a deduzioni successive, sempre però da controllarsi sperimentalmente). serristori, conc.
bandelle: aver perduto la capacità di controllarsi. firenzuola, 747: che parole
ciarla senza rifletterci, senza controllarsi (o, anche, con
: per un momento, cercando di controllarsi, nini la considerò, ne ebbe
-tenere la lingua a sé: controllarsi rigorosamente nel parlare; non fare discorsi
agire, nel giudicare, nei sentimenti; controllarsi, frenarsi. torini, 247
ix-37: si vedeva che si sforzava di controllarsi. alla fine ci riuscì e disse
ragazzo furbo, egli era riuscito a controllarsi / mentre quei perduti urlavano.
gujevatz. 4. capacità di controllarsi nel parlare e nello scrivere, di
me ristretto! -contenersi, controllarsi in una manifestazione emotiva. rivelazioni
arnese dei colonna. -indurre a controllarsi in una manifestazione emotiva. beccuti
più rendendolo incapace di reagire o di controllarsi (una tentazione, un desiderio sfrenato,
satz delle passioni nelle persone atte a controllarsi. zangrandi, 5-117: vi si