: bisogna far parallelo
anzi, questa è la maniera di dar credito ad un'opera. varano, 17
della pubblica autorità, un titolo di credito (per evitarne lo smarrimento, favorirne
questi tempi pretendere il doppio, essendo tutto credito di denaro contante, del quale avrei
o duttilità, ha avuto sempre nel credito universale qualche preferenza. carena, i-174
intelletto, e manco rischio de perdere il credito, parer più savii che gli altri
effeminati. fogazzaro, 2-140: il credito di nepo si sdruscì rapidamente da ogni
assegno bancario, cambiale, titolo di credito. -effetti privati, effetti pubblici: titoli
privati, effetti pubblici: titoli di credito emessi da imprese private o dallo stato
azienda, e a cui corrisponde il credito presso la banca. -elasticità della domanda
eliminati senza più seguito né influenza né credito da nessuna parte; e un altro è
un sessant'anni fa, a chiamare in credito, con buone ragioni e con mediocri
e di eseguire ogni altra operazione di credito. ojetti, iii-370: l'arch.
si mette in circolazione un titolo di credito o altro documento affine. -emissione di
che fa un'emissione (un istituto di credito); che trasmette (una stazione
che appresso il volgo tuttavia conserva qualche credito: perché bene spesso gli fa vedere con
. croce, i-2-364: né ad accrescere credito alle proposizioni storiche giovarono gli empiristi,
. -entrare in altezza: acquistare credito, considerazione. guittone, xix-15:
dunque stolta cosa riputarsi a entrata e credito quello che è debito, e gloriarsi
qualcuno; familiarità, confidenza; fiducia, credito. -avere entratura con qualcuno: essere
la divozione dell'indulgenze e torre il credito a'predicatori di esse, contra i quali
ecc.) della stima, del credito, della reputazione, del prestigio di
2. figur. che non ha più credito, valore (un'opinione, una
un anticipo. -in esborso: in credito. zeno, iv-370: sono
un uomo come voi in oggi di credito, un tutore, un esecutor testamentario,
finalistico, e mira a ottenere prestigio e credito. 2. medie. pervertimento sessuale
o richiede il pagamento (di un credito, specie di denaro). g
accreditato appresso la piazza, il suo credito, io credo per certo che tale esigenza
sicura esigenza, delle quali mi darai credito ne * nostri conti. cattaneo, ii-2-470
somma di denaro, dovuta a titolo di credito (privato, come prestito, cambiale
marchi, ii-796: chi vanta un credito di mille, chi di cinquecento, chi
ha diritto di esigere (un credito); che si può riscuotere (una
v-372: in quanto al tuo credito numerario... rimangono esigibili
dir. l'essere esigibile (un credito, specie di denaro); possibilità (
o di fatto) di esigere un credito di denaro; capacità, disponibilità a
lo stato di fallimento fa cessare ogni credito nel debitore, e conferisce di pien
seno d'uno stato l'ammonto del credito non può sorpassare la somma dei prodotti
esattissimamente 1'esistenza e la sicurezza del credito contro il belmonti e il patrimonio cima
in piccardia, era ritornato nel primo credito ed esistimazióne di prudenza. =
circoli e si lassano gridando per acquistar credito al falso lor lattovaro. 7.
capitali, valuta monetaria, titoli di credito, servizi, non direttamente rilevabile,
giorno più rilevanti verso i maggiori istituti di credito. 7. abbandonato al suo
p. matteo... diede grande credito alle nostre cose fu nel contare,
che tentar di estinguere un libro è darli credito. davila, 275: veniva a
con il riporto del debito o del credito che ne risulta. boccardo, 1-575
conosciamo primieramente a quale estremità fosse il credito della repubblica. monti, iv-76: in
. borghini, 1-430: tanto è il credito che si ha all'età, che
di aver per cautela del loro credito in evizione varie gabelle, ed in
per l'altra metà fingesse d'avergli fatto credito. -figur. tasso, 1-24
1-42: senza alcuno argu- mento dona credito alla sua fabula. s. degli arienti
facilitazione di cassa: apertura di un credito di breve durata concessa a un cliente
libertà di genova] ha scemato il credito la troppo domestica conversazione ch'ella ha
stato di fallire, quando tuttavia è in credito, pratica alla piazza e fa negozi
del suo debito eccede la somma del suo credito. pananti, i-30: se v'
, 15-iii-m: vo procurando per via di credito di scontar seco qualche partita, per
in qualunque modo l'uomo abbi perso il credito, o di mercanzie o di denari
fama di una cosa: ricevere scarso credito. livio volgar., 1-48:
che mi venga pagato in ancona un credito qui creato di seicento e
: saldare un debito; riscuotere un credito; trasferire a terzi una partita di
marcello, 35: poeti di poco credito avranno tra l'anno impieghi forensi,
quegli uomini alcuni fattocchiari tenuti in gran credito da questi idolatri. pallavicino, 1-392
interessamento attivo e affettuoso; apprezzamento, credito, stima, buona considerazione; consenso
in qualunque modo l'uomo abbi perso il credito, o di mercanzie o di denari
la benevolenza, la stima, il credito, l'adesione. machiavelli, 734
arezzo, che gli facci espedita ragione del credito che pretende. 8.
