di quelle persone che sono difficilissime a contentare; e se per avventura elle s'
accontentare, tr. (accontènto). contentare, meno i capi, e governar con
delle medaglie. = comp. di contentare (v.). v
chi ha cospirato con tanti, non può contentare le ambizioni di tanti. nievo,
dolcezza ad alcun dette / amor, se contentare appien 10 vòlse, / quanta è
desiderasse [lo sciroppo] si potrà contentare di raddolcirlo con una mezz'oncia di
consiglio s'ap- presono nel palese per contentare il popolo. ariosto, 37-60:
corte e d'orinali. -arcicontentare: contentare completamente. g. m. cecchi
]... dalla paura di non contentare in tutto e per tutto il cognato
foscolo, v-122: rimanevagli tanto da contentare i discreti bisogni dell'oscurità -ma aveva
costernazione costante, anzi dalla paura di non contentare in tutto e per tutto il cognato
non buttano neanche abbastanza buse per contentare tutti i ragazzi che le raccattano e
crediti cambiarii, non si era voluto contentare della proposta dei cognati. calvino,
non era egli di coloro che per contentare le proprie brame stimano lecito sconvolgere da
; l'uomo non si vuol mai contentare, e nocio butera pareva godesse soltanto
, 7-157: non si era voluto contentare della proposta che fosse cioè nominato per
crediti cambiarii, non si era voluto contentare della proposta dei cognati. 4
, e, quel che più vale, contentare a sua posta quella tanta umanità,
se non foss'altro, per contentare i gusti e i capricci del
ti metteano nella necessità di non poter contentare e maestri e impresari. borgese,
pirandello, 7-157: non si era voluto contentare della proposta dei cognati, che fosse
conservare la vita, mai non dee contentare la gola. marsilio ficino, 2-44:
, x-21-137: abbastanza bella ancora per contentare la finezza del suo gusto artistico,
contentaménto, sm. disus. il contentare, il contentarsi; soddisfazione, compiacenza
contentamento ', tatto di contentarsi, di contentare, di acconsentire; onde diciamo:
dalle sue tavole mai levar mano. contentare (ant. e raro contentiare),
e in ciò che chiedi io ti vo'contentare. dante, par., 3-40:
per una cotale mezzanità, e per contentare il popolo, elessono due cavalieri frati
tal modo non può se non quelli contentare che sono di troppo facile contentatura.
baldini, i-81: il sole cercava di contentare del suo meglio l'estrema pianura friulana
auditore, / cosa che io vi possa contentare. lorenzo de'medici, 76:
telescopi, mercé i quali pur possono contentare in parte e sbramare la loro curiosità.
conservare la vita, mai non dee contentare la gola. per le quali cose gli
..., e giva a contentare questo, e quello nascoso per casa.
contessa ginevra, abbastanza bella ancora per contentare la finezza del suo gusto artistico,
in un bel posto. -ci possiamo contentare, - rispose enrichetta. -figur.
= deriv. dal lat. tardo contentare, che, nelle glosse, sostituisce
; cfr. contento *. nell'uso contentare si alterna con accontentare (v.
, soddisfa, appaga, modo di contentare. v. borghini, 4-187
stessi gusti. = deriv. da contentare. contentazióne, sf. ant.
tuo disio. = deriv. da contentare. contentévole, agg. ant.
contentévole, agg. ant. atto a contentare, che può soddisfare, soddisfacente
si potesse. = deriv. da contentare. contentevolménte (contentevoleménte), aw
di pace; fare in modo di contentare qualcuno. dante, conv.,
contento. = deverb. da contentare. contènto3, sm. ant.
. destinati li avevano a doversi o contentare nell'onesta uguaglianza civile, o ridursi (
prudenzani, ix-541: io te voglio contentare - / el patron dice, e
, / non me potrebbe al tutto contentare, / s'io non facessi prova de
leggi e perdono fece il bavaro per contentare il popolo di roma. e nota
crediti cambiarli, non si era voluto contentare della proposta dei cognati. -credito
compiacere a noi, che si vogliamo contentare di darci questa soddisfazione di mandargli l'
quando la fame la gravava, / soleva contentare 'l suo digiuno / di ghiande,
c'è sempre tanto che basti per contentare un galantuomo. baldini, 5-116: il
di quelle persone che sono difficilissime a contentare; e se per aventura elle s'
la fame la gravava, / soleva contentare 'l suo digiuno / di ghiande, che
di quelle persone che sono dificilissime a contentare; e se per aventura elle s'
, litigioso; riottoso; difficile a contentare. giovanni dalle celle [crusca]
= comp. da dis-con valore privativo e contentare (v. 7. discontentézza
com'io distengo / volendo queste sette contentare. = voce dotta, lat.
