, e raspati / più che da contentarsi. idem, 9-234: oh bellezza
(che sa, per moderazione, contentarsi di poco). appagaménto, sm
: essere contento, ritenersi soddisfatto; contentarsi; esaudirsi; estinguersi (un desiderio,
per chi non è cacciator disperato, bisogna contentarsi di farsela intorno casa. g.
legge è giunto il signore fino a contentarsi di un dolore anche imperfetto, qual'
pesce troppo caro, quando avrebbero dovuto contentarsi, come lei, del baccalà.
bastone in mano, hanno cagione di contentarsi più; l'altra, che bevono una
al falcone. -stare a beccateli: contentarsi di piccole cose; vivere a bocconcini,
ch'è antica, / ciascun mai contentarsi di sua vita, / e par lieta
brutto cimento, o di chi non sa contentarsi del suo stato, e si affanna
, è avvezzargli a buon'ora a contentarsi del poco. a. f. doni
avemo, è invaghito, mostri non contentarsi ch'io, misera! in cambio della
ministri della giustizia, le leggi potranno contentarsi d'indizi sempre più deboli per catturare
, che gli uomini sono difficilissimi a contentarsi delle cose, e facilissimi a contentarsi
a contentarsi delle cose, e facilissimi a contentarsi delle parole. cesarotti, i-16:
di dante, che fu tanto abboccato da contentarsi di due pugni di terra, si
,... le leggi potranno contentarsi d'indizi sempre più deboli per catturare
ministri della giustizia, le leggi potranno contentarsi d'indizi sempre più deboli per catturare.
l'animo tuo, li dai matera a contentarsi, perché manifestamente lui ne può sperare
l'animo tuo, li dai matera a contentarsi, perché manifestamente lui ne può sperare
col conio de'piacer, ch'è il contentarsi. 10. l'impronta su di
che può essere accontentato, disposto a contentarsi. botta, 5-464: un altro
. disus. il contentare, il contentarsi; soddisfazione, compiacenza, appagamento.
* contentamento ', tatto di contentarsi, di contentare, di acconsentire;
contentamento. -essere di difficile contentamento: contentarsi difficilmente. salvini, 39-v-216:
i'm'andassi. pananti, i-270: contentarsi di quanto il ciel ci dona /
contentava. svevo, 2-437: dovette contentarsi di un bicchierino di rosolio, mentre angiolina
degli altri, ma intanto, bisogna contentarsi. alvaro, 9-52: disse che
da fare? -male, pessimamente contentarsi: non essere per nulla soddisfatto.
e che non meritano, arebbe causa di contentarsi male di quella forma di governo e
l'animo tuo, li dai matera a contentarsi, perché manifestamente lui ne può sperare
di tutti gli altri, si è contentarsi, e questo si è essere beato;
12. locuz. - non contentarsi di fare una cosa: non limitarsi
sf. disposizione naturale dell'animo a contentarsi (per lo più con gli agg.
facile, grande o difficile contentatura: contentarsi facilmente o difficilmente. firenzuola, 575
tutti i venti. -farsi contento: contentarsi, appagarsi. boiardo, canz.
-contentarsi di ciò che passa il convento: contentarsi del poco che si ha o che
che non meritano, arebbe causa di contentarsi male di quella forma di governo e
loro deposizione è impossibile, però bisogna contentarsi, ed accomodarsi a dovere di tempo
meglio tendere a un bene grande che contentarsi del possesso di una cosa misera o
alla fin de'conti, dovevano contentarsi loro, occorrono oggigiorno, di gran rendite
e si spezza e dilacera e noi contentarsi se si riporta a casa lo spago.
, i-153: gli uomini sono difficilissimi a contentarsi delle cose, e facilissimi a contentarsi
contentarsi delle cose, e facilissimi a contentarsi delle parole. cesarotti, i-317:
. di persona: che è difficile a contentarsi, pieno di suscettibilità, scontroso;
e si spezza e dilacera, e noi contentarsi se si riporta a casa lo spago
gioia; sentirsi attratto, compiacersi, contentarsi. ritmo cassinese, xxxv-1-13: en
suole sì come tutte le altre cose contentarsi della somiglianza e disprezzare le desformità.
dieta, così [la volpe] dovè contentarsi di una semplice lepre dolce e forte
ii-268: in questi casi è d'uopo contentarsi, di prescrivere una sola esattissima regola
attivo; non v'è nulla: bisogna contentarsi a disegnare scarabocchi o a dettare.
ferire al cuore la russia; e dovè contentarsi di averle scalfito l'epidermide a sebastopoli
fuggire l'erta e la scesa: contentarsi della mediocrità. pulci, 2-41
e quando la repu- blica fosse per contentarsi di questo, farlo piuttosto oggi che
pastocchie ed esitare inganni; / non contentarsi mai de'prezzi onesti, / e trattenere
metà degli accorrenti, i quali devono contentarsi dell'udire; del partecipare effettivamente alle
, 8: furono però costretti a contentarsi più del nome che dell'essenza del
faticante dei cittadini, sia ridotto a contentarsi della bieca e gretta liberalità dei gesuiti
giurare fedeltà sulla loro testa; dovette contentarsi delle mie più sante memorie.
, e quello gli ricorda che deve contentarsi della sua fettina. c.
non c'era da esultare, bisognava almeno contentarsi. palazzeschi, 7-73: eppure in
sopra ciò, potranno i virtuosi filarmonici contentarsi di quello che ne dicono gli scrittori
5-iii-190: poteva egli con maggior cautela contentarsi d'aver solamente osservato che l'idioma
alla morte,... dovemo contentarsi, essendo giunta l'ora sua, ch'
d'avanzo. -fare la frasca: contentarsi di fare atto di presenza.
.. nel caso più fortunato dovrà contentarsi di un fuggevole sguardo di compassione come
la faceva parlar in tal guisa, a contentarsi di una sì frivola consolazione, qual
, all'ingrosso, è imbroccato, bisogna contentarsi della grossolanità: guai a scendere alle
, ii-118: è proprio de'vecchi il contentarsi della mediocrità ne'lavori che ordinano,
quasi sempre dà nell'arido; o deve contentarsi d'una grafìa unita, affrettata;
che per ristabilire la maremma basti il contentarsi di una sola gabella, la quale
iii-55: voler primeggiare colle fortune e contentarsi di far senza infiniti piaceri, non
contrasto. marino, i-13: dee contentarsi ch'io conosca di fallire e, cercando
parte del regno et essortare ognuno a contentarsi di condizioni che la sua religione e
2-85: persuasero alla reina che doveva contentarsi della loro risoluzione,...
o ne la immensa / ricchezza il contentarsi, i'loderei / non aver,
interiori e coperte, fa saviamente a contentarsi di mostre, e non venir a
contentandosi di quella fortuna della quale non sa contentarsi niuno. mazzini, 38-97: gli
6. figur. appagarsi, contentarsi. iacopone, 24-117: mai non
senza cadere nei laidumi della sensualità, contentarsi d'una mano tra le mani, l'
patti hanno ad essere larghissimi e da contentarsi. davila, 432: sapeva.
civinini, 7-85: bastava... contentarsi d'una capanna in mezzo a una
... che... bisognava contentarsi di chiappar la lepre col carro,
dell'occasione, pregarono il bassà a contentarsi di pro- longare l'ingresso nella piazza
proprie aspirazioni e iniziative; fermarsi, contentarsi. lami, 2-77: quella vera
ha che da disegnare i modelli o contentarsi di scegliere nei listini delle ditte produttrici
b. croce, ii-9-112: bisognerà contentarsi, in fatto di storia, di
/ tener la mente avvezza / a contentarsi e non passar più avante. firenzuola
di sovatto, quando ci tassano del non contentarsi di venticinque innamorati, e ci dicono
, iii-22- 171: bisognò allora contentarsi dei versi di propaganda di una maestra
gran guadagno, / e il saper contentarsi è gran ricchezza. -ant. scarso
il conseguir la perfezione, onde bisogna contentarsi ancora di camminare co'men perfetti.
che lo appaghi; che non sa contentarsi del suo stato; insoddisfatto, incontentabile
chi vuole andar per mare ha da contentarsi che l'acqua sia salata. =
. cecchi, 5-79: aveva dovuto contentarsi d'un lentissimo e sporco piroscafuccio della
iii-55: voler primeggiare colle fortune, e contentarsi di far senza infiniti piaceri, non
chi vuole andar per mare ha da contentarsi che l'acqua sia salata, e non
, 10-202: per tirare avanti dovette contentarsi di fare la maschera in un teatro
le materie d'onore, dovrebbono almen contentarsi d'esser imitati in maschera.
a pien non mi conosca, / contentarsi del più, se 'l men le nego
massimamente i poeti, gente querula, non contentarsi così di leggieri della loro fortuna e
ulivetta per mezzana a persuader diana a contentarsi di pigliarlo. gualdo priorato, 3-iii-25:
santi maurizio e lazzaro], oggi devono contentarsi della corona d'italia, ordine '
zio accusava mio padre di troppo mite nel contentarsi che la vita d'un solo si
segneri, iii-1-99: come... contentarsi d'esser tenuta per una dea e
tenuta per una dea e non solo contentarsi, ma con guardi, con gesti
levare un'usanza tant'invecchiata, bisognava contentarsi nel principio di moderarla. gualdo priorato
chi vuole andar per mare ha da contentarsi che l'acqua sia salata, e non
7-12: nel tatto dovrebbe l'uomo contentarsi della mollizie: vi vuole la bellezza
, vii-3-109: fa di mestieri contentarsi del poco, non potendo ot
ridicolo il volerlo raddrizzare, che il contentarsi di stare a guardarlo e fischiarlo.
(che d'esser sopraffatto non può contentarsi se non chi ha l'anima di
1269: rosso... non poteva contentarsi di quel verismo che, pur volendosi
debolezze interiori e coperte fa saviamente a contentarsi di mostre, e non venir a fatti
che quattro sillabe dovessero d'uno accento contentarsi, che non era una sillaba naturalissimamente
, iii-27-274: se l'onorevole consiglio intende contentarsi del giudizio e degli attestati di uomini
e non trovandovi nulla da nutrirsene e contentarsi, si crea un mondo ideale di speculazioni
i-356: con una certa moderanza bisogna contentarsi di perfezionarne parte [delle uve]
tener ben sigillati i vasi della fonderia e contentarsi di non fare odore.
ha la natura dell'oglio sia per contentarsi di stare al disotto, né che
invenzione. soffici, v-5-440: dovevano contentarsi di starsene all'operetta di brevi dimensioni
nostra dal 1400 in qua abbi da contentarsi più che niuna altra età che
è che egli debbia di tal sodisfazzione contentarsi, essendo egli in tutto liberato da
nodo, n. 33- contentarsi dell'ossa, quando non si possono
.. sapeva benissimo che non bisogna contentarsi del capo-nocchiere che insegna attrezzatura e manovra
gentile, 2-i-xi: la scuola deve contentarsi di stimolare, additare una luce lontana,
gran parata di quei regi ministri di contentarsi di parole per cancellare fatti sì perniciosi
se con la parlagione si concordava di contentarsi di dodici primati semifontesi per istarichi.
chi non peggiora. [ma il contentarsi di non peggiorare e ne'mali corporali
penati nella lor prima sede e contentarsi di viver lassù in pace una vita
alla perfezione universitaria, non può tuttavia contentarsi eh rimanere in questo primo grado di
questo è il succo di tutto, contentarsi: e poi, ora ci vuole:
cura fuori che di piacersi e di contentarsi l'uno l'altro. moretti,
abiti vecchi,... devono contentarsi di cenci, come i trogloditi dell'età
sue pretensioni solennemente e la dichiarazione di contentarsi ch'ella pigliasse il carico del governo
navigava verso san francisco. aveva dovuto contentarsi d'un lentissimo e sporco piroscafuccio della
bench'a pien non mi conosca / contentarsi del più, se 'l men le nego
moretti, i-935: i più dovevano contentarsi in un primo tempo d'un pizzico
passarci. cantoni, 589: bisogna contentarsi di cercare gli uomini, numero plurale,
pasto in ogni loco... il contentarsi di poco è un boccone mal conosciuto
ossa non potendo avere le polpe: contentarsi di ciò che resta, non potendo
. sanminiatelli, n-8: qui bisogna contentarsi di qualche lettura, di godersi l'
pozzo di s. patrizio': non contentarsi mai, non empiersi mai.