, per esempio? -fede di credito: certificato di credito (v. credito
-fede di credito: certificato di credito (v. credito, n.
credito: certificato di credito (v. credito, n. 6). -anche
. 6). -anche: titolo di credito all'ordine, affine all'assegno circolare
. -fede di deposito: titolo di credito rappresentativo di merci, emesso da un
e si chiamano ancora « fedi di credito ». guerrazzi, iii-80: queste altre
, trovandosi egli possessore di due fedi di credito, una di ducati cento e l'
: nel quale mestiero ò aquistato grandissimo credito e grandissima fede. machiavelli, 1-iii-501
perire. bettinelli, 1-i-159: venuto in credito il ius romano, su quello tutti
, 2-17: a chi dar credito: al gabinetto ed ai suoi fedeli,
neri a comprare o a ricevere a credito le mercatanzie per tant'oro; che
: filippo già mi contò di cotesto credito, e lo metteva per perduto, e
(assegni, cambiali, titoli di credito, ecc.). landolfi,
conobbe i segni premonitori che il suo credito diminuiva presso gli istituti finanziari, e
disegno di recarmi ad acquistare (a credito, si capisce), qualche metro di
papà ». -stima, riputazione, credito. carducci, iii-6-287: quando nel
a sostegno dubbioso? -dare a credito; imprestare. dominici, 1-44:
. fido2, sm. apertura di credito fatto da una banca a favore di
cattaneo, vi-4-95: la parola * credito 'viene dal * credere o affidare
o fido, nascono due specie di credito: il 'personale'e il 'reale'. periodici
'fido'. sinonimo di * atto di credito ', è la concessione che uno
più rilevanti verso 1 maggiori istituti di credito. pratolini, 9-459: la vendita
milione come partita di giro, al credito toscano abbiamo un fido anche di cinque zeri
-dare, lasciare a fido: a credito. tommaseo [s. v.
un prestito, aprire una partita di credito. cattaneo, ii-2-372: la banca
coll'agevolare lo sconto e allargare il credito alle sue manifatture, può dar loro
di abbandono. 5. stima, credito, pregio di cui gode una persona
contratti da essi, nelle carte di credito messe fuori. rigatini [in tommaseo-
-di fiducia: che gode di credito morale (con uso aggettivale).
moneta, o anche dei titoli di credito (cambiali, assegni) che fungono
della carta moneta o dei titoli di credito, ma sulla fiducia delle banche o dei
ad es. per garantire un suo credito verso il fiduciante). - diritto
.. nella posta del debito e del credito predetto, almeno nel suo giornale,
, con figurarsi eglino, che abbia credito presso di noi al pari della divina
avrebbero dimostrato la loro incapacità e dato credito alla voce che li diceva altrettanti burattini
conoscere il meccanismo delle finanze, del credito! gioberti, ii-298: la finanza
che parlano fino, non gli davano credito a monticello. 17. leggiadro
una somma, d'aver riscosso un credito; rilasciare la quietanza. -anche:
usati fussino di pagare. -cedere un credito. bisticci, 3-128: non volea
monte, alla sua fine finisse il credito al comune. e per questo consiglio donato
artistica o culturale); perdere il credito, il favore del pubblico (un
poche righe, pregandovi a dar quel credito a lettere finte che elle meritano,
4-16: la ragione del quale fiorito credito consisteva nella retta amministrazione del banco.
