spento, / da pratomagno al gran giogo coperse / di nebbia. idem, par
alla città di firenze, ch'egli coperse tutto il piano. idem, 12-65:
-rifl. segneri, ii-125: si coperse [acabbo] di cilizio, si asperse
d'altri,... venere coperse lui e lo compagno d'una sì fatta
sui piedini gelati della sua creatura, li coperse di baci forsennati. giocosa, 81
., 51-66: e niuno si coperse, a badalucco / pigliar volendo la sua
manico, e poi il resto della mezzina coperse con un mantello alla civile, affibbiandolo
» gridò il giovine anch'egli, si coperse, e, avendo tutt'altra voglia
sepoltura; / il ciel li pur coperse ov'e'non volle, / onde lucan
/ come quel fummo ch'ivi ci coperse, / né a sentir di così
altri animali così fatti, ma ti coperse di quella cartilagine che hanno dentro le canne
canto de della torre; e sì coperse l'antiporto con belli celoni. = voce
quando con tempestose fiamme e con cenere coperse i circostanti paesi, sì come ancora i
quando con tempestose fiamme e con cenere coperse i circonstanti paesi, sì come ancora
fo di spine pieno, / se coperse de fiore e de verdura. castiglione,
spento / da pratomagno al gran giogo coperse / di nebbia; e * 1
fondo; / poi di sua preda mi coperse e cinse. idem, par.
, 3-816: la faccia di guido si coperse di tanto rosso che temetti egli fosse
/ che sotto l'ombre amiche ne coperse. campanella, 1088: è pena
morti sepoltura; / il ciel li pur coperse ov'e'non volle. petrarca,
/ gl'incliti figli in riva al mar coperse / polvere poca ed una rozza pietra
: fece pochi beni, ma poi li coperse con molti mali. boiardo, 1-5-50
suo fallo. segneri, 1-310: coperse la sua ignominia, perché mostrò che s'
e in un momento / di cibo rustical coperse il desco, / ed invitò la
fo di spine pieno, / se coperse de fiore e de verdura. tasso,
sopra di polve il ciel gli si coperse; / tremò sotto la terra al
spento, / da pratomagno al gran giogo coperse / di nebbia. m. villani
morti sepoltura; / il ciel li pur coperse ov'e'non volle, / onde
grossi, e con carta raddoppiata ne coperse la bocca. idem, 35-38:
mia maga il lin, che mi coperse / il nudo sen, ri ch'ei
, / da pratomagno al gran giogo coperse / di nebbia. g. villani,
ulivastra, invece di rispondere, si coperse il viso col grembiale dallo spavento.
, 11-1: se li piani l'acqua coperse e guastò, i monti e le
scalzo. anonimo, ix-505: coperse i piedi, ch'era discalzata.
e di fiori aperti: e gli coperse d'oro, e distese l'oro sopra
subito, come peccò per superbia, si coperse le parti vergognose del corpo. regola
tratto / nube vidi tremenda che coperse / il germanico cielo esterefatto. arici,
; lo abisso affondò me dintorno e coperse di pelago lo mio capo. io scesi
quella notte oscuro,... egli coperse la sua faccia di spesse nebbie.
le scale del tempio di castore, coperse di sangue e di ferite quelli che
tasca un fazzo- lettone, se ne coperse gli occhi. sbarbaro, 1-127: vien
fregi. a. verri, ii-31: coperse di sangue e di ferite quelli che
al sole per divino miracolo il coperse. boccaccio, vi-186: con
edificò la casa e fomilla; e coperse la casa di dentro di copritura di
materna, la tenne stretta, la coperse di baci frenetici. fogazzaro, 7-348
arnese consueto. pisacane, ii-120: coperse i cavalli con grandi barde dorate e
mente stanca! dottori, 1-12: si coperse il sole / d'una gran nube
una gragnuola grossa e spessa, che coperse le tettora e la terra e le vie
fuggetteno al tabemaculo e la nebbia li coperse. marco polo volgar., 27 (
'l cielo, / d'un denso si coperse, e scuro velo. guarini,
porti, / ma tostamente quel gòffan coperse / per non aver da lui malvagi
dentro armate più persone, / e 'l coperse d'un gran gatta- furone.
