parole, madonna, come pudica in ogni cosa, dispiacendoli questa contumelia,..
chi sa il buon padre mio che cosa ha detto / quando ne'regni de la
ardiva in quell'altissimo silenzio di chiedere alcuna cosa. loredano, 1-121: la notte
quasi che le lettere non diano più cosa bella, mi rivolga ai classici tra i
diano allo studio delle lettere siniche come a cosa di che dipende in molta parte la
roma. i conservatori diressero bene ogni cosa mantenendo scrupolosa neutralità, ma l'impulso
l'uomo ben nato e mal vivente è cosa mostruosa e degno di vituperio.
che insieme formar debbono, è faci! cosa a mostrarsi. -in modo maldestro
alla persona che chiede, la prima cosa è di por mente com'egli sia conosciuto
foco dov'eo ardo non secorre / cosa veruna che me sia destra, / angi
mandati / circondan quella, e ogni cosa sinestra / cacciando indietro, ed onde e
tempi così sinistri che non si poteva cosa buona operare. leti, 5-iv-
mancano le cose ottime, mai avviene cosa sinistra, sempre vive libero e sempre
, 1-80: se a costui riesce la cosa, io di questa città farò quasi
, tutto era sparito; tutto fuorché una cosa, quel dolore dalla parte sinistra.
. carducci, iii10- 131: grande cosa e perfetta è l'amore, mediante il
l'amore, mediante il quale ogni cosa grave diventa leggera ed ogni cosa sinistra è
ogni cosa grave diventa leggera ed ogni cosa sinistra è tollerata pazientemente. tarchetti,
. bartolini, 1-127: percepii qualche cosa di sinistro stesse per accadere; ma
). caro, 12-iii-29: farete cosa grata al mondo, degna de l'amore
1-147: sarretta aveva in sé qualche cosa di sinistro, di poco rassicurante.
piero alienorono li amici e rovinarono ogni cosa. giannotti, 2-1-118: disordini ed
... nonna in sé alcuna cosa di sinistra operazione. buonafede, 2-vii-130
: 1 carabinieri, subodorando qualche cosa di sinistro, furono solleciti ad allontanarsi,
baldelli, 3-42: non è già cosa tanto agevole a voler con parole persuadere
parte. betteioni, iv-153: la cosa era naturalissima, e non era da
307: non le piace udir né veder cosa che di lei non possi andar con
ora ne ho quella gelosia che di cosa carissima aver sie possibile. bellori,
nel volere o lodare o biasimare alcuna o cosa o fatto o persona.
solamente due, a significar una stessa cosa sinonimamente,... ma posson
vocabolo nella terminologia vichia- na non è cosa che, a questo punto, ci possa
non dè essere punto a. nnoi cosa cielata che questo nome prete e vescovo nella
... sinonimi, cioè significano una cosa medesima, come 'ire'e 'andare'
diremo esser quel nome che è alla cosa appropriato. son ancora alcune parole sinonime,
la riga / a questa volta questa cosa andava. -entrare sul filo della
x-7-28: il medico del villaggio giudicando la cosa leggera non volle mettere né ghiaccio né
: non è menomamente contraddittorio che una cosa dipenda totalmente da un'altra e tuttavia
sostituzione dei metodi moretti, i-135: che cosa è mai la reggia danese? una tenda
. gramsci, 12-219: in che cosa il nuovo movimento sionista nato dopo la
e, più in generale, qualunque cosa sia difficilmente reperibile (e può avere
quel non sentirsi mai contraddire in veruna cosa, anzi approvare ed esaltare in tutte
piedi un antipatico... è la cosa più seccante. -con uso
si abbia ad avere considerazione ad alcun'altra cosa. chiabrera, 3-126: quanto al
se lo spazio è grande, niuna cosa si può per mio avviso aggiungere salvo la
potea essere, perché bisogna che la cosa mossa passasse per ispazio, e ogni spazio
è divisibile in infinito, fosse impossibile cosa passare in infinito. viaggi di girolamo
fare a chi vuole bene descrivere alcuna cosa secondo tutte le condizioni delle cose, cioè
delle cose, cioè sceverarsi alquanto dalla cosa, perché abbia spazio tra la luce dell'
l'infinita pietà di colui a cui nulla cosa si nasconde non sostenne che, senza
spazio come io ho al presente: questa cosa non saprà mai persona. nappi,
: quando uno principe disidera ottenere una cosa da un altro, aebbe, se la
sì chiara spiccatura di ciascheduna che è cosa maravigliosa. d. bartoli, 10-173
v. galilei, 1-44: egli è cosa certa che tre terze maggiori del liuto
gozzano, i-779: non so che cosa provo nel rivederti così spaziosamente bella!
sulle ginocchia e incominciò a cercare qualche cosa per terra, spazzando il pavimento con le
la giustizia, e ha spazzato ogni cosa. 9. rubare, razziare
scopa e spazzativi la mente d'ogni cosa e grande e piccola. -liberare
sostituire; che ha spazzato via ogni cosa, il cattivo e il buono, la
il mio cantastorie s'interruppe. non so cosa fosse stato, forse il rumore di
e. gherardi, cxiv-20-110: era una cosa curiosa il veder laché fusse tale, /
di questo mondo, e sì come cosa perita insino a qui. nannini [epistole
operari non gettassero e non ne perdessero cosa alcuna; e che tutto riusciva a loro
dirmi: « provvederemo, aggiusteremo ogni cosa ». tarchetti, 6-i-152: giunto
sentii rullar sul capo non so che cosa d'ispido, che mi fece saltar su
], 62: ciò posto ecco che cosa avverrà se i denti del commutatore sono
1-1-316: né pure li ho potuto dir cosa alcuna sopra di ciò, essendosi partito
. g. bassani, 5-10: cosa sapeva, cosa poteva capire, lida?
. bassani, 5-10: cosa sapeva, cosa poteva capire, lida? lei sola
noi ponemo uno specchio dal destro della cosa specchiata, l'idolo parrà in altro
xviii-289: vorrei vedere finita e specchiata ogni cosa mia e sapere quanta moneta mi resta
, xxxiv-300: io ho qui presso una cosa specchiata / ch'è il fonte,
: lo specchiarsi o il guardare una cosa che abbia forma di specchio, come quadri
r. longhi, 813: che cosa potesse conseguire [caravaggio] a questa
). lambruschini, 585: la cosa... si ridurrà a un attestato
con lo specchietto per le allodole della cosa narrata. c. e. gadda,
uno specchio netto / rende l'image della cosa opposta, / rendea di lei al
conseguenza devono, più ai ogni altra cosa, subirne l'impronta e diventare come lo
. poliziano, 1-557: s'alcuna cosa ch'io dicessi in rima, / i'
l'impronta o riverbero dell'idea in una cosa sensata e mimetica. e il rovescio
lo tenpo che dèe venire: la quale cosa ai pigri uomini è grande esenpio e
lo avesse veduto, ad ogni altra cosa che a uomo laveresti simigliato: non si
, 1-i-473: dirò qui solo alcuna cosa ispeziale, veduta et udita dallui. b
erizzo, 1-127: volendo noi trattare alcuna cosa totale, ciò è alcun genere al
persona o di una categoria o di una cosa specifica; apposito. giamboni
dimostrasse loro la volontà sua sopra questa cosa. offici dei flagellanti di pomarance,
, 1-1 (1-iv-32): manifesta cosa è che, sì come le cose temporali
speciale / sarà il servirti in qualche cosa e infino / il potermi vantar tuo
sott'occhio, se mai vi fosse stata cosa che esigesse risposta; ma non mi
, peculiare di una persona o di una cosa; che ne costituisce la nota distintiva
per infornarlo a suo tempo, è cosa specialissima del paese. capuana, 1-i-159
non nella elezione del principe, la quala cosa è allora per legge speciale concessa.
di perfezione mostrando, non ebbero niuna cosa né in speziale ne in comune per ragione
e. gadda, 24-44: l'unica cosa di buono che posso avere è che
azioni noiose e diligenti, posso portare qualche cosa della mentalità zotica del mestiere nella regione
: per 'prodotto speciale, particolare, cosa eccellente'nel suo genere, 'uomo valente'
perché noi addiman- diamo consiglio, conciossia cosa che noi non lo chiediamo per le
. verri, i-103: per la qual cosa, sedati alquanto gl'impetidello sdegno, volle
quale pronunzia l'apostolo, quasi come una cosa di spezialtà, quando dice (1
che... sua santità li chiedeva cosa che per la spezieltà sua mai consentirebbe
portano odio, come quelli che niuna cosa desiderano né apprezzano più che la libertà
di medicina specializzata, per capire qualche cosa della propria malattia. -dedicato
questi luoghi che veramente sono ameni (unica cosa buona che abbia la mia patria)
patisce e la base e la superficie della cosa che fa la specie. gesù cristo
volgar., iv-2-5: oh quanto è cosa mara- vigliosa e degna di fede,
specie sacramentali. pinamonti, 493: -che cosa s'intende per le specie del pane
per tutto che saladino lasciava al mondo ogni cosa, e neppur portava seco quel miserabile
xx-305: la percezione... è cosa istantanea. ma la percezione, anche
frutto e nobele fera nobile operassione e cosa nobele ciascuna in ispesia sua. restoro
di molti individui appresi come una cosa, se ben siano molte cose
. ogni virtù formante et operante alcuna cosa alla forma dalla specie ha il suo
(1- iv- 12): la cosa dell'uomo infermo stato o morto di tale
li quali il concilio non ha disposto cosa alcuna,... si camina con
vecchia specie, e mi pareva una cosa. - ceto, livello sociale.
