un colpo per la man d'artù. conti di antichi cavalieri, 2-1 io:
, con una volontà cieca. gadda conti, 1-175: rotta la mia solitudine,
altura / un velo lubrico. gadda conti, 1-542: lo schianto delle mine
sogno: che dormiva anch'essa. gadda conti, 1-509: sorvegliava il carico accarezzando
grossa stufa che ronfava dolcemente. gadda conti, 1-546: placido ronfa il mare
con il discorso diretto). gadda conti, 1-409: « disgraziatissimo affare »,
odori risvegliati dal sole della mattina. gadda conti, 2-vespa era entrata per la finestra e
aria ronzante nella notte. gadda conti, 1-560: cominciò a udire
patologici (l'orecchio). gadda conti, 2-187: gli ronzano le orecchie.
, narcotico ronzìo delle chitarre. gadda conti, 1-73: lo spettacolo era già
ma sbagliò anche questa volta i suoi conti. carducci, iii-25-77: è vero
e la fede. -sbagliare i conti, i calcoli: valutare una situazione
sbagli grossi, nondimeno qualche erroraccio ne'conti, così per distrazione, se lo
a te il figliolo anderà seco facendo conti su conti per spenderlo già con l'immaginazione
il figliolo anderà seco facendo conti su conti per spenderlo già con l'immaginazione, il
sconnettendo, distruggendo, inondando. gadda conti, 1-125: le onde, sotto il
(il fumo). " gadda conti, 1-142: mi par di vedere quel
eventi (il destino). gadda conti, 1-12: forse è la mente che
persona o di un argomento. gadda conti, 1-263: vuol dire che per l'
tenca, 4-72: in fin dei conti il pane è pane, e il vino
regolare la partita senza dover fare i conti con l''oste'pistoiese. 6
di schiuma candida il mare. gadda conti, 1-219: le onde, sferzate dalle
. -apparire bianco. gadda conti, 2-151: le brevi spumate sulla cresta
fare sul fine dell'anno sbilanciare i conti. chiari, i-31: qualche volta ancora
in una liberazione delle somme congelate in conti non altrimenti trasferibili. = nome
un altro. viaggi di nicolò de'conti, 135: di poi facti più cammini
scollatura (il petto). gadda conti, 1-343: possono parlare di spalle eburnee
amico, non gli sbombardò per due conti: uno per miseria di non gittar via
monti, 11-86: ho ceduto a conti i tuoi mobili nell'impossibilità in cui
. f. frugoni, v-618: il conti, ch'avea un cervellone in contanti
gli persuase di farsi a rivedere de'conti della sua vita e con una generai confessione
pistola in tasca, per liquidare certi conti con don gesualdo, essa lo inseguì giù
immondizie rotolate e sbriciolate. l. conti, 1-49: una ragazza in tuta
stato sbrigato e spedito alla corte de'conti. pascoli, 1-812: bisognerebbe che
ricciuto / i piccoli fantastici pensieri. gadda conti, 1-435: la fantasia di nèrito
li tormenti e dolor ch'orno ha conti / fossero 'nsieme tutti 'n uno loco,
quai ne son più canoscenti e conti. / e posso radoppiar scacchieri e punti
bacchelli, 1-ii-342: l'anno e i conti agricoli nel ferrarese scadevano a san michele
non far nulla e d'aggiustare i conti, / per una dote onesta si dichiarano
vedo il mio giulio, affaccendato ne'conti dell'anno scaduto e nelle rassegne dell'anno
poco viaggio, dalle navi maggiori. conti, 491: allora / me, pei
voglia ammazzare una persona morta. gadda conti, 1-58: io mi scagliai contro i
scalare: metodo per la tenuta di conti correnti in base al quale gli interessi vengono
sentiamo che megeedima a ora nona e conti da santa fiore entrano in arcidosso et meg-
scaldare i banchi della scuola. gadda conti, 1-258: te l'ha messa
. toccato appena, sfiorato. gadda conti, 1-445: il dardo vibrava un poco
gioco, ecc.). gadda conti, 1-312: anche ora, facendo con
angoscia (il cuore). gadda conti, 1-580: il cuore si metteva a
le redini allo scalpitare della rabbia. gadda conti, 1-620: in un cantuccio del
4. suono molto ritmato. gadda conti, i-|85: una orchestra da ballo,
volta facevano dentro i cortili. gadda conti, 1-221: dove allora stavano sorgendo gli
. di prigionieri di guerra. conti di antichi cavalieri, vi-306: vedendo che
, 5-2-133: questa stessa resa di conti scambievole e questo troncamento delle relazioni sociali
ne son fuori ».. gadda conti, 1-205: oramai l'avete scampata,
visco ciascun ramo abomba. giusto de'conti, ii-5: mentre io mi attendesse
con grosse pietre dai buoi. l. conti, 1-168: le sonde scanalate,
trovano quasi ogni anno di nuovi. gadda conti, 2-195: se il mare è
, 1-ii-533: il corsi, il conti rossini mi raccontano la cronaca scandalosa di
scandiva le sillabe dei versi. gadda conti, 1-328: si sarebbe messa a turbinare
vene (il sangue). gadda conti, 1-473: sentiva il giovane sangue blandamente
pale di un'imbarcazione). gadda conti, 1-362: lungo l'opposta riva del
magico per sopportare la fatica. gadda conti, 1-591: i battipanni scandivano il tempo
, scandito, come una musica. gadda conti, 1-319: il concento dell'orchestrina
un punto, un luogo). conti, 365: molti vi son cui di
il vento scapiglia il fumo. gadda conti, 2-182: a cozzo contro le rupi
scapitarono della metà. alla stretta dei conti, io ci perdetti quei pochi risparmi
villa, essendo questi cavallieri attorno i conti della stampa. carducci, ii-9-28: comincio
futura, allora tornano a puntino i conti dell'anacoreta, dell'operaio, del soldato
di canne e di spini. gadda conti, 2-211: il vento cresceva, scarmigliando
sul petto brano e scarno. gadda conti, 1-356: svolazzava sulle scarne membra
scarno monte, nel vento. gadda conti, 1-374: alberi spogli per scarni
l'effondersi vago aeh'anima. gadda conti, 1-390: la mia fantasia si
nella scarpetta. viaggi di nicolò de 'conti, 164: le temine in
per estens. procedere sferragliando. gadda conti, 2-161: il vagoncino della teleferica,
7. spazio di un registro di conti in cui i ragionieri dichiarano lo storno
soldi, non che scarso d'oro. conti, 367: la gioventude, /
stuta, / donnescamente giva. gadda conti, 1-521: a passetti scarsi e
dal fu suo cognato, esprimente certi conti passati con lei, e soggiunto in
, 7-604: rimaneva a scartabellare dei conti sulla tavola sparecchiata, sino ad ora
la sera lo si vede fare i conti, scartabellare. 3. intr
(cioè scorre a vuoto il libro dei conti). = denom. da scartabello
e glie ne diedero ad esaminare i conti. verga, ii-425: « son quattrocento
un motore). gadda conti, 1-597: aveva un motorino scatarrante.
andare a gesti di violenza. gadda conti, 1-133: mi sentivo perfettamente lucido e
agro dell'afa di libia. gadda conti, 1-481: la nave s'impennava un
tanto che questa battaglia si faccia. conti di antichi cavalieri, 2-57: quello
dal scavamento quello fortissimo muro di gadda conti, 2-17: conobbi la valbrona e la
rapisce, e la moltiplicità opprime. conti, 321: sempre accoppia alla sceltezza
tiratore scelto, ecc.). conti di antichi cavalieri, 2-83: se trasse
cibo, una bevanda). conti, 79: a noi non basta /
livello del mare). giusto de'conti, i-59: perché tal poter non vien
e di peccati scemo. giusto de'conti, i-77: vedrem di sdegno un
d'investitura civica. l. conti, 1-85: l'impiegato della segreteria universitaria
zig-zag, a giravolte secche. gadda conti, 2-154: un grande fusto di agave
impianto di fondo, intreccio. conti, 205: nella mia traduzione voi non
. -subitanea oscurità. gadda conti, 1-583: dileguato senza rimpianto lo
tenendo un teschio in mano. gadda conti, 1-242: sostarono un momento a guar-
l'acqua schianta oppur travalica. gadda conti, 1-450: a questo punto una
saluzzo... si era de'conti di panico. targioni tozzetti, 127-
arrossava il balcone d'oriente. gadda conti, 2-141: un quarto di luna schiariva
suo caccia durante la guerra. gadda conti, 1-450: a questo fmnto una
direzione di chi precede. gadda conti, 1-87: seguendo la scia degli ufficiali
fascio luminoso nel buio. l. conti, 1-113: guarda davanti a sé:
uva forte per lo 'sciacchetrà'. gadda conti, 2-67: « stanotte si deve essere
un movimento d'acque). gadda conti, 1-372: all'alba vidi il mare
per estens. violento acquazzone. gadda conti, 1-540: tutto diceva la furia d'
-spruzzo d'acqua. gaada conti, 2-153: la sciacquata, che si
sì poca spesa e vuol fare i conti addosso a chi ha voluto ridurre il
si parla di indagini bancarie sui suoi conti correnti e commerciali. = deriv.
