volte rondole infinite, per la qual cosa indicassimo essere propinqui o ad isola o
... gli è succeduto qualche cosa di male? -ha avuto una ronfa di
può essere che tu non ne sappi qualche cosa: vieni dentro, vieni dentro;
come di maggio ad alveare intorno qualche cosa pel lotto. parini, mez. [
stato, ma sta invece in tutr altra cosa. gazzetta di venezia [8-i-1943]
. bontempi, 1-1-23: egli è cosa manifesta che il seguitare a discorrere sopra
. / passate di bellezze ogn'altra cosa, / come la rosa passa ogn'altro
la rosa, dove v'è qualche cosa che di tal dono fa meritevoli i sanesi
rosa, / bene crido k'è ienti cosa, / de la ienti trista e
.. ha pensato questa altra bella cosa per far che questa donna si arta
se levo quel libro, scavitelo ogni cosa. 3. figur. escogitare pretesti
.. si scavizzolano a trovar qualche cosa di nuovo e piccante.
s. v.]: 'scazzata': cosa o tiro riuscita bene a caso,
159: spesso ragioniamo e scazelliamo di questa cosa. grazzini, 292: a te
. castelvetro, 8-2-308: con- ciosia cosa che la donna dopo la concezione non istea
e altiero, e di sé ogni gran cosa presummeva, con suoi modi e costumi
giusti e garbeggiati, mi fan gran cosa. -cartone di un affresco.
. scala del paradiso, 492: cosa sconvenevole alli maestri è degli esempli antichi
figliuola mia, guàrdati di non far cosa che sia contra il comandamento di
il minuetto, / non sarebbe una cosa da vedere. fagiuoli, xii-130:
e no. talvolta ironico: cattivo ogni cosa; o tutto miseria; ovvero:
persone: quelli che parevano essere qualche cosa, niente mi hanno dato.
il vento del deserto non sia una cosa orrenda. qui c'è il 'hamsin',
cicerone volgar., 1-265: orni cosa che non è mestieri dobbiamo riputare scelere
collenuccio, 1-194: ahimè, che cosa è questa! quanto ardire, / che
boterò, 6-274: sendo la guerra cosa violenta e piena di crudeltà e d'
nell'istesso quadro si vede quasi sempre una cosa fatta benissimo ed un'altra, accanto
de luca, 1-15-2-25: la prima cosa, che per la fabrica- zione di
ciascuno fedele puote ricevere da lui onne cosa sacra senza colpa. boiardo, 1-28:
delle parole francesi derivate dal greco, cosa per altro scellerata che guasta quella lingua
goldoni, v-1080: -ma ditemi qualche cosa della commedia. c'è niente di
, 5-237: può capitare a un uomo cosa più scellerata dell'accorgersi a sessantanni di
la cognizione di molti rapporti di una cosa qualunque. manzoni, pr. sp.
dare a dio..., ragionevol cosa è che tanto maggiore sceltezza si usi
santità o di vino o di qualche cosa scelta che dà cotesto paese, vostre signorie
poveramente [gioberti], ed unica cosa che abbia in casa d'un certo valore
v. cerna]: 'cerna': la cosa cattiva separata dalla buona che, a
tale quantità o misura; riduzione della cosa stessa (anche in relazione con un compì
permette che restino piene: la qual cosa distoglie chi compera. -rendere incavato un
, 107: quando... la cosa è buona / e... non
1-iv-610: -io vi dirò la cosa da principio. / -dilla, ma non
a suo tempo scrivermene e se alcuna cosa doverò giungere o scemare nel libro.
in casa, non voglia vedere che cosa vi è dentro, sendo così misero e
scemare la milizia del suo significato con alcuna cosa aggiunta per traslazione. mascardi, 2-155
l'irruenza del dire scemasse credito alla cosa detta. -far risultare inferiore alla
insieme / esser duo vizi, questa è cosa piana, / ma come serà mai
il grande rivolgimento dell'anno e gran cosa nel mondo. da questo infino alla bruma
io voglio e vi prego che neuna cosa sia che vi tolga e impedisca il santo
ore, temendo che non nasca qualche cosa che interrompa el mio disegno. palazzeschi
anche i lacedemoni, non offesi dalla cosa buona che il malvagio scrittore avea detto
detto, ma stimando che la bontà della cosa sotto il nome dello scrittore non buono
quando scema a luna, non seminar cosa alcuna. ibidem, 239: la paura
vi-63: la dipartenza è stata una cosa amara più che le frittelle e più singhioz-
buon partito che mi proponete, ogni cosa ch'io rispondessi in contrario mostrerei che
voi detto già, ma sì bene cosa che ci è parata meza scema ».
sol si doglia di sé che nulla cosa / può medicar il vin che resta scemo
persona altrui, percioché altri può fare una cosa e l'altra senza trasformare la sua
ragguaglio delle sue quotidiane azioni, direbbe cosa da uomo scempiato. manzoni, pr
, però ch'elli compresero essere più acconcia cosa infingere la paura con servigio che coprirla
loro sciempiezze ne'tempi loro. è cosa da ridersene. vico, 5-188:
scempiezze. caro, i-212: oh gran cosa che un vostro pari dica di queste
da- poco, e non sa far cosa alcuna, né una littera al mondo.
, 63: trapassa in ragionar di cosa in cosa / sempre più scempia. cattaneo
: trapassa in ragionar di cosa in cosa / sempre più scempia. cattaneo, iv-2-27
leggesti la più scempia vanesia e pedantesca cosa. soffici, v-6-443: scempie e
lettera e alcuna volta no, conciosia cosa che voi pronun ziavate poco
67: -ora non ci volete voi dir cosa alcuna sopra quel modo di scene sfacciate
scuola è la scena or d'ogni cosa ria, / dove scherza il delitto e
i-222: - gli hai tu detto qualche cosa? -io dire qualche cosa al
qualche cosa? -io dire qualche cosa al diavolo? - dunque fu scena muta
arrestare: ladro, spia e ogni cosa. carducci, ii-8-101: io son
:... se c'è una cosa che mi urta i nervi sono le scenate
beni vani e che tosto spariscono non è cosa alcuna tanto avversa e contraria che essi
dar voce che ella, per vergogna della cosa scoperta, si fosse ammazata.
bontempelli, 7-104: « da che cosa, ritirarti? » « dalla scena
3-1 ^ 0: se c'è una cosa che mi urta i nervi sono le
,... aborrendo le brache come cosa da barbari... ma non
tornare a casa, non dicendogli però cosa o insegnandogli cosa che egli per sé
, non dicendogli però cosa o insegnandogli cosa che egli per sé ottimamente, se non
botta, 5-168: per la qual cosa aveva ordinato talmente i suoi che una
, dar il moto ad alcuna altra cosa. galileo, 4-3-322: un grave pendente
e lunghe estati / 'sembra una cosa vera: scende / come neve di piuma
p. levi, i-21: io so cosa vuol dire non tornare. / a
e facciano scendere e germogliare l'una cosa dall'altra. giusti, 4-ii-387:
di salve- mini] marxismo è qualche cosa di più che un'antipatia verso le
dialogazioni,... posso dire una cosa:... lo scrittore..
sceneggiature larghe ed eloquenti, fino con qualche cosa di enfatico. = nome
publicata. minturno, 65: -che cosa è la scenica poesia? -imitazione di
serlio, 2-1: perspettiva è quella cosa che vitruvio domanda scenografia, cioè la
uno edificio, ed anco di qualunque cosa o superficie o corpo. cesariano,
alvaro, 11-289: esse sapevano ogni cosa del cinema e tutti i nomi di attori
, di truccatori. buzzati, 6-40: cosa voleva dire? aveva saputo chi era
del bene, ma hanno scentato ogni cosa. 4. rubare, depredare
mattino si trova scentrato e non sa cosa fare. 4. strambo,
, 1-295: « non vi scemo cosa che l'offenda », rispondeva l'amico
fusse luminoso, / non si scemea però cosa nessuna, / ch'ivi non può
fenicia. zinano, 18-58: mirabil cosa era a veder duo amanti, / notriti
-distinguere con la vista da un'altra cosa o da un'altra persona; riconoscere
: penzolare, essere dattorno a una cosa appiccato checchessìa. -figur. aggiungersi
e per la mai più grama / cosa bugiardo. -sostant. fanfani
non aveva mai potuto vedere né far cosa che trapassasse l'ordine della natura,
scervellava da un'ora a immaginare che cosa potesse mai essere accaduta al 'sighnor'avvocato
... gridano: « che cosa fa il governo? che cosa fa il
che cosa fa il governo? che cosa fa il comune? perché non reprime
picchiate del mostro; ne sappiamo noi qualche cosa. flaiano, 1-i-679: se tu
mia! » « non è una cosa ridicola? » « è più ampia e
. boiardo, 2-6-21: benché sia cosa facile e leggiera / vetare a'saracin la
, venendo al mondo, la prima cosa che fanno è adattarsi a questo..
o per promissione o per neuna sometente cosa o soffismo per ke 'l debia aiutare
ver efettici, li quali dubitavano determinar di cosa veruna. pallavicino, 1-263: gli
cede lo scettro e sonnecchia: quando ogni cosa intorno è vuoto, sgomento, collasso
?... che più amara cosa può essere che quella che lo scevera dalla
3. disgiungere, separare una cosa da un'altra. - in partic
fiorentini, 79: secondo k'è gran cosa discendere alte magioni, così e gran
discendere alte magioni, così e gran cosa sceverarsi da'rei. latini, 2-21
., 8-29: ricordivi com'è amara cosa e spaventosa scioverarsi da lui, a
disse pure, mal suo grado, cosa da questa senza modo diversa, cioè che
. parise, 5-105: a questo punto cosa devo fare? esercitare tutto il mio
.. rispose avere ella una sola cosa dallo incominciamento di quella guerra sempre disi-
incontrarsi con la sua ex moglie, cosa farà: si metterà a giocare al biliardino
gli altri monti, / come una cosa un'altra signoreggia. machiavelli, 1-viii-276:
, re di micene, pensò faticosa cosa poterle [alla regina delle amazzoni] tórre
, un incrocio di sentieri, ualche cosa che somigliava a un castello in rovina,
io d'attaccarmi, ma a qualche cosa pero di forte, non a uno
fragile. marinetti, 2-i-939: cosa farò di quel scheletrume di casette terrose
per le categorie della quantità, la cosa per quelle della qualità, la permanenza
, 4-1-558: lo schema rappresenta una cosa (sostanza o qualità), un'
... lo schema che esprime la cosa è
b. croce, iv-i 1-307: la cosa è andata molto meglio e molto più
). bettini, 1-407: sai cosa intendo dicendo un poema: / amare
moretti, ii-1100: mi diceva che cosa avrebbe fatto ancora come uomo e come
e immediata. barilli, 9-65: cosa son tutte queste parole, queste frasi?
