quali si solennizzavano fra l'altre co'sacri conviti, detti dagli scrittori ecclesiastici e da'
era maraviglia veder come [zenone] ne'conviti non parea desso; cosi tutto festevole
suo signore aver riguardo; ma ne'conviti domestici e ne'ragionamenti familiari, tutto
degli eterni e gioia / de'patemi conviti eran le muse / ne'palagi d'olimpo
dicono esser destinate alle danze, nozze e conviti. cantoni, 590: la
. simintendi, 1-187: vanno a'conviti del re, ordinati con bello apparecchiamento
simintendi, 1-195: potresti assimigliare gli conviti, volti in subiti romori, al mare
torrismondo, 1042: or tra vari conviti e vari balli / pur mal mio grado
guardo / delle donzelle, e per conviti e feste / qual de'barbati eroi
debbo io cercare? -dove si apparecchiano conviti: alle pescherie et alle beccherie si
370: non ponno a nozze et a conviti publici ili fagiani apparir sopra le tavole
tu lo servi sempre in lascivie conviti e bevimenti. idem, iii-2-163: un
tovaglie fatte di questo lino levate da'conviti e gettate nel fuoco, arder le macchie
onore. boccaccio, iii-6-70: alti conviti e doni a regi degni / s'usavan
di mostruosa antiperistasi infiammava il bollor de'conviti col gelo della morte vicina. vico,
risposero che mai avrebbono comportato che dai conviti loro fosse levata la pompa delle bottiglierie
filosofia, cioè il savio discorrere, da'conviti, egli è, disse plutarco,
, le danze all'aperto, i conviti larghi e clamorosi. palazzeschi, 7-231:
forma di canzone, da eseguire nei conviti. foscolo, iv-303: le villanelle
oro che i sassoni usavano a tazze nei conviti. carducci, 678: meglio
li loro vizi: e più a fare conviti alli ricchi, ed a vestire buffoni
, i suoni, le danze, i conviti, i giuochi e gli altri piaceri
; ivi fontane ed erbe / fur suoi conviti, e di cammello il pelo /
o che vesta di soperchio, o conviti, o abbia il capo forato,
. garzoni, 1-528: ai conviti [il cortigiano] deve esser modesto
: e tra gli antichi cristiani i conviti, che si facevano a'poveri, di
cervo o d'altri somiglianti: percioché i conviti 132: qui vengono insino dal mare diacciato
., 5-274: ire a conviti e pubbliche carole / non le vietar
.. si veggono ubbriachi riportar da'conviti, alti su le loro segge per mezzo
garzoni, 1-686: gli antipasti de'conviti sono ordinati da essi [cuochi] per
di gemme, ov'era solito / ne'conviti e ne'dì solenni e celebri /
lusingatore di passioni. -cercatore di conviti: scroccone di pranzi, cene,
: male a quanti / cercator di conviti oseran motto / pronunciar contro te; ché
di tempo in tempo... fastosi conviti; e questo spettacolo vien risguardato.
garzoni, 1-686: gli antipasti de'conviti sono ordinati da essi [cuochi] per
, spari, balli, mascherate, conviti, mercato, ecc. kermesse poi indicò
: se tu vuoi ch'io ti conviti / a pranzo meco, tienti per chiamato
/ cinto apparia d'un velo / ai conviti del cielo. idem, v-120:
a scene appassionatissime vi han luogo splendidi conviti, magnifiche ambascerie, imbarchi, cori
greci i presidenti, o esploratori ne'conviti, acciò avvertissero che i commensali non
personaggi e farse, / danze, e conviti attese a dilettarsi. aretino, 8-8
di marzo, con solenne giocondità di conviti. e vennero allora ad ammannire vivande
chiese, a le feste ed a i conviti comparischino come duchesse o come imperatrici.
erano il condimento de'più lieti conviti. note al malmantile, 2-744: sarebbe
, mille maniere di confabulazioni ne'loro conviti, accioché la sete non cessi.
