: il giglio selvatico detto emerocalle da cratino. magalotti, 4-243: quel bellimbusto,
gli antichi autori profani annoverate, come cratino nella sua nemesi, cefisodoro nelle sue ama-
novelle / da contarsi, o mio cratino, / a le sciocche vecchierelle / presso
e presuntuosa. garzoni, 7-384: cratino chiamò miconio un certo iso- maco,
. parodia. salvini, 39-v-119: cratino ed aristofane cambiarono maniera, quegli componendo
la qual opera fu in commedia da cratino motteggiata come fornita tardi. salvini, 39-iv-
ordinazione delle parti. salvini, 39-v-117: cratino e gli altri... a
: lo schema, che risale a cratino, della commedia ari- stofanea, con
miglioramento. salvini, 10-3-342: cratino e gli altri de'quali s'è parlato
soprattutto dalle opere di eu- poli, cratino e aristofane). b. fioretti
. cuoco, 2-i-202: eupoli, cratino, aristofane, tutti quanti sono i