: la metrica, se non vuol essere cosa assurda, non ha se non due
, allor vale la scherma / che cosa non afibiam che ci ricopra, / onde
15-3 (ii-29): in nessun'altra cosa l'uomo più erra!..
incontro a'caldei, non averete neuna cosa prospera. ser giovanni, 3-13:
. calvino, 14-56: su ogni cosa s'innalza l'alberatura delle antenne televisive
del futurismo, 2: non v'è cosa che agguagli lo splendore della rossa spada
di quella viola in aperta campagna era cosa incredibile. -lottare, combattere.
pronta a cogliere il ridicolo d'ogni cosa, non era men rapida in saettarlo
schermire la propria libertà, sentite una cosa, né manco sono capaci di possederla
le nuove cattedre e perché sovra ogni cosa tu possa schermirti dalle pratiche di tanti
schirmite / a non sentir ferite, alta cosa me pare. idem, lxxxiii-508:
medicina nomato federigo, giovano da ogni cosa: lui bello, schermidore, ballatole,
ara niuno freno, oh ella è mala cosa! elli ti conviene avere lo scudo
grave e venerando che per si fatta cosa era uscito di schermo. -senza schermo
fra giordano, 1-25: se considerasse che cosa è la signoria del mondo, ella
sopra all'altro e volere signoreggiare? cosa è da schernie. -essere,
: dèi guardare che tu non dichi cosa schernevole né all'amico, né al nemico
s. c., 28-2-7: sozza cosa è di sé predicare, e specialmente
leopardi, i-236: non è forse cosa tanto contraria alla compassione, quanto il veder
i sacramenti di quella tutti, come vii cosa, con abominevoli parole scherniva. cicerchia
venti. -indotto a credere una cosa per un'altra; tratto in errore
ed amare degnamente la patria, è cosa incompatibile. mamiani, 1-21: lltalia mirabilmente
, iv-41: schernitori, che d'ogni cosa, anco santa, religiosa e divota
, schernendo sempre o il dicitore o la cosa. domenichi, 2-78: parendo al
1-160: a quei tempi era stimata cosa degna di riso e di scherno che
. citolini, 19: sarebbe stato cosa pur troppo vana, anzi degnia di
di loro, né si por tava cosa veruna, cominciarono per scherno a mostrarci le
donne già piene di anni, come cosa disutile, per ischemo e mostra erano
al gallo, che d'ogni piccola cosa si rallegra e canta, con vari e
i-129: come va al centro ogni cosa pesante / dalla circonferenza, e come ancora
tempo e sì dallo scherzare, senza alcuna cosa adosso s'addormentarono.
ricciardo da cortona, 1-48: la quinta cosa da che vi conviene guardare..
che furono dopo lui; la qual cosa innanzi non era stata, non che messa
per questo potuto vedere, ne comprender cosa meno che onesta e che tra amici non
3-4-505: per non intendere ancora che cosa sieno le proiezioni deìl'ombre, e
z. valeresso, xxx-6-236: bella cosa sarà, pasto de'corvi / veder i
e i piedi! / ogni cosa in quel punto è tolto a gioco.
e tirocini. buzzati, 6-340: una cosa tanto facile. uno scherzo. soldati
bella. 8. persona o cosa agitata, sballottata, dispersa dalle onde
scoperto a barare cerca di buttare la cosa in ischerzo. -da, per
al palo un bianco ha fatto una cosa enorme; se la legatura non per punizione
dritta poppa, / tal che la cosa non andò da scherzo. granucci, 2-110
, 2-110: conoscendo alcmena che la cosa non andava da scherzo, si comincia a
mano a dire qualche parola perché la cosa passasse in scherzo. -pigliare,
i quali, quando essi trattano qualche cosa sul saldo e da senno, procedono con
nella medesima maniera e non pigliando la cosa per scherzo, perché così facendo mostrano
espressioni di lui e, prendendo la cosa in scherzo, lo stimolava ad incoraggiare gli
d'averselo per male, ora prendeva la cosa in ischerzo, ora, senza badare
reai, né favellar si risica / di cosa astratta o sia scherzosa o seria.
qualche pratica efficacia, ma non è cosa di poesia. 7. locuz
schiabaldana, sf. ant. cosa da nulla, di nessun valore (
sito). marinetti, 2-i-939: cosa farò di quel scheletrume di casette terrose
, di cui non si può vedere cosa più bella. temanza, 82: un
altri non voglio dire, perché la cosa non monta; ma io non soderei
carducci, iii-24-43: né v'è cosa che più m'offenda del sentirmi schiaffar
. nieri, 328: merendò ogni cosa come un signore, e ci schiaffò
g. bassani, 5-1 io: « cosa farà mai? », si chiedeva allora
di ciabatte instancabili; e non sapeva cosa pensare. 4. figur. umiliato
se non che disse: « molesta cosa è che l'uomo non sappia quando
generale poerio schiamazzando alla napoletana: « cosa c'è? cosa si fa? se
alla napoletana: « cosa c'è? cosa si fa? se questo è il
schiamazzano che l'uomo è qualche gran cosa. 7. sostant. protesta rumorosa
. guerrazzi, 2-270: l'unica cosa che li tratteneva dai dare la sentenza
, alla fenestra, / e vedi cosa son quelli schiamazzi. manzoni, pr.
. chiesa, 5-49: gran bella cosa... la polenta,..
da disputare stamane: la mercatanzìa è cosa buona o non? segneri, iv-246
gargani guardi di dare a far qualche cosa: ora che è stabilito, riprenderà meglio
lume, verità conosciendo sovra catuna neciessara cosa. gherardi, 1-ii-422: tutta beata essere
verbo, e cominciai a fantasticare che cosa mai potesse esser venuta a fare la
: o andare fino in fondo alla cosa, cercando uno schiarimento dettagliato da parte del
sona, vale dinoccolato; dicendolo di cosa, vale sconquassato. nieri, 3-192
saqua / en sé dimostra s'eg àe cosa nequa. diodati [bibbia],
cibo alcuno. esempio: 'la prima cosa che fa appena si leva, piglia un
v.]: aver garbo a una cosa come l'asino asciacquare i bicchieri.
l'acqua in cui si è sciacquata alcuna cosa. carena, 2-245: sciacquatura.
sottoposto. magalotti, 20-53: niuna cosa impedisce dal potersi direche quell'umore, che
porto, dove la risacca sciaguatta ogni cosa. 6. figur. eseguire
, senza che noi medesimi ne sentissimo cosa alcuna, la vostra similitudine dell'incudine
un interesse caduco dosi mettere tal cosa in burla, essendosi avveduto della
donato degli albanzani, 312: la qual cosa la sciaimpressione della prima volta, un'
la morte. aretino, 26- cuna cosa sciaguratamente, gli venne fatto alcun danno 137
giamboni, 8-ii-205: più sicura cosa è essere negligente inverso il ricco che
il vostro giandomenico ha concorso a qual cosa in questa stam- patura, sciagurato che
/ che sosten- gon martoro / da cosa via più vii che allettar tifo.
n-n: se pure gli addiverrà alcuna cosa, di fuori cioè tentazione, o altra
da cessole volgar., 1-115: stoltissima cosa è spenimbattuto in qualche gozzovigliante sabbattina del
una fonte stracchi e scalmati, la prima cosa che facciano è lo scialarsi, cioè
colpa avanti lo scialbaménto, la cosa più stupenda che per quescialbatura, /
i centesimi, vederlo scialacquare era una cosa che faceva impazzire lei invece di lui
.]: 'sciamannare': sciupare una qualche cosa non usandovi diligenza nessuna. =
quale rumore io traendo vidi una mirabile cosa, cioè che queste ape pendevano intorno a
piedi. boccaccio, 9-85: fanciullesca cosa è toccare il barile delle pecchie e
, / e par con esso una cosa fiorita. soderini, ii-46: chiamasi
vedete se fu bene sciampiatóre di questa cosa. = nome d'agente da sciampiare
2. inezia, sciocchezza, cosa di poco conto. giannini-nieri, 56
v.]: 'sapere o intendere alcuna cosa moderno charrado 'chiacchiera, conversazione',
. guerrazzi, 4-27: di che cosa sappiano le promesse di luigi filippo conosce
conosce la francia, e sa ancora che cosa significhi la sciarada politica immaginata dal lafayette
. don luigi espinosa gli domandò che cosa volesse a quell'ora. forse aveva
; camminano, camminano e sciattano ogni cosa. -danneggiare gravemente, anche in
: voi stimaste sempre l'anatomia una cosa abietta e meschina, una miseria, una
mestier brutto e meccanico. 5. cosa ripugnante, bruttura. di porpora con
i-137: e che 'l far razza sia cosa da sciatti, / e sciatti veri
bambini: a tutte l'ore hanno qualche cosa a mangiare. però vengono magrognoli,
ho detto, / non si fa tal cosa sciatta, / come quei che conti
ogni scibile, perché in essi è ogni cosa. minate caratteristiche morali, psicologiche
. cesariano, 1-140: e cosa scienda che il ventre ha dui orifici
alberto, 140: che è più deboi cosa che la cechi- seguire, ma traversi
alla mente umana contemplare in universale ogni cosa, giacché sfornita d'idee e di
. e argelati, cxiv-3-532: sento cosa mi risponde sduttamente e deliberatamente sopra la
detto: « la simmetria è quella cosa per cui » ed è passato improvvisamente
[s. v.]: una cosa scivola di mano. cose lubriche scivolano
, lentamente, il discorso sull'unica cosa che le premeva. 11.
p. levi, 5-159: ricordo che cosa le è successo quandoaveva cinque anni..
4 - battaglia, xviii. cosa assai grave; ma l'arteriosclerosi non è
pigafetta, 3-2: trotina è quella cosa che sostiene tutta 2-86: giove e
questa coppia, / resterà poi com'una cosa sciocca. poliziano, 7-70: il
, aremo miglior piattello, perché nuova cosa è a trovare chi voglia entrare in una
senza pietà, industriali indispettiti, che cosa avete fatto perché questa gente fosse
lui fa un gesto scocciato, tipo « cosa devodirti? e io cosa cazzo c'entro
, tipo « cosa devodirti? e io cosa cazzo c'entro? » 3.