tutti gli altri intrattenimenti che in simili conviti si usano, liverotto ad arte mosse
leonardo del riccio, 2-334: sì fatti conviti si faceano a spese de'confratri per
minacciando non conturbi / le feste de'conviti. giusti, ii-373: ho sofferto
tasso, n-ii- 330: ne'conviti domestici e ne'ragionamenti familiari, tutto
: disdisse [pericle] agl'inviti de'conviti, lasciò ogn'altro simile trattenimento e
alla lingua, agli abiti, ai conviti, ai bagni e alle altre usanze loro
], 1-7: i suoi figliuoli faceano conviti nelle case loro ciascuno il suo giorno
o che vesta di soperchio, o conviti, o abbia il capo forato, non
, i-m: le cene e i conviti che producono questi beni della vita e questa
., ix-401: ogni giorno faceva conviti splendidamente. sacchetti, 51-6: facendo
loro si spende in onori e in conviti, e in molti servitori, e in
a tutti, un dì, dopo questi conviti, / détte a morgan te un
senza ritegno, / in vestire, in conviti, in farsi onore. tasso,
alla lingua, agli abiti, ai conviti, ai bagni e alle altre usanze loro
loro. carletti, 180: ne'conviti o banchetti che se li fanno, vi
verri, i-m: le cene e i conviti che producono questi beni della vita e
minacciando non conturbi / le feste de'conviti. manzoni, pr. sp.,
, che io a quella guisa ne'conviti d'amore mi sia saputo rattemperare,
passò tra'solitari scogli; / suoi conviti fur'erbe, / sterpi suo letto,
; avrai raccolto / tra gli eterni conviti eterna gioia. segneri, iii-1-113:
/ cinto apparia d'un velo / ai conviti del cielo. manzoni, 42:
nettezza fanno solliono molto piacere a'loro conviti, lodo molto s'ella imprenda
garzoni, 1-686: gli antipasti de'conviti sono ordinati da essi [cuochi]
gusto, quantunque poco s'usino ne'conviti per tingere elle fuor di modo e
altrui ragioni; e di quelle corredate conviti. salvini, 22-28: io medesimo a
196: molti gentili uomini faceano spesso conviti, donando per le pasque a uomini di
in gioia e allegrezza, e stando in conviti insieme, in desinari e in cene
, le corse, i giuochi, i conviti,... e infine ogni sorta
il cottabo un gioco e trastullo de'conviti, con cui si spassavano i lieti,
. garzoni, 1-528: ai conviti [il cortigiano] deve esser modesto,
, 1-687: fra tanto s'apparecchiano i conviti, ove tu vedi i parasiti,
con pompe immonde e sozze / i profani conviti e l'empie nozze. / così
tutte le case di parnaso i pubblici conviti fatti dal serenissimo platone, dall'eccel
ii-229: male a quanti / cercator di conviti oseran motto / pronunciar contro te;
e senza paure del domani, tra lauti conviti. pirandello, 7-224: lo so
ciò che loro è in piacere, conviti e commedie, e per fin anche giucarvi
in varie gonne; / altre star a conviti, altre agilmente / danzare. castiglione
danze, che ne le nozze e conviti son soliti danzarli. g. gozzi,
13-537: ha vacato a studio di conviti e di cavalli, e di canzoni,
dati in braccio a'lussi, a frequenti conviti, alle delicatezze, a'giochi,
bandello, 2-10 (i-768): fece conviti sontuosissimi, di divinità capricciosa, e
soverchie e grandi spese si facevano ne'conviti, e sopra la troppa pompa e delicatura
. cavalca, 6-1-171: nelli conviti deliziosi, e splendidi, 11 quali
, e de'donzelli, li deliziosi conviti, e tutta la loro vana e
i-1484: chi già fare non osa / conviti, né presenti, / ma colli
le cene, i deschi molli, i conviti,... in ogni tempo sono
francesismo con * frutte '; e ne'conviti s'intende, come dice l'azzocchi
gioia e allegrezza, e stando in conviti insieme, in desinari e in cene.
vi sono giganti cioè diavoli, e i conviti di quella nel profondo dello inferno,
personaggi e farse, / danze e conviti attese a dilettarne. serdonati, 9-383
, per diletto del parlare insieme, de'conviti a tempo mi diletto. caro,
musiche e danze, unguenti odorosi e conviti, abbracciamenti e baci, e quanto può
dipartir del chiaro giorno / a medesmi conviti il chiama, e 'l prega / d'
tempo disagio sofferto / per riposarsi agli ettemi conviti. machiavelli, 134: e'non
fatti. pascoli, i-678: i conviti, che catone mette così vicini all'arte
cantava il bel distico rituale che nei conviti della terra d'abruzzi suol dischiudere ai
sia mente di schifare oggimai que'cotali conviti, ché troppo è più disciolta la
da quegli, che veramente usavansi ne'conviti negli antichissimi tempi. discómbere { discùmbere
armata. pallavicino, 1-1: ne'conviti superni si sarebbe disdetto offerire a que'
10-150: per simile modo si facevano conviti disordinati per le nozze delle spose,
: per salvar anime egli interveniva a'conviti quantunque lauti de'pubblicani, e dispensando
l'altro. pallavicino, 7-368: ne'conviti studiasi di recar piacere...
lodaremo questi quali ogni dì viveno in conviti e suntuosità disregolata; né sempre appruovo
dissolutamente il peccato della gola, i conviti, taverne e delizie con dilicate vivande
. savonarola, 8-i-69: guardatevi da'conviti dove regna ogni dissoluzione, fuggiteli. garzoni
garzoni, 2-71: si dannano i conviti de'persi, le crapule d'epicuro
gran feste, cacce, giostre, e conviti, dando spesso diletto al popolo napoletano
, il rito de'sacrifici e dei conviti, le cerimonie, il decoro e
altrui ragioni; e di quelle corredate conviti, donate cavalli e arme, robe
e ardite dottrine e queruli amori e conviti e giuoco e tutte le agitazioni d'
altrui ragioni; e di quelle corredate conviti, donate cavalli e arme, robe e
i-1486: chi già fare non osa / conviti, né pre senti,
e che la democrazia si vede in que'conviti pubblici, i quali essi lacedemoni usavano
i quali filosofano a tavola ne'loro conviti, appo cui la virtù è ministra de'
da'vincitori delle battaglie si celebravano i conviti detti 4 epinicei ', così ancora
e scrittore, che ognora dipinge cene e conviti, che satireggia epuloni e parassiti,
tavola e il fuoco, negli interminabili conviti; la stagione sacra agli sto
d'accoglienze, di gioia, e di conviti; i ove la fede, e
.. le delicate vivande, i ricchi conviti e i regali vestimenti, le lascivie
parlare. tasso, n-ii-330: ne'conviti domestici e ne'ragionamenti familiari, tutto
, personaggi e farse, / danze e conviti attese a dilet- tarse. bandello,
: né discorressero nelle conversazioni e ne'conviti del modo d'amministrarla [la guerra]
, v-2-109: molto egli amava i conviti di giorno e di notte...