gran dolceza / un suo fedele amante contentare, / gustare e'modi suoi la gentileza
è gran dolcezza / un suo fedele amante contentare. guarini, 116: o
suo bel periodo per affrettarsi a contentare le esigenze de'suoi bamboli.
duranti queste letterarie dissensioni come poss'io contentare il tuo e mio desiderio, che
essecuzione mettere si deono, e per voi contentare, vi rispondo che domattina noi tutti
bella camera, riscaldata in modo da contentare perfino uno slavo esigente in fatto di
la vostra catena, che si doverà contentare di giudicarla degna che vi si attacchi
giorni, s'era fatto animo per contentare la figliuola, e s'era messo in
gran dolceza / un suo fedele amante contentare, / gustare e'modi suoi la
151: fu sentenziato di dovere io contentare fra lottieri di fiorini cento d'oro.
mercatante... e giva a contentare questo, e quello nascoso per casa.
prudenzani, ix-541: -io te voglio contentare - / el patron dice, e
477: il dottore, tanto per contentare la « famiglia », aveva ordinato che
c'è sempre tanto che basti per contentare un galantuomo. brancoli, ii-94: se
l'egloga solo dell'umile si debbe contentare. b. fioretti, 2-3-5:
la fame la gravava, / soleva contentare 'l suo digiuno / di ghiande. petrarca
gran conto. - anche: doversene contentare. cavalca, 21-150: non è
fatto un gruzzolétto, che mi potevo contentare. fogazzaro, 5-81: ereditò un discreto
gran dolceza / un suo fedele amante contentare, / gustare e'modi suoi, la
che patire poi tutto l'anno per non contentare il suo appetito nel mangiare tutto quello
... s'era fatto animo per contentare la figliuola, e s'era messo
i-152: credete che un giovane si possa contentare di una vita inattiva, senza nessuna
predicare e di pregare con loro, di contentare e indulgere al loro desiderio ed al
baldini, i-530: ci si può anche contentare di guardar certi paesi fuorivia un po'
lo men tempo che tu gli potrai contentare, per infino in cinque anni e per
rimedi si sminuisse notabilmente, ci potremmo contentare, trattandosi d'un tumore così inveterato
essere immune da questo vizio; sapersi contentare del proprio stato. fantoni,
in dati e determinati luoghi tanto per contentare l'orecchio. 6. che si
per farli nuova instanza che si vogli contentare di prenderlo per marito. croce bianca
pensò potere il so apetito in parte contentare: e trovò uno giovane bello,
te istesso ch'è ottima cosa il contentare e lo ubbidire il signore. pallavicino
fo certi lavorietti di poca fatica, per contentare l'animo mio. gioberti, iii-105
.. s'era fatto animo per contentare la figliuola, e s'era messo in
lezione della vostra catena, che si doverà contentare di giudicarla degna che vi si attacchi
pirandello, 7-157: non si era voluto contentare della proposta,... che
, lumacone trasognato, cre- devimi tu contentare, quel tanto che colcatomi a lato
le condizioni delle persone della casa, contentare, riparando e co'fatti e co'detti
ingorda / prese unquanco le voglie a contentare, / se delle spese immense si
sol perché non gli fosse tolto di contentare il suo più feroce gusto, ch'
lavoro. pascoli, 1-580: per contentare i fiorentini bisognerebbe che il passaglia desse
qualche loro piacere da legge vietato vogliansi contentare, sanza timore alcuno la ragione al talento
so bene che la simmetria è potentissima a contentare, mediate i sensi, l'animo
di loro, se la virtù può contentare un'animo intrepido ne l'avversa fortuna
: di che mi pare che vi deggiate contentare, avendo novellamente una reina per nipote
telescopi, mercé i quali pur possono contentare in parte e sbramare la loro curiosità
. -era un affar difficile il poterlo contentare. una cameraccia vasta come la torre
... cercaro de'modi di contentare il popolo...; ciò fu
vita, 35: dobbiamo... contentare del convenevole, perché non ci farà
per giunta c'è la necessità di contentare ciascun partito, ancorché non abbia a
