di sole, e l'inverno avvertire di coprirli con qualche graticcio pendente, acciò non
vedendo che poca cura si ponga per coprirli, né si faccia caso che si sappiano
genio e il fuoco dell'autore ha saputo coprirli d'una luce abbagliante che può fare
importuni, eleva l'afflitta, à coprirli, il tenore dei lai. loria,
-gettare fango su qualcuno o qualcosa: coprirli di disprezzo, di ludibrio.
ferraiolo a qualcuno o a qualcosa: coprirli, nasconderli; giustificarli.
alle debolezze, si giudichi riputazione il coprirli con avvisi inventati. loredano, 2-i-38
su i libri e le scritture / per coprirli di lor nere lordure. papini,
delle batterie sbarbate di piazza, per coprirli dalle intemperie. 3. marin
diventando importuni, eleva l'afflitta, a coprirli, il tenore dei lai. gramsci
mente, / anzi, perché vorrei coprirli d'oro, / dato ho lor
mani e rapidamente smistò su vari numeri a coprirli. -arco circolare dentato che fa
tanto bene che non fa di mestieri coprirli o riporli nell'in- vemo.
: il qual panno non fa altro che coprirli quelle membra che si veggono scolpite e
mani e rapidamente smistò su vari numeri a coprirli. -assegnare un compito o un
importuni, eleva l'afflitta, a coprirli, il tenore di lei.
vorago / spirti celesti, e l'èrebo coprirli / delle tenebre sue.
filo i fogli piegati, e poi coprirli con una copertina, il che si fa