senza accensione, senza espansione, senza cordialità. d'annunzio, iv-1-389: arricchito
112): fu ricevuto con quella cordialità affaccendata e rispettosa, ch'è riserbata
disus. letter. amichevolmente, con cordialità; con affettuosa solidarietà. - anche
9. figur. privo di cordialità, freddo, scontroso; laconico,
, era per me tutto dolcezza e cordialità. carducci, 125: da
di gaiezza, di spirito, e di cordialità giovanile che inebbriava i più sobri.
ma a giorni ardenza d'amante, cordialità di marito. giusti, 2-210
, con una bonarietà e con una cordialità insolita, in ragionamenti ai quali nessuno
: ma a giorni ardenza d'amante, cordialità di marito. giusti, 3-139:
ha ospitati con quella semplice e schietta cordialità che si trova solo sulle bricche dove
la fama bugiarda può aver impedito la cordialità dei primi accoglimenti. negri, 1-786
dio: senza cerimonia, con semplice cordialità; all'amichevole. -per estens
avea conservato il tono di quella burbera cordialità romagnola che pare fatta apposta per mettere
. 2. figur. fervore; cordialità festosa. = deriv. da calore
sm. spirito di amichevole solidarietà, cordialità espansiva nei rapporti fra due o più
aperta: ricevere spesso e con molta cordialità molti ospiti. -anche: possedere una
di casa: accogliere un visitatore con cordialità, secondo le buone regole mondane.
: faccia gioviale, rubiconda, esprimente cordialità, simpatia, buona salute. caro
tributavano un'ammirazione ch'ella ricambiava con cordialità chiassosa e fin eccessiva. boine,
, nel loro scherzare, nella stessa cordialità facile della compagnia e del vino, qualcosa
, la pienezza del sapere, la cordialità del conversare grave, lieto, semplice
. dovrebb'essere compimento alle prove di cordialità, ma sovente n'è il supplemento
quale è maestra: un lampo di cordialità che rischiara per un attimo i vecchi
, atti convenzionali di ossequio, di cordialità; complimenti che si rivolgono a un
un'altra dama, senz'avere alcuna cordialità per essa? foscolo, v-57: certo
lat. mediev. cordidlis. cordialità, sf. l'essere cordiale, capacità
sempre un uomo sincero e di schietta cordialità. goldoni, vii-1043: son
obbligato al vostro amore, alla vostra cordialità, e mi fareste una gran finezza
112): fu ricevuto con quella cordialità affaccendata e rispettosa, ch'è riserbata agli
, era per me tutto dolcezza e cordialità. oriani, x-21-45: il conte ramponi
perfetto, li accolse colla più premurosa cordialità, cercando d'iniziarli nei segreti di quella
che mi salutò con la sua solita grande cordialità. pavese, 4-143: c'era
, nel loro scherzare, nella stessa cordialità facile della compagnia e del vino,
, 289: e pure tu sai la cordialità del mio affetto. 3
provincie del sud. 2. con cordialità, con affetto sincero, con spontanea
di gemma, e pareva, tanta cordialità era già tra quei due, che fossero
giore, e può esserci cordialità. = deriv. da degnevole
del- l'altre cose, con aperta cordialità e insieme con delicati riguardi. leopardi
libri e passo questo offizio con la cordialità più devota e più riverente del mio cuore
, è dettato da quella sua generosa cordialità, di cui ella mi ha dato già
ii-311: 'coro'da cuore, da cordialità de'fedeli che se la cantavano d'
mente quanto mal dispongano l'animo le cordialità caricate e quasi invereconde. svevo,
così dato invece luogo a una franca cordialità come fra colleghi, solo forse diversificata da
e sereni. baldini, 4-22: la cordialità della strada vince l'egoismo della casa
quale è maestra: un lampo di cordialità che rischiara per un attimo i vecchi
furono improntate sempre a rapporti di dubbia cordialità e aperta diffidenza. 8.
braccia aperte con enfatica esagerazione, quella cordialità familiare da meretrice di buon cuore.