nome di una persona in rapporto col credito, col prestigio di cui gode. -
banca. -credito di firma: il credito concesso in base a una garanzia personale
una cambiale o di altro titolo di credito con cui chi firma il titolo (emittente
garanzia specifica a tutela di un altro credito che egli abbia verso 1'emittente (
altre persone, procurandosi così da esse il credito di cui ha bisogno (e con
bartolomeo coelite si acquistò a suoi tempi credito grandissimo con l'arte fisionomica; e predisse
che viene attaccato a un titolo di credito (cambiale o assegno) quando il
. bacchetti, 13-214: posso far credito, che i cervelli grossi chiamano usura,
acconto, col quale si fonda il credito per un altr'anno. -rafforzare
a fondi, così dicesi proprietà fondiaria, credito fondiario. cattaneo, ii-1-179: le
-banca fondiaria: istituto che esercita il credito fondiario. ressi, conc.,
fondiaria, obbligazione fondiaria: titolo di credito emesso dagli istituti che esercitano il credito
credito emesso dagli istituti che esercitano il credito fondiario, e portante l'obbliga- zione
: * cartella fondiaria ', titolo di credito (lettera di pegno) emesso dagli
di pegno) emesso dagli istituti di credito fondiario. -credito fondiario: sistema
ragione di dire che io combatto il credito fondiario. de sanctis, ii-15-
fortune, sopratutto dopo l'istituzione del credito fondiario che ne fornisce i mezzi anche
. -fondi pubblici: i titoli di credito che rappresentano il debito pubblico dello stato
e pur vi si mantiene tuttavia il credito dei fondi pubblici. ressi, conc
forgie, e ciò faccio per dar credito a me e speranza a loro.
, guadagnare grande autorità; acquisire maggior credito; consolidare la propria fama, il
dissipandola. -avere, procurarsi successo, credito, riputazione. milizia, iii-200:
per mala fortuna in roma non avesse credito l'acqua di trevi, e fosse
fin d'ora di non dare eccessivo credito a malignità magari pittoresche, fors'anche
momento della consegna (un titolo di credito, un documento). -franco avaria
suddiviso. 2. finanz. credito frazionabile: nel linguaggio bancario, quello
imprese bancarie secondo cui le aperture di credito vengono ripartite fra un notevole numero di
terzo il valore immaginario de'biglietti di credito verso le finanze nazionali. b.
di atto compiuto prima del sorgere del credito, dolosamente preordinato al
duca di urgerio, e avendo in credito grande le apparenze fumicose di edel- voldo
* aver fuori de'quattrini ', a credito o a frutto. idem [
in circolazione (monete o carte di credito). papi, 2-1-128
guicciardini, 13-iii-6: la seconda sorte di credito è contro a molti debitori particulari,
, 13-iii-6: la seconda sorte di credito è contro a molti debitori particulari,
gaglioffaccio a farlo, volendo ricuperar quel credito che s'ha già perduto con le
significa estendere la solvibilità, allargare il credito di dio, farsene tacitamente garanti.
ii-484: anticipava capitali, garantendo il credito con buone ipoteche. de roberto,
puoi mettersi in dubbio che al credito pubblico, originato dalla garanzia del
gli studi di lingua e rimisero in credito i vandali e gli spinosi.
di molta influenza personale per operazioni di credito. saba, 4-12: la gerente
italiana tanto quanto basta a dargli più credito che a qualsivoglia rappresentante della demagogia germanofoba
caratteri fantastici e arabeschi per dar loro credito. mascardi, 1-30: la setta pittagorica
. fecero una gittata di biglietti di credito. 5. tecn. colata
scritto); non riscosso (un credito); inutilizzato (un capitale);
parzialmente utilizzata) presso gli istituti di credito e gli enti pubblici e i privati.
uno scritto), non riscosso (un credito), inutilizzato (un capitale)
. tommaseo, 1-349: riscuoto un credito che giaceva. rovani, i-416: le
di borsa ', che negozia sul credito pubblico, per abito e facendone speculazione.
