Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 50284

vol. II Pag.89 - Da BASSARICIONE a BASSEZZA (3 risultati)

, per virtù vende; / ed a cosa ignorata amor non tende, / ma

bassettino, e di persona e di cosa, segnatamente della statura d'uomo

oblivione di quelli -con ciò sia cosa che l'oblivione sia corruzione di memoria

vol. II Pag.91 - Da BASSO a BASSO (7 risultati)

voglia, egli non gli disse veruna cosa, ma guardatolo da capo a piè,

alla compagnia. bruno, 3-927: è cosa veramente, o generosissimo cavalliero, da

e crudele, non m'aspetterò mai cosa utile ed alta per noi. manzoni,

. it., i-345: e che cosa è questo mondo? è il mondo

nella repubblica era di massimo pericolo; conciossia cosa che la moltitudine delle basse genti sopra

, 747: e'pare... cosa mara- vigliosa che tutti coloro o la

che ci porti in casa ogni poca cosa di più che noi ci abbiamo: costoro

vol. II Pag.92 - Da BASSO a BASSO (4 risultati)

fuochi. goldoni, iv-315: che cosa vuol dir del basso rango? -vuol

bembo, 2-68: per la qual cosa, e nel cercare la gravità, dopo

dev'essere nemmeno un uomo. -che cosa dev'essere? - un poco di

, quanto d'attitudine o di misura di cosa; stare bassino, come rittino,

vol. II Pag.94 - Da BASSONE a BASTABILE (4 risultati)

bellissimi finti pilastri... son cosa di maraviglia, ma assai più i quattro

. algarotti, 3-109: che bella cosa non sarebbe avere in porcellana bella e

rilievo, di mano di donatello, cosa rarissima, la quale per maggiormente onorarla

2. figur. mediocrità, volgarità; cosa di poco valore. dossi,

vol. II Pag.929 - Da CAVERNULA a CAVIA (3 risultati)

n: al gentile uomo fu restituito ogni cosa, e al dottore fu appiccata una

paolino, venuto a cadere entro una cosa sì fritellata come quella del mago,

estens.: estremità, pezzo di qualsiasi cosa. alberti, 294: et

vol. II Pag.930 - Da CAVIALE a CAVIGLIA (2 risultati)

dispiacere il caviale, / che pare schifa cosa per un pezzo. cellini, 1-96

vele, antenne, remi e ogni cosa; e non aveva lasciato un cavicchio

vol. II Pag.931 - Da CAVIGLIATOIO a CAVILLOSITÀ (3 risultati)

rozzo legno, parve a stelio una cosa straordinariamente viva. * = cfr

quando piacer fosse di voi, che convenevole cosa fosse ornai il tornarci là onde

utile il trovare maliziosamente e caviliosamente qualche cosa contra a i precetti [ecc.

vol. II Pag.932 - Da CAVILLOSO a CAVO (2 risultati)

volgar [crusca]: con ciò fosse cosa che appio, da cavilloso, dicesse

. chiabrera, 496: tiensi ogni cosa a vii, solo s'apprezza / solfo

vol. II Pag.933 - Da CAVO a CAVOLFIORE (2 risultati)

cavo, dicono i nostri artefici a quella cosa o sia di gesso o di

o metalli o gesso o cera o altra cosa per fare statue o altro lavoro di

vol. II Pag.934 - Da CAVOLINIDI a CAVURRINO (8 risultati)

e 'l cavolino salvatico sono ima medesima cosa. bellincioni, 1-109: ma serba a'

il legume non mi piace, che sono cosa ventosa, i porri accendono la collora

3. popol.: a indicare cosa da nulla, il nessun valore,

valore, la nessuna importanza di una cosa (e usato come esclamazione e interiezione

4. locuz. -cavolo riscaldato: cosa vecchia che si vuole ripresentare come nuova

: non avere alcuna attinenza con la cosa di cui si tratta. pananti,

-portare cavoli a legnaia: dare una cosa a chi ne possiede già in abbondanza.

-mangiare il cavolo a merenda: far cosa inopportuna. panciatichi, 135

vol. II Pag.935 - Da CAZIOSO a CE (2 risultati)

del profumo, e fate che ogni cosa sia pulita e netta. carena, 1-366

6. figur. disus. cosa da nulla, chiacchiera vana. g

vol. II Pag.936 - Da CE a CECE (1 risultato)

serfaccendi e cecchisudi, / d'ogni cosa, che fanno, storpiatorl « =

vol. II Pag.937 - Da CECEPRETE a CECINO (8 risultati)

cosa considerai a roma mangiando ne la osteria.

delle lasagne e de'ceci mescolati con altra cosa. 3. per simil. escrescenza

in duomo: quando si cerca di cosa o persona in luogo ampio talché sia

come cercare un cece in mare: è cosa molto difficile, quasi impossibile.

-essere cece da far una cosa: esserne capace. -essere un cece

testi fiorentini, 169: mala venturosa cosa! giente, di vostra morte fate

, 140: che è più deboi cosa che la cechitade dell'ignoranza? passavanti,

ii-1-925: c'era d'ogni cosa un po':... matassine di

vol. II Pag.938 - Da CECINO a CEDENZA (4 risultati)

favorirlo, sai tu, bestia, cosa c'è di bello? sotto pena a

amore, che gli fa credere esser cosa facil a persuadere ad un padre che de

ne spacciano di leggieri, recando ogni cosa alla fallacia del senso o alla

: quei prati cedenti sotto i passi come cosa soffice, quei cespugli folti, quell'

vol. II Pag.939 - Da CEDERE a CEDERE (5 risultati)

si volta. guicciardini, io7: gran cosa è avere potestà sopra altri, la

, xxv-2-216: quale è più onesta cosa, o che il padre ceda al figliuolo

ed a cui pur s'inchina / ogni cosa mortale, / se, mirando di

4-155: « mi guardo intorno, e cosa vedo? » vociava. « treni

lor resistenza i corpi spessi, / ogni cosa lor cede, ancorché dura. d

vol. II Pag.940 - Da CEDERNO a CEDEVOLEZZA (2 risultati)

il possesso o il godimento di una cosa; abbandonare nelle mani di altri (

risposte, nondimeno a lui pareva questa cosa ovunque fosse saputa cedergli a grand'onore.

vol. II Pag.941 - Da CEDEVOLMENTE a CEDRATO (2 risultati)

beneficio. russo, i-393: inoltre cosa era più screditata, la cedola agli

v-103: non le può esser ricordata cosa alcuna, ch'egli non sappia a

vol. II Pag.942 - Da CEDRATO a CEDRO (2 risultati)

parimente gli preserva dalle putrefazioni, come cosa che consuma l'umidità loro. soderini

terrestre. panzini, i-61: era cosa strana vedere tutti quei cervelli quasi germi

vol. II Pag.943 - Da CEDROCANFORA a CEFALOPATIA (1 risultato)

dissuade il cliente dallo scegliere alcuna cosa nella carta dei gelati e se poi questo

vol. II Pag.944 - Da CEFALOPODI a CEFFO (1 risultato)

1-708: la mala ciera d'alcuni è cosa anco più notabile, quel viso agreste

vol. II Pag.945 - Da CEFFONE a CELARENT (2 risultati)

il celarsi; il tener segreta una cosa; occultamento, nascondimento. giamboni,

loro appiccato alle carni, né quasi cosa alcuna del dilicato lor corpo celando, usciron

vol. II Pag.946 - Da CELASTRACEE a CELEBRANTE (1 risultato)

: e pregando tuttavia il vecchio che cosa era, egli gli disse:

vol. II Pag.948 - Da CELEBRATORE a CELEBRO (2 risultati)

creduto. vallisneri, ii-285: la prima cosa che consideriamo si è la pura purissima

medicina. algarotti, 2-275: strana cosa sembrerà a molti il dire essere notabilissimi

vol. II Pag.949 - Da CELELMINTI a CELESTE (1 risultato)

la vecchia ossatura dell'edificio, divorando ogni cosa. 2. frequenza, ritmo

vol. II Pag.950 - Da CELESTE a CELETE (3 risultati)

però, lasciando il corpo da canto come cosa terrena, drizza la industria sua nello

drizza la industria sua nello animo, come cosa celeste e creata a simiglianza del suo

da dio in fuori, sopra ogni altra cosa. campanella, i-36: quinci impara

vol. II Pag.951 - Da CELEUMA a CELIDONIA (2 risultati)

una brutta celia, dandogli ad intendere una cosa che non era vera. carducci,

ripone la perfezicn dell'uomo in una cosa affatto indipendente dalla società. cattaneo,

vol. II Pag.952 - Da CELIDONIA a CELLA (1 risultato)

1-19 (i-232): comunicata la cosa a due de le più antiche madri

vol. II Pag.953 - Da CELLAIO a CELLOLINA (1 risultato)

mano per percuoterla, et ogni cosa, e poi se ne scordò. tasso

vol. II Pag.956 - Da CEMBANELLA a CEMENTAZIONE (1 risultato)

, i-147: credo di non farvi cosa discara se vi trascrivo una cantata di

vol. II Pag.957 - Da CEMENTERIA a CENA (1 risultato)

ossa e cavandone le midolla, trovarete cosa da far dissoluto san colombino, patriarca

vol. II Pag.958 - Da CENACOLO a CENADELFI (1 risultato)

cibi nutrirmi le vene / di ogni cosa che vive su questa pianura.

vol. II Pag.959 - Da CENANGIACEE a CENCIO (2 risultati)

2. figur. ant. cosa da nulla, bazzecola. girolamo leopardi

giovane, 9-370: fo d'ogni cosa come i cenciaiuoli. carena, 1-67

vol. II Pag.960 - Da CENCIOLANO a CENCRO (5 risultati)

chiarità lunare. 4. figur. cosa vile, spregevole, di nessun conto

di scarsità o privazione assoluta di qualche cosa). -buttare fra i cenci:

cencio di camiscia. lippi, 7-29: cosa, che fare in oggi non si

voi darete in cenci, e non farete cosa che abbia garbo. magalotti,

... sapere anche non poteva che cosa fusse l'amor de'padri inverso di

vol. II Pag.961 - Da CENCRO a CENERE (1 risultato)

, che tutto il paese sia una cosa tale. carletti, 109: il vino

vol. II Pag.962 - Da CENERENTE a CENERINA (4 risultati)

passavanti, 200: la qual cosa ci reca a memoria la santa chiesa

sentirete levarsi il profumo di quest'unica cosa veramente viva che fu in noi: l'

. iacopone, 23-7: de vii cosa si formato ed en pianto fusti nato

aivaro, 9-296: non c'è cosa più equivoca dei luoghi dove si pensa

vol. II Pag.963 - Da CENERINO a CENNO (3 risultati)

il capo, per fare intendere qualche cosa senza parlare. -a cenni, per

io come color che vanno / con cosa in capo non da lor saputa,

volere inanti / che facesse altro, alcuna cosa dire. castiglione, 432: oltre

vol. II Pag.964 - Da CENO a CENOBIO (4 risultati)

compagni. allegri, 196: la qual cosa ancor io farò volentieri verso di voi

sera. -datemi un cenno di qualche cosa. -questo non è né il tempo,

'o 'far cenno di qualche cosa usarlo poi assolutamente, come titolo di libro

a cenno) non può venire da buona cosa. tasso, 6-111-148: alfin roma

vol. II Pag.965 - Da CENOBITA a CENSO (1 risultato)

è il pesce pastinaca, applicato a una cosa che non ha né capo né coda

vol. II Pag.966 - Da CENSORARE a CENSORE (1 risultato)

ordinò il censo; cosa che fu profittata e al tanto futuro

vol. II Pag.967 - Da CENSORIALE a CENSURA (5 risultati)

tutto gara di trovarci che dire qualche cosa di male. alfieri, i-243: ma

censorio senza il quale non può esser cosa tollerabile al mondo. panzini, 1-753:

chi stampi in altre parti d'italia cosa non approvata nel regno. giusti, ii-

passi o notizie che possono nuocere alla cosa pubblica o giovare al nemico.

venerandi. ariosto, 789: questa cosa è di mal esempio, et a me

vol. II Pag.968 - Da CENSURABILE a CENTAURIDE (1 risultato)

per primo a catania il termosifone. la cosa fu molto censurata dalle famiglie amiche,

vol. II Pag.969 - Da CENTAURINA a CENTENARIO (1 risultato)

2. figur. disus. cosa mostruosa. l. salviati, ii-1-132

vol. II Pag.970 - Da CENTENARIO a CENTIBAR (7 risultati)

, non di persona, ma di cosa che da cent'anni dura. -'lutto

. ant la centesima parte di una cosa. bembo, 5-2-162: a'quali

per indicare molto o poco di qualche cosa). bibbia volgar., v-787

bibbia volgar., v-787: aperta cosa è che i mercatanti menano per mare

: chi ha imparato un poco di qualche cosa, vuole subito servirsi di quei centesimi

scarsità estrema o assoluta mancanza di qualche cosa; nelle frasi negative equivale a nulla

. ebbe a render sempre ragione d'ogni cosa, e di tutto, fino all'

vol. II Pag.971 - Da CENTIBRACCIA a CENTINAIO (3 risultati)

: 'centigrado ', dicesi di ogni cosa che dividasi in cento parti ascendenti,

. serie comprendente cento unità di una cosa; unità del terzo ordine, nel sistema

per indicare abbondanza, quantità di una cosa, oppure circa cento).

vol. II Pag.972 - Da CENTINAMENTO a CENTO (2 risultati)

, tritumi, trafori, ogni cosa è messo da loro in opera, purché

valore indeterminato: numero grande di una cosa. — cento e cento: numerosissimi.

vol. II Pag.973 - Da CENTOCAPI a CENTOMILA (3 risultati)

giorni * le gridò; « guarda cosa è arrivato per te ».