: rumore di cocci o altra simile cosa che si rompa. = deriv.
voi tegner secreto, / perch'è cosa ben pesata. ci vuol vedere
vitto. fagiuoli, vli-105: ogni cosa sarà il caso / per empier lapignatta e
tutti in roma trovano da fare qualche cosa, dico almeno di lezioni. ella
, 1-83: se ci è armadura o cosa che tu voglia, / vattene in
come da uno scoglio, perché non è cosa che più facilmente ti convinca che lo
1-i-14: ah! gl'inglesi! che cosa hanno fatto di uno scoglio come aden
può dire che la persona sua meriti ogni cosa, ma si trova di gran scogli
qualche scoglio..., parlando di cosa non bene a me nota. f
che s'impadronì, prima d'ogni cosa, della piazza mauberta. malpighi,
angelico dottor san tommaso cerca scolasticamente che cosa sia divozione. b. croce, ii-2-2
ma di metter anche in forse ogni cosa, i filosofi e teologi scolastici hanno
san tommaso,... qualche cosa si comincia ad incontrare. manzoni, pr
, che di cotesto ibrido scolasticume non sache cosa farsi. = deriv. da scolastico1
seu dicemo li scolatori per inglutire ogni cosa commixta (ut diximus) perfusa in
mal senso; e quando vogliasi denotare cosa più onesta dicesi sviamento di reni;
quando in quando questo scoliaste afferma qualche cosa che non mi pare che e'la sappia
enno certe formicule che si portan via ogni cosa e la vanno a rimettere. s'
baldinucci, 148: 'scollare': spiccar cosa da cosa appiccata con la colla.
, 148: 'scollare': spiccar cosa da cosa appiccata con la colla. stampa periodica
in valore il dorso che era la cosa più bella di viola. -per
del fondo superiore non può fare alcuna cosa che renda più gravosa la servitù del
torto, poiché esso invece colora ogni cosa d'una patina inimitabile che rende tutto bello
avete pianto, rosa. per che cosa? moretti, i-877: il volto di
paesaggio, rendeva muta e sorda ogni cosa. albertazzi, 87: uno specchio,
all'entrata del duomo -fanno un effetto di cosa bruciata fino a scolorirsi. brancati,
luce del cielo senza di cui ogni cosa scolorisce. carducci, iii-3-270: oh
.. « vuoi che mangiamo qualche cosa? ». lei rispose con vocescolorita e
, 2-21: pietro voleva aggiungere qualche cosa ma non gli veniva nulla: la
il nulla bisognava fosse per forza qualche cosa. verga, ii-48: anch'essa aveva
piaciuto che ha fatto in su questa cosa, e per me lo giudico da
veduto che tu sei scolpevole d'ogni cosa. = agg. verb.
la scolpivano [la per fare una cosa solo, alcune sono mixte di far più
0 del ferro, perché è in cosa più debole. 2.
: per iscolpir meglio nella mente la cosa, la ribadisce colla più spressa similitudine.
di un poeta italiano, è nobile cosa.
/ di guardie a scolte e d'ogni cosa. f. degli atti, 118:
donna, voliote pregare; / una cosa te vollio mostrare, / se. tte
perché non uscendo del greco mi tornava cosa secca, l'ho ingrassata con di molta
io, che non sapevo ancora che cosa fosse un endecasillabo, fui subito preso da
5-1007: in pace! è questa la cosa / migliore! poi, senza chiasso
distruggiamo: e prima d'ogni altra cosa... li ignobili lupanaridelle lettere,
lui che m'ha avviluppato e scombuiato ogni cosa [nella cassa]. - chi
, 6-241: il parapiglia / chescombuiò ogni cosa, le non erano / poi queste in
la paura, torna a scombuiare ogni cosa. de marchi, ii-29: egli poteva
., 29 (505): « cosa ne dice, signor curato, d'
. de sanctis, ii-13-512: nessuna cosa più è a posto; persone e
non serve ogni giorno al pubblico qualche cosa di strepitoso, di impressionante, di
da dubitarne, s'ingegnava scommettere qualche cosa fra loro, a lui dicendo: «
poco tempo o in poco viaggio ogni cosa si scommette e guasta. scamozzi,
potesse così distrattamente e scomodamente operare in cosa tanto minuta e gelosa. marc'aurelio,
ca- valier sodone, noi per farle cosa grata non dubitammo scommodarci e darli licenzia
una comodità di tali amici e in una cosa sì no... spesse volte
ziale o centrifuga, sarebbe già ito ogni cosa per la immen tissimo a
iv-2-36: ora pensate... che cosa mai al casonostro possa dire il signor lami
176: preghianvi inanzi a ogni altra cosa che voi vi sotraia- te, cioè
[1840], 683: qualche piccola cosa finalmente abbiam po v.
volando e ha detto: « ecco una cosa che è cono incandescente, una lampada
, e più di persona che di cosa. faldella, i-5-256: dovemmo conquistare
ciò che un vuole, distintamente una cosa dall'altra. -per estens.
magalotti, 26-49: si richiederebbe qualche cosa di più, particolarmente in una corte
fatto con molto giudizio, stando ogni cosa a'suoi luoghi senza alcuna confusione.
con tutta la gente, quasi che cosa santa o reliquia buona. ulloa [
rifiutare di concedergli qualcosa, di fargli cosa gradita, di soddisfare un suo desiderio
insieme non ardiscono di scompiacergli in niuna cosa. tesauro, 4-267: egli [lo
m'avrebbe mai scompiaciuta della più piccola cosa. = comp. dal pref.
scompigliate tutta la camera, ravviluppate ogni cosa e portate via 'n un tratto. fagiuoli
in un punto scompiglia e intorbida ogni cosa. siri, 1-vi-253: scompigliava il corso
piglia pel braccio con dire: « che cosa è? di che piagni tu?
quinto atto d'una comedia, ch'ogni cosa è confuso, intricato, avviluppato e
non lasciereste la casa in scompiglio e ogni cosa sottosopra. chiabrera, 1-ii-403: ecco
animo. patrizi, 2-101: una cosa mi è restata nella mente, la
casa, elle son lo scompiglio d'ogni cosa. dotti, 1-82: sola mina
e ridondante. boine, iii-151: cosa vuole l'ignoto? degli scompiscia- menti
che così magretta / mi veg- cosa, tutte le sale et ogni camera di
. bonavia, 365: scompitando ogni cosa rimane ad avereda me fiorini ira a dì
sali scioglie... una determinata cosa... di qui addiviene
. bellini, 5-2-376: che mai di cosa vuol dire questo tanto tagliare dell'anatomia
: l'acqua incorporata con determinache ciascuna cosa abbia la sua acqua forte che la scomponga
bicchiere e lo rompevo; toccavo una cosa e mi si scomponeva tra le mani.
. bellini, 5-2-376: che mai di cosa vuol dire questo tanto tagliare dell'anatomia
'lettura', come si dice, mi pareva cosa quanto mai fuori dell'ordinario che costui
scomposta, sminuzzata, l'idea della cosa, come prima la aveva in sé,
scompuzzato tutta la casa, ha scompuzzato ogni cosa per ritrovare certi fogli che aveva perduti
minutamente tra ciascuna puzza o ciarpa o cosa minuta alcunché: 'per trovar quel foglio ho
una casa, una cosa: sfortunata, o che non rende il
chi è cagione di fare follare alcuna cosa de la chiesa,... è
sia e da noi scomunicato chi una cosa sì bella e utile, quale è la
, iscommunicato da esso bonifacio, facea ogni cosa per levarlo dal rapporto. ghirardacci,
: nelli scomunicati la legge non dispone cosa alcuna espressamente, ma alcuni dottori gli
sappi, se noi sai, che ogni cosa di quelli di hierico è a te
, l'avrai in abbominazione, e come cosa corrotta e caduta in miseria e puzzolente
avrai in fastidio, imperciò ch'è cosa iscomunicata e da dio refuta- ta.
, e se è lor comandato far alcuna cosa, la qual sia in lor pregiudicio
chi è cagione di fare follare alcuna cosa de la chiesa,... è
schivo e ritroso d'udir nominare quella cosa non cui lordamente hai sconcacato quel tuo
, xxi-ii-923: se vi sconcade mai cosa ch'i'possa, / ben ch'io
concatenazione, sconnesso, detto di qualunque cosa, e figurato di ragionamento.
serve non fossero state su 'l princiogni cosa per l'ingresso che ne seguirà delparia e
e mi abbandonai ad esser professore: cosa che mi aggrava e sconcerta e abbuia la
de'sommi, 54: una poca cosa che si scordi può in granparte sconcertar lo
insister in questo averebbe potuto sconcertare ogni cosa. tesauro, 1-3: la triegua
triegua di torino... sconcertò ogni cosa. muratori, 6-192: 1 vizi
han forza da farla parere da qualche cosa. boterò, i-115: un orologio,
a posta per dispartirli: così sconcertata cosa giudicò essere l'abbatimen- to di personaggi
cercar nel paziente con i ferri qualche cosa dello sconcertato per incominciar poi la cura.
muratori, 10-ii-87: vi mette sossopra ogni cosa, cagionando innumerabili sconcerti, affanni e
e le botteghe del primo piano: cosa che ha cagionati notabili sconcerti collo sbilancio
opinione che avevasi di persona e anche di cosa. -palese deviazione da una norma estetica,
'bolle in coena domini'e tante anche cosa a cui fu tolta la buona opinione che
deformità di una persona o di una cosa. giudica alle vicine, ma
in maniera così sforzata che troppo misera cosa, troppo compassionevole sembra la lor fatica
minimo mutamento di sì fatta disposizione ogni cosa sconciarebbe. dottori, 1-21: su
284: né mai procura alcuna cosa per altri appresso il granduca, dubitando
tre errori tipografici sconciano il senso della cosa. 10. traviare, corrompere una
corpo, sì che in esso non sia cosa sconcia, insieme s'intende che le
princìpi più tosto una sconciatura che una cosa leggittima- mente instituita. redi, 16-vii-28
sconciatura e storcimento, è poi difficilissima cosa poterlo bene raddrizzare. oliva, i-1-94
, abbino in loro o sappino fare alcuna cosa che sia nobile o buona. intrichi
regola di altopascio, 1-18: sconcia cosa è lo servo esser superbo e 'l signore
, i-115: credeano che fosse così sconcia cosa spogliarsi, come ignudo essere in alcuno
modestia. castelvetro, 8-2-145: conciosia cosa che sia superfluo ilmovimento degli altri alla narrazione
da facende, ora ancora sarebbe più sconcia cosa se alcuno gli mescolasse insieme. minturno
quale vi genera carne corrotta: la qual cosa interviene per gravamento di sconcia sella.
