uso... ora è diventato contagioso e non c'è villa, non c'
ragnateli, l'annuale sarà pestilente e contagioso. idem, 16-viii-258: certi filosofastri
ell'è grassa. 2. contagioso, infettivo. trattato delle mascalcie [
come pania. 2. contagioso, infettivo. b. davanzali,
dentro l'alie. 2. contagioso. trattato delle mascalcie [crusca]
il quale, prima che ascol2. contagioso. tarla volesse, per ciò che
appena si riseppero i primi casi di mal contagioso, prescrisse, con lettera pastorale a'
zool. serpente della famiglia male contagioso contratto originariamente da un commercio impuro con
, / visto che lo sbadiglio è contagioso, / si condanni al riposo. settembrini
cloaca, della quale ogni alito è contagioso: voglio dire, ogni dilettazione,
dia la migliore immagine della razza bianca, contagioso com'è l'esempio e il modello
coltóio, agg. ant. contagioso. agazzani, 5-35: nulla
, e al medesimo tempo più sottilmente contagioso. = voce dotta, lat.
, / visto che lo sbadiglio è contagioso, / si condanni al riposo. settembrini
. contagiosaménte, avv. in modo contagioso, per contagio. - anche al
corpo accademico. = comp. di contagioso. contagiosità, sf. l'essere
. contagiosità, sf. l'essere contagioso, il carattere di facile trasmissibilità e
li sforzamenti di quelli emuli, siccome contagioso morbo, con sottile ingegno dilungi da
tanto diletto tacito, a guisa di contagioso morbo ha appestato il mondo? g
poca avvertenza alcun morto con segni di mal contagioso fosse stato sepolto in chiesa, quelle
unguento che fabbricava per preservarsi dal mal contagioso, ungendosi le tempia e le ascelle.
parver belle. / serpeggiò tosto il contagioso morbo / per ogni lato e crebbe.
, temettero un esempio che potea divenir contagioso. giusti, 2-34: se un consiglier
, / visto che lo sbadiglio è contagioso, / si condanni al riposo. svevo
], l'annuale sarà pestilente e contagioso. 4. agg. e
è ognor men puro / e più contagioso e men sicuro. marino, 13-228:
, / visto che lo sbadiglio è contagioso, / si condanni al riposo.
tutto era coperto di croste di mal contagioso. targioni pozzetti, 10-57: le pustole
a guisa di peste o d'altro male contagioso, alle parti sincere, per la
a guisa di peste o d'altro male contagioso, alle parti sincere, per la
quale, quantunque sia morbo piuttosto epidemico che contagioso, aveva cagionato un gran terrore fra
che si diffonde rapidamente e largamente; contagioso, infettivo. d. bartoli
unguento che fabbricava per preservarsi dal mal contagioso, ungendosi le tempia e le ascelle
e nuova / tusnelda a noi del contagioso tebro / ritornò: a fastidire i rozzi
stento, molti di un flusso di ventre contagioso. -di animali. lastri
capigliature, fiuterai il vento caldo e contagioso che viene dal mare. -fornar étto
74: essendosi fatto il male contagioso e maligno,... divenuti
si comunica facilmente da uno all'altro, contagioso (una malattia, un vizio,
vertiginoso, che insinuava l'impudore persuasivo e contagioso, ch'è fascino e mistero degli
; che è provocato da infezione; contagioso.
ramusio, iii-149: questo morbo è contagioso... e molto più assai
un venenoso fiato / che col fetor contagioso ammorbi / le tralucenti e lucide campagne
malsanile, agg. ant. contagioso. iacopone, 1-67-26: sia
mal di mazuco et ora quasi come morbo contagioso. machiavelli, 1-vi-170: quella maestà
generata dai corpi degli ammalati; influsso contagioso. vallisneri, iii-176: il
fatale terminazione. è generalmente tenuto per contagioso, ed anzi suscettivo di propagarsi,
173: essendosi libera sevilla dal mal contagioso con là grazia di dio ed aiuto
, 173: essendosi libera sevilla dal mal contagioso con la grazia di dio et aiuto
(mollusco penduto). - mollusco contagioso: affezione cutanea contagiosa di origine virale
... niuno si studia mondarli dal contagioso malore. settembrini [luciano],
li sforzamenti di quelli emuli, siccome contagioso morbo, con sottile ingegno di lungi
o tardi, come ai un mal contagioso, non debba sentirne gli effetti.
vengano da luogo in cui non sospettasi male contagioso. dizionario di marina, 597:
dilata e si spande come un miasma contagioso. c. e. gadda,
o tardi, come di un mal contagioso, non debba sentirne gli effetti.
ma l'animale è ugualmente malato e contagioso); nei mammiferi determina sintomatologia polmonare
fatale. -pemfigo epidermico dei neonati o contagioso: impetigine dei neonati, che può
la sconfitta della idolatria germogliando il pestifero contagioso loglio delle eresie, fu necessario..
ragnateli, l'annuale sarà pestilente e contagioso. -causato dalla peste.
qualche infermo... e trovatolo contagioso, si portava al lazzeretto...
, vaiolo vaccino, alastrim, mollusco contagioso. = voce dotta, ingl
propagatrice. 4. letter. contagioso (una malattia). casti,
robe a gl'infetti o sospetti di mal contagioso, potendosi ciò bene spesso fare senza
fine, dal tocco di se medesima contagioso, contaminata ed estinta. bontempi,
un affetto pruriginoso della pelle interiore e contagioso, nel quale avengono molte pustulette ora
di peccati regnanti. -diffuso e contagioso (una malattia). parini,
fr. colonna, 2-329: o contagioso artificio, o allectivo ministerio, o
beccamorti ed espurgatori sogliano resistere al mal contagioso, tuttavia per ogni buon fine vien loro
che vien da luogo sospetto di male contagioso. = comp. dal pref.
tanto maggiore, quanto a guisa di contagioso morbo, di arrabbiato canchero, ogni
, se io avesse da primagermogliando il pestifero contagioso loglio delle eresie, fu pensato in questo
acqua e di viveri, or infetto da contagioso scorbuto, arriva a que'lidi che
lj sforzamenti di quelli emuli, siccome contagioso morso, con sottile ingegno di lungi
inferesagerò fra le risa uno sgangherato sbadiglio contagioso. to, ond'ei tanto
o frigida, expellere ogni venenato e contagioso morbo. ricettario fiorentino, 1-246:
esalare (un odore, anche un miasmo contagioso); svaporare, alzarsi (il
'colera sporadico'qua e là, non contagioso, non insolito in estiva stagione,
rigore, quando... da un contagioso morbo oppressati si seccano 1 gambi degli
a punire il luxo et il tabifico e contagioso morbo. a. cocchi, 5-2-167
, di servire a'tocchi di mal contagioso, s'egli si fosse trovato in
un venenoso fiato / che col fetor contagioso ammorbi / le tralucenti e lucide campagne,
male 4. per estens. contagioso, infettivo, particolarmente che ascanio dicessi
che si scorge l'uomo preso dal morbo contagioso, cerca di dargli soccorso la medicina
non sapremmo disconoscere l'effetto pronto, quasi contagioso. = voce ted., propr
supervirus, sm. invar. virus particolarmente contagioso o pericoloso, resistente ai vaccini o