.. sempre fra la persona e la cosa e racchiude un dominio di quella sopra
mantenuti sì diritti i dovuti termini che niuna cosa gl'intelletti di tutti quelli che
. a. verri, xxiii-122: una cosa fra le altre m'ha incantato:
a una lettera, specificando sul coperchio cosa rinserra per non crear sospetti in quei
ecc. piccolomini, 10-10: conciosia cosa che altro non siano che differenzie distinguenti
: si può forse disconvenire che sarà ardua cosa far tornare al vario e specificato
energia dell'individuazione, veda ognuno che cosa sia più urgente e importante se l'
casi, nella specificazione del suo sermone ogni cosa per ordine gli dichiaròe. benvenga,
non gli apparteneva per formare una nuova cosa, possa o non possa la materia riprendere
opera. in quest'ultimo caso la cosa spetta al proprietario della materia, il quale
carbone dalla fiamma se non come la cosa non compiuta dalla compiuta. fasciculo di
l'essere specifico e individuo di alcuna cosa, dal quale dipende la virtù,
sua individualità (un bene, una cosa) indipendentemente dall'avere caratteristiche comuni con
occupazione niuna speciosità, onde apparire gran cosa negli occhi degli uomini. -in
uomini. -in senso concreto; cosa bella, pregevole. dominici, 1-65
: prise i carriagge e ogn'altra cosa posta a sacco, accorgendosi del speciosissimo
abbino congregato oro e ariento e ogni cosa speciosa, e vedino una donna bella
più che oro e ariento e ogni altra cosa speciosa. cantare di madonna elena,
cui si dimostra 'a priori'che la cosa non poteva accadere altrimenti. papi, 1-3-
a potere conoscere né ragionevolmente speculare alcuna cosa. s. bernardino da siena, 2-ii-896
.., non ti piace niuna cosa di questo mondo. g. de'pigli
. piccolomini, 1-4: veramente divina cosa è lo speculare e lo intendere. b
: ciò che più d'ogn'altra cosa premendo alla corte del re cattolico,
conv., il-iv-n: con ciò sia cosa che quella che ha la beatitudine del
, penetrano fortemente senza discorso in ogni cosa. questo è vero non so- lum
cano bene e veggono el meglio della cosa, dànno buono iudizio e stanno saldi
tutte le cose, con ciò sia cosa che poco cognoscano della vera sapienzia per
berto, 206: io confesserò questa essere cosa di fermissima veri 4.
solamente nelle speculazioni, non possa dir cosa che molto meglio non si sappia da
nuovo re di portogallo sostenersi, questa è cosa di difficile speculazione. tommaseo, 11-204
gabella di siena, 27: d'ogne cosa unde escie ka- bella da quatro denari
facendolo tenere dai suoi scherani. che cosa ci sarebbe di strano adunque, se lo
, i-159: non ci pare che la cosa avesse onorevole ispe- dimento, come ara
la sola parola, acciò non portasse cosa a venezia di ombra o sospetto.
, vi-1-300: enumerar questi modi non è cosa punto necessaria al nostro argomento, né
, come un non vuol fare una cosa, subbito si minaccia del bastone.
i-5-3: i monarchi in amor (la cosa è antica) / speditamente vanno al
: vogliono essere spediti i cavalieri di cosa, toccando la lettera dell'abaco. l
moretti, iii-949: lui non capiva che cosa piuto il proprio compito, che
. croce, 2-38: per dirti la cosa a la spedita, / così s'usa
molto disputata, e a te medesimo è cosa al postutto molto cercata, avvegna che
quanto ad le genti, avendo trovato la cosa spedita, non occorre dirne altro
che è l'angina, con un'altra cosa. -angina pecto- ris? - precisamente
in ogni spedizione dell'ufficio mio e cosa picciola e grande servito la religione senza
curati e mansionari, acciocché per picciola cosa il tutto non rimanesse imperfetto. tortora
mi dà l'occasione di scriverle qualche cosa e di ricordarle che, o bene o
continua lina « sai, con la cosa che so il francese.. a una
consueti. romagnosi, 3-ii-713: che cosa dir dobbiamo della sua spedizione kantistica nel
il più selvaggio; / e ogni cosa colà parmi uno speglio / che mi mostri
tua discerno meglio / che tu qualunque cosa t'è più certa, / perch'io
una volta spegnato e poter lasciar ogni cosa libera al figliuolo. 3. disincagliato
magnifici signori, quantunque sempre sia stato cosa laudevole lo spegnere una tirannia, nondimeno
cercasse spegnerlo o abbassarlo, essendo stata cosa peculiare un tempo a que're di napoli
giamboni, 4-113: con ciò fosse cosa che la maiore parte volessero che la
davanzati, ii-523: spegnere i bruchi è cosa di gran fatica. carletti,
. rucellai il vecchio, 9: quale cosa è più atta a perdersi,..
campane; / oh veramente una gran cosa paio / a far. lo spegnitóre e
... / 0 spegnitor d'ogni cosa molesta. rappresentazione di stella, xxxiv-631
che di questo accidente desidero intenderne alcuna cosa. = comp. dal pref
: la zuca spelata / è l'unica cosa che gli è rimasta grossa come che
sotto il sole, e l'ultima cosa che vidi furon quelle colline spelate che
fonte becci voi abbiate a lasciar questa cosa per attendere a loro. n.
n. secchi, 1-15: o bella cosa farsi serva di uno spelatello fallito,
, 11-174: vulcano, reputando la pelle cosa non necessaria a bellezza, prese venere
e il vasto olimpo, / provò che cosa fosse amore, e, avido di me
in una spelonca, che niuna altra cosa teneva di buono che l'insegna.
/ mai non davan: per che cosa? / per condur con grave stento /
e speme unica del padre, come di cosa a filosofo e ad imperatore indegna,
p vetro, 8-1-212: dèe parere cosa strana ad ognuno che egli spenda tanti
vantaggio. bembo, 8-136: se cosa alcuna posso ora o potrò mai in alcun
, i-256: qualora io possa in alcuna cosa adoperarmi per voi, spendetemi liberamente e
con tale che sa del tutto per che cosa spenderlo. -far diventare qualcuno in
far frutto, ma solo di non far cosa che dispiacesse, ci spenderei volentieri quel
, i-vin-17: dice seneca che nulla cosa cara si compera che quella dove i prie-
. castelvetro, 8-1-225: la qual cosa non si può fare dirittamente né senza
, perciò ch'egli è vergognosa cosa. fanfani [s. v.]
, massime in inghilterra, ove ogni cosa è d'altissimo costo. nievo,
spendedor de la conpagnia e corezedor de ogna cosa che li vegniva donado. -stor
degno della vivanda sua né di nulla cosa che sia della spensarìa sua.
, a suo giudicio, che fosse stata cosa molto magnifica quella spennazzata dell'oche lesse
rema che non saprà dimandarvi né comandarvi cosa discordante ad una privata e famigliar conversazione
: tutto spento il piroscafo naviga, come cosa inerte della natura. -poco
sebbene sparuto e tenue e magro spento, cosa che dispiacesse. cantù, 3-121:
tu sei magro, spento! mala cosa! -di animali. buonarroti
ispenti: dove andròe? », lieve cosa è ritrovare questi luoghi medesimi. guidiccioni
,... comeché io a tanta cosa non sia sofficiente, nondimeno, secondo
tommaseo, 17-199: vi diremo una cosa sola: venite subito al fatto;
nuvole? /... / che cosa rispecchiavano del mondo: / il mutare
la terra, il mare ed ogni cosa che sono in essi, cioè in cristo
il secondo amante, non sapendo alcuna cosa del primo, seguirà d'amar la sua
tra le genti, con ciò fosse cosa che alcuno amico l'udisse, volontade lo
, in speranza di fare qualimperio. cosa: intravedere una prospettiva o un'eventualità favorevole
pone in isperanza che grande e nova cosa dovrà essere. -ridurre in speranza
f. galiani, 4-373: ella è cosa sicura che quel principe, il quale
pur lontano, da cui sperar qualche cosa. e. cecchi, 2-145: i
iii- 250: per la qual cosa a lucca si spera per l'anno avenire
a caprera, va'a narrar la cosa a giuseppe garibaldi. ripeterà esso a
far intendere tutta la ragione d'una cosa. 2. attendersi l'esito
né volli; / or tei dico per cosa experta e vera: / non sperar
. leopardi, iii-86: l'altra cosa che mi fa infelice è il pensiero.
none in altri, imperò che niuna cosa è stabile in questo mondo. g.
sufficiente pena alla nostra matteria: giugni alcuna cosa più alla nostra punizione ».
sfondo di lontani ronzìi, / ogni cosa si sperde, e diventa un miracolo /
che questo riso si allarga in qualche cosa che non è allentamento, sperdimento di coscienza
restoro, ii-30: cum ciò sia cosa che li elementi sieno sperici e copra
della gloria, le significano una cosa che non si può dire...
e con vernaccia. bandello, 1-16 cosa c'è? ognun ci comparisce / spericolato
parte prego e richiero che con ciò sia cosa che in tal 7. locuz
, viii-2-158: né ancora considerano cosa: accertarsene, verificarla concretamente. quanto
, 19-197: la certezza sperimentale che cosa è, fuorché l'affermazione o la
, specialmente sessuale, per dir la cosa come sta. = deriv. da
. per semplice prova, senza dare alla cosa conseguenze effettive; in via di semplice
tutti e duoi, / sperimentando ch'era cosa vera / che i ciechi al buio
ma pensi di avere errato in qualche cosa. mazzini, 60-38: che cosa avete
qualche cosa. mazzini, 60-38: che cosa avete? mi dicono che non state
mie mani. casalicchio, 422: e cosa sperimentata in ogni tempo e in ogni
la proposizione del signor papino ratificata la stessa cosa che la dimostrazione da me in quel
o in parole, pregandolo d'alcuna cosa ingiusta, o in fatto, come è
luca pulci, ii-33: natura d'ogni cosa è il ver maestro; / e
èi riempo de piu sperlongare chesta cosa. -concedere ulteriore tempo.
bernardo volgar. [crusca]: che cosa è l'uomo? non è altro
el vino è caldo e ventoso et ogni cosa calida e ventosa incita libidine, perché
achilhni, 8: quanto è vii cosa 'n un signor magnanimo / da l'ira
il decorato cinzio, / ma ogn'altra cosa di quest'orbe terreo.