. cavalca, 6-2-29: e d'ogni cosa, che l'uomo per lui lassa

iperbolicamente un numero grandissimo di qualche cosa. fioravante, 38: fiovo,

vol. II Pag.974 - Da CENTOMILLESIMO a CENTRALE (1 risultato)

3. figur. accozzaglia di qualsiasi cosa. fagiuoli, 3-2-271: parea lappeggi

vol. II Pag.976 - Da CENTRIFUGARE a CENTRO (1 risultato)

dal centro, spero che non sarà gran cosa. 2. scient. punto

vol. II Pag.977 - Da CENTRO a CENTRO (1 risultato)

... contenta di raccontare una cosa che le era successa, di essere

vol. II Pag.979 - Da CENTUPLICE a CEPPATA (1 risultato)

. cavalca, 6-2-29: d'ogni cosa che l'uom per lui lassa,

vol. II Pag.980 - Da CEPPATELLA a CEPPO (1 risultato)

come sedile o per collocarvi sopra qualche cosa. sacchetti, 166-50: fatto questo

vol. II Pag.981 - Da CEPPO a CERA (2 risultati)

questi maghi perversi, d'adoperare ogni cosa per arte diabolica, inducendo anco gli

, anelli, orecchini, collane, ogni cosa d'oro; insetti e da

vol. II Pag.982 - Da CERA a CERA (1 risultato)

e vestiti a nero, non sia cosa di magnifica e grande apparenza.

vol. II Pag.986 - Da CERATOPOGONINI a CERBOTTANA (1 risultato)

. 2 » figur. stravaganza, cosa fuori del normale, pazzia.

vol. II Pag.987 - Da CERCA a CERCAMENTO (5 risultati)

alcuni cacciatori m'incontrarono e mi domandarono cosa avessi fatto di orione. ed uno di

nievo, 124: mi chiese borbottando cosa facessi io in quel luogo ed a

allibita, in cerca d'un qualche cosa che non sapeva nemmeno lei cosa dovesse essere

qualche cosa che non sapeva nemmeno lei cosa dovesse essere. alvaro, 7-75:

. alvaro, 7-75: ha qualche cosa di comico tutta questa storia di fughe

vol. II Pag.988 - Da CERCANTE a CERCARE (3 risultati)

o ritrovare (una persona, una cosa perduta o necessaria, un alloggio, ecc

menar potesse al suo servigio, venne questa cosa sentita al fortarrigo, il qual di

lor gente. guicciardini, 356: è cosa ordinaria, che dove cominciano le parte

vol. II Pag.989 - Da CERCARE a CERCARE (4 risultati)

argomento mossi, non curando d'alcuna cosa se non di sé, assai e

. 8. frugare, perquisire (cosa, persona); esaminare attentamente,

non cerca dio, / non trovi cosa ch'empia il suo desio. machiavelli,

di vv. ss. in questa cosa, di che ne cerco più volte l'

vol. II Pag.990 - Da CERCARIA a CERCATORE (1 risultato)

domani dovevi partire ». « brutta cosa », mi disse. « poter fermarsi

vol. II Pag.991 - Da CERCATRAMA a CERCHIAMENTO (2 risultati)

cercere dicesti. ardimento solo è quella cosa che fa tenere cari falconi, astori,

a un vaso a doghe, o altra cosa. = deriv. da cerchiare

vol. II Pag.993 - Da CERCHIO a CERCHIO (1 risultato)

il mondo, il che certo è cosa degna d'essere esaltata et molto lodata in

vol. II Pag.994 - Da CERCHIO a CERCHIO (4 risultati)

idee d'anticamera; né aspirare a maggior cosa che a mutar padrone.

così un cerchio in aria. era cosa che faceva paura all'inizio dell'aviazione

chi volge un pomo, o altra cosa ritonda. maestro alberto, 162: de'

che ne danno i computi, che è cosa maravigliosa. tassoni, 10-1: il

vol. III Pag.4 - Da CERTO a CERTO (6 risultati)

e diegliele per mogliera. e fecesi ogni cosa quel dì, e ciascuno barone le

. 17. a indicare persona o cosa ben nota a chi parla o scrive

lorenzo de'medici, 303: nessuna cosa è più naturale che l'appetito d'

naturale che l'appetito d'unirsi colla cosa bella, e questo appetito è stato

conformità e proporzione che hanno insieme la cosa amata e lo amante. machiavelli,

di fuliggine e povera d'ogni altra cosa, pure di consueto toglievasi dal comune per

vol. III Pag.5 - Da CERTO a CERTOSINO (5 risultati)

barberino, 2-201: e stette la cosa in questo cercare e pensiero due anni e

-avere, sapere il certo di qualche cosa: conoscerla con certezza. guittone

propio si proponesse di fare una singoiar cosa, poiché gli è certo che si stette

deh! dirò io di no della prima cosa che questa gentil donna, la quale

pieno di raccoglimento, lontano da ogni cosa mondana; silenzioso, tacito.

vol. III Pag.7 - Da CERVATO a CERVELLO (1 risultato)

dirai che la trattien, più ch'altra cosa, / qualche avventura fresca ed

vol. III Pag.8 - Da CERVELLO a CERVELLO (4 risultati)

. oh che poco cervello! gran cosa ch'io non tengo troppo bene a

di noi due ha più cervello! per cosa molto più seria di questa. pratolini

finta pazzia. panciatichi, 247: cosa che ha da fare impazzare il povero

ed attendi a studiare, che ogni cosa andrà bene. magalotti, 9-2-61:

vol. III Pag.9 - Da CERVELLO a CERVELLO (1 risultato)

gambe: chi si dimentica di qualche cosa, deve ritornare indietro a prenderla;

vol. III Pag.14 - Da CESENA a CESPUGLIO (2 risultati)

e serrandole come in atto di tagliar qualche cosa, ne sentirete il suono de'lor

in fallo per questa parlata sarebbe la cosa del mondo più facile a farsi,

vol. III Pag.15 - Da CESPUGLIOSO a CESSARE (4 risultati)

quei prati cedenti sotto i passi come cosa soffice, quei cespugli folti, quell'

farmi pronunziare, però che sarebbe stata cosa iniqua, però ch'io era cessato.

mortali, le quali cessando, necessaria cosa è che cessino e manchino eglino con

, 3-111: quando veggiamo alcuna cosa che se dice morire, non doviamo tanto

vol. III Pag.16 - Da CESSATO a CESSINATILA (4 risultati)

. scala del paradiso, 293: grande cosa è cessare le laude degli uomini,

le laude degli uomini, ma più grande cosa è cessare le laude de'demonii.

, perocché 10 mai none mangiai alcuna cosa comuna e immonda. leggende di santi

volgar. [tommaseo]: conciòfosse cosa ch'io tempestassi per lo non cessevole impignimento

vol. III Pag.17 - Da CESSINO a CESTA (2 risultati)

le spese risparmiate si perdeva volentieri qualche cosa sulla somma rappresentata dal titolo. carducci,

5. locuz. -ridurre una cosa in un cesso: sporcarla, lordarla

vol. III Pag.18 - Da CESTAIA a CESTO (1 risultato)

octo pineta e la pineta è alcuna cosa maggiore che le metadella di firenze; sì

vol. III Pag.19 - Da CESTO a CESTOSO (2 risultati)

: a indicare il dire ora una cosa ora un'altra, senza concludere.

catino ed a cestone è quasi una cosa medesima. 4. locuz.

vol. III Pag.20 - Da CESTRO a CETO (1 risultato)

9-31: quant'è più agevol cosa a voi, ser candido, / 'n

vol. III Pag.21 - Da CETO a CETRARIA (3 risultati)

, 3-1104: del ceto o balena è cosa aperta, che per essere un machinoso

la cetra in mano, e alcuna cosa degna di laude e in onore del re

viii-139: gli antichi immaginarono che ogni cosa si mova regolarmente per leggi di musica

vol. III Pag.22 - Da CETRINA a CHE (2 risultati)

minceranno a venire le zucche, sarà ottima cosa... accomodarne in diverse maniere

difìnito « gentile * potersi chiamare quella cosa, che, secondo la umana perfezione

vol. III Pag.23 - Da CHE a CHE (8 risultati)

generalmente preceduto dall'articolo: la qual cosa (come soggetto e complemento oggetto)

,... e, che maggior cosa è, e quasi non credibile,

.. mentendo, / ched è ben cosa da dover morire. piovano arlotto,

concorrino in uno medesimo, il che è cosa rarissima, prudenzia, tesoro e riputazione

che puote essere ed è che ciascuna cosa, da previdenza di propria natura impinta

locuz. -il che: per la qual cosa. novella del grasso legnaiuolo, xv-770

il di che: in seguito alla qual cosa, perciò, onde. compagni

{ lo) che: per la qual cosa. dante, inf., 8-66

vol. III Pag.24 - Da CHE a CHE (10 risultati)

), pron. interrog. di cosa con valore di sost., invar.

: corrisponde alla locuz. interrogativa che cosa. nelle interrogazioni enfatiche si trova la

e come si avesse a fare ciascuna cosa. tasso, 6-i-22: che farò da

, 88: vedendo la regina simil cosa, restò molto travagliata nell'animo,

persona); doversi occupare (di qualche cosa). manzoni, pr. sp

sp., 5 (74): cosa volevi dire? e che? tu

pure, per un certo rispetto, cosa fratesca. -il che e il

346): costei dice che di cosa che io senta io non faccia motto.

. -ant. per mezzo di che cosa? grazie a che cosa?

di che cosa? grazie a che cosa? dante, inf., 5-119

vol. III Pag.25 - Da CHE a CHE (18 risultati)

alberto, 120: che è che ciascuna cosa che è mollissima, sì come la

e come cominciò eloquenza et in che cosa. guittone, i-160-22: o che mirabile

. usato (anche nella forma che cosa) come interr., a indicare meraviglia

manto fregiato di bellissimi sopranella forma che cosa, seguito da un complemento smalti. redi

un pizzicore e in fine che cosa era di bello il tremolìo luminoso del mare

l'era / mia, la prima cosa; e poi l'ho fatto, /

-che piano? -piano, le dico: cosa mi viene a dire? de sanctis

mangiare, bere, dormire e qualche altra cosa. rovani, 1-754: -saresti un

che3, pron. indef. qualche cosa; si usa solo in locuz.

da un agg.): qualche cosa, alcunché (e indica specialmente immagini

appiccare un certo che, come a cosa possibile a farsi. -ant.

-non so che, non so che cosa: qualunque cosa (nella locuz.

, non so che cosa: qualunque cosa (nella locuz. dare, fare non

locuz. dare, fare non so che cosa per, che esprime ardente desiderio di

per, che esprime ardente desiderio di cosa per cui si è disposti a qualunque

non so che, non so che cosa). v. chissà. sbarbaro

ancora attendi, / non so che cosa, mia sperduta; forse / un'ora

la gravità, l'eccezionaiità di qualche cosa o di qualcuno: e spesso si

vol. III Pag.26 - Da CHE a CHE (12 risultati)

sassetti, 136: non penserà a cosa che li dia un minimo che, ancora

. pronominale che che sia: qualunque cosa (cfr. checchessia). -ant

. pron. indef. relat. di cosa: qualunque cosa, tutto ciò che

indef. relat. di cosa: qualunque cosa, tutto ciò che: oggi comunemente

per te non se ne dica alcuna cosa. seneca volgar., 3-93: l'

., 3-93: l'animo è la cosa che fa l'uomo gentile, il

. o un pron. di cosa, per spiegarlo: e in questo caso

7-33: nella battaglia non è neuna cosa sì bisognosa, come che per continua usanza

i-xii-13: e noi vedemo che in ciascuna cosa di sermone lo bene manifestare del concetto

d'orlando in un medesmo tratto / cosa non detta in prosa mai né in rima

la vita umana, cui senza ogni cosa sarebbe insipida e senza piacere o gioia alcuna

mi dia grazia vi possi ristorare in qualche cosa. machiavelli, 416: volendo il

vol. III Pag.27 - Da CHE a CHE (10 risultati)

dirò d'orlando in un medesmo tratto / cosa non detta in prosa mai né in

poco d'istanza basta a ottenerne ogni cosa che abbia un'apparenza di bene e di

/ ch'amor, cui teme onne vivente cosa, / tèmevi si, non osa

: e da poi me non poe / cosa altra dar, né cioè, /

la fatica ch'io duro è vana cosa, / che più ritorni quanto più ti

; ma farebbe a suo tempo ogni cosa; / ché praterie vi si trovano

tenga. giamboni, 7-20: neuna cosa più ferma, o più bene avventurata,

seculare e vana mondana gloria che è cosa altra. dante, purg., 28-9

che quello che ne fece meno, è cosa molto manifesta. marsilio ficino, 2-86

ruggero. alamanni, 5-1-609: nulla cosa al pari / addolcisce il sapor ch'

vol. III Pag.28 - Da CHE a CHE (7 risultati)

49): quasi di niuna altra cosa servieno che di porgere alcune cose dagrinfermi

. andrea da barberino, 1-8: ogni cosa gli disse, salvo che di puglia

se non che qui s'è fatto ogni cosa a buon fine. torricelli, 122

metalli, e in somma ogni altra cosa corporea fuor che l'oro, il quale

compiacerla in tutto, fuor che in una cosa. quali vuol che operino insieme ma

la scarsa opportunità o utilità di qualche cosa, che si vorrebbe sostituire con altra

non credeva. pavese, 7-20: cosa serviva l'ospedale adesso, che ci tenevano

vol. III Pag.94 - Da CHIUDARA a CHIUDERE (2 risultati)

significa coprire un'apertura, o altra cosa patente, con un corpo che,

a quel condotto; e si osserva che cosa accade al bacino, che le corrisponde

vol. III Pag.96 - Da CHIUDERE a CHIUDERE (3 risultati)

1 soldati fino all'ultimo. « che cosa c'è, adesso? » domandò

che ammanto / mi chiuda, ch'ogni cosa mi tormenta, / se non ch'

addio; potrei chiuder baracca: che bella cosa! per far che, poi?

vol. III Pag.97 - Da CHIUDETTA a CHIURLOTTELLO (4 risultati)