so se il popolo se ne vorrà contentare. e il valente prof. cerquetti ripiglia
ghibellini... cercaro de'modi di contentare il popolo:... ciò
loro per una cotale mezzanità e per contentare il popolo, elessono due cavalieri frati
fare ingiuria alla natura, si doveriano contentare del caldo naturale, da essa con ogni
in qualche parte non ve ne deggiate contentare. -nasciuto con la cuffietta in
materia [del libro] è da contentare i divoti: lo stile dà piacere a
modo che ella se ne cominciò a contentare. -stare sul noce: assumere
et anco de'buoni tanti che potéo contentare la donna. bembo, 9-2-72:
altrui notare, / sol ch'io posa contentare / quel che tanto m'ha infiamà
telescopi, mercé i quali pur possono contentare in parte e sbramare la loro curiosità
italia. fausto da longiano, iv-196: contentare dovevasi roma della terra d'italia,
presente. pascoli, 1-580: per contentare i fiorentini bisognerebbe che il passaglia desse
era stata data la penitenza di 'contentare all'orecchio '. -oh! no,
alle stampe dei volumi musicali destinati a contentare l'orecchio dei lettori poetici, colla
, perché non se ne doveva altresì contentare l'epopea? 4. che
per mandare al ponte i pagatori affine di contentare e rallegrare le truppe coll'esborso delle
modo che ella se ne cominciò a contentare: e duo dì alla fila non
sempre buono / solo el palato e contentare el gusto. lippi, 5-60:
, non son ridotto ancora a dovermi contentare di quello stile. =
puoi nutrire la benché minima speranza di contentare il tuo cuore facendo partecipe del tuo
nel passato, se ne potriano assai ben contentare. forteguerri, 24-18: d'averti
per lo meno diecimila copie per poter contentare tutti i richiedenti tumultuanti ed evitare che
3-175: non vi si poteva peggio contentare che faceva, secondo che io intesi
era stata data la penitenza di 'contentare all'orecchio'. -oh! no, no
ma per altro modo che per lo contentare in paradiso che è perpetuo, ché
criterio così perverso da non potermi neppure contentare di quello di cui tanti si meravigliano
g. villani, 7-13: per contentare il popolo, elessono due cavalieri frati
lor galante favella, non ti potresti tu contentare? romoli, lxv1-1-350: vuole essere
cosetta da stampare. / finalmente vi voglio contentare. giusti, ii-342: dico a
di uso: ma l'accademia ci fa contentare solo di meridiano. carducci, ii-16-281
terra non ci fosse gioia abbastanza per contentare tutti ed egli l'aveva creduto e
i francesi che la svezia si poteva contentare della metà della pomerania con la ritenzione
, m'obbliga con tutta possanza a contentare il mio lodevole desiderio d'ingrandire col
sono tanto scrupoloso che non mi voglia contentare che si ritragga un'altra volta, massimamente
alle stampe dei volumi musicali destinati a contentare l'orecchio dei lettori poetici, colla previa
solo a solo, mi son dovuto contentare di fargli paura, senza risicare di
. sassetti, 231: avendo da contentare o presso il signor d., la
il prestatore par che se ne debba contentare. 3. prestatore di lavoro
i pretori nei casi di delitti capitali devonsi contentare di arrestare i rei e di fare
. vettori, i-vi-319: per volere contentare li amici sono diventato quasi prigione di
il prestatore par che se ne debba contentare, perciocché vedrà d'anno in anno produttivamente
. siri, ii-706: studiò di contentare li malcontenti dell'uno e dell'altro
animo... di rapirla e contentare il suo concupiscibile appetito. ulloa [
, non erami in verun modo permesso di contentare i nuovi neofiti, poiché essi.
ritratto, scordandosi fino dell'anima per contentare una massa di putredine che la circonda
papini, 39-78: ci si deve contentare, con queste pioggie, del fumo dei
quali non poteva in alcuno modo né contentare né correggere, e la rabbia de'popolari
non sono più un ragazzino che si possa contentare dei baci. 2.