un buon patrimonio, ma ha sperperato ogni cosa. mazzini, 31-253: un gran
genio, suvvia, può concedersi qualunque cosa fuorché il lusso e lo sperpero puerile di
brignole sale, 3-10: non direte cosa sì sperticata ch'essi, come mal
di noi? / t'hai proposto che cosa sperticata! 6. privo
nuovo testamento? paleario, 101: agevol cosa è trovare alcuno lavoratore di campi spertissimo
, 409: alle parti non mancava alcuna cosa, se non l'animo dei cartaginesi
essere e fante e famiglio e ogni cosa e senza alcun salario sopra le spese
dante, par., 5-63: qualunque cosa tanto pesa / per suo valor che
aspetta che tu possa riuscire a dirle che cosa è mio nonno e che cosa è
che cosa è mio nonno e che cosa è lei stessa in più di quanto le
dì in qua per non essere accaduto cosa che meritassi spesa. mattioli [dio-
perché davvero non gli servivano gran cosa tutti quei denari spesi. panzini,
volgar., i-135: con ciò fosse cosa che a visitare venisse il suo compagno
aurea volgar., 1187: la quarta cosa lo spesseggiamento del suo vangelio ne la
volgar., 269: con ciò fosse cosa ch'ella si congiugnesse a li spesseggianti
avea ropta la spata: per la quale cosa spissiavano de. nde lo mandare con
, ci deb- be essere qualche gran cosa; i messi spesseggiano. b. davanzati
banchetti. boccaccio, 9-75: e cosa del magnifico, come tu sai, saviamente
amici: però ch'e'non è cosa nuova o disusata che l'abitazioni de'
fanno di sé mercato! cotal cosa ène il tuo mondo, se mondo per
i frutti suoi sien cascaticci, la qual cosa se avverrà, si dèe fender la
se gli seccheranno le foglie. per cosa certa spessicheranno di farne. =
fiorentino, \ -driv: quoci ogni cosa i. libre iiii d'acqua tanto torni
: « sono curiosissima di sapere che cosa ha scritto a carlo altoviti in questa lettera
fenoglio, 5-i-1969: « non so cosa dirti », rispose sceriffo con la voce
egli intende di commuovere e sgomentare con cosa tanto orribile quanto è la memoria della morte
. c., 5-1-5: ogni cosa che è spessa diventa vile per molto uso
spessa diventa vile per molto uso. ogni cosa che è rada suole essere più cara
nelle miserie, pare che più d'altra cosa oramai non temano. ciro di pers
usati. castelvetro, 8-1-496: conciosia cosa che l'epopea gli riceva [gli episodi
! casalicchio, 438: non v'è cosa che si sperimenti più spesso quanto il
ricordandosi più dove fosse diretto, che cosa dovesse fare. -sostant. b
233: spesso quello che è solido la cosa molle suole spezzare. aretino, 20-104
. e dopo quei due? che cosa avremmo avuto fra cinque o sei anni se
di parecchie generazioni. calvino, i-38: cosa vi spinge, ragazze, a prelevare
. d'annunzio, ii-746: ogni cosa più gran dolcezza impetra. / tutto
e dimostrare come voi... faceste cosa degna in tutto dell'antica italia.
di laurea corona o d'altra spettabile cosa, secondo i meriti, onoravano i
sono corrupte. le verzine non portano alcuna cosa, ma tute descoperte avevano una rama
sembra ancora in grado di 'dare spettacolo'. cosa che, al contrario, non avviene
. mi metterei in capo di fare qualche cosa di spettacoloso. 3.
s. v.]: 'spettacoloso': cosa nel suo genere tanto grande che dia
iv-37: fatto suo camino, composero ogni cosa spettante alla sicuranza e fortificazione dell'italia
la luce fosse spezie di calore, sarebbe cosa spettante al tatto e non alla vista
conti di antichi cavalieri, 2-57: la cosa che magiur
avenesse che coiame o calzari o alcuna cosa la quale spectasse o pertenesse alla decta
, sia tenuto e debbia la decta cosa dinunziare a'rectori de la decta arte
di far brevemente special nota di qualche cosa ancora che al detto regno non spettasse se
i-8-70: tu mi di'una gran cosa! che uomini sapienti non sieno fra sé
uno ad un altro intorno ad una cosa medesima. botta, 6-i-16: tutte
me. moravia, i-217: ogni cosa era collocata al posto che le spettava
attendendo che la pa- droncina dicesse qualche cosa di questi zàzzeri, della casa,
. nci devea apparire / qualche nova cosa / per lei miraculosa. / quando foru
per soccorrere il castello e vedere la cosa come passava. c. odoni,
studi di matematiche e agronomia. è cosa che spetta mio fratello, e mi
e nel vestito c'era ancora qualche cosa di disordinato e, direi, di violento
iare c'abbiano fatta menzione d'una cosa, c'ha qualche simi- f
quando sia combusto in condizioni convenienti, cosa che viene confermata anche dall'esame della
quando si sedettero rudiger tirò via ogni cosa dal vassoio e la dispose con ordine
delle spezierie. goldoni, vii-1035: -che cosa c'è in questa cassa? -il
che vale ed è buona a ogni cosa. -particolare curioso aggiunto per accrescere l'
spezieria ed in ogni droghiere, ed è cosa notissima anco a'medici più giovanetti ed
. sale, teneva d'ogni cosa, ma tutto cattivo. -moneta
lui giurava per quello iddio che governa ogni cosa, se non gli rendessino presto la
cittade richiese moneta, per la qual cosa apo una città chiamata carra i suoi
poco malagevole a sapere a chi la cosa a taluno soverchia mancasse, o la mancante
per nesun tenpo, / ma d'ogna cosa fa felonia; / el spega tuta
un tale autore come mai può promettere cosa alcuna che non sia equivoca, s'egli
. / mi rendon l'arco ch'ogni cosa spezza, / forse non avrai sempre
in due parti, stava avvenendo una cosa curiosa. -con uso enfatico:
pascoli, 487: né sa che cosa carreggiasse intorno / ad uno sconosciuto astro
subito accorra tutto inquieto a veder che cosa accade. montale, 3-23: ancora
caso, e spezzatamente quello che dicon essere cosa frivola e oziosa voler far consideratamente e
la femina luxuriosa è detta divorare ogni cosa, ma alla fine si converte in sasso
volate fioriscono, infrascano, disfigurano ogni cosa. d'annunzio, iv-2-917: la voce
mi sono ita imaginando che sarebbe buona cosa che voi, mentre l'amico sta
suo abito è grande: ma se qualche cosa potesse farmelo dimenticare, sarebbe il vederlo
minaccia. ha fatto abbastanza vittime. cosa sono quarantamila esseri panzini, ii-572
spiaccicato, zoc- chi pareva fare una cosa col suolo. - colpire
chiedile perdono, / s'io dico cosa che le sia spiacente. guittone, iii-47-11
morire / che dire o far vèr voi cosa spiacente. dante, inf, 6-48
fiore; / ma guarda di far cosa che mi spiaccia, / ché. ttu
, 1-iv-255: s'io ho fatto cosa che ti sia spiaciuta, pigliala per
adosso l'avesse / non potea far cosa ch'a dio spiacesse. ghirardacci,
li plage, / e di tal cosa par che nasca pace, / che aduce
nella mente tua di non fare mai cosa che tu spiaccia al tuo sposo celestiale.
dir, faccendone spiacere, / di cosa in ch'io potesse mantenere / l'
di colui il quale / sopra ogni cosa t'ama e vuoiti bene; / ed
a senno di niuna persona voleva fare alcuna cosa, né altri far la poteva a
, borbottona, spiacevole in ogni sua cosa e di sì mal umore in tutto quello
dalla parte di dio, non è neuna cosa spiacevole. a. pucci, cent
sono macareo, né mai in alcuna cosa t'offesi. macinghi strozzi, 50 (
si procede da colui al quale nulla cosa più piace se non giusta. filenio,
]: 'fatto a spiaggia': cosa che salga con dolce pendio.
talora anche specchi grandissimi, che è cosa di meraviglia nella detta città
e pulimento di detti specchi, ch'è cosa di stupore. 2. abbattimento
professione d'arme che non sanno che cosa voglia dir arme o guerra...
mise a terra, spianò ben bene ogni cosa con un mestolo bagnato, e poi
-per estens. sommergere travolgendo ogni cosa (un fiume in piena).
: l'interpellò tambasciadore di spianarli che cosa poteva contentarlo. campailla, 20-74: dal
, i quali sogliono meglio spianare la cosa. d. bartoli, 4-3-275: in
: molti autori per tanto affermano per cosa indubitata il monte vesuvio per tremoti e
: 'fare una spianata': buttar via ogni cosa, far tavola rasa.
ozio mai non si allegrano di alcuna bona cosa, ma sì ben di qualche atrocissima
allargò tanto l'incendio, che ogni cosa rimase spianata. c. campana, iii-165
spiantò davvero il teatro, mise ogni cosa su di un carro, e via di
82: questo tempo è tempo da ogni cosa...: tempo di piantare
quando venissero a colognole, con ciò sia cosa ch'elle fossero cristiane, sì le
/ e si manda a spiar che cosa è questa. foscolo, xvii-402: avendo
anonimo genovese, 1-2-114: se d'alcuna cosa lo te spia, / ni
/ senza spiar di lui mai niuna cosa. piccolomini, 8-199: il mio
da essi ragguagliata, forma di ciascuna cosa il giudizio. -volto ad attività
la vidde, disse: « e che cosa m'avete voi menato dinanzi, una
consumata, uno spiccaménto compiuto da ogni cosa ed affetto terreno. 3. l'
pur nel suo bel gesto di cupidigia qualche cosa di mistico. vittorini, 1-32:
è tornato da milano senza aver conchiusa cosa alcuna intorno alla pace, anzi pare
con dio. galileo, 5-136: apparerìa cosa molto sconvenevole se un gentiluomo, andando
.. spiccano un salto da una cosa ad un'altra più o meno diversa,
la gola piena. ma piena di cosa? » idem, 18-194: dall'indistinto
agli dei, tenendo a comune ogni cosa e lasciandosi governare a uno di loro.
forma di bianchi cilindri, la è cosa che fa maraviglia. tarchetti, 6-ii-160:
, per ciò che questo motto è cosa che appartiene alla luna, sì che del
comprendeste che, essendo il guidare la cosa pubblica opera, non precetto, quegli
sì chiara spiccatura di ciascheduna che è cosa maravigliosa. = nome d'azione
con uno inchino cortigiano mi porge una cosa inguluppata et una lettera piegata nel modo
., 3-83: eglino non potevano spicciare cosa alcuna né fermare pali o tende,
che have tale obediente e sape qualche cosa del mesterò, mai poma avere virgognia,
quella lingua comune che non fu mai cosa sì trista come allora, vien fatto di
mannelle), se ha da essere una cosa più spicciativa (quando però si voglia
separare due cose attaccate; staccare una cosa da ciò a cui è appiccicata o
piangeva come un fanciullo e chi minacciava qualche cosa d'invisibile, forse il suo stesso
, xiv-1-43: in quest'anno pagherò ogni cosa e vi consegnerò il patrimonio spiccio d'
vi consegnerò il patrimonio spiccio d'ogni cosa. 6. concluso, portato
», chiese calpumia, « che cosa vi aspettereste da me? questo voglio sapere
altri che ci sono spicciolati si cava cosa a questo proprio proposito nostro che porti
a'popolani spicciolati meglio e più sicura cosa è per la città fare grande agnello che
. baldinucci, 9-xvii-117: troppo lunga cosa sarebbe il descrivere ad una ad una
: bisogna che pensi a mandar qualche cosa al giacosa e ad altri, per
spicco! '(di chi abbia fatto cosa tutt'altro che bella).