... furono in così sublime credito, che fino vennero stimate il prezioso
stagira... ottengono soltanto quel credito che possono meritare cose dettate nella giovinezza
che si può trasferire (un titolo di credito all'ordine). ressi,
i diritti inerenti a un titolo di credito all'ordine e a lui spettanti (
. negozio che riguarda i titoli di credito, specie quelli dell'ordine come cambiali
cui spettano i diritti inerenti al titolo di credito, trasferisce tali titoli a un altro
i diritti inerenti a un titolo di credito all'ordine (cfr. girata,
trasferito, accreditato (un titolo di credito, una proprietà, ecc.).
or gite, donne, e date credito a quelle simulate parole, a quelle
, e col solo capitale del loro credito e della fede loro vivono e s'
nei libri dei banchi si trasferiva un credito da un cliente all'altro.
cliente stesso, trasferisce a titolo di credito sul conto di un altro cliente.
se ne faccia menzione, per il credito che acquistò, e per il giro
agire giudiziariamente per il riconoscimento del suo credito. = comp. di giudiziario
entrano le difficoltà sopra l'essere il credito liquido o illiquido, o veramente che
avvenuto o documenta le spese o un credito. monti, v-496: al qual
sini- baldi le carte giustificative del mio credito. de marchi, i-819: detta
pertanto di provveder non meno al suo credito che alla sua salute, e poiché
gloriosa fra le volgari che ora sono in credito. giordani, ii-13: solo i
pretarla. bettinelli, 1-i-158: venuto in credito il 'ius 'romano, su
di ballo e di calligrafia e gode grandissimo credito presso le mammine. alvaro, 11-116
giusti, 2-121: e fama, e credito, / onore insomma, / son
comprasse dovevi tenere la mercanzia in migliore credito. fiacchi, 104: conobbe
, anche se è iscritta per un credito condizionale. -graduatoria. p
: quantunque i grandi per conservare il credito della potenza, il qual gli rende in
graduatoria, a proporzione dell'importare del credito per cui sia stato graduato ciascun creditore
ricevere a proporzione della qualità del suo credito. = voce dotta, lat
la graduatoria fissata dalla legge (un credito o un creditore). cfr.
1-5-534: è in sicuro detto suo credito dotale,... come graduato
sentenza graduatoria a proporzione dell'importare del credito per cui sia stato graduato ciascun creditore
tempo, qualità e quantità del suo credito. boccardo, 1-946: il * giudizio
publico debito, e la debolezza del credito fu cagione che senza cura di alcuno
la riconoscenza ', quindi 4 favore, credito '; infine 4 gradimento, gentilezza
mino] i guantari / per dar credito ai lor guanti. i. nelli,
. venier. li-2-614: 11 credito dell'unione s'illanguidì. pindemonte, iii-172
.. ad offrirvi un'apertura illimitata di credito. -sostant. l.
di un debito o di un credito non determinato né facilmente determinabile nel suo
. * illiquidità di un credito '. 2. finanz. difficoltà
facilmente determinare (un debito, un credito). de luca, 1-8-124
entrano le difficoltà sopra l'essere il credito liquido o illiquido. salvini, v-505
somma di denaro, un titolo di credito, ecc.). = comp
incumbenza diede a quattro zempoalesi di maggior credito, imboccando loro... tutta l'
ii-138: non potevano soddisfarsi di un credito imaginario. de luca, 1-15-1-281:
che questi, stato uom di faccende e credito, / s'induca a immascherarsi,
è il primo a fruire di un credito. de luca, 1-9-1-89: il
ecc. -credito immobiliare: v. credito, n. 5. romagnosi
case e terreni. es. 'credito immobiliare ', * patrimonio immobiliare '
perché l'eccesso della lode toglie il credito a quel che tu dici. frachetta,
vi paia di darmi un pochettin di credito col venire un tratto in la cusipola ch'
1-v-330: io impegno all'incontro tutto il credito profetico d'un annoso diacono d'apollo
si esercita, è il diritto di credito, e si esercita con tanto maggior forza
vostra pace, / ed ha ricchezze, credito e valore; / non gente vile
m'aveva promesso di rimborsarmi un mio credito. manzoni, fermo e lucia, 253
, e non eran allora in tal credito, né in cos'alcuna impiegati.
operazioni con cui le banche dànno a credito una certa somma. -saggio d'impiego
leti, 5-iii-473: questa diminuzione di credito nasce dalla scelta che bene spesso si
dei conti (un debito, un credito o un debitore, un creditore).