e godere si trovava, facevasi molti conviti, magnifici e spesso. bisticci, 3-262
: l'adulatore... a'conviti, a le commedie... corre
. ariosto, 7-31: spesso in conviti, e sempre stanno in feste, /
; solennizzare un avvenimento con cerimonie, conviti, divertimenti, ecc. -anche al
feste, frequentare i banchetti, i conviti, gli spettacoli; chi è sempre
continovare dal matino a la sera i conviti, che egli si debbia spaventare per
il fico salvatico caprifico, e fanno conviti fuori della città alle gentildonne sotto a
così ordinati fusser poi divisi in quindici conviti, dagli spartani chiamati fidizii, alcuni
riuniti varie volte dell'anno in fratellevoli conviti pubblici e giochi ordinati a rammemorare o
. ultima portata (nei pasti, nei conviti; ed è costituita per lo più
.. che vesta di soperchio o conviti o abbia il capo forato, non ti
cosa nei canterani e nei forzieri per conviti futuri. papini, 20-364: lo
non era / l'alma mia ne'conviti. -infausto, funesto.
annunzio, v-3-175: l'amico dei conviti, mal disposto alla frugalità francescana, si
acciò disposte, di molti festevoli e lieti conviti. d'azeglio, 4-231: aveva
in genere, si faceano questi sociali conviti. settembrini [luciano], iii-1-36:
, / me n'andrei su'tuoi conviti, / intrecciando inno amoroso. testi
g. averani, iii-85: ne'conviti, ne'quali singoiar cura ponevano quei
illuminazioni in quelle prime notti, i conviti, le gale, i giuochi
da dame nelle nozze e ne i conviti. scappi, lxvi-2-29: suoli di rame
non hanno altra materia se non qualche conviti o apparati di feste. marino,
diversi filosofi di celebrare ogni anno con conviti ecc. la festa genetliaca deh'apx ^
minacciando non conturbi / le feste dei conviti. -attributo di roma.
) o che vesta di soperchio o conviti o abbia il capo forato, non ti
di giuochi furono aggiunti alli cibi ne'conviti. nardi, 12: furono i giuochi
gioia e allegrezza, e stando in conviti insieme, in desinari e in cene.
del lor mestiere: massima- mente a'conviti. perticari, i-397: cari sono [
mese di marzo, con solenne giocondità di conviti. 7. mitezza (di
recevere li amici e parenti ne li suoi conviti. vasari, ii-215: fu allegro
ma di carne asinina, i lor conviti / omaro e se ne fer grassi
costume antichissimo celebrar con la musica i conviti per fargli più festivi e giocondi.
, a giostre, a danze ed a conviti / in mezzo ad una bella compagnia
cieco, 2-114: magni trionfi e gloriosi conviti / in famagosta allora si ordinaro.
in qua godeva delle veglie, de'conviti, de'balli, dello strepito, delle
goduto mai tra le delizie dei suoi conviti. -spendere allegramente (una
: non si vede che giuochi, conviti, festini; e con balletti e con
salute insegna / dovere il suo seguace ne'conviti / porsi l'ultimo a tutti,
v.]: fare grandezzate, di conviti, carrozze o altre spese grandi.
1 fastidi de i padroni sono i conviti de i servidori, perché i manigoldi
sarai mai invitato né a feste né a conviti. -sarà
, i-23-149: tutto è per lui conviti e carnevale, / salse agre,
d'annunzio, v-3-150: cola sedette a conviti senza fine. ebbe il guidapopolo così
giulivo. salvini, 41-414: ne'conviti... gli spiriti sono ilari e
tato ne'teatri e ne'conviti dagl'ilarodi. lucini, 5-313:
. p. segni, 1-32: ne'conviti le poche vivande, in certi modi
date..., a i vostri conviti, guazzetti, cibrei, che da
, se ne andò immacolato a'celesti conviti. -casto, integro, virtuoso,
pompe immonde e sozze / i profani conviti e l'empie nozze. bocchelli,
di quella prodigiosa a cui ne'vasti conviti soleva prodigiosamente bere il macedone. moravia
71: ivi forno fate representazioni, conviti, diverse feste, recitazioni e spettaculi
quanti infanticidi fatti abbiamo per imbandire i conviti e quanti incesti fra le tenebre si sian
, / chi già fare non osa / conviti, né presenti, / ma colli
mangia. papini, x-1-877: i conviti dei raffinati non erano soltanto l'ingurgitamento
schernisse il consolo, siccome intemperante ne'conviti. botta, 5-242: i soldati
prova e usa [le spese dei conviti], se non sarà fuori di sé
dar spazio forse con tal intertenimento ne'conviti di apparecchiar le tavole. -ristagno
donne, in feste, in conviti; in ville ed in altre simili occasioni
si fan brigate ed adunanze / e pubblici conviti /... / s'intiman
de'canti, li quali ne'lor conviti usavano, abbiano il terribile suono delle
instoria succeduta in atene, ove ne'conviti del publico, banchettando gran numero di nobili
e tutti li altri intrattenimenti che in simili conviti si usano, oliverotto...
le sale servono a feste e a conviti, ad apparati per recitar commedie,
viti, / me n'andrei su'tuoi conviti, / intrecciando
feste, i giuochi, i conviti pubblici, furono anticamente trovati...
