controvertènte (part. pres. di controvertere), agg. e sm.
che negare non mi si puote, quantunque controvertere
, quando egli avesse capriccio di volermele controvertere. tosi, 1-41: ciocché sia poi
presa degli uccelli, che io qui controvertere non intendo, né tempo ho di spiegare
. monti, i-350: il litigare e controvertere anche le più piccole cose, e
regola generale. = deriv. da controvertere. controvertibilità, sf. l'
, tr. e intr. raro. controvertere. migliorini, 76: 'controvertire
usano qualche volta i giuristi per * controvertere ', che è più conforme all'etimo
latino. = cfr. controvertere. controvetrata, sf.
che negare non mi si puote, quantunque controvertere mi se ne possa l'indubitabilità,
e quel sempre parlare, scrivere e controvertere di religione. -tr. manso
sola pertinenza o possesso del feudo, senza controvertere il dominio. idem, 1-14-2-101: