era il marito?... un coso secco e lungo, allampanato, coi
, iii-446: e'pareva in amore un coso tra il collegiale, l'arcade e
ha voluto sapere chi era quel don coso, ed avendole io detto che era
: così fanciullo mi trovavo come un coso straniato. i balocchi bambineschi, quei
mattino, la vecchia cencia ricevette quel coso molle, color gambero cotto, che
entrasse in ballo? -chi? quel coso giallo come un rigògolo, butterato, coi
brancati, 4-219: la moglie di quel coso che si sentiva carciofo?
luce e d'amore, questo è un coso tutto bigio che non sente nulla,
coda di rondine, e ripensiamo che quel coso lì è creato a immagine e similitudine
lungo. palazzeschi, 3-100: un coso secco e lungo, allampanato, coi
lasciavano la terrazza, da un coso a forma di silos... venne
di rondine, e ripensiamo che quel coso lì è creato a immagine e similitudine d'
! - no!... io coso... io protesto!
al corpo ed a l'alma lo coso. anonimo, 304 c: a discovrire
che diranno / più ch'eo non ti coso. 2. chiamare, nominare
egli infine? -er'un dificio, un coso. g. m. cecchi,
, 19-36: s'è messo il coso lungo / in dosso, come proprio
il suo piego di lettere, entrovi quel coso stampato in rimini. fagiuoli, 3-7-54
. fagiuoli, 3-7-54: gli è un coso tondo, il quale
, e martino diceva che con quel coso in capo io gli aveva viso d'una
.. l'ingegnere, vedendo quel coso, esclamò ancora: « cosa mai,
impazientandosi. ne venne fuori un certo coso informe, tutto sbuffi e sgonfiamenti.
la tendina dietro i vetri e aveva un coso bianco in braccio, un fagottino bianco
saccenti, 1-1-43: fosti un bel coso a correr quest'impegno. pananti,
/ che è un poco innanzi un coso spaurito, / vestito d'una lunga palandrana
vicino tra una sua nipote e il mio coso: mi consiglia di partire. proverbi
questo poveruomo, il meglio è: -quel coso! già non lo presi mica per
poi esclamò ridendo: « quel brutto coso giallo che va sempre in compagnia del
leardi ». cicognani, 1-122: quel coso lungo, buffo, che camminava impaurito
marito? professore di violino. un coso secco e lungo, allampanato, coi
fiasco e dell'aria, quanto un coso di venti soldi. salvini, v-527:
. d'alberti, 265: 'coso ', spazio di tempo, di luogo
sa l'appunto, come: * un coso di quattro miglia, di tre ore
eroi. = deriv. da coso, per eufemismo (cfr. cappiotto)
che pesi... quanto un coso di venti soldi; onde ne seguita
per amico quello sciagurato zuzzerellone, quel coso brutto e goffo, vestito dio sa
/ fra tante cose strambe / un coso con due gambe / detto guidogozzano!
. nomi, 10-59: di quel coso a sembianza, per cui sale /
che in passato si sarebbe detto coso, polifonico, sinfonico, sacro, profano
: era umiliata, sapersi moglie di un coso simile, addormentato come un ghiro.
. nieri, 326: era un coso alto, tarchiato, grasso e grosso
fora dell'angusto, aspero e imbri- coso nemore inadvertente me ritrovai. =
colla fatica, / fosti un bel coso a correr quest'impegno. -proporsi
sterco di licurgo, / n'esce un coso chiamato all'impensata sulla pania venne,
vice-curato,... un certo coso incoloro, insipido. de pisis, 8
manzo, quel rivale, / va, coso, e 'l tasca d'una tentennata
, 10 sguardo nero, era un coso piccolo come un posacarte. 2
da sofena, xvii-194-85: io men danno coso / ad omo valoroso: / ongni
9-17: a letto insieme con un coso simile, rabbrividiva; non ci sarebbe
ma modesto e temperato, non leti- coso né avaro. 2. che
. cantiì, 255: era un coso lungo, lonzo e badiale.
intensivo. casti, i-2-146: un coso lungo lungo, secco secco, /
, 3-105: potrìa del macicano / vostro coso il battagliar / in aperto melagrano /
. / se maniera divegna, / coso che disdegnando non dia noi. francesco da
intelligente e libero, allora era un coso di legno ben inverniciato ben accarezzato perché
corarie per il paese forte e monti coso. = deriv. da monte (
dell'angusto, aspero et imbri- coso nemore... me ritrovai. baruffaldi
già passato la ventina. era un coso tagliato coll'ascia, duro, nocchiuto.
, 366: se maniera divegna, / coso che disdegnando non dia noi. manzoni
il vicolo è messo in subbuglio da un coso dinoccolato nei panni smessi dal conte d'
siam venuti a visitarvi / per questo coso, il quale, se potesse / parlare
tempesta. pananti, i-55: un coso spaurito, / vestito d'una lunga palandrana
da tutto il pantano / veduto quel coso: / -è questo il sovrano / così
di rondine, e ripensiamo che quel coso lì è creato a immagine e similitudine
gusto a pigiarsi la fronte con codesto coso a punta? »: gli aveva domandato
mi sono seduto, vedo apparire un coso alto alto, magro magro, con un
un po'da teschio. io quel coso l'avevo veduto. pensa quanto servivano
saria mai venuto già quel vecchio rantac- coso? piccolomini, 8-157: che vuol far
entrasse in ballo? -chi? quel coso giallo come un rigogolo, butterato,
, non lascierò di fare una scorsa coso, ma bisognerà che differisca fino al
che alloggiò pure in casa nostra: un coso duro, impalato, rossastro. d'
. v.]: è un gran coso zotico, un gran rozzo- naccio.
spettinato. guerrazzi, i-217: un coso rosso e scarduffato casca in mezzo della
scuro, ma serò astuto et io- coso reprensore. -oppresso dal dolore,
naturalezza. casti, i-2-146: un coso lungo lungo, secco secco, / losco
parlano presso a poco al modo di coso; che per infingardaggineintellettuale o per disprezzo dell'
da sofena, xvii-194-89: io men danno coso / ad omo valoroso: / ongni
che diranno, più ch'eo non ti coso, / che simile ài nazion di
il titolo del contenzioso e del sofisti- coso. 2. eccessivamente puntiglioso e
, però gli tocca stare con il coso in mano. = comp. dal
: così fanciullo mi trovavo come un coso straniato. c. carrà, 200:
la mia pelle tutta increspata, il mio coso tutto tarlato. -bacato (un
manzo, quel rivale, / va. coso, e t tasta d'una tentennata
da uno della bassa e un maledetto coso con una zazzera da bravo che balla
letter. irruento, fo coso, intemperante. bontempelli, i-714
.. approfittava di sembrare così un coso buffo per fare ancora più il dritto.
entrasse in ballo? -chi? quel coso giallo come un rigògolo, butterato, coi
scegliere per amico quello sciagurato zuzzerellone, quel coso brutto e goffo, vestito dio sa
se fosse stato da solo il vostro coso, lì, il riguttini, ce l'