: ma ti vuo'dir ancor un'altra cosa / che a tutti i mali può

-ant. raro. anche di cosa. fra giordano, 5-10:

disse momo, che questa è una cosa, che non può esser capita da me

-ant? raro. anche riferito a cosa. fra giordano, 5-46: chiunche

vol. III Pag.99 - Da CHIUSO a CHIUSO (2 risultati)

stanca. pascoli, 135: e qualche cosa già nell'aspro cardo / chiuso ascondevi

varchi, 7-168: circonscritta si chiama una cosa, quando è chiusa e circondata d'

vol. III Pag.100 - Da CHIUSO a CHIUSO (1 risultato)

boccaccio, iii-3: l'altra [cosa] si è il non aver cessata né

vol. III Pag.102 - Da CHIUSURA a CI (2 risultati)

esistenza di una persona o di una cosa, o la sua presenza in un determinato

male, perché l'arte mia tal cosa mi prometteva; fammi levare di qui

vol. III Pag.103 - Da CI a CIABATTA (2 risultati)

la vostra corte... hacci fatto cosa che mai non ce la direi.

morte, che amare o cercare quella cosa che le toglie questo dolce e

vol. III Pag.104 - Da CIABATTAIO a CIACCHISTA (1 risultato)

su un oggetto molle, di una cosa che viene schiacciata. lippi,

vol. III Pag.105 - Da CIACCIA a CIALTRONAGLIA (5 risultati)

: non so... / cosa venga a ciacciare in casa mia. nieri

tommaseo]: la collottola'loro era una cosa / candida e rilucente...

dialettale (marche): cencio, cosa di poco valore. = voce

v-38: quando alcuno fa o dice alcuna cosa sciocca o biasimevole, e da non

v-38: quando alcuno fa o dice alcuna cosa sciocca o biasimevole, e da non

vol. III Pag.106 - Da CIALTRONATA a CIAMBELLOTTO (1 risultato)

d'anticamera; né aspirare a maggior cosa che a mutar padrone. giusti,

vol. III Pag.107 - Da CIAMBERIERA a CIANCELLARE (3 risultati)

frusta di sorte, che ogni altra cosa parea, che ciambellotto. f. d'

2-541: siccome antonio è salariato, la cosa è stata più sbrigativa, e il

sfonda, e brututùn! giù ogni cosa e il predicatore dietro! =

vol. III Pag.108 - Da CIANCERELLO a CIANCIARE (4 risultati)

a comprar l'uva o che cosa. 2. disus. burla,

2. disus. burla, scherzo; cosa da nulla, inezia, bazzecola,

prender qualcosa a ciancia: considerarla una cosa da nulla, disprezzare. dante

. inezia, bagattella, bazzecola, cosa da nulla. pataffio,

vol. III Pag.109 - Da CIANCIATA a CIANCIUME (4 risultati)

femina non vi ramen- tate che ogni cosa possono le femine eccepto che tacere.

non da te, pasifilo intendere questa cosa? -da me non l'ha già intesa

cianciolina, sf. ant. cosa da nulla, inezia, bagattella.

idem, 6-58: non è degna cosa nella tragedia... lo scrivere cianciose

vol. III Pag.110 - Da CIANCIVENDOLO a CIANINA (2 risultati)

. è un cianfruglione, abborraccia ogni cosa. scrittore cianfruglione; serva cianfrugliona.

cianfrusaglia (cianfruscàglia), sf. cosa pic cola, da poco

vol. III Pag.111 - Da CIANIO a CIAPPA (2 risultati)

/ chi m'abbia tolta così cara cosa. idem, 2-5-58: dentro alla

usata come esclamazione di chi si rassegna a cosa fatta e che pur dispiaccia.

vol. III Pag.112 - Da CIAPPA a CIARLARE (2 risultati)

pare puza, ma la più odorifera cosa del mondo. = variante dialettale di

interruppe il bravo, « se la cosa avesse a decidersi a ciarle, lei ci

vol. III Pag.113 - Da CIARLATA a CIARLIERO (1 risultato)

altri d'italia l'applaudiscono. che cosa sono le cose del mondo!!

vol. III Pag.114 - Da CIARLIO a CIARPONE (2 risultati)

. darpa2, sf. cosa vecchia, malandata, di poco valore

ciarpe. 2. figur. cosa di poca importanza, inezia; parola

vol. III Pag.115 - Da CIARPUME a CIAUSIRE (6 risultati)

., 1-1 (66): convenevole cosa è, carissime donne, che ciascheduna

è, carissime donne, che ciascheduna cosa la quale l'uomo fa, dallo

di voi; ché, credendomi / una cosa per un'altra, offesivi / oggi

operando per sé solo a mostrare che cosa sia la perfezione. galileo, 151

voi, cui amo più di nulla cosa. giov. cavalcanti, 94: a

163: cercano sempre di falsificare ogni cosa et ingannare ciascuno quando et quanto possono

vol. III Pag.116 - Da CIAVARDELLO a CIBO (4 risultati)

cibo volgare. -al figur.: cosa di poco pregio e di poco conto,

il bisogno lo ricerca, è cosa salutevole. tasso, 9-16: qui

..., pensi ognuno che cosa costa tamministrazione delle valli. palazzeschi,

2-252: 'cibario',... cosa di che uno si ciba, o che

vol. III Pag.117 - Da CIBORIO a CIBREO (3 risultati)

conservazione. goldoni, hl-47: che cosa sai tu, che sei un somaro?

quel movimento vago delle mandibole chiedenti qualche cosa da masticare. gozzano, no: mi

domanda della mia figliuola morta? che cosa è questa ora? -che vuoi? -e

vol. III Pag.118 - Da CICA a CICALA (4 risultati)

del frutto ', e poi * cosa da nulla, di nessun conto '.

dial. ant. un nonnulla, una cosa da nulla. -nelle frasi negative ha

una noce bacata '; per dire una cosa di pochissimo o niun pregio.

, non può né sa tener segreta cosa alcuna. parini, 722: -or

vol. III Pag.119 - Da CICALAMENTO a CICALERIA (3 risultati)

il di a parlare né a dire cosa alcuna. alberti, 363: brutto costume

arrivate ancora a comprendere, che imperfetta cosa io vi mando, bisognerà che indugiate a

al malmantile, 1-136: la tal cosa non fu poi vera, ma fu una

vol. III Pag.120 - Da CICALEVOLE a CICATRIZZATO (1 risultato)

voi udirete questi cicaloni / d'ogni cosa dir male. aretino, 8-41: non

vol. III Pag.121 - Da CICATRIZZAZIONE a CICCIOTTOLO (2 risultati)

cicca. 4. figur. cosa di nessun valore. -non valere una

? con le cicche, sempre, qualche cosa ci rimedi. = deriv.

vol. III Pag.122 - Da CICCIUME a CICINO (2 risultati)

, membrana sottile ', e poi * cosa da nulla '(cfr. cica1

dial. porzione assai piccola di qualche cosa. nievo, 584: e se

vol. III Pag.125 - Da CICLOERGOMETRO a CICLOPENTENE (1 risultato)

venuto giù dai monti pietrosi per abbattere qualche cosa che non gli andava a genio,

vol. III Pag.127 - Da CICOGNARE a CIDONIATO (1 risultato)

spesse vertigini, che non lascia discernere alcuna cosa. induce, dopo questo, singhiozzi

vol. III Pag.128 - Da CIDONINA a CIECO (3 risultati)

, 888: e per certo gran cosa a considerare quanto gli uomini sieno ciechi

né si trova persona a cui qualche cosa non manchi, non si po dire che

lo amante non divenga cieco circa la cosa amata. tasso, 13-68: se ne

vol. III Pag.129 - Da CIECO a CIECO (1 risultato)

e per non dar di cozzo / in cosa che 'l molesti o forse ancida,

vol. III Pag.130 - Da CIECOLINA a CIELO (5 risultati)

i sudditi vivano alla cieca d'ogni cosa, prepara la propria rovina, perché verrà

. -chiaro anche ai ciechi: cosa evidente, che chiunque è in grado

che si fa molto pregare per fare una cosa e che, quando si è decisa

faccia molto pregare a fare una tal cosa, mostrando non voler farla, e bisogna

le pecore e'guardiani, e arse ogni cosa. petrarca, 22-4: 'l ciel

vol. III Pag.131 - Da CIELO a CIELO (5 risultati)

con un rumor secco, come se qualche cosa si fosse schiantato lassù, dietro l'

nativo cielo vi detteranno al- cun'altra cosa, vi prego a farmene parte. tasso

che abitano in queste isole, certa cosa è, che loro fanno più conto

, di forma semicircolare, di una cosa: il soffitto di una stanza,

del cielo e dell'abisso e d'ogni cosa, /... / con dolce

vol. III Pag.132 - Da CIELO a CIELO (9 risultati)

, / o re del ciel, che cosa sarà questa? d. bartoli

, fino al cielo, per qualche cosa: rallegrarsene oltremodo. b. davanzali

, n'andava in deio per la nuova cosa. -apriti cielo!: nel riferire

a tutto pur di ottenere una data cosa. varchi, 18-3-239: era tutto

po'di pazienza, santo cido. una cosa alla volta, e verranno anche le

un pugno in cielo: indica ima cosa impossibile da farsi. grazzini, 3-1-180

sia del caso! -far cadere una cosa dal cielo: esagerarne i meriti o

supplicare qualcuno affinché faccia una data cosa. i. nelli, 14-1-12:

, e mi dica chiaro e netto cosa c'è. -inviato, mandato dal

vol. III Pag.133 - Da CIESA a CIFRA (6 risultati)

(o di non fare) una data cosa. fagiuoli, 1-1-317: mi guardi

né in cielo né in terra: di cosa assurda, impossibile, incredibile.

che offesa c'è a dire una cosa che non sta né in cielo né in

. doni, 3-11: è bruttissima cosa tollerare un uomo maligno, e sopportare che

-rinnegare il cielo a fare una data cosa: condurla a termine a prezzo di

, iii-37: si contenterà d'ogni cosa, anzi le parrà toccare il ciel

vol. III Pag.134 - Da CIFRAIA a CIGLIATO (1 risultato)

cecchi, 19-6: et ho guidata la cosa sì cauta, / che (benché

vol. III Pag.135 - Da CIGLIATO a CIGLIO (3 risultati)

atto a spaventar ogni uomo da qual cosa. tasso, 9-31: ed a

patria diletta,... la prima cosa che si attentava a fare era quella

fattore alzarono le ciglia, per la qual cosa eterno esilio meritarono de'beati regni.

vol. III Pag.136 - Da CIGLIOLATO a CIGNO (1 risultato)

le ripe e l'aere tutto e ogni cosa d'intorno, d'infinito diletto parea

vol. III Pag.138 - Da CIGOLIO a CILICIO (5 risultati)

doni, 3-8: tanta curiosità veramente è cosa bruttissima in un uomo; e pare

che consiste nel fingere di dare una cosa, senza, in realtà, darla

quando si mostra di voler dare qualche cosa a qualcuno, e fargli qualche rilevato

compagni. 2. per estens. cosa fatta per scherzo, cose di poco

ciliccio sulle nude carni: fatta divenir cosa d'ognidì quel ch'era di qualche

vol. III Pag.139 - Da CILICIO a CILINDRATO (3 risultati)

-sperare le ciliege di gennaio: sperare cosa impossibile. berchet, conc.

bocca: far vedere, promettere una cosa, e non darla mai. poliziano

portati primieramente in italia di ponto per cosa nuova, e per alberi quivi forestieri

vol. III Pag.140 - Da CILINDRATOIO a CILINDRURIA (1 risultato)

, sentono il bisogno di calcolare qualche cosa: la spinta trasmessa dal pistone di un

vol. III Pag.141 - Da CILIZIO a CIMA (2 risultati)

del capo 'nfin al suolo / cosa non regna 'n me che bona sia.

più eminente che viene riconosciuta a una cosa fra le altre a essa analoghe;

vol. III Pag.142 - Da CIMAIOLO a CIMARE (5 risultati)

di voler morire / d'ogni picciola cosa e avere in cima, / come

dicerò per prosa / quasi tutta la cosa. antonio da ferrara, ix-127: maladetto

! -far sua cima di una cosa: esserne fiero, orgoglioso.

cima, tenere le cime di una cosa: averne il pieno possesso, signoreggiarla.

salire alle più alte cime, quando niuna cosa lo tolga dal suo proposito, o

vol. III Pag.143 - Da CIMARE a CIMBALARIA (3 risultati)

in ombra. non comprese dapprima che cosa colui stesse a far lì, silenziosamente.

perdere la memoria, dimenticarsi di qualche cosa. aretino, 8-32: io

tolleranza. 6. qualsiasi cosa che è stata tagliata, recisa.

vol. III Pag.144 - Da CIMBALIO a CIMENTARE (1 risultato)

antica, che si conserva con cura; cosa rara che ricorda un'epoca, un

vol. III Pag.147 - Da CIMINITE a CIMOBOTRIO (1 risultato)

ci riesce di mandare a volo qualche cosa di noi, sì che possiamo scoprire

vol. III Pag.148 - Da CIMOFANE a CINABRO (1 risultato)

nel capo infreddato, per la qual cosa discende per le nari un flusso a modo

vol. III Pag.153 - Da CINESCOPIO a CINGERE (1 risultato)

fortificò con baluardi e cortine: ogni cosa bene armato d'artiglierie di bronzo:

vol. III Pag.154 - Da CINGERE a CINGHIA (1 risultato)

spron, né cinger spade, / né cosa d'arme puon gli uomini avere.

vol. III Pag.157 - Da CINGUETTATA a CINICO (1 risultato)

. panzini, iii-383: -che cosa fanno qui loro, signorine?