479: la baccarà è... cosa salutare agli spastici e membri sconsi e
a'lor nidi avvenuto. la qual cosa porse ad alcuni sconcia opinione che venissero
esser rimirate in scorcio, è sconcia cosa rimirarle in faccia, non rappresentando altro
. m. zanotti, 1-6-170: sconcia cosa sarebbe e fuor d'ogni verisimiglianza che
vi è una sconcordanza in genere. - cosa vuol dire questa sconcordanza in genere?
catenaccio d'una porta o altra simil cosa molto facilmente e senza gran strepito.
alle vicende del tempo che sconfigura ogni cosa. = comp. dal pref.
soltanto una festa da ballo, che cosa è davanti alla sconfinatezza del tempo e
18-1 (68): con ciò sia cosa bani, com'è dovere,
dire ci ha tolta la mancina: è cosa da non rallegrarsi mai più..
: un altro santo dice che di niuna cosa lo nimico è sì sconfitto come per
salta / più di null'altra cosa mi sta 'n core, / sì ch'
il quale era, per la qual cosa capolevando questa tavola, con lui insieme
/ a nullo amante ched amar si cosa. febus-el-forte, 4-38: così piaccia
un perfetto menzia grande sconfortare qualcuno da cosa dannosa o vergognosa. salvini, 39-v-114
gittoli quale egli sopra ogn'altra cosa amava, egli ne mandò fuori un
per invocazione delnome di iddio ovvero di qualunque cosa sacra ad alcuno uomo non suggetto a
intenda d'imporre necessità di fare alcuna cosa, siccome impone a se medesimo giurando,
prodigata si avranno uomini istrutti d'ogni cosa un poco e di nessuna a fondo
meditazione e della fatica, qual altra cosa poteasi mai aspettare... se non
5. ant. non riguardare la cosa di cui si discute. bergantini [
discordare; non aver che fare con la cosa di cui si tratta.
dissimular le grazie mentre si ricevono è cosa da animo ingrato o sconoscente. romei,
/ gioia né cortesia; / ogni cosa l'è ria / e falla scanoscente.
nievo, 1-95: di sua nipote cosa dice? forse che l'èuna sconoscente,
d'udire una laidura / ch'una cosa che vaglia. restoro, ii-246: fonne
sconoscente de l'onore che vogli far cosa che sii di vergogna a te ed a
5-202: sconoscenza e ingratitudine tutt'è una cosa. cavalca, ii-2: è.
: / che sappi un dì che immensa cosa egli era / questo vecchio amor mio
/ adonqua non è grave scanosenza / né cosa vanaa falir cor umano. giov. cavalcanti
elio spesso avea provato come era faticosa cosa cercare i nimici per isco- nosciute selve
che sempre più s'alza ed è cosa sconosciuta appresso le altre nazioni. massaia,
bicchieraio! / oimè, ch'ogni cosa ella sconquassa! molin, li-8-33:
, 1-3-15: egli poi si ha per cosa sì reverenda e sacrosanta che tanto,
b. davanzati, ii-143: ogni cosa guastò la fretta e poi ladappocaggine di sabino
: ma quando sarà fatta, che cosa vuoi che ti dica il padre cristoforo?
far fare una capella, ma perché era cosa lunga e di grande spesa, l'
in fondo al cuore per vedere che cosa provava a pensare ai giorni felici,
dar danari in sovvenzione a'dragomanni è cosa perniciosa e piena di molto pericolo,
velluti, 258: della qual cosa è forte da temere, considerati gli
non questa e nondoverresti scontentarla, già la cosa niente porta, ma va tu che
abate ricchissimo e avarissimo di napoli alcuna cosa... il gonnella...
d'ogni mia / scontentezza muna altra cosa / fuor che soverchio amore e chesoverchia /
popolo. alfieri, 5-45: qualunque cosa sia... per accadere in europa
tormento, / tant'era di cotal cosa scontento. pulci, 10-74: erminion
sera. moravia, xi-481: qualsiasi cosa facesse, girasse perla casa o leggesse,
l'incremento di valore di un'altra cosa, anche di una cosa inesistente,
un'altra cosa, anche di una cosa inesistente, convenzionale, come una cartella di
. mattio franzesi, xxvi-2-109: me cosa pare assai molesta, / come tu
sua fatica o non vorrebbe fare alcuna cosa o dubita se la vuol fare o no
. scontorcimenti, grida animalesche: che cosa significhino non so: probabilmente sconcezze.
questo nostro regno di castiglia egli è cosa maravigliosa et anco ridiculosa dei modi tanto
squadre con tanto diritto stile che era cosa maravigliosa a vedere, e più sarebbe stato
e. rrelegare, / non ce potesse cosa scuntare / k'esse meressiro piu toccare
, 1-181: se ve scontrasse alcuna cosa sinistra, scrivateme. 18.
/... / ha contato ogni cosa. -sostant. d. bartoli
calure / fanno granne romure d'esta cosa scontrata. scontrazzo (scontrasso)
segnale che si dà altrui per riscontrare alcuna cosa, riscontro, riprova ».
, 1-iv-773: oggi non mi può più cosa succedere / che bene stia, poi
.. [si può dir una cosa] uguale, se non vi è altra
vicina o lontana, se non ha la cosa a scontro a cui si avicina o
ritrarre uno ignudo di naturale o altra cosa. usa tenere in mano uno hlo con
. la capria, 1-94: era una cosa più litico consiglia, se si vuole
più sconvolgente di un semplice grido, una cosa non gli si presentare la mattina a
: qual è al mondo più sconvenevole cosa che nel diritto corpo portare lo piegato ed
eravate, questa era ruberia e sconvenevole cosa, dove sua volontà stata non fosse.
ovidio volgar., 6-291: sconvenevole cosa è che li liberi uomini e nobili
egli vi impieghi gran tempo: che sarìa cosa sconvenevole alla dignità sua e peraventura anco
. agostino volgar., 1-5-112: è cosa stolta che diciamo l'uomo innanzi che
caterina da siena, i-42: sarebbe cosa molto sconvenevole che noi, creature ragionevoli
petrarca allegati da voi, perché sconvenevolissima cosa sarebbe che voi lo diceste. frachetta,
il villano in molta grassezza d'ogni cosa che richiede la villa, sosteneva una
da'topi, e non poteva veruna cosa mangiare che prima per loro non fusse
e molto parlar si fece: della qual cosa crede che fussero la cagione e'torti
fu imposto al legato chene parlasse come di cosa nota al pontefice per contezza privata,
tu, ora, abandonandomi sì come cosa da te debitamente poco cara tenuta, e
, 11-215: non è... cosa sconveniente che l'incontinente erri ignorando la
critici talvolta sentono la sconvenienza di una cosa, ma il vero punto del difetto
eterna e poi / per fare cosa grata al suo confessore / si convertì
; ma la rivoluzione permanente diventa qualche cosa di canonico, di stabile, di
o di legumi o di ramolaccio secco: cosa barbara e da sconvolgere e tormentare lo
scientifica, ci sembra, è una cosa; lo scoopismo su una terribile malformazione.
facciamo gli 'scoopparoli'» « che cosa significa, scusi? » « che ci
27-xi-1991], 91: « a che cosa si descooterìstico [skuterìstico], agg
le fronde di piante silvestri, ogni cosa adatta per fame letto alle bestie.
alle scopaiòle e capinere, / una cosa di mezzo ai pettirossi, / altissime
vele, antenne, remi e ogni cosa. -figur. far decadere definitivamente
, i-444: voi dite: che cosa è il contadino in faccia al mondo?
e non si sa bene ancora che cosa voglia dire; insomma una specie di
. si mette a posto ogni cosa. moretti, ii-50: è il turbine
bacchelli, 1-ii-602: « guardate voi che cosa c'è in pentola! » così
delueusebio'parve a me pure una gran cosa quando la vidi annunziata nei giornali.
]: quando uno dà per nuova una cosa già nota o dice per nuova una
già nota o dice per nuova una cosa conosciuta, si suol dirgli ironicamente:
: io credo che la vita sia una cosa da pigliarsi come ella è. bella
madre ed alle monache. « ma unasol cosa » dissero le suore « ne dispiace assai
fastidio che dinanzi tiene, perciò che tal cosa potrebbe partorire non picciolo scanaolo a tutto
del regno... in altra cosa non si conoscono, senonché in cuoprirsi la
oh, tu dirai, egli è pur cosa dura / morir fra strani e rimaner
vista; dal mio nonno vale a qualche cosa, intendo che sia usato con visione
parenti. musso, 78: facil cosa a veder qual è lo scopo del cristianesimo
gesuita. sergardi, 1-391: bella cosa è il veder quei scoppettoni / col
scoppiapètto l'udienza, perché guarda ogni cosa coll'ochialino. = comp. dall'
31: so che la terra ignora cosa le nasce in grembo. /..
la possa / far a me cosa che mi scoppi 'l cuore. niccolò del
. cassola, 2-269: per prima cosa si levò il vestito perché, disse
openione [i contadini] che sia cosa da stolti maravigliarsi di queste così fatte cose
in questi tali effetti l'acqua, una cosa delicata, con un aspro scoppiettamento talora
, 3-75: ne'gatti ene'cani è cosa manifestissima, imperciocché in una stanza del
parti dell'aria collisa da quella tal cosa che produce il tuono, secondo che
luca pulci, 4-94: della qual cosa ebbe comes salisse 7 tanto sdegno, dispetto
9: ebbe l'impulso di rispondere qualche cosa di molto spiritoso per farli ridere tutti
sopra ogni altra materia stimati e come cosa sacra e divina venerati. -rinvenimento
pellegrino spagnuola se de questa rotta alcuna cosa sapeva. quello dissecarnee fu, e trassese
. fenoglio, 5-ii-278: la prima cosa che quella luce feroce scopriva erano le
chi presume aver fatto o aver trovato cosa alcuna di gran pregio. -non
prima vista che gli era accaduto qualche cosa di straordinario davvero. de roberto,
. g. giudici, 13-93: cosa sarete voi / oggetti che sapevate il
d'altre paiono brutte e ree, conciosia cosa che nulla scopra più il bene o
li verniciassero, un mal odore scopriva che cosa fus- sero. brusoni, 1-53:
che que'nuvoloni che paiono ora una cosa, ora un'altra, prendono quelle
vecchia della nobiltà della sua prosapia, cosa che non meno della sua pronunzia me
. da ponte, 1-451: la cosa è scabrosa; / com'ha da finir
e 'l tempo è scopritor d'ogni cosa e padre della verità. f.
