regina, la quale tutta ammirativa, credendolo morto da quei cani, tutta piena di
ii-29: lo fissò bene, e credendolo un mendicante gli impose aspramente: -
. avvenevoluzzo, avvenevolòzzo. il quale credendolo tossico, dà bere ad uno del trebbiano
i monelli gli facevano 11 baione dietro credendolo una maschera in dominò nero.
; acquietarsi. guittone, 3-25: credendolo a porto giunto, o presso ad
nel greco il metro serbico stesso, credendolo nuovo alla lingua: e veniva.
2-294: tutti quelli che passavano, credendolo vivo, gli facevan di capo. g
per una finestra, e gli assalitori credendolo un nemico fuggiasco lo rincacciarono nel suo
a comprare panno da uno ritagliatore, credendolo avere ingannato nella misura, e 'l
costei e la fiammetta; / e credendolo maschio, vuol cacciarla, / acciò
28: lo rimandarono a casa, credendolo indemoniato, per insulti di epilessia.
faceva suo padre. carmeni, lx-1-237: credendolo di lontani paesi, il sollecitò con
mazzaranga ch'avea in mano, / credendolo schiacciar come un ranocchio, / d'
la turba salì e malmenò il cameriere, credendolo il ministro, che s'era di
mazzaranga ch'avea in mano, / credendolo schiacciar come un ra 4
nostro mezzano un suo nemico, amico credendolo, ci esaudisce, come se ad uno
ninetta la notte essere stata mazzerata, e credendolo, furon liberati; e alla lor
di ali oscurano la luce del giorno credendolo crepuscolo? = voce dotta, lat
quali egli ricoglie e racconta, e credendolo per questo esaltare, lo palesa per
pal- itare fra le mani, credendolo un uomo o donna come iparisso
posto il piede nel capo di una scala credendolo porre a piano, minò sino a
: costui pietosamente il sovenne e, credendolo di lontani paesi, il sollecitò con
preferisce per le abitazioni il levante, credendolo assai più salubre. -scherz.
di lutto, e così suo padre credendolo morto si precipitò in mare e gli
che preferisce per le abitazioni il levante, credendolo assai più salubre. foscolo, xvii-106
altrieri col revolvero del- l'uffiziale, credendolo scarico. scatta una molla, uno scoppio
il mondo non isgomenti e tema, credendolo esser pronostico di mento o atteggiamento
, iii-14- 203: vien filena e credendolo lermo gli siede a lato cantando molto
carducci, iii-14-203: vien filena e credendolo lermo gli siede a lato cantando molto
, iv-13-66: si andò inverso lui francamente credendolo avere soppresso, come straccato e vinto
sentivi quasi palpitare fra le mani, credendolo un uomo o donna come ciparisso. d'
cotone faceasi solo la trama, non credendolo forte abbastanza per l'ordito, che