1-108: i giovani... deono contentarsi di porre un freno alla loro precipitosa
e conserverà la nobiltà dell'argomento quel contentarsi di mostrar le cose con poche,
lombardo. pirandello, 7-801: dovevano contentarsi di quelle quattro parole di francese che
desiderar un più nobile esercizio et a non contentarsi della prigione, se ben lucrosa,
iii-55: voler primeggiare colle fortune e contentarsi di far senza infiniti piaceri, non
del mondo promissione espressa ch'ei dovesse contentarsi del titolo e del- l'onor del
b. croce, iii-22-171: bisognò allora contentarsi dei versi di propaganda ai una maestra
immobilizzarsi nella forinola, e della forinola contentarsi il lettore, e i pensieri diventare «
debolezze interiori e coperte fa saviamente a contentarsi di mostre e non venir a fatti
catzelu [guevara], ii-51: contentarsi un religioso di aver la sua cella
e di buon giudizio, ricusano di contentarsi anco a tempo di qualunque ordine diverso
imbriani, 9-128: era troppo delicato per contentarsi delle elemosine che gli emigrati ricevevano in
gier di corto. -appagarsi, contentarsi. landò, i-24: veggo ancora
mai tacchettarsi, mai di cosa veruna contentarsi. -con uso reciproco: riappacificarsi
sarebbe più ridicolo il volerlo raddrizzare che il contentarsi di stare a guardarlo e fischiarlo.
scoprire le sue ragioni e di non contentarsi di ripetere quelle che sono già state
in questo mondo bisogna esser ragionevoli e contentarsi dell'onesto '. gentile, 2-ii-177
né ecclesiastici, fossero in generale per contentarsi della libertà indicata dal re, era una
piccolo reddituàrio non sia abbastanza filosofo per contentarsi della placida mediocrità del suo stato.
loro la fede del maritaggio) di contentarsi l'un l'altro di quello che più
sua maestà... fu costretta a contentarsi di regolar solo i reggimenti della fanteria
idem, 236: la vera ricchezza è contentarsi. idem, 372: ricchezza mal
: bisogna?? contentarsi di cercare gli uomini, numero plurale,
, credo sperando che sua eccellenzia dovesse contentarsi di far detta relassazióne. sanudo,
dice. stefani, n-16: parea male contentarsi delli rimescolamenti..., e
del stil della mia musa / se contentarsi sogliono, / ne faccio alla rinfusa /
sue pretensioni solennemente e la dichiarazione di contentarsi ch'ella pigliasse il carico del governo
giorni d'oggi chi sta a bottega bisogna contentarsi di fare a ripiglino. =
, bench'apien non mi conosca, / contentarsi del più, se'l men le
dimostrarmisi liberale, ed ella si avvezza a contentarsi ne le sue promesse, che udendo
. landi, 9: gli bisogna contentarsi ora d'un piccolo sguardo, ora
sieno per non durar fatica voluti piu tosto contentarsi di quello che loro apprestava il caso
qualità, io l'ho pregato a contentarsi d'aiutarmi a sodisfare a certe più strette
gran parata ai quei regi ministri di contentarsi di parole per cancellare fatti sì pemiziosi contea
che arrabbia per la importunità di non contentarsi di cosa che gli faccia a tomo:
figliole... possono... contentarsi della biblioteca del patronato scolastico, dove
: il che fa credere che non debbi contentarsi, se non sottomettendo affatto l'altra
: per vestire si deve... contentarsi delle tele bianche, tessute rozzamente nel
iii-55: voler primeggiare colle fortune e contentarsi di far senza infiniti piaceri, non
acousava mio padre di troppo mite nel contentarsi che la vita d'un solo si sa-
riso e con simulate parole mostra di contentarsi di quello che gli porge sdegno e
interiori e coperte, fa saviamente a contentarsi di mostre e non venir a fatti
m sul livello del mare, bisognerà contentarsi di uno scartamento minore. a.
