, né il confessore... di costringerlo ad appartarsene. leopardi, 3-102:
argani: indurlo a gran fatica, costringerlo a forza. b. davanzali,
ballare qualcuno: metterlo allo sbaraglio, costringerlo ad agire, farlo impegnare (suo
spietato, crudele, con sadismo); costringerlo a fatiche inumane. casti
riguardi dell'asse di un motore: costringerlo alla monotonia. -camera del cannone
cosa; fargliene nascere la curiosità; costringerlo ad apprendere, a istruirsi (e
confermandosegli essere un asso pure, nel costringerlo a riporvi mente, fa che lo
collo, alla gola di qualcuno: costringerlo a fare qualcosa. varchi, 24-10
. -tenere qualcuno in cervello: costringerlo a stare al suo posto, disciplinato
-trarre qualcuno per le chiome: costringerlo a forza. ariosto, 229
laccio intorno al collo: sottometterlo, costringerlo all'obbedienza. ariosto, 19-66
figur.: metterlo alle strette per costringerlo ad accondiscendere; imbrogliarlo. pananti
in una condizione difficile e precaria, costringerlo a determinati atti senza che egli possa
-costringere, mettere lyavversario alle corde: costringerlo a indietreggiare, per la violenza di
a uno il cordino al collo: costringerlo a fare una determinata cosa, accalappiarlo
, fiaccare le corna a qualcuno: costringerlo ad abbandonare un'impresa, a lasciar
un controllo o a un obbligo e costringerlo a sot. toporvisi. -prendere,
gruppo armato o a un esercito, costringerlo a consegnarle a un'autorità superiore o
doveva scacciare del suo regno, e costringerlo di miserabilmente esiliare. malaparte, n-
, trattenere per le falde qualcuno: costringerlo a determinate azioni o atteggiamenti; impedirgli
ferraiolo: pregarlo con viva insistenza, costringerlo ad accettare un invito. note
il cane] ogni momento voleva dire costringerlo a continui attraversamenti, colle consuete fermate
. -fare qualcuno frate: consigliarlo o costringerlo a entrare in un ordine religioso.
necessità o di inferiorità di qualcuno per costringerlo a compiere o a subire un'azione
per atterrire l'uomo di genio e costringerlo a restare uomo volgare. monti, ii-355
-tirare qualcuno a forza di girelle: costringerlo a fare qualcosa. fagiuoli,
il giuramento a qualcuno: invitarlo o costringerlo a giurare. livio volgar.,
a tanti disordini?... costringerlo [il papato], per dir così
per placarlo e per conciliarselo. costringerlo con la violenza fisica o morale.
a gli incurabili due le mani: costringerlo a pentirsi amaramente. son cancellati gli omicidi
volerlo rovinare; recargli gravi danni, costringerlo in un vicolo cieco. strascino,
locuz. -mettere qualcuno in guarnèllo: costringerlo ai lavori più servili, più umilianti.
luoghi e zone diverse in modo da costringerlo a dividere e ripartire le sue forze
: sollecitare la marcia a fine di costringerlo [il nemico] con continuo incalzo a
influenza dell'esempio e della necessità, costringerlo a cessar di esser buono. cipriani
pesci fino a costringerlo in un'insenatura da cui sia impossibile
, facendo comprendere a tutti che il costringerlo a parlare era una cattiva azione.
. -confinare qualcuno nel suo lettùccio: costringerlo all'immobilità per grave e lunga malattia
uccello: nel linguaggio della caccia, costringerlo a sollevarsi a volo, per lo
il lucchetto alla bocca di qualcuno: costringerlo al silenzio, impedirgli di parlare.
senza mangiare: negargli 11 cibo, costringerlo a un digiuno forzato. a.
mente qualcosa a qualcuno: indurlo o costringerlo a pensare in determinato modo; convincerlo
qualcuno a mentire o al mentire: costringerlo a dure rinunce, a penoseprivazioni.
-metterlo di fronte a due alternative; costringerlo a una scelta o ad assumere le
, per lo più allo scopo di costringerlo a tenere una condotta che non sceglierebbe
il doveva scacciare del suo regno e costringerlo di miserabilmente esiliare. leggenda aurea volgar
. -tenere qualcuno in miseria: costringerlo a una condizione miserabile, inumana.
un'azione moderatrice sul governo francese, costringerlo ne'limiti de'trattati e togliergli ogni
della vestizione. -anche: consigliarlo o costringerlo a entrare in un ordine monastico.
— fare vomitare il morto a qualcuno: costringerlo a restituire il maltolto, la refurtiva
-lasciare qualcuno mula di medico', costringerlo ai propri comodi, farlo attendere a
il toro nelle ultime figure della corrida e costringerlo ad abbassare il capo per infliggergli la
proprie responsabilità; costringerlo a prendere una posizione chiara e
proprie idee, opinioni e giudizi; costringerlo all'inattività, ridurre la libertà d'
liberamente idee, opinioni e giudizi, costringerlo al silenzio; ridurne la libertà d'
influenza dell'esempio e della necessità, costringerlo a cessar di essere buono. manzoni,
-porre il nodo al collo a qualcuno: costringerlo ad agire secondo la volontà, di
nodo al collo, vale figurata- mente costringerlo a fare suo malgrado la nostra volontà,
incontrarlo fra rolde e gro- ninghen e costringerlo a far giornata. botta, 5-45:
suo nemico per diminuirgli le forze e costringerlo a far la pace. mazzini,
. cavare, n. 33- costringerlo a largheggiare insolitamente nelle spese.
scopo di immobilizzare il nemico, di costringerlo a una lunga guerra di posizione.