: egli indovinava che doveva essere qualche cosa di grave, al viso stesso che
nostre ora più che mai intricate condizioni è cosa che scoraggia altamente. g. gangi
criticar tutto, questo sfatare, oltreché è cosa fortemente odiosa e poco umana, è
una piccolissima somma. pagheranno solo qualche cosa per la vettura a due ruote, detta
me a dire scorbutico., qualche cosa di mezzo fra l'uovo za
dei fogliami e del marmo adornano la cosa predetta. -ridotto nell'estensione (
avessimo questa scorciatoia per sapere d'ogni cosa un poco, senz'approfondirci in nessuna.
vedono a pena accennate, non farei cosa che non facciano i pittori con gli
ch'elle non sono, cioè una cosa disegnata in faccia corta che non ha l'
fine si è questa, / che la cosa è condotta allo scorcio, / e
, stiana soavità e, in niuna cosa dalla religione, di quella done
], iii-131: si aggiugne un'altra cosa: cioèla scordanza della verità e la poca
dio. lancellotti, 3-428: non è cosa che più si provi fra gli uomini
scordatu. boiardo, 1-4-6: di tal cosa te renderò merto. / giamai noi
livio volgar., 1-320: la cosa è molto scordata per la lun
, le quali scordate d'ogni altra cosa lo seguitavano alla foresta. lancellotti,
uno strumento in molo scherzare è bella cosa, ma è non poco difficile, e
, / quasi che di ogni cosa debitori alla rettitudine ed alla altera
passando egli scorgessi qualche ombra o imagine di cosa colli, non tollerava eguaglianza di dritti ne'
iscorgeva, / ma dubitava s'ella è cosa viva. caro, 12iii- 166:
della bottiglia una candela accesa per vedere che cosa passa ed essere sicuri che non ci
di luogo, corrosa di strazio, infima cosa là buttata, un resto, una
fagiuoli, 1-1-250: appena sanno una cosa..., vanno a svesciare
con coffani forte l'appuntellaro. della qual cosa la la vita sempre il col
o di voler fare o dire alcuna cosa per alcuna cagione, e ha l'
le quali risaltano in fuori, è cosa di molta importanza. fanfani, 1-82
-condizione di lampante inferiorità di una cosa in un confronto. redi,
necessario ch'io vi dica prima che cosa e corte, di ciò che si diletta
legge... o fa altra cosa abbondantemente in una volta. frateili, 5-50
quel pesce che chiamano scorpena sieno una cosa medesima. ma che sia la scorpena il
recetta a vostra signoria, che è cosa perfettissima e nobilissima. n. franco,
quel pesce che chiamano scorpena sieno una cosa medesima. ma che sia la scorpena il
fanciullo santo che non era bene sicura cosa abitare con li scarpioni, disprezzando il
sensuale di ogni donna: ancora qualche cosa dellascorpiona che fa la passeggiata nuziale.
mio scorporato, non lasciavi mai far cosa per compiacermi. testi, 2-468: l'
», 15-ix-1982], 7: che cosa accadrà ora alla rizzoli? quale sarà
corredo al bastimento, ed a qualunque cosa o persona. = comp. dal
. /... / la prima cosa, il vò pigliar pel braccio /
il capitanserrano, che non poteva far alcuna cosa senza lui, cominciò a riprenderlo con
, che nessuno non comprasse da persone cosa alcuna di vacche. aretino, 20-47
, ella è, come ognun vede, cosa difficilissima dacredersi. = deriv. da
7-26: la mia mano / è una cosa dolcissima, staccata, / che scorre
delle superficie ancora in generale diciamo alcuna cosa, cioè degli effetti che fa in esse
. secchi, 1-7: sai, la cosa non può scorrer troppo. stirpi,
dalla memoria mia la sopravvegnente re / cosa veruna che me sia destra, / angi
, 36: poi lasciarono scorrere la cosa. gualdo priorato, 10-iii-2: fu
e sospetto ancora, ci sia qualche cosa di scorrettizio o di furtivo: insomma,
mani erano estremamente guasti e scorretti, cosa che averla sbigottito ogni forte e gagliardo
del tumore... necessaria cosa è... diminuire, attenuare e
andai scornando con gran fatica e nulla cosa puotti trovare che me fosse grato a preda
, pure do una scorribàndola a questa cosa, per non n'avere più a ragionare
celebro e costringnelo; ma conciò sia cosa ch'e'sia sì come spungnia intinta
da aurea volgar., 163: neuna cosa è che così costringa l'im- oh
sta cappa, acciò, succedendo una cosa più che un'altra, me ne
atto né di acconsentire né di negar cosa alcuna, rispose con voce piacevolmente alterata
viti scorse. magalotti, 19-17: gran cosa è l'arte, ma dell'arte
parmi, sire, che a così cara cosa e così bramata poco sicura sia la
mia. stoppani, 1-249: la prima cosa che avevamo vista... era
tanto ingiusta..., conciosia cosa che i poeti vato. cattaneo
letterato (in formule di come cosa fuori di ogni dubbio e certissima, che
sp., 17 (304): cosa vuoldire avere un uomo che sappia parlare!
frivole. ottimo, ii-192: conciosia cosa che, anzi che egli si togliesse
a queste trame, senza far altra cosa che importi molto. -rendere più
né che tu 'l contenti se desiderasse cosa che vergogna ti fusse. poliziano,
nel tempio d'apollo, acciò che questa cosa scorticare (ant. e dial.
da mangiare riscaldato mille volte, una cosa per l'altra, buone parole all'entrare
quale sempre 'ab immemorabili'è stata durissima cosa a scorticare, mi occuperei di proposito nella
maledette e felle. pananti, i-400: cosa iacofone, 22-73: mo non
. ottimo, iii-486: la quarta cosa è la moltitudine e grandezza de'peccati che
i-156: essendo lo scorto a noi una cosa disegnata in faccia corta, che all'
. boiardo, 2-20-5: di questa cosa più non vi favello, / ché soche
ne do posa; / passata està cosa ed entra la notte: / le pulce
con la reina il regno, / accoglie cosa in mar, che le rinforze /
che non si rompa né naso né cosa alcuna. -strato di mattoni o
a prima vista par che dell'empio alcuna cosa ritengano, debbano, levando la scorza
senza difetto. proverbi toscani, 21: cosa per forza non vale scorza.
trovarono le scosagne e non gli lasciarono cosa alcuna. sanudo, xlvi-138: se
dalla parte di dio, non è neuna cosa spiacevole o cagione nulla di scostamento,
dal lito. tasso, n-iv-97: quasi cosa impossibil pare che, se i fiumi
agosto / si dipartiron sanza rispuose, a cosa che gli fosse detta, parola veruna,
, vò ragionar d un marchese, non cosa magnifica, ma una matta bestialità
chiacchera e ride e motteggia, ogni cosa con garbo e con modestia infinita,
27-47: sarebbe ora che mi narraste qualche cosa su quella terribile indiana che porta il
volgar. [tommaseo]: perché altra cosa siascotenti, e altra... scossi
suono, inventati non furono, come cosa forte e gagliarda, per colpire d'
quella invidia. pavese, 4-203: una cosa avevamo comune: per noi l'idea
momento che il sole ha investito ogni cosa / e un mattone a toccarlo ci scotta
l'istesso acqua e fuoco, ed una cosa medesima il scottarsi e il bagnarsi.
danneggiarlo. baldinucci, 9-ix-188: graziosa cosa fu quella che gli al caravaggio
a'malati difficili con questo nome la cosa). = nome (fazione
... sono disposti mettere ogni cosa a scotto per vendicarse. bandella,
, e, col disegno di scovar qualche cosa di più positivo, si fermò ad
il giovane, 10-907: - eh! cosa, oramai tu se'scovata! /
noi modenesi chiamiamo 'scozzare'il rompere qualcne cosa intera, come un uovo, un
significano che riunire i frammenti di qualche cosa. scozzare2, tr. (
, sdegnosa alctis, ìl-7-249: bella cosa fare il critico! sedere a scranna tre
come i to e l'inquisizione e, cosa anco peggiore, l'educazione ge
la delira, come chi diffida / di cosa strania che le venga intesa, /
quale mi dimandavi informazioni non vale gran cosa ed è a ogni modo screditatissimo fra
una scrematrice può dare un'idea di cosa volesse dire la 'macchina', in quegli anni
tornato, signor collonnello... cosa comanda? ». schiarendo la voce,
tutta la mia gioia in una cosa sola, e non godo più del
., conoscendosi molto bene non esser cosa più pregiudiciale ad un principe che il potersi
sigillato dimostrava ch'essa si considerava qualche cosa ai prezioso, un gioiello.
indovinare il tutto, perché predico ogni cosa all'incontro di quello che rni mostrano
15-3 (ii-2p): in nessun'altra cosa l'uom più erra, / piglia
usasi comunemente a significare che una tal cosa è proprio quella stessa e non altro
segnalazioni e indicazioni,... è cosa da non credere se non si esperimenta
, 1-25: io vò la prima cosa che noi stracciamo le scritte del parentado
, iv-2-36: pensate... che cosa mai al caso nostro possa dire il
credendo quasi che le lettere non diano più cosa bella, mi rivolga ai classici tra
, 1-362: perché meglio ancora questa cosa s'intenda, dico che le proposizioni
conv., iv-ix-5: con ciò sia cosa che in tutte queste volontarie operazioni sia
toscani, 272: non si fa cosa in terra che prima non sia
scritto procede per divisione e particolarmente ogni cosa del testo dichiara; il comento prende
di scrivere che col toccalapis scarabocchiava ogni cosa. -l'esprimersi attraverso la scrittura
final cristallino è neghietto; / e nulla cosa se pò possedere / finente al tempo
stravaganza di quella mattina, spiegarle ogni cosa; e chiederle perdono, per
. marino * i-zo-no: se non ho cosa che 'l tuo merto agguagli, /
g. gozzi, 1-6: sarebbe inoltre cosa molto ben fatta che gli scrittori della
di penna, come avviene se uomo scriva cosa che gli faccia piacere. de marchi
tanta limosina e caritade, ke nulla cosa si lassciava a dare per dio. cronica
suo officio, con tutte e ciascheuna cosa, cippo, masserizie, cedole, scritture
, statuto. e poiché fu la cosa queta e piana, / tagliar la testa
punta del naso, per vedere che cosa essi scrivessero nei registri. fenoglio,
/ sono il poeta. - e questo cosa fa? / - e questo cosa
cosa fa? / - e questo cosa fa? farà moltissimo. / mi ha
ovidio volgar., 2-89: conciossia cosa che mentre che io manifesta novella
[de amicis]... sciupaogni cosa. = deriv. da scrivante
caro, 12-i-253: non vi posso scriver cosa che messer alberto non sia per dirvi
per chi si marita / è una cosa che a molti non conviene. tommaseo
della luce', forse sarà l'ultima cosa che scriverò.