vol. III Pag.159 - Da CINOCEFAGLIA a CINQUANTA (1 risultato)

fu presa variamente, come quasi ogni cosa nuova. cinquanta, agg. numer

vol. III Pag.160 - Da CINQUANTAMILA a CINQUECENTISTA (4 risultati)

v.]: 'cinquantare'. esagerare una cosa con molte parole, o parlare a

parole, o parlare a lungo di una cosa: ed usasi più volentieri in questa

cinquantenario. tornasi di lampedusa, 314: cosa vuoi, con queste feste imminenti per

comizii debe cinquantine. sapete voi che cosa erano le cinquantine? si raccogbevano cinquanta

vol. III Pag.161 - Da CINQUECENTISTICO a CINTA (3 risultati)

mie veglie pompeiane e d'ogni mia cosa volgare col mio culto per le lingue

lava. machiavelli, 6-7-189: quando accadesse cosa de'fiorini cinquecentocinquantanove, il venir suo

. sm. la cinquemillesima parte di una cosa. cinquenèrvi, sf. bot.

vol. III Pag.162 - Da CINTARE a CINTO (1 risultato)

. guicciardini, 358: nessuna cosa è più perniziosa agli stati che essere

vol. III Pag.163 - Da CINTOLA a CINTURA (2 risultati)

col semplice cinto delle grazie, che cosa mai non potranno su le anime maschili

bibbia volgar., v-792: aperta cosa è, che la femina ha la

vol. III Pag.164 - Da CINTURARE a CINTURATO (2 risultati)

cuoio lucido le stringeva i fianchi come una cosa di adulta. quasimodo, 2-30:

ch'io v'avesse chiesto qualche gran cosa. carducci, i-869: e li in

vol. III Pag.165 - Da CINTURINO a CIÒ (4 risultati)

dimostrativo in- decl. questa, quella cosa; questo, quello (e anticamente

che, tutto quello che, qualunque cosa che (e anticamente a volte il

idoneo, opportuno, acconcio (alla cosa di cui si parla). fra

avessero tentato tutto il possibile per ritrovar cosa più de voi bella, o simile

vol. III Pag.166 - Da CIOCCA a CIOCCO (1 risultato)

tempia una ciocchettina di neri capelli; cosa che dimostrava o dimenticanza o disprezzo della

vol. III Pag.167 - Da CIOCCOLATA a CIOÈ (1 risultato)

, 1-25: da ciò nasce spesso cosa non conveniente; e ciò è, che

vol. III Pag.169 - Da CIONDOLINO a CIONONPERTANTO (3 risultati)

sm. (femm. -a). cosa che ciondola, monile di grosse dimensioni

marino, i-194: né mi par cosa da tralasciare tra le notabili che mi avvennero

che non cava le mani da una cosa, dicesi: 'cionna me, cionna

vol. III Pag.170 - Da CIONOTOMIA a CIOTTOLO (1 risultato)

. bernardino da siena, 740: questa cosa pur non viddi né udii mai più

vol. III Pag.171 - Da CIOTTOLOSO a CIPOLLA (1 risultato)

, 6-10 (130): conciò sia cosa che quel terreno produca cipolle famose per

vol. III Pag.172 - Da CIPOLLA a CIPOLLONE (3 risultati)

a mettere in ordine la barca e ogni cosa pel viaggio, il pane fresco,

è propriamente uno spirito, bensì qualche cosa di car nale e polputo

come termine di paragone per indicare una cosa sottilissima, quasi trasparente). pirandello

vol. III Pag.174 - Da CIPRIA a CIRCA (1 risultato)

circa al canto de'ricci, qualche cosa più verso mercato vecchio. 3

vol. III Pag.175 - Da CIRCARE a CIRCENSE (3 risultati)

in gatteo circa le sette, mi farai cosa dolcissima. carducci, 1-368: ma

straordinaria, e specialmente in circa la cosa del vino, perché i fiorentini cercavano

gelli, iv-34: circa alla prima cosa dell'esser voi innamorato di lei,

vol. III Pag.177 - Da CIRCOLARE a CIRCOLARE (3 risultati)

esemplari di ciascun'opera non posso congetturare cosa ne sia avvenuto. se fossero state

ne ho dato ragguaglio, come di cosa passata e di poca considerazione: però

chiocciola in sé stessa? puossi dir cosa più eguale, più determinata, e

vol. III Pag.178 - Da CIRCOLARITÀ a CIRCOLAZIONE (1 risultato)

dà segno, la sua sostanza esser cosa più tenue e più rara che la nebbia

vol. III Pag.179 - Da CIRCOLEGGIARE a CIRCOLO (2 risultati)

nostra un altro concetto e un'altra cosa. così la parola * circolazione '

più vedere (una persona, una cosa); imprigionare chi è ritenuto pericoloso

vol. III Pag.180 - Da CIRCOLO a CIRCOLO (1 risultato)

ne ho dato ragguaglio, come di cosa passata e di poca considerazione: però con

vol. III Pag.181 - Da CIRCOMPADANO a CIRCONCISIONE (2 risultati)

io vegga in bocca al popolo / questa cosa, che d'alcun altro incomodo /

, ma anzi aveva dichiarato che la cosa gli piaceva, perché rispondeva a evidenti norme

vol. III Pag.182 - Da CIRCONCISO a CIRCONDARE (3 risultati)

per le trasgressioni, molto più era cosa giusta constringer li figli de'fedeli ad osservar

e arrivasse la milizia e ci circondasse, cosa po tremmo fare?

appresenta armato. nievo, 1-152: fu cosa veramente strana e commovente veder allora quel

vol. III Pag.183 - Da CIRCONDARIO a CIRCONDATO (1 risultato)

circonda: / mai non se vidde cosa più ioconda. 9. ant

vol. III Pag.184 - Da CIRCONDATORE a CIRCONFERENZA (1 risultato)

la sua varietà, della quale è diffidi cosa a trovare la causa: né anche

vol. III Pag.185 - Da CIRCONFERENZIALE a CIRCONLOCUZIONE (1 risultato)

machiavelli, 630: hai parlato la cosa aperta, e sanza alcuna circunlocuzione. bandello

vol. III Pag.186 - Da CIRCONLOQUIO a CIRCONVOLUZIONE (5 risultati)

lingua nostra il vocabolo di una tal cosa... si usino circollocuzioni. cattaneo

gesuitica a lui consueta, significò la cosa come affatto innocente. tommaseo [s.

gadda, 5-128: alla contessa la cosa fu raccontata con infiniti riguardi, cioè

è quegli, lo quale la cosa che è incorporea, siccome la mente e

di carlotta cercano di tenervi occulta la cosa, perché hanno intenzione di circonvenirmi in

vol. III Pag.187 - Da CIRCONVOLVERE a CIRCOSCRIZIONE (4 risultati)

contorno, segnare il limite di una cosa. -circoscrivere una circonferenza o una conica

dio non è nel cielo sì come cosa circumscritta dal detto luogo, ma la

finita costituiscono il modo con cui la cosa esiste: ed a siffatto modo diamo il

si può esercitare un'attività, una cosa può compiere il suo ufficio, ecc

vol. III Pag.188 - Da CIRCOSPETTAMENTE a CIRCOSTANTE (4 risultati)

innanzi agli occhi del conditore, di nulla cosa fuori di sé si curava. scala

, non per ciò meno d'alcuna cosa risparmiò il circustante contado. f. villani

, e il canto degli uccelli, ogni cosa mi s'atteggiava in idee, altre

. b. croce, ii-8-168: che cosa [significa], predicata da sola

vol. III Pag.189 - Da CIRCOSTANZA a CIRCOSTANZIALE (4 risultati)

fertilità e di bontà e di qualunque altra cosa che può dilettare o giovare il genere

quali si possono considerare dintorno a ciascuna cosa, non che siano della sostanza sua,

sopra tutto quell'accennar sempre qualche gran cosa, non dicendo mai nulla di chiaro;

e così bene ed ancor parlato qualche cosa di queste circostanzie, e preparatosi nell'animo

vol. III Pag.190 - Da CIRCOSTANZIARE a CIRCUITO (7 risultati)

: dire circostanziata mente ogni cosa. = comp. di circostanziato

leonardo, 1-364: qual'è quella cosa che non si dà, e s'ella

che si può dare ha termine colla cosa che la circuisce ne'suoi estremi, e

che non si può dare è quella cosa che non ha termine. machiavelli,

palazzeschi, 1-105: c'è qualche cosa, c'è qualcheduno che mi chiama

circuire per vie e per piazze cercando quella cosa la quale amava l'anima sua

tanaglia, 1-87: ch'ancor non troverai cosa sì degna / se cercassi del mondo

vol. III Pag.191 - Da CIRCUITO a CIRCUITO (1 risultato)

, 276: fu domandato: -che cosa è il mondo. — è uno circuito

vol. III Pag.192 - Da CIRCUITORE a CIRINDELLO (2 risultati)

concedo; ma non so neppur io cosa v'abbia concesso. mi pare d'

sudicia. palazzeschi, 4-371: cosa ci hanno con noi quelle due

vol. III Pag.193 - Da CIRINDONE a CISALE (1 risultato)

garzoni, 1-722: e in questa cosa furon tanto curiosi i greci,

vol. III Pag.194 - Da CISALPINO a CISPOSO (1 risultato)

scintilla ', che può significare 'cosa piccola ', piccolo frammento '.

vol. III Pag.195 - Da CISPUGLIO a CISTERNA (1 risultato)

si ruppero le cisterne del firmamento, è cosa necessaria che si dovenesse a tale

vol. III Pag.197 - Da CISTULA a CITARISTA (2 risultati)

tribunale di cristo, a cui ogni cosa è manifesta. firenzuola, 209: o

: qua è da considerare che è cosa inconvenientissima, che il primo ed altissimo sia

vol. III Pag.198 - Da CITARISTICO a CITERIORE (1 risultato)

citatoria del tiene; e non scrivete cosa alcuna della contenenza di essa. ariosto

vol. III Pag.200 - Da CITRÌ a CITTÀ (3 risultati)

s. v.]: 'citrico', cosa che viene dal cedro; ma si

. giusti, ii-466: raccontava questa cosa scherzando, e compiacendosi del ripiego e

leva al coperchio dell'arca, che cosa ci troverebbero dentro? un diploma di

vol. III Pag.202 - Da CITTADINARE a CITTADINO (6 risultati)

cagione. marino, vii-294: che cosa temeva tanto il gran platone alla cittadinanza

colonne volgar., 1-24: è degna cosa che al gentile e straniero uomo e

socievolmente. giamboni, 2-121: naturai cosa è all'uomo vivere cittadinescamente; e

all'uomo vivere cittadinescamente; e necessaria cosa è all'uomo compire i suoi bisogni

nava costei esser la più bella cosa che giammai per alcuno vivente veduta

suoi lavoratori si dimorasse; la qual cosa a cimone fu carissima, per ciò che

vol. III Pag.203 - Da CITTADINO a CITTADINO (2 risultati)

gentiluomo è stato da molti usurpato più come cosa forestiera, che per propria della città

a uno cittadinuzzo di fava, sarebbe cosa troppo gretta e meschina. segneri,

vol. III Pag.204 - Da CITTO a CIUFFAIA (1 risultato)

, 15-67: a queste voci quella cosa brutta / rise qual ciuca. giusti,

vol. III Pag.205 - Da CIUFFALMOSTO a CIUFFO (5 risultati)

avria morto, / se non facea la cosa manifesta / ch'avea per gano ordita

cattivo e guasto. palazzeschi, 4-371: cosa ci hanno con noi quelle due sbrèndole

stiuolo cagliò, e volea ridurre la cosa a burla. b. de'rossi,

. -anche: piccola ciocca di qualsiasi cosa. manzoni, pr. sp.

figur.: sapere approfittare di qualche cosa. aretino, 8-242: la mala

vol. III Pag.206 - Da CIUFFO a CIURMAGLIA (2 risultati)

. ciùflòla, sf. cosa da nulla, baia, bazzecola,

fuoco sopra quella ciurma, pareva all'ufiziale cosa non solo crudele, ma piena di

vol. III Pag.207 - Da CIURMANTE a CIUSCHERO (3 risultati)

di mentire a sua moglie per qualunque cosa, egli la ingannava da molti mesi

imbroglio, inganno. - anche: cosa da poco, di scarso valore.

sumea far travedere a'suoi academici niuna cosa potersi movere né in ciel né in

vol. III Pag.208 - Da CIVADA a CIVETTA (1 risultato)

: di'a questi signori / che cosa fai delle tue giornate, / digli

vol. III Pag.209 - Da CIVETTAGGINE a CIVETTERIA (6 risultati)

-portar civette a atene: portare una cosa in un luogo ove questa abbonda.

chi non riesce a ottenere una data cosa, si accontenti di un'altra di

2. figur. tentare di ottenere qualche cosa con insidie e inganni. - civettare

artifici, di persuaderlo a fare qualche cosa. f. d'ambra, 25

: ingannar simili allocchi non è gran cosa. più bella ò, perché essendo rimasti

col malizia di dividere a mezzo ogni cosa, avendo riposti i nostri trofei nel

vol. III Pag.210 - Da CIVETTESCO a CIVILE (2 risultati)

civettino e civettina, / ch'era cosa mirabile a vedelli. 2.

femminile... prima di trovare qualche cosa di più aristocratico, e diciamo pure

vol. III Pag.211 - Da CIVILE a CIVILE (4 risultati)

questa opinione: che e'non sia cosa alcuna che minore convenienza abbia con un'

, se non m'inganno, qualche cosa d'onesto, la sottomessione dell'amor

moralmente. guicciardini, 119: non è cosa nel vivere nostro civile che abbia più

nuovo regime. pavese, 1-10: cosa credi di fare, goffo, con la

vol. III Pag.212 - Da CIVILE a CIVILE (4 risultati)

che, secondo intendo, sarà facil cosa. a. f. doni, 3-180

quelle verso el tribunale. la qual cosa vedendo la civil brigata che era lì

in una parte de'loro civili, notandovi cosa per cosa e persona per persona distintamente

parte de'loro civili, notandovi cosa per cosa e persona per persona distintamente;.

