registrate dall'alberti, come voci del contado, e penso che intenderà il toscano
gichero... nasce abbondantissimamente nel contado di gorizia, ed in italia per
., 3-59: tutti questi campi del contado di roma, così abbondevoli, saranno
, cioè avaccio, parola antica rimasta in contado. acciò, cong. finale (
un grande allargamento e acconcio di loro contado. m. villani, 9-22:
quest'accorciatura di credo è rimasa in contado. idem, 2-75: tea,
[i soldati] sia meglio eleggergli del contado. ariosto, 35-73: quei de
con il bindolo a'rovescioni fabbricati in contado, sotto pena della perdita dei medesimi,
molti giorni non sono passati che nel contado della città nostra occorsero di vari incendi
assai ben grande; ma per il contado fu grandissimo. redi, 16-iii-269:
... facendo tra li nobili del contado il simigliante, per affievolire i potenti
: chiamasi pure affitto, specialmente in contado, la mercede pattuita quasi sempre in
9-82: l'affrancazione della città e del contado dalle servitù feudali. codice civile,
agli aggettivi: di villa, di contado, di città; uomo fatto e di
famiglie stavano quattro mesi l'anno in contado. fiore, 177-12: e quando un
di val d'elsa posto nel nostro contado, il quale, quantunque picciol sia
di alamagna sono liberissime, hanno poco contado, e obediscano allo imperadore quando le
2-125: non si possino trarre del contado e dominio di firenze né foglie di
e un grande allargamento e acconcio di loro contado. leonardo, 2-304: argine è
possedevano beni immobili nella città o nel contado, ed erano allibrati, che così si
e le alligazioni delle singulari persone del contado o del distretto di firenze...
, 583: fu trovata nel contado di volterra da alcuni di quelli cittadini
cominciò a decrescere, la gente del contado entrò nella città per mezzo di palischermi
, che tale era a cavalcare il contado di firenze come le più serrate alpi.
voleva aiutare i pisani alla recuperazione del contado loro. cellini, 2-81 (441
amistà per andare a guastare il contado d'agobbio, richiesono il legato d'aiuto
? palazzeschi, 4-243: nessuno del contado aveva potuto accorgersi che i due se
la città, ma ancora tutto il contado divise. ariosto, 41-98: né gli
gentiluomini cattani (= castellani) di contado; ed era loro per antico montebuoni
dimorava nella città d'agobbio, nel contado d'agobbio apparì un lupo grandissimo e
con certe castella che s'appartengono al contado di piombino. cattaneo, ii-2-17: tutte
] sanza nullo contasto passò per lo contado di parma le montagne appennine, e capitò
fuggire l'ozio mi andai esercitando pel contado d'arezzo. = deriv.
221: egli stanno per lo contado, e praticano le pecore: sapranno
: arciere in molti luoghi del nostro contado s'intende il caprone o becco. lastri
in firenze speziale alcuno vicino, né in contado alcuno ortolano, che infaccendato non fosse
manenti, / quali arimanni, del contado, astretti / al suolo altrui come
destriere e cavalcava in avventura per lo contado. panzini, iii-171: al modo che
gruppi, a stormi, la gente del contado, strascicando i piedi con passo armentale
144): qual se n'andò in contado e qual qua e qual là assai
i-378: nasce l'aro copiosamente nel contado di gorizia, così come per tutta
, detto aro, nasce abbondantissimamente nel contado di gorizia, et in italia per tutto
di sopra, che per lo stare in contado è arrozzita. firenzuola, 529:
= deriv. da rùcioli, forma del contado tose, per 4 trucioli arrudato
debba ricevere assessorìa nella cittade o nel contado di firenze. assessóri co, agg
lo che segue sovente negl'improvvisanti di contado. assonanza, sf. rima
d'annunzio, iv-1-443: nessuno del contado aveva mancato di portare il dono e l'
quest'anno, sebbene usato solo nel contado. carena, 1-420: unguannotti, uguannotti
della marcia, allegra, del bacchico contado verso il paese. piovene, 5-618
tutta la balìa della città e del contado. giov. cavalcanti, 281: e
una favoletta dice che una donna di contado piangendo un suo bambolo, minacciogli,
vitigno particolare, per lo più del contado di pescia. = comp. da
impaurirono, e chiamorono uno bargello del contado. giov. cavalcanti, 399: il
padova, i viniziani recuperorno subito tutto il contado, avendo in favore loro la inclinazione
la potenzia avuta nella città e nel contado nostro, erano uno instrumento col quale
. sacchetti, 168-4: fu nel contado di prato un contadino di forte natura,
gentile uomo, benché egli stesse in contado. pulci, 1-23: quand'io ci
palazzi e beni in città e in contado a furore furono messi. arrighetto, 216
locale era ancora pieno di gente del contado, di carrettieri, di sensali, di
che in firenze si trovassero o nel contado.... ed essendo il caldo
: tra gli aretini e particolarmente nel contado, si continua all'usanza antica a dire
). panzini, iv-70: nel contado di romagna biffa è voce viva.
cavalcanti, 221: egli stanno per lo contado, e praticano con le pecore:
voce in oggi è rimasa affatto nel contado. fagiuoli, 3-3-101: dalla rabbia mi
era un ribaldo, e che 'l contado di tirolo non era boccone da rifiutare.
dia passava per tolosa e per quel contado, e... arrivò ad un
e particolarmente i bresciani, chiamano il contado vicino alla città ».
che in firenze si trovassero o nel contado. ochino, 146: sì come dalla
si trovava 11 compratore, e in contado il terzo meno a valuta, e
feccia d'asino, che venutici di contado e usciti dalle troiate, vestiti di romagnuolo
, 2-807: un costume di donna del contado: càmice di grossa tela a bordi
dubbioso, e temendo d'aguato per lo contado d'arezzo. m. villani,
eran più radi che i campanili di contado. -lanciare campanili: dire cose
forestieri, dovessono sgombrare la città e 'l contado presso alla città a mille canne.
di toscana, 2-113: li canovieri del contado sono soliti dare li mallevadori.
; che così era ordinato. il contado ardea da ogni parte. g. villani
capannina. passavanti, 37: nel contado d'universa fu uno povero uomo,
tante civili e nobili persone del nostro contado e de'nostri muni- cipii, le
.. si misono da capo predando il contado di firenze. boccaccio, dee.
vi fanno capo tutti i mercati del contado, sono come il cuore nel sistema delle
. passavanti, 37: nel contado d'universa fu uno povero uomo,
molte altre opere, e per il contado ne fece anche buon numero, tenute
assai, così della città come del contado. boiardo, 2-1-76: sempre nel passato
città che sono nel piano sogliono aver contado che produce in maggior abon- danza le
questa cagione tutte le carra di quel contado venivano cariche, portando ogniuno le sue
a'pratesi come la terra e il contado e gli uomini di quel comune erano liberi
e d'altre mesture, ed in contado gli andava vendendo. garzoni, 1-241:
ed il burro: antica industria del contado lombardo, veneto, emiliano. a
, 118-3: fu già in mugello, contado di firenze, una giovane castellana,
aretini disfatte, che erano di lor contado; e messer rinaldo de'bostoli, che
, castello, o comunità del detto contado. targioni tozzetti, 12-11-279: erano
popolo minuto, con tutto il loro contado, a questo volentieri concorrevano, e
, ch'erano gentili uomini cattani di contado. rustico, vi-1-157 (25-4)
poco d'ombra, quel nobile di contado. tasso, n-ii-445: mettiamo dunque
in cui poder castella / son, nel contado, ed, in città, tubate
machiavelli, 583: fu trovata nel contado di volterra da alcuni di quelli cittadini
quivi, e non ardessono i casamenti del contado: alcuni lodavano la via del casentino
e co'soldati del comune cavalcorono sul contado di prato. a. pucci,
città che sono nel piano sogliono aver contado che produce in maggior abondanza le cose
che si eleggessero quegli a piè del contado e gli a cavallo delle cittadi.
cercarono l'altrui o almeno il lor contado. sacchetti, 69-82: tra quanti
di fanteria reclutato nelle province 0 nel contado. donato degli albanzani, 2-153:
il volgo di milano, e del contado ancora più, poeta... vuol
,... saccheggiatore del nostro contado,... inimico capitalissimo della commune
resulterà maggior fertilità ed utile a detto contado, e che [ecc.].
