tutte medicine forti e da medicine che conturbino lo stomaco, e questo si dice per
per esse i monaci diventino pussillanimi e conturbino la carità loro, la quale egli
dell'animo o ne rischiarino o sì ne conturbino. loredano, 2-i-134: non bramo
distendimento di lavorìo, e che non lo conturbino del fermo e stabile stallo della cella