abbrumare, intr. marin. venire corroso dalla bruma o teredine, o da
abbrumare), agg. tarlato, corroso dalla bruma. d'annunzio,
tanto robusto in apparenza quanto nella realtà è corroso. -ant. in prima apparenza
da tarsion di troia in fino a corroso (dal sole, dalla calura, dal
a prima vista pare un pezzo di legno corroso per ogni verso dai tarli o brume
cariare), agg. intaccato, corroso dalla carie (un dente).
pietà. 2. per simil. corroso. salvini, v-464: vidi uno
un colosseo construtto per opera ciclopica, corroso da secoli e da intemperie senza numero ma
un colosseo construtto per opera ciclopica, corroso da secoli e da intemperie senza numero
il padrone di più vaste turbe, corroso nei suoi muscoli erculei dal tarlo del sospetto
, / e ciò che 'l foco avea corroso ed arso. -figur.
e di tutte le opere riproduttive vien corroso dal tempo. panzini, i-623:
del mio mestiere di pittore, aveva corroso a fondo la mia vita, non lasciandovi
permettesse di conservare il piccolo fondo paterno corroso dai debiti. 2. sgretolato
rupe, il monte insulti? / già corroso il suo fianco oltre si vede /
a medicare col cemento il vecchio muro corroso dalla putredine. govoni, 2-61: erano
il padrone di più vaste turbe, corroso nei suoi muscoli erculei dal tarlo del sospetto
il padrone di più vaste turbe, corroso nei suoi muscoli erculei dal tarlo del
animali. 6. denudato, corroso (un rilievo). bocchelli,
robusto in apparenza quanto nella realtà è corroso, percosso dentro da un martello che la
; strano, bizzarro; guasto, corroso. bibbia volgar., i-521:
raddoppio e ne lasciava scoperto lo zoccolo corroso, disasprito da una spalma di melma
statura e aveva un aspetto lunare e corroso, sciupato e assonnato, insomma un artista
. 2. figur. consumato, corroso; distrutto, ridotto in polvere,
moravia, ii-464: il tempo aveva corroso e levigato questa scultura che doveva sempre
paesaggio). -per estens.: corroso, sgretolato. soffici, i-32
esistenza; cosa dico, eroso, corroso, questo essere votato alla poesia,
p. evo? 'mangiato, corroso ', part. pass, di èoaho
insulare, aspro, acuminato, fortemente corroso, che sorge dal mare in vicinanza
: tutto è vetusto, consunto, corroso, fenduto, coperto di polvere condannato a
3. marin. tratto di vecchio cavo corroso, sfilacciato. = v
permettesse di conservare il piccolo fondo paterno corroso dai debiti e dalle ipoteche. -stor
da grotte e caverne, scavato; corroso, intaccato. boccaccio, v-105:
fracido. -per estens. consunto, corroso, deteriorato, cadente (soprattutto a
pesce fradicio. -per estens. corroso, consunto, deteriorato, cadente (
reso inconsistente, fragile, che è corroso dal tempo, dall'uso (
bassa: che se poi fosse anco corroso, allora chiamerebbesi 4 froldo in corrosione'
. -per estens. fradicio, corroso, marcio (un materiale e in
ancora ripiove, a l'ultimo il trave corroso da la piova e frollo si troncò
2. per estens. guastato e corroso dal tempo e dalle intemperie (un
canna fumaria sormontata da uno sbilenco e corroso tettino di latta. = deriv
un nome scritto su pietre funerali e corroso dagli anni? pascoli, 1168:
della suddetta destra verso ferrara, e corroso il ghiaróne, che ivi si trovava.
: la giusta punizione dei dissoluti aveva corroso le sue fattezze, e i suoi occhi
danneggiato, rovinato, logoro, consunto, corroso. boccaccio, dee., 3-9
: [il reame di francia] era corroso nelle intime parti dalla cancrena delle società
davano imagine d'un colosseo... corroso da secoli e da intemperie senza numero
d'un colosseo construtto per opera ciclopica, corroso da secoli e da intemperie senza numero
tato; arso, riarso, corroso (da acqua bollente, fuoco,
morte. 4. figur. corroso, guasto, deteriorato; offuscato,
[il reame di francia] era corroso nelle intime parti dalla cancrena delle società
. simile a un trave annoso e corroso da tarli putrirsi e insordidirsi.