della sambuca, ch'era del contado di pistoia, ed era la bruno,
: quando io ero uno chericone di contado ebbi migliore tempo di te, da questa
e non da uno povero chericotto di contado come son io, sì che, sorella
giorni di baldoria faceva ottimi affari nel contado. 2. agg. raro
: fulvio irpino ordinò vivai di chiocciole nel contado di tarquini... ingrassavate con
.. onestamente a'nostri luoghi in contado... ce ne andassimo a
savonarola, 5-ii-280: stanno là in contado a ballare, el dì delle feste,
, dall'altare al patibolo, dal contado all'università, dalle isole selvagge alle metropoli
meno d'alcuna cosa risparmiò il circustante contado. f. villani, i-419:
firenze. piovano arlotto, 210: il contado di firenze non ha il più mendico
: gli altri si ritirarono per tutto il contado circostante nelle lor ville. bruno,
villani, 2-10: da niuna parte del contado di firenze aveano mercato, e cavalcate
dugento migliaia di persone ci concorsono del contado e delle circostanze. masuccio, 123
e formulava i responsi. tutto il contado, in venti miglia di circuito,
vi fanno capo tutti i mercati del contado, sono come il cuore nel sistema delle
di alamagna sono liberissime, hanno poco contado,... tutte hanno fossi e
cittadino che, in origine abitante del contado, aveva acquistato la cittadinanza dopo aver
definitivamente la città, si stabiliva nel contado. cantini, 1-1-81: atteso che
le poste de'cittadini, assai del contado, i quali di poi non di meno
hanno seguitato e seguitono di abitare in contado, e si chiamano cittadini salvatichi,
tante civili e nobili persone del nostro contado e de'nostri municipii, le quali
: neuno nella cittade, o nel contado, o distretto di firenze, giuochi
. e sarà nato della città, contado, o distretto di firenze, paghi.
per fare giustizia nelle città o nel contado, uno dava loro l'alloggio;
ferire. guicciardini, 178: riebbesi el contado in uno subito e sanza colpo di
muratori, 7-i-115: siccome ho detto, contado si formò da comitatu, comitato,
da comitatu, comitato, contato, contado, siccome da comite uscì il comte
conte, la contea, d'onde 'contado '. 2. ant. privilegio
, o gienovese chiami, cioè del contado di gienova, non debbi porre i niuno
i niuno luogo d'aquesta riviera del contado di gienova, e se vi porre
cercarono l'altrui o almeno il lor contado, quasi tira di dio a punire
: e morì tra nella città, contado e distretto di firenze, d'ogni sesso
'comprensorio', per 'territorio, distretto, contado, è una voce di nuova e cattiva
costringere pivieri, popoli e comuni del contado a comprarli, a'patti che loro
richiesto tutto il chericato di firenze, contado e distretto. = voce dotta,
da'paesi circonvicini, poi da tutto il contado, poi dalle città dello stato,
. baldini, i-69: vecchietti del contado col vestito nero della festa, cerchi
che si confiscasse a perpetuo al nostro contado. urbano, 58: fu per
si conformò l'abito delle donne del contado, il costume regionale in genere.
son portate a vendere da alcuni più pel contado, dove si fanno feste e raddotti
buono stato de la cità e del contado di siena che li mercatanti e viandanti
dimorano, ne la città e nel contado di siena, sotto spezia di dritto
coniugata agli aggettivi: di villa, di contado, di città; uomo fatto e
curare i rapporti con i comuni del contado (conservatore del dominio), ecc.
lo che segue sovente negl'improvisanti di contado. 8. sf. ant
terma, e furono antichi gentili uomini di contado,... e furon consorti
sia meglio eleggergli [i soldati] del contado, sendo uomini avvezzi a'disagi,
rappresentanti e i magistrati della città e del contado ciò che fosse da farsi. colletta
dal fare contadineschi. 3. del contado, della campagna, campagnolo. s
'. contadino, agg. del contado, che appartiene al contado, che
. del contado, che appartiene al contado, che vive in campagna; che lavora
2. proprio di chi vive nel contado; contadinesco; semplice, rozzo;
femm. -a). chi abita il contado, chi vive in campagna (contrapposto
tutti quegli che sopportano l'estimo del contado, che da questo si chiamano contadini
contadina, o per essere stato inventato in contado, o a riguardo delle gagliarde forze
dimostrava quarantacinque. = deriv. da contado: cfr. lat. mediev. contadinus
. mediev. contadinus * abitante del contado '. contado, sm. territorio
* abitante del contado '. contado, sm. territorio su cui si estendeva
fece conte palatino, e diegli il contado di modigliana in romagna. boccaccio,
che voi torniate a governare il vostro contado. machiavelli, 6-7-177: scrissi ancora
, ma era solo degli uomini del contado di tirolo, per trarre da loro danari
d'aragona quello di valenza e il contado di catalogna, era sotto l'imperio loro
francesi nel ducato di savoia e nel contado di nizza, fu ben necessario il
curado f. giunta da montemagno del contado di pistoia, che l'aven conpiuta
si volea dilatare, e crescere il suo contado. f. villani, i-409:
fu boccaccio da certaldo, castello del contado fiorentino, uomo d'ornamento di costumi
uno vagliatore a linari in vaidensa nel contado di firenze, il quale aveva nome
più bello paese che abbia il nostro contado; e di questo ha comunemente fama
, si truova diviso in città, contado e distretto. lorenzino, 244: e
insignorire della terra, l'insignorirsi del contado sarebbe tale acquisto che noi potremmo fermamente
, 12-11-284: diede il dominio del contado e castella della liguria (così dice la
a sé la terra di cairasco nel contado d'asti, concessali nell'anno antecedente
sapevano di legge; e i deputati del contado non dovevano saperne di più. pascoli
manenti, / quali arimanni, del contado, astretti / al suolo altrui
, le proprietà, ecc. -di contado, del contado: della campagna,
, ecc. -di contado, del contado: della campagna, campagnuolo, contadino
quivi, e non ardessono i casamenti del contado. folgore da san gimignano, vi-n-143
(11-1): di ottobre nel contado a buono stallo, / e'pregovi,
n'andate. passavanti, 37: nel contado di niversa fu un povero uomo,
l'altrui o almeno il lor contado, quasi l'ira di dio a punire
l'altra volta come voi fate nel vostro contado talvolta, sai: come voi fate
e non da uno povero chericotto di contado come son io, sì che,
con la persona sua una festa di contado, dove i spettatori e i compagni
milano molte altre opere, e per il contado ne fece anche buon numero, tenute
6-ii-174: le più belle zittelle del contado / noi siam, ch'i rozzi
le città che sono nel piano sogliono aver contado che produce in maggior abondanza le cose
. redi, 16-i-225: gli abitatori del contado storpiano facilmente e corrompono i nomi.
loro la dote, volerle mandare in contado a sacrificarle. parini, 606:
tante civili e nobili persone del nostro contado e de'nostri municipii, le quali si
e nuovi, gente della città e del contado,... per le strade
vi fanno capo tutti i mercati del contado, sono come il cuore nel sistema delle
colpito le immagini che s'incontrano nel contado: plumbee, talora, o color cuoio
. baldini, i-69: vecchietti del contado col vestito nero della festa, cerchi d'
si conformò l'abito delle donne del contado, il costume regionale in genere,
. 4. gente che abita il contado. giov. cavalcanti, 141:
popolo minuto, con tutto il loro contado, a questo volentieri concorrevano, e di
, e'si era tanto spaventato 'l contado di prato, che tutto ei si
rotti da tutti gli scarponi ferrati del contado. d'annunzio, iv-2-91: la
pasquale del sole d'aprile. tutto il contado invadeva le vie con il segno pacifico
... con scandalo enorme del contado affarista. 5. stor.
