femm. -trice). falsificatore, corruttore; chi corrompe o contraffà (specie
fosse. 2. figur. corruttore. b. croce, iii-23-83:
chi attossica, corrompe; avvelenatore, corruttore. -anche al figur.
crusca... mi considerano per corruttore della severa maestà de'nostri antichi. bettinelli
. 3. figur. influsso corruttore esercitato da una moda, da un
animo, dei sentimenti migliori); corruttore; violentatore. cantari cavallereschi
pace e la tranquillità del popolo, corruttore. g. villani, 7-66:
con foschi colori l'ambiente corrotto e corruttore nel quale il delitto era avvenuto,
. corruccio. corrottóre, v. corruttore. corrozióne, v.
, iv-313: l'ambiente corretto e corruttore nel quale il delitto era avvenuto.
. io ho avuto di mira qualche corruttore della buona poesia. 3.
insegnator delle lettere umane, riuscì gran corruttore delle lettere divine. salvini, 39-iv-109
dell'arte); funesto, esiziale, corruttore. casti, iii-137: la miglior
, dalla virtù, dall'onestà; corruttore, depravatore. fra giordano [
come il più raffinato travestimento del paternalismo corruttore. -con valore iperbolico: aborrire
uomini armati stiano rinchiusi in un ozio corruttore, intanto che il nemico tut- t'
un contagio. -al figur.: corruttore. papini, v-484: l'
il re! -figur. tentatore, corruttore (il demonio). marino,
, che era spergiuto e ingannatore, corruttore del popolo per via di moneta, e
ne ritornò pelato. 6. corruttore. giulio strozzi, 18-59: io
macchia d'unto. -al figur.: corruttore. tommaseo, 11-295:
... è abuso pessimo, corruttore de'costumi. 2. ant
, col leonardo. -elemento corruttore, disgregatore, contaminatore. vangeli volgar
mefistofelico ', malvagiamente frodolento, profondamente corruttore e corrotto. ferd. martini, i-ii-
3. figur. influsso malefico e corruttore; squallore spirituale e culturale; corruzione
reputazione, la fama. -anche: corruttore. f. f. frugoni,
o è considerato portatore di un influsso corruttore nell'ambito morale o nelle strutture politiche
di una società. -anche: l'influsso corruttore, la contaminazione che ne deriva.
cose mostruose e, oltre acciò, corruttore della sapienza de gl'indiani.
pernicie. 2. letter. corruttore. canteo, 357: monstri d'
. che perverte, che corrompe; corruttore. bibbia volgar. [tommaseo]
monelli, 2-137: lo bandisce come corruttore dei costumi, pervertitore dei giovani.
induce a peccare; vizioso, moralmente corruttore. boccaccio, iv-99: né è
i quali lo avevano chiamato pornografo e corruttore di cosccenze. g. raimondi,
donna fatta trucidare col suo portato dal corruttore. guerrazzi, 9-ii136: il cuore
qui la risposta è in pronto: il corruttore fu messer tizzone gaietano da pofi.
volponi, 2-22: revisionismo borghese, corruttore e autoritario, o revisionismo scientifico,
uomini armati stiano rinchiusi in un ozio corruttore, intanto che il nemico tutt'in-
5. che induce alla rovina morale; corruttore, tentatore. buti, 1-183
la piglia meco, come con un corruttore delle lettere italiane, delle quali egli
quali lo avevano chiamato pomo- grafo e corruttore di coscienze. gramsci, n-13: dei
con virtù, ma soprattutto fuggite l'ozio corruttore della ragione e della natura. panni
il lusso, che è il più feroce corruttore di essa, non si sbandisce.
l'inganno, con false lusinghe; corruttore, seduttore. esopo volgar.
intelligenze e degli affetti, è il superbo corruttore delle scienze e delle arti.
dominio bonario, e perciò snervante e corruttore. 5. fiacco (un
del creatore, vi fu sviluppo del principio corruttore entrato nell'umanità sorse lotta implacabile fra
cielo. 2. che travia, corruttore. 5. bernardino da siena,
. 3. che travia, corruttore. bibbia volgar., vii-372:
morale, di decadenza intellettuale; elemento corruttore di una realtà sociale. gramsci,
). alfieri, 6-112: corruttore, / non direi tanto: un qualche
che distoglie da comportamenti retti e virtuosi; corruttore. fra giordano [crusca] -
5-2-654: vi fu sviluppo del principio corruttore entrato nell'umanità. cavour, i-37
che determina guasti e rovine; elemento corruttore e disgregatore; principio di decadenza anche
distoglie da comportamenti retti e onesti, corruttore. lomazzi, 4-i-108: lo fa
a pratiche sessuali illecite; pervertitore, corruttore. domenico da prato, 1-ii-329:
qual adultero, e infame? qual deperdito corruttore de iwentu? qual sicario? et
. condannarono il kant come scettico e corruttore della filosofia, e si tennero bene
che infetta. -al figur.: corruttore. alfieri, 1-788: in parte