, eroso. -in partic.: corroso, consumato, attaccato da agenti chimici
vestiti intarlati. 2. figur. corroso dal tempo, eroso, consunto,
esistenza; cosa dico, eroso, corroso, questo essere votato alla poesia,
quasi mendico, perseguitato dalla fortuna, corroso dall'etisia e dall'irrequietezza, eterno
fianco del monte era profondamente lacerato e corroso. linati, 17-179: si alzano
del vecchio mondo. -spezzato, corroso (un albero). crescenzi volgar
11-44: non lungi è un'altra che corroso ha il naso, / ed una
11-44: non lungi è un'altra che corroso ha il naso, / ed una
a fascio, avevan quel biondo fragile e corroso del l'arenaria che i
un antico vulcano e poi con vece assidua corroso dalla cupidigia o arricchito dalla liberalità di
. 2. per estens. corroso. panzini, ii-244: non cessava
. 2. per estens. corroso, eroso. tornasi di lampedusa,
decomposizione e di putrefazione; marcito, corroso, disgregato. b. del bene
suo significato fantastico. 6. corroso, sgretolato; distrutto, rovinato.
divorato (da una malattia); corroso (un oggetto).
luce che l'attraversava, le avesse dentro corroso, cancellato, mangiato ogni segno di
5. per estens. consumato, corroso, logorato; sgretolato, eroso;
. 3. ant. intaccato, corroso. benzoni, 1-209: gli spagnuoli
ratto d'acqua. 4. corroso, intaccato (soprattutto a causa dell'umidità
si sia totalmente separato. 3. corroso, intaccato (soprattutto a causa dell'umidità
. 2. per simil. corroso, disgregato, scavato, pieno di
, il padrone di più vaste turbe, corroso nei suoi muscoli erculei dal tarlo del
statua? è un moccicone di sasso, corroso dal tempo edace, a cui mancano
[pasquino] un moccicone di sasso, corroso dal tempo edace, a cui
: non lungi e un'altra che corroso ha il naso / ed una spenta
. -per simil. sfrangiato, corroso agli orli. e. cecchi,
, asportato, demolito, consunto, corroso o bruciato in massima parte; moncone
quella mucida cenciaglia. -deteriorato, corroso dall'umido; fradicio. redi,
muffare1), agg. ricoperto o corroso dalla muffa, deteriorato, guasto;
dalla muffa, ammuffito; guasto, corroso. - anche: stantio.
porta in questa vita un lato fossile, corroso: su un altro piano, disancoramento
: il dente sia da qualche banda corroso, non si deve altramente subito cavare,
, i-116: or taci nel petto corroso, mio cuore! io resto al supplizio
gaggìe / un ponticello offre il suo corroso / muretto. -prospettare, contenere
, 5-226: tenendo poi sul già corroso e guasto / corpo e sulle maligne ulcere
/ di monaster, sul margine / corroso d'una pietra, / lungo il grommoso
5-149: comparve un altro signore con un corroso soprabituccio, fatto a miseria, di
uomo di poche parole: col volto corroso dal vaiolo aspettava che il suo nemico
, sm. gruppo marmoreo mutilo e corroso risalente all'età ellenistica e raffigurante menelao
un edificio). - anche: corroso (la pietra). l.
albergo a i sciami / dentro il corroso sen, sudante ognora / di pellucida
un po'inoltrati, il buio è corroso da un chiarore sotto vetro smerigliato. landolfi
piaghe orride, tumori... hanno corroso un torace, mettendo a nudo i
/ morbo scampasse, ei nondimen, corroso / da sozze piaghe e da soverchia e
attorno rendono. 4. corroso, intaccato (soprattutto a causa del
simile a un trave annoso e corroso da tarli putrirsi e in- sordidirsi.