, / da pratomagno al gran giogo coperse / di nebbia. g. villani,
povero viso scarno dell'infermo imbiancò e si coperse di sudore. tozzi, ii-57:
, / da pratomagno al gran giogo coperse / di nebbia. petrarca, 129-56
occhi infiammati; prese un coltello, si coperse con un gabbano e uscì di casa
a lui forse iniocunde... si coperse el capo e lacrimò. salvini,
addentrato. siri, iii-733: coperse la mina sotto le sue rovine li
: il leone... con sagacità coperse quello che apertamente intendea, e con
, / da pratomagno al gran giogo coperse / di nebbia; e 'l ciel
le intestina, e mortale ombra il coperse. rosmini, xxv-93: lo stomaco
ti finse, e di menzogna il ver coperse. cesarotti, i-xli- 53:
/ dell'alma, si diffuse e lo coperse. -ant. con la particella avverb
e dentro vi seppellì detta statua ed essa coperse con un lastrone di pietra acciocché essa
vi seppellì detta statua; ed essa coperse con uno lastrone di pietra, acciocché
con i suoi corpi di guardia e la coperse con un rivelino. -figur. intermediario
il tetro limo / la faccia gli coperse, il luogo armato / usò portar,
il rumore d'una locomotiva stradale mi coperse per qualche momento la sua voce. di
dal cielo al campo, e ne coperse tutto il luogo ch'era occupato dal cadavere
dell'appiccato, notò il rossore che coperse il viso d'una magnanima decollata.
porti, / ma tostamente quel gòffan coperse / per non aver da lui malvagi
buti, 2-679: questo braccio di mare coperse serse, filliuolo di dario, re
gli venne manco, e tenebria gli coperse gli occhi. pananti, ii-257:
; il quale di sotto, quanti ne coperse, schiacciò o sbaragliò, e di
sotto. guerrazzi, 2-408: gli coperse la faccia di un mandile bianco su cui
di legno e, menato su cera, coperse le lettere, acciò che o la
lotta, trasformata in marina militare e si coperse di gloria. d'annunzio, v-1-161
subito arricchito, [valente] non coperse la mutata fortuna, le voglie accese per
, e poi il resto della mezzina coperse con un mantello alla civile, affibbiandolo
monete nella polvere; e la polvere coperse la mischia dei mostri, soffocò la
meglio celare l'effigie giovanile, si coperse la testa con una mitra, la
dipinse le donne con vestimenti lucidi e coperse il capo loro con mitre di più colori
22-607: oscura / notte i rai le coperse, ed ella [andromaca] cadde
monete nella polvere; e la polvere coperse la mischia dei mostri, soffocò le
s. bernardino da siena, ii-275: coperse le mani, el collo a iacob
: sopra di polve il ciel gli si coperse, / tremò sotto la terra al
sempre mendico, subito arricchito, non coperse la mutata fortuna, le voglie accese
miser petroni ebber la caccia; / ne coperse ogni strada, ogni riviera / manfredi
, / da pratomagno al gran giogo coperse / di nebbia. boccaccio, i-24:
/... ed un negror coperse / eternamente la reai palpebra. papini,
cesarotti, i-xvi-1-233: negra notte le coperse gli occhi, cadde all'indietro,
, ii-169: cosi [il signore] coperse la nudità dell'adultera,..
dileguato si fosse ogni accusatore. cosi coperse la nudità della samaritana. pascoli, ii-350
una nugola dal cielo e tutto il coperse. leggenda di s. guglielmo d'oringa
xliii-443: una nuvulètta folta / iesù coperse, come nieve bianca. a. manetti
: di foltissimi guai nuvolo oscuro / gerusalem coperse. g. bentivoglio, 4-123:
volgar., iv-160: la casa maggiore coperse di tavole di legno d'abete e
tutto l'azzurro, alfine, si coperse / di nuvolaglia... /.
, / e ciascuna del braccio mi coperse. bibbia volgar., ix-27: offerivano
/ che sotto l'ombre amiche ne coperse. bracciolini, 5-5-48: di state
, / in mezzo il grosso tronco si coperse. / « qui » vi fu
: già fu otta che 'l mare la coperse tutta [la terra] al diluvio
: quella tremenda primavera... coperse precocemente la pianura padana di orribili frutti
, togliendo tosto uno panno, si coperse. boiardo, 1-160: loro abitacoli sono
con panterina vaia pelle... / coperse il largo dorso. -striato
sempre mendico, subito arricchito, non coperse la mutata fortuna, le voglie accese
.. ogni memoria del suo nome coperse con vituperazione da non potersi purgare.
che d'ombra il cielo e 'l pelago coperse. daniello, 1-34: trar di
mia; lo abisso affondò me dintorno, coperse di pelago il mio capo.