5. stor. conservatori, riformatori del contado, ufficio dei cinque del contado:
del contado, ufficio dei cinque del contado: magistratura che,
a firenze, aveva giurisdizione sul contado del comune. cantini,
deputare cinque cittadini per riformatori del contado di firenze, per riformare e riordinare
l'estimo e le cose di detto contado, ed infra le altre cose, di
6. locuz. -dimostrarsi di contado: fìngersi sciocco (ed è espediente
volendo ritornare in sulle pratiche, dimostrandosi di contado, andonno... al santo
al santo papa. -recare a contado un territorio: sottoporlo alla propria giurisdizione
, e recò la terra e il contado a contado di firenze, e diede
e recò la terra e il contado a contado di firenze, e diede l'estimo
che la sequente marina i fratelli voleano in contado andare, lei finse esser ne l'
la città, ma ancora tutto il contado divise. caro, 12-iii-118: il
agg. (ant. contiato, contado, cónto). che è nel numero
novella lapaccio di gerì da montelupo nel contado di firenze. b. segni,
provenz. ant. comtat: cfr. contado. contatóre, agg. e sm
da comte 4 conte '; cfr. contado. conteggiaménto, sm.
di alamagna sono liberissime, hanno poco contado..., tutte hanno fossi e
pantaloni di mezzalana intessuta nei telai del contado, delle cacciatore di cuoio o di velluto
instituite? non v'ha chiesuola anche nel contado, dove alcuna d'esse non sia
meno d'alcuna cosa risparmiò il circustante contado. cantari cavallereschi, 81: correano
che avessero corso in firenze e nel suo contado. papi, 1-3-285: la carta
. ant. e dial. parte di contado prossima alla città. machiavelli,
: pacchiane sono qui dette le donne di contado, e più spesso di monte,
si volea dilatare, e crescere il suo contado. bibbia volgar., v-762:
zaffarano; quantunque in molti luoghi nel contado nostro di siena si chiami egli gruogo
a chiacchierare alla lunga colla gente di contado. nievo, 1-133: il signor
36-82: n'andò la ruba nel contado, / ed otto dì durò, mettendo
fuorché al comune, al popolo, al contado; / e son segreti appunto come
essendo stata oltre al tempo promesso in sul contado di perugia, e loro fatto gran
pelle ville, ché quasi per tutto il contado fa [la morìa] gran danno
, 1-2-252: per i danni dati nel contado e distretto, per l'addietro di
, e fece carta della città, contado e distretto di pisa a bucicalco, e
. leopardi, i-3: una donna di contado piangendo un suo bambolo, minacciogli,
imperadore prese la signoria della città e contado di melano..., e
fiorentini fussono liberi in pisa e nel contado di gabelle e di dazi con ogni mercanzia
questa dazione di brivilegiare alla chiesa il contado di romagna e la città di bologna
libri della decima della città e del contado, respettivamente per quella parte che non
tra le poste de'cittadini assai del contado, i quali di poi...
... seguitono di abitare in contado, e si chiamono cittadini salvatichi; e
o teste che si pagono in contado,... non di meno [
è scritta la decima e imposta del contado. = deriv. da decima.
boterò, 1-26: blois ha il contado d'incredibile delicatura. 6
. cavalcanti, 248: i villani del contado di pisa elessero di loro dieci uomini
: dinominò e intitolò l'acquisto il contado di san niccolò del comune di firenze
mano si diponesse pisa con tutto il contado. 7. abbassare, volgere
solevano deporre le lor gare ne'confini del contado ateniese, con animo di ripigliarle quando
possedevano beni immobili nella città o nel contado, e erano allibrati, che così si
potere collocare nelle terre e luoghi del contado e distretto di firenze bandiere, e
castello di cerbaia, in possessione e contado del comune di firenze. statuto dell'arte
, vii-532: 'scapponata 'in contado è ordinariamente il banchetto o la desinata
fusse potente a espugnare le terre del contado di pisa, e di fare ogni opera
di val d'elsa posto nel nostro contado, il quale, quantunque picciol sia,
frutti e biade in più parti del contado. simintendi, 3-163: la morte
altra volta come voi fate nel vostro contado talvolta, sai; come voi fate
il grignapoco, ch'era un bravo del contado di bergamo, il quale solo doveva
nella città venti bandiere, e settantasei nel contado, sotto le quali scrissono tutta la
e dell'avere degli abitanti di quel contado o di chi passava per esso. bocchelli
e conservadore di pace de la città, contado e distretto suo. -difensore
1-2: e morì tra nella città, contado e distretto di firenze, d'ogni
che niuno non traesse della città e contado di firenze argento sotto grande pena.
: ciò si raccoglie dal dialetto del contado, che n'era carico anche ne'secoli
digrossare l'ariento, che ci mena di contado contadini a dirozzare. biringuccio, 1-154
ciascun comune volea dilatare e crescere suo contado). ugurgieri, 211: augusto cesare
a cotesto spettacolo concorre in folla il contado; e però non vi mancavano di
, 124: guastando tutto dintorno il contado di siena infino alle porte, cavalcaro innanzi
da festa, quando i giovani del contado infiorano il cappello e navigano lungo i
il più bello paese che abbia il nostro contado. boiardo, 1-1-3: contra ad
l'ariento, che ci mena di contado contadini a dirozzare. alberti, 75:
b. segni, 192: nel loro contado si disse che ne morirono più di
tra la riviera di genova e 'l contado di piacenza in lombardia, nelle terre
e riprese: e fatti per lo contado di bologna e infino alle porte della
loro palazzi e beni in città e in contado a furore furono messi in puntelli,
li fiorentini il dominio della città e contado di pisa, dispuoseno alla loro salvessa
, 62-7: tolse a lor del lor contado, / e diello al vescovado di
tu vedessi la costernazione dei poveri del contado consapevoli della disgrazia accaduta al loro benefattore
li fiorentini il dominio della città e contado di pisa, dispuoseno alla loro salvezza
. e beevano acqua, e tutto il contado era pieno di persone che andavano pascendo
voleva che le genti franzesi ritornassero nel contado di pisa, e che si seguitasse di
di soprassedere e non entrare in sul contado di lucca come era ordinato, ma
stessi giorni distaccamenti di soldati correvano il contado, entravano ne'borghi e nelle ville offendendo
, 1-175: volendo i fiorentini loro contado distendere, ordinarono, che qualunque castello
che d'allegrezza rase / firenze col contado e col distretto. macinghi strozzi, 451
tutto l'imperio fiorentino è distinto in contado e distretto. il contado è diviso
è distinto in contado e distretto. il contado è diviso in vicariati e i vicariati
esercito spagniuolo a la destruzióne del nostro contado per ricompensa de li riceuti benefici. stigliani
potéo scampare il fece, fuggendosi in contado e nascondendosi in fortezze e in boschi e
che niuno non traesse della città e contado di firenze argento sotto grande pena.
anni innanzi, dai nostri paesani del contado, vestiti tutti alla livrea del comune,
miracolo per tutta la città e contado di siena; in modo che le monache
reliquie de'santi di firenze e del contado, che furono più di dodicimila cristiani.
uomini d'alcuna arte de la città, contado 0 vero distretto di firenze, possa
innanzi, dai nostri paesani del contado. sagredo, 1-103: superior
li fiorentini il dominio della città e contado di pisa, dispuoseno alla loro salvezza
- ant.: il territorio del contado, del distretto. trattato di pace
, el quale conte, non avendo contado né dominio, è conte abusivo.
in cui poder castella / son, nel contado, ed, in città, tubate
, i-50: in val di pesa, contado di firenze, fu già un prete
e di tutte sue pertinenze tanto nel contado aretino, che nel castellano,
quel castello donde la baronia ovvero il contado prenda il nome. = voce
, comperai in vienna una coltellessa da contado, con due coltellini e uno punteruolo
, 1-185: le misure delle miglia del contado di firenze si prendono ed è
. nievo, 222: qualche villanzone del contado, qualche zotico castellano del friuli osava
pea, 5-191: alla gente del contado restava come sommo edonismo la consolazione di
delle case nuove, e l'affluenza dal contado, la città è soprattutto impiegatizia.
credo veramente che la nasca copiosa nel contado di gorizia. dioscoride italiano, 4-108
empito sopra la città e parte del contado di cremona ruppe. 3. figur
di fiandra ed ereditaria di quel contado e d'alcuni altri stati.