6-328: quei solo è ricchissimo che sa contentarsi di quello che ha, ed anche
non facesse, melpomene, e ridottala a contentarsi di tre personaggi. =
, alterigia; insofferente; difficile a contentarsi; schizzinoso. - anche sostant.
, 368: 'scoglionato': difficile a contentarsi (di persona). u. tommei
sostanze tali che per lor pari potevano contentarsi. sero acquistare senza fatica e
scompiacerla e darle cagione forse di mal contentarsi e di allargarsi almeno un poco, se
, e 'n prigion servi e ladn / contentarsi, che uscir odian, vidi io
analisi, ha forzato gli scrittori a non contentarsi d'imitare, ma a cercare nuove
animo tuo, li dài materia a contentarsi, perché manifestamente lui ne può sperare
abbondanza. ojetti, i-231: a contentarsi dell'acqua, qui ce n'è a
li - diffìcile a contentarsi, schizzinoso. berare dalla signoria del
, 2-082: fu supplicata sua altezza a contentarsi che le monache di carpi fossero levate
certe poesie che... non possono contentarsi di esibire sensazioncelle e immaginuzze, sono
non riusciva, le faceano giurare di contentarsi della sentenza; e quindi esaminavano sommariamente
.. ha sforzato gli scrittori a non contentarsi d'imitare, ma a cercare nuove
nel fuoco. papini, 27-516: perché contentarsi del covo nativo, delle mura paterne
e, non potendo aver altro, contentarsi così. -soffri soffri: far
4. esigente, difficile a contentarsi; di gusti difficili, schizzinoso,
sovatto, quando ci tassano del non contentarsi di venticinque innamorati. caro, 7-1114:
nobili e sollevate che di meno potrebbe contentarsi un principe. salvini, 41-61:
d'alberti]: volle... contentarsi della sorda gloria di filosofo e medico
: il che fa credere che non debbi contentarsi, se non sottomettendo affatto l'altra
: il che fa credere che non debbi contentarsi, se non sottomettendo affatto l'altra
; farsi una ragione di qualcosa; contentarsi. boccaccio, dee., 5-5
la quartana suol -stare contento-, contentarsi; appagarsi. - in partic.:
, 9-1-82: io l'ho pregato a contentarsi d'aiutarmi a sodisfare a certe più
in qualche inciampo,... contentarsi di promettere alle province unite lo strigaménto
questo è il succo di tutto, contentarsi: e poi, ora ci vuole:
lusso eccessivo. savonarola, 8-i-438: contentarsi della povertà, cioè di non avere
riducendosi la torta, sono costretti a contentarsi delle bnciole che cadono sotto la tavola
gualdo priorato, 10-ii-141: dovrà il lettore contentarsi ch'io svaghi alquanto fuori de'limiti
lavoro, l'esortava a nutrirsi e a contentarsi di filare. -figur.
. bianciardi, 3-7: meglio quindi contentarsi di un localino là nei paraggi, una
o di posporre la salute al pudore e contentarsi dello stanzino, rinunziando alla cameriera il
, 696: un prudente capitano dèe contentarsi di aver vinto il nemico, e non
: il consiglio... intorno al contentarsi di un lunghissimo negoziare in questa corte
non poteva egli, come voi, contentarsi di aspettare fino agli ultimi aliti di sua
. ha sforzato gli scrittori a non contentarsi d'imitare, ma a cercare nuove vene
che per ristabilire la maremma basti il contentarsi di una sola gabella, la quale a
/ e del suo stato ognun dè contentarsi. buonarroti il giovane, -674
'animistico', leonardo non era uomo da contentarsi. = deriv. da vitalista.
,... e marta dovette contentarsi di barattarlo con un certo credito di volpacchiotta
conosce la natura come amica della parsimonia contentarsi di poco. monti, x-4-592:
zancani sulle nubi, ponesse tanta cura in contentarsi del proprio stato,...
, 113: noi vediamo l'alpinista contentarsi di un fiore di edelweiss e più spesso
contentabilità, sf. invar. disponibilità a contentarsi. f. chiesa [in
uomo non possiede l'onniscienza, deve contentarsi della semplice probabilità. onnivalènte, agg