, sporco e mal gadda conti, 1-403: qualche grassa risata scialbava nel
scialbi fanali e sulle spallette. gadda conti, 1-200: una lista di scialba
era un pacato scialbore frigido. gadda conti, 1-204: dalle tende a fiorami dell'
intorno (la luce). gadda conti, 2-60: un mormorio plaudente si levava
si perde in una nube vermiglia. gadda conti, 2-153: si vedevano folate di
, queste folate di biciclette. gadda conti, 1-420: uno sciame di vele,
gemendo le rame degli alberi. gadda conti, 1-24: dove, nei cortili,
cavalieri soi stavano vestuti de samato. conti di antichi cavalieri, vi-3 09:
intellettuale che è nell'aria. gadda conti, 1-248: la fama di un
universale di croci, livree, onori, conti, contesse, corteggiamenti, diplomazie ed
ragazze escono dalle manifatture tabacchi. gadda conti, 1-62: che erano mai, mi
dai vertici svettanti. gadda conti, 1-404: colle gambe pendule nel vuoto
nostra repubblica date sono. giusto de conti, ii-92: né so s'amor
che gli imponeva l'ospitalità. gadda conti, 1-422: io ti prego, padre
fratello è in debito di rendere i conti e i bilanci meglio pareggiati, al possibile
empietà. -indipendenza personale. gadda conti, 1-372: un senso di scioltezza,
lido e in alto la portava. gadda conti, 1-477: corse la nave,
(un rumore). gadda conti, 1-423: rotto solo da qualche sciolto
letto sciolta e senza cura. gadda conti, 1-124: era dono di gagliarda
: giacché siamo scioperati, perché non mi conti all'àmico tuo in che modo cominciasti
partissi, per la riverenzia e timore aveva conti, 1-44: illustrandomi resistenza scioperata che avrei
dote circa mezzo milione. l. conti, 1-124: stiamo fermi, copertiin fila
ai destinato segno tocchi. giusto de'conti, ii-30: comprenda mia ragion colui a
, di tornare a casa. gadda conti, 1-26: finalmente il giorno tanto atteso
sbrigativo, senza preamboli, problemi, conti. tecchi, 11-27: ho tirato
subito, sotto il naso, tutti i conti. cantoni, 646: uhe
scolato in gola una gazzosa. gadda conti, 1-178: finisco di fiume
scolari e armegaduri e duchi prìncipi marchesi conti cavalieri e scuderi. baldelli, 3-376:
alcune scolature di sangue raggrumato. gadda conti, 2-150: l'acqua se n'
a chi tutto diparte. giusto de'conti, i-45: se il piacer amoroso ond'
mente, dalla memoria. giusto de conti, i-102: tornami al cor, madonna
in bottega le ultime due ore. fai conti di cassa, sorride compiaciuto all'ordine con
è venuto: ha scompostola libreria. gadda conti, 1-677: la ragazza aveva scomposto
lana, che in assisi, a conti fatti, non poteva reggere contro i panni
più nell'espressione in sconfitta). conti di antichi cavalieri, 2-151: quando el
la qualità di mio servitore non ci si conti per nulla. leopardi, iii-8:
compangnia per lo tempo korso. libro di conti castellano del dugento, 26: avemone
/ 'n un breve digrumar raccor più conti, / aggiustare e fermar ragion di
. si raccolsero prima nei castelli de'conti guidi e quindi per altri di altri
nella non facile impresa i così detti conti scoperti. -partita scoperta: non
, i-925: quando vostra signoria vuol far conti, si hanno da fare i conti
conti, si hanno da fare i conti di tutto il tempo che io la servo
negli estremi d'una precipitosa povertà. conti, 86: che la solanacee.
-violento spruzzo d'acqua. gadda conti, 2-152: sulle scogliere cominciavano ad alzarsi
, il quale aveva fatto meglio i suoi conti, mandò un ragazzo a dire al
colla preghiera, colla rinuncia. gadda conti, 1-289: eccoci, di colpo,
i quattordici e i quindici anni. gadda conti, 1-46: al duca, poveretto
ed incorporazioni e delle scorporazioni per tali conti da farsene? 2.
venivano scorrendo davanti a lui. gadda conti, 1-278: non gli pareva vero
scorribande amorose sui peridii dei tetti. gadda conti, 1-572: l'unico fastidio erano
celebre capscorse speranze qui si restasse. conti, 25: di nuovo fa', benpella
la gomenetta legata a poppa. gadda conti, 1-567: michele ha legato l'estremità
... fossero condotti quei due conti dal castello di guanto, dove eran
capitali. einaudi, 2-39: fatti i conti dello stato del fondo, dei capitali
quello che era vero presumere di confidenza. conti, 83: gli sposi da natura
parole, ma screditato anchelà come altrove. conti, 66: come difenderò la fama tua
francia. de marchi, ii-27: di conti e con- terelli e proteste ne aveva
mare (il vento). gadda conti, 2-151: s'era levato vento di
, il mare). gadda conti, 1-481: ancora mareggia nel ricordo di
lo scribacchino, quello che tiene i conti. 3. agg. dedito
casaregi, 1-175: apparendo, tanto dalli conti boccaccio, dee.,
ove ragguagliava sue scritture, riordinava suoi conti. getti, ii-135: deh, dimmene
entrate, sopra i quali fatti i conti, viene assegnata da'magistrati la dote
sentirsi / di falsificazioni, / di conti mal tenuti, di scritture / ritocche,
ritenuto nel contrattare e nello scritturare i conti l'antico nome di lira, che in
agitare convulsamente una mano. gadda conti, 1-515: scrollò, quasi a mutar
e scrollate la polvere delli piedi gadda conti, 1-35: la carrozza sussultava alle frequenti
nella sua anima e li temeva. gadda conti, 1-22: appena uscito dal paese
provava a scrollarsi con una risatina. gadda conti, 1-416: appena l'aria si
un albe- ro). gadda conti, 1-375: la città appariva piuttosto scrollata
, sobbalzo di un veicolo. gadda conti, 1-33: ero stanco di tanti scrolli
levare le mani dalle tasche. gadda conti, 1-565: la vecchina gli rispondesolo con
- con uso recipr. gadda conti, 1-338: avevano contemplato, taciti,
sopravvivenza di elementi perturbato- ri. gadda conti, 1-256: la solitudine e la società
da ritesseme intatta la tela. gadda conti, 1-283: non perdevail tempo a scrutare
come si fidò di portar i suoi conti al grande e tremendo scrutinio del giudice
fondo, una migliore intelligenza. gadda conti, 1-115: le sue frasi erano rotte
(un battipanni). gadda conti, 1-591: i battipanni scandivano il tempo
scrittori si può fare la rivista dei conti, ma con numeri berneschi o collo
e mal vive, fa male i suoi conti. tommaseo]. = dal
- a voi, sdengosa. giusto de'conti, i-85: che pensi, cuordi tigre
alberti]: fa'un po'che i conti vadan pe'suoi piedi...
suo ricordo, con quieta disperazione. gadda conti, 1-320: lo faceva meccanicamente,
vento (una bandiera). gadda conti, 1-599: il grande orifiamma rosso s'
. si ripetevacontinuamente in periodetti cadenzati. gadda conti, 1-100: gagliarda soleva annunciarsi di
, 5-181: un altro, ne'conti non sarebbe stato così discreto, né
teneva sempre uno specchio riassuntivo di questi conti domestici, s'era bene accorto del
può tagliare in lastre. conti, 437: tu, al feretro prossimo
iv-153: era una giusto de'conti, i-94: secche en le mie speranze
fermata per strada da uno dei tanti conti della provincia, arturo orta, che
frucxxi- iii-709: bisogna che liquidi i conti qui ed arrivi a gali in poesia
araldica non mi tradivano) dei rari conti di origine germanica. 41.
riva (un'imbarcazione). gadda conti, 1-596: in una cala tranquilla si
, 1-126: non avevo da regolar conti secolui. -preceduto dalla prep. con
sensi e i pareri del duca dinorvaglia. conti, 240: il re seconderà tutti i
o fa collezione di conquiste femminili. conti, 81: saggia donna perciò sdegnando i
segamento sferico: parte di una sfera i conti come i segantini: tu tiri a me
cadavere con un panno di seta nera. conti, 429: lui, lui /
, 20-218: - lasciate che io vi conti il mio sogno...
ant. insegna, vessillo. conti di antichi cavalieri, 2-71: ordenaro che
qualche giovinetto malinconico e pensieroso. gadda conti, 1-144: il murat voleva segnalarsi
papa? segni dei tempi. gadda conti, 1-682: avrebbe voluto mettere al
ufficio regolatore delle entrate pubbliche e dei conti, che si conservò anche sotto il
arcano (il silenzio). gadda conti, 2-195: una medusa violetta migrava lenta
quattrinelli mercanteggiando all'ombra del palazzo dei conti della pula. r. sacchetti,
militare (o anche sportiva). conti di antichi cavalieri, 2-117: tebaldo,
sconfitta e l'inferiorità del nemico. conti di antichi cavalieri, 2-93: perché la
figura piagente, muta loco. giusto de'conti, i-52: selvagia e fera voglia
mercatanti e buoni artieri; / e voi conti di maremma / dai selvatici manieri,
, / non diffidar s'ell'odia. conti, 92: l'arti dispregiando e
contestazione, [pascarella] serba i conti editoriali. semestralmentevende dalle 780-900 copie dei 'sonetti'
la fine del semestre, se porta i conti da risco- tere, porta anche quelli
(un pensiero). gadda conti, 1-60: nella stanza entrava, dalle
quale, così favorendoli, lascia sospettare che conti sul loro favore per le evenienze future
e quello degli accreditamenti di tutti i conti (e tale tipo di scrittura contabile
s'unisse a questo limo. giusto de'conti, i-87: che giova lacagion de'nostri
si fanno grassi stando a consistoro. conti di antichi cavalieri, 2-71: stando un
, fece strangolare nel terreno melanese. conti di antichi cavalieri, 2-65: li
: priegoti che non metti parolaalla fin dei conti si finisce sempre col non adottare veruna
e uno scrivano chetis per tener li conti e governar le mercanzie, ed un sensale
, né di ammiragliato né gadda conti, 196: i prezzi delle vettovaglie,
vincere un senso di soggezione. gadda conti, 1-590: provava un senso di angoscia
vi disviino dal sentiero della onestà! conti, 267: oggi t'addito il solo
labbra che ricevevano l'offerta. gadda conti, 1-355: lisa- veta mi aveva
a sentirsi / di falsificazioni, / di conti mal tenuti, di scritture / ritocche
risveglio delle facoltà vitali. gadda conti, 1-566: certo [il cane]
stesso: isolarsi a meditare. gadda conti, 1-585: scambiate quattro parole con lesolite
uragano che si avvicinava. l. conti, 1-21 ^: i viali erano percorsi
158): rispondeva che, alla finde'conti, nessuno le poteva mettere il velo in
stolto, privo di senno. conti, 306: o quanti da'cadmei /
portato e quivi fu onorato di sepultura. conti di antichi cavalieri, 2-66: essendo
maggiore onore e reverenza. viaggi di nicolòde'conti, 165: la prima parte dell'india
s'inchioda sopra la panca di gabinetto di conti e vivo si seppellisce entro alraria stagnante
seguenza di questo stroppio non saldaronsi i conti ai creditori. 11. ant
/ ed ebbe in sua seguenza / conti e marchesi, prencipi e baroni,
se potea la seira sepelir. giusto de'conti, i-70: di selva piterna sera
lagrime, una serafica ingenuità. gadda conti, 1-369: mi ab
a re, marchesi, cavaleri e conti, / e mai per crudeltà tu non
le lagrime per il ritorno. gadda conti, 1-595: « devo dirglielo? »
parte di esso). gadda conti, 1-33: una signora piuttosto giovane,
-di animali. gadda conti, 1-27: era bello vedersi snodare per
serrano da tramontana a ponente. gadda conti, 1-503: una quadrata cerchia di
al serrar degli occhi si saldano i conti. ibidem, 292: chi non sa
commosso. -frenetico. gadda conti, 1-613: avvicinandosi al centro del paese
di me; senza parole. gadda conti, 1-410: durante questo lungo letargo
accompagnavaa tavola e a letto. libro di conti castellano del dugento, 20: anco
come accompagnamento alle vivande. gadda conti, 1-275: il lettore accreditato della «
romano mauro de venesia. libro di conti castellano del dugento, 20: arcaico;
si accendevano allora i fornelli. gadda conti, 1-454: 1 carpentieri ed i calafati
core entro se sface. giusto de'conti, i-64: l'alma ingannata allor si
un pezzo di conchiglia sfarinata. gadda conti, 1-97: le zolle, sfarinate dall'
; / sfanga il carfuria. gadda conti, 2-623: s'era levato un po'
-stimolare un bisogno fisico. gadda conti, 1-184: l'ana del monte solaro
-sensazione molto intensa. l. conti, 1-157: rabbrividì, quando gianna le
al rigore montano dell'acqua. gadda conti, 1-568: a questi lembi di vita
testa grinzosa come un pomo appassito. gadda conti, 1-546: sfiancate donnette in zoccoli
dauna giacca, larga, sfiancata. gadda conti, 2-241: portava scarpe sfiancate,
non dovrebbero, non lavorano. gadaa conti, 2-225: il carrèga chiamò il nescio
dar mi devrebbe sicurtate. giusto de'conti, i-71: sfidando di speranza il
-travisare il senso degli avvenimenti. conti, ni: senza... perdersi
(una voce). gadda conti, 1-607: ondina, dall'interno più
vedendo che queste compagnie de li soprascriti conti se sfilano ogni zorno, ho scritto
tra gli altri niccolò poliedro, il conti e l'ugoli deputati fuggiti di parigi.