1-257: i senesi, vedendosi guasto loro contado e la loro forza indebolita, sì
e ancora così faceano ne'cornimi del contado per esercitare gli uomini, per vaghezza dell'
che tra sé nella città e nel contado ogni dì di festa si ragunavano insieme
1 frutti e biade in più parti del contado. crescenzi volgar., 10-18:
e la prestanza / l'estimo del contado, e torre il sale / le cognora
, 1-73: recò la terra e il contado a contado di firenze, e diede
recò la terra e il contado a contado di firenze, e diede l'estimo e
qualunque terra, castello o cumunità del detto contado. = deverb. da estimare
a minuto, non si possino cavare del contado di pisa, se non in vestimenti
instruzioni al cancellieri, 2-52: nel contado e altrove, dove si deve ed è
: infermato poi enrico a bonconvento nel contado di siena e lì attossicato ne la
che ne fo portata in varii luochi del contado e corno carne a beccaria, macellata
furono sconfitti li guelfi di firenze nel contado di siena. -in modo chiaro
acquistarono molte padronerie in firenze e in contado, ed eziandio furono padroni del vescovato di
, e cominciarono a fare sgombrare loro contado. boccaccio, iii-7-54: tra gli al-
,... si ritomorono nel contado di ravenna; intenti a tutte le
, a centuripe, per tutto il contado. d'annunzio, i-442: la
contrade di toscana, e massimamente nel contado di firenze, vennono diluvi d'acque,
volendone dar quattro ad un falogia dal contado d'arezzo, ripulì un bestiai bastone
orditi e testoi per tessere in nel nostro contado, e simile non s'intenda alle
crude che si porteranno in nel nostro contado a trarre, né a bavelle né a
più bello paese che abbia il nostro contado; e di questo ha comunemente fama
e refrigerio andare alcuna volta nel nostro contado a certe feste che se li fano.
ritirarono al bagno a rapo- lano nel contado di chiusi, città suddita a'sanesi.
fece intendere a tutti gli abitatori del contado fiorentino che per tutto il mese di maggio
di fuori di firenze e nella cittade e contado di firenze dimoranti, non possano nè
una favoletta dice che una donna di contado piangendo un suo bambolo, minacciogli,
fazioni reali e personali siccome propia terra del contado di firenze. giov. cavalcanti,
43: i quali [villici del contado] erano o poco o nulla aggravati
alcuno altro titolo d'alienazione acquistare nel contado overo nel distretto di firenze alcune terre
insignorire della terra, l'insignorirsi del contado sarebbe tale acquisto che noi potremmo fermamente
1-257: i senesi, vedendosi guasto loro contado, e la loro forza indebolita,
, il nemico non scorrerebbe adesso il contado ». duce il buon signor
ferrato del magistrato de'nove conservatori del contado fiorentino. e. cecchi,
rotti da tutti gli scarponi ferrati del contado. jahier, 140: stando più basso
non possa fidar in li territori del contado preditto... animali de persuna alcuna
, 1-185: le misure delle miglia del contado di firenze si prendono ed è loro
duomo di san giovanni: e del contado di là da fiume d'arno si
che dal territorio pisano si manderanno nel contado e distretto di firenze, per rimetterli
, uscenti dalla chiesa, le femmine del contado tutte in vesti di seta multicolori e
si costuma nelle veglie e ne'balli del contado, e comincia: 'voi siete un
-sostant.: la campagna stessa, il contado. buccio di ranallo, v-576-42:
-in partic.: gli abitanti del contado. -anche: milizia del contado.
del contado. -anche: milizia del contado. velluti, 273: volendo essere
mettessero in lucca, né in nel contado, se non con grossa e smisurata gabella
degli abitanti della città con quelli del contado oppure quelle degli abitanti del contado fra
del contado oppure quelle degli abitanti del contado fra di loro. casalberti,
con provisioni che bastassino solo a racquistare el contado, e fornito dua o tre luoghi
e'sa- nesi, vedendosi guasto loro contado e la loro forza indebolita, sì
g. villani, 11-1: nel contado non rimase ponte sopra nullo fiume o fossato
ville, ché quasi per tutto il contado [la morìa] fa gran danno
fu chiamata ellespontica e nacque nel contado di troia. la nona fu
de'detti drappi forestieri nella città o contado di fiorenza,... de'
più fruttiferi terreni che sieno nel nostro contado. ariosto, 17-18: distante / siede
nel bolognese, pagavano gli abitanti del contado. m. villani, 2-46:
fuochi, e de'confini, del contado di pistoia. varthema, 36: la
diventò il nomignolo, con cui nel contado si designava furbescamente la vedova illuminata clessidra
che nella forza, si ritornarono nel contado di ravenna. 8. locuz
, dare de'garontoli. voce bassa di contado e della plebe fiorentina.
m. villani, 10-32: nel contado di firenze... uno garzoncello
fa ordinariamente in cucina, che in contado è chiamata 'gaudeamus 'e gozzoviglia
bricherasio, 1-221: la gente di contado, perché più semplice, più sobria
, ospiti, estranei; abitanti del contado. [sostituito da] manzoni,
si stringevano intorno tutti i gentiluomini del contado che da lunghi [anni] non avean
pallottole di saeppolo, nella cittade, contado o distretto a firenze, o gittare sparviere
, 314: è una sua gentildonna di contado, che ne muore a ghiado e
di covoni coperto di passeri ghiotti nel contado di settignano. bacchetti, 9-27:
, 334: nasce taro copiosamente nel contado di gorizia, così come per tutta la
nella città venti bandiere, e settantasei nel contado, sotto le quali scrissono tutta la
cacciar via di firenze e del suo contado quello importuno gavocciolo,... io
. i fiorentini feciono giurare tutto il contado alla signoria del comune. casalberti,
: insino dall'anno 1218 tutto il contado aveva giurato al comune di firenze.
federigo detto fu renduta la giurisdizione del contado alla città di firenze intorno dieci miglia
di navarra avesse il libero dominio del contado suo d'armignac, ove potesse esercitare
luogo e tempo del contratto, in contado, considerate le particolari circostanze del modo
la saetta acquatica. = voce del contado senese, di etimo incerto.
, che la nostra città con lo suo contado e di stretto sia sottoposta
: * granacciata ', voce usata in contado a significare un miscuglio di grano,
sì grande, né in città né in contado, che non tenes- sono al disotto
gran diletto ch'io abbo in contado, / sì è d'odir cantar rane
, o grilli, riempiè tutto il contado intorno a capova. soderini, iii-218
, che oggi forse sopravvive appena nel contado: « tu sei più matto (
nobili abbattieno, i per crescere il contado, ch'era grimo. -difficile,
materiale, e molto più oliva di contado che di città. campanella, i-9
, la guardia della città e del contado. rinaldo degli albizzi, i-4:
presso il volgo di milano, e del contado ancora più, poeta non significa già
nimici, perché non fosse guasto loro il contado affatto, venivano alle condizioni. serdonati
, 314: è una sua gentildonna di contado, che ne muore a ghiado,
una grandissima solitudine ed un guasto pel contado. targioni tozzetti, 11-2-373: in quelle
mi fa una guerra accanita spargendo nel contado che sono un eretico.
voleva che le genti franzesi ritornassero nel contado di pisa e che si seguitasse di
consoli guidavano in tutto la città e contado. compagni, 1-21: bonifazio vili.
sempre e per lo più preso nel contado. casalicchio, 254: chiamatemi tosto
militare, e parte in una chiesetta di contado mezzo rui- nata, e, quando
che la lite riguardasse i confini del contado fra que'due popoli; ma che vi
sudici... si mandassono nel contado di firenze a curare o imbucatare
i beni immobili della città e del contado. guido delle colonne volgar.,
: fuoro pubblicati i capitani del nostro contado... e furono impallottati secondo
nella terra di prato e del suo contado. statuto del podestà della città di
colta e gentile, ma quella di contado e da inospite montagne discesa. [sostituito
, 93: dalla peritosa sposa di contado fino a... fino all'uomo
lo che segue sovente negl'improwisanti di contado. giordani, i-1-457: che si
, che contra i fiorentini successe nel contado di pisa, fece accelerare. varchi,
cori valore illativo, tuttora viva nel contado di todi e negli strati popolari della
facciano cancellare di camera e ridurlo in contado. 4. ant. imprigionare
. malispini, 37: il contado era tutto incastellato e occupato di nobili
: 'incittadare', fare che uno dal contado passi ad abitare in città.
: 4 incittadarsi ', abbandonare il contado e fermar sua stanza in città.
rendere cittadino; trasferire qualcuno dal contado nella città; conferire natura, qualità
reso o diventato cittadino; trasferito dal contado in città. sermini, 365
così incommendabile vizio, i villani del contado di volterra, veduta la città essere rubellata
[al re d'ungheria] in sul contado di bologna con dugento cavalieri e mille
bagni, secondo l'industria comune del contado di san vito, lungo la costa.
il volgo di milano, e del contado ancor più, poeta... vuol
firenze speziale alcuno vicino, né in contado alcuno ortolano, che infaccendato non fosse
voce di probabile derivazione rustica propria del contado toscano, composta da in-con valore intensivo
1-v-863: infeodare la detta valle e contado a un terzo signor cattolico come sono
piccinino e 'l carmagnola e lo sforza di contado erano o d'infima nazione.
vano quei luoghi, dalla città e dal contado corsero armati a far contrasto alla violenza
i corpi umani della città e del contado e distretto di firenze e delle circostanti vicinanze
, coll'aiuto di certi nobili del contado..., vollono più volte rinchiudere
: si partirono infra loro tutto il contado di pistoia. b. segni, 4-108
i corpi umani della città e del contado e distretto di firenze... fece
io la menai [nostra sorella] in contado / per dare aere a la mia
presso il volgo di milano, e del contado ancora più, poeta non significa già
iii-102: quei balli erano veglioni del contado, dove ad ogni piè sospinto.