.. per la pratica di molti conviti d'uomini lascivi era assai bene introdotto
caporali, lxv-77: que'solazzi, que'conviti, / quelle ariette, quelle stanze
, ne faceano grand'uso ne'loro conviti, ne'loro bagni e ne'loro ipocausti
ancora a udire ch'eziandio per i conviti si faccia carne di cani e di cavalli
forma alle coppe / d'avorio pei conviti / dei re. pirandello, 7-67:
, spari, balli, mascherate, conviti, mercato, ecc. 4 kermesse '
volgar., i-610: elli festeggiava li conviti con le vestimenta palmate, e riceveva
: le delicate vivande, i ricchi conviti e i regali vestimenti, le lascivie,
-e tu lo servi sempre / in lascivie conviti e bevimenti. boine, ii-177:
ricevimenti; sfarzosità di pasti, di conviti, di banchetti; grande abbondanza di
tenerei l'invito. buonafede, i-117: conviti di troppo studiato e lussureggiante apparato,
leggiadramente. pallavicino, 2-375: ne'conviti studiasi di recar piacere a tutte le
cieco, 34: magni trionfi e gloriosi conviti / in fa- magosta allora si ordinaro
: aggiunse corbulone alla gloria piacevoleza e conviti: e domandogli il re le cagioni delle
dilicato e lieto; per gli amori e'conviti, marsia, insieme col padre,
le feste, a far più splendidi i conviti, / con li doni infiniti /
del popolo, come quella del limitare i conviti e i mortori. savonarola, 10-474
149: 'symbolae 'erano chiamati i conviti fatti a lira e soldo, ovvero
chiamata a i balli e a i conviti. compagnia della lesina, i-106: '
di soggiorno, di conversazioni e di conviti. malispini, 22: non andavano
appresso ancora quasi sempre di poi i conviti seguita la loquacità, cioè disordinato parlare,
cebà, ii-35: la magnificenza dei conviti luculliani non falla meravigliare,...
aveva, e con lauti e luculliani conviti, molti dì festeggiò. tramater [
da lucullo, ch'era splendidissimo ne'conviti, magnificentissimo ne'giardini ec. fucini
sé solo rende splendore a tutti i conviti. scannelli, 300: nel cielo
fanno e come s'ineb- briano nei conviti. -essere complicato, diffìcile.
è per ancora arrivato a tanto che ne'conviti si sia introdotto lavarsi le mani con
fatale, / tra'lussi di barbarici conviti / in un muro già scrisse / la
mensa ', che si adatta ai conviti di troppo studiato e lussureggiante apparato,
: commodo intra li bagni e li conviti nel palagio lussuriava con ccc concubine.
cleombroto, i quali in egina lussuriosamente fra'conviti si viveano. -con ricercatezza
placido; e solevansi, massimamente ne'conviti, cantare doppo cena... sono
la sua temperanza si face palese ne'conviti e la sua liberalità nel donare e
consiste il lusso fra noi. feste, conviti, trattamenti, villeggiature,..
del vostro prossimo, che guazzar ne'conviti e bever il sangue de'poveri.
, 1-23: acciocché forse in questi conviti non abbiano peccato i figliuoli miei ed abbiano
, ottennero il quarto luogo ne'pubblici conviti. taegio, lxvi-2-10: giulio cesare diede
il quarto grado di eccellenza ne'publici conviti al vino mamertino di sicilia. soderini
noi dare innanzi nelle nozze ed in gran conviti, e se ne portano poi a
tempio era pieno di lussuria e di conviti e mangiari disordinati e di persone che usavano
questi, non vo'dir nozze o conviti, / ma pasti veramente da signori.
258: scrive plinio avere veduto ne'conviti porre al fuoco accesissimo mantiletti da bocca
, quivi medesimo menino lor vecchiezza, ne'conviti, dati ad obbedire alla sozzissima parte
ributtata / quasi da tutt'i nobili conviti / e da mensa dei prìncipi levata.
1-12-11: spesso festeggia e fa molti conviti, / versi compone e canta in
, / a lieti si accolgono / fraterni conviti / guerrieri e leviti. -sostant
e preparar fuora di tempo / i conviti. da ponte, xxiii-39: appena entrai
in suoni e canti e balli e solennissimi conviti l'un giorno appresso all'altro ne
non s'invecchia: l'allegria dei conviti mantiene giovani. -anche: chi eccede
mensal politi, / si soglion far conviti. della porta, 1-76: che
gentiluomini, / che tutti feste e conviti apparechiano, / dieci o dodici dì
letter. donna che ama partecipare a conviti e a trattenimenti pomeridiani. faldella
caporali, lxv-77: que'solazzi, que'conviti, / quelle ariette, quelle stanze
garzoni, 7-575: gli antipasti de'conviti sono ordinati da essi [cuochi] per
n-iii-849: l'adulatore... a'conviti, a le commedie, a le
cari libri,... ispesso fare conviti e mettere tavola bene imbastita di ricchi
quantunque non fussero invitati, correvano ai conviti de'loro vicini senza una vergogna al
loro si spende in onori e in conviti e in molti servitori e in cavalli grossi
[catilina] sempre a ciascuno piaceri, conviti, amori di donne. tassoni,
di quelle [sostanze altrui] corredate conviti, donate cavalli e arme, robe e
: la sua temperanza si fece palese ne'conviti, e la sua liberalità nel donare
statuti circa la modestia de'mortori e de'conviti. -parsimonia, frugalità, sobrietà
acqua furono le solennitadi de i primi conviti de la natura. fagiuoli, v-168:
. averani, 88: i romani ne'conviti, che tra i festevoli amici lietamente
. tìartoli, 2-1-63: dol ne'conviti trasmodano, avvegnaché non tanto in ispesa
aspetto, i quali in- troducevansi ne'conviti per divertire. quanto più erano deformi
o gl'apparecchi, / son degl'altri conviti esempi e specchi. nomi, 3-28
riuniti varie volte dell'anno in fratellevoli conviti pubblici e giochi ordinati a rammemorare o il
: augusto... vietò il far conviti ne'giorni natalizi. intorcetta, 45
nel medesimo tempo che si facevano i conviti. vico, 4-i-806: venendosi tra le
allora dall'inferno a partecipare invisibilmente de'conviti, che in cotale occasione face- vansi
per ancora arrivato a tanto che ne'conviti si sia introdotto lavarsi le mani con
', s'apparechiano per imbandigione a'conviti. = voce dotta, lat.