giannina il bisogno d'espander la sua cordialità, faceva rinascer in gallico le speranze
propri sentimenti; che esprime con calda cordialità i propri affetti (una persona o
con aperte manifestazioni d'affetto, di cordialità; che muove da uno spontaneo impulso
essenziali. moravia, 1-150: quella cordialità, quella liberalità, quegli interessi vasti
e può non essere dettato da spontanea cordialità, ma essere fatto solo per rispetto
malavoglia. bocchelli, 6-12: la cordialità così esplicita non dispiacque all'italiano, quantunque
gioiosa voluttà. 2. cordialità, benevolenza, manifestazione di affetto,
atti manifesta gioia, allegrezza, grande cordialità (una persona). bembo
subito messi ai fianchi con un'ambigua cordialità. pavese, 1-119: di fianco
un respiro, un riposo, una cordialità). -sordido, squallido (un
scioltezza, agilità, disinvoltura, naturalezza, cordialità (un movimento); spontaneo,
fraterno; rapporto di amicizia e di cordialità. cuoco, 1-165: nella
. che esprime benevolenza, solidarietà, cordialità, amicizia, affetto (la voce,
troppo simiglianti con indifferenza, senza cordialità, con scarso entusiasmo, in modo
che rivela distacco, indifferenza, scarsa cordialità o poca partecipazione e interesse verso gli
fiorito, chi secco. -con scarsa cordialità, con poco calore. bibbiena,
guancie fatte frolle dalle impronte di tanta cordialità, si partirono. viani, 4-23
per non inalberarmi punto... cordialità. -piantare le fusa torte in capo
sonoro. 2. figur. senza cordialità; con indifferenza e distacco; senza
amorose); arido, privo di cordialità (una persona, il suo animo
è dettato da quella sua generosa cordialità, di cui ella mi ha dato già
a un tono di cortesia, di cordialità, di affabilità (un discorso,
suo capo ufficio erano improntate alla massima cordialità senza mai intaccare la distanza dovuta alle
o vorrebbe manifestare indifferenza; privo di cordialità (un atteggiamento, una parola)
non l'odore. -mancanza di cordialità, di calore. fogazzaro, 2-300
vi aveva messo più la vostra cordialità che l'altrui importunità. soffici,
sente inondato; festosità, giovialità, cordialità, affabilità. busone da gubbio,
improvvisamente pensosi. -ispirato a sincera cordialità, a gioiosa esultanza (una conversazione
gioberti, 1-ii-244: dopo tali saggi di cordialità e di amore, io vi aprirei
nel tono della voce); giocondità; cordialità, amabilità. redi, 16-vi-84:
modo gioviale; alle- gramentey con espansiva cordialità. a. f. bertini
, davanti al predellino per salutarlo con tanta cordialità. -collo di giraffa:
3. figur. privo di cordialità, di calore, di simpatia;
senso concreto: atto o discorso privo di cordialità o che muove esclusivamente da calcolo
glacialménte, avv. senza la minima cordialità o simpatia, impietosamente, implacabilmente.
figur. ant. che dimostra affetto, cordialità, tenerezza (un atto, un
superamento dei contrasti; improntato a tenera cordialità. b. croce, ii-13-321:
si fonda su un sentimento di tenera cordialità o su un ideale di pacifica convivenza,
: ella accolse i nuovi arrivati colla cordialità che si leggeva sulla faccia dei suoi
amorosi, incoraggi a vali con divote cordialità. foscolo, xvi-61: io stesso attesterò
capitano giugashvili, -disse biberfall con la cordialità ingenerata dalla rivincita che s'era presa
me quest'atmosfera d'innocenza e di cordialità ispira più rispetto che non tutta la
lat. a tavola (per indicare cordialità, familiarità, allegria conviviale).
invece il cane è portato a una cordialità demagogica, promiscua, confusionaria. cassola
pongasi mente quanto mal dispongano l'animo le cordialità caricate e quasi invereconde; e quanto
di sguardi attenti, di manifestazioni di cordialità espansiva, di interesse, di affetto
ii-98: subito ci investì con la sua cordialità. 9. incastrare,
. e. gadda, 17-116: questa cordialità di poca spesa non la neghiamo neppure
abito di taglio cosmopolita, riattestano la cordialità delle vecchie arti lagunari. g
. michelstaedter, 463: mi piace la cordialità larga e sincera del popolo, mi
arresti che il buon garbo e l'ingenua cordialità congiunti insieme? biffi, xviii-3-407:
filo d'argento. -privo di cordialità, poco caloroso, calcolato, freddo
imbarazzo. moretti, i-827: la cordialità aveva spesso seguito al malessere di chi
frequentemente, da esuberanza chiassosa, da cordialità o familiarità eccessiva); pacca,
nemmeno, e se rispondeva a quelle cordialità manuali, benché si studiasse di non
marotta, 1-273: distingueva chi fingendo cordialità si frugava ansiosamente in tasca alla ricerca
, quali una socievolezza istintiva, una cordialità esuberante, una candida schiettezza, un
in pace un'ora. tu sai la cordialità milanese! c. e. gadda
-improntato a un tono di cordialità, di affabilità (un discorso,
principali doti fornitegli da natura, la cordialità e l'immaginazione. moravia, xi-208
con facilone ria, con cordialità, con espansività talvolta ec
, esibizionistici, al fatalismo, alla cordialità e all'espansività talvolta eccessiva).