1-51: se il signor giudice si vorrà contentare di un paro di calzette, di
, con virtù e costumi cercare di contentare e'padri e ogni vostro maggiore come
animo... di rapirla e contentare il suo concupiscibile appetito. compafnia della
per lo meno diecimila copie per poter contentare tutti i richiedenti tumultuanti ed evitare che
è riempiere una sedia in paradiso, contentare el marito vostro. pallavicino, 1-445
non e mica impresa da pigliare a gabbo contentare chi è riflessivo, come siete voi
. tanta superstizione 'comoda'da potersene contentare (ho rigato quel 'comoda', perché
che la rersilia se ne possa / contentare [di un tale marito]? e
ii-706: studiò [la regina] di contentare li malcontenti dell'uno e dell'altro
nngoiarsi le migliori riforme quando non vogliono contentare i loro partigiani con favori leciti e
le condizioni delle persone della casa, contentare, riparando e co'fatti e co'detti
serbai, / ch'io vi possa contentare ». / « de', va'cerca
un fatto qualsiasi per intero e doversi contentare di riversargliene il succo polemico trattenendo per
alle stampe dei volumi musicali destinati a contentare l'orecchio dei lettori poetici, colla
: guarda lo strano capriccio che per contentare la nostra cartina t'invio: un
forma che fia la inclusa copia, per contentare lui e scaricar voi. castelvetro,
: costei... riusciva a contentare una gelosia atroce per suo marito, buon
con valore privativo-detrat- tivo, e da contentare (v.). scontentato
volendo racconciare firenze, i'ac- contentare tutto, rammentando degli altri scontenti.
un buon pizzico di scorbellati, a contentare i quali sarìa stata poco santa verdiana
egli non è mica impresada pigliare a gabbo contentare chi è riflessivo come siete voi e
si è riempiere una sedia in paradiso, contentare el marito vostro. a. f
, che ha mostrato salvatichézza a non volermi contentare una mattina di venire a far meco
principato di un solo, non può contentare se non un desiderio solo. tasso
lo sfida, che dice: « lassarelo contentare di ciò che elli vuole »:
vituperamento di fac ti, contentare. cesari, 6-340: salomone..
istruzione, data così alla sfuggita, nonpoteva contentare né essi né noi. tarchetti, 6-ii-596
signore di mille sorti di cibi, per contentare ed empire questa sfumante gola.
voi siete soffistichi! / io vi vò contentare: una, due, tre /
meritino le degniti; ma che ci dobbiamo contentare con qualche uficiuzzo, e del resto
l'egloga solo dell'umile si debbe contentare, né in essa alcuna urbanità, arguzia
extra (v. extra) e da contentare (v.). stracontènto,
che ad esser nati là ci si potrebbe contentare di non dir nulla e di attendere
padre non lo crederà partito bastevole per contentare la di lui vanità. nievo, 1-283
vi ha ispirato il pensiero di volervi contentare di settanta mila lire da spartirei fra tre
. bacchelli, 2-xxiii-516: a sapersi contentare... c'è anche questo vantaggio
ingorda / prese unquanco le voglie a contentare, / se delle spese immense si
, evidenti, strillanti. a sapersi contentare... c'è anche questo vantaggio
l'egloga solo dell'umile si debbe contentare, né in essa alcuna urbanità, arguzia
al giallo. pascoli, 1-580: per contentare i fiorentini bisognerebbe che il passaglia desse
-mi rispondea verecondo, -di poter meglio contentare mio padre. -che denota
giovane si possa contentare di una vita inattiva, senza nessuna
.. [il diavolo] vi vuol contentare e rimunerare con darvi la miglior camera
se ben morisse, la voglio contentare. boiardo, ii-16-42: a sua voglia
la risoluzione stamani, io vi vo'contentare: date una volticèlla d'una mezza
dei miei vantaggi; orsù ti voglio contentare, io rivelerò la congiura e i
xenofoba; e però deve nello stesso tempo contentare le masse antigiapponesi e dare soddisfazione al
coscienza e l'autosfiducia di poterla mai contentare. = comp. dal gr.
da soma, le fate messicane dovevansi contentare di viaggiare in lettiga od in qualche sedia
e da soma, le fate messicane dovevansi contentare di viaggiare in lettiga od in qualche