/ come quel fummo ch'ivi ci coperse, / né a sentir di così
ginocchioni e fatta breve orazione, si coperse il capo con l'estreme parti della veste
, e poi il resto della mezzina coperse con un mantello alla civile, affibbiandolo
/ come quel fummo ch'ivi ci coperse. idem, par., 2-94:
come quel fummo ch'ivi ci coperse. tasso, 7-44: ecco (al
: quella tremenda primavera... coperse precocemente la pianura padana di orribili spaccati
, / poi di sua preda mi coperse e cinse. -con riferimento al
e tolto de le ripe, 'mi coperse e mi cinse cioè lo mio corpo
, / da pratomagno al gran giogo coperse / di nebbia; e 'l ciel
era probatissimo, delle piastre del quale coperse dentro la casa e'travi suoi e le
denso nelle più alte cime, le coperse del tutto e rimase il piano di
/ per che di fuor la mia labbia coperse / d'oscura qualità, sì che
rai / un angelico volto il mio coperse, / tal che attonito caddi e l'
1370: questo egli disse e così lo coperse la fine di morte; / e
non si crollò punto, ma con sagacità coperse quello che apertamente mtendea. -per
: oscura / notte i rai le coperse, ed ella [andromaca] cadde /
due ordini di reticelle con le quali coperse gli capitelli, li quali erano sopra
si fanno le maschere, il coperse tutto [lo stucco] a parte a
fabbricator di pene, / e gli coperse d'infinita angoscia. d. bartoli',
: venendo il diluvio dell'acque che coperse li monti più alti quindici gomiti,
eb- ber la caccia; / ne coperse ogni strada, ogni riviera / manfredi
un tratto per la smania, si coperse, anche prima del solito, d'un
fondo, / poi di sua preda mi coperse e cinse. fazio, iv-4-47:
da terra con uno sottile drappo 11 coperse, del quale avea velata la sua testa
parole, isquarciò le sue vestimenta e coperse le carni sue di cilicio e digiunò
quella che era saggia e trista / coperse il suo pensier con falsa vista. straparola
, il quale di sotto quanti ne coperse, schiacciò o sbaragliò. cantù,
lettere, le riempì di bittume e coperse la cinta di oro, perché,
, subito compreso da gotta, si coperse di grano infino sopra le ginocchia e
la franata non mi colpì; mi coperse di schegge. potei scrollarmi e seguitare illeso
e con impiastro di virtù ripieno / coperse il corpo lacerato e sfesso.
cavallo e levossi il mantello da collo e coperse dario. -smontare dal destriero pegaseo-
. boccaccio, i-i-ioi: tanta polvere coperse l'aria con la sua nebbia per
d'ombra il cielo e 'l pelago coperse. dolce, 7-377: fu trovato nel
all'ultimo, soprafatta dal dolore, si coperse il capo. s. razzi,
nello stile quanto sordida nel suggetto, coperse la viltà del latin vocabulo 'cloaca'
quella tremenda rimavera... coperse precocemente la pianura padana di ornili frutti
di foltissimi guai nuvolo oscuro / gerusalem coperse, / venuta specchio d'ogni doglia
il volto del padre mestissimo, gli coperse la faccia co'panni. -esprimere
, / da pratomagno al gran giogo coperse / di nebbia. benivieni, xxx-10-88
il palco della sala a messer baruccio si coperse di tavole, onde egli con comodità
voci i grugniti di tempesta; ma li coperse subito il canto squarciato d'una brigata
fece fare una vacca di legno e la coperse con pelle di vacca: un toro
/ in pochi giorni tanto, che coperse / a un pero suo vicin l'ultime
: più d'un sudario di seta coperse gli occhi delle signore. -panno
bianco, presso la cavalla esausta, li coperse assieme. = deriv. da tacca1
/ come quel fummo ch'ivi ci coperse. chiabrera, 1-iii-67: poscia muove il
. papi, 1-1-141: una grande tenebria coperse il cielo. poerio, 3-472:
poter meglio celare l'effigie giovanile, si coperse la testa con una mitra, la
, / che pallido timor mai non coperse, / sì spesso aver di molle pianto
e costante scaltrimento, con finto amore coperse l'animo che aveva. s. maffei
2-168: in un subito una folta nube coperse il cielo e quel poco di chiaro
di quattro mesi interi, di poi mi coperse tutto tutto a un tratto. marchetti
/ assai di gelo / torrido verno / coperse il suol. crudeli, 2-201:
al- ciando il scudo il capo se coperse, / ché non volse fuggir la
/ come quel fummo ch'ivi ci coperse. montale, 1-71: scotta la terra
che era saggia e trista, / coperse il suo pensier con falsa vista. campailla
in ogni memoria del suo nome coperse con vituperazione da non molto vitipèrio
fondo, / poi di sua preda mi coperse e cinse. a. f
/ in pochi giorni tanto, che coperse / a un pero suo vicin pultime
bagno d'acqua calda, lo si coperse sino al collo con una coltre.