esser fatto. 12. che dimostra cordialità, generosità verso l'ospite, gradimento
. freddo, poco caloroso, privo di cordialità (un sorriso); minaccioso,
sonavano false, e ostentata la sua cordialità. montale, 3-151: bruna, non
dell'avviso datomi da voi con tanta cordialità. pochi sono quelli che, come
... lo salutò con una cordialità che parve costargli uno sforzo penoso.
, 2-xxi-284: apprezzavo in lui quella cordialità discreta e delicata, un poco intimidita
pieno di cuore', per dire di cordialità affettuosa, operosa. baldini, 9-227
un pochino, con molte interiezioni di cordialità e di maraviglia della signora contessa,
parole d'una pomposa modestia e d'una cordialità affettata per fine di sodisfare all'usanza
abruzzesi] un comun denominatore di franchezza, cordialità, pragmatismo, intelligenza, spicciativa e
. cesarotti, i-xxxvm-191: la vostra cordialità non ha prezzo. palazzeschi, i-14
invece il cane è portato a una cordialità demagogica, promiscua, confusionaria.
pazienza, la buona fede e la prudente cordialità. dessi, 7-39: anche
: tutto per la radiotivù vuol essere cordialità e simpatia, anche se la vita collettiva
il malvezzi,... colla sua cordialità ambrosiana, senza raffinature ma sincera ed
manifestazione di esso; che toglie ogni cordialità di rapporti o di situazioni.
pubblico, la sua cortesia e la sua cordialità si raggelano: ammutolisce. gadda conti
, m'ha sempre favorito con reale cordialità. g. b. casaregi, 86
senso d'onore, di socievolezza e cordialità dèvono cospirare colla sanzione religiosa a volgere
disposizione d'animo, un sentimento di cordialità, di stima, di affetto, di
un pochino, con molte interiezioni di cordialità e di maraviglia della signora contessa e
spesso e in modo compiaciuto, manifestando cordialità, giovialità, buonumore, spensieratezza,
... presomi, con sublime cordialità, nella sua carrozza col mio compagno
meglio, dopo tutto, ascoltare la cordialità forse voluta ma rinfrescante di an'elica
... presomi, con sublime cordialità, nella sua carrozza col mio compagno,
con un buon thè e con la cordialità delle sue donne. rischernire,
la mia. -toccare ripetutamente con cordialità, con fare protettivo. n
accennata, sorriso di gioia, di cordialità, di seduzione femminile. alberti,
. 2. atteggiamento di apparente cordialità; simulazione di amicizia. ungaretti
a me quest'atmosfera d'innocenza e di cordialità ispira più rispetto che non tutta la
gli echi più lontani e riempire di cordialità sonora tutto il sonnolento mediterraneo. bacchelli
quasi rumorosa. pecchi, viii-18: la cordialità provinciale rifluiva, bonaria, rumorosa.
di vimini, binocoli,... cordialità veneziana, termini inglesi, una signora
marinetti ci accolse con molta effusione e cordialità. manzini, 16-154: il salotto
sottintesi che sbandino dalla linea della pura cordialità. 5. tr. disperdere
senza artificio, ma trinchiate con dimestica cordialità dell'antica padrona. 3. che
xviii-15: una soave indulgenza e una dilicata cordialità e la libertà di parole e la
, rivolgendole convenevoli, con discrezione e cordialità. aretino, 20-190: scantucciato con
. 2. moto repentino di cordialità. papini, iv-937: aveva.
sistemare. pasolini, 9-114: la cordialità, a priori, della sua produzione
giovani, nel toro scherzare, nella stessa cordialità facile della compagnia e del vino,
mi prometteano qualche cosa di più che cordialità e dimestichezza. alfieri, 12-282: i
4. figur. conciso e privo di cordialità. p berselli [in muratori,
da me, e forse con più cordialità che gli altri. 7.