che far pausa o fine o sospensioned'alcuna cosa. note al malmantile [tramater]:
ii-10-90: la sua opera ministeriale è qualche cosa di... non spiegabile.
quasi altro che lo spiegamento d'una cosa ripiegata. serao, i-292: come lo
definizione, essendo spiegamento della essenza della cosa, deve attualmente dimostrare tutte le parti
chiari che non è il nome della cosa definita. a. l. moro,
tutte queste mirabili esaggerazioni mai non fanno cosa che l'evangelio commandi o commendi. oliva
g. bertati, cxxxvii-215: bella cosa far l'amore / senza tema o
se non abbiamo dinanzi a noi qualche cosa a cui mirare, ed in quella
, 5-209: perché io col denaro so cosa fare, ma loro no. mi
57: cristo non insegnò spiegatamente ogni cosa, ma molte cose lasciò, le quali
di dire, di confessare spiegatamente qualche cosa di suo. -in un confronto diretto
. cesari, iii-475: ecco spiegato ogni cosa. rileggete adesso questi nove versi,
e spese. soffici, vi-101: ma cosa è successo di rapini? doveva venire
.. davano al suo aspetto qualche cosa di animalesco e ai primitivo. tornasi
imola volgar., ii-197: quanto miserabile cosa era a vedere, subitamente ciascuno romano
affama. ottimo, ii-569: spietata cosa era tenere sotto figura di bestia una giovane
/ di squarciar vele e rompere ogni cosa. / e fu così spietato il precipizio
xvi-6 (194): è molto ingiusta cosa e spietosa, poi che altri ha
ogni tempo e in ogni loco / ogni cosa a suo detto spifferava. cantoni,
scommetto che è andata a spifferargli ogni cosa ». -in relazione con una
minacciato o tormentato, ha spifferato ogni cosa. g. bassani, 4-101:
... spi- caceltica, ogni cosa per ugual parte pesta e nel vino metti
e scorrendo che quello era oltraggio e sconcia cosa. libro di prediche [redi]
spico, / di fino odor, cosa ventata a fumo. bacciarone da pisa,
dir pregio / per me, e cosa che più fiata spico. marco polo volgar
cotesto signore pure ne aveva spilato qual cosa. firenzuola, 679: chi è questo
di spilletto: / e subito ogni cosa indietro rende, / ringraziando ciascun del buon
davanti del petto lo sciallo o altra cosa simile. cantù, 3-121: egli,
, 109: le corde parevano quando una cosa e quando un'altra; ma il
guglielminetti, 2-43: una piccola / cosa di voi io possedevo e molto /
sorte che gli aveva attossicato sempre ogni cosa giorno per giorno. -essere,
rimandare persino gli spilli: ogni minima cosa. p. fortini, i-559:
avreb be spelluzzicato volentieri qualche cosa anche lei. cicognani, 1-238:
non si stuzzica, / ma sempre qualche cosa si spe- luzzica. c. e
giannone, i-168: né dèe riputarsi cosa impropria e sconciache iddio avesse voluto proporre a
la spina, sapiando che tè spaurosa cosa a taiar. citolini, 282: del
moravia, 16-187: « hai un'altra cosa, più particolare. » « che
, più particolare. » « che cosa? » « hai una spina di peluria
palma della virtù. -inezia, cosa da nulla, vanità. savonarola,
non mi tener sulle spine. dimmi che cosa è successo. gadda conti, 1-301
patriarca e faceste tutto, che questa cosa fusse espedita avanti quell'altra, della
, zirlando, chioccolando e moltiplicando ogni cosa almeno per cinque. = denom
smuovere qualcuno a fare tale o tal cosa). 'ci son volute le spingarde!
dalle conseguenze particolarmente gravi. è cosa tanto preziosa e la gelosia di conservarla tanto
il cavallo al galoppo. che cosa vi stimola? che cosa vi spinge?
che cosa vi stimola? che cosa vi spinge? rosaura, o la sua
spinola particolare, il capitone è una cosa balorda. ojetti, ii-128: son pesci
è la via de la beatitudine; gran cosa forse ne promette il cielo.
affare. quando intesi che era per riuscirmi cosa assai spinosa, diceva fra me:
, i-78: nella nostra amistà non veggo cosa mi dispiaccia, se non e crudeli
: heu me, io non audo quella cosa impetrare che cum spinoso stimulo et cum
deh, com'è bella e ragguardevol cosa / un soldato veder che tra gli inermi
farina si tormentasse con soverchio rimorso per cosa che non ne meritasse conto. pea
, non accorresse a vederli, come cosa da loro non mai veduta. alfieri,
et usarle, ho reputato essere convenevole cosa il fare, insieme con l'uso,
uno sa, un poco, che cosa significhi. / ma significa pensionare il
e è una specie di profezia di una cosa che finirà poco cessità, lo
spioni, che non dicano né facciano cosa folle e saputa ch'egli ne fia biasimato
un solida armatura, che ha qualche cosa d'un'antica macchina di guerra,
colonna. cesariano, 1-57: è cosa scienda che il scapo de la co-
maffei, 10-iii-213: l'ambra ha qualche cosa d'igneo e spirabile e lo getta
impeto che fa il fuoco a una cosa secca o unta. landi, 9:
2-iii-38: la smisurata orchestra abbraccia ogni cosa spiralicamente fingendo una babele di suoni cosicché vi
sì soave odore spirava che mara- vigliosa cosa ancora m'è a pensare. molza,
fusse luminoso, / non si scemea però cosa nessuna, / ch'ivi non può
ii-357: la trinità ha formato una cosa in trinità. il verbo l'ha eletta
, iv-7-78: il razzante, avendo alcuna cosa spirato dell'attendere dell'oste de'fiorentini
iii-5-19: ma. ccome che. lla cosa si fosse o. ssi spirasse,
leonardo, 1-135: il corpo di qualunque cosa lo qual si nutrica, al continuo
. dà vita e spirazióne ad ogni cosa. novelle della repubblica letteraria, xl-
t. daragona, xliv-236: ciascuna cosa che si muove a qualche fine, conseguito
artiglieria,... questa è cosa da spiritare a prima vista, ma poi
verga, 8-44: pensava sempre a una cosa, e non
ragazzine... eseguivano ogni cosa senza confusione. -persona di carattere
tosto di ripresentare uno spiritello, o cosa tale, che angelo. 6.
totale e che accusi nell'anima qualche cosa di sussistente, non si può dire
uomo ha bisogno di credere a qualche cosa. massaia, iii-99: sentendo il bisogno
1-281: bisogna- prima d'ogni altra cosa determinare quello che si ha da fare
bianco, si moveva: anime mie, cosa volete che fosse? c. levi
ch'elli no li vuole perdonare per cosa del mondo ». pulci, 2.
che gli spiriti siano; dico quella cosa che noi chiamiamo spiriti, cioè di quelli
, con un sentire nobile in ogni cosa. gioberti, 11-i-145: ira spirito
più alto dei desideri dello spirito è cosa certa. gozzano, ii-199:
forte imaginazion guardando, vengono a ferir la cosa guardata, toccano il core e sen
lo intervistò, chiedendogli tra l'altro che cosa avesse notato di più significativo nel trionfo
di spirito, potrà considerare che niuna cosa avvelena e incrudelisce più la moglie che la
la 'a', con ciò sia cosa che ella più di spirito manda fuori,
perché si fa uno spirito e una cosa co. llui. -in spirito:
alle perdonanze, e non intendono che cosa è adorar e in ispirito. -mettersi
60-61: povertate è nulla avere e nulla cosa puoi volere, / e onne cosa
cosa puoi volere, / e onne cosa possedere en spirito de libertate.
: atterrito, più che d'ogni altra cosa, del suo terrore, richiamò al
pavese, 16-126: gli pareva una cosa insieme così ridicola e abbietta andar dietro
amici / della nostra brigata / e far cosa che frizzi? giuglaris, 1-170:
che il carnevale di milano fosse la cosa più comica, più spiritosa, più
chiesa inferiore ed è questa forse la miglior cosa che ci avanzi del suo artifizio;
la fantasia non resta mai da far qualche cosa, onde, riguardando in que'fantasmi
che non quegli altri, perché egli è cosa di ragione e che tocca la
maggiormente ci conviene avere pazienza in ogni cosa temporale. paolo da certaldo, 11:
progresso nella vita spirituale deve da ogni cosa trar profitto e quasi alimento per l'
cere e zucari, che fu diissima cosa ad vedere passare questa spirituale magnifi- cenzia
corporali, et infino a ogni minima cosa volle apparissi nel suo testamento. guicciardini
unimento spirituale de l'anima e de la cosa amata. dominici, 4-143: sanza
più che può un medesimo con la cosa amata, e non si potendo questa
b. croce, i-1-84: che cosa potrebbe mai essere un'attività non spirituale
cioè perché non s'impacciano d'alcuna cosa temporale, acciocché la sua spiritualitadé dalle
fuoco, l'argento vivo esala, come cosa che tosto in vapore si converte per
spiritualmente fatta era con la mia anima una cosa. giostra delle virtù e dei vizi
... prima d'ogni altra cosa determinare quello che si ha da fare intorno
satellite, tanto che via via divenne cosa di lusso perfino impararne la lingua.