ributtata / quasi da tutti i nobili conviti / e da mensa de i prìncipi levata
nobilemente ricevuti e fatta gran festa e conviti per trarli in terra e dato loro uno
di marzo, con solenne giocondità di conviti. gozzano, i-752: no, non
veniva preparata in toscana in occasione dei conviti nuziali. a. martini, i-2-197
cinto apparia d'un velo / ai conviti del cielo. -sostant.
, ii-205: gioia / de'paterni conviti eran le muse / ne'palagi d'
, viii-2-189: vegnono oggi ne'nostri conviti le confezioni oltremarine, le cacciagioni transalpine
i-145: le donne che vanno a'conviti da principio sono costumate e onestamente vestite
così oneste e sobrie comessazioni, o conviti che vogliam dire, come i ventri
grandemente ne onorano le nozze e i conviti. de mori, 122: doglioso il
loro si spende in onori e in conviti e in molti servitori. poliziano,
con partic. riferimento a feste e conviti). pananti, i-265: poi
per opra de le pompe e dei conviti, ma quello che si acquista cotal
il costume di raffrenar l'intemperanza de'conviti con opportuni ragionamenti. s. maffei
.. s'apparechiano per imbandigione a'conviti. = voce dotta, lat
. m. cavalli, lii-3-134: alli conviti pubblici non possono dar se non quattro
a feste, cerimonie, imbandigioni, conviti, ecc.). i.
ove sono ora i balli e'gran conviti? aretino, 20-202: niuno è atto
: le risse notturne dopo gli orgiastici conviti. -vizioso, depravato.
... ne fanno le cene e conviti, per saziare e empiere le gole
d'infinito tesoro / fanno ombra a'lor conviti. caraccio, 2-46: s'
a cui tanti opimi e sontuosi / conviti e di lenèo sì larghi onori / offrisce
gar., 1-6io: elli festeggiava li conviti con le vestimenta palmate. ramusio
foglie di vite era pure abituale nei conviti). landino, 267: questa
e per questo sono molto dati a conviti, commedie, canti, soni, balli
verri, ii-126: anche ne'splendidi conviti, giacendo su piume delicate, accanto
ed aiuto principalmente da1 ritruovi, da'conviti, veglie, feste, boschetti, pescagioni
... e per via di conviti e d'ogni maniera larghezze a farsi gran
stomaco il patisce, sieno i pascerecci conviti vedovili. -grasso, ben pasciuto
.. ci ammonisce che passiamo a'conviti come s'andassimo al campo: non
vigilavano sull'esecuzione delle leggi suntuarie sui conviti. lettere dei rettori di padova ai
che faceasi giorno e notte di danze, conviti, lungo bere, serenate e altri
. rajberti, 5-102: principal pecca dei conviti popolari è che non si rispetta la
personaggi e farse, / danze e conviti attese a dilettarse. 11.
io cercarlo? -dove si apparecchiano conviti, alle beccarie et alle pescarie si
ognuno liberamente fosse in che nozze o conviti si volesse senza timore di vergogna alcuna
avean trovate, con le compagne, in conviti e sollazzi passare tempo, ma già
di vivande che ciascun commensale porta ai conviti fatti in comune. g. a
popini, 149: 'symbolae'erano chiamati i conviti fatti a lira e soldo ovvero con
lo stomaco il patisce, sieno i pascerecci conviti vedovili. tommaseo, 2-i-364: così
lo disnar perfetto, / rari i conviti, e dolce ogni banchetto, / i
mensa! politi / si sogliono far conviti. p. cattaneo, 6-2: si
e le amorose / gare e i regi conviti. idem, vi-59: il degnissimo
in nobilissimi e pomposi vestimenti e dilicatissimi conviti. boccaccio, dee., 10-3
e si usa ne'discorsi famigliali, ne'conviti, ne'congressi, nelle lettere,
: male a quanti / cercator di conviti oseran motto / pronunciar contro te; ché
grandemente ne onorano le nozze e i conviti. di leo, 184: il vostro
porpora, i digiuni si mutano in conviti. fr. zappata, 95:
si deve l'uomo ritenere d'andar ai conviti dei potenti e ricchi uomini, che
con le lor splendide cene e sontuosi conviti, per la diversità dei cibi, l'
messina ottennero il quarto luogo ne'publici conviti... tra questi sono e potulani
: col ventre stuccato da'preceduti conviti. giannone, 203: se
caporali, lxv-77: que'solazzi, que'conviti / quelle ariette, quelle stanze,
e preparar fuora di tempo / i conviti. botta, 5-134: aspettavano confidentemente
solidarietà. giamboni, 55: i conviti e 'mangiari, che fanno le genti
] è in fare gran nozze e ricchi conviti e dare altrui grandi albergherie e in
li amici e parenti ne li suoi conviti, ornati de ogni prestanzia e legiadria
. ricci, i-57: in questi conviti hanno [i cinesi] tutte le nostre
