, o polacco che fosse, pazzo, crapulone, capitato a roma per la sciagura
inclinarsi verso la parrucca d'un vecchio crapulone imbambolato. = voce dotta
ciccialardóne, sm. ant. ghiottone, crapulone. redi, 16-iv-356: io sono
. -ci). ant. da crapulone. magalotti, 9-1-254: senza
[crusca]: come faceva quel ricco crapulone del vangelio. bruno, 3-560:
fa buono; da ignorante savio, da crapulone sobrio, da incontinente casto. d'
o polacco che fosse, pazzo, crapulone, capitato a roma per la sciagura di
sui quarantasette anni dell'età sua di crapulone. 2. agg. che
contrasto con lui l'abate borga, crapulone, autore di poemi lubrici e cantore
gran mangiatore, ingordo, goloso, crapulone. -anche al figur. (con valore
v.]: un prodigo, un crapulone fa esterminio della roba.
'(da cui gàneo -ónis 4 crapulone, uomo dissoluto '). cfr.
gàneo, sm. ant. crapulone, scialacquatore. caviceo, 1-80:
voce dotta, lat. gànèo -ònis 'crapulone, bordel 11. figur
-ivo. gozzivàio2, agg. crapulone; ben pasciuto. burchiello,
e f. ant. mangione, crapulone (v. incantare, n. 9
letter. ghiot tone, crapulone, ingordo. boccaccio, viii-2-193
. ant. ingordo, ghiottone, crapulone. alberti, ii-231: non
, divoratore. -spreg.: mangione, crapulone. - anche al figur.
cagoia è il nome d'un basso crapulone senza patria, né sloveno, né croato
della tavola; smodato nel cibarsi; crapulone; che manifesta una particolare predilezione e
persona golosa, ingorda; ghiottone, crapulone. - anche: parassita, scroccone
smodatamente, con eccessiva avidità; crapulone, ingordo, goloso, vorace.
-a). dial. ghiottone, crapulone, mangione. boschini, 185
piacere de'mangianti. -mangione, crapulone. velluti, 74: a desinare
con ingordigia; mangione, ghiottone; crapulone. fra gidio [crusca]
. -per estens. ghiottone, crapulone; persona intrigante, sfacciatamente invadente e
dedito ai bagordi, alle gozzoviglie; crapulone, ubriacone. f. f.
schiller da marbach, babbaleo solenne e crapulone anch'egli, * more germanico '
popinóne, sm. letter. ghiottone, crapulone. salvini, 6-150: lacerò
, o ribaldone, / ventraccio, crapulone, / e al dì t'ascondi.
. in- var. mangiatore insaziabile, crapulone buono solo a mangiare. - anche
, corpacciuto e trucolento, sfottitore e crapulone. 2. strafottente, sfrontato
: cagoia è il nome di un basso crapulone senza patria, né sloveno, né
vattene, o ribaldone, / ventraccio, crapulone, 7 e al dì t'ascondi
o ciacco, o mangiatutto, o crapulone, / e non avete, ponardio!
agg. letter. che si addice a crapulone. lucini, 5-69: tusentiuna gelosia