vol. III Pag.213 - Da CIVILISTA a CIVILMENTE (1 risultato)

, ii-iv-10: onde, con ciò sia cosa che quella che è qui l'umana

vol. III Pag.214 - Da CIVILTÀ a CIZZA (3 risultati)

di portogallo...: nulla cosa reale, nulla cosa magnifica si puote scrivere

.: nulla cosa reale, nulla cosa magnifica si puote scrivere di lui;

però i doveri! bella la cosa, non bella la parola. boc

vol. III Pag.217 - Da CLANGENTE a CLARITÀ (1 risultato)

clarézza, / sì ch'ogne cosa avanza / biltate e beninanza.

vol. III Pag.218 - Da CLARITE a CLASSE (3 risultati)

che lo stacco tra classe e classe è cosa quasi sconosciuta tra noi. de sanctis

produce nell'economia del paese, che cosa ha fatto la classe dirigente? panzini,

può quasi più dire di esse alcuna cosa che abbia un po'del nuovo e del

vol. III Pag.219 - Da CLASSIAMO a CLASSICISMO (1 risultato)

i-362: scopriremo con tutta chiarezza che cosa debba intendersi per poesia romantica e classica

vol. III Pag.220 - Da CLASSICISTA a CLASSICO (3 risultati)

iii-337: se uno mi domandasse a che cosa giova lo studio degli autori classici così

il dramma...; è una cosa... non so come m'

. sì, e poi un'altra cosa, classica e... non ricordo

vol. III Pag.222 - Da CLAUDERE a CLAUSTRALE (3 risultati)

che natura inclina / ricercar d'ogni cosa la sua causa, / d'una

clausola il dottore - è ben poca cosa. 3. in alcune forme metriche

. marino, vii-340: or in cosa dove importa la salvezza di chi amo

vol. III Pag.223 - Da CLAUSTRATO a CLAVA (2 risultati)

pure, per un certo rispetto, cosa fratesca;... perché gli abbici

clausura; alle quali sovveniva d'ogni cosa necessaria; e ci spese molti danari.

vol. III Pag.224 - Da CLAVADURA a CLEFTA (1 risultato)

questi maghi perversi, d'operare ogni cosa per arte diabolica, inducendo anco gli

vol. III Pag.226 - Da CLEPS a CLESIA (2 risultati)

non vedi tu san fagli / c'ogne cosa ter rena / porta peccato

/ porta peccato e pena, / né cosa ci ha sì clera, / che

vol. III Pag.227 - Da CLESSIDRA a CLIMA (2 risultati)

, iii-335: sul portale era dipinta una cosa nera e melanconica: due clepsidre con

: prima si tentò d'impedire la cosa col mescolare amici e clientoli tra la plebe

vol. III Pag.228 - Da CLIMA a CLIMENO (1 risultato)

135-2: qual più diversa e nova / cosa fu mai in qualche stranio clima.

vol. III Pag.230 - Da CLISMA a CLOACA (2 risultati)

intestino retto. il clisma è la stessa cosa che il clistere. =

anno. bratteati, 4-36: « cosa ci racconta dell'urbe? » apostrofò l'

vol. III Pag.232 - Da CLOROBENZOICO a CLOROSI (1 risultato)

ne avanrurato. zava pur sempre qualche cosa di potabile... ve lo garan

vol. III Pag.233 - Da CLOROSO a CNICO (1 risultato)

aristocratici... essi fanno tutti qualche cosa e in un modo 0 in

vol. III Pag.234 - Da CNIDARI a COADESIONE (1 risultato)

giunta fra i polli balordi, la prima cosa amazza il gallo, accioché il suo

vol. III Pag.235 - Da COADIUTORE a COAGULARE (1 risultato)

92: io ti sono stato coadiutore in cosa di tanta importanza, e tu,

vol. III Pag.236 - Da COAGULATIVO a COALIZZARE (3 risultati)

come sangue, poi, come una cosa coagulata e rappresa, diventa quasi come

francesi, coalition; e sarebbe ottima cosa se loro la rendessimo, tenendoci contenti

via borghesi, via tutti. ma cosa c'illudevamo: che capissero la ragione?

vol. III Pag.237 - Da COALIZZATO a COATTO (1 risultato)

., 1-271: nulla cosa fa [il savio] non volente,

vol. III Pag.239 - Da COBRA a COCCA (1 risultato)

, quando elle sono in caldo, una cosa come una chioma * la voce italiana

vol. III Pag.243 - Da COCCINELLA a COCCIUTAGGINE (1 risultato)

gonando lo stesso uomo a cosa fragile, messa al punto di rompersi

vol. III Pag.244 - Da COCCIUTO a COCCODÈ (1 risultato)

direi in lombardia queste parole per buona cosa. caporali, 1-73: perché quel

vol. III Pag.245 - Da COCCODRILLO a COCCOLA (1 risultato)

biglia, pallina. -al figur.: cosa da poco, bagattella, inezia,

vol. III Pag.246 - Da COCCOLARE a COCENTE (2 risultati)

agostino volgar., 1-5-17: qual cosa è più utile che 'l fuoco scaldante e

scaldante e cocente? posto che niuna cosa sia più molesta che esso ardente?

vol. III Pag.247 - Da COCENTEMENTE a COCLEA (2 risultati)

che io mi morissi, conciò sia cosa che non averebbe la mia virtù potuto

30: non avere a schifo niuna cosa che ti sia posta innanzi, e

vol. III Pag.249 - Da COCORITA a COCUZZOLO (1 risultato)

all'erta; che appena sanno una cosa, che piglian la tromba e mandano

vol. III Pag.250 - Da CODA a CODA (1 risultato)

l'inno trionfale di non so che cosa. palazzeschi, 73: i manti viola

vol. III Pag.251 - Da CODA a CODA (1 risultato)

mostratogli la coda che poteva aver questa cosa, e confortarlo a volerci mettere le mani

vol. III Pag.252 - Da CODA a CODA (2 risultati)

, attento che la differenza non è nella cosa ma nelle parole, poi che così

facea gran festa, / la qual cosa più ch'altro gli è molesta; /

vol. III Pag.254 - Da CODASPRO a CODESTO (2 risultati)

parla d'un uomo, o d'altra cosa sustantiva,... 'cotesto

. indica un oggetto (persona o cosa) vicino a chi ascolta (e

vol. III Pag.255 - Da CODESTUI a CODICE (3 risultati)

-più spesso: codesto fatto, codesta cosa, ciò, questo. dante,

... sempre s'intenderà per quella cosa, quel fatto, quel che tu

espressioni ellittiche: codesta: co- desta cosa, ciò. g. m.

vol. III Pag.256 - Da CODICILLABILE a CODIFICARE (4 risultati)

quando la incontro, mi domando a che cosa serve il nostro codice. pasolini,

ultima volun- tade, pecunia o altra cosa. velluti, 191: rimasemi masserizie,

. panzini, ii-272: non parea cosa facile ottenere l'abrogazione di quel codicillo

uomo ordina dopo il testamento, come cosa dimenticata. s. bernardino da siena,

vol. III Pag.257 - Da CODIFICATO a CODIVISIONE (1 risultato)

alle scopaiole e capinere, / una cosa di mezzo ai pettirossi, / altissime alle

vol. III Pag.258 - Da CODIZZOLO a COERCIZIONE (1 risultato)

ha forza di costrignere a fare una cosa. arila, 97: dall'aureo

vol. III Pag.259 - Da COEREDE a COESISTENZA (2 risultati)

roberto, 79: aveva consegnato ogni cosa, gli aveva lasciato « rubare »

c. mei, 237: la cosa mi è perpetuamente riuscita coerentemente al da

vol. III Pag.260 - Da COESISTERE a COFANETTO (4 risultati)

diffinizion delle cose, non si vuole inserir cosa veruna superflua; cioè cosa che non

vuole inserir cosa veruna superflua; cioè cosa che non sia coessenziale con l'azione

ma il solo né conosce, né ha cosa che ignori. ma uno essendo,

amore del vero], non potrò dir cosa nuova, perché tu se'antico e

vol. III Pag.261 - Da COFANISTA a COGITATA (3 risultati)

... la mente essere una cosa cogitante non distesa, e il corpo

non distesa, e il corpo una cosa distesa e non cogitante. monti, x-3-184

secoli passati, incomincia a sapere qualche cosa. = voce dotta, lat.

vol. III Pag.262 - Da COGITATIVO a COGLIERE (2 risultati)

mostrar l'usato orgoglio, / se cosa appare ond'elli abbian paura, / subitamente

sua buona fortuna fece nascere una terza cosa, acciò non cogliessi el frutto della

vol. III Pag.263 - Da COGLIERE a COGLIERE (5 risultati)

prendere, stabilire la misura di qualche cosa. giamboni, 7-97: fare si

cannella del zeilan non può essere la medesima cosa che il cinnamomo. marino, vii-223

quel bene onde i beati sopra ogni cosa rallegransi. 9. figur.

g. gozzi, 1-128: bella cosa parrebbe a me, per esempio, quand'

/ domanda insidiosa / speri coglierla. a cosa / tu tendi ella non sa;

vol. III Pag.264 - Da COGLIETTA a COGLIONE (4 risultati)

26: non lasciarono alli vinti niuna cosa: e ciò non fu maraviglia; perocché

poco d'istanza basta a ottenerne ogni cosa che abbia un'apparenza di bene e di

o che si leggesse mai, ed è cosa che i sogni istessi non lo crederiano

libro, e ho fatto ricordo d'ogni cosa; sicché tu non l'arai colta

vol. III Pag.265 - Da COGLIONELLA a COGNAZIONE (5 risultati)

e il partito! ». -una cosa dei miei coglioni: assolutamente falsa,

in coglionèlla: canzonare. -prendere una cosa in coglionèlla: alla leggera.

per origine o per somiglianza (ima cosa della natura); affine, congenere,

bruno, 3-872: a la verità nulla cosa è più prossima e cognata che la

mariti e cognatine e suocere, ogni cosa è in guazzetto. fagiuoli, 1-6-204:

vol. III Pag.266 - Da COGNITÉZZA a COGNIZIONE (4 risultati)

del momento. -avere cognita una cosa: conoscerla assai bene. buonarroti il

). ant. che conosce una cosa assai bene, conoscitore. redi,

intelletto mediante 11 quale si apprende qualche cosa; conoscenza, notizia, percezione.

medesimo. boccalini, i-281: niuna cosa più è contraria alle riforme, che

vol. III Pag.267 - Da COGNO a COGNOME (6 risultati)

cognizione di una persona, di una cosa: conoscerla, averne una chiara percezione.

sua. -essere a cognizione di una cosa: conoscerla. palazzeschi, 3-260:

presentimento. -prendere cognizione di una cosa: rendersene edotto. c.

di quella terra e d'ogni altra cosa che mi parrà degna di venire in

a fitto parecchi anni per una piccola cosa, e traevane l'anno, quando cogna

condanne. poi di dove venivo e che cosa facevo. -per simil. sbarbaro

vol. III Pag.268 - Da COGNOMINARE a COINCIDENZA (1 risultato)

in una selva. per la qual cosa ella il cognominò silvio. cantari cavallereschi

vol. III Pag.269 - Da COINCIDERE a COITO (3 risultati)

getti, 15-i-128: non v'ha cosa alcuna coinquinata né macchiata. bruno,

marsilio ficino, 2-22: per la qual cosa lo appetito del coito e lo amore

medicare ti voglio. solo di una cosa ti fo avvertito, che avendo usato

vol. III Pag.270 - Da COL a COLÀ (2 risultati)

quel che più importa d'ogni altra cosa, copia di colle, frutto simile alla

della figura, de'colori, ogni cosa mirabile. de sanctis, leti,

vol. III Pag.271 - Da COLABILITÀ a COLARE (1 risultato)

le condizioni de'tempi qua e colà alcuna cosa in astratto. = lat. (

vol. III Pag.273 - Da COLATA a COLATO (3 risultati)

al culo ». « era ogni cosa nostro, si fece una colata che

crescenzi volgar., 4-47: in ogni cosa dolce è virtù purgativa e colativa.

vita eterna. -prendere ogni cosa per oro colato: ritenere ciecamente che

vol. III Pag.274 - Da COLATO a COLAZIONE (3 risultati)

, che tutto il paese sia una cosa tale. redi, 16-vii-47: sono

compagni. pulci, 3-42: truova cosa che faccin collezione, / se v'

colazione e, dopo aver mangiato qualche cosa in un bar, restai fuori fino alla

vol. III Pag.276 - Da COLECISTOCINETICO a COLERA (1 risultato)

la guerra, il choléra, che cosa sono? scomparse un po'più repentine

vol. III Pag.277 - Da COLERE a COLICA (2 risultati)

fonte cerca e cole / sparto in qualunque cosa inferiore. bembo, 5-122: ii

vino, e impiastrato, vale sopra ogni cosa alla colica. crescenzi volgar.,

vol. III Pag.278 - Da COLICO a COLLA (1 risultato)

i colori freschi. bruno, 3-430: cosa indegna che gli fanciulli la possono

vol. III Pag.279 - Da COLLA a COLLABORAZIONE (2 risultati)

me n'ho mistiere, / di veder cosa, che dolor mi tolla: /

collini mi affermava in bologna sapersi per cosa certa lo scrittore di quel dialogo era

vol. III Pag.280 - Da COLLABORAZIONISMO a COLLARE (2 risultati)

la partecipazione dei socialisti al governo della cosa pubblica, ventilata prima della marcia su

), cioè partecipare al governo della cosa pubblica, * fermo sempre rimanendo il

vol. III Pag.281 - Da COLLARE a COLLARETTO (1 risultato)

da la carestia, / ed ogni cosa m'è pòrto e collato. boccaccio,

vol. III Pag.282 - Da COLLARGOLO a COLLATERALE (1 risultato)

bar etti, 2-138: un'altra cosa ancora m'ha dilettato nel leggere questo

vol. III Pag.283 - Da COLLATERALIA a COLLAZIONE (1 risultato)

poiché chi loda o encomia approva la cosa fatta, così si dirà * collaudare '

vol. III Pag.288 - Da COLLEGIO a COLLEGIO (3 risultati)

da sé né proporre né vincere cosa alcuna, ma sempre insieme e

/ a ciò che se fallassi in cosa alcuna / tu ponga all'ammendar gl'inten

se questa frusta letteraria fosse la prima cosa che m'esce dalla penna, gli

vol. III Pag.289 - Da COLLEMA a COLLERA (4 risultati)

labbro eloquente tanta magnificenzatanto, che l'una cosa e l'altra gli colleppolammo suso.

masticava la sua bile legrarsi per qualche cosa; agitarsi, sbracciarsi. dentro di sé

il legume non mi piace, che sono cosa ventosa, i cativa e caparbia.

tutti tire d'un tratto che cosa fosse la potenza della sua collera.

vol. III Pag.290 - Da COLLERICAMENTE a COLLETTA (7 risultati)

libro, e leggevisi dentro ora una cosa d'amore, ora un'altra da

. goldoni, vii-1188: e che cosa ti ha detto quel temerario? -se

ricordo che non vi mettiate a dir cosa di me che non la possiate sostenere;

in cò- lora. ti perdono ogni cosa, pur che attendi a viver bene.