contabili di un debito, di un credito, di una partita di merce;
quanto ha più firme, ha più credito, tale una fémmina. =
oggi raccolta sia disposta per un acconto al credito che l'imprenditore dei lavori signor maccagnani
ci è impresa maggiore che levar il credito a'gesuiti. campiglia, 1-75: piguarete
ah'impresaro, la zecca perdette di credito e la nazione ne sofferse danno. foscolo
. -anche: i titoli di credito che lo rappresentano. -monte dell'impresto
clero, acciocché me ne facciate far credito di costà, dove si fa al monte
merce; attribuire una spesa o un credito a uno dei conti previsti dal bilancio
di chi, essendo a noi in credito, ci fa la strada all'operare,
incaminaménto), sm. prestar credito alle voci, ch'andavano intorno vagando,
di persuasione che accuse così sacrileghe trovassero credito nell'animo pietoso di cesare. brusoni,
momento a dichiarare 'incensurabile 'il credito di pietro leopoldo in luoghi di monte.
creato camerlingo, che prima col suo credito privato procurò le incette delle farine pei
, dicesi di quelle che sono in credito per la loro bontà o scarsezza.
stato pagato, essere stato acquistato a credito. tommaseo [s. v.
lungo di ciò che si acquista a credito. proverbi toscani, 94: più
inchiovellato in croce. godere di grande credito commerciale. = part. pass, di
dal conversare, tornerà bene farsi il credito di uomo d'inviolabil segreto.
incredènzio). ant. vendere a credito. cantini, 1-16-358: usino ogni
incredulità che è stata cagione di acquistare credito agli scritti del voltaire. b.
m. ricci, i-341: diede grande credito alle nostre cose... nel
buona fede del titolo o delle garanzie del credito. = voce dotta, lat
deve sopportare per intero il soddisfacimento del credito a garanzia del quale sono stati costituiti
1 diritti reali e certi diritti di credito e, nello stato moderno, certi
di una determinata persona un titolo di credito; girata. beccaria, ii-18
. disus. che gira un titolo di credito in favore di qualcuno. beccaria
cui è stato girato un titolo di credito. ressi, conc., i-548
, vedeva insieme crescere il nemico di credito e di forze. forteguerri, iv-377:
questi, stato uom di faccende e credito, / s'induca a immascherarsi, e
aziendale). 9. econ. credito industriale: v. credito, n.
. econ. credito industriale: v. credito, n. 5. 10.
un settantanni fa, a chiamare in credito, con buone ragioni e con mediocri esempi
l'esecuzione coatta; non esigibile (un credito, in quanto non ancora scaduto o
, sf. l'essere inesigibile (un credito); impossibilità giuridica di esigere un
); impossibilità giuridica di esigere un credito. -nel linguaggio comune: impossibilità
comune: impossibilità materiale di riscuotere un credito, irrecuperabi- lità; mancato pagamento.
, che infallibilmente getta in terra il suo credito e la sua riputazione. d'annunzio
1 poverelli... non hanno credito, perciò non attaccano infamie. foscolo
le avessero infedelmente levato parte di quel credito che ragionevolmente ella doveva aver co 'l
molto. mazzini, 92-44: il credito infiacchisce; la libera secura circolazione dei
, sostituendo, nella fascia zodiacale del credito e della circolazione monetaria, alla bilancia
bocchelli, 18-ii-96: -allora cassandra riprese credito e convinse la maggioranza alla guerra,
, cioè dona ogni riferimento ed ogni credito e pretensione sua al nemico. bocchelli,
statale, oppure dall'eccessiva espansione del credito bancario, oppure dalla differenza fortemente attiva
proprio potere, l'autorità, il suo credito ', ecc.... e
per lungo tempo (un debito, un credito pubblico); caduto in prescrizione.