. d. bartoli, 26-41: ogni cosa a ogni spiro d'aria è movevole
detto al dottor max che si accorgerà cosa vuol dire proteggerla, perché lei è
mettendo l'aglio trito nell'aceto meravigliosa cosa è quanta spiuma faccia. ventura rosetti
: oh! le soluzioni sono quella tal cosa che basta averci uno spizzichin di fiuto
il loro spleen, ché la sarebbe cosa noiosa assai. mazzini, 26-78: oltre
stella splendiente / e omni altra terena cosa lassa. anonimo romano, 1-24:
[il rubino] la più sprendiente cosa del mondo; egli non à neuna tecca
, 3-60: io non vidi giamai nessuna cosa / che fosse tanto fresca ed olorosa
., 1-73: né di non fare cosa mal volentieri, ma splendentemente e costantemente
/ nel mio pensier dicea: « che cosa è questa? ». molza,
come è suo costume, / ogni cosa repente. bruni, 494: dentro
e passerini mi regalano... è cosa splendida. fracchia, 105: il
vestire, in cavalli, in ogni cosa. ariosto, 3-45: di questo signor
uguccione da lodi, xxxv-i-612: pura cosa e santissema è la verginitade: /
. franco, 3-48: oltre acciò evidentissima cosa è che lo splendido de la bellezza
del nostro intelletto e chiamiamo notte quella cosa che è chiarissimo dì. -ottenuto
aggiunto lo splendore, il quale è altra cosa che 'l lume, e fu chiamato
questi suo'splendor5 umani / riguarderai la cosa che più ami, / tu vederai li
al soggetto medesimo della stellare musica alcuna cosa volesse aire gottofredo guglielmo leibnizio, altro
non è vaga di vile o di popolaresca cosa, anzi è bramosa della bellezza,
certo splendore ed una certa perfezione della cosa perfetta. morando, i-292: ove
di confessione... mostrasi che cosa è confessione e come di somma necessità,
fu l'ultimo restauratore del terreno util cosa il ricordare la condizione speciale del secolo presente
colle lloro lanze impognate, dona alcuna cosa o la dà per amor d'iddio si
col lavare e lo spodo è cosa non lavata. = dal lat
304 d'esse spoglie, essa sarà bella cosa. ruscelli, 3-11: le parti
fanzini, iii-43: « dimenticavo la cosa più importante: come digerisce? naturalmente
, sistema politico che agogna ridurre ogni cosa a comune. nella mente dei tristi
senza pietà separa l'uomo da ogni diletta cosa che non sia il compiuto amore.
prigioni e spogliare gli spoglianti e girarsi ogni cosa a rovescio di prima. 2
226: pigliano grano e bestiame e ogni cosa da vivere; e simile fanno di
..., ella ti par cosa di niuna stima. nievo, 4-199:
, qualunque esso sia, di una cosa mobile, od immobile, può entro l'
può spo per amor di cosa che non duri / ettemalmente, quello amor
pace della sua conscienza, che cosa sia la farina dalenosa, che ella ha
suale a qualunque persona e a qualunque cosa temporale. pe tre lo
che queste storiette abbino a tornare una cosa vezzosa col disegno vostro e con la
si spoglino in capegli a far qual cosa di buono. del casto, 1-176:
boccaccio, iv-91: in alcuna parte cosa carissima agli occhi de'giovani n'appariva
così spogliato da santina, ché ogni cosa andarebbe in mina. marinella, 268
né fu in esse osservata una minima cosa dalla quale si potesse argumentare che la
memoria anco i poveri bisognosi di ogni cosa, le case spogliate, le famiglie
, ii-15-186: il palazzo d'urbino e cosa divina: è il capolavoro d'architettura
poi quello francese, ma tutt'altra cosa è far risuonare una pittura spogliata di
il diavolo eziandio sciolto. la qual cosa se fia così, è da dire che
desiderio di vivere, ormai spoglie, cosa paurosa a vedersi, persino di vanità.
serafini, 50: per la qual cosa tutti gli altri intimoriti fuggendo, fra
, qualunque esso sia, di una cosa mobile od immobile, può entro l'
occhi da satanasso. deledda, v-144: cosa vi devo? mi avete dato da
compratori che si potranno; ma non so cosa promettervi perché due gran flagelli, la
l'avea spolpata del meglio, ma qualche cosa rimaneva, e la fiducia dei corrispondenti
quanto più vicina si vede la disiderata cosa e più vietata. grillo, 1-11
], iii-1-333: discemere ciascuno non era cosa facile, perché tutti simili tra loro
gentil sonante e puro', rimanesse una cosa smorta e quasi spolpata. -basso
la giornea e mirato e rivoltato ogni cosa: il furto non compariva. redi,
con tre gole: / né v'è cosa che sazi il suo furore.
.]: i ladri hanno spolverato ogni cosa. giusti, 3-100: dagli urli
tanto asciutta che spolveri, poiché è cosa certissima in pratica che il seminar presto non
cominciava per le scale a levarsi qualche cosa e poi, entrando, posava gli oggetti
. einaudi, 3-150: che cosa starebbe a fare il parlamento? forse
nel traslato di chi sbratta da ogni cosa, mangiando o guastando a furia. che
arte del vetro, 136: spolverezza ogni cosa sottilmente, e con olio e mele
succhio della cipolla, mescolato così ogni cosa insieme, se ne andò a casa
, dove tutto squilla di piacere e ogni cosa brilla, anche la spiaggia.
. io ho voluto raccorre squisitissimamente ogni cosa appartenente a quest'arte. g. gozzi
italiana. algarottx, 1-iv-69: certa cosa è che, secondo che le nazioni ebbero
, lo stravagante, perfino il mostruoso per cosa nuova. 2. gentilezza
s. stefano, 1-105: quando la cosa sarà molto ben ventilata e quasi digesta
. sansovino, 6-75: non è cosa la quale si spedisca se prima non
in bocca intesi a squittinare e suggellare qualche cosa sopra un tavolo verde sotto l'umile
uno biondi, 2: non vi fu cosa sensibile in lui che per aggravargli il
piccola mensualità fissatami dal nuovo tutore: cosa alla quale lo zio non aveva voluto
tagliandoli. roseo, iii-144: è cosa molto profittevole di sramar queste piante,
378: chi regola e sregola ogni cosa è la camera del lavoro.
sarebbe caduto in pensiero ai fare una cosa tanto sregolata qual è una basilica eguale
sarebbe caduto in pensiero di fare una cosa tanto sregolata qual è una basilica eguale da
leonardo, 2-86: il movimento della cosa visina alla cosa stabile fa spesse volte
2-86: il movimento della cosa visina alla cosa stabile fa spesse volte essa cosa stabile
alla cosa stabile fa spesse volte essa cosa stabile parere trasmutarsi nel moto della cosa
essa cosa stabile parere trasmutarsi nel moto della cosa movente e la cosa movente parere stabile
nel moto della cosa movente e la cosa movente parere stabile e ferma. piccolomini,
o quelli del mondo, con ciò sia cosa che i celestiali siano stabili e fermi
: tu sai che sotto 'l sole / cosa creata stabil non rimane. boccaccio,
come ciascuno puote evidentemente conoscere, niuna cosa è stabile in questo mondo. s
di suesto mondo, però che niuna cosa ci è stabile. monosini, 87:
. machiavelli, 1-i-146: non è cosa che faccia tanto stabile e ferma una
broggia, 9: lo stabbile è cosa specchiata e indubbitata, la quale facilmente si
meno utili, non per questo prova cosa alcuna, perché ne i casi che essa
altro morire / e vede ch'ogni cosa muta stato, / e non si sa
che essa sia, che non è la cosa imaginata nel vero stato. idem,
in conservare il loro officio; e ogni cosa fare la qual sia stato d'essi
monno, del peccato, / lebbe cosa è reputata, a pensar de quello stato
algarotti, 1-viii-269: che cosa divenissero [le nereidi] dopo morte
il governo stesso, l'amministrazione della cosa pubblica. g. villani, 12-18
cristo; e se io ho predicato qualche cosa di stato, sono stato così illuminato
difendere e mantenere le leggi, chiarissima cosa è che un tale governo non sarà
degli stati generali del reame ad alienare cosa alcuna appartenente alla corona. sarfii,
che fin qui è stata la 'cosa 2'. -quarto stato-, v.
voce. sacchi, 132-113: essendo cosa necessaria ad un eccellente musico il sapere
vota, fece un gran remore che niuna cosa in casa sua durar poteva in istato
v'e certezza di leggi, è qualche cosa di certo un giudizio. -avere
, per carità, se sapete qualche cosa di positivo, avvisatemi.. -eh,
lxiii-213: fior di beltà e d'ogni cosa bona, / sì forte lo mio
porre in quello universale, dependendo da cosa fuora della favola, cioè fuora di quella
con esso, e non ragionare d'alcuna cosa con lui se non in presenza d'
v'era, né audivano a dirli cosa alcuna perché pure era istatuale e riputato.
con legge eterna statuito / che nulla cosa, la qual sia creata, / posseggia
te a lui; e però in ogni cosa l'ama e a lui ricorre.
elemento naturale. ciuccio, 24: cosa ch'è tratta fór de sua natura /
, 590: parve a tutti buona cosa che, venendo a morire alcuno di essi
farnetico sì fatto, non è stato cosa da cervello da statuti e dubito che voi
è a chi iacci / una cosa stazonata. fagiuoli, x-103: spada cara
9-9 (1-iv-834): per la qual cosa un mulattiere, presa una stecca,
che vaglia uno steco o fa altra cosa che vi dispiaccia, vi prego che voi
a mala pena, di persona o cosa o ragionamento che non abbia sodezza né forza
ha pieno lo stefano e trangugiatosi ogni cosa,... e'rastia via.
cui l'astronomia finora possa dir qualche cosa di certo e da cui si possa sperare
le stelle. aleardi, 1-140: qualche cosa ch'è in me spiccherà il volo
schietta la vostra citrina. la prima cosa gli ho subito guardato gli occhi;
/ anti che 'l sol la faccia gentil cosa; / poi che n'ha tratto
inclinazioni delle stelle in qual si voglia cosa, facendosi far le rivelazioni di anno
vedersi. goldoni, ii-1003: qui la cosa è troppo pericolosa; ora col benefizio
: aprite, vi devo dire una bella cosa, perché ho letto nella vostra fortuna
mondo spirituale, e lunge da esse ogni cosa s'abbuia, ogni cuore trema o
alberghieri). -popol. marca stella: cosa e, per estens., persona
veggo sapientissimi autori porre per nostra. cosa meravigliosa la stella marina: questo è picciol
che è di sì focosa natura che ogni cosa che tocca abbru- soprannaturali.
goldoni, v-126: -è una piccola cosa, sapete? un primo parto di
cercare le stelle di mezzogiorno: fare cosa inutile. verga, 7-783:
il capriccio di scrivere che una cosa 'dà becco alle stelle', per significare che
al soggetto medesimo della stellare musica alcuna cosa volesse dire gotto- fredo guglielmo leibnizio.
commette offesa / amando più che dio cosa nutrita; / con forma l'olma
fraudolenti (come il pignorare la stessa cosa di più persone o il vendere come
frode, cioè quando si vende la stessa cosa a due persone; quando si paga
. castelvetro, 8-2-286: non sarà cosa più convenevole che achille dica a patroclo
878: recipe dramme mezza di tal cosa e due di tale: eccetera; e
è come un oriuolo, che ogni piccola cosa lo stempera. 6.