ciò meno d'alcuna cosa risparmiò il circustante contado. sacchetti, 216-33: avvenne per
longano, xviii- 5-381: ha il contado di molisi... terreni sabbionosi ed
que'volumi contengono insegnamenti delle bisogne del contado. bisaccioni, 1-70: questi è un
que'volumi contengono insegnamenti delle bisogne del contado, li quali, secondo che dice
città, lasciando andare lo imperadore per lo contado. caviceo, 1-2io: egli è
: tennono ancora intenebrato quasi tutto 'l contado, che quest'anno non si sarà seminato
non si sarà seminato il quarto del contado. machiavelli, 6-2-346: rimasene la
nardi, 60: nessuna parte del contado si dividessi, se non quel terreno
i santi, in firenze e nel contado e distretto si cantassono le messe e
mantenere gli argini e i fossi del contado di pisa. paruta, i-251: s'
dinominò e intitolò l'acquisto, il contado di san niccolò del comune di firenze.
via di discorsi abbindolati. è del contado senese... forse accenna a
de'veneziani, che, passando nel contado di trevigi, l'avevano inumanamente trattato
biadi in molti paesi, singolarmente nel contado di firenze, fece ristrignere e invanire
agli oltraggi ed agli omicidi, massimamente nel contado inverso ai piccoli cittadini. 7
campestre, da una festa dell'abbondanza del contado, mietitura o vendemmia o investitura di
con altri. botta, 6-ii-123: in contado poco prosperamente succedeva il disegno ministeriale,
, 295: come il villano lassa il contado e alla città per abitare si riduce
un lago * dove si possa nel contado di firenze e fu a questo magistrato
con cavallo o con altra cavalcatura per lo contado o per la iurisdizione di siena,
il duca della provincia esercitava in ciaschedun contado la sua autorità e padronanza per mezzo
volgar., 1-119: essendo venuti di contado altri ladroni più crudeli che li primi
province di terra di lavoro, del contado di molise e de'due principati, ad
fare un lago * dove si possa nel contado di firenze ', e fu a
poco prezzo e per lo più nel contado. cantini, 1-15-58: si proibisce
lane né stami dalle botteghe de'sobborghi e contado. = deriv. da lana
peste] essi [gli abitanti del contado] così nelli loro costumi, come
e migliorare ponti e muri della città e contado, fare racconciare i lastrichi delle vie
. è d'uso comune nella città, contado e montagna pistoiese. =
di popoli in cui era diviso il contado nell'antica repubblica fiorentina. -in senso
alquanti cittadini e pedoni delle leghe del contado. documenti della milizia italiana, i-477
a gonfaloni, si divise ancora il contado a leghe. cantini, 1-9- 150
di cuoio. = voce del contado lucchese, forse alterazione di lento
, / de'quarantotti lì di quel contado, / che, perch'ei non ha
i corpi umani della città e del contado e distretto di firenze e delle circostanti vicinanze
di alamagna sono liberissime, hanno poco contado, e obediscano allo imperadore quando le vogliono
diceva xv mila liguri esser venuti nel contado di piacenza e aver corso, saccheggiando,
1-9-21: da distribuirsi e risquotersi nel contado di fiorenza, sopra la decima e
li altri debiti e spese di esso contado, e nel distretto fiorentino sopra l'
state... se n'andava in contado. guicciardini, v-108: il viceré
8 (130): un bravo del contado di bergamo... solo doveva
gran diletto ch'io abbo in contado, / sì è d'odir cantar rane
da certaldo, 53: per lo contado, grande letizia e grande scampanio, e
campana e dura lungo tempo, in contado dicono: sonar la lunga...
e cupidità della plebe, massime del contado. tronconi, 2-77: se tisbe
seguiti, della città o vero del contado, se non per essa bestia non fu
, assedia la terra, ardi il contado, / ruba, distruggi, infetta,
. e i bottegai e madioni del contado di firenze, che presentemente vanno o
piffero di montagna. una maghétta di contado, i cui innocenti sortilegi le si rivoltano
ragazze della plebe di firenze o del contado suburbano accordarsi tre o quattro, e portando
luoghi aspri, nondimeno in toscana e nel contado di gorizia nasce egli copiosissimo quasi communemente
ne fo portata in vari luochi del contado e corno carne ad beccaria macellata,
le mangone / che ci empiono il contado e tutta pisa, / parte di bestie
, per la magrezza del terreno del contado. m. fiorio, 190: a
m. villani, 3-76: nel contado e distretto di firenze e d'arezzo e
di detta arte alli lanaiuoli de'sobborghi e contado, sia loro ancora permesso il poter
314: è una sua gentildonna di contado, che ne muore a ghiado, e
5-67: questi marrani spagnuoli qui del contado, hanno di maledette gambe che a raggiungerlim'
fa malestri; è dell'uso del contado pistoiese. = deriv. da
[malizio] si usa tuttavia nel contado senese; ma nel significato di '
essere sconfitto il re, conseguisse il contado di nola, ischia con la lumiera e
1-209: * malucano 'è voce del contado pistoiese, registrata dal signor nerucci e
è una spezie d'uva rossa notissima nel contado di firenze. targioni tozzetti, 12-8-153
: -come si mangiano le saragie in contado? -e1 mezaiuolo disse: -madonna
pezzetti. è frase viva tuttora nel contado di siena. la usò il mariani nell'
son manenti, / quali arimanni, del contado, astretti / al suolo altrui come
sano e salvo per pisa e per lo contado, pagando la gabella di danari otto
nostra toscana è ottima nel territorio e contado di pistoia, ed è carne
il maggior utile è sui secondi. nel contado di pistoia si conoscono con il solo
': lo dice tuttora la gente del contado per * morire '. =
si vende a peso nella cittade o nel contado di firenze... e se
di uomini ad esplorare i margini del contado di molise per raccogliere le bande isolate
, come anche dicesi, è comune nel contado e tra la plebe pistoiese, per
: 'questi marrani spagnuoli qui del contado, hanno di maledette gambe che a
del vino a minuto nella città e contado, dove si segna a martellino,
. -in partic.: uomo del contado. novellino, vi-199: uno màrtore
firenze speziale alcuno vicino, né in contado alcuno ortolano, che infaccendato non fosse
: * furono liberati i rustici del contado di bologna, ch'erano fedeli '(
colla suo masinata / corse guastando il contado di siena. giov. cavalcanti, 60
2-183: i galantuomini di tutto il contado erano stati presi in un'imboscata..
soppressione totale e completa dei privilegi del contado di nizza era l'epoca in cui
con la figliuola se n'andò in contado a casa di suoi parenti. bembo
cappellano d'alcuno popolo della città overo contado di firenze, né essere costretto a
bovero..., popolo grandissimo del contado di lucca, e di pisa medesimo
è forma propria più che altro del contado. = deriv. da melata1
di cui, come pure oggi nel contado ferrarese e nel veneto, seguitaronsi a
gusto. ma un abatuccio, di contado, salariato o mendicante? pascoli,
chiamata in più luoghi, come nel contado di gorizia, menta greca, con
bardi, 3-1: nella città e contado di tivoli... sono grandissime maraviglie
grosso e mercantile, e capo del contado di rossiglione. bandello, 1-50 (i-593
nella città di siena o vero nel contado di siena. andrea da barberino, i-300
e mero dominio di quella città e contado. del carretto, 1-184: dico che
, 3-51 (ii-502): era in contado una gentildonna molto giovane, che,
aver ricevuto a cittadinanza gli uomini di contado che guastò la città, e così
gigli, 4-82: il volgacelo ed il contado dice 'missere 'le parti deretane
diritte e confinargli fuori di firenze e del contado per dieci anni. statuto dell'università
. ant. il territorio, il contado, la campagna circostante a mestre.
pantaloni di mezzalana intessuta nei telai del contado. -abito confezionato con tale tessuto
aste o piuoli verticali. voce del contado pistoiese.
aste o piuoli verticali. voce del contado pistoiese. = deriv. da
, 65: la misura delle miglia del contado di fiorenza si prendono, ed è
migliorare ponti e mura della città e contado. patrizi, 3-49: bonificò un altro
maggiori e de'migliori uomini del suo contado, loro assai ordinatamente e con pietose
mio figliuolo è di quelli: steasi in contado tra le zolle, e forse fia
potere collocare nelle terre e luoghi del contado e distretto di firenze, bandiere,
: ordinò di poi la milizia nel contado e nel dominio, descrivendo in essa
: soldato di milizia provinciale o del contado, che si dice per distinguere
130): era un bravo del contado di bergamo, il quale solo doveva minacciare
, e venticinque schiatte de'nobili di contado, e recargli a popolo, tassiano
. v.]: 'ministra', nel contado, dicesi per garzona.
chi vien della città, chi del contado, / e si fa d'ogni cosa
si usa a pistoia e nel suo contado a significare povero cencioso o simili.