: mi rido che voi giudici diate credito alle informative di mercurio e alle querele di
che raccoglie e fornisce agli istituti di credito notizie riservate sulla posizione economica di privati
curvano [il volto] a pescar credito e l'infoscano ad oscurare i sinceri.
dare in pegno, in garanzia di un credito. g. villani,
che dia la prova scritta del proprio credito e senza previamente sentire la controparte,
possiamo farci, / e possiamo acquistar credito immenso, / bisogna col paese ingrazionarci,
alla piccola industria, aggiunge che il credito agricolo e industriale nel sud è quasi
sia vostro servo. -avere molto credito e reputazione; godere di molto prestigio
surriferito avesse innovato il titolo originario del credito procedente da capitale di luoghi di monte
. oratore inscritto a parlare... credito inscritto all'uffizio delle ipoteche. carducci
stato ha l'obbligo di conservarli in credito e di difenderli [gli studi classici]
di scrittura, che dà debito o credito a chi s'aspetta. mazzini,
dappoco, di poco valore o stima o credito; lieve, leggerissimo, da nulla
chiedere ed ottenere l'ammissione di un credito al passivo di un fallimento, mediante
linguaggio forense, l'ammissione di un credito al passivo di un fallimento, disposto dal
la stessa domanda di ammissione di un credito al passivo fallimentare (domanda di insinuazione
es. 4 è accertata la insolubilità del credito '; il credito non è sale
la insolubilità del credito '; il credito non è sale che si sciolga nell'acqua
il successivo attuale esaurimento di fondi e di credito prima esistenti. panzini, iv-340:
del proprio denaro; che vanta un credito presso un debitore insolvente. caro,
; le promesse son logore e 'l credito è scemato. goldoni, ii-544:
qualche cimento, onde gli provenisse del credito senza intacco della borsa. beccaria,
tale nominato presidente di un istituto di credito solo perché la moglie se la intendeva
a quel creditore che l'intenta il suo credito. bel lori, iii-114
rami di stati, di forze, di credito, di stima, si può dire
padula, 565: l'unione * del credito 'è un'istituzione che eleva la
ottomano avea finalmente riconosciuto in parte il credito di mio padre. internùnzio (
vengo perciò ad offrirvi un'apertura illimitata di credito presso la mia banca, metto a
'dr una partita, di un credito, di un capitale ', non si
col piede in qualche cosa, dà credito a quell'intoppata che in breve gli abbia
nel linguaggio comune, un titolo di credito). -assegno intrasferibile: nel linguaggio
(un diritto, un titolo di credito). rosmini, 5-2-593:
di lui, per volermi intricar questo credito, e credo che vorrebbe che per filo
sono /... in sì poco credito con vui, / che mi stimiate
fu finto o sia inventato per dar più credito ai lor sacri depositi e luoghi.
... tornerà bene farsi il credito di uomo d'inviolabil segreto. pananti,
fanno bene per ipocresia, per avere credito e correre alle fave. varchi, 18-1-178
di nerone, cioè quando camminavano con credito tale che la politica istessa più ipocrita se
di promuovere, per soddisfare il suo credito, l'espropriazione forzata sui beni che
. monti, v-276: il mio credito di scudi 1700 è cautelato per ipoteca
delle ipoteche, la quale, crescendo il credito e la sicurezza, conduce eziandio la
, i beni vincolati a garanzia del suo credito e di essere soddisfatto con preferenza nel
, anche se è iscritta per un credito condizionale. -liberazione di un immobile
tommaseo [s. v.]: credito assicurato ipotecariamente. = comp. di
un'ipoteca { cambiale ipotecaria; debito, credito ipotecario; creditore ipotecario). -registro
. m. casaregi, 1-189: il credito, che poteva avere il vernaccia,
morelli, 4: i gentiluomini s'acquistano credito colle dissolutezze e ricavano fama dalle impietà
, se l'irruenza del dire scemasse credito alla cosa detta. 4.
un nome, un conto, un credito, un debito). quaderno dei
la banca non potrà iscrivere il suo credito come seconda ipoteca. codice civile,
bancari della città. -istituto di credito: v. credito, n. 5
-istituto di credito: v. credito, n. 5. -istituto di
che si è rogato dell'instrumento del credito. = voce dotta, lat.