, / che veder non poteva alcuna cosa; / mai fu turbato alla sua

, la vita al mulino era diventata cosa infernale, da giustificare le più nere tra

passano per diversamente complessionati cervelli, ogni cosa casca e va in fumo.

vol. III Pag.291 - Da COLLETTABILE a COLLETTIVO (2 risultati)

ma se anche alla collettività succede la stessa cosa! alvaro, 7-255: si sente

che è detto ne segue qualche altra cosa; e sono « dunque »,

vol. III Pag.292 - Da COLLETTIZIO a COLLEZIONE (6 risultati)

tane loro per passare in italia, era cosa da coloro ricusata come se fosse ricusabile

sposa, / nella rete, udite cosa, / appannò del suo colletto.

mare ». a dimostrar la qual cosa, l'aveva preso davvero, e con

lucido le stringeva i fianchi come una cosa di adulta, e il grande colletto

simboli. cattaneo, ii-1-205: altra cosa è il genio con cui tacito svolge i

le nazioni generose alla viltà, altra cosa è la material precisione del collettore di

vol. III Pag.293 - Da COLLEZIONISMO a COLLIMARE (1 risultato)

senso di 'collidere 'è quello di cosa che urta o cozza in un'altra

vol. III Pag.294 - Da COLLIMATORE a COLLIRIO (1 risultato)

, monte o collina, signoreggiante ogni cosa all'intorno, daran più piacere et

vol. III Pag.295 - Da COLLISIONE a COLLO (4 risultati)

corpo della risonanza non ci è una cosa di mezzo, che risenta e si

parti dell'aria collisa da quella tal cosa che produce il tuono. collista,

intensi, davano al suo aspetto qualche cosa di animalesco e di primitivo. bocchelli,

[bibbia], 1-175: conciò sia cosa che tu sii un popolo di collo

vol. III Pag.296 - Da COLLO a COLLO (1 risultato)

bibbia volgar., i-235: e conciosia cosa ch'egli, abbracciato, cadesse nel

vol. III Pag.297 - Da COLLO a COLLO (6 risultati)

il collo, alquanto stette senza alcuna cosa dire, quasi da soperchia tenerezza impedita

vesti. -essere immerso in qualche cosa (debiti, fastidi) fino al

e ho fatto il collo a ogni cosa. -giocare, rimetterci, spendere

collo. moravia, iv-291: che cosa farò?... è chiaro quello

collo. -prendersi in collo qualche cosa: assumersene la responsabilità, l'incarico

acciocché / e'non si divolgasse questa cosa, / perch'i'vorrei tirarle il

vol. III Pag.299 - Da COLLOCATO a COLLOQUIO (4 risultati)

fuor domandate, ma nella larghezza della cosa che noi trattavamo, collocate -componemmo,

. castiglione, 262: però conveniente cosa è beffare e ridersi dei vizi collocati

; luogo e modo in cui una cosa è collocata; disposizione, ordine.

, di una tela o di altra cosa, sulla quale sia distesa una spalmatura

vol. III Pag.301 - Da COLLUTTARE a COLMATORE (1 risultato)

lacuna: supplire alla mancanza di una cosa di cui si sentiva vivamente il bisogno;

vol. III Pag.302 - Da COLMATURA a COLMO (2 risultati)

tabella ammonitrice. bocchelli, 2-99: ogni cosa ha un colmo donde scende per decreto

al colmo; se c'era una cosa su cui non ammetteva facezie, erano proprio

vol. III Pag.304 - Da COLOGARITMO a COLOMBANA (5 risultati)

parola de la fedaccia, che la cosa andrebbe invisibile. c. gozzi, 4-155

qual è toa forma degna? / qual cosa più sumiglia / a la toa gran

/ come debio nomarti, / che nulla cosa quanto te me piace? rajberti,

voi sapete quale è, pare una cosa smarrita, perché non ci è colombaia che

. c. croce, 260: che cosa è questo fermo? un pagliaro,

vol. III Pag.306 - Da COLOMBINO a COLON (1 risultato)

sanza mostrar l'usato orgoglio, / se cosa appare ond'elli abbian paura, /

vol. III Pag.307 - Da COLON a COLONIA (1 risultato)

, bosco, prato e qualunque altra cosa, donde, mediante l'industria e

vol. III Pag.308 - Da COLONIA a COLONNA (1 risultato)

cattaneo, ii-1-131: noi riceviamo qualche cosa da livorno, moltissimo da genova,

vol. III Pag.309 - Da COLONNA a COLONNA (3 risultati)

siena, i-145: oh quanto è pericolosa cosa al monaco l'andare a torno!

colunna dello mio regno, della quale cosa assai sono pentuto. ariosto, 44-28

18 (321): vedendo che la cosa andava per le brutte, ho creduto

vol. III Pag.311 - Da COLONNANTE a COLONNETTA (1 risultato)

. 2. per simil. qualsiasi cosa (piccolo sostegno, piccolo pilastro o

vol. III Pag.312 - Da COLONNETTO a COLORARE (2 risultati)

è mescolato con coloquintide. rante ', cosa che serve a tingere o a dar colore

ghia l'abisso. 1-665: che cosa fa a loro se l'agarico è maschio

vol. III Pag.313 - Da COLORATAMENTE a COLORE (5 risultati)

, 49-41 (iv-181): fu questa cosa sì ben colo rata /

/ che 'l conte appunto ogni cosa gli crede. boccalini, iii-102:

il colore da per sé, ma la cosa colorata. marino, 5-140: di

splendore. vallisneri, ii-285: la prima cosa che consideriamo si è la purissima terra

colorata apparenza pigliava a sostenere che fosse cosa buona o necessaria. colorato2,

vol. III Pag.314 - Da COLORE a COLORE (3 risultati)

ibero. soderini, iv-94: niuna cosa dei colori è più vaga e dilettosa

: la luce rapida / piove di cosa in cosa, / e i color vari

luce rapida / piove di cosa in cosa, / e i color vari suscita /

vol. III Pag.315 - Da COLORE a COLORE (4 risultati)

/ fanno la complessione / d'ogne cosa formare / e sovente mutare. pannuccio dal

male: non inganna niuno, ed ogni cosa adopera per dio, nel quale finalmente

di consistenza. -dar colore a una cosa: conferirle l'apparenza della verità,

nella sua casa melanconica, dove ogni cosa, dopo il ritorno dalla montagna,

vol. III Pag.316 - Da COLORE a COLORE (4 risultati)

qualunque uomo al mondo sia, e che cosa in segreto faccia che, in publico

positivi di una persona, di una cosa. -di dubbio colore: di apparenza

-prendere colore di qualcuno, di qualche cosa: assumerne l'aspetto, l'apparenza

. -ignorare di che colore sia una cosa: non conoscerla assolutamente.

vol. III Pag.317 - Da COLORERIA a COLORISTA (3 risultati)

7. figur. dare a una cosa una data apparenza, farla sembrar vera

colorisce e tratta / questo negozio come cosa fatta. nido eritreo, i-113: si

buono mercante, che non perdona a cosa nessuna per guadagnare, e non sente

vol. III Pag.319 - Da COLORIZZAZIONE a COLPA (4 risultati)

; / ché fuor di lui ogni altra cosa è fummo. - / similemente

spinta nel coliseo, per provare ogni cosa. bruno, 3-736: per esser

per terremoti; ma così rovinato è cosa miracolosa e pochi possono abbracciare el suo

domenichi [plinio], ii-710: è cosa pessima che le balie ingravidino: i

vol. III Pag.320 - Da COLPA a COLPA (5 risultati)

. manzoni, 144: è una cosa riconosciuta che il reo aggiunge spesso colpa

grave, per non avere usato alla cosa altrui la medesima cura che alla cosa

alla cosa altrui la medesima cura che alla cosa propria, ma senza alcuna malafede.

, a causa. fica una medesima cosa, e ingiustizia similmente, e così dante

di malizia nostra, tempo; e questa cosa essere non mi dee danno. bisticci,

vol. III Pag.321 - Da COLPABILE a COLPARE (6 risultati)

occorrente. -aver colpa di una cosa: esserne la cagione, averne la

i-n-n: e però, con ciò sia cosa che lo consentire è uno confessare,

in colpa: essere colpevole di qualche cosa, essere in stato di peccato.

vestendo l'abito di cappuccino, accomodava ogni cosa. faceva, in certa maniera,

errore troppo comune trasportiamo a colpa della cosa ciò che dee mettersi a carico delle

1-175: s'io avea in alcuna cosa colpato, voleano che fossi libero e

vol. III Pag.322 - Da COLPATO a COLPIRE (4 risultati)

orientali non si fosse discoperta si ricca cosa, chente è il cinnamomo. berchet

la coda bassa, colpevole di qualche cosa. 2. che costituisce colpa,

. montale, 3-98: finché la cosa non è chiarita la parola colpisce anche

cogliere nel segno, intuire pienamente una cosa, riuscire in una previsione o intenzione

vol. III Pag.323 - Da COLPITO a COLPO (3 risultati)

che usavano allora esclusivamente le francesi, cosa ch'io non avea vista mai,

9-9 (392): per la qual cosa il mulattiere oltre modo adirato gl'incominciò

un rumor secco, come se qualche cosa si fosse schiantato lassù, dietro l'azzurro

vol. III Pag.324 - Da COLPO a COLPO (4 risultati)

e si mettevano di fronte, la cosa cambiava. alvaro, 9- 193:

rapida e violenta per impadronirsi di qualche cosa. monti, ii-176: gli officiali

'colpo di stato'è nome moderno di cosa antichissima; indica cioè il passaggio violento

annunzio, iv-2-825: ah, che cosa mai potrebbe avvicinarti a me?..

vol. III Pag.325 - Da COLPO a COLPO (3 risultati)

di formaggio. verga, 3-48: cosa poteva valere la casa? ognuno allungava

levi di buon umore, penserà a cosa, che si maraviglierà come gli sia venuta

propria volontà, di impadronirsi di qualche cosa. gramsci, 93: durante la

vol. III Pag.326 - Da COLPO a COLPO (1 risultato)

erba del prato, che era poca cosa per attutirgli il colpo di grazia così ricevuto

vol. III Pag.327 - Da COLPOCELE a COLTELLACCIO (1 risultato)

punti; / ché 'l sangue è una cosa molto stretta: / e poi che

vol. III Pag.328 - Da COLTELLAIO a COLTELLO (1 risultato)

vocabolo * coltellesca 'non sarebbe la stessa cosa che 4 coltelliera '.

vol. III Pag.329 - Da COLTEZZA a COLTIVAMENTO (1 risultato)

) di pregio che risulti assente con cosa di nessun valore ma che sia presente

vol. III Pag.330 - Da COLTIVANTE a COLTIVARE (3 risultati)

/ e la gran madre d'ogni bella cosa, / l'itala terra con attento

interesse. fogazzaro, 5-164: che cosa avrebbe fatto non sapeva bene; si

con le bestie più strane. mi pareva cosa tra infantile e barbarica; e,

vol. III Pag.331 - Da COLTIVATO a COLTO (2 risultati)

è più bandita di qui di qualunque altra cosa nimica. carletti, 51: abbonda

il gran buio pesava, copriva ogni cosa, e la terra era tornata selvatica,

vol. III Pag.332 - Da COLTO a COLTO (1 risultato)

/ gli puoi tu in sì vii cosa esser cortese, / che amplissima mercé

vol. III Pag.334 - Da COLTRONE a COLUBRO (2 risultati)

; ma farebbe a suo tempo ogni cosa; / ché praterie vi si trovano al

chiamano qua cammelletti, che sono alcuna cosa meno che mezze colubrine. dizionario militare

vol. III Pag.335 - Da COLUBRO a COLURO (5 risultati)

maraviglia. marsilio ficino, 2-38: qui cosa maravi- gliosa avviene, quando duoi insieme

, di cose: queiranimale, quella cosa. dante, inf., 14-14

, 84: perché fingesti tu cotesta cosa? / per ricoprir colei. -chi

stato aver veduto; per la qual cosa subita speranza prendendo di potere ancora nello

columbaria e la dragontea sono una medesima cosa; e chiamasi serpentaria, ovvero dragontea

vol. III Pag.336 - Da COLUTEA a COMANDAMENTO (1 risultato)

mattioli, 2-827: ma per dire qualche cosa ancor della colutea, scrive teofrasto nel

vol. III Pag.337 - Da COMANDANTE a COMANDARE (5 risultati)

dal duca senza mai aver voluta far cosa che gli piacesse,... per

nome, io vi diroe bene alcuna cosa di questa materia. alberti, 385:

. non gli farà comandamenti se non poca cosa. boccaccio, iii-1-10: regnando adunque

imporre, ordinare espressamente che una data cosa venga fatta (l'azione, la cosa

cosa venga fatta (l'azione, la cosa ordinata viene espressa da verbi all'infinito

vol. III Pag.338 - Da COMANDARE a COMANDARE (1 risultato)

anco che tra tanto non dovesse innovar cosa alcuna in materia di religione e riti.

vol. III Pag.994 - Da CROCE a CROCE (1 risultato)

/ ché al senso mio non par cosa mortale? -con le braccia in

vol. III Pag.995 - Da CROCE a CROCE (2 risultati)

1-242: si dice solamente 'fare una cosa a occhio e croce ': e questo

fiore; / ma guarda di far cosa che mi spiaccia, / ché tu ne

vol. III Pag.997 - Da CROCETTA a CROCIATA (3 risultati)

volendo forse dire che vi manca alcuna cosa. moravia, iv-305: tutti i

rigide e scarne, per mettervi qualche cosa, un frutto, un'altra crocetta

cerca di là, né trova / cosa da farvi un minimo disegno; / sbadiglian

vol. III Pag.998 - Da CROCIATA a CROCICCHIO (2 risultati)

ammirate, fabrecate devine, / gran cosa demustrate, c'a tal signi convine:

, i-487: era così ristretta e misera cosa quella stanzuccia, che ce ne capivano

vol. III Pag.1003 - Da CROCOTA a CROGIOLO (1 risultato)

cane e di lupo e ogni dura cosa rompono co'denti e smaltiscono nello stomaco

vol. III Pag.1004 - Da CROIO a CROLLARE (2 risultati)

movimento di una persona o di una cosa. m. villani, 3-50

, 16-3-12: ma che veramente altro che cosa di dio non sia un tale istituto

vol. III Pag.1005 - Da CROLLATA a CROMA (3 risultati)

crollar di vento / o d'altra cosa così ben si regga / che non convegna

movimento di una persona o di una cosa, o dallo scatenarsi di forze naturali

senso di crollo, tragedia. che cosa mi sostiene? il lavoro fatto,

vol. III Pag.1008 - Da CROMOSCOPIA a CRONACHISTA (1 risultato)

fare la cronaca: parlare di qualche cosa, raccontarla, descriverla. redi,

vol. III Pag.1009 - Da CRONACHISTICA a CRONOLOGIA (1 risultato)

40-i-153: siegue ora l'istoria, cosa riveritissima fra'cinesi; di cui per cagion

vol. III Pag.1010 - Da CRONOLOGICAMENTE a CRONSTEDTITE (1 risultato)

spazio e tempo sarebbero la stessa cosa. tenza o dell'arrivo in

vol. III Pag.1012 - Da CROSTA a CROSTACEI (1 risultato)

di tutte le sorte: e ogni cosa bianco, con su una crosta, che

vol. III Pag.1013 - Da CROSTARE a CROTOFAGA (1 risultato)

di caviale e wodka, ma se la cosa non vi offende io preferirei un piattino

vol. III Pag.1014 - Da CROTOMIO a CRUCCIATO (2 risultati)

: pongasi in essiglio / ogni altra cosa andata; che sovente / l'uom di

feciono papa benedetto quinto; della qual cosa, sappiendolo otto, molto sdegnato e

vol. III Pag.1015 - Da CRUCCIO a CRUCIALE (3 risultati)

64-5 (v-181): è una orribil cosa il mar crucciato. pindemonte, 240

pur diverso perché avesse taciuto loro qualche cosa e una tal cosa. nievo, 1-78

taciuto loro qualche cosa e una tal cosa. nievo, 1-78: questo pensiero parve

vol. III Pag.1016 - Da CRUCIAMENTO a CRUDELE (3 risultati)

cru- ciamenti delle anime dannate, certa cosa ée, che mai non gli

giamboni, 4-40: con ciò sia cosa che il popolo di dio, cioè

amaro. lancellotti, 228: essendo cosa ordinaria e quasi naturale, che gli

vol. III Pag.1017 - Da CRUDELE a CRUDELE (1 risultato)

da poi ve scripse che pare omne cosa insciemi con la ultima speranza me sia

vol. III Pag.1018 - Da CRUDELEZZA a CRUDEZZA (1 risultato)

e il pudore. cardarelli, 376: cosa lieve è il tuo corpo! /

vol. III Pag.1019 - Da CRUDIGNO a CRUDO (2 risultati)

ben alta, ben ferma e stabilita cosa. alamanni, 6-14-18: non sì

questo, che per cruda che sia cosa a digestire, vecchio come io sono,

vol. III Pag.1020 - Da CRUDO a CRUDO (7 risultati)

vin crudo, che vi parrà altra cosa che 'l cotto de l'oste.

bensì facilmente, ma non così agevole cosa è il romperla come si farebbe d'

. montale, 29: è poca cosa la parola, / poca cosa lo

poca cosa la parola, / poca cosa lo spazio in questi crudi / noviluni

beve a sorsate / come grappa, ogni cosa vi esala un sapore. 19

, 1-80: ma vi ha egli cosa al mondo, alla quale tanto resista

a morire, non sono per temere cosa alcuna, ma per pigliare qualche partito bestiale

vol. III Pag.1021 - Da CRUDORE a CRUENTO (4 risultati)

dubbio. -nudo e crudo di qualche cosa: che non ha nulla a che

anzi affatto innocente. -non patire una cosa né cruda né cotta: non poterla

-sapere il crudo e il cotto di una cosa: conoscerla perfettamente. g

sapere il crudo e 'l cotto di questa cosa. 43. dimin. crudétto.

vol. III Pag.1022 - Da CRULLARE a CRUSCA (3 risultati)

entrare nella cruna dell'ago, così malagevole cosa è al ricco a potere entrare nella

, 163: comprano et vendono ogni cosa a peso, sino alle galline vive

lancellotti, 38: non fu mai cosa buona al mondo senza molta imperfezione,

vol. III Pag.1023 - Da CRUSCA a CRUSCOTTO (4 risultati)

della crusca, / perché a far qualche cosa io mi prepari / per lodar lui

parola, accento, né vi è cosa, / dove un cruscante stitico ed

perché son cruscate, di che ogni cosa è piena, ve ne rimetterò gli scartafacci

giusti, i-135: quella [cosa tua]... mi pare che

vol. III Pag.1024 - Da CRUSTAIO a CUBIA (3 risultati)

fondazione, creazione del mondo, cosa creata, creatura ', e xóyoc,

ctonio. su questa terra si sente che cosa signi fica 4 sottoterra »

viani, 10-83: poesia, cosa sei tu mai? parole decime-

vol. III Pag.1025 - Da CUBICAMENTE a CUBITALE (1 risultato)

di sorte che il multiplicare cubicamente alcuna cosa, non è altro che multiplicare un

vol. III Pag.1026 - Da CUBITIERA a CUCCAGNA (2 risultati)

; per donde, come di cosa maravigliosa, facesse menzione galieno di quella

. garzoni, 1-685: non è cosa al mondo, nella quale i cuochi

vol. III Pag.1027 - Da CUCCAIA a CUCCHIAIERA (2 risultati)

. pavese, 5-104: chiesi che cosa c'era attaccato sul palo della cuccagna,

. locuz. cuccarsi una persona, una cosa: doversela tenere, sopportandola contro voglia

vol. III Pag.1028 - Da CUCCHIAINO a CUCCIARE (2 risultati)

l'amore, lei mi chiedeva sempre che cosa volevo fare vezzeggiativo che vero diminutivo

un cucchiaróne di legno: ne veniva una cosa... magalotti, 20-169: in

vol. III Pag.1029 - Da CUCCIARELLO a CUCCOBEONE (1 risultato)

di cose: l'attività prediletta, la cosa preferita. aretino, 1-35:

vol. III Pag.1030 - Da CUCCOLO a CUCINA (1 risultato)

vedesse e sapesse ch'egli portava qualche cosa. capitò appunto mentre la donna diceva

vol. III Pag.1031 - Da CUCINABILE a CUCIRE (2 risultati)

milano è cuoco e poeta. -bella cosa. -e se bene hanno fatto cotal

un poco di zucchero, la qual cosa giovava molto per mitigare la sete.

vol. III Pag.1034 - Da CUCULIATO a CUDÙ (1 risultato)

delle cu- curbitacee, purché abbiano qualche cosa di bizzarro nella forma e ne'colori

vol. III Pag.1035 - Da CUFEA a CUFFIA (1 risultato)

risi. 9. figur. cosa mal riuscita; insuccesso. collodi,

vol. III Pag.1036 - Da CUFFIACROCE a CUI (2 risultati)

, e lavorò a capricci, di niuna cosa maggiormente curandosi che di vestire pomposamente,

, cugina, levatemi una erniosità: cosa state almanaccando con mastro don gesualdo? »

vol. III Pag.1037 - Da CUI a CUI (7 risultati)

infermo; a cui se awegna alcuna cosa d'awersitade, lascerà d'onorare la innocenza

. boiardo, 1-1-56: fu questa cosa nella reai corte / tra il generai

. pavese, 148: non c'è cosa più amara che l'alba di un

cui nulla accadrà. non c'è cosa più amara / che l'inutilità.

): domandollo allora tammi- raglio che cosa a quello l'avesse condotto; a cui

/ condur vittima al tempio, è cosa certo / da non veder se non con

, nel significato di per la qual cosa, per ciò, per questo (

vol. III Pag.1038 - Da CUIO a CUIUSSO (7 risultati)

hai adomato, desteli descememento; / nulla cosa ha osservato de lo tuo commandamento:

, 16 (183): noiosa cosa... è udire ragionare di cui

che, pronom. interrog. di cosa. segneri, iv-742: disse che

a cui infertà, a cui una cosa a cui un'altra. g. villani

non potendo dalle parole dette dal barattiere cosa del mondo trarre altro, se non

dolore et afflizione, / e non è cosa for de rasone patendo tale condannasene.

a scuola, né egli ha detta cosa alcuna in tal proposito, che possa riuscir

vol. III Pag.1039 - Da CULACCINATO a CULICE (1 risultato)

, la quale era la più bella cosa che si trovasse in tutto il culattario dell'

vol. III Pag.1040 - Da CULICIDI a CULLARE (1 risultato)

vi paia, è pur altra cosa ch'esaltar la salza, l'orticello,

vol. III Pag.1042 - Da CULMINAZIONE a CULO (2 risultati)

conspetto della solitudine. pareva che qualche cosa di tragico e di eroico entrasse nella

tutto quello ispettaculo di culo gli parve una cosa maravigliosa: istava in modo ammirativo e

vol. III Pag.1043 - Da CULOBIANCO a CULTO (2 risultati)

: chi può non vedere quanto sia cosa giusta per sé, e indipendentemente da

culto. pavese, 4-250: la cosa più bella del culto, degli altari,

vol. III Pag.1044 - Da CULTORE a CULTRO (1 risultato)

cui si considera una persona, una cosa, un'entità; l'onore che

vol. III Pag.1045 - Da CULTUALE a CULTURALE (1 risultato)

, i-151: a proposito, che cosa è questa cultura? confesso che non

vol. III Pag.1046 - Da CULTURALISMO a CUMULATIVO (2 risultati)

. firenzuola, 573: che bella cosa è vèdere una leggiadra donna,

camere] o almeno non esprimere una cosa che faccia a'calci con la pittura,

vol. III Pag.1047 - Da CUMULATO a CUNA (3 risultati)

magno volgar., 3-42: nella qual cosa è da notare quante cose sono cumulate

stata da tutti in italia giudicata una cosa pessima? cesarotti, i-181: una

sarìa necessario fare uno cumulo di ogni cosa, e ridurre tutta questa massa in una

vol. III Pag.1048 - Da CUNARE a CUNEO (1 risultato)

quadrata schiera subitamente facciano. la qual cosa fatta in ischiera di tre canti,

vol. III Pag.1049 - Da CUNETTA a CUOCERE (2 risultati)

: vedete così tra chiaro scuro ogni cosa coperta di gelsomini, che fanno armonia sul

il foco, e sì cocete / cosa che spesso in bocca si metta; /

vol. III Pag.1050 - Da CUOCERE a CUOCERE (1 risultato)

bartoli, 1-52: non si truova cosa alcuna più commoda a qual tu ti vogli

vol. III Pag.1051 - Da CUOCO a CUOIO (4 risultati)

sarebbe più mio che vostro, conciosia cosa che voi poco vi curate di mio affanno

né da serbare: di persona o cosa da cui non si può trarre alcun

persone si mettono a fare la stessa cosa, i risultati che si ottengono sono

biada, coiame, o alcuna altra cosa, non possa passare o essere portata,

vol. III Pag.1052 - Da CUOIO a CUOIO (4 risultati)

carcere e d'essere libero, ogni cosa gli promisse, e dimandò certe arme

e reflusso, dentro accogliendo sempre qualche cosa dall'estrinseco e mandando fuori qualche cosa

cosa dall'estrinseco e mandando fuori qualche cosa da l'intrinseco: onde s'allungano

commesso ma per vendetta. la qual cosa venne a l'orec- chie di gambise

vol. III Pag.1053 - Da CUOIUCCIO a CUORE (1 risultato)

caldo, freddo, temperatura e qualunque cosa nell'aria si genera sono dal sole

vol. III Pag.1054 - Da CUORE a CUORE (6 risultati)

s. c., 23-2-13: niuna cosa è più beata che 'l puro cuore

amore e 'l cor gentil sono una cosa, / sì come il saggio in suo

chi gli dà retta, ha sempre qualche cosa da dire su quello che sarà.