, 178: cominciò a seguire grandi conviti e grande magnificenza. allora cominciò ad amare
che abbia per sua principale stanza 1 conviti. alfieri, 5-13: augusta matrona,
di quella prodigiosa a cui nei vasti conviti soleva prodigiosamente bere il macedone. pratolini,
di quella prodigiosa a cui ne'vasti conviti soleva prodigiosamente bere il macedone. e
epicuro / spensierato seguace / in prodighi conviti i dì dispensa, / le ricchezze
senza l'infelice bisogno di profanarlo ne'conviti delle accademie, ove il timore e
sono ora i balli e 'gran conviti? / ove sono ora i romanzi e
arabi profumi. alfieri, 12-226: conviti / e stravizzi e profumi, il tutto
romane, 340: insieme li farrem conviti nuovi / con presutti, capretti e
fatta sopra il moderare le spese dei conviti. boccalini, ii-19: licurgo,
m. cavalli, lii-3-134: alli conviti pubblici non possono dar se non quattro
: le delicate vivande, i ricchi conviti e i regali vestimenti, le lascivie
/ ove sono ora 1 balli e'gran conviti? lorenzo de'medici, ii-316:
stuolo dei parenti, che dovevano onorare conviti de le gran nozze. firenzuola, 2-29
bene in qualsivoglia luogo e spezialmente alli conviti aver giudizio, discorso e intelletto. settembrini
in nobilissimi e pomposi vestimenti e dilicatissimi conviti, con buffoni e con uomini ricchi mondani
-qualcosétta. tommaseo, cix-i-594: imbandisce conviti scientifici, sui quali ci lecca,
salvini, 39-iv-201: quelle sorte di conviti, ne'quali ognuno de'convitati mette
. di sedere negli onorati luoghi de'conviti e de'ragunamenti delle genti. bartolomeo
a loro arbitrio e vietavano a fare conviti e ragunanze d'uomini liberi. ariosto,
eziandio la usanza di fare nozze, conviti o cene ed ogni altra spezie di ragunate
pregio, si bevea parcamente, e ne'conviti lauti una sola volta, per rallegramento
luigi pulci rallegrava le feste e i conviti di lorenzo recitando le stanze del suo
, le feste sontuose, l'abbondanza dei conviti, la nobiltà dei padri, e
altrui ragioni; e di quelle corredate conviti, donate cavalli e arme, robe e
quelle [spose] del mezzo de'conviti rapite a una nave... ne
b. corsini, i-24: lì a'conviti, ove non era inopia / di
molto / le danze liete ed 1 conviti e i giochi / nell'affannosa mente
averani, 88: i romani, ne'conviti che tra i festevoli amici lietamente sollazzando
i cardinali e stettero alcuni dì in continui conviti e feste. guerrazzi, 3-113:
m. ricci, i-17: durando i conviti otto o dieci ore alle volte,
tue voglie, ché non si rivolghino ai conviti e a te libidini. caimo,
cagion di bene e con diletto grandissimi conviti spesseggiare, donare grandissimi doni,.
più degni chiamato, qual cum solennissimi conviti, qual cum festivi e nuovi giuochi
si costumava d'invitare le donne ai conviti nobili un anno prima, affinché avessero
/ quasi da tutti i nobili conviti / e da mensa de'prìncipi levata.
si faces sero certi publichi conviti alle spese dello erario. aretino,
figliuoli, doppo che avete ragionato de'conviti mondani e non durevoli, a pensar anco
eziandio la usanza di fare nozze, conviti o cene ed ogni altra spezie di ragunate
ne rifece di nuovo, come quella de'conviti, degpi adulteri, della impudicizia e
ne'balli, ne'giuochi, ne'conviti, nelle feste ella nacque, e nelle
marchese rifatte / abili a maneggiare nei conviti / pugnali e rivoltelle. -che
invitarlo ancora più d'una volta a riguardevoli conviti coll'intervento d'altri ministri di corone
, ti rinviterà, e avendo ricevuto conviti da te, ti farà somigliante riguiderdonamento.
e coi spettacoli di tal sorta e conviti rilassavano gli animi affaticati in quegli alti
splendidi, generosi e di buon gusto nei conviti ed in ogni altra occasione.
caporali, lxv-77: que'solazzi, que'conviti / quelle monsignore col re suo
v'ha uomo sì povero che non conviti colla famiglia o coll'amico, che
e venti, / ordina l'uom danze conviti e veglie? 7. fatto
.. di sedere negli onorati luoghi de'conviti e de'ragunamenti delle genti e d'
cosa nei canterani e nei forzieri pei conviti futuri. beltramelli, iii-613: un'occhiata
simintendi, 1-195: potresti assimigliare gli conviti, volti in subiti romori, al
71: ivi forno fate representazioni, conviti, diverse feste, recitazioni e spettaculi
in risi e in giuochi e in disonesti conviti e 'n corruzione continua.