son? sono un poeta. / che cosa faccio? scrivo / e come vivo
volgare, onde, con ciò sia cosa che le parole che seguitano a uelle
sua sposa. nievo, 1-vi-368: cosa ne direbbe lei di due comici che uscissero
a dir la fortuna per scroccar qualche cosa. a. cattaneo, i-41: non
imbriani, 4-1: non c'è cosa ch'io aborra quanto le riputazioni scroccate
suo vin crudo, che vi parrà altra cosa che 'l cotto de l'oste »
è uom da fargli fare ogni gran cosa. varchi, xxvi-1-169: basta, se
se fossero state note al proprietario della cosa (od al contraente in genere),
malmantile, 3-74: quando noi facciamo una cosa che non ci torna poi bene né
che gridavano ai forestieri: « che cosa avete da darmi? ».
et aceto, e mescola insiemi ogni cosa in alcun vaso, e lassalo star così
di salute e di più scrofolosa, cosa, come sapete, pessima pei bambini
per dir [del pane] la medesima cosa. 2. produrre rumore incrinandosi o
amaramente il capo, « già., cosa dovrebbe importarmi tutto questo? ».
l'altro scrollò le spalle e borbottò qualche cosa come: « sono femmine, non
lò, e dal sonno svegliatasi non disse cosa veruna. pirandello, ii-1-119: -
non gli parli, né che accetti niuna cosa del suo: qui bisognano giuramenti diabolici
sf. ant. rumore secco, di cosa che si rompe. sacchetti,
le ha sordide dell'oro, di cui cosa non v'ha che più macchi,
fa dentatura guasta di unmostro ucciso, qualche cosa di enorme e d'impotente che digrigna
tutti gli accusatori della politica, come cosa immorale e da riservarsi alle persone di
santa maria, i-93: dove non fusse cosa di scrupolo, non averei fatto che
schiavi è grandissimo e di utile infinito, cosa che ha recato non picciolo impedimento alla
n. franco, 4-196: sconvenevol cosa non mi sarebbe scrivere distesamente tutto il
: se bene tu avessi qualche scropolodi qualche cosa, non dubitare che lo scropolo non è
poche parole, non essendo più scrupolosa cosa che il parlare di se stesso.
le coscie, abborrendo le brache come cosa da barbari... ma non mancavano
foscolo, xv-284: nella prima cosa che un giovine stam- boccaccio,
, si mise a spiegare in che cosa consistesse quella dote figurativa ch'egli attendeva
angolo. - conoscere ogni cosa (lo spirito santo). rosmini
, li quali dubita- vanq determinar di cosa veruna; bandito ogni enunciazione, non
di scrutinare se lucia avesse chiaccherato qualche cosa del matrimonio. faldella, i-2-229:
già se contengano eresia o altra cosa contraria alla nostra santa fede e buoni costumi
. giannone, 1-ii-351: postasi la cosa in deliberazione ed in iscrutinio, non
gente, appena vi salta l'idea? cosa aspetti: soldi? -letter.
sacchetti, v-165: la prima cosa che fa lo pellegrino quando si parte
.. me pare ornai assai debita cosa, con tal prosperosa tranquillità dando vele
porto, dove la risaccia sciaguatta ogni cosa. -sconnesso (la pavimentazione).
la tua parte. morta o viva. cosa importa se con odio o amore.
di chi lo fondò, esso è una cosa assai scucita, male ordinata. boine
di giustizia, 2-329: con ciò sia cosa che molte volte avegna che i segnori
bacchetti, 14-321: levò lo scudiscio, cosa che gli accadde forse una volta l'
dove isogna, riparano a ogni cosa. serafino aquilano, 302: a
, sarebbero costretti a cedere in ogni cosa a'capricci del re di spagna. cesarotti
attribuito a petrarca, xlvii-205: solo una cosa m'è concorriere della sera [22-viii-1984
uno scutto d'oro o l'altra cosa simile. davila, 128: avevano
, e qualcuno diceva: « che cosa fa? fa le scuffie ai gatti!
bassani, 4-36: « toh! che cosa fai, qui? », mi avevauna
... e forma-colore è tutt'altra cosa da vostro tempo el vorrà saver la caxon
frate ubertino, ii-26: me una cosa sola / costringe e sforza..
: scuola or la scena è d'ogni cosa ria, / dove scherza il delitto
pitagorici... insegna come ogni cosa è piena de dèi. tassoni, xvi-609
fare di sopra dipignere nel palco qualche cosa magnifica ed onorata. c. carrà,
, né fare né far fare alcuna cosa che pertenga all'arte del coiame.
, 1-285: l'assedio d'issoira fu cosa memora sciolta / ne l'
, ragionando ora di questa ora di quella cosa, lo scuotano, a poco a
ioignoravo. soldati, 2-528: chissà che cosa era successo, nel- panimo di irma
, né per alterare o innovare cosa alcuna nelle sue leggi o polizia, ma
. guarini, qual altro vaglio può alcuna cosa meglio purgare e meglio scuoter di questo
. frezzi, ii-2-121: se ogni cosa naturai è scossa / dai ciel,
me'far entrare; / ma già nessuna cosa mi valea. / ma a la
lo scuotere del giovane erano la più dolce cosa paniti che mai sentito avesse, de'
che a petto a quel non è cosa che vaglia. / chi aitar sa
buonarroti il giovane, 10-978: la cosa oggi danza, / latancia scherza, /
f. doni, 2-70: oh gran cosa, grande certamente! la non temè
temè e non si scosse o spaurì in cosa nessuna. costantino da loro, lxii-2-ii-55
ancora il medesimo scuotimento comprendere da qualche cosa che facilmente si muova, come sarebbe
rettori, 64: era così gran cosa che questo falombello m'aiutasse a scuotere
saccente, / una merdosa, ch'ogni cosa ha a schifo. c. dati
materiale, che, se v'è alcuna cosa che lo scuri, la faccia umana
essa fortuna... signoreggia in ogni cosa e... secondo il suo
ragione certa del suo corso, la qual cosa la ignorante multitudine attribuiva alli meriti di
di quel luogo, non potendo noi vedere cosa che laggiù nella bolgia dei ladri si
, chi 'l lavasse con aqua qualche poca cosa arave parir meglio...;
. cassieri, 59: « perciò cosa, leonardo? », accelerò don serafino
sì buia che e'non si scorgeva cosa del mondo, se non che talor balenando
in maggiore scurità, faceva parer la cosa vie più orribile e più spaventosa.
guerra. / per trovato uno in ogni cosa perfetto... che abbia osservato lo
. chiarini, 226: ahi dura cosa è ben la morte! ahi come /
la più guittone, xlix-163: di gran cosa dir poco / non dicese
scriptum / aprendo i dubbi et ogni cosa scura. s. bernardino da siena,
: molti altri libri si truovano di questa cosa, ma tutti scuri, perché questi
il gran figliuol di marte? / cosa impossibil chiedi: a rer di
lemme... la scura cosa di due femmine di gerusalemme, le
. monio, / ché certo era vederlo cosa scura. lamenti storici, l
questi [il lussurioso] non vuol seguirealcuna cosa, / secondo ch'ha ordinato natura,
i corrieri me lo dispongono per una cosa scura, non ho compagnia. -che
sacchetti, 4-116: molto scura è cosa e gran pericolo d'assicurarsi dinanzi a'
303: mi parve utile iscrivere alcuna cosa della pestilenzia del * 48: pensando
abbiate provato anche voi, è una cosa a cui dio non dovrebbe condannare una povera
] scurrile impostura... e alloraonorevol cosa ti può ella parere il difendere codesto tuo
nell'insipido. galileo, 3-1-389: ogni cosa mi piace, fuor che l'aver
si elevò di tono. ogni sporca cosa divertì la brigata, ma soprattutto le
vaniosa / e dice: « o bella cosa! e loco cache? » /
le scuse che si fanno sopra ogni cosa sono superflue, ne farei ora alquante
sì nelle scuse che, volendo di tal cosa far per via di guerra,
, la polluzione e profanazion di ogni cosa. romei, 167: -non ho voluto
maona di scio, è già mirabile cosa. 6. ant. occasione
costume e a signori in accappatoio è una cosa di poca conseguenza e insomma scusabile.
. leonardi, iii-920: supponendo la cosa già quasi fatta, poteva essere scusabile
scusato, / ch'io mi difendo per cosa co per qualche circostanza,
più viene iscusato un giovene che fa alcuna cosa biasimevole, quando non ha chi lo
noi. passeroni, iii-215: qualunque cosa sia, chi fanne abuso / perniciosa a
sarpi, vl-3-249: è pur chiara cosa in san paulo che li maledici e detrattori
tasso, n-ii-504: se fu cosa poco convenevole lo schivar di ballar con esso
'scusi la mia sincerità'(nel dir cosa che possa parere alquanto ardita). 'scusi
la memoria di queste inimicizie e sospetti: cosa certodetestabilissima, né io la scuso. tasso
sola parola in sua lode, non avrei cosa che mi scusasse. nievo, 501
al- trieri io vi promisi di niuna cosa farne che io prima noi vi dicessi
v.]: anco dimandando di cosa che non può offendere, ma sospettando
della signoria? '. facendo o dicendo cosa chenon ha punto bisogno di scusa, s'
.]: altro familiare, al sentir cosa che pare aretino, iv-3-332: io
volgar., i-579: per la quale cosa è piùscusevole lo errore di quello cavallo che
che mi farà carezze per cavarmi qualche cosa dalle mani. pananti, i-iii-ii:
! / io ti farò veder che cosa importi / che tù non vogli al
soltanto una festa da ballo, che cosa è davanti alla sconfinatezza del tempo e
le sue prodezze ele magnifiche lodi d'ogni cosa passata e il senile miagolare sulle presenti
landino, 249: cni è adomandato di cosa onesta è tenuto a rispondere.