se elli non ti vedrà fare alcuna cosa stemperatamente, elli ti temerà 2
a mensa, / non mangia alcuna cosa e molto pensa. -che piange
. guerrazzi, 1-646: in una cosa solo io lo reputo stemperato, ed
musso, 193: poi che ogni cosa qua giù è carne, siate spirituali
a la quale precisione innanzi a ogni cosa andava lo crocifisso che è scolpito in
, 136: chi desia di saper che cosa è amore, / non cerchi opra
mani. goldoni, ii-188: -sai cosa gli ha fatto rosaura? -e che gli
e così eccellenti... che sarebbe cosa lunga il raccontarle ad una ad una
porta, e quasi nulla pare che alcuna cosa adoperinella caccia altri che ameto. buonarroti il
: eran due ciglia più che altra cosa / nerissime e sottil, tra le qua'
prendendo il parentesco, mi dite la prima cosa, non l'intendete voi stendersi per
di idoli vi erano, e come la cosa fu repentina e si andava stendendo la
luoghi vicini a'lontani, ingombrando ogni cosa di terrore e di spavento. 35
gli arcadi,... [cosa] a cui si stendevano i miei desideri
che l'anima pensi in prima alcuna cosa di dio, innanzi che l'affetto
mi stene, / c'amore è piena cosa di paura. = comp. dal
pananti, i-305: colui per far la cosa la più lonza / stenta, soma
2-135: non istarò a menare la cosa lenta o lunga, facendovi stentare come fanno
bada; ché non mi conti la cosa? -io non vorrei esser il primo,
, 0-126: i comunisti, finché la cosa resta in parlamento, sono degli stenterelli
il lucch. stintignare 'dimenare una cosa con insistenza', dal lat. extentàre,
e greve stento / e per far cosa morta venir viva. s. bernardino da
giustizia, e ha spazzato ogni cosa. pirandello, 8-182: aveva messo da
amenta, 4-45: - non vorrei dirvi cosa.. - ditela di grazia, né
, né vermini / è sì fetente cosa. giamboni, 8-i-63: acciecò [tobia
la più santa e la più venerabil cosa che viva nell'indie: e fino i
valore. cavalca, iii-35: ogni cosa reputo sterco per potere aver gesù.
sterco / perché mi faccin divenir gran cosa. -massa di sterco-, autore
stercorazione. lastri, ii-179: è cosa poi imperdonabile che intorno alle pian
te, nuove particolarmente, si semini qualunque cosa, essendoché in tal caso non si
terzo modo è quando si misura alcuna cosa considerando la lunghezza, la larghezza e grossezza
larghezza e grossezza o profondità di essa cosa, chiamato da'greci stereometrico. galileo,
modi officiosi, spiegazioni stereotipate su qualunque cosa gli si chiedesse. -che riproduce senza
, 1-77: 'stereotipo', aggiunto di cosa relativa a stereotipia: arte stereotipa, forme
stereotipo. pasolini, 21-94: la prima cosa che colpisce in lui è il sorriso
fra giordano, 3-125: i monti sono cosa sterile. statuto della società del padule
con voi, risoluto di cianciare di qualche cosa in ogni modo, quantunque io mi
apetisse. lubrano, 2-121: che cosa vuoi cristianità mal contenta? che si sbandiscan
impregnar le femmine sterili: la qual cosa non è vera, se non forse quando
che di tutta l'abbondanza dinanzi ogni cosa si dimenticherà agostino giustiniani, 257: il
sterilita e sfruttata né ha ritrovato alcuna cosa più di rimarco. pascoli, 7-62:
sanno que'vermiciattoli che la fede è una cosa che non ha termini.
autorità, oltre al poterlo spogliar di ogni cosa, può anche, per l'influenza
mamiani, 9-123: procederebbe altramente la cosa ognorache il volgo de'proletari salisse al governo
27-i-1-166: in tal momento, in tal cosa, in tal atto / voi stesso
... gli pare potersi raccoglier cosa che sia ben degna e faccia pienamente.
paura, quanto egli vede che ogni cosa dipende più dalla potestà del creatore.
furono nell'ordine politico tut- t'altra cosa a tempi diversi. 2.
governare le mie possessioni, la mia cosa io stessi, e ricormi quello mi
, i quali, seguitando la divina stessa cosa con diversi nomi. dottori, 3-106:
una donna, della quale niun'altra cosa gli è conceduta dalla fortuna se non.
cielo poche ore fa? sima cosa; il medesimo comportamento, la medesima
non fa alcuna diffenar spesso una stessa cosa, essi [i poeti], per
e più giorni ch'io non so cosa sia vino, e bevo acqua stibiata.
la repubblica [19-iv-1993]: cosa nostra, la 'ndrangheta, la camorra
che non si sottomettono alla legge di cosa nostra. = deriv. da stidda
dato esempio della reale stificanza dovesse alcuna cosa potere adoperare, egli in questo mezzo
che toccava il cielo: la quale cosa volle stificare ch'ella partorirebbe uomo che
o d'insidie, né d'altra cosa. r. roselli, lxxxviii-ii-423: fatemi
). boccaccio, 9-41: grande cosa certo ad uno avvezzo a dormire nella
ammirate, fabrecate devine, / gran cosa demustrate, c'a tal signi convine.
ne dànno giovano tanto poco ch'è cosa grande. b. fioretti, 2-4-175:
l. capilupi, 23: ogni cosa si muti e cangi stile: / morte
3: menano un tumulto per questa cosa, che non ne fu la metà in
untuosa, perfettamente stilizzata, era una cosa che tra il domestico e il gentiluomo si
-essere stilla a gran mare-, essere cosa di minima rar la piaga ancor stillante
medici, ii-239: l'olio è una cosa santa, / s'è stillato in
/ ed altro che tacere è bella cosa, / governa scorpion quando scintilla.
centesimi, vederlo scialacquare era una cosa che faceva impazzire lei invece di lui.
io mi sarei studiato di rispondervi qualche cosa di stillato. botta, 7-121: io
ingegno di tanta eccellenzia che niuna cosa dà la natura... egli
, onde noi diciamo stile e stello ogni cosa diricta e apta a sostenere. cellini
tuo stile per veder se vi è cosa alcuna dentro [la lumiera] che
relazione di quelle al giusto valore della cosa stimata. galanti, 1-ii-544: quando
la stima giusta, le altre che cosa sarebbero? il mondo, tutto un bordello
. boccaccio, viii-3-200: in ogni cosa ci pare esser degni di dovere avanti
, però molto strana, avendo una stessa cosa due nomi, uno di stima,
come al signore della grande abbondanza della cosa: è rincrescevole e viene in fastidio.
d'orlando in un medesmo tratto / cosa non detta in prosa mai né in rima
appartiene al marito, siccome al compratore della cosa; ma se ella non è stimata
partecipare o di essere fatto partecipe della cosa conosciuta, stimata bella. boterò, 9-14
carducci, ii-2-215: per quanto poca cosa io mi sia, io sarò sempre suo
. fra giordano, 73: l'altra cosa che [gli angeli] non possono
la suddetta atonia ogni volta che qualunque cosa anche leggiermente stimolante o lubrificante nella cavità
albanzani, i-347: per la qual cosa ridotti in odio de'romani, secondo giustino
fuori. cavalca, 11-12: conciò sia cosa che io mi sentissi stimolato a fare
tu perseguiti; ma sappi che dura cosa è a te a ricalcitrare contra il stimolo
ell'è in procinto di pubblicar qualche cosa del suo. sia benedetto chi le ne
mio grandissimo stimolo e per farmi far cosa che io non sarò mai lieta né mai
targioni tozzetti, 12-6-343: stingendosi la cosa e passando lo tempo del guerreggiare,
di proverbio per significare che, quando una cosa è scritta, non si può negare
cicerone volgar., 1-52: niuna cosa è veramente più gioconda che la vecchiezza
negra: / non la spregiate come cosa vana! = dal lat stipes
. vasco, xviii-3-778: credo essere inutil cosa di più minutamente distendere le miserie degli
chi trovisi astretto a udire o veder cosa che non avrebbe voluta, e che
stipulazione al dectu comparatore ke di questa cosa, di tutta oi di parte, non
notari giovani e inesperti, è facil cosa che qualch'uno abbia fatto un
12-251: anche nel mondo moderno, cosa significa praticamente la situazione creata in uno stato
un altro s'egli vuol dare una cosa, e se colui che è domandato risponda
persone a fare o dare ualche cosa. b. croce, ii-2-219: solamente
, e perciò procura di far la cosa economicamente, senza però stiracchierie.
. goldoni, xii-136: -del duetto / cosa vi par? -dirò: / non
venne a stirar la pelle di quella cosa in modo che ella enfiò. salvini
e com'ei stiri un'alma vèr cosa anche lontana. -indurre una persona
aa siena, 2-i-722: elli non è cosa che tanto sia stirpativa della giustizia,
i-ded.: nella stirpe degli uomini niuna cosa essere più rara del perfetto oratore,
vedessono che si fuggisse: la quale cosa non osservata tornassi sopra il capo della
? la stiticheria de'miei distrusse ogni cosa prima che si facesse. 2
secche, che non voglionche sia lecito dir cosa non detta da lui. redi, 16-viii-17
fu quella di non seguire in veruna cosa le insinuazioni del mio genitore, giudicandole
maniera così sforzata, che troppo misera cosa, troppo compassionevole sembra la lor fatica
altra acqua, ed ha in sé alcuna cosa di stitichezza. romoli, 255
è parola, accanto, né vi è cosa, / dove un cruscante stitico ed
e stitici, a cui non si sa cosa far fare, da dove si spera
il caffè], 364: è pessima cosa il chiudersi intorno nel letto con tutte
gente. manzoni, v-3-143: pensa poi cosa sono per lui cinque e più ore
caro, 12iii- 168: non desidera cosa maggiormente quanto veder del mondo e nessun
m. leopardi, 3-12: intanto cosa direste di fare per accomodarla con gli
veniva in collora per qual si voglia cosa. i. nelli, i-90: tra
scacciati poi gli stizzosi che d'ogni cosa s'adirano. conti, 64: a
grecale aspro e stizzoso che mandava ogni cosa a traverso. landolfi, 14-93: da
e famil. per indicare persona o cosa vicina nello spazio a chi parla 0
cui il pron. interrog. neutro 'che cosa? 'è sto (e su
lud. guicciardini, 3-228: questa cosa delle tele è stimata per la principal
uomini dalle questioni inutili è senza dubbio cosa utile assai. c. arrighi, 1-312
mandargli a donare [al papa] qualche cosa accomodata... dipoi, per
accidente. baretti, 1-47: un'altra cosa disapprovo in questa dama tedesca: cioè
dire. perticari, li-m: credo poi cosa indegna del mio decoro il darti risposta
4-98: quel vecchio stolido compromette ogni cosa! -incapace di intendere e di volere
stolido. tabucchi, 4-23: « che cosa dice? » chiese l'uomo con
: gli altri uomini, conoscendo di avere cosa stoltamente operato, n'hanno vergogna e
a combattere con dio e vedendo che impossibile cosa era di resisterli. 3
. pigli, lxxxviii-ii-264: sopr'ogni cosa / disiderrebon che fosse nascosa / la
mondo stoltizzante non crede più i princìpi cosa sopraumana, ma ben extraumana. stoltizzare
paura de la morte, ché stolta cosa è in ogni tempo a perdere l'allegressa
aver figliuoli,... è stoltissima cosa. mannelli, 67: lodarsi e
. mannelli, 67: lodarsi e cosa vana e vituperarsi è cosa istolta. tasso
lodarsi e cosa vana e vituperarsi è cosa istolta. tasso, 13-i-216: io,
: veggo che la più stolta e spaventosa cosa che errata si trovasse, cioè la
prima, ai gentili è parso una cosa stolta che per un crocifisso siamo giustificati.