di santi, da implorare. gadda conti, 1-272: i nominativi di cui egli
9-320: altra per or non ci occupagadda conti, 1-540: al responso del medico un
alba sfiorava appena i tetti. gadda conti, 1-158: la prima luce del giorno
/ onde rifulgan nuziali cene. gadda conti, 1-51: avevo collocata la scena
la perfidia del bellissimo nemico. gadda conti, 1-395: guardavo quella sfolgorante indifferenza.
trovavano sforacchiato da una palla. gadda conti, 1-146: temo, anzi,
robbe loro, partirono con molta preda. conti, 190: forse il tempio è
trovatolo zeppo di fiorini da fare i conti, non si impiccò perché fu tenuta.
le chiome d'alcuni vecchi platani. gadda conti, 2-152: l'orlo delle roccie
-increspatura (del mare). gadda conti, 1-580: a quando a quando raffiche
fruscia (un bosco). gadda conti, 1-511: la verde muraglia incombeva su
passaggio di un corpo pesante. gadda conti, 1-193: due soldati mi calavano
violentano la morbida notte / ingemmata. gadda conti, -con valore avverb. o
di cui avevo proprio bisogno. gadda conti, 1-501: molte ore erano sfumate nell'
farà un così triste effetto. gadda conti, 1-266: sorrideva, ed il suo
linguaggio smussato nei toni. gadda conti, 1-239: enrico era un garbato,
abba, 310: intanto faceva i suoi conti sul modo di sgabellarsi della sua merce
tutto uno sganciare di busti. gadda conti, 1-456: lo sganasciare di quegli.
marchetta da cento, chiaro? l. conti, 1-28: peter, senza
ed eziandio il vescovo medesimo. giusto de conti, ii- 51: dov'è
... diliberaro ancora di sgarare i conti di santa fiore. machiavelli, 1-vii-183
d'ori pendenti dai taschini. gadda conti, 2-77: intonaci rossi e verdi persiane
dei due siciliani, continuasse a fare i conti con lui. 4.
levandone via la costola dura. gadda conti, 1-58: don filippo si rabbonì e
risata satanica nelle sorgenti livide. gadda conti, 2-166: la chitarra aveva ripreso
, della ferita appena chiusa. gadda conti, 1-684: silvio sentiva, con
verso la fronte della basilica. gadda conti, 1-62: che erano mai, mi
la citara cacciava lo diavolo da saul. conti di antichi cavalieri, 2-66: de
chesia ragione / despendi a le stagione. conti di antichi cavalieri, 2-61: per
sgomento; turbato e sbigottito. conti di antichi cavalieri, 2-143: ei re
dell'organo allora sgorgarono i suoni. gadda conti, la concia; ma prima
fantasia dell'autore la folgorò. gadda conti, 1-220: il marchese, colle
del cielo tersa e lucente. gaada conti, 1-358: il fracasso delle saracinesche
per guidarci alla casa di erasmo. gadda conti, 2-60: lei, in disparte
di zucchero o d'altridolci masticati. gadda conti, 1-682: uno sparso sgretolio di
impetuosa e a salti. gadda conti, 1-449: i bovi...
noi a'nostri sguaiatelli di marchesi e di conti, qui non se ne fa uno
. con la particella pronom. gadda conti, 1-148: gli sbirri della polizia,
figur. fremere. gnatta. gadda conti, 1-304: vedevo rossastri guizzi di pesci
una parte del corpo). conti, 548: m'istiga alla lascivia /
, e non saprei dire se a conti fatti il guadagno salvasse la spesa. a
verdi e al mare inimico. gadda conti, 1-457: gli zittii sibillano come
fischian- te, difettosa. gadda conti, 2-100: gli esse sibilarono come frustate
dalla si- illa. conti, 567: o febo, o diana
sono io l'interessato alla fin dei conti, mi pare: sicché,
la nomina di razionale della corte dei conti e fu ascritto come ufficiale alla guardia
pron ogne cor sicuro. conti di antichi cavalieri, v-487-1: tuctoké
xxx-6-156: su le mie spalle / i conti non si fan tanto sicuri. cavour
per custodir quell'animate / nevi. conti, 561: qui non approda più conremo
con ostacoli, costituiti nette. gadda conti, 1-62: che erano mai, mi
e perciò tirato all'ultima sottigliezza. conti, 393: tu beventi / in tazze
sanctis, ii-20-311: è abituale, nei conti, il ritardo, la '
tutta quasi la signoreggiava a cheto. conti di antichi cavalieri, 2-152: bene 'lora
ricorsi giurisdizionali pendenti presso la corte dei conti, quando sia stata iniziata l'istruttoria
della procura generale della medesima corte dei conti e, per i ricorsi gerarchici pendenti,
ministri che lo servono a cenno. conti, 41: canto l'offesa, la
mineralogenici del nostro globo. l. conti, 1-99: un tronco d'albero è
quali si estrae la stricnina. gadda conti, 1-473: è disteso nell'erba magra
e passa ove dimoran le donzelle. gadda conti, 1-678: poi, allegro come
di animali. viaggi di nicolò de'conti, 149: in java si trova uno
gradevole (due colori). conti, 313: dare se gli doveano de'
di una bellezza ideale. giusto de'conti, i-57: mirate ornai, per dio
sulla sponda erbosa del sentiero. gadda conti, 1-614: si potesse raggiungere l'
1074]: devono dare [i loro conti] nelle mani de'sintici eletti a
. baldasseroni, 463: 1 conti di ciascun anno, regolarmente sindacati,
a far l'uffizio dei revisori de'conti e di sindacatori della congregazione de'prefetti.
il sindico e li cinque revisori delli conti del sindico abbiano da essere eletti quando ec
in ritmo ne 'l silenzio intento. gadda conti, 1-360: l'acqua, che
singulare, ebbe l'origin sua da'conti da canossa. de dominici, iii-6:
iguali non leggiermente s'acorda. giusto de'conti, 1-37: mi fé [amore
pressoché sinistra, a momenti. gadda conti, 1-139: il maresca scop
ma degli alberi lo stesso. gadda conti, 1-529: ivy guardò l'eucalipto:
l'aspetto). giusto de'conti, ii-93: trascorri i più salvaggi e
dirigo sul luogo del sinistro. gadda conti, 1-571: il capitano, un norvegese
noi del ciel sirena. giusto de'conti, i-100: convien che i nostri guai
. spruzzare con uno schizzetto. gadda conti, 2-238: le prime cose che colpirono
diera senza che nessuno le rivedesse i conti o la tenesse a sin = comp
9. contab. situazione contabile o dei conti o di cassa o degli effetti:
a intorbidarlo per così gran tratto. gadda conti, 1-526: gli piaceva che il
di una scritta). gadda conti, 1-617: c'era il caso che
del pensile osservatorio delle cotture. gadda conti, 1-473: alto nel cielo, dalle
il fiume segreto e smagliante. gadda conti, 2-214: gli alti pennoni, dove
tristemente in un settembre smagliante. gadda conti, 2-53: giò si ritrovò libero
non so quale smagliante soddisfazione. gadda conti, 1-404: francesco entrava in una smagliante
fra l'azzurro e l'argento. gadda conti, 1-523: chiazze di ginestre smagliavano
, 2-173: « perché alla resa dei conti guarda così proprio me? » smaniava
bacchdli, 13-272: in fin dei conti è stato ed è bene che il
l'atterrava, l'incendiava. gadda conti, 1-193: le postazioni del monte
nei panni con un brivido. gadda conti, 1-694: quanto è cambiato, dal
poco a poco andarono crescendo sì fatti conti, smembrando ora questa ed ora quell'
era venuto combinando fra un centinaio di conti, di marchesi, di sfaccendati,
smorendo in un grigio cenere. gadda conti, 1-641: ai piedi delle mura,
(un sentimento). giusto de'conti, i-116: in mezzo del mio petto
ragguardate egregio spettacolo! ». gadda conti, 1-537: non restava che..
un color rosso molto smunto. gadda conti, 1-357: la nostra stanza, colla
antico eccesso del mordere. l. conti, 1-164: controlla paziente di tutti
con roma pasolini, 9-417: in conti ci sono spesso note voli
/ a re, marchesi, cavaleri e conti. -snerbare di vita: privare
il migliore del canzoniere di giusto de'conti. eccolo dunque intero...
preso elleboro che vogar non poteano. conti, 272: rendete, o numi
e così dividendole snervarla e indebolirla. conti, 292: le rime snervano il
3. estrapolare dal contesto. conti, 1-i-2-84: assegnar le ragioni e risponder
luce di un chiaro mattino solare. gadda conti, 1-453: un ciuffo di ombra
/ so la lege sua servata. conti di antichi cavalieri, 2-65: espagna.
tenue e gradevole alla vista. gadda conti, 1-407: l'aria pareva più tersa
bestiame). libro di conti castellano del dugento, 28: donna maria
tose. soccida. libro di conti castellano del dugento, 22: ventura de
co'pisani e soccorse parte ghibellina. conti di antichi cavalieri, 2-119: en-
la guerra che atene ebbe con creti. conti di antichi cavalieri, 2-117: de
medicamentosi. viaggi di nicolò de'conti, 158: tornando a colicutia in due
decretata una corona a demostene ad essi conti soggetto e d'averla decretata senza premettere o
droghe carco, nel color contrafatto. gadda conti, 2-44: le viti erano gremite
profondo (il sonno). gadda conti, 1-472: che gl'importa di tutto
come uno sciame di spiritelli solari. gadda conti, 1-305: la coppia formata dall'
, non soffiassero nella brace. gadda conti, 1-313: bisognava soffiare sul fuoco
capelli, i baffi). gadda conti, 1-379: la massa dei capelli,
quel lenzuolo di neve. gadda conti, 1-620: si mise a guardare i
-ovattato (il silenzio). gadda conti, 1-650: le loro voci chiare si
pigri / stagni in sonnolenti anelli. gadda conti, 1-374: come un serpe soffice
in sé il soffio di dio. gadda conti, 2-56: mi attraversa il cervello
vite tranquille come a sconvolgerle. gadda conti, 1-110: mi invade un soffio di
volta l'ansietà ci soffoca. gadda conti, 1-208: lo sdegno mi soffocava.
a un assalto, al nemico. conti di antichi cavalieri, 2-151: quando el
le patumie e chiedeva di vedere i conti, cominciava allora fra il padre e i
, essi son marchesi, essi son conti ed essi son cavalieri, e mi farai
, 7-45: non avevo fatto i conti con le oscillazioni cui... erano
, quegli antichissimi duchi, marchesi e conti, e il continuato loro dominio e
marsilia e poi corse in ispagna. conti ai antichi cavalieri, 2-66: tucta espagna
, condurre la vita. giusto de'conti, i-40: chi è costei che nostra
quella (ora abolita) che giusto de'conti, ii-34: così abagliava infra li sensi
infantile alle soglie del delirio. gadda conti, 1-270: i loro rapporti non erano
dove il sole gli mandava. giusto de'conti, ii-40: quando laura i capei
ombra o di luce). gadda conti, 1-382: l'ombra della casa vicina
, m'arrise dall'alto. gadda conti, 1-406: per molti giorni solcarono
attraverso un periodo di tempo. gadda conti, 2-172: sentiva che, con mozzo
di luce proiettata sul terreno. gadda conti, 1-170: il pendio era rigato da
(non so in italia). gadda conti, 1-648: tanto corrado quanto enrico
un'ope- ra). gadda conti, 1-73: c'era più oro,
per giù: « alla fin dei conti sapete che cosa è tutta questa materia ripugnante
orgiano, villa de'suoi cugini i conti fracanzani, una ridente stagione in amplissime camere
per ammaestrare e l'altro per dilettare. conti di antichi cavalieri, 155: tuctoké
, sollecitare le liti, rivedere i conti. -cercare ardentemente la morte.
, a lasciarsi veder nel giardino. conti, 91: sollecitata da l'istanze
nel vedersi sollevato da tante brighe. gadda conti, 1-347: dopo quanto aveva fatto
, sollevati dallo arcivescovo falcone e da'conti eriberto e pipino, alzarono per re
tuoglio dalli scendichi. viaggi di nicolò de'conti, 158: in questa terra sono
-come rafforzativo del superi, relativo. conti di antichi cavalieri, 2-57: li grandi
nina / ecco ragghio di somaro. gadda conti, 1-341: lei mi fa
trovarono in cucina, nell'agenda dei conti della spesa, una fotografia di ombretta
tutta somiglianza: in piena armonia. conti di antichi cavalieri, 2-128: « eo
. priuli, lii-5-256: vuol veder i conti e le polizze delle spese più minute
grida e strepita nel tirar le somme ai conti che non tornano mai giusti per gli
165: ora, con questi tuoi conti e sommare e sottrare a tuo modo,
e dei contro; in fin dei conti. mazzini, 42-249: sommando tutto
gesto, il passo). gadda conti, 1-172: dapprima avanzammo in silenzio perfetto
cullò, riversa sull'amaca. gadda conti, 1-325: il motore esalava solo un
nato al servizio dei suoi favoriti. conti, 267: ti servirà d'esempio una
f f viaggi di nicolò de'conti, 194: è di grandeza d'uno
atomo atomo. viaggi ai nicolò de'conti, 140: in dette botteghe vendono
nomi di libertà e d'uguaglianza. gadda conti, 1-12: 1 nomi di
il susurro d'un aeroplano. gadda conti, 1-49: spirava negli uffici, solitamente
-lento nell'operare (dio). conti, 171: non dir più, giacobbe
fango orlate di lagnateli arborei. gadda conti, 1-148: il tempo era minaccioso,
che s'era sporta a guardare. gadda conti, 1-158: cercavano con occhi sonnosi
estens. indolente, apatico. gadda conti, 1-264: l'amministratore, mal consigliato
. che concilia il sonno. gadda conti, 1-584: la corda, dopo tanti
armonizzino con le superiori strofe. gadda conti, 1-128: amavo i napoletani ciarlieri
- anche al figur. quaderno di conti [crusca]: per panno lino giallo
/ tosto n'andrebbe sopra i saracini. conti di antichi cavalieri, 2-58: sovria
lo cor, per forza, sovra. conti di antichi cavalieri, 2-150: elli
e le soprammaniche passa il tempo fra conti e scartoffie. 2. negli
usa un poco soprammettere, perché sempre ne'conti si leva. piovano arlotto, 150
esagerato, portato all'eccesso. conti, 87: nel tempo del furor del
conduceva tutti e due lungo il quai de conti, noi, sebbene soprarrivasse la notte
rinascimentale, magistrato preposto alla revisione dei conti dei pubblici ufficiali. -nella firenze medicea
fronte ai magistrati, alla revisione dei conti dei camerlenghi e a conferire effettiva validità
390: una tanta moltiplicità di conti e l'intricata amministrazione...
» disse zaccaria. « in fin dei conti non ce n'è altra. il partito
naso della necessità di agire. gadda conti, 1-63: con l'uno o l'
perché durezza t'ha fatta spiatati giusto de'conti, i-77: prima vederem le stelle
modo occulto, subdolo. giusto de conti, i-77: ove per consumarme amor nasconde
no se pò scampar. giusto de'conti, i-79: o dio, ch'ai
che la sorella tua mal par che conti. serdini, 1-22: canzon, tu
sociale, padrona d'europa. gadda conti, 1-316: il mondo continuò a
spingea ver quello tuttavia tremando. gadda conti, 1-149: da un istante all'altro
e doviziose famiglie, siccome sono quelle de'conti niugi cfr. sorgere1). marin
stasio, 1-iv-109: datemi debito ne'nostri conti di quanto mai caro,
/ che la sorella tua mal par che conti; / e se ti par che
un po'sorniona ma simpatica. gadda conti, 1-550: un sorriso sornione si allarga
alcuni nomi di grossi possidenti, di conti, ducni, che ebbero quelle terre
di fare una sorpresa al signor abate conti che è colà a villeggiare. carducci,
attraimen- to sorsòe il mortale beveragio. conti, 58: altri sventa il liquor
figur. esperienza della vita. gadda conti, 1-109: la vasta commedia della vita
... il ristretto dei nostri conti, ai quali darò un'occhiata subito che
-battuta di pesca. gadda conti, 2-112: una sera la 'principessa'ritornava
ecc.) di tutte le liquidazioni di conti e di aziende sorte durante il periodo
. 6. disus. revisore dei conti di un'azienda, di una società
acqua (un'imbarcazione). gadda conti, 2-109: par che la barca,
dello sguardo non potrebbe in fin dei conti essere inteso come un atteggiamento di superiorità,
tutto fosse fatto con precisione, tutti i conti chiusi, ogni sospeso regolato. pratolini
con ammirazione tenga sospese. giusto de'conti, ii-63: qual chi mai cose insolite
pur lasciando desiderio del rimanente. gadda conti, 1-411: parli, signor padre
a partire dal comandante, avevano parecchi conti in sospeso coi tedeschi. -troncato,
sospetti, e non mai contro i conti di urbino. -stor. legge
, / i sembianti temorosi / farolli conti per detto / non, ma per getto
, incalzato. viaggi ai nicolò de'conti, 153: sospinti dai cacciatori, per
se lo stringe al seno. gadda conti, 2-161: nunziata lo accarezzò d'uno
con occhi inqueti lo scenario alpestre. gadda conti, 1-515: messe a posto le
dal petto un sospirato omaggio. gadda conti, 1-305: stava spendendo per lapo gli
: favole e sogni par che di sé conti; / tutti siam mercatanti di sospiri
le immagini. -in fin dei conti, in conclusione, tutto sommato.