: rettore fu già, ilei vostro contado, che fece ardere, in sei mesi
. che nella città di firenze o suo contado venda a peso e misura, debbi
per mitraglia è dell'uso comune nel contado pistoiese ed a pistoia, ed è forse
quali / vituperar la cittade e 'l contado. / perocché asini e sì altri animali
, che oggi forse sopravvive appena nel contado: « tu sei più matto (o
a catuno quartiere della città e del contado per sé. t. bianchi [
i beni immobili della città e del contado per popolo e per confini; e
a catuno quartiere della città e del contado per sé. lettere e istruzioni agli oratori
49: alcune pelli si mandino nel contado di firenze per mettere in molticcio overo
bricherasio, 1-221: la gente di contado, perché più semplice, più sobria,
monetiere o ovriere della cittade o contado di firenze o del distretto lavori o faccia
lv-307: in una parte del nostro contado chiamato val di strove, montagnola e isola
ottenuto i banditi nella città e nel contado, montagnoso e silvestre. piovene, 8-97
: co'suoi famigliari e con uomini di contado e montanini... gli empiti
pelago facci, in una montagnuola del contado nostro arrivai. -parere la
.. quegli d'uno castello del contado di firenze, nome gaville, fecero morire
mascherata ed un foraggio di soldati in contado, tutti bellissimi. l. pascoli,
con la persona sua una festa di contado, dove i spettatori e i compagni fossero
esser gran sapiente, e quelli del contado assai lo onoravano. tasso, 20-45
la cura d'una ville capella di contado? ariosto, 17-1: il giusto
comune e popolo e la città e contado e distretto di f irenze si reggesse secondo
a le altre muraie e forteze dii contado, ducati lo. guicciardini, ii-313:
588: dopo il sollevamento generale del contado, l'esercito quasi tutto raccolto in
sacchetti, 105-31: sen'andò in contado a montebuoni, e là facea sue
stati de la cità o vero del contado de siena di buono nascimento e nazione
vi maraviglieresti assai, che insino in contado s'è sparlato di lui più bruttamente
che l'uomo vi giungessi, un contado di quel medesimo nome, el quale era
, 93: dalla peritosa sposa di contado fino a... fino all'uomo
e 'l carmagnola e lo sforza di contado erano o d'infima nazione. gioberti
, né dannificare o molestare né il contado di perugia, né gli stati di lui
cancellieri neri...: tutto il contado si divise, essendo i donati.
gruppi, a stormi la gente del contado, con l'occhio imbambolato e nescio
: 'nicchiare'...: nel contado pistoiese si usa per 'ansare '
e antiafrodisiaca ed è anche colfanciulla del contado toscano che novelleggi non sai se tivata per
del morto, si aspettasse il detto contado, prima che il re ne deliberasse,
il verdugo intanto s'era ritirato dal contado di zuffen in frisia e attendendo occasione
di pecore, nella città e nel contado. -che è causa di dolori
rilassi di gabelle e noli furo al contado lassate e conden- nagioni perdonate.
giornate, / tanto che fur nel contado di roma, / e la novella a
ridussero, con autorità pontifìcia, il contado in nome di regno. lami,
cavalcanti, 248: i villani del contado di pisa elessero di loro dieci uomini
, 1-5-167: dovranno i cancellieri del contado far sì che... tutti i
dato principio quando fu ordinato la milizia nel contado e dominio fiorentino. foscari, lii-7-63
, iii-n-320: una fanciulla del contado toscano che novelleggi non sai se accorta o
dieta morìa cessò lassando lucca e 'i contado molto nudi di persone per li molti morti
colui che conducesse porci di fuori del contado... nelle pasture esistenti nel ditto
.. nelle pasture esistenti nel ditto contado..., s'el fia trovato
fusseno comperate le biade nelle ville del contado de modena obedienti alla città. documenti
soranzo, lxxx-3-323: non ha questo contado obligo alcuno de cavalli, ma per
e trovandosi due sole figliuole, lasciò il contado ad alberto con obbligo che avesse a
tutti i santi in firenze e nel contado e distretto si cantassono le messe e
vi sono grande famiglie e onorevoli di contado. macinghi strozzi, 1-386: oggidì è
una povera accattona così chiamata in quel contado, che soleva fermarsi a prender una
materiale, e molto più oliva di contado che di città. ammirato, 5-7-151:
inghilesi,... ritornarono in sul contado di firenze. giannotti, 2-2-22:
landino [plinio], 34: nel contado di rieti certe isole sempre ondeggiano,
con la persona sua una festa di contado, dove i spettatori e i compagni fossero
vi sono grande famiglie e onorevoli di contado. boldù, lii-7-428: ha [emanuele
detti provveditori: opera della reparazione del contado di pisa. lanzi, iv-75:
volte corse con parte dell'esercito nel contado loro, pigliando prigioni e predando bestiame
, e massimamente artefici della cittade, contado o distretto di firenze. savonarola,
giorni che lui andarà in prattica in contado, me fingerò esser da la solita
: cercarono l'altrui o almeno il lor contado, quasi l'ira di dio.
: si è cominciata questa ordinanza nel contado, dove, volendola ordinare, bisognava
la quale cosa era stata anticamente nel contado nostro, che si facevano le guerre non
maria a casavecchia, piviere di decimo, contado di firenze, una tela di tovaglie
abitatori della terra de norcia et esso contado, i quali continuamente rendono in tutti
fiorentini] in oste sopra il loro contado [dei senesi] cinquantatré dì.
un tratto i nemici avere invaso il contado, doversi uscire ad oste per non vedere
] capitato a un ostiere, nel contado tra pisa e firenze, andando ov
, xxxv-n-416: d'ottobre nel contado a buono stallo / e'pregovi, figliuol'
onesti abitanti sì delle città che del contado. carducci, iii- 7-54: il
qui in calabria dette le donne di contado, e più spesso di monte,
con danari o col timore, venne nel contado de'volcari, gente molto potente,
pasquale del sole d'aprile. tutto il contado invadeva le vie con il segno pacifico
vicariato di fano, poi venne nel contado di rimini e quasi di tutto se
7. sm. abitante del contado, della campagna, contadino; lavoratore
giacomo soranzo, lxxx-3-323: non ha questo contado obligo alcuno de cavalli, ma per
punto considerato; dintorni, paraggi; contado di un centro urbano. guittone
più bello paese che abbia il nostro contado. g. a. di faje [
villani, 11-92: i nobili del contado pagavano l'anno fiorini ventimila d'oro.
fanti di soldo e paiamoli e marraiuoli del contado nostro in grandissimo numero. g.
pallone cortissima. -vescica (nel contado toscano). p. petrocchi [
'palora 'è metatesi comunissima nel contado, scambio di parola.
panical. gargiolli, 137: nel contado di lucca si continua a chiamar panicale
merce, come vanno per lo contado li rivenditori. sac chetti
certe pantomime è famosa la gente del contado. fanno vista d'aver scambiato bottega
o di nuvole è appresso que'del contado di pistoia quell'ammasso di nebbioni e
: comprò questa signora... il contado di beaufort per 120. 000 scudi
131): era un bravo del contado di bergamo, il quale solo doveva minacciare
machiavelli, 1-iii-1398: pisa con tutto il contado... non è possibile che
, essendo pasciuti graziosamente dalle vittovaglie del contado di cremona e di lodi, temevano
schiette quali costumano le donzelle di contado, se non che fatte di
e co'soldati del comune cavalcorono sul contado di prato, e schieraronsi nel greto
atti, 150: condusse del contado circa seicento fanti al castel de quatrelli
questo per infinite vigne è trovato nel contado di bologna. = voce di area
che lei restituisse a suo figliuolo il contado di sepusio. della porta, 4-120:
588: dopo il sollevamento generale del contado, l'esercito quasi tutto raccolto in
: 'pavesano ': il territorio o contado di pavia; altrimenti 'pavese '.
