danze invereconde e lieti / fantasimi e convivi e filtri e rose, / insegnava
calzante. salvini, 22-243: in convivi ricriasi [ercole] e possiede /
pranzo in castello, ed ebbe per convivi e per complimentanti s. angelo e
le dolci re liquie de convivi, / soglion con rauco suon di stridule
mie per esso ebber difetto / mai di convivi, né di pingui odori, /
manto gemmato. monti, x-3-392: e convivi, e danze, e canti /
la sollevò con una mano dinanzi ai convivi dell'agape celebrandola in tre bàttiti d'
pastorali, / o le dolci reliquie de'convivi / soglion con rauco suon di stridule
intere. pascoli, i-692: nei convivi non trovò l'oblio, ma la poesia
: quella specie di poesia che dei convivi è così propria luce e fragranza come
: poiché il pranzo dei nostri microscopici convivi [alcuni insetti] volse alla fine
pastorali / o le dolci reliquie de'convivi / soglion, con rauco suon di stridule
e se vado / anche a festini e convivi, io non la peggiorerò. bacchelli
pastorali / o le dolci reliquie de'convivi / soglion con rauco suon di stridule ali
la sollevò con una mano dinanzi ai convivi dell'agape celebrandola in tre battiti d'ala
lupanari, m'imbestiai nei crassi / convivi, m'imbragai nelle suburre. monelli,
adempiuto a codesta cerimonia, tutti i convivi svestirono la gramaglia. nievo, 8:
sol fia di lui se ne'superbi / convivi ognaltro avanzerai per fama / d'esimio