un astro). giusto de'conti, ii-25: tu vicin perdio la mandra
qualcuno: farlo morire. giusto de'conti, i-85: so ben che ti lamenti
di farina. -fare i conti per il sottile-, calcolare ponderatamente,
, 1-308: quel volpone avea fatto i conti pel sottile prima di sfoggiare tanta generosità
, perché questo è un fare i conti ne l'amicizia troppo minuta e sottilmente
a pace sotto il giogo della chiesa. conti di antichi cavalieri, 2-68: tucta
alla fin fine, in fin dei conti. tommaseo, 1-104: io sotto
nella adiacenze della pasqua. l. conti, 1-164: aghi da cute,
quale 'scienza'vittorini parla, non credo che conti... né ricostruire il fitto
alla propria potestà; dominare. conti di antichi cavalieri, 2-67: poi scipione
, un popolo). conti di antichi cavalieri, 2-70: scipione disse
un servitore. l. conti, 1-210: quando si arriva a essere
i buoni bocconi, l'onestà fin nei conti della spesa; questo le pareva ancor
nuove vi'e tranelli. giusto ae'conti, i-89: benché ad ora ad or
maggior prestigio del mondo informatico fanno i conti con una marcata sovraccapacità produttiva e annunciano
si è ch'io nel libro de'miei conti ho scritto a tuo credito 'quattro luigi'
imbriani, 6-171: in fin de'conti, venendo alle strette, [la marchesina
s. leo, la rovina dei conti di urbino fu più spacciata e nuovamente
di dovere a suo tempo rendere i conti. goldoni, i-911: spendo e spando
in palazzo converte la capanna. gadda conti, 2-238: l'odore del lisoformio,
. scherz. scrittore prolifico. gadda conti, 2-53: chi mi avrebbe detto,
, improvvisando a orecchio. gadda conti, 1-257: il pianista stava diteggiando sparsamente
, nei 'ragionamenti'e nelle 'prefazioni'dell'abate conti. faldella, i-4-304: alberto mario
, cercando il patrocinio dei re, dei conti e dei baroni che si spartivano l'
-che suscita agitazione, affanno. conti, 65: in ampolla affumicata infonde /
-turbare con una profonda emozione. gadda conti, 1-23: il mio debutto fu il
ne fu così spaventato che gettò i conti al fuoco. parini, 869: la
sempre e sempre qualcosa nuovi. gadda conti, 1-518: anche loro, se,
mio dolore / ingannavi col canto. gadda conti, 1-533: nelle notti spaziose di
di leggieri se ne impadronì. gadda conti, 1-103: aveva spazzato colle sue brigate
mi specchio e tergo. giusto de'conti, i-94: le tue durezze non faranno
, sono carte di nessuna importanza: conti, fatture, specchietti di cifre e di
8-390: deh! scrivete, o dotti conti, / gli accidenti delle fonti,
tua è specchio de nocere. giusto de'conti ii-7: fa'che io riveggia il
teneva sempre uno specchio riassuntivo di questi conti domestici, s'era bene accorto del pendio
.. tirapalle a forbice. l. conti, 1-168: le sonde scanalate,
persona sufficiente, chiamata il riveditore de'conti, i quali conti s'hanno bene a
il riveditore de'conti, i quali conti s'hanno bene a rivedere e notare dal
, / ma con grazia straordinaria, òadda conti, 1-563: quello, invece di
estens. squadra di soccorso. gadda conti, 1-261: « con permesso, con
sorriso: cessare di sorridere. gadda conti, 1-546: quella deve spegnere il sorriso
che le stelle si spengono. gadda conti, 2-227: quando il cielo si spense
, 3-181: con i residui pagavano i conti delle sbornie invernali a ninco nanco che
una cava. viaggi di nicolò de'conti, 162: la prima parte dell'india
tirar sulle... compre. gadda conti, 1-305: stava spendendo per lapo
voi che vi siano? liste cariche, conti alzati, cibi tutti salati, non
che io spennavo allo zecchinette. gadda conti, 2-225: don filippo s'invesca a
per radere la barba. gadda conti, 1-454: 1 carpentieri ed i calafati
spermatozoi ossia se sono partenogeniche. l. conti, 1-166: bastava un tempuscolo infinitesimo
di questo cognome, al sudetto generale conti e al commissario sacchetti, con ordine
calcolate e di giuste alleanze, di conti, di vere proiezioni innovative, fino al
di un servizio). libro di conti castellano del dugento, 30: da ventura
tanti mesi. bottari, 5-70: i conti che si debbono fare innanzi tratto consistono
. -spesétta. libro di conti [crusca,]: per cucitura di
più e badava soltanto a fare i conti dello spesato. speserìa (ant.
gradite / con lo spesso respirar. gadda conti, 1-105: afferrato un tagliacarte,
. prov. monosini, 383: conti spessi, / amicizia lunga. 27
pioggia di duol la nube impura. conti, 20: o dio, deh frangi
genevra, che litigavano per le regalie coi conti di quella città -rivolto a
cioè la volontade e lo intelletto. conti di antichi cavalieri, 2-57: la cosa
tentazione di leggervi subito la lettera del conti. carducci, iii-5-101: erami avvenuto
o da consimile strumento ottico. conti, 118: io soglio paragonare i primi
avrai sempre il viso asciutto. giusto de'conti, i-69: dentro dagli occhi suoi
, nelle capriole e mezze capriole, nelle conti nenze, nelle spezzate e
. sbaragliato o trucidato in battaglia. conti di antichi cavalieri, 2-119: partendose sol
e dall'onda de'cataclismi. gadda conti, 1-515: intravede, nella prima luce
spiagge di san miniato. giusto de'conti, ii-93: ricerca fonti, valle,
14. spalancare un edificio. conti, 521: poiché da quel giorno /
di superbia intorno alla bocca spianarsi. gadda conti, 1-562: vedendo che lavorava sul
a partito i briganti penseranno ad aggiustare i conti co'democratici'. -dirla spiattellata
ministeriale era stato respinto dalla corte dei conti per vizio di forma. 13
voltare in mille modi le vele. gadda conti, 1-195: si issano le ancore
schioccando al vento del mattino. gadda conti, 2-212: le vele si spiegavano,
, velocemente, in fretta. gadda conti, 1-413: si udirono rullare i tamburi
bestia una giovane bellissima. giusto de'conti, i-96: fortuna altro non mai par
loro spigoli e le loro smussature. gadda conti, 1-290: ad addolcire gli spigoli
ama- raco. viaggi di nicolò de conti, 157: dopo questo pervenne a
-per estens. aculeo del riccio. conti, 71: sulle spille, che son
dimmi che cosa è successo. gadda conti, 1-301: si era accorto solo ora
... verso colui. gadda conti, 1-271: decisamente quella sera tutto li
e la vita di quei tempi. gadda conti, 1-15: per quanto io cerchi
verticale (un oggetto). gadda conti, 1-618: sente delle gocciole lente spiovere
minareto (la preghiera). gadda conti, 1-608: si dileguano nel pensiero le
. l'estro poetico. giusto de'conti, i-45: prego amor, ch'ogni
giocare delle burlette ai passanti. gadda conti, 1-332: poco prima, conquistata e
e doviziose famiglie, siccome sono quelle de'conti mosconi, le quali non meno che
sontuosi. piovene, 7-117: a conti fatti, i parigini dicono di aver avuto
come è l'oro e alcuna pietra. conti di antichi cavalieri, 2-94: quando
. cecchi, 3-40: in fin dei conti, questa esibizione è spoetizzante. fenoglio
trieste, parigi e londra. gadda conti, 2-142: 1 ragazzi facevan la spola
nemica mia pietà n'avesse. giusto de'conti, ii-69: di doglia i'me
la tenue spolveratura padana del codice ginori conti, va attribuita alla regione a sud di
che contiene impurità. gadda conti, 1-474: per terra una macchia di
uno strumento musicale aerofono. gadda conti, 2-227: inutilmente spremeva dal mantice le
a un giornale di provincia. gadda conti, 2-408: quando ci ebbe spremuto
si sprigionò una voce di donna. gadda conti, 1-335: questa è la sua
11. sparpagliare ah'intorno. gadda conti, 1-361: un grande vaso tartaro cadde
dato un tetto a tutti quelli del nostro conti di una parte della popolazione
mascheroni, 8-390: deh! scrivetelo dotti conti, / gli accidenti delle fonti,
arpino, 7-79: in fin dei conti, se ha dei dubbi di questo genere
di un bene; espropriare. conti di antichi cavalieri, 2-1 io: del
6. brusio. gadda conti, 2-61: « scendiamo? » propose
che esamina con minuziosa attenzione e meticolosità conti, documenti o opere alla ricerca di
la sua implacabile incontentabilità di spulciatóre di conti e di bilanci. = nome
muri coperti d'erba vitriola. gadda conti, 2-87: celeste, accorsa dalla cucina
-schiuma da barba. gadda conti, 1-458: saettavano nel folto fulminei,
/ le mie spumeggianti cascate ». gadda conti, 1-291: il mormorio delle lontane
(il vento). gadda conti, 2-149: come una raffica improvvisa spumeggia
farsi. -scoglio. gadda conti, 1-537: la nave si era saldamente
, il pino e il cerro. gadda conti, 1-566: il tempo fluiva nel
squar 2. brogliaccio di conti. ciamento o per la sua naturale
orgiano, villa de'suoi cugini, i conti fra- canzani, una ridente stagione in
quella svelta di uno sconosciuto. gadda conti, 1-511: arrivò dove uno squarcio tra
giallognola e un po'stinta. gadda conti, 1-170: il primo tratto della
-brano di una composizione musicale. gadda conti, 1-549: uno squarcio di rauca canzone
da notari e reliquie di libri di conti... d'antichissimi mercanti veneziani.
com'io solea possa sfogarme? giusto de'conti, i-117: quello adamantino e nero
: registrare con grande diligenza cifre, conti. alfieri, 9-24: uom non
propenso alla protezione dei deboli. gadda conti, 1-589: esistono certamente le gioie del
. levi, 6-65: se non si conti un certo squilibrio ormonico che si manifestava
portato un po'di squilibrio nei miei conti. 7. disuguaglianza fra gli
, che tuoni di colore! gadda conti, 1-682: avrebbe voluto mettere al
che mi scocciano e che in fin dei conti sono squisitamentefemminili. 6. disus
loro vita saldati con ragionevole soddisfazione i loro conti con dio. papi, 1-3-198:
devo prendere una donna stabile, ma i conti li abbiamo fatti tante volte e sai
sua disposizione una cassa con due libri di conti separati. cesarotti, 1-xxix-246: la
muratori, 7-iv-514: dalla giurisdizione de'conti urbani staccati questi vassi, chiamati dipoi
urbani staccati questi vassi, chiamati dipoi conti rurali, si diedero a fortificare le
in forma scalare, degli interessi sui conti correnti bancari. 17. edil.
ufficio, le grandi pergamene con i conti del dare e dell'avere, i registri
sm. ant. ostaggio. conti di antichi cavalieri, 2-68: antiocus fece
animo o nella mente. gadda conti, 1-648: tanto corrado quanto enrico avevano
rispetto allo sfondo, far spicca- gadda conti, 1-50: il sole, divorandosi lieto
14-i-280: si deputassi ad vedere e'conti loro e facessi loro ragione con fare li
nel vapore stagnante sulle zolle? gadda conti, 1-38: il vesuvio era coperto del
andava rapidamente alterandosi e mutando. gadda conti, 1-106: dopo quegli anni son venuti
: il mare immenso stagnava. gadda conti, 2-114: il mare stagna livido
ripetitivi (la vita). gadda conti, 2-191: all'ombra dei lecci,
immagini spelacchiate + stamburaménto giornalistico. gadda conti [« l'illustrazione italiana », p-ix-1945
): nelle palpebre. giusto de'conti, ii-36: vedea le mie suavi luci
il segretario informa che, fatti i conti per le nuove azioni da far stampare
anche: essere accampato, acquartierato. conti di antichi cavalieri, 2-93: stava pompeio
e mi dicessi come stanno i nostri conti. 45. stare bene:
21. -starci dentro: quadrare i conti rispetto a una certa disponibilità economica.
