satollar le gatte, / ed a covar la cenere. nieri, 425: cominciò
40-i-439: e che che vi potesse covar nascoso,... mandò ordinando
era egli tanto buono che parevagli peccato covar la collera contro un tale, anche per
sera ne'teatri il piede, / covar le piume finché il dì sia grande?
tu che costì nel guscio / di più covar ti duoli, / che ti pèriti
i nidi ascosi / dove stanno a covar le tortorelle. magalotti, 7-165: una
ne'teatri il piede, / covar le piume finché il dì sia grande.
la ninetta si è l'astinenza e il covar meno il letto e il marito.
era egli tanto buono che parevagli peccato covar la collera contro un tale, anche
: non c'era tempo da perdere in covar dubbi e alimentar decisioni. alvaro,
238: qualche altro motivo vi dovea covar sotto, ed io, sciocco allora come
il fegato: adirarsi, stizzirsi, covar rancore, rabbia. goldoni, iv-53
; e secondo altri sono destinati a covar la prole, e terminato un tale ufizio
, / che giù nel fegato / covar rancori; / falsare un animo / meschino
de roberto, 184: restavano a covar le lenzuola fino a giorno chiaro.
che millantano da pola? / a covar la gloriola / cinquantenne entro il riparo
dalla natura non gli fu concesso / covar, se non ha sotto di sue
, senza scorci né stravvolture, per covar ivi, come ne'miei nidi primieri
in avvenire in cucina ti tegno / a covar la cinigia del lavéggio. targioni tozzetti
arlia, 1- 200: 'covar le lenzuola 'suol dirsi, comunemente per
portuali che millantano da pola? / a covar la gloriola / cinquantenne entro il riparo
dove il maschio concorre alla fatica di covar le vuova o di nutricare i piccioli figliuoli
e che sia più vigilante; nel covar l'uova non rifiuta l'uova di altro
aspettar che nasca l'erba o il covar dell'oca. -avere un cervello d'
. agostini, 4-10-40: non stiamo a covar piu su l'ova: / dice
calor naturale, diffidando esso di poter covar le sue due ova, vada a
maschio; e secondo altri sono destinati a covar la prole, e terminato un tale
in cucina da un guaterò poltroncèllo a covar la cenere. nievo, 651: in
che millantano da pola? / a covar la gloriola / cinquantenne entro il riparo
chi poteva dire che in tanta serenità potesse covar odio o il proposito della morte?
, e che sia più vigilante; nel covar l'uova non rifiuta l'uova di
avvenire in cucina ti tegno / a covar la cinigia del laveggio / come marcolfa
. tassoni, xvi-904: mettendosi elle a covar a calor temperato nel seno delle donne
, andiamo! non stare costì a covar lo scaldino! = deriv. da
il pericolo, che si correva in covar le biscie nel seno, e in
di barba al mento, lasciarono di covar la cenere e andaronsene a pescar la sapienza
crescenzi volgar., 9-86: quando a covar cominciano, si deb- bon porre alla
galline che talora hanno mostro di voler covar bene non si svaghino. -abbandonare
237: chi svigna, o sta a covar l'uova, come si dice da
alla campagna di 'arruolamento'lanciata dal consorzio covar 14, per creare un 'esercito'di esperti
, 4-i-56: cotesteromaneimpastatedimantecadisemifreddi non sanno che covar la cenere, e biascicar paternostri, e