16. privo di calore e di cordialità, spiccio, sbrigativo (una persona
lettera piena delle più esuberanti espressioni di cordialità seduce il mio amor proprio. delfico
, nel senso che il dica cordialità: « ehi, stupidi »
orsi, cxiv-32-36: alla prudenza e cordialità di v. s. eccellentissima è
, mentre la ragazza gli diceva con fredda cordialità: « si accomodi, io sono
simpaticona anche di più. proca comprensione e cordialità e, anche, di comunista'a
, i-xx: se mai la mia sincerata cordialità potesse servire in qualche occasione per potener
nelle sincere espressioni del rispetto e della cordialità con cui veramente sono. goldoni,
di un romano de roma. che cordialità! che caratteri alla sincerona! che
,... presomi, con sublime cordialità, nella sua carrozza col mio compagno
tale cuno con indifferenza, con scarsa cordialità, ostentando distacco, alterigia e sprezzante
furono improntate sempre a rapporti di dubbia cordialità e aperta diffidenza. fummo sempre snobate
morale); dato con affabilità e cordialità (un ammaestramento); agevole da
, v. suocero. fabilità, cordialità, socievolezza. sochéza e sochézza,
senso d'onore, di socievolezza e cordialità devono cospirare colla sanzione religiosa a volgere
nazioni. 2. affabilità e cordialità nei rapporti sociali. castelnuovo, 89
tacito e sodo, benché ricevesse tutte fi cordialità. linati, 25-116: « via
. tarchetti, 6-ii-272: la più schietta cordialità vi temperava le soggezioni della disciplina.
rammemorarmi con tutto rispetto e con tutta cordialità. foscolo, xviii-171: solo mi
sorvegliamento della corrispondenza, ispirandola ad una cordialità che non implichi adesioni ma sia, sebbene
fa artista sostanzioso in un contenuto di grande cordialità umana, ed ecco la sua pittura
severo 0 anche scontroso e privo di cordialità; modo di trattare distaccato, formale
severo, evitando la familiarità e la cordialità; che tratta con distacco o freddezza
senza sottintesi; io sentiva che questa aperta cordialità poteva sì diventare, d'improvviso,
aveva conservato il tono di quella burbera cordialità romagnola che pare fatta apposta per mettere
in tutti un comun denominatore di franchezza, cordialità, pragmatismo, intelligenza, spicciativa e
cameratismo, spirito di amichevole solidarietà e cordialità fra i componenti di una squadra sportiva
abito di taglio cosmopolita, riattestano la cordialità delle vecchie arti lagunari. sbarbaro, 1-179
artista sostanzioso in un contenuto di grande cordialità umana, ed ecco la sua pittura staccarsi
si stemperò in frasi indifferenti, in cordialità inadeguate, in convenzionali grida di arrivederci.
suggerite una somma e dirò anche strabocchevole cordialità. bacchelli, 1-iii-341: ritta in bigoncia
mi prometteano qualche cosa di più che cordialità e dimestichezza. manzoni, pr. sp
fluiva una direttezza, una dryness e cordialità paradossali, da stropicciarsene gli occhi.
: sono di una famiglia in cui la cordialità, l'unione e la probità è
-con tono asciutto, reticente o privo di cordialità. cinelli, 11-279: « come
superiori e dai subalterni per la squisita cordialità dei modi. alvaro, 5-119:
i-2-147: l'on. sella con imperiosa cordialità ci volle ospiti a casa sua.
cravatta svolazzante, una gran confidenza e cordialità, un volersi bene nella città di
13. giovialità, affabilità, cordialità giovio, i-204: io mi sto
. figur. fervore di un sentimento; cordialità di un atteggiamento. poerio,
: il nostro terzetto non mancava di cordialità, e per quanto tutti e tre nascondessimo
. -improntato a cortesia e cordialità (il comportamento, un atteggiamento)
ho dato tregua al mio viaggio, la cordialità che mi circonda, il vostro aspetto
. 4. dirozzarsi; assumere cordialità, gentilezza di modi, mitezza.
? bacchetti, 2-200: la sboccata cordialità romagnola aggiunse, colla voce stentorea di
mi venne incontro. mi accolse con vociosa cordialità. 3. caratterizzato dal
zelante della mia riputazione, come la vostra cordialità vi fa essere. ferd. martini
privata, il calore umano, la cordialità e l'informalità della gente. informàtico
sf. invar. letter. affabilità, cordialità. bruno, 3-596: la placabilità
avv. letter. con favore, con cordialità. alvaro, 22-73: la città