per risparmiare il suo va frequentemente ai conviti degli amici e de'parenti. c
muratori, 6-298: ardiscono di far conviti, ma in quella mensa apparisce chiaro
deve l'uomo ritenere d'andar ai conviti de i potenti e ricchi uomini,
che con le lor splendide cene e sontuosi conviti, per la diversità de i cibi
ne rifece di nuovo, come quella de'conviti, degli adulteri, della impudicizia e
origine ed aiuto principalmente da'ritruovi, da'conviti, veglie, feste, boschetti,
nostri romani e di altre nazioni i conviti in grandissimo onore e riverenza e in
vedove e pupilli,... corredate conviti, donate cavalli e arme, robe
disagio sofferto / per riposarsi agli ettemi conviti. machiavelli, 1-viii-334: negli alti gioghi
: quei popoli fanno alcuna volta certi conviti dove chiamano bonissimi sonatori d'instramenti,
, 5-76: vantisi pur de'ricchi suoi conviti / la barbara de nil bella reina
li riduce con famigliarità in compagnia de'conviti nelle feste e negli spettacoli. bontempi,
ognuno liberamente fosse in che nozze o conviti si volesse senza timore di vergogna alcuna
, lasciate le vostre pompe e vostri conviti e desinari e quali fate tanto splendidamente.
non v'ha uomo sì povero che non conviti colla famiglia o coltamico, che non
generali d'essere invitati primi a'suoi conviti e trattati 'a colme tazze e gran terghi
alla musica, alle danze, ai conviti. palazzeschi, i-130: giunto all'età
: le sale servono a feste, a conviti, ad apparati per recitar commedie,
gozzi, i-7-40: se tu togli da'conviti piacevolezza, mali- zietta, giochi,
salivi il monte di cassino e ne'conviti reali... t'in- framettevi
. di sedere negli onorati luoghi de'conviti e de'ra- gunamenti delle genti e
il canto con la sambuca durante i conviti degli antichi romani. tommaseo
: 'sambùcina': donna ia quale, ne'conviti degli antichi romani, cantava accompagnandosi con
credeva che stesse pure di delizie e in conviti. benvenuto da imola volgar.,
, balla a suon di flauto nei conviti... e poi sa la scienza
... discorressero nelle conversazioni e ne'conviti che non avendo da mangiare a casa propria
oggi sbanditi: / qui la gioia de'conviti / sola regna. tarchetti, 6-i-636
nannini [petrarca], 41: -i conviti mi dilettano. -di quello che è
in qualsivoglia luogo, e spezialmente adii conviti, aver giudizio, discorso e intelletto,
: trovandosi molto spesso a mangiare ne'conviti e conversazioni d'amici...,
che trattava di costringere le spese de'conviti... una legge è fatta
e solenne in metter tavole, far conviti, largheggiare con ognuno, senza scegliere
sì fatto uomo per l'uso de'conviti si dessino a sceleritadi. bibbia
: è cessata la necessità di fare ne'conviti un simigliante scialacquìo d'odori.
le quali volano nella mezza notte alli conviti. bandello, 2-8 (i-724)
sesso, sia per geminazione ne'conviti, a onore degli eroi della libertà,
di uomini valorosi e soleano cantarsi nei conviti, mentre che il vino si portava
gli... scoli usati ne'conviti in onore degli uomini illustri. carducci,
tempo nel preparare e nello slungare i conviti, con tanto pregiudicio de'bisognosi, contanto
prorompono nelle loro danze e nei lor conviti, si sono rese osservabili a tutti
il cottabo un gioco e trastullo de'conviti, con cui si spassavano i lieti e
che ad fare feste né andare in conviti, scosandove, con chi ve convitasse in
, iii-3-102: si dice che tu nei conviti reciti loro certi tuoi discorsi, ed
morti con giuochi, con canti, con conviti, con allegrezze? n. niola
., 178: cominciò a seguire grandi conviti egrande magnificenza. petrarca, 96-11: allor
boschi le dilizie delle scene e de'conviti. alfieri, 4-188: i cittadini,
: aggiunse corbulone alla gloria piacevolezza e conviti: e, domandandogli il re le cagioni
serenavano le veglie, suscitavano gioia nei conviti. 4. ant. rendere
oh le feste di un tempo! conviti e serenate / e variopinte gondole alla soglia
vita loro si spende in onori e in conviti e in molti servitori e in cavalli
: appresso ancora quasi sempre ai poi i conviti seguita la loquacità, cioè disordinato parlare
occasioni come nelle feste solenni e ne'conviti e negli sgarrimenti fatti a'troppo lascivi.
medesimi, si chiamavano cene sibaritiche i conviti splendidi e sontuosi. -squisito
gli... scolii usati ne'conviti in onore degli uomini illustri;..
v.]: « 'simbole': conviti pubblici per cui ciascun convitato mettea la sua
petrarca], 40: non facendo conviti, tu fuggirai il sindicato di quelli,
, occupavano lo stesso seggio ne'loro conviti ed adunanze. = voce dotta,
cosa eccellente, come maggiori palagi o conviti o chiese o maggiori opere del governo
mente umana). dialità dei conviti, la dolcezza di stare insieme. p
liberamente, fosse in che nozze o conviti si volesse, senza timore di vergogna alcuna
gusci di lupini / facevano i solenni lor conviti! graf 5-332: madre natura largamente
l'acqua furono le solennitadi dei primi conviti de la natura. -con uso
, lxv-77: eue'solazzi, que'conviti, / quelle ariette, quelle stanze,
buti, 1-268: se è in conviti o in invitamente di grandi o in
i-145: le donne, che vanno a'conviti, da principio sono costumate e onestamente
sacri a bacco, il gioviale rallegratore de'conviti. d'annunzio, iv-1-464: la
assaporarla. boccaccio, 9-46: ne'conviti reali o, se piuttosto vuoi, del
e spendono profusissimamente in continui e lautissimi conviti. priuli, li-1-374: seguendo sempre il
pompe immonde e sozze / i profani conviti e l'empie nozze. ciro ai pers
riso si spande, / specialmente ne'conviti dico. -abbandonare il riserbo,
altre matrone oneste in casa, a'conviti e nelle piazze. l. salviati,
cleopatra, con la quale prolungava spesso li conviti tutta la notte. varchi, 18-1-133
loro si spende in onori e in conviti e in molti servitori e in cavalli
cagion di bene e con diletto grandissimi conviti spesseggiare, donare grandissimi doni,..
