al sicuro / guasto nel far a'cozzi / una muraglia a'bozzi. buonarroti il
è un costringer le idee a far a'cozzi tra loro. cuoco, 1-72:
conforto di pietanza, / che vi cozzi a lo cori, / e li occhi
/ ei [il fiume] più non cozzi con feroce corno, / pur vivo
allo spirito, ch'l senso non cozzi con la ragione; lodare iddio con tutta
ha sì grossi, guarda non ti cozzi. 6. per estens.
conforto di pietanza, / che vi cozzi a lo cori, / e li occhi
3-93: cintia guardate / da calci e cozzi, e da rabbiosi denti. buonarroti
infranti, e da calci, e da cozzi / laceri. tombari, 1-48:
, 7-55: in etterno verranno alli due cozzi. tasso, 11-37: già gli
contro la legge. -fare ai cozzi: darsi cozzate. -al figur.:
al sicuro / guasto nel far a cozzi / una muraglia a bozzi, / tant'
un costringer le idee a far a'cozzi tra loro. manzoni, 431: questa
che si dava ai romantici, faceva a'cozzi con quella di novatori temerari che si
dava loro ugualmente. -fare ai cozzi coi muriccioli: affrontare difficoltà insuperabili,
scoppi in seguito a urti, a cozzi, a vibrazioni, ecc. g
ed aspri e cupi / n'intese i cozzi, ed un clangor di squilla.
testa, e già scherzi e già cozzi / con le coma, e co'piè
ch'erano fruscianti di corsa, con cozzi che si sgranavano l'uno dall'altro.
, i-713: grida di guerra e cozzi d'armi e sibili di frecce e romba
spumosi urtansi in giostra / con forti cozzi, e giù con le miste onde
la testa, e già scherzi e già cozzi / con le corna, e co'
fianchi per reggere alla pressione e ai cozzi dei ghiacci polari, e cotesto rafforzamento
7-55: in eterno verranno a li due cozzi. idem, par., 12-100
e i lustratori benedetto celli e pietro cozzi. memorie per le belle arti, 4-216
di campo vi fece il conte cozza cozzi cavallerizzo, che pochi pari ha avuto
ed il barbaro / ruggir ne'ferrei cozzi. -campo di marte: spianata
usurparsi 'l maneggio sopra di esso che cozzi e non sia cozzone, gli fa ben
. -fare a calci o a cozzi coi muriccioli; cozzare coi muriccioli:
cozzo '. proverbio. fare a'cozzi co'muricciuoli. goldoni, vii-321:
a calci ', o 'a cozzi co'muricciuoli 'dicesi proverb. di chi
disse questo giovane: « io vegno cozzi di caffa », come fosse tornato
proprio del neo- darwinismo. mar cozzi [« civiltà cattolica », 18-iii-1978]
da ragli / di olifanti o da cozzi di durlindane. 2. la
: scrivo la versione di giovanni chec- cozzi vicentino per notare lo sbaglio ch'ei prese
lor risponde / despina. g. cozzi, i-21-166: di quanti fuor delle
7-57: in ettemo verranno a li due cozzi: / questi resurgeranno del sepulcro /
: oh quanto sei pupillo! c. cozzi, 4-139: finnor le diceva quell'
torturava, assai più che i secchi cozzi a piena velocità contro il terreno ossuto
-sporgersi, protendersi. g. cozzi, 1-105: giunto a tale età,
e famoso: due qualità che fanno ai cozzi tra loro. pavese, 11-ii-279:
ogni spontaneo moto interiore. g. cozzi, 526: cecilio è avviluppato nella rete
chianti ristorò lieto liquore. g. cozzi, i-9-83: a poco a poco ne
di forme ritmiche con forme aritmiche, cozzi di forme concrete con forme astratte. r
popolo di quel quartiere. g. cozzi, 1-340: in ruga degli speciali fu
si presenta alla memoria, faccia ai cozzi con l'invenzione, risponde: « è
la testa, e già scherzi e già cozzi / con le coma, e co'
: in etterno verranno a li due cozzi: / questi resurgeranno del sepulcro / col
giorni gli sfavillassero gli occhi. g. cozzi, 1-426: un visetto di latte
manzoni, v-1-663: iersera il dottor cozzi, trovando un sopore più forte e
abbian fatto i monton mille anni a'cozzi. p. petrocchi, 1-19: dopo
che velocista. pratolini, 12-47: cozzi, piccolo, imberrettato, traballante sul camioncino