. sale arrancando su per la ripida cordonata dai mattoni a spiga, e poggia a
di lana o di seta a trama cordonata; tipo di mussolina. =
, iii-312: su le vie in cordonata, sopra foconi smisurati, schidioni di
portico verso il s. ufizio, la cordonata alla scala, che noi diremmo padiglione
mezzo con quel di sopra, per una cordonata di pietra lungo il muro del giardino
di chi vi sale e scende. codesta cordonata è frequente avanti le porte di strada
in lieve salita una strada serpentina e a cordonata. baldini, i-751: in luogo
i ciuchi dei frati. -volta a cordonata: in architettura, volta a nervature
tessuti a coste parallele rilevate. -seta cordonata: filo di seta ritorto come un
sposa: un abito di seta nera cordonata. 4. sm. religioso
villa. 2. disus. cordonata. algarotti 1-vii-91: dall'altra banda
accentuata inclinazione. -scala a cordoni: cordonata. bellori, 1-157: fece la
e separati fra loro dalle nervature d'una cordonata a mezzo bastone, sbalzata nel vivo
non s'assecura / sul lubricóre de la cordonata. = deriv. da lubrico
ottavo figlio); croce o pezza cordonata. = deriv. da mulino1'
nascenti or da capitelli or da una cordonata che lega essi archi a coppie.
solo padiglione, sm.): cordonata. baldinucci, 187: i nostri
, 2-147: era quasi piuttosto una cordonata che una scala: si svolgeva, voltando
ayala, 1-230: 'rampa ': cordonata, falda, salita, discesa,
. carena, 2-108: 'cordonata ', 'scalinata a padiglione ':
della scala. -scalinata a padiglione: cordonata. carena, i-149: 'cordonata'
botte1, n. 5. -volta a cordonata: una finestra che a le volte del
gradonata, sf. archit. cordonata. = deriv. da gradone