-legare qualcuno al suo patibolo: costringerlo a una condizione di sofferenza senza lasciargli
esagerazione, come pericolosa o dannosa; costringerlo a un determinato comportamento con le minacce
sotto paura qualcuno: spaventarlo fortemente per costringerlo alla sottomissione.
. -pigliare qualcuno per il pellicino: costringerlo a parlare con la violenza. pulci
, si si trovasse uno o più, costringerlo realmente in persona, de facto,
-levare qualcuno dai suoi piedi: costringerlo a muoversi, a spostarsi.
2-349: la pietà filiale non poteva costringerlo a dare una versione falsa del comportamento
spingere, urtare qualcuno; comprimerlo, costringerlo a occupare uno spazio molto ridotto,
polvere che deve dare al marito per costringerlo a non uscir di casa.
comuni non solamente, ma anche nel costringerlo al pagamento di quella condanna che le
suprema inquisizione ordinò a'suoi satelliti di costringerlo a porsi imman- tinenti in viaggio.
quale il doveva scacciare del suo regno e costringerlo di miserabilmente esiliare. -vedere
di un oggetto, ecc.; costringerlo a rinunciare a una situazione o a
da un'attività, ecc.; costringerlo a dimettersi da una carica, a rinunciarvi
la mente a qualcuno: aiutarlo, costringerlo, abituarlo a riflettere, a ragionare
intende disonorare un artigiano, e non può costringerlo alle riparazioni richieste alle persone altamente qualificate
un quattrino: tenerlo a dovere; costringerlo a una completa sottomissione. -anche:
'l petto di chi dorme, di costringerlo a rivelare i suoi misfatti. =
-pascere qualcuno di ravanelli e di carote: costringerlo a condurre una vita arcadica, lontana
, sì si trovasse uno o più, costringerlo realmente in persona, de facto,
. allontanare, mandare via qualcuno e costringerlo a vivere in un luogo solitario, lontano
6. respingere il nemico, costringerlo a ripiegare, a ritirarsi da una
, dalle mura, dall'accampamento; costringerlo oltre un limite geografico o fisico,
anche esasperare un uomo piuttosto ombroso e costringerlo prima o poi a sopprimerla o,
rifiuti del prossimo. tributi, per costringerlo a mutare i suoi andamenti e modi,
-far rimangiare una parola a qualcuno: costringerlo a ritirare quello che ha detto.
far arretrare, respingere il nemico, costringerlo a ritirarsi. giamboni, 4-267
. ricacciare nella tana un animale, costringerlo a rifugiarsi nel suo territorio.
d'esser in balìa del dubbio soltanto per costringerlo ad affrontare i suoi problemi e provvedere
-trarre di nuovo qualcuno a sé; costringerlo a riavvicinarsi. tasso, 10-27
la bocca o la strozza a qualcuno: costringerlo con la violenza a tacere.
. -rompere il popolo: opprimerlo, costringerlo in servitù. gesta florentinorum,
palazzeschi, i-174: una volta, per costringerlo a parlare, aveva salato la minestra
: indurlo a lavorare senza tregua; costringerlo a rigare dritto. tommaseo [s
. abbisciare due manovre a spimezzo per costringerlo a una determinata azione. rale,
voler prendere un libro in mano che costringerlo o permettergli di sfibrarsi in un lavoro
vessazioni o anche al lavoro coatto; costringerlo con la minaccia, con la violenza
dello imperadore,... sì per costringerlo a restituire il suo stato al duca
1-369: voleva far la sostenuta, costringerlo a cedere prima di lei. buzzati,
lo sbandamento; metterlo in rotta, costringerlo a una fuga disordinata. cesarotti
-tenere qualcuno in spesa o sulla spesa: costringerlo a un gravoso sforzo economico.
. -spezzare le corna a qualcuno: costringerlo a lasciare ogni velleità di prepotenza.
in man la ragione ognora più viva di costringerlo a quello a che noi il condurremo
quando si è affiancati, in modo da costringerlo verso lo steccato della pista, per
l'influenza dell'esempio e della necessità, costringerlo a cessar di esser buono. tenca
riguardo da un luogo a un altro; costringerlo ad andare in un altro luogo,
si immobilizza il collo aeh'avversario per costringerlo alla resa. = nome d'
-sturare gli orecchi a qualcuno: costringerlo a prestare attenzione, a constatare un
che abbia caldo-. impegnarlo severamente, costringerlo a impiegare tutte le sue forze e
. ant. disarmare il nemico sconfitto; costringerlo a deporre le armi; privare delle
grandi nazioni autonome si svolgono piùiperb., costringerlo a scorrere in senso opposto a quello risolutamente
toscana. -mettere a taglia qualcuno: costringerlo a riscattarsi per denaro. ariosto
in man la ragione ognora piu viva di costringerlo a quello, a che noi il
, gli mosse tal guerra, da costringerlo a sfrattar dai luoghi che aveva tiranneggiati.
sotto il torchio, sotto torchio: costringerlo a un impegno duro e faticoso; sottoporlo