ricchezza, onori, regni e splendienti conviti. b. davanzati, i-104: le
pesci ed altre cose che splendono ai conviti fanno così soave la vita dell'uomo
libidinosi diletti, non isplendidi né dilicati conviti. machiavelli, i-viii- 173: molti
: molti cittadini nobili e ricchi con splendidissimi conviti si onorono. pallavicino, 10-i-21:
antichi medesimi si chiamavano cene sibaritiche i conviti splendidi e sontuosi. piovene, 7-117
i-145: le donne che vanno a'conviti, da principio sono costumate e onestamente vestite
ossa spolpate di fresco, indice de'conviti delle streghe col diavolo. bilenchi, 14-
ventre. già erasi acconciato a rallegrare i conviti dei nobili; ora, per vendicarsi
con la sua vigilia spesse fiate turbare i conviti del carnevale, accioché i giorni festosi
col somministrar loro moneta da spendere in conviti e sacrifizi, in breve spazio di
l'abbondanza più strabocchevole regna in questi conviti. guerrazzi, 1-119: salirono a numero
, v-276: gli presentò occasione di conviti, di donne e di spese strabocchevoli.
averani, 3: non sono da questi conviti dissomiglianti i vostri stravizi, virtuosissimi accademici
erano i mariti, / stravizzare e far conviti. settembrini [luciano], iii-3-238
straziatore che viveva d'andare per gli conviti con una sua scimia.
delle ossa spolpate di fresco, indice de'conviti delle streghe col diavolo. vico,
porzioni di torte, che si fanno ne'conviti, tocca un grano di fava,
talento simìl. buonafede, i-117: conviti di troppo studiato e lussureggiante apparato.
soderini, i-20: i vasi ne'conviti e nelle tavole nelle quali si mettono cose
tommaseo]: sieno di lungi da'tuoi conviti fagiani e le grasse tortole, tagetti
, pomi e di tartuffoli / vo'far conviti a tuti i semidei! cravaliz [
tassarà le doti, darà legge a'conviti. gigli, 2-163: questo eccelso maestra-
, tenne publica tavola e apparecchiò nobilissimo conviti senza risparmio pur co'tesori ammassati da
d'erbe / a temprato desio larghi conviti. -limitato, condizionato. amelia
, lasciate le vostre pompe, e vostri conviti e desinari, e quali fate tanto
. i. alighieri, 274: in conviti ordinato, / ne'cibi temperato,
rassegnatolo alla campagna, si diedero a nuovi conviti, misti, i sardi co'siciliani
ovver salotti, nei quali si facevano i conviti e le feste, e stavano le
per ch'altri a'piaceri la rivolgano ne'conviti e nelle timele e nelle scene e
garzoni, 7-575: gli antipasti de'conviti sono ordinati da essi [cuochi]
giostre, fecion tomiamenti, / fecion conviti e balli alla moresca; / suo-
di sposo, di palagi, di conviti, di villeggiature, di veglie, di
. giordani, vi-78: tra 1 conviti, i teatri, i giuochi si travasavano
boccaccio, viii-2-189: vegnono oggi ne'nostri conviti le confezioni oltremarine, le cacciagioni transalpine
portico del tempio, eccolo familiare nei conviti, e case de'peccatori. a.
mezzi è magnifico... feste, conviti, trattamenti, villeggiature,..
guglielmo stucchi nel terzo libro de ^ conviti antichi al capitolo 16.
ze e nei lor conviti, si son rese osservabili a tutti i
, balla a suon di flauto nei conviti. pirandello, 12-84: anche il mio
, viii-2-189: in queste [commessazioni o conviti] insuperbiscono i poveri, i ricchi
, 1-ii-166: va'nelle sale de'conviti miei / a ricovrarti, e alle
, giostre e di donne grandi e ricchi conviti. landino [plinio], 124
vi si mostrano nell'ultimo di questi conviti di marzo in su il tapeto. ammirato
straziatore che viveva d'andare per gli conviti. sercambi, 1-i-483: è d'
usuraiétto. fagiuoli, iv-56: a'conviti egli andò... /..
città, né ritiravasi dalle feste, conviti, e balletti ed altri trattenimenti cavallereschi,
. dominici, 1-105: nozze, conviti, usar con vanitose, usar dove
, v-2-109: molto egli amava i conviti di giorno e di notte, e le
di sposo, di palagi, di conviti, di villeggiature, di veglie, di
ed aiuto principalmente da'ritruovi, da'conviti, veglie, feste, boschetti,
strepitosi chieditori / sonante e di danze e conviti / ripensava ella nel tristo suo petto
premio di giochi che si svolgevano durante i conviti. a. f. doni
non a'poveri dando, me spendendo in conviti, giostre... questo si
/ chi già fare non osa / conviti né presenti, / ma colli propi denti
v'ha uomo sì povero che non conviti colla famiglia o coll'amico, che non
danza e al canto, letizia dei conviti. 10. ponderare, considerare
zambellaro, il cuoco, e i conviti con molte membra. garzoni, 1-843: