atamanno), sm. capo militare cosacco. gioberti, iii-160: la russia
bracco, / il giannizzero, il cosacco, / e compensi il capo corto /
il bracco, / il giannizzero, il cosacco, / e compensi il capo corto
incerto. si pensa al russo kazdk * cosacco '(e al suo prototipo,
bracco, / il giannizzero, il cosacco, / e compensi il capo corto /
corda. = dimin. di cosacco. cosacco, sm. (
= dimin. di cosacco. cosacco, sm. (plur. -chi)
ricostituì nel 1936 (e il nome di cosacco è tuttora simbolo di violenza, di
tu puoi vedere e detestare in ogni cosacco della tua nazione un futuro incosciente omicida
: la donna colla barba sposò il cosacco di due metri ch'era glabro ed
. rovani, 113: il servo cosacco, che aveva guadagnato fiumi e lottato
knut, né il giannizzero né il cosacco, né il serraglio né il cremlino,
piegata sulle ginocchia e piroettando come un cosacco. = voce dotta, lat.
sul destrier coll'inchinata / lancia il cosacco rapido avventarsi / sul gel lucente.
] puoi vedere e detestare in ogni cosacco della tua nazione un futuro incosciente omicida
romanzi] dall'islandese / e dal cosacco, da uno / che non dev'esser
lo knut, né il giannizzero né il cosacco, né il serraglio né il cremlino
in un baleno, e aspettato che lo cosacco mi fosse proprio adosso gliela scaricai nel
knut, né il giannizzero né il cosacco, né il serraglio né il cremlino
i-736: fui presago! gli dice il cosacco, / a spedire il norcino al
padri a proposito l'inviare al campo cosacco quattro commissari con pienipotente facoltà di concludere
3-215: egli fece venire dall'accademia il cosacco alto due metri e venti, la
tu puoi vedere e detestare in ogni cosacco della tua nazione un futuro incosciente omicida
. carducci, iii-24-134: avendogli un cosacco con una sciabolata tagliato via un pezzo
che gemea da un altro cranio spaccato di cosacco per terra, lo soppresso dentro il
a lei da l'ispido / tuo cosacco vibrata, o czar, non basta.
che vi propendano) parlerebbe da barbaro cosacco nella gentile italia. d'annunzio, i-490
individuo. aleardi, 1-328: un cosacco, cacciator di vite, / incontrato lo
certi scriventi. = deriv. da cosacco. r cosare1, tr.