la tribuna del duomo, sostituendolo al coreggio che ne avea fatta promessa, ed
del san girolamo in parma, dipinta dal coreggio... qui con l'arte
. zanotti, 1-42: tiziano e il coreggio... divinamente intesero la dispostézza
iv-92: credeva in oltre che il coreggio riscaldasse o col fuoco o al sole i
, 5-113: pur cuculion vuol dal coreggio / esser dipinto con un libro in mano
del caraccesco, ma nella composizione ritrae dal coreggio. carducci, iii-6-296: ma,
: credeva, in oltre, che il coreggio riscaldasse o col fuoco o al sole
giudizio, a prima vista la giudicarono del coreggio. -di poco giudizio: insensato
vantaggio, i miracoli del mio divino coreggio! sbarbaro, 4-34: ho letto
giulio de'medici, 13-iii-43: borso da coreggio nostro servitore ha il beneficio di san
v-343: il suo esemplare era il solo coreggio; e felicemente lo rappresenta nell'arie
ilarità che nelle sue composizioni mise il coreggio, introducendovi una certa iride di colori
essere stato piuttosto manovale che aiuto del coreggio. 5. ant. artigiano
della massa di parte guelfa guido da coreggio parmigiano. -corporazione artigiana. cantini
13-iii-8: li omicidiari furono licenziati da coreggio subito che vi arrivarono. bandello,
lanzi, iv-76: qualche altra madonna del coreggio... è in modena nella
raffaello, michelagnolo, tiziano, il coreggio scolari che il vannucci, il grillandaio
ammirabile produzione o del bonarroti o del coreggio o di tiziano o d'altro simile
duca, e pretese non uscir da coreggio, se prima... non veniva
ilarità che nelle sue composizioni mise il coreggio, introducendovi una certa iride di colori.
gli è la famosa 'notte 'del coreggio. a. chiappini, cxiv-14-351:
far ricopiare dai caracci le pitture del coreggio di cui era ornato: e da quelle
il prefato storico che, vedutele opere del coreggio, diedesi a seguitarlo. -adeguarsi alla
. algarotti, 5-160: né il coreggio né tiziano né la rosalba colle sue tizianesche
menzini, 5-113: pur curculien vuol dal coreggio / esser diun proposito.
frase adoperata dal vasari, che il coreggio era divenuto 'sì misero che più non poteva
continuo rivolto al gusto del suo gran coreggio. lanzi, iv-56: nel palazzo ducale
: così una pittura di raffaello, del coreggio, del tiziano si congegnano meglio in