: io ti dico che la peggior cosa che si faccia è lo sdegnare i signori
rumore... o qualunque altra cosa che possa sdegnare le apie farle morire.
lo stomaco che per 3 dì non ritenni cosa che mi fussi data. -intr
. ammirato, 38: è verissima cosa sdegnarsi la divina (uno strumento)
s'ella è isdegnata, di'qualche cosa per la quale ella rida. ariosto,
guido da pisa, 1-176: la seconda cosa che scrive ovidio di minoi, per
si difese. nardi, 123: la cosa ch'era sozza di sua natura,
ciascuno portando a bruciar nell'altare qualche cosa che o in dono o in altro
morisse anzi ch'egli ritornasse, la qual cosa non fecero: per lo quale sdegno
diè loro nuove leggi, per la quale cosa fu pronunziato scismatico. bisticci, 1-i-503
, se non in dimostrazione che nobilissima cosa e virtuosa sia l'essere isdegnoso.
lisa, disse: « vedete che cosa m'incontra di fare a vostro senno?
né nisciuna persona. remase sderetacata et omne cosa remane ad pace del nebbia.
. cavalca, 10-374: se cosa alcuna degna di memoria poteva pigliare,
a firenze se non vecchio, che la cosa s'era sdimenticata. baretti, i-20
prostramenti e sì fatte faticose cerimonie che è cosa da sderenare ogni robusto galant'uomo.
. baldini, 4-77: una cosa che lascia assai perplessi è il rumore
arte che s'è buscata (brutta cosa quando il sacro diventa attributo) il
baldini,. cxxiii-38: lei sa cosa sono questi 'marmi': opera sdipanata e
di veritiero, / ma d'ogni cosa tua stravolgitore / ciò che ha a
di usarli senza spezzare l'armonia della cosa viva. = deriv. da
brio. magalotti, 28-126: là ogni cosa superlativi, ogni cosa paroioni, ogni
: là ogni cosa superlativi, ogni cosa paroioni, ogni cosa ferro e fuoco:
superlativi, ogni cosa paroioni, ogni cosa ferro e fuoco: qui ognicosa diminutivi,
e fuoco: qui ognicosa diminutivi, ogni cosa vezzeggiativi, tutti pensierini sdolcinati. fagiuoli
, che io non mi sgomente per cosa minima e grande che mi accade, non
ci pare contrario, si farà ogni cosa. storie pistoiesi, 1-97: grandissimo
iperbole, 'è uno sgomento! 'di cosa = nome d'azione da sgominare.
bini, 1-36: porta in capo una cosa, che tre anni sonoera già un cappello
, che era stato scommarato et omne cosa e partite le persone, ce misaro fuoco
xi-406: ero contento di aver detto quella cosa e che lei non l'avesse presa
c. montanini, 20: è facil cosa che non abbia mangiato da iermattina in
di tutto quel rosso c'era qualche cosa di osceno; e pigliava più risalto per
sale marino. senza avvedersi che cosa sgorbiasse, inconscia, come con
nostri agricoltori... sanno esser cosa necessaria e vantaggiosaal frutto della pianta di torre
. bacchelli, 2-i-214: pensate- che cosa sia oggi la vita sotto l'aspetto della
qualche volta faceva uso del bastone, cosa sgradita in abissinia; ma non otteneva altro
tutto quanto accadeva nel castello paterno era cosa consueta. -rifl. sercambi
della rapacità che sempre leva e sgraffia qualche cosa. alfieri, 5-159: che prò
vaneggiando forse di poterne cavar fuori qualche cosa. 6. prov.
, 319: perché la gramatica è cosa spinosa e difficile, per questo ildichiarare e
e in attività di servizio, che cosa avrà detto e fatto, vedendo lo sgrammaticato
cre do tuttavia che la cosa dovesse ragionevolmente stimarsi incredibile..
: la bevuta veniva accompagnata da qualche cosa in solido, il bere tira di conseguenza
buonaccorsi, 1-vi-110: sarebbe facile cosa, avendovi quella [orazione] smosso
contado nostro, e... questa cosa ci offende in dua modi, sgravando
accrescimento dell'entrate, ch'egli è cosa credibile che, avendo già pagati i
..., volendo prima d'ogni cosa collo sgravare il monferrato riacquistarsi la volontà
il bisogno irresistibile di sgravarmi di qualche cosa che mi sta troppo tempo sul cuore,
10iii- 357: le fanciulle partorire servile cosa dicono essere e perciò, se elle
ho inteso benissimo, né saprei qual cosa produr per isgravio di un tanto errore.
in più altri spedali non abbiamo trovato cosa buona, essendo tutte sgraziate, rognose
or i'mi toglia / a scriver cosa sol d'inezie piena, / sperando al
, e come fai baratto della miglior cosa che abbi, che è l'immagine
che senza la virtù di jesu ogni cosa è sgraziata. a. cattaneo, i-411
mai ventura. questa è pur gran cosa, ch'io non mi trovi mai a
semplicità. l'eredità del sangue non è cosa che si abolisca di leggeri: e
moravia, ii-447: è impossibile dire che cosa provassi: un senso acuto di sgretolamento
). pulci, 20-36: era cosa crudel vedere il mare: / alzava
bucchero d'america, / ch'è una cosa sgretolate, le casipole stavano quatte fra
e liscia superficie, sensibili ad ogni cosa, il tatto ci abbandonasse a ciascun
siena, 2-i-191: quando tu odi una cosa che ti paia cosa da ridare,
tu odi una cosa che ti paia cosa da ridare, non stare a sgrifalare come
d'america, / ch'è una cosa medesima con lui, / in cricche,
rispecto o aspecti lo exito di qualche cosa che, attesa la natura sua di
fucini, 837: san ranieri, o cosa fa', 'r coglione? / di già
e termina nel concetto. ma bella cosa è il supporere per ragione e dimostrare
. boine, cxxi-iii-235: capita la cosa, sgrovigliarla, chiosarla, e a
, cix-i-80: quando si sente parlarecome di cosa da ridere della sguaiatagine e della putane-
lei, sguaiata! efinalmente / si sa cosa di lei dice la gente. ghislanzoni,
governatore con uno sguaiato epicureismo volgeva ogni cosa in ridere. dizionario politico, 630:
e s'accende, alla qual cosa non si fa molto pregare, si gonfiano
maggiormente le sue maniche, e per cosa del mondo non faccia mostra di quelle larghe
tua malmaritata? fagiuoli, vi-55: che cosa è questa? / donna gentile e
4-209: se le donne sono sgualdrinelle, cosa saran gliuomini se non che o puttanieri o
ai discorsi per andare a riferire qualche cosa ai magistrati. -sostant.
di non stare bene, levossi ogni cosa, gridando e bestemmiando lefantesche. cesari,
, 6-65: ella non ci dicea alcuna cosa, / ma lasciavane gir, solo
203: per meglio infingniere e coprire la cosa, egli andò insieme co'cittadini al
brucioli [valdés], 136: è cosa vera che il papa ebbe questasua degnità per
degli anni, ma, isguardando in cosa stabile e ferma, la ci reca ne'
cesari, 6-232: d'un'altra cosa importa all'uomo assaissimo, di essere certificato
libidinoso appetito né nello amante né nella cosa amata. antonio da ferrara, 130
] vita ai rei condannati è cosa da ecclesiastico, è cosa da
rei condannati è cosa da ecclesiastico, è cosa da vedemmo di sopra e di
ispiegate le nove rati, ogni cosa gli fu insopportabile. moravia, xii-235:
. cavalca, 19-158: molto mirabile cosa questo cotale sassetti, 77: al primo
qualità. bonichi, 82: nulla cosa è sì grande / che più virtù non
d'asino o furfanti sguazzino, è cosa molto difficile a sofferire. ramazzini,
il prezzo del grano e di ogni altra cosa. fagiuoli, vi-179: chi sguazza
un cucchiarone di legno: ne veniva una cosa piena di spini, di sedani,
.]. 'sguernire': scorger in una cosa. 3. intr. con la
glielo chiesi, di sguffonearmi, domandandomi che cosa averebbe trovato monsignore strozzi di raro ne'
pass. del suo ebbi alcuna cosa. deh'per tua fé sguinzagliagli
'schiancio', senese 'squincio': dicesi di cosa tagliata o ritratta in maniera che partecipa
scivola, vi sguiscia come un serpe qualche cosa, di cui 5. intr
sguinzagliare ti nel lago padronale. cosa: « ce la siamo sempre sguisciata;
l'àncora della prudenza moderatrice d'ogni cosa. 3. liberarsi dalla presa
paragonavi ad anguille. né questa è cosa inutile o ridicola, ma dà non
. l lavasse con aqua qualche poca cosa arave parir meglio ma chi lo sgurasse con
140: lorenzo... qualunque cosa facesse pareva distratto, come se pensasse
bucce. grazzini, 574: che cosa è che più giove / del mangiar lecastagne
scatti. del giudice, 2-50: la cosa piùsorprendente era il 'lei'con cui gilda e
è vero ora si vede la cosa chiara e lampante; e non ce la
fidatissimo, gli si può fidar ogni cosa. leopardi, i-80: un uomo che
, xxviii-11: no serave desevele u rasonevele cosa fare prego a voi, ca noi
a voi, ca noi somo sci una cosa, ch'el parave chefosse a mie medesemo
de trare cose utile, - non sia cosa sì vile, / beato quel coraio
le disse sottovoce: « è andato beneogni cosa? » « benone: ti racconterò poi
ni, i-484: or mi pareva cosa quasi fatta, ora mi si presentava
e se qualcuno e il no di ciascuna cosa. sacchetti, 41: un forse,
fedelissima, / compagna amorosis cosa, perché tanto vale, se tu non
assai ugualmente al sì ed al no della cosa proservarsi sempre la vita, ma lo
no per il sì: rispondere una cosa per un'altra. aretino, 20-252
e che saràdegnissimo di te il sacrificare qualche cosa della tua eleganza. 2
da irritare le sibilate fin dalle bocche di cosa tale, / che a te parrà che
note che il sole, dipoi a la cosa certa non fa mestiero testimoni. catzelu
renaud ha risposto: « c'è qualche cosa. sto approfondendo la questione; vedrete
che si finge essere la sibilla risponde alcuna cosa strana alla proposta, e si dèe
non riceve la umidità, ma da una cosa terza vien scacciata la siccità e introdotta
introdotta la umidità, e quella terza cosa è soggetto dell'uno e l'altro contrario
bibbia volgar., i-113: la quale cosa quando l'udì abraam, tolse la
si moro'sia tutt'altra cosa ('ficus sycomorus'dell'egitto),
10-975: - to'! forse che la cosa l'ha pensata? / -così si
anonimo, i-477: d'un'altra cosa ti faccio menerò: / dirlesicuramente il tuo
domandandogli, se cosa veruna avea da dirgli, che sicuramente
, senza scapucciare, né impaurirsi di cosa veruna. algarotti, 8-108: le api
: fatto suo camino, composero ogni cosa spettante alla sicuranza e fortificazione dell'italia
altro che dio non può sicurare niuna cosa in questa vita. d. bartoli,
fossimo noi a sicurargli il guadagno, cosa vorrebbon fare? 6. tappare
. adriani, 1-ii-141: scoperta la cosa e datosi gastigo ai principali, la corte
.. la religione sopra ogni altra cosa onorata; i suoi nemici, i
tipo di lavoro faceva mario e se era cosa che presentava qualche garanzia di sicurezza.