devo prendere una donna stabile, ma i conti 11 abbiamo fatti tante volte e sai
diede le schede di iscrizione, 1 conti correnti per i versamenti, con la
una parte di esso). conti, 548: non m'istiga alla lascivia
semenza e la fama imortal d'i signori conti de portia e brograra, stele resplendente
una tremante / nube di rosa. gadda conti, 1-311: gli fece il solito
solita rivista di 'attualità femminile'. gadda conti, 1-245: tra cent'anni qualche scribacchino
tenermi a bada; ché non mi conti la cosa? -io non vorrei esser il
678: cominciarono ad entrar in sala conti, contesse, prìncipi, abati, marchesi
3-i-104: passo stessamente alla camera de'conti dove protestò il medesimo e fece tistessa instanza
, ii-28: io faceva i miei conti, e di civile / ^ ià prevedeva
praticare tatuaggi. viaggi di nicolò def conti, 143: hanno per consuetudine di
colloquiale). l. conti, 1-227: sul foglietto, la stilo
di più pormivi a'piedi. giusto de'conti, i-94: se per chiamar mercé
pozzetti, 12-4- 340: a conti ben fatti, quattr'o cinque stiora di
ufficiale o protettore (in n dei conti se fosse sincero confesserebbe di averle offerto uno
regno. balbo, 2-27: i conti di parigi tennero e tramandarono il regno
regno di francia, e tanti altri conti furono stipiti allora di altri regni.
, 185: quando parlo di moneta de'conti, dèesi intendere di quella colla quale
del tempo alcuna dubbiezza, e i conti di tutta l'italia riferiti a una moneta
si diceva che parte dominicale ruba sui conti quel cne parte colonica ruba sui raccolti.
che si spenna. giusto de'conti, ii-22: io stirpo le sue piume
aqui- no, di nobile stirpe de'conti d'aquino. lamenti storici, ii-222:
, di cose vitriolate e stiptiche. conti, 52: stittici allumi contrarrangli il
un codazzo di marchesi, di conti e di speziali, / che portan tutto
stizzaccia procedente dal non saper fare i conti né procedere da galantuomo. = deriv
stizzosi che d'ogni cosa s'adirano. conti, 64: a la matrona /
la stoffa per un magnifico discorso. gadda conti, 1-243: non credi mi potrebbe
, il mito somiglia que'macigni de'conti di fate, sterili, brulli.
ant. tappo di un recipiente. conti, 64: le donzelle in ampolle converse
-affermazione insulsa, sciocchezza. gadda conti, 1-31: trovai un biglietto di addio
quello che lo stordito aveva detto. gadda conti, 1-291: chiese lorenzo alla bambina
si solea trattare in campo marzio. conti di antichi cavalieri, 2-119: molte batallie
seta, lire 21. 2. gadda conti, 2-241: portava scarpe sfiancate,
(una nube). gadda conti, 1-375: una improvvisa schiarita di cielo
'strafalciare': senesi intendono metaforicamente per terminar conti o ragioni alla grossa e far uno trafalcio
di fionda e sibilo di strale. gadda conti, 1-446: presto fu fuor di
. realtà con cui bisogna pur fare i conti. arbasino, 8-116: pavese
agricole. faldella, 2-48: sempre conti e marchese che godettero là dentro nei
corpo; ed è per tutti i conti un peccato; e per averne una strappata
che gli consegnassimo per tempo tutti i conti, ché non voleva lasciare strascichi.
o ne ottunde le reazioni. gadda conti, 1-326: gli argomenti polemici parevano affondare
: chi a loro tempo dipingeva a strato conti nuo,...
(un luogo). gadda conti, 1-198: un campo stravolto,.
: in capo all'anno ritrovai ne'conti / zoppe le somme e gli abbachi stravolti
causa tale sofferenza). giusto de conti, 1-67: guarda s'io son suggetto
delle foreste / sui covi bestiali. gadda conti, 1-19: la campagna sitibonda,
e dalla fumaglia dei treni. gadda conti, 1-119: si piantò sull'attenti
poco alle strette. -stretta dei conti: resa dei conti. foscolo,
-stretta dei conti: resa dei conti. foscolo, viii-165: alla stretta
foscolo, viii-165: alla stretta de'conti gl'italiani tutti quanti,...
amori veri', cioè alla stretta dei conti, di uomini che le piacciano. papini
, come sempre, alla stretta dei conti, non dette tutt'al più che la
diede una terribil stretta ai prencipi di conti e di dombes. avisi del giapone
imbriani, 6-171: in fin de'conti, venendo alle strette [la marchesina]
istretto. -coronato, cinto. conti, 288: stretto amor tra rosei serti
centocinquanta biglietti da mille, a fare i conti stretti, che gli mancano?
. -in conclusione, alla resa dei conti. guicciardini, 2-1-152: acquistare laude
/ la striata materia entra diretta. gadda conti, minenza lunga e stretta sulla superficie di
tutte,... era conti, 2-160: la roccia dello scoglio,
; dolersi aspramente. giusto de'conti, ii-71: che maledeto sia ch'in
lacerante (un suono). gadda conti, 1-242: si udiva qualche gracchiare di
, in troia ultimi stridi. giusto de'conti, i-89: quale uom che giunge
serio a affilà li cortelli. gadda conti, 1-390: ci fu qualche strillata del
altri ». -sostant. gadda conti, 2-249: si udirono lo sgocciolare dei
vie meglio che l'autar. gadda conti, 2-511: l'odore arsiccio degli sterpi
, bene o male, 'risponderò'. gadda conti, 1-581: stringendo i denti,
lo vestia di peregrine fronde. gadda conti, 1-279: le balaustrate di pietra dei
, in conclusione, alla resa dei conti. a. f. bertini,
conoscenza dubbiosa, la quale allo strignere de'conti non è se non probabilità e verisimiglianza
a ben vedere; alla resa dei conti. zanoni, 5-9: è un'
avere: stà quieta che i nostri conti non franno fallir nessuno. 3
differenze e che fa sola cosa che conti è il rumore. 3. ant
edifiguenza di questo stroppio non saldaronsi i conti ai creditori di cio. quella.
malinconia, tristezza o mestizia. gadda conti, 1-304: un sorriso che non era
i-i- 164: bartolomeo de'conti di calepio bravo guerriero stromento principale.
la poesia, e che in fin dei conti può farne a meno. pasolini,
. -deciso, tenace. conti di antichi cavalieri, 2-84: esso solo
pioggia su la campagna stupefatta. gadda conti, 1-204: una gran pace stupefatta regnava
); stupefacente. giusto de'conti, ii-63: qual chi mai cose insolite
la quiete naturale del sonno. gadda conti, 2-193: allorché si scosse da quello
rapporto con quella principale). conti, 213: come potrei io far parlar
/ massima- mente di gente regale / conti, duchi, bascia e subascìa. sanudo
repulse immancabili lo gelava subitamente. gadda conti, 1-200: mi trovò subitamente disposta
disubito caccia fuori. viaggi di nicolò de'conti, 183: se uno lo
valore iron. e antifr. gadda conti, 1-260: che dirà mai di sublime
come poetiche sulle sue labbra. gadda conti, 1-604: ricordavo, a lampi,
; che vive nella suburra. conti, 542: all'adultero vecchiardo / latrin
o morale). giusto de'conti, i-46: e il bel dolce parlare
del capo. viaggi di nicolò de'conti, 192: alcune [donne etiopi]
datari. galanti, 1-i-59: i conti... avevano nella lor dipendenza
litterale sentenza de la prima parte. conti di antichi cavalieri, 2-55: autor
sta a guardia dei ricordi. gadda conti, 1-379: troppe volte la morte suggella
corso degli eventi). gadda conti, 1-383: tutto era finito, suggellato
). n. ginzburg, i-931: conti, a forza di stare nel laboratorio,
, cxiv-20-227: mi dicea l'abbate conti che nella fatica del brunacci non sapea
e sopercniolli tempo, e rimase povero. conti di antichi cavalieri, 2-1 io:
. -sedurre, conquistare. conti, 81: saggia donna...
bianca il bianco vapore penetrò. s. conti [« la stampa », 13-v-
(la lode). giusto de'conti, i-46: io temo non ne avesse
(un atteggiamento). giusto de'conti, 1-60: non subiti sospir son questi
(un errore). giusto de'conti, 1-158: io veggio...
, a dimorare in un luogo. conti, 328: la famiglia di m.
che viene sballottato ripetutamente. gadda conti, 1-27: quel lungo serpe di cavalli
corda, le bestiole sussultano. gadda conti, 2-78: la criniera, raccolta in
del cece l'arido legume. gadda conti, 1-59: le giberne, ridipinte di
discorso, di un racconto. gadda conti, 1-67: l'abituale svagatézza dei discorsi
muratori, 7-i-123: svanirono finalmente i conti delle città, allorché queste ripigliarono la
cor, fidati al padre. gadda conti, 1-168: la voce gli vibrava,
/ noi t'adorammo in vano. gadda conti, 1-275: mondi ignoti si svelavano
estinguersi a simiglianza de'corpi de viventi. conti, 70: la beltà fragile sviene
flusso d'aria prodotto per sventolamento. conti, 58: mentre tazze frequenti in giro
ritenevano all'antica lor legge. gadda conti, 2-21: matteo... avrebbe
separarsi, prendere le distanze. gadda conti, 1-408: io penso che i giovani
di uno scopo. giusto de'conti, ii-5: non volse quella a me
un sentimento, un pensiero recondito. conti, 91: alfin risolvo / di svilupparvi
denunciano il breve scusabile cedimento. gadda conti, 1-655: o foglie stanche,
andatura (un pennacchio). gadda conti, 1-147: [pennacchi] alti e
, allo svolare delle farfalle. gadda conti, 1-676: aleggiava un vaghissimo, ondante
ai finestroni / le tende rosse. gadda conti, 1-356: svolazzava sulle scarne membra
intorno ti svolgerò il mio ragionamento. gadda conti, 1-400: ne svolse ed intrecciò
tabacco- sissima e alcolizzata atmosfera. gadda conti, 1-536: il vecchio...