, 12-1 (243): propria cosa ène delli stolti di mostrare le loro stol-
: 'stolzare': lo dicono gli aretini di cosa che attia); anatomicamente corrispondente
stolzare la sua alunna, come se qualche cosa le fosse passostanza del corpo. boine
dinato, apparecchiando in terra senza stomacarsi di cosa alstomaco; ben digeribile. cuna.
vi stomacava il fetore delle macaggine sentire cosa tale, non dirò in bocca di chi
un lavare la testa ai cani: essere cosa tanto inutile quanto faticosa. einaudi
, dissono che si era corsa la cosa, e che un lavoro simile a questo
a testa / per le strade non è cosa... monosini, 13: 'qui
dei diritti? su chi, su cosa, su di me? levatelo dalla testa
nessuno. bernari, 3-237: sai che cosa s'è messa in testa?..
, fermo e lucia, 522: la cosa era divenuta insopportabile a quelli che la
di una verifica alla nostra cappella è una cosa... che non avrebbe dovuto
graziarlo. ariosto, 8-53: la cosa fu gravissima e molesta / al padre,
contro il testale... fu una cosa sola. = deriv. da
proibito per li canoni di ricever alcuna cosa per donazione o per testamento da diverse
1-194: il pubblico fa volentieri una cosa sola della logica e della testarderìa; di
: « guarda, guarda, viola, cosa faccio! » e prendeva a dar
hanno lassato che si facci tale e tal cosa, e tu esci fuore de la
, potessi fare qualche peduccio a questa cosa. varchi, 23-273: in tutte queste
l'altro è padrone d'una medesima cosa. buonarroti il giovane, 9-543: di
che testé ho nominato, io parlo di cosa notoria. a. l. moro
non voglio che abbiate le mia ossa per cosa niuna. alberti, 1-193: chi
sente le medicine amare, non vuol cosa che gli sia ordinata. adr. politi
... farete una gran bella cosa a non lasciarli nemmeno vedere quei diletti
e per dirla proprio tutta, la cosa, gli avevano spaccato i testicolini in due
. brusoni, 7-281: veramente sarebbe cosa desiderabile, che si proibissero alle donne
pietre preziose, che certo, è una cosa barbara il vedere, che tra la
di grande testifi- canza, la qual cosa fu aggiugnimento di non piccola miseria.
contesa delle parti in sua presenza sia cosa notoria e famosa, tuttavia la testifica l'
citato, e chiamato a testificare alcuna cosa, con volontà vera e reale.
cesari, 6-182: non vo'tacere una cosa, da persone fededegne testificata.
per propria esperienza, quanto fosse malagevole cosa la verificazione de'fatti nel tempo medesimo in
a sapere, l'unico testimone della cosa che c'era anche tra noi, jor
ecco ch'anco testimoneggio che qui nulla cosa è se non conceduta per legge e in
che a colui, che dimandasse, che cosa è la alea, si gli potrebbe
testimonio di quello che tu affermi quella cosa per la quale giuri. b. segni
di dio. bembo, i-25: niuna cosa arei potuto sentire in questa vitta,
aristotile, degnissimo testimonio a ogni gran cosa, il quale afferma sé aver trovato li
, ii-14: sennuccio scrive ogni minuta cosa, / che mai nulla non cassa e
2. pron. dimostrativo: questa cosa, ciò. -anche seguito da una
si dimandan tre pauli, o sarebbe empia cosa il porre in dubbio. tre ^
uello de lo 'nfemo: con ciò sia cosa che guelfo de lo 'nfemo ovesse
scrisse 50 colonne in due giorni: mirabile cosa a me testuggine: in un giorno
dello schierare a battaglia non sapevano che cosa si fusse la ordinanza a chiocciola, e
serrate le mascelle, capii subito di cosa si trattava; era tetano. pratolini,
genere, quel concetto non espnme più cosa alcuna: noi allora consideriamo la forza coll'
forme di metri, per la qual cosa viene chiamato dicolo, tricolo, tetracolo
e oligoscisti, non vuol dir che una cosa: dimezzare il suo vero e necessario
: pensò tetramente che dopo tutto ogni cosa aveva la sua fine. = comp
o tetrametro. castelvetro, 8-2-145: conciosia cosa che sia superfluo il movimento degli altri
da facende. ora ancora sarebbe più sconcia cosa se alcuno gli mescolasse insieme. g
verso tetrametro fu fatto giambico; conciosia cosa che prima usassero il tetrametro per essere la
cammin tetro. ceresa, 1-1668: dura cosa è l'aver la spe di vetro,
se la poesia settentrionale pecca in qualche cosa al gusto nostro, egli è nell'eccesso
maraviglia / fann'urto al busto come salda cosa. bacchelli, 1-ii-485: questa seconda
vitella bene allessata, battendo inseme ogni cosa bene. messisburgo, 28: cervellati bianchi
e muri, che fu tenuto gran cosa. piccolomini, 10-403: dicendo coppi [
sentano e sappiano: dicesi familiarmente di cosa fatta palese senza piùalcun riguardo.
giov. cavalcanti, 389: conciossia cosa che la lunghezza del tempo, di
motto da marco tullio che più meravigliosa cosa sarebbe stata se l'avessero fatte (le
pea, 1-104: non sai cosa voglia dire tenere spalancati gli occhi:
dovrei parlarti qua, subito, di una cosa riservata. — con funzione di
aziendali per tirare avanti, l'unica cosa abbondante resta la crisi, dice f.
perché ella ancora giù tiepida ad alcuna cosa scoprire si facea. sanudo, lvii-544:
: il mio affetto per lui era tiepidissima cosa. papini, x-1-914: dicevan di
con una febre ardente. dapprima fu creduta cosa passeggera, ma dopo qualche giorno prese
sol canta il poeta e zufola, / cosa che a dirla mi vergogno e schifola
ed altre pianticelle odorifere, mangiammo ogni cosa col maggiore appetito del mondo. e
accesa. bacchelli, 1-ii-117: un'altra cosa ben fatta eran i magazzini..
10-51: morire per la patria è dolce cosa e onorevole; infatti alcuni sono morti
da sua sorella peggio d'una tignosa, cosa poteva ancora sperare dal mondo, essa
n. franco, 3-33: strana cosa a ripensare sì come ho dettoch'ella in
, 885: soltanto il campagnolo sa che cosa sia la
.]: a significare che una tal cosa ci piace tanto che vinceremmo qualunque schifosità
, 1-75: se tu fossi (cosa, per tua fortuna, impossibile) completamente
, tigre della malesia » « e che cosa vuole quell'uomo? » « diventare
petto battere. e non so come una cosa che timidamente si faccia possa ben succedere
uomo animoso è di non si fare una cosa più terribile che la sia, e
oso, / né per me lì potea cosa vedere: 7 così m'andava timido
e quali tutti mettere a entrata è cosa troppo timida e troppo passionata. magalotti
nannini [petrarca], 130: che cosa finalmente pian adasce / gentil
sottrarmene all'aspetto, / timido d'udir cosa che m ^ og, secondo alcuni di
timone della città e moderatore di ogni cosa che occorra di importanza. g.
nievo, 218: rimasero al timone della cosa pubblica i molti vanagloriosi, i pochissimi
stato presente... diventerebbe una medesima cosa e tutto un corpo. guicciardini,
a tutti li onori, ed una cosa che è naturale a tutti e'populi,
. preoccupazione di fare o di aver fatto cosa sgradita o inopportuna. leopardi,
discoperta, e volò intorno onde non vidde cosa alcuna, e ritornò a chiamare i
, inquieto, preoccupato che succeda qualche cosa di spiacevole o dannoso. -anche:
de la salute; ma di niuna cosa più timorosa, che d'esserle grave ed
stea timoroso, guardandosi d'ogni cosa che sia peccato, o che possa essere
: la lacca... è una cosa rossa, che sta, attaccata a
che pensava che li tingessi, una cosa del tutto ridicola. -rifl. anche
tingerlo de'suoi colori, diviene più facil cosa. e. cocchi, 8-83:
e la luce s'incollò su ogni cosa, ma senza sole. = denom
dato un'occhiata alla piazza: ogni cosa era fin troppo curata nei margini,
i tempi avversi al rasciugamento, gran cosa saria stata, se l'avesse potuta [
di una leggera sfumatura d'istrionismo, qualche cosa i buono ogni tanto c'era
dioscoride e di galeno sono una medesima cosa. olivi, 156: della scoperta di
per dir così, necessità, e cosa non voluta né avvertita. leopardi,
lor frequenza. pasolini, 13-313: cosa avrei fatto io se fossi stato figlio ai
, peculiare di una determinata persona o cosa; che è comune a tutti gli
suzzati, 4-190: non ricordava più che cosa era successo e si immaginava di vivere
che uscisse da'suoi torchi poteva esser cosa comune o volgarmente fatta. g.