un compì, che indica in che cosa non si è ricevuto danno o da che
non si è ricevuto danno o da che cosa si è esenti). venuto
placidonel suo animo di capitar pur bene della cosa che si fa e pallido ulivo,
e se non a pieno, almeno alcuna cosa di tanto nodo disnodare.
che vostra signoria illustrissima vodrà mandar qualche cosa qui, si potrà servire de lui,
, sapendo che altri non vi noterà cosa da riprendere. cesari, 1-1-129: così
rettor., 35-21: rettorica è una cosa la quale molto s'appartiene a tutte
il fanciullo santo che non era bene sicura cosa abitare con li scarpioni, disprezzando il
se in quel paese possi incontrare qualche cosa per suo servizio, mi sarebbe molto
fitte dentro dell'amore fermamente, niuna cosa temendo di fuori. boccaccio, dee
. cesari, 6-404: la prima cosa è da ripor cotesto / fiasco in luogo
destenderla a modo de provana, et è cosa perfecta e segu- ra. guicciardini,
tenuto sempre per fermo che non sia cosa al mondo, quantunque perigliosa, grave
un paese avente un credito molto basso, cosa dovrà fareil governo? jahier, 2-132:
credere che siamo giustificati per cristo è cosa securissima. tortora, ii- 214
alcuni furfantacci mascherati, / per cosa più al sicuro che si poteva. tasso
perché questo non ha lisca né scaciola cosa, onde son poi raggiunte e alle volte
lupo? » fenoglio, 5-i-1801: una cosa è certa, e velluti,
e così 1 suoi fratelli. « che cosa volete che facciamo? se non ci
quest'impiccio, io non la fo cosa sicura'. e con ellissi 'io non la
cadere. g. barbaro, cii-iii-503: cosa mirabile da credere, ma più mirabile
dà del diluvio, de la qual cosa n'è causa la forza del sole,
olao magno], 131: narrò ogni cosa per ordine e meritò molta laude per
seguiacere, / d'allegrezza è gran cosa che uom non moia. buote,
ben capitare se dirittamente si fa la cosa. cavalca, 9-52: grande sicurtà
sono, son vostro; e acadendovi cosa alcuna, ne pigliate quella sicurtà che
, fermo e lucia, 214: cosa strana e trista! il sentimento stesso
e polize, e la vita, cosa tanto gelosa, abbandoniamo alla discrezione di
v'avea, e se v'era rimsta cosa alcuna gli amici me l'hanno impegnata
venti secchini... - favorisca una cosa sola. - e che cosa?
una cosa sola. - e che cosa? - una sicurtà. -anticipazione
. e se a nessuno fusse fatta cosa alcuna non dovuta, venga sicuramente a dolersene
. -con sineddoche: ghiaccio, cosa gelata. b. giambullari, ii-331
anco a firenze, accennando a qualunque cosa sia fatta dopo resistenza, per dura necessità
tutto ritura, / e pur, cosa che pare a creder dura, / l'
, 4. il fossato è largo cosa di vivo e lucido apparisce nelle tenebre;
che mangiasse a ragione: la qual cosa in tutta la vita sua non avea
nella siepe. idem, 306: conveniente cosa è le spine stare appresso le sepe
studi recenti hanno poi dimostrato come la cosa è tutt'altro che certa, e nei
redi, 16-ix-76: io presuppongo per cosa verissima che la serosità del sangue del
vipere ». « delle vipere? e cosa ne facevate? ». « le
e se non avessi cucchiaro né altra cosa per levarla, piglia subito una siet-
fatta maniera nelcuor ricevuta che da ogni altra cosa quasi che da amar lei aveva la
bandito. pasolini, 13-138: non so cosa sia questa intemazionale comunista: solo la
sostant. carducci, ii-6-186: che cosa sia di abietta, di svergognata,
« tu che vieni da fuori che cosa hai visto? » « niente. nessuno
una città di provincia, so bene cosa è la vita ». -confermare
« si trat / la cosa udita poi dentro sigìllola; / bisogna pur
trattenersi in una città, sigilleremo ogni cosa con una legge. -troncare le parole
a chi escie di camera che non rivelassi cosa alcuna. d'annunzio, iii-1-907:
qual si ritrova fisso nel cuore, cosa necessaria mi pare che si tenga ben
o del ferro, perché è in cosa più debole. g. f. achillini
ha posti i suoi sigilli sopra ogni cosa e m'attende. cicognani, 3-241:
la conservazione o la idoneità di una cosa, è punito con la reclusione da sei
. fenoglio, 5-i-581: stà è cosa divina e è uno sigillo e uno carattere
testi, 3-24: ho saputo ogni cosa da don francesco di mello sotto sigillo di
.. son di diverso parere, sembrandomi cosa siri, viii-1065: studiosamente brun per nuocere
, una spiga, e nel mezzo che cosa? piovene, 14-119: erano contraffazioni
: ben fae chi vieta di fare quella cosa che dubita, o dricto o
'transustanziazione'nel concilio lateranense: ma la cosa in se stessa... non
sua gli sbirri; ora vi è qualche cosa di più significante. manzoni, iv-193
non potendo significantemente favellarsi, senon di qualche cosa che o nel mondo sia o nel pensiero
42-10: sappie che diffinizione d'una cosa è dicere ciò che quella cosa è
d'una cosa è dicere ciò che quella cosa è per tali parole che non si
parole che non si convegnano ad un'altra cosa, e che se tu le rivolvi
che se tu le rivolvi tuttavia signiffichino quella cosa. dante, conv., iii-ii-10
'thekel', 'phares': la quale cosa come l'ebbe vista,...
abbiano ad usare persignificar questa e non altra cosa. g. gozzi, 2: lasciò
parole atte a significare con garbo una cosa difficile. -in relazione con una
non era per anche tra noi finita ogni cosa. manzoni, iv-343: era arrivata
principio. fuor di questa ogni altra cosa sarebbe inezia significarla. -denominare,
53-300: è natale: ma che cosa significano gli auguri sulle nostre labbra?
acui pareva che questo trattato significasse tutt'altra cosa piuttosto che alleanza ed independenza, non
parole interrotte o non significative di qualche cosa, ma avea imparate a mente molte
hanno resa la vita impra cosa alla quale chiunque avrebbe pensato fino dal primo
v. significare). una cosa significata con diversi nomi, sia ora onesta
essa si dimostrava la proprietà de la cosa significata, come il sole è significato da
de'due luoghi, è una cosa ammessa concordemente che ci sia tra di
altre volte era successo così, e la cosa poteva sembrar normale. ma questa volta
, cheallora nasce, dovere essere in ogni cosa venereo. ottimo, iii-195: questa
no potrebbe non sapere che cosa significhi 'aver fatto solo fasciculo di
significazionedinotano un'eccellenza, la quale rende la cosa idonea a conseguire un tal fine che
vorresti... adesso intendere dame che cosa pare a me di quella dipintura e qual
vi-1-633: è, del resto, una cosa facile a riconoscersi anche dal semplice bon
pieno di sette aquilini: la qual cosa avendo veduta il padre e la madre,
sagrifica a viste private gli interessi della cosa pubblica. 12. retor.
troppo disonesto / lasciar morirun uom per poca cosa, / essendoti il mio male manifesto.
cupidità] ne conduce a disiderare alcuna cosa la quale noi non dovemo volere,
carducci, ii-2-357: scrivimi, qualche cosa del trinci il mente, tutto non
matarazzo, 139: niuno avria fatta alcuna cosa [inperugia], senza licenzia de'quelli
quali chiamava barbari, d'italia era cosa santa, ma che lasciarci gli spagniuo11
al suo segnore, / s'eo dico cosa che vi sia a pesanza, /
1-iv-235): prestamente fatta ogni altra cosa caricare, quasi quindi il campo levato
imitazione di cristo, iii-43-1: ogni cosa stia sotto di te, e non
signoreggiati e di tanta sicurezza che niuna altra cosa può esser maggiore. oliva, i-2-89
representano diverse specie fantasmale, qual cruna cosa, qual d'un'altra. e secondo
dispietate, / alle qua'forse parea cosa fiera / esser da'maschi lorsignoreggiate: /
, / molto tutta signoreggiava, essendo ogni cosa piena di quei fiori mazore presio de'
di segno, cioè non seguitando nulla cosa ch'ella richeggia fuori d'ordine e
uomini. muzio, 7-95: più gloriosa cosa è il signo triottica di
: pochi giorni appresso, raccolta ogni cosa e apprestato un naviglio, il giovane se
spallanzani, 4-iii-481: ella è sempre mirabil cosa il vedere come tre di questi uccelli
; e non gli parve che alcuna cosa fossi più signorevole né più bella che cartagine
che appo li uomini mondani sono alcuna cosa tenute, sì come scienzia e signorie e
tanta leggiadria / quanto mai si conviene a cosa 8. diritto, arbitrio,
/ fanno la compressione / d'ogne cosa formare / e sovente mutare, / sì
, te preo, si posso fare / cosa che piaza a la toa signoria.
. porcacchi, i-113-not.: è cosa chiara che (come usiam dirvolgarmente) amore
signorile e quello della casa sono una cosa medesima. n. franco, 4-209
mi'canz., 72: se cosa bella sempre fu gentile, / né mai
che giù ponga l'aspreza / duna cosa / dove piacere assiso / si'a tutt'
, come a cortigiano, conceder qualche cosa di bigio, colore onestissimo e signorile;
tieni a vile, / sì è la cosa ke farà finarmi. lapogianni, xxxv-ii-574:
, in era l'unica cosa che gli fosse rimasta — e quelli n'
hanno detto che 'l comandare signorilmente è cosa fuor di natura, dicendo che la legge
, i-xi1984], 3: che cosa vogliano i sikh è contenuto in un documento