rose a punto in croce. gadda conti, 1-523: pat, mentre gira il
lungo, il quale serve per libro di conti a coloro che non sanno leggere,
segni che occorrono. e volendo aggiustare i conti, si numerano i segni, e
, 2-54: emilio stava facendo dei conti su un taccuino spiegazzato.
il tuo caldo disio ». giusto de'conti, lxxxviii-ii-420: io stava al suon
, nome di una macchina inventata dal conti per stampare e scrivere, con rapidità quasi
ardente timbro della mia voce. gadda conti, 1-319: il concento dell'orchestrina
/ destare la tacita casa. gadda conti, 1-590: anche la casa, al
non ho più voglia: / famoli i conti, e deverb. da tailler 'tagliare'
rasare il cuoio capelluto. l. conti, 1-219: intonò la canzoncina beffarda:
con pochi, ma tagliarono i ponti. conti di antichi cavalieri, 2-1 io:
suono terrificante delle sette trombe. gadda conti, 1-202: tagliò l'aria con
malinconici, il naso tagliente. gadda conti, 1-279: aveva un volto
data, e par taglier de storione. conti di antichi cavalieri, 2-149: e1
ni sua foglia verde. giusto de'conti, i-64: quello infinito ben, di
, regi, principi, duci, conti, baroni, cavalieri, visconti, borghesi
creduto il suo dire. giusto de'conti, ii-54: un pensier mosso da ragion
ormai non se ne risente piu. gadda conti, 1-457: l'arciere scelto pericle
stile e dominio delresperienza. l. conti, 1-209: di questa posizione di privilegio
andrea da barberino, li-153: tutt'e'conti di maganza, ch'era in quella
che gli ha selezionati e purificati. gadda conti, 1-344: il tuo racconto.
tara, come si fa dei conti degli speziali. buonarroti il giovane, 9-678
modo. -anche: tutto sommato, a conti fatti; alla peggio; manco male
è incaricato di controllare e verificare i conti al momento di saldarli. ricettario fiorentino
. li taratori di firenze tarino i conti della città intra sei giorni. =
io sono morto o malato? gadda conti, 1-433: un po'di pazienza,
o, se pure dovevano farsi i conti con la cocciutaggine di mary, non oltre
determinate esigenze o situazioni. giusto de'conti, i-107: 1 miei danni mi rammento
della mercanzia] sono i libbri da conti, il memoriale, il giornale, il
le tasche rotte. -fare i conti in tasca: v. conto1, n
salvini, 22-114: il taurifórme nume. conti, 520: qual il tau- riforme
tra gli scogli si navica. gadda conti, 1-456: la boscaglia echeggiava di colpi
con disperato furore rompe gli assediatoli. conti, 529: ma quando la stagion del
e osservato solo mediante il telescopio. conti, 1-i-81: determinando i punti della curva
. che esprime minaccia. l. conti, 1-13: la mano s'innervosisce,
dava una tempera molto forte. gadda conti, 2-83: mozzo gli temperava i colori
di una gragnola di domande. gadda conti, 1-683: tempestava con una pioggia continua
. pucci, 3-6-33: giunsono appresso i conti di soave / più prò'che liopardi
da pene, da assilli, da affanni conti
altrui non audo sovente dive- gna. conti, 518: a tempo dolce / è
. -tempùscolo. l. conti, 1-166: bastava un tempuscolo infinitesimo,
ad ogni forma di regno secolare. gadda conti, 1-695: prospero insiste nel dischiararsi
la pudicizia e per conseguenza la saggezza. conti, 100: del creator l'onnipotente
di un'immagine nella memoria. gadda conti, 1-21: quell'ora, quel luogo
cavo, una lenza). gadda conti, 1-419: le lenze, appena buttate
panca / ne divenisti in sul saldare i conti. salvini, v-4-5-18: proverbiale 'esser
in serbo per qualcuno. libro di conti castellano del dugento, 19: mikele de
regolarità un registro, un libro di conti, un diario, un elenco, annotandovi
granaio. astolfi, 1-73: teneva i conti del denaio, delle usure e del
del guadagno che giornalmente correva. gadda conti, 22-185: nell'interstizio tra due lastre
cambiali. mi ero offerta di tenere i conti, ma il marito ha detto che
che insieme tennimo, piansi. gadda conti, 2-607: tenemmo conciliabolo, parlando
tenerezza della sera era irresistibile. gadda conti, 1-158: v'era tanta tenerezza,
scena, una parte teatrale). conti, 115: molto tenera è la situazione
3. disus. il tenere i conti. -anche: attività mercantile, finanziaria
nuove che dà la atria. gadda conti, 1-523: volevano inerpicarsi, tra le
sarino, 2-i-397: fatti bene i nostri conti, procuriamo di non andar tentoni,
ripido (un pendio). gadda conti, 1-84: si distendeva una radura libera
. muratori, 7-iv-514: dalla giurisdizione de'conti ur ani staccati questi vassi
ani staccati questi vassi, chiamati dipoi conti rurali, si diedero a fortificare le
-con riferimento ad animali. gadda conti, 2-700: udrei strillare delle pescivendole,
diegli e ab- bracciollo. giusto de'conti, i-101: o fonti, o rive
tergono le lacrime di dolore. gadda conti, 2-210: ogni pochi passi,
: quando s'andava in oste, i conti vicini e 'luvio] vennero parte
a un ordine, ecc. conti di antichi cavalieri, 2-67: quelli d'
della termodinamica. p. conti [« la scienza applicata », febbraio
arda de la mogie e del figluolo. conti di antichi cavalieri, 2-90: esaro
dolce spem l'alma digiuna. giusto de'conti, ii-40: quando laura i capei
nobili, come duchi, marchesi, conti, baroni e tutta la nobiltà il terzo
e pensavano lo comune tesoro rubare. conti di antichi cavalieri, 2-66: cercato el
mi diede le schede di iscrizione, i conti correnti per i versamenti, con la
di un legame amoroso. giusto de'conti, ii-17: ratto per man di lei
o di lino. viaggi di nicolò de'conti, 192: alcune [donne etiopi
8-ii-279: in parigi, hanno riveduti i conti alla vita d'un santo italiano,
fare testamento. - anche sostant. conti di antichi cavalieri, 2-147; fo lui
sul mare di un molo. gadda conti, 1-152: lo mise sulla testata del
ciò testimoniano bene i re, e'conti, e'pranzi, e rimperadori; che
tonica, / ben l'à testimoniata. conti di antichi cavalieri, 2-57: quello
oro e neve parea inseme. giusto de'conti, ii-7: ordito era di perle
contese / legge improvvisa e scortese. gadda conti, 2-142: mentre cresceva lenta la
in quanto- temorosamente non sicuro comincio. conti di antichi cavalieri, 2-141: uno
). - anche sostant. conti, 66: ma ch'anzi cresca nel
carducci, iii-18-18: l'algarotti e il conti... rappresentano tipicamente il contrasto
della vita dell'amante. giusto de'conti, i-113: né ascolto suon di queste
massaia, 11-88: gl'indigeni, vessati conti nuamente dalle violenze e dalle
palazzeschi, 1-612: mi do a fare conti su conti al fine di aumentare nel
1-612: mi do a fare conti su conti al fine di aumentare nel maggior modo
con so furto ad uno crudel tirampno. conti di antichi cavalieri, 2-102: cavalcando
, fare il totale; chiudere i conti. manzoni, pr. sp.
grida e strepita nel tirar le somme ai conti che non tornano mai giusti per gli
sotto. -tirare somme, fare conti. bocchelli, 1-ii-144: era costui
argento emessa dal 1271 al 1363 dai conti del tiralo della dinastia di gorizia con
tirolino': moneta grossa d'argento dei conti di tirolo coniata in merano. ebbe origine
fratelli mainardo ii ed alberto ii, conti di merano. tirolite (disus.
. che provoca prurito, solleticante. conti, 72: col pollice lo prostra a
titoli de'principi, duchi, marchesi e conti... questi non sono veri
quanto avere ha 'n bari. conti di antichi cavalieri, 2-153: vegendo galeocta
tocca ed interessa ciascun lettore. gadda conti, 1-674: meno che mai le voci
più illecitamente); rubare. conti di antichi cavalieri, 2-80: presa gerusalem
o in elemosina). libro di conti castellano del dugento, 30: item re
cairoli in alcuna guisa toccato? gadda conti, 1-558: « come sarebbe a dire
locuz. -ai tocchi: alla resa dei conti, al dunque. saccenti, 1-1-14
carica pubblica, magistratura. giusto de'conti, ii-89: non è novello officio che
giorno e insanguinò la notte. gadda conti, 1-5 io: l'intrico insidioso delle
/ quomo et quantu ad lue placea. conti di antichi cavalieri, 2-143: e1
i, 101: mons. dei conti guidi, arcivescovo di pisa, parato pontificalmente
libbre tonde. viaggi di nicolò de'conti, 18: a 90 anni tondi [
: a 90 anni tondi [nicolò de'conti] chiude la sua lunga giornata,
, 9-11: le figlie continuavano a fare conti iperbolici con la sarta, con le
tenevano in un torbido incubo. gadaa conti, 1-244: una ragazza che si lascia
o l'egemonia di qualcuno. conti di antichi cavalieri, 2-66: tucta espagna
-tornare o non tornare il conto o i conti: v. conto, n. la
: rinaldo... / fece i conti che meglio era partire, /
per una carica. p. conti [« corriere della sera », 1-xii-1995
tener su ritto il traballante fantolino. gadda conti, 2-57: un po'traballante pel
i-170: passavo stamattina per dare dei conti e ho trovato i sigilli. da tempo
un gruppo di dirigenti, esaminando certi conti o piani di produzione che si stendevano su
, stando alle calcagna. giusto de'conti, i-79: e vo seguendo ognior diana
. - anche di animali. gadda conti, 2-632: conduceva al pascolo un branchetto
! perché mi durate per travagliarmi? gadda conti, 1-56: don filippo punzecchiava il
lagnanze rustiche. piovene, 7-117: a conti fatti, i parigini dicono di aver
venivan gridando le anitre selvatiche. gadda conti, 1-578: vide tralùcere nel terriccio
, anche, confusamente. giusto de'conti, i-122: quando un pensiero al cor
questi andava tramischiando al 'pater noster'i conti delle portate. gravina, 122:
, anche metaforica). giusto de'conti, i-97: amor, che a consumarmi
piuttosto ad atti dolci e tranquilli. gadda conti, 1-372: nell'al- be fredde
transcontinentale, agg. che attraversa un conti nente (una linea aerea
portarono nelle celle di transito. l. conti, 1-20: il campo è soltanto
animale). -anche sostant. conti di antichi cavalieri, 2-143: essendo el
di gigli. viaggi di nicolò de'conti, 154: partitosi di coloena in tre
disse: « voi chi siete? » conti di antichi cavalieri, 2-128: sì
mutandola nel color della pietra. gadda conti, 2-149: folate di vento freddo passavano
pensieri di fame una poesia. gadda conti, 1-504: uscendo da una di
che trascorri o son io? gadda conti, 1-374: alberi spogli per scarni
-oltrepassare, varcare una soglia. conti, 194: tu allor che la reina
dove ha trascorso la gioventù. gadda conti, 1-602: avrebbero trascorsa tutta la vita
punizione per qualche mio trascorso. gadda conti, 1-556: chiestole perdono ai qualche
nella sala da pranzo trasfigurato. gadda conti, 1-346: passava accanto ad enrico,
suo custode e il guardo gira. conti, 355: or io mercé del fortunato
via d'appello davanti alla camera dei conti. 13. inforni. inoltrare
, ecc. l. conti, 1-13: la mano che ha estratto
vecchie, giallastre, grigiastre, nerastre in conti nua traspirazione.