bitume denso nel colle che è sul contado di apollonia, come teo- pompo e
cosa debbo credere che tu faccia nel contado pedano? '. = voce
il popolo, con le persone del contado,... non può sentir peggio
casciana, campiglia marittima e anche nel contado volterrano, dove suona pure, con
sopra la pelle de'poveri uomini di contado, esercitarsi ne'suoi studi della pittura
a i rove- scini, fabbricati in contado e permessi di vendersi in firenze,
con il bindolo a'rovescini fabbricati in contado. cassola, 6-76: lei lo amava
te ne sentirai qualche isprazzo o nel contado o nelle pendici della terra. cantari cavallereschi
golpone son voci che non corrono che nel contado toscano. nel resto della penisola sono
, 7-8 (1-iv-642): venutici di contado e usciti delle troiate vestiti di romagnuolo
quasi per tutti i monti e colli del contado di gorizia. g. p
vedendosi così assediati e vedeansi perdere lo contado, deliberarono di non volere essere sotto
, i-135: 'perdia': modo usitato nel contado di alcuni luoghi di toscana, e
. sercambi, 2-i-96: in nel contado di perugia, apresso alla terra,
g. morelli, 396: il contado era più istracco e più pericolato che
può esser giamai altrimenti che dannoso al contado loro, e tanto più se quei terreni
, rappresentandogli lo stato perilioso di quel contado. baldi, 46: mira il periglioso
, 93: dalla peritosa sposa di contado... fino all'uomo il più
. si cominciò in firenze e nel contado infermità e appresso mortalità di gente;
. g. villani, 8-82: il contado di pistoia partirò per metade, e
reali e personali siccome propria terra del contado di firenze. m. villani,
villani, 12-8: il duca fece nel contado di firenze sei podestà, uno per
realmente e personalmente en la cità, contado e destretto d'ogobbio. -arrecando
una determinata città o signoria feudale; contado. g. villani, 11-38:
426: pervenne infine il contado all'invittissimo imperador carlo v e al
mandato qua, e per lo nostro contado; così è la verità: e non
quali si pagano ogni anno dall'istesso contado per i saltari..., fùmo
. tortora, ii-223: caminarono pe 'l contado di vaudemont molto lentamente gli eretici,
fatto in mezzo secolo questa buona gente del contado pel continuo dilatarsi della pestifera zizzania degli
persona della città di lucca o del contado debbi recare alla città di lucca o
debbi recare alla città di lucca o contado alcuna lana pettinata o battuta di fore di
, 295: come il villano lassa il contado e alla città per abitare si riduce
cuffia e pezzuola: abbigliamento rimaso in contado fino a'nostri tempi. breme, 19
più fruttiferi terreni che sieno nel nostro contado, dove vedrai fare due o tre
, 12-4-333: una gran parte [del contado fiorentino] per lavanti soda, stipata
piazza d'arme filippevilla, luogo del contado di namur verso la frontiera di ciampagna
figliuoli piccioletti qual se ne andò in contado e qual qua e qual là assai
potere collocare nelle terre e luoghi del contado e distretto di firenze bandiere, e
della vicinanza tolto un orlo del suo contado per dare il pieno a'soldati che di
: tu facci di provedere così pel contado di pistoia di dugento fai eie o almanco
empito sopra la città e parte del contado di cremona ruppe, mandando sopra quella
li aretini alla pieve al toppo nel contado d'arezzo. capitoli della compagnia della
'pigionàcolo'per pigionale è dell'uso del contado di pistoia. = voce di area
tutti i contadini sopportanti l'estimo nel contado... fussero per un anno liberi
anno liberi ed esenti dall'estimo del contado... da'pigionali, da'valsenti
volte corse con parte dell'esercito nel contado loro, pigliando prigioni e predando bestiame
pigliare lucca perché gli bastava saccheggiare il contado. nardi, i-42: avendo prima dato
colle, dalla città di distendeva pel contado. pigafetta, 199: per questo lassassemo
si usa a pistoia e nel suo contado per quel medesimo che pigolare. pascoli,
malattìa, sarebbono rimasti colla famiglia nel contado, che vennero in siena a mendicare
ponte vecchio. malispini, 65: del contado di là dal fiume d'arno si
delle viti ed è di uso nel contado di pistoia e massimamente al montale.
una spinta'è dell'uso comune nel contado pistoiese. = voce di area pist
vedendo così andare la città e 'l contado e che, se non si prendea
gonfaloni in città, così fece in contado a tutti i pivieri il suo.
lombardi per la strada che conduce al contado di vergilio. 2. per
plenario possesso delli detti paesi bassi e contado di borgogna e charalois. birago,
, che oggi forse sopravvive appena nel contado: « tu sei più matto (o
questi rifiuti, quanto a'poderai del contado, si dovranno pagare da quelli che
e co'soldati del comune cavalcorono sul contado di prato. g. villani,
presso il volgo di milano, e del contado ancora più, poeta non significa già
: si sono ridotti a stare in contado assai vicini al pogio del detto simifonte
mario seppe ispirare ad uno slavo del contado e che si manifestò in doni di
dove la nonna accoglieva le donne del contado che le portavano pollastri e uova e
dava l'apparenza d'un cyrano da contado. = voce dotta,
, 133: la battaglia si fece nel contado pontinese, in un luogo nominato cresiaco
: 'nicchiare'...: nel contado pistoiese si usa per ansare e ponzare
ufficiali facevano scialo delle cose rapite nel contado e nei paesi minori; il popolaccio
bandini, 2-i-242: se si spopola il contado, bisogna ricorrere a cagioni più popolari
.. venticinque schiatte de'nobili di contado e recàrgli a popolo. documenti della
abbi alcuna possessione illa cità o vero contado. breve del popolo e delle compagne
siena, ii-91: fu uno prete in contado assai persona discreta e intendente, el
poponelle, che venissero di fuori di nostro contado, della soma soldi vinti. magazzini
, pantano. e di uso nel contado fiorentino; ed anche il poeta popolare
villani, 11-23: tanto feciono che 'l contado di pisa, verso le parti dove
octo, per ritrovare gli uomini del contado e distrecto di firenze, ordinare che
della peste che consumava roma e il contado suo; e già quella mortalità era
forza de'loro nemici tutto il loro contado, temendo delle loro vendemmie e per
li seguitarono a dar il guasto al contado di cortona. gli ingannati, xxv-1-337:
. firenzuola, 2-232: appresso al contado di vemia posava un santo eremita
le burle, ma anco dall'udirsi in contado sempre, in luogo di 'burlare',
valdera e di collina e d'altro contado di pisa. machiavelli, 1-viii-258:
una nave e andao a lo suo contado de la marchia, ca era conte
sì come vicini in città e in contado, la famiglia de'cerchi, li quali
le città] di là dal loro contado e distretto, acquistato colla forza o donato
giorni che lui andarà in prattica in contado, me fingerò esser da la solita passione
, iii-102: quei balli erano veglioni del contado, dove ad ogni piè sospinto si
rocca, facevano per tutto scorrerìe nel contado di roma. b. davanzati, i-134
fiorentini fussono liberi in pisa e nel contado di gabelle e di dazi con ogni mercanzia
; e fo preposto che, considerato el contado de tode essere tucto conquassato, che
a nuova prepotenza pel bisogno che il contado aveva avuto di loro nelle ultime invasioni
sanissimo più che niuno altro del nostro contado e in quello tempo copioso di cittadini degni
allevato fuori di firenze, nel nostro contado e insin nelle ville che son resse
859]: si ponga una presta al contado di iv mila fiorini a balzi.
'pricolìo ': è di uso nel contado per 'luogo precipitoso 'e dove
tutti i preigioni li quali fossero presi elio contado de fastello. andrea da barberino,
riguardevoli de'sanniti, oggi primaria del contado di molisi. lami, 1-1-218: innanzi
tutta la contrada oggi detta così impropriamente contado di molise. stampa periodica milanese,
e 'lucchesi... il contado di pistoia partire per metade, e
firenze pose el catasto a tutto il contado e distretto suo, et etiam a'
processioni per la città e per lo contado, e quante più processioni si faceano più
altri se n'andarono ad abitare per lo contado intorno, dove avevano loro processioni e
plenario possesso delli detti paesi bassi e contado di borgogna e charlois. soldati,
metrizzò tutte le piagge e le colline del contado venessi- no. -luogo,
., 3-170: tutti questi campi del contado di roma così aobondevoli saranno coperti di
quella nenia che non aveva nulla del contado pur conservandone il profumo. 7
peste che tra la città e il contado morirono circa ducento trenta mila persone.