potranno ridurre e concludere la somma del credito o debito a peso di oro puro
c. croce, 47: non dar credito alle false parole di costei, perché
seconda regola è un giuocar mai a credito, perché il danaro a credito si
a credito, perché il danaro a credito si getta assai più all'ingrosso che quel
creda così di lancio, perché per un credito così grande non è capace un cuore
. può dar vigore o languidezza al credito pubblico. -indebolimento politico o militare
del papa è cosa da perdere il credito e da lasciarci il pelo. tarchetti,
onore, gloria, rinomanza; prestigio, credito, ascendente. guittone, xlii-3
quella arte fare guadagno o acquistarsi laude o credito. p. giustiniani, 485:
pugnitopo, questa congenere pianta ha avuto credito di astringente. -lauro canfora o
pubbliche gigantesche, con le meraviglie del credito,... sembra che d'
... per acquistar amor e credito col padrone, affettano di farsi odiosi
6-i-38: ordinò che i biglietti di credito, che venissero per l'avvenire a
vuol tenersi le copie per garanzia del suo credito. cantoni, 463: mi
), apparentemente simili ai titoli di credito, che servono solo come mezzo (non
[tommaseo]: la manna è in credito di leniente. g. del papa
, quasiché il primo a metterli in credito fosse quel leone parigino che circa il 1190
giovane, 9-230: i soldati non han credito gnuno, / ognun gli sfugge,
una banca informa il beneficiario di un credito dell'ordine ricevuto e si assume l'obbligo
, n. 13. -lettera di credito: v. credito, n. 5
. -lettera di credito: v. credito, n. 5. -lettera di
cliente della concessione di un'apertura di credito semplice o revocabile. -lettera di
agli obblighi incorporati in un titolo di credito, come cambiale, assegno, ecc.
agli obblighi incorporati in un titolo di credito, come cambiale, assegno, ecc
banda di funzionari. -leva del credito: nel linguaggio economico, tipo di
prelevare da forzieri di un istituto di credito il numerario occorrente ai cassieri per le
parabolani, non si dà più loro credito nell'avvenire, se ben anco dicono
, da librar 1 spiccare lettera di credito '. liberarbitrista, agg. e
dal creditore al suo debitore il recapito del credito, può presumersi con ragione che il
creditore, siccome resta totalmente estinto il credito, così tutti gli altri obbligati rimangon ancora
beni dalle garanzie reali date per il credito e da ogni altro vincolo che comunque
, 658: * legato di credito o di liberazione da debito '. il
debito '. il legato di un credito o di liberazione da un debito ha
ha effetto per la sola parte del credito o del debito che sussiste al tempo
onerose. mazzini, 92-44: il credito infiacchisce; la libera secura circolazione dei
dietro breve preavviso. -credito libero: credito revocabile. -non sottoposto al diritto esclusivo
in un conto corrente. -linea di credito: concessione creditizia, fido (anche nel
stabilire... una 'linea di credito '. 30. nel linguaggio
linea: perdere peso, valore, credito; avere un'importanza secondaria; assumere
'lingua pagana'... ha avuto credito di astringente. -lingua serpentina o di
cantini, 1-32-284: tutto il debito o credito che si troverà avere la communità di
entro il quale devono presentarsi le dichiarazioni di credito, l'erede provvede, con l'
di quanto sembra. la banca di credito potrebbe fare un mutuo liquidando la medi-
), l'esatto ammontare di un credito o di un debito pecuniario.
contra alcuno suo debitore liquidare alcuno suo credito dependente da mercanzie e robe concernenti alla
precisione nel suo ammontare (un credito, un debito, una pendenza pecuniaria,
la quale i soggetti (istituti di credito, agenti di borsa) associati a una
accertato e determinato nell'ammontare (un credito, un debito, una somma di
il resto tanti alumi; e mantien il credito liquido e vero. caro, 3-1-102
avendo le cose sue liquidissime e 'l suo credito anteriore a tutti gli altri creditori,
entrano le difficoltà sopra l'essere il credito liquido o illiquido, overamente che per
interbancaria: denaro che un istituto di credito presta a un altro istituto di credito
di credito presta a un altro istituto di credito quando non ha la possibilità d'impiegarlo
. ariosto, 389: il credito / mio primo era quarantadue e quindici /
i moderni livellatori rimasi sarebbero nel lor credito e stima, se contentati si fossero delle
il cigoli cresciuto di stima e di credito dopo la chiamata a roma appresso al mondo
; le promesse son logore e 'l credito è scemato. 7. letter
era con parole di affetto per acquistar credito appresso sua santità e per potersi intrometter
mediocrédito, sm. finanz. credito a medio termine, attività creditizia consistente
= comp. da medio1 e credito (v.). mediocreggiare