nuovo intonaco aveva subito ripreso ilto. gadda conti, 2-174: la gioia degli scampati pericoli
il caldo sguardo di dio. l. conti, 1-164: a porta ticinese,
passo / trasvolano la palustre solitudine. gadda conti, 1-448: ehi, come un
se non che i fiesolani, e 'conti alberti, contro a cui muravan,
fare ciò che egli vo- lea. conti di antichi cavalieri, 2-107: fuore alora
sorte-, il destino è deciso. conti, 269: chi rissolver non può chiede
: / mancavan le bell'arti. gadda conti, 2-150: aveva acquistato della regalità
volta, finalmente; in fin dei conti. guazzo, 1-18: ma a
gente addormentata. -in fin dei conti (come rafforzativo di un'asserzione).
fiorentini] disfatto per battaglia / i conti, e sinibaldo de'donati, / quando
i chiodi travali a lui paresero molli. conti, 408: necessità dura /
: erano stati al campo que'duo conti / da la marina, che se leva
si è praticato in 'inghilterra'. l. conti, 1-220: volto in un lunga
re travicelli sono i pessimi: a conti fatti, preferisco l'idra.
tremare de li occhi miei. gadda conti, 2-17: la vista gli tremava un
sangue, e freddo e palido. gadda conti, 2-115: gli tremavano i polsi
quasi d'acqua il tremolante lume. gadda conti, 2-156: ed 1 lumi della
/ nere venìan le navi. gadda conti, 2-65: il ragazzo,..
piacevole (il corpo). gadda conti, 2-221: sentiva la sua aerea carne
, fra i cigli che trepidavano. gadda conti, 2-260: se una famiglia
di susine opache e luccicanti. gadda conti, 2-366: ricordo liuba, colle
dolce sposo è a lei vicino. gadda conti, 2-98: eravamo dolcemente trepidi per
or pensa le presciune: - regi e conti ce so stati, / e donzelli
resentando agli assalitori il suo tribordo. gadda conti, 2-481: i affacciò sopra
sia conte e goda il privilegio di conti. carducci, iii-9-237: a compenso
e tulzeli stagi e feceli tributari. conti di antichi cavalieri, 2-84: combateo e
intenso, in modo sfolgorante. gadda conti, 2-366: il sole splende trionfalmente nel
alltmperatore e ai suoi familiari. conti di antichi cavalieri, 2-84: pompeio ch'
abiti rivelava la sua triste miseria. gadda conti, 1-35: ma né li
dire condotte per la legge triunvirale. conti, 537: costui, da sferza /
/ restano tutte: a calcular i conti / delle lor strabocchevol masse e toppe
non esservi forse altra città, che conti tanti miracoli della divina beneficenza, tanti
verbo di cristo. giusto de'conti, i-59: questa ligiadra e pura mia
vi sono (lasciate ch'io li conti) uno, due, tre e tre
: molto cridava li corbi con suo conti, / lo re da paura ben volea
5-2-133: tuttavia questa stessa resa di conti scambievole e questo troncamento delle relazioni sociali
se ne disloga. viaggi di nicolò de'conti, 182: l'isola di java
, e così tutti i giorni. gadda conti, 2-119: dopo mezz'ora trottavamo
7-ii-452: anzi i medesimi prìncipi e conti stranieri, se accadeva che si trovassero
iii-5-418: diè materia alle leggende e a'conti de''troveri'della francia settentrionale dei 'minnesingeri'
. poco amministrando fedelemente, dia li conti alterati,... si dice parimente
un'esperienza standard: fare subito i conti con la vita, anticipare i tempi
tanto decoroso e rispettabile, in fin dei conti, così intonato alle loro velette,
alla russa, a tuffo. gadda conti, 2-316: sul passaggio del principe,
creduto troppe volte che bastasse liquidare i conti con l'intelligenza, pagandola, quando
/ contro il castel dell'ovo. gadda conti, 2-179: 1 due ragazzi
brivido del cuore in tumulto. gadda conti, 2-129: coll'animo ancora in tumulto
abito, una capigliatura). gadda conti, 2-312: nulla valeva ai suoi occhi
turchini non era altro in fin dei conti che una bonissima fata che da più di
/ de'valenti menestrelli / valvassor, conti e baroni / chiameranno a tornear,
spirale, striata, allungatissima. gadda conti, 2-442: 1 pastori tratto tratto
se ne faccia memoria. -a conti fatti, in totale. e
ufficiale, o protettore (in fin dei conti se fosse sincero confesserebbe di averle offerto
d'azione da ufficializzare. fare i conti con il secondo capitolo delle avventure spaziali
ordinari e straordinari, delle camere de conti, de ricevitori, e d'altri
eliminando ogni asperità o rilievo. conti di antichi cavalieri, v-489-181: valerio fu
delle superstizioni, benché da tempo i conti non tornino più. uguagliatóre (
certa concordia con se stesso. gadda conti, 2-72: ma ero risoluto ad accettare
perla croce e la civiltà. gadda conti, 2-485: sciamava una folla di alti
di tranquillo benessere, dovendo fare i conti con un sindaco supervotato e una schiacciante
di salutarlo per l'ultima volta. gadda conti, 2-218: stava salutando d'un
due onesti personaggi, i quali a conti chiari avrebbero avuto abbastanza da pagar tutti
o non in lui sfogato sdegno. conti, 98: oh possa in breve qualche
nonostante il disprezzo espresso innumerevoli volte dal conti contro i materialisti dell'arte, la
discepolo in conspetto del maestro. giusto de'conti, i-90: gloriosa, benigna,
doveva, che poteva mai fare? gadda conti, 1-40: questa constatazione, che
mentre che antonello faceva tra sé i conti suoi e andava chimerizzando com'egli potesse attaccar
indissolubile dell'amore. giusto de'conti, ii-81: e temo forte ch'amor
iii-24-399: ma a voi, commendatori e conti novelli,... aspiranti alle
uso iperb.). giusto de'conti, ii-70: transcorendo vo per l'universo
dopo l'uno-due di mitterrand tutti i conti andavano rifatti. -teol
, ecc. viaggi di nicolò de'conti, 55: tale fu l'uomo a
a cui dobbiamo la narrazione dei viaggi-dei conti. cattaneo, iii-4-291: il comitato
un piangere alto e stridente. gadda conti, 2-137: quando il fuoco,
urla, strida e spaventevol voce. gadda conti, 1-642: io scoprivo, nel
dove divenne letterata mercé la corte de'conti di provenza che passavano al trono di
un buon economo, se nel far i conti di casa sua ritrova più uscita che
somuotano alcuni nomi di grossi possidenti, di conti, duchi, che ebbero quelle terre
ad onore de dio iovis. libro di conti castellano del dugento, 19: mikele
, vii-370: esaminarono la vacchetta dei conti domestici e delle spese. tommaseo [
le membra, il capo). conti, 67: la ninfa bella appar con
argento. metastasio, 1-iii-527: troverete nei conti del direttore una sella con valdrappa di
cristoforo valeva veramente per due. gadda conti, 2-504: valeva un maschio,
di me non bassi esempi. giusto de'conti, i-102: nel gran disio mi
-fuggire per evitare un arresto. gadda conti, 1-132: non c'ero che io
1-308: quel volpone avea fatto i conti pel sottile prima di sfoggiare tanta generosità
volta; e la vedremo. » gadda conti, 2-433: un po'di pazienza,
5-337: aveva già fatto i suoi conti, e tirò il totale senza pensarci,
com'era della sua giovinezza. gadda conti, 2-597: invidiava la fraschezza dei
battaglia d'un popolo oppresso. gadda conti, 2-100: gagliarda soleva annunciarsi di
, ricominciai a ricevere i clienti. gadda conti, 2-119: quando le zaffe di
gli zampilli vegetali dei cocchi. gadda conti, 1-424: recavano in cima [gli
e gli altri piccoli dormono. gadda conti, 2-91: se ne stava accanto alla
v.). giusto de'conti, ii-83: chi vuol stare in questo
condannare perché mi aveva rubato. gadda conti, 1-61: antiche coperte da canterano,
. v.]: quando fa i conti lui, potete accettarli a chius'occhi
osso bianco, galloni militari. gadda conti, 2-593: lasciò i remi, si
culo ce l'avesse solo lui! gadda conti, 2-27: era bello vedersi snodare
nascosto rispondono vampate di magnesio. gadda conti, 1-700: udrei strillare delle pescivendo-
. - anche sostant. gadda conti, 1-13: all'imbrunire suono di comi
esposizione dal soffito allo zoccolo. gadda conti, 2-246: uno zoccolo di legno naturale
24: a rispetto vostro in tutti e'conti io son un zoccolo. monosini,
zoppa e una seggiola spagliata. gadda conti, 2-232: il carrèga portava sul ponte
: e in capo all'anno ritrovai ne'conti / zoppe le somme e gli abbachi
v'è entrato bene nella zucca? gadda conti, 2-17: dopo tutto, a
, chi dà zuccate. gadda conti, 2-607: « ma venite dunque!
era tutt'altro che un imbecille. gaddi conti, 2-305: stava spendendo per lapo
croazia, la quale corrispondea a quella de'conti). zupóne { zupóm,