ristorarsi. caro, 2-1-126: il corvino intendo che s'allegra: anto- nietto
aiuto di corvo alita, laonde fue poscia corvino nominato. bruno, 512: più
: valerio messalla, il cui bisavol corvino, l'oratore, si ricordavano i
capelli avevano perso il loro bel nero corvino, e apparivano arsi, come ricoperti
... quasi per tutta italia piè corvino overo piè di gallo. domenichi [
una specie di colibrì. bécco corvino, sm. marin. cavastoppa: stru
21-13: i capelli di un nero corvino, pettinati alti sulla fronte,
torto lo artale di esaltare il capillizio corvino dell'osminda sua, denigrando il biondo
lomazzi, 482: delfico oraculo corbato e corvino. corbèlla, v. corbello
, x-21-13: i capelli di un nero corvino, pettinati alti sulla fronte, accrescevano
dal nome del genere corvus. corvino, agg. che ha il colore nero
proprio delle penne del corvo. -morello corvino: pelo del cavallo di color nero
, x-21-13: i capelli di un nero corvino, pettinati alti sulla fronte, accrescevano
tra lui e le bestie con occhio corvino. cardarelli, 6-84: trascurato nel
). 3. marin. becco corvino: uncino usato dai calafati. carena
calafati. carena, 2-347: * corvino *, dicesi * becco corvino 'l'
: * corvino *, dicesi * becco corvino 'l'uncino da calafati, cioè
chioma, d'un nero intenso, corvino, un poco intriso di sudore,
procurarsi una tintura gelatinosa che lo rendeva corvino, ma lucidissimo. 2.
becco di un corno, è detto corvino, overo. con quello che appresenta il
: corpo di fanteria istituito da mattia corvino, re di ungheria. -guardia nobile
bocchelli, 19-210: il nero corvino, la selvaggia e voluttuosa tenebria della
, quanti n'aveva visti, dal corvino e dal rosso al biondo e cilestrino,
infesto / un cosso, un bon corvino, un forte alcide. b. tasso
l-1-284: piglio della pomelle di spin corvino, e pestole e ne spremo il
che batte sullo scalpello, maguglio o becco corvino. d'annunzio, 4-i-68: lontano
sm. marin. cavastoppa, becco corvino. tramater [s. v
2-101: il tribuno valerio, detto poi corvino, duella con un gallo e un
. galanti, i-il-365: monte corvino. questo luogo è un aggregato
colore dell'inchiostro di china; il morello corvino o gaietto ogiavazzo, che presenta
cavalli ben tenuti (v. anche corvino, n. 1); e il
sangue, / rutilando ridea sul crin corvino / de le venete nuore. deledda
con un istromento... detto corvino. -sotterraneo. mauro,
gronde. bocchelli, 19-210: il nero corvino, la selvaggia e voluttosa tenebria della
caro [manuzzi]: il corvino intendo che s'allegra; an- tonietto
far paragone all'invitto e glorioso re matia corvino, suo marito. patrizi, 3-148
nardi, 114: si fece innanzi [corvino] a parlamentare. p. f
peciante, agg. dial. corvino, bruno (i capelli).
geranio / ne'prati. -piè corvino: canterella (coronilla scorpioides).
. ricettario fiorentino, i-c-m: piè corvino. -piè di diavolo: erba nocca
: piedirosso. -piede di corvo o corvino: canterella (coronilla scorpioides).
, l-i-284: piglio delle pomelle di spin corvino e pestole e ne spremo il succo
boterò, ^ 3: il re mattia corvino, essendogli spesso proposti partiti di far
: quivi fu già dal re mattia corvino fatta una delle più belle e copiose
sangue, / rutilando ridea sul crin corvino / de le venete nuore. tarchetti,
di sangue, / rutilando ridea sul crin corvino / de le venete nuore. graf
: il succo gastrico (almeno il corvino), oltre il sale ammoniacale,
di lui umano e dolce e scelto corvino. 2. che è il risultato
noi abbiamo allegato in questo discorso valerio corvino, voglio mediante le parole sue nel
essendo io poco meno smemorato di quel corvino messala che si scordò il proprio nome
6-iii-168: cavalli, / a'quai trasse corvino caldi spumanti i morsi.
-in partic.: nero, corvino (la capigliatura). l.
1-i-270: si valse roma di valerio corvino, di scipione, di pompeio, e
delle rose. = comp. di corvino. còrvo, sm. invar.
= deriv. da corvettare. r corvino, agg. che ha il colore nero