che per essere quella città ricca di contado, piena di edifici e propinqua a
funno mandati fanti propi per tucto lo contado. machiavelli, 1-i-53: l'arme con
oltre il principato di squillace e il contado di cariati, un'entrata di diecimila
terrazzani, aiutati dalla gente venuta dal contado, pavevano difesa: d'assalto presa,
[s. vj: dicono nel contado pistoiese: i vitelli hanno provato, cioè
beni del detto testatore, posti nel contado di firenze. anonimo [de monarchia]
della nobiltà provinciale con molte terre nel contado e un palazzo in citta, legata al
a prevedere parte delle fortezze del nostro contado. guicciardini, iv-93: co'quali sussidi
della regina madre, ridusse a mazera nel contado di fois una congregazione del suo partito
cercarono l'altrui o almeno il loro contado, quasi l'ira di dio a punire
quando pure spogliavano alcuna terra del suo contado, vi distribuivano colonie. martello,
famiglie messi in puntelli nella città e nel contado. dizionario militare italiano [1833]
sia / potess'ir per città e per contado. ariosto, 43-11 z: cosa
, / de'quarantotti lì di quel contado, /... / innanzi se
amico prete in la villa di creda, contado di bologna, e nella montagna,
gentile uomo, benché egli stesse in contado, e io altressì son nato per
e fattagli querimonia per gli nobili del contado come il comune di firenze avea prese
tolse al comune di firenze tutto il contado. d. accia-uoli [bruni],
bassa plebe e più forse que'del contado ai fiorenza aggiongono 'ritta 'ché 'quiviritta
monte ventoso, adiacente a'piani del contado venesino, 'ace una valle,
i-iv22): a'nostri luoghi in contado, de'quali ciascuna di noi è
bassa plebe e più forse que'del contado di fiorenza aggiongono ^ ritta ', ché
cento- venti mila, alla città e contado di cremona sessanta mila. rosmini,
per ira rabbiosa è di uso nel contado pistoiese. 'mi prese la rabina e
: il qual raccoglimento di soldati di contado agli altri fini della repubblica...
, che d'allegrezza rase / firenze col contado e col distretto. -rifl.
città armati e per gli altri luoghi del contado, andarono incontra per raffrenare l'impeto
; istà poco in casa, vattene in contado, datti a qualche esercizio, acciò
. buti, 3-215: aveva lo suo contado molto mancato, git- tando gli famigli
... vigilanti questi cancellieri del contado e ragguagliati con farsi dare le suddette
ch'egli avea in lucca e nel contado. sanudo, liv-110: si è verificato
fanti di soldo e palaiuoli e marraiuoli del contado nostro in grandissimo numero, e mulattieri
tolse al comune di firenze tutto il contado e signoria di quello fino alle mura:
mura: e per le vallate del contado faceva stare suoi vicari che rendeano ragione
alla città nel mclxxxviii la iurisdizione del contado. -rendere, tenere ragione,
in mente cne le femmine del mio contado usavano il ragnatélo come il dittamo di
* maggiori e de'migliori uomini del suo contado, loro assai ordinatamente e con pietose
a ciascuno vinattiere della detta cittade e suo contado, che si ramaricasse dinanzi a'consoli
a sentire le querele di tutto il contado, rammaricandosi i baroni e i popoli
i chianini, perché nei piani del loro contado vi ha molte ranocchie, delle quali
filantropo che la rappresentava una femmina di contado. stampa periodica milanese, i-102: a
: far risorgere dallo stato di languore il contado usano e ravvivare in esso l'agricoltura
che si chi am sino razzi nel contado di rsa, non si usavano quivi molto
. a chiacchierare alla lunga colla gente di contado: e se avessi l'uso di
ne personale, ne la cità, contado over destretto de castello. documenti della
potere della repubblica e fu recato a contado, non volendo quelli abitatori star sottoposti a
poteano più e aveano perduto del loro contado alcune castella. p. f
: 'redo ': si dice nel contado pistoiese per reda o parto delle bestie
9-280: sulle strade poi, dal contado alla città, incontravi anzi l'alba file
e refrigerio andare alcuna volta nel nostro contado a certe feste che se li fano.
-magistrato del comune di firenze nel contado; rettore. cattaneo, iii-1-222
. lami, 1-1- cviii: contado era l'estensione della regione o provincia
. del rosso, 191: edificò pel contado casamenti e palazzi bellissimi, non avendo
vie più che volentieri se ne andò in contado a le sue castella, lieto di
tiepolo, lii-1-91: delle entrate del contado di tirolo si suol trarre, essendo libere
e la prestanza / l'estimo del contado, e torre il sale / le co-
ferrara, mise mano alle bonifiche nel contado. -ant. con la particella
biadi in molti paesi, singolarmente nel contado di firenze, fece ristrignere e invanire
signoreggio, / città e castella, contado e distretto, / di uno ha
che la nostra città con lo suo contado e distretto sia sottoposta immediate al nostro
o commissario inviato come amministratore nel contado; in venezia, luogotenente della repubblica
kiappae- sarsi ': si dice nel contado di pistoia per tornare nel paese,
che sta là in città e in contado e col suo malo esemplo guasta ogni
: lo usano, specialmente que'del contado, per ricaduta, peggioramento di una malattia
, in mesi tredici, comprendendoci il contado a un miglio, morirono circa 12
quella città [veio] ricca di contado, piena di edifici e propinqua a
che se levassero de la cità, contado o destretto de castello. ordinamenti intorno
o podestà, scienteco e massaio del contado de peroscia sieno tenute e deggano dare aiutorio
m. villani, 3-76: nel contado e distretto di firenze e d'arezzo e
più fruttiferi terreni che sieno nel nostro contado, dove vedrai fare due o tre ricolte
dovette esser cagione che molti nobili di contado donassero in questo anno molte cose al
seppe fino adesso in qual luogo del contado nostro fu il ricovero della gentile lieta
, f-151: 'ricuperarsi': lo dicono nel contado pistoiese quando alcune piante sono si fitte
ancor oggi in alcuni luoghi del nostro contado quella sorte di ballo tondo nel quale
mostrare ciò ch'egli sapeva di lingua di contado e quindi così contadinesche voci allo incontro
ballonchio, ciò sono dei balli di contado. carrer, 2-73: monaci avvinazzati si
ancor oggi in alcuni luoghi del nostro contado, quella sorta di ballo tondo nel
un contadino molto da bene e in contado molto ridottato, il quale aveva nome
vicenza erano ridotti molti della città e del contado con le loro robe, in due
regina madre, ridusse a mazera nel contado di fois una congragazione del suo partito
, lxxx-4-878: nata recente separazione del contado di gradisca dal goriziano in favore del
quali di qualche riflesso fu almenar nel contado di taragona. 8. ant
. dovessero stare lontani dieci miglia dal contado. -per estens. assol.
che la lite riguardasse i confini del contado fra que'due popoli. casti,
tutti i preigioni li quali fossero presi ella contado de castello. testamento di lemmo di
rilassi di gabelle e noli furo al contado lassate e conden- nagioni perdonate. sozzini
cuffia e pezzuola: abbigliamento rimaso in contado fino a nostri tempi. -che
bollire scrosciando, è di uso nel contado pistoiese e specialmente al montale, come
giorni si dovessero partire della città e contado. g. bentivoglio, 4-1229:
questo è un atto di femmina di contado. 9. figur. profondo
di marzo detto il duca fece nel contado sei podestà..., e i
peroscia volesse mandare a pasturare fuore del contado de peroscia bestiame alcuno per ameno de
-ritornare a manifestarsi in un luogo (un contado). bembo, 10-vii-161: queste
prima da suo padre sotto titolo di contado. de marchi, ii-889: se il
di rimuovere i cittadini da boston nel contado, tutti dovessero contribuire a ristorargli de'
ripicchiarsi. è voce dell'uso per il contado pistoiese. = cfr. rincriccare.
o per andar in monferrato o nel contado di asti. davila, 163: i
a fare grandissima guerra alla città e contado di melano. b. davanzali,
non s'era ancora interamente del suo contado rinsignorita. 2. passare da
'rinsucinire': è tutt'ora d'uso nel contado di siena. = voce di area
moniglia, 1-iii-68: si rintuzza nel contado / ogni golpe nella tana.
, 1-73: lo menao in sio contado e sì. lli fece renunzare la signoria
del riordinamento delle cemide o milizie del contado, levate dalle comunità e dai feudatari a
castello di buglion et altri luoghi del contado di pisino. -per estens.
che l'uomo vi giungessi, un contado di quel medesimo nome, el quale era
ove nondimeno persona di vulgo o di contado a ragionare trapongono e con le proprie
'ripido'e 'repente'. vive nel contado pistoiese. pascoli, 324: ella
, sfogarono risarchiando con nuove scorrerie il contado. = comp. dal pref.
meno d'alcuna cosa risparmiò il circustante contado. de roberto, 390: l'epidemia
libertà..., e