.. il dente sia da qualche banda corroso, non si deve altramente subito cavare
: e ugni l'uccello laddove è corroso. landino [plinio], 426:
di quell'unico tonacone tutto rammendato e corroso, nondimeno... cercava di farsi
asperità, le incrostazioni o lo strato corroso. -anche: il rumore che ne
5-152: il ciottolo instancabilmente rotolato, corroso dalle acque, a poco a poco
ridotto tutto una piaga e per metà corroso, mandava continua- mente un umore puzzolentissimo
ridotto tutto una piaga e per metà corroso, mandava continuamente un umore puzzolentissimo.
villino era di fuori scalcinato e dentro corroso e il giardino un serpaio, la
uno strato di breccia frammischiata con creta, corroso dal tempo questo strato, erasi formata
calle della rivetta, lungo il muro corroso del giardino. 2. teatr.
rodere), agg. intaccato o corroso più o meno profondamente da insetti o da
tigne e tarme. 2. corroso o sgretolato da agenti esterni (un edisecche
chiara. -con metonimia: oggetto corroso dal tempo. algarotti, 1-viii-234:
perpetue e im tamente più corroso del resto della superficie. mutabili
quando anco il dente sia da qualche banda corroso, non si deve altramente subito cavare
o solchi profondi. 4. corroso in profondità da solcature parallele. g
. e un moccicone di sasso, corroso dal tempo edace, a cui mancano
conobbi, la malattia lo aveva così corroso e scarnito, gli aveva impresso
porpora. 2. cancellato, corroso dalle intemperie (un'opera d'arte
semicancellato, agg. quasi interamente corroso dal tempo e dalle intemperie (una
). semimarcito, agg. gravemente corroso e deteriorato dall'umidità o da agenti
. -per estens. limato, corroso (il metallo di una moneta)
sbriciolato. - in partic.: corroso dai tarli. palladio volgar.
, non angioletti, 88: corroso, bruciato dal sole, sgretolato, suc
pass, di smangiare), agg. corroso, consumato, sbrecciato, in partic
, di smangiucchiare), agg. corroso dalla lebbra. emanuelli, 3-85:
sennonché di tanto in tanto è smerlato e corroso dagli scoli d'acque. ^
5-149: comparve un altro signore con un corroso soprabituccio, fatto a miseria, di
di quell'unico tonacone tutto rammendato e corroso, nondimeno... cercava di
il pane tra le dita. guasto e corroso, abisognavami tempo, comodo, libertà e
vorrei troppo dilungarmene. f'otevere corroso dal fiume, è crollato. allora hanno
proprio stato che ricuperarlo così stravolto e corroso. einaudi, 73: le riforme sociali
un mese, quel piccolo aborto rachitico, corroso dalla tabe, stremato d'ogni elemento
tarmata. -per simil. ant corroso (un osso). redi,
teredinóso, agg. medie. ant. corroso, consunto (il tessuto osseo)
campailla, 337: l'oro non è corroso dall'acquafòrte, perché ha diversa testura
. 2. per estens. corroso, guasto (un metallo).
monte del mio palazzo, il lungotevere corroso dal fiume, è crollato. allora hanno
, 5-226: tenendo poi sul già corroso e guasto / corpo e sulle maligne
marchetti, 5-226: tenendo poi sul già corroso e guasto / corpo e sulle maligne
egli [il regno di francia] era corroso nelle intime parti della cancrena delle società
). 2. aspetto screziato, corroso o cosparso di protuberanze di una superficie
era uomo di poche parole: col volto corroso dal vaiolo aspettava che il suo nemico
alla veneziana, costrinse il volto fosco e corroso a un sorriso pesante.
di rame, salnitro, zincoverde- grigio corroso. = deriv. da cattedrale
insulare, aspro, acuminato, fortemente corroso, che sorge dal mare in vicinanza delle
irrosicchiàbile, agg. che non può essere corroso o intaccato per la sua durezza.
semipùtrido, agg. parzialmente marcio, corroso dall'umidità. tomasi di lampedusa