servizio? me dónela sto tirabusson? -che cosa vorreste fame? -vorria cavar un occhio
grazzini, 619: e non vi paia cosa nuova e strana; / ché senza
tiramenti non si risentano, non è cosa facile. bandi, 1-i-308: voi sapete
lodava di non aver mai saputo che cosa fosse dispiacere in questo mondo. panni,
1 cristiani poi, farebbero qualche cosa di più, ma sono sì angariati e
vrando. beltramelli, i-90: che cosa sarebbe toccato ai vivi? niente,
incomportabili cervici aggiunsero ingiuste dimande; conciossia cosa che vollero potere far pace, tregua
signoria. sacchetti, 207: la seconda cosa iniqua, ingiusta e ria / fu
un re senza tesoro. per la qual cosa tutte le retoriche, e le poetiche
: restando l'albergo vóto, sarà facil cosa che chi tirannicamente vi ha alloggiato tanto
. machiavelli, 1-i-280: veramente maravigliosa cosa è a considerare a quanta grandezza venne
è potestà più necessaria, non è cosa più dolce e suave. loredano, 1-170
si maravigliò molto, dicendo: « che cosa tirannia è bellore di donna! »
tiranno e il tormentatore della moglie e, cosa che nessuno avrebbe potuto prevedere, s'
. manzoni, vl-1-377: « dico cosa che nessuno ignora, e che, al
e le fame eterne s'acquistano alla qual cosa oggi pochi 0 niuno ha l'arco
aver guadagnato la giornata. la prima cosa, una buona cena a tirapellenon mi può
è una forza di muovere un'altra cosa come l'uom vuole. e questo
le reti. e andammo a vedere che cosa avevan pescato. -scostare, raccogliere
lentezza del notare... ogni cosa, così stupefatto! carducci, iii-
parea spiritato. nievo, 682: « cosa mai? cosa c'è di
682: « cosa mai? cosa c'è di nuovo dopo la pace di
: essendo ogni uomo lietissimo di questa cosa, io sollazzo e 'l festeggiar multiplica-
dolce, 7-4: disco era una cosa rotonda di pietra o di piombo o
pelle. goldoni, ii-917: che cosa pretendete ch'io faccia per darle un segno
ii-1-60: quello scaltro ragazzotto fiutò la cosa e mi tirò il secreto di bocca,
un miglio; / dicon gli amici: cosa vi tartassa? fogazzaro, 1-19: se
, 4-259: dopo che ebbe sistemata ogni cosa con la sua scrupolosa esattezza..
, e uno storico rinomato, è una cosa che bisogna credere perché si vede.
mi tira a doverne dire una in niuna cosa altra alla sua simile. boiardo
, tutte l'opere a niuna altra cosa tirano se non a rubare, a
turpin lo scrive, io l'ho per cosa certa, / tirava dieci braccia ogni
1-20: se voi tirar al fin la cosa / non giova il comenziar chi non
anima s'ella ode, vede e sente cosa che la tiri a sé, per
di tirarlo innanzi a farlo da qualche cosa. giuliani, i-512: uno all'anno
scurriliter aliquid dicere. ticare ogni cosa. -offrire gratuitamente o quasi.
chi nel prender le uve, strappa ogni cosa. affine a 'levarne i pezzi'.
cristo volgar., i-25-3: una cosa è la quale tira indietro dalla perfezione
. arbasino, 11-40: ma cosa credi? è dalle sei che mi tiri
recondita di non sborsare danaro, è cosa assolutamente infame. -tirare la somma,
iv-487: 'tirar sassi in colombaia': far cosa contraria agli interessi propri e degli amici
quanto ha sentito stasera, è l'unica cosa seria da fare. -tirare un
tirato addosso la guerra di filippo per cosa che già non meritava il pregio. guicciardini
inimico, meglio accordare, etiam lasciando qualche cosa, che tirarsi subito addosso la ruina
sangue tira. cesari, i-174: una cosa tira l'altra. c. sterbini
crederei con molte leggiadre tirate guadagnarmi qualche cosa, loco e scontro di quella perfidiosissimamente
da longiano, iv-219: che bella cosa è vedere i vecchi del nostro tempo
terreno. tortora, i-283: certa cosa è, che l'archibugiata tirata all'ammiraglio
ben tirato. tombari, 4-26: « cosa prepara di buono oggi, colonnello?
a observare, et così che ogni cosa gli abbia a restare in preda. guerrazzi
noto per la sua tirchieria, la cosa era grave. era certo segno di un
2-92: aurora è proprio tirchia! cosa ne fa di venticinque lire il s'
uno spazio di tre dita almeno di cosa non tessuta. gargiolli, 179: tutti
inventori delle manifatture, crediamo pure per cosa certa che 'magister artis et largitor ingenii
con oro / tinto coperto, a veder cosa mira / sì per valore e sì
rimandare da quello a quell'altro una cosa. = voce onomat., costruita
liquori che escono di lessatura d'alcuna cosa in acqua. = forma masch.
: la pittura senz'altro, è una cosa diversa... poiché il suo
del titolo, mi par tanto piccola cosa che non sia né modestia il tacerlo
405: il consiglio prende atto della cosa a titolo di informazione. -in relazione
mi guardi ch'io voglia pensar a tal cosa. se 'l patriarca noi tiene a
cum balbegevele son, ago che qualuncana cosa tu fagi e dighi più perversa la
stilla della meditata squisitezza petrarchesca e qualche cosa del tizianesco colorire del poliziano. c.
di scrivere, che col toccalapis scarabocchiava ogni cosa. = comp. dall'imp.
l'uomo pecca gravemente, quando alcuna cosa tocca per mala intenzione.
leone ebreo, 344: solamente una cosa desidero sapere toccante a la prima bellezza
toccare i panni o qualunque altra cosa da quegli infermi stata tocca o adoperata
la svegliò. redi, 16-iv-49: è cosa notissima tra gli scrittori che quel pesce
tuo toccar non gemi / giù dalla coda cosa che t'imbratti. berni, xxvi-1-75
. non sai parlare, tu. chissà cosa sai fare. zitto. l'amore
medesime nevi, ghiacci e freddi, cosa insolita; però io non sputo né le
inanimati. petrarca, 37-75: né cosa è che mi tocchi / o sentir mi
nosciuti per alieni dal risentirsi, in cosa che li toccasse personalmente. moravia,
, io mi sono accorto che la cosa, come si dice, non mi toccava
xii-10-. 38: credo fermamente che la cosa tanto tocca a ciascuno di voi che
col giurieu, si dèe aggiungere alcuna cosa toccante quest'ultimo. di giacomo, ii-797
tocco l'ebbe che mostrata / mirabil cosa fu, come si vede, /
, 5-14: fa di mestiere che quella cosa dalla quale il corpo riceve l'impeto
giorno. tommaseo, 2-i-140: che bella cosa aver la casa in piazza! /
e de prete preziose. e pompeio neuna cosa di quello boccaccio, 21-8-59:
, 1-38: questo ho voluto toccare per cosa fosse ai longobardi o sia agl'italiani di
, alcune parole, motti, toccare qualche cosa, alcunacosa, alcune cose, un tantino
, ii-3-46: nel mio discorso qualche cosa della biografia mi con- vien toccare;
guardare se non si è portata via qualche cosa. -vittoria? oh no, vittoria
d'oro. non sapemo come questa cosa sia ita, né chi l'abbi maneggiata
perfida donna mi aveva 'spontaneamente'confessato ogni cosa dopo che il gazzettiere, in data di
del vivere, e chi per l'una cosa e l'altra. -giungere al
dante, conv., iv-xvi-7: ciascuna cosa è massimamente perfetta quando tocca e aggiugne
botte, percosse, sassate, qual cosa non potendo i fanciulli conoscer per se medesimi
me ne 'nten- do; ed era cosa toccava a marco. brusoni, 2-147:
ché sarebbe toccato a me rivelarvi ogni cosa, onestamente. 64. essere
an- selmo. pananti, i-161: cosa ci tocca da vedere, / dicevano i
anni nel '37 faceva l'unica cosa nobile che potesse fare un uomo come
arnesi per i cavalli e d'ogni cosa necessaria. fu dunque deciso di farvi una
e immagine o specie o vestigio della cosa o veduta, o udita, o
il toccare i panni o qualunque altra cosa da quegli infermi stata tocca o adoperata
che ha l'abitudine di toccare ogni cosa (in partic. con riferimento a un
bacchetta) dotato di virtù magiche qualsiasi cosa da loro toccata. - spesso in espressioni
pierino trasformava naturalmente ogni azione in qualche cosa di bello: come se, senza
lo,... io non ho cosa che mi scemi in alcuna parte il carico
pregio che in lui si accorda (cosa rarissima) con la delicatezza del tocco
volete ch'io vi dica da galantomo che cosa sono i muscoli? e'son quei
strada la baciavi? 8. cosa di poco conto, scadente, misera,
. stufarich, 5-158: la prima cosa che mi dette nell'occhio fu la toletta
. guidiccioni, 5-1 io: che cosa più degna si può vedere che quei
in una posizione diversa; rimuovere una cosa dalla posizione in cui si trova o
per amore del prossimo, ricordare la cosa a'caffettieri. botta, 0-ii-262: arsero
guevara], ii-165: non è cosa giusta né tolerabile che... per
che aperte le labbra per dover dire alcuna cosa, e un altro la dice prima
al sole, e offerendosi a lui se cosa alcuna volesse, gli rispose che quello
credo che studiandone bene l'applicazion sia cosa da nescire utile assai e toglier molto
9-434: senza 'nvidia, / ogni altra cosa crederò gran gusto, / fuorché sbaccaneggiando
danno [la medicinal per modo con picola cosa, o erbe o aque o altre
aque o altre speziarle, che quella piccola cosa fa tollare la forza al pianeto che
, 354: non toglie valore alla cosa. -privare della verginità. boccaccio
delle cose non eguale, si è tolto cosa non eguale, quelle che rimarrano si
conto che io te ne dicessi qualche cosa; ma ciò toglierebbe alcune ore alle
; comportare di necessità che una certa cosa non sia vera (per lo più
rado, il giornalismo ha qualche cosa di un apostolo. ma ciò non
i-304: fu deliberato, perché la cosa non procedesse troppo in mento a
., 6-317: né non è bella cosa dinanzi a le persone torre e adoperare
proverbia pseudoiacoponici, 107: quando la cosa t'è data, in quell'ora la
a tome la dispensa, avendo la cosa per stabelita con vostra madre. fagiuoli
dano fa tórre il tributo d'ogni cosa che per lo suo imperio si ricoglie
signore. loredano, 239: è cosa fuor della giurisdizzione del dubbio e della
e non togliendomi, avete perduto ogni cosa. d'annunzio, iii-1-827: il
papa, si perché vedamo far qualche cosa. aretino, 20-265: -mentre ella andando
signora. -confondere, scambiare una cosa o una persona con un'altra.
. garzoni, 7-166: è malissima cosa, certo, il veder che un
, i-623: per qualunque cagion nasce la cosa / per quella naturalmente si toglie:
dice in proverbio, per mostrare una cosa perfetta, che non se le può né
4-2-30-1: furto è togli- mento della cosa altrui mobile e corporale. pallavicino, 5-121
, sempre / indomite, datrici d'ogni cosa, / toglitrici, a'mortali necessarie