porre il cuore in qualcuno, in qualche cosa: affezionarsi. -prendere il cuore a

tutto esser di dio; non avendo cosa terrena, con cui dividere il cuore e

: questi fenomeni amorosi sono a lui cosa nuova, che lo empiono di meraviglia e

vol. III Pag.1055 - Da CUORE a CUORE (5 risultati)

dato comportamento, a fare una determinata cosa, della facoltà di intendere, di volere

atterrito, più che d'ogni altra cosa, del suo terrore, richiamò al

(258): per la qual cosa lui disse, ch'era disperato, e

, loro, la 'provvidenza'e ogni cosa, quel ragazzo aveva il cuore più

interna, 11 mezzo (di qualsiasi cosa, e, in particolare, di

vol. III Pag.1056 - Da CUORE a CUORE (4 risultati)

cuore. -col cuore di fare una cosa: col saldo proponimento di farla.

conquistatori da terre lontane a mostrar loro cosa ri fosse veramente di là: cuori

... avrebbe potuto così scellerata cosa ordinare? tasso, 6-i-62: ahi ben

aver cuor di leone a sostenere ogni cosa per amor di cristo. salmni, 22-89

vol. III Pag.1057 - Da CUORE a CUORE (11 risultati)

risposta. -avere a cuore una cosa: tenerla in gran pregio, in

gran conto. ariosto, 27-36: cosa ch'a core / quanto la vita e

donne non hanno, quasi tutte, cosa più a cuore che l'adornarsi. monti

il cuore, avere cuore di fare una cosa: essere deciso a farla, avere

cuore. -avere il cuore a una cosa: pensarci molto, averne la mente

; / ma il conte che a tal cosa non ha il core, / alle

mirato; e però non sanno talora che cosa abbia detta il sacerdote. salvini,

-avere in cuore di fare una data cosa: avere il fermo proposito di farla

-avere il cuore a qualcuno o a qualche cosa: tenervi rivolto il pensiero.

un pezzo. -avere nel cuore una cosa: tenerla segreta. -anche: esserne

-bastare il cuore di fare una data cosa: avere 11 coraggio, l'ardimento

vol. III Pag.1058 - Da CUORE a CUORE (14 risultati)

sia desso! -dare al cuore una cosa: colpire l'animo, commuoverlo.

dare il cuore di far una determinata cosa: incoraggiare a farla, osare, ardire

-dare il cuore a fare una data cosa: scegliere, decidere di farla.

santi barlaam e giosafalte, 91: nessuna cosa non vidi, che tanto mi piacesse

. -fermare il cuore in qualche cosa: porre tutto l'affetto in essa

accettare il buon cuore: accettare una cosa come segno di benevolenza. fagiuoli,

-il cuore dice di fare una data cosa: sentirsi di farla. cavalca

patire. -legarsi al cuore una cosa: imprimersela fortemente nell'animo, nella

-levare, distaccare il cuore da qualche cosa: rimuovere da essa il pensiero,

. perché l'uomo veggendo com'è cosa vana quello ch'ama e dove egli hae

porre il cuore a fare una determinata cosa: indirizzare ogni cura a farla.

porre in cuore di fare una determinata cosa: infondere il coraggio, la volontà di

porsi in cuore di fare una determinata cosa: prendere il proponimento di farla.

. - prender cuore di fare una cosa: prendere il coraggio di farla.

vol. III Pag.1059 - Da CUORE a CUORE (11 risultati)

cuore, prendersi a cuore, una cosa: interessarsene vivamente, prendersene cura,

, sebbene taramanna avesse preso subito la cosa a cuore presso il governo.

il coraggio (di fare una data cosa). pananti, i-14:

due o tre volte per dire qualche cosa, ma il cuore non le resse.

imitazione di cristo, i-12-1: buona cosa è a noi che alcuna volta abbiamo

-sentirsi il cuore di fare una cosa: avere l'animo, avere il

il cor. pananti, i-376: è cosa che fa pianger, spezza il cuore

vii-1122: si vede bene che qualche cosa le sta nel cuore più dell'abito

vedere una signorina che piangeva era una cosa che stringeva il cuore.

spontaneità. sacchetti, 254-33: nessuna cosa è che tanto vaglia all'anima,

fa dimenticare la persona (o la cosa) amata. savonarola, iii-376:

vol. III Pag.1060 - Da CUORIFORME a CUPIDIGIA (4 risultati)

il mio cuoruccio bello veda a che cosa si espone! -latin. còrctilo

, sentiva cupamente che la guerra era cosa degli uomini e sua, e gli bruciava

conceduto dalla insaziabilità della cupidigia; conciossia cosa che colui che guadagna la ricchezza,

cupidigie; la grande patria sovra ogni cosa, spirito di sagri- ficio e buona

vol. III Pag.1061 - Da CUPIDINE a CUPIDO (2 risultati)

, contento essere di te medesmo: cosa è di certissima gran divizia. dante

la cupidità del guadagno non fosse lodevol cosa e ch'i cupidi del guadagno fosser

vol. III Pag.1062 - Da CUPIDO a CUPO (1 risultato)

tali, sapendo esse di avere appartorire cosa tanto all'appetito concupiscibile.

vol. III Pag.1063 - Da CUPO-CUPO a CUPOLA (1 risultato)

39-ii-146: fanno mistero d'ogni lor cosa, e per minima e indifferente che

vol. III Pag.1065 - Da CURA a CURA (3 risultati)

essempli. alberti, 202: niuna cosa manco si può occultare che la virtù

affissa. 5. persona o cosa che è oggetto di particolari sollecitudini,

883: disperato dei piaceri, come di cosa negata alla nostra specie, non mi

vol. III Pag.1066 - Da CURA a CURA (1 risultato)

non vuol dir altro se non quella cosa che arde e consuma il core. poliziano

vol. III Pag.1067 - Da CURABILE a CURADESTRO (5 risultati)

prender, toglier cura di far qualche cosa: darsi pensiero, impegnarsi, preoccuparsi

, 4: noi, facendo ogni cosa contraria alla sanità dell'anima, non

-aversi cura da qualcuno o da qualche cosa: stare in guardia, fare attenzione

tutto il resto, e guiderebbe la cosa. -tener cura di qualcosa:

-togliere in cura una persona o una cosa: prendere sotto la propria custodia o

vol. III Pag.1068 - Da CURALE a CURARE (4 risultati)

a una persona o a una cosa. s. bernardino da siena,

premura a una persona o a una cosa. giamboni, 192: è

e celesti. alberti, 202: niuna cosa manco si può occultare che la virtù

o stima di qualcuno o di qualche cosa, farne oggetto dei propri interessi,

vol. III Pag.1069 - Da CURARICO a CURATELA (4 risultati)

volgar., i-83: meno che acconcia cosa mi pare che a me sia dato

diffinire tale giudicio, con ciò sia cosa che il presente articolo mi tocca: e

caffè, non sarà una gran bona cosa, ma ce l'ho; se voglion

un ponce o un bicchierino di qualche cosa,... ci abbiamo della bona

vol. III Pag.1070 - Da CURATIVO a CURATORE (3 risultati)

giorgio baglivi ha fatto vedere quanto malagevole cosa sia il dedurre e fissare le giuste

,... e qualunque altra cosa seguita vanità per traversa via,..

, non gli può impedire legalmente altra cosa che l'alienazione degli stabili. lambruschini

vol. III Pag.1071 - Da CURATORIA a CURIA (3 risultati)

se sentono alcuna magagna che dispiaccia nella cosa che e'vendono, e'la ricuoprono e

volgar., ii-1-27: con ciò fosse cosa che egli [romolo] partisse il

non fusse lecito a persona di rivelar cosa che vi si trattasse in pregiudicio de la

vol. III Pag.1072 - Da CURIALE a CURIOSAMENTE (1 risultato)

372: e quando fosse d'alcuna cosa ripresa, non si mostri di ciò curicciosa

vol. III Pag.1073 - Da CURIOSARE a CURIOSITÀ (4 risultati)

1016: perciò senza voler ponderare la cosa troppo curiosamente, per ogni lieve causa

il letto, e avendo veduto ogni cosa, si pensa senza sua pena e senza

lì, ch'esce dalla cucina. -che cosa sarà andato a fare in cucina?

(per lo più al plur.) cosa singolare, strana; fatto o avvenimento

vol. III Pag.1074 - Da CURIOSO a CURIOSO (7 risultati)

, cugina, levatemi una curiosità: cosa state almanaccando con mastro don gesualdo?

che desidera sapere o vedere ogni piccola cosa, generalmente per amore del pettegolezzo,

ricerca ansiosamente (una persona, una cosa). ariosto, 27-10: e

ha cura di qualcuno o di qualche cosa; sollecito, attento, diligente; zelante

per vederla passare come fosse già una cosa curiosa. svevo, 3-637: fui accostato

questa libertà arriva, per la prima cosa mi chiude in una cella con una porta

-sm. (anche sf.). cosa, fatto singolare, bizzarro, fuori

vol. III Pag.1077 - Da CURVAMENTE a CURVILINEO (1 risultato)

, 2-73: in rimirando sì mirabil cosa / stringe le labbra allor, curva

vol. III Pag.1078 - Da CURVIMETRO a CUSCINAIO (1 risultato)

. accusare. -cusar ragione di qualche cosa: rivendicare particolari diritti. malispini,

vol. III Pag.1080 - Da CUSSINA a CUSTODE (2 risultati)

gliene voleva carpir suso; per la qual cosa fingendo di por mente altrove, vede

. giusti, ii-14: l'unica cosa che ti frastona è quel goffo commento che

vol. III Pag.1081 - Da CUSTODIA a CUSTODIA (4 risultati)

che volevano dire la messa, vedevano questa cosa... e poi anche dopo

l'ufficio commesso, sempre d'ogni cosa colla reina e colla nuora di lei

più che del danaio, sola una cosa, della quale essere massaio stimava io

. piovano arlotto, 277: che cosa è la terra. -fondamento del cielo

vol. III Pag.1082 - Da CUSTODIMENTO a CUSTODIRE (5 risultati)

innanzi agli occhi del conditore, di nulla cosa fuori di sé si curava.

8. ant. in senso concreto: cosa che giova, che previene il male

custodisce. muratori, 7-iv-456: diffidi cosa sarebbe che,... comunicato l'

tu rientri in un luogo dove ogni cosa per noi custodisce un ricordo ancóra vivo,

ii-51: si contentava veder salvatico ogni cosa, come la sua natura, allegando che

vol. III Pag.1083 - Da CUSTODITO a CUTICOLA (1 risultato)

del papa, 1-2-155: si ha per cosa certa e indubitabile, che simiglianti pustole

vol. III Pag.1084 - Da CUTICOLARE a CZARISTICO (1 risultato)

oggi, l'imperatrice ed io, la cosa più difficile del mondo; essa ha

vol. III Pag.1085 - Da D a DA (1 risultato)

seco,... con ciò sia cosa che più alquanto empie la sillaba e

vol. III Pag.1086 - Da DA a DA (4 risultati)

canzonetta novella, / va canta nova cosa / -levati da maitino - / davanti a

, 70: io non ho a provveder cosa nessuna, / perch'io ce li

voi e gli altri sempre, la prima cosa che voi facciate da mane e da

da dodici / ducati in poi, ogni cosa, e vi supplica / che non

vol. III Pag.1087 - Da DA a DA (4 risultati)

determina il luogo ove qualcuno o qualche cosa si trovano, ove un fatto si verifica

modo conci da la pioggia, che gran cosa sarà ch'io gli possa leggere.

3-125: gli sembra di aver detto una cosa che non può farci rompere il suo

, messere, che non sono io cosa da voi. grazzini, 4-80: odi

vol. III Pag.1088 - Da DA a DA (8 risultati)

fremere e rompere forse in pianto per una cosa da nulla. montale, 1-13:

: veduto han gli occhi miei sì bella cosa, / che dentro dal mio cor

4-85: è l'uomo da sé vii cosa, e picciola, e poco dispettabile.

che noi siamo idonei a pensare alcuna cosa da noi, ma la sufficienza nostra

, 5-ii-197: vanno investigando che nessuna cosa si muove da se medesima, e

i-81: -zia chiarina ha da confessarti una cosa! -c'è bisogno che tu porti

senza acquistare niente, ma facevano ogni cosa male. -come locuz. aggettivale

f. doni, 36: par veramente cosa molto nova da dire che 'l mondo

vol. III Pag.1089 - Da DABBASSO a DACCANTO (3 risultati)

-avere la dabbenaggine di fare una determinata cosa: essere tanto ingenuo, essere tanto

operazione, però che non mette alcuna cosa innanzi gli occhi. gemelli careri, 2-ii-419

scandalosa un giovane dabbene, non è una cosa che possa far piacere alle famiglie.

vol. III Pag.1091 - Da DACRIOCISTITE a DADIA (6 risultati)

è il mio dadà; la tal cosa è il suo dadà '. donde viene

: là vi è tutto: che cosa fate? panzini, iv-178: 'dadà',

4 idea prediletta desiderio di persona o cosa a cui il pensiero ritorna. =

contanti e dadaiuoli, / e d'ogni cosa ch'a lor fa mestieri. =

mostra d'amare: per la qual cosa se la sua amanza vede che se ne

dio il quale mai niuna mal fatta cosa lasciò impunita. s. caterina de'ricci

vol. III Pag.1092 - Da DADO a DADO (3 risultati)

giocano o soli, o con altra cosa appresso, e tutti contengono i segni

, 2-46: farai un dado di qualunque cosa vuoi sapere il suo peso che sia

il paesaggio; era una meraviglia quella cosa semovente, come alle origini della sua

vol. III Pag.1093 - Da DADO a DADO (6 risultati)

-lasciar correre il dado: lasciare che la cosa vada da sé. tommaseo [

prendersi, avere completa soddisfazione; fare cosa che vale la spesa, che meriti la

velluti, 221: s'e'pisani feciono cosa, che fosse meno che dovuta,

, 152-103: abbiate cura a una cosa, che quando voi gli appresentate al signore

dado: essere al principio di una cosa, cominciare a fare una cosa.

una cosa, cominciare a fare una cosa. pulci, 18-183: né,

vol. III Pag.1094 - Da DADOFORO a DAGA (1 risultato)

2-26: ma non saprei vedere a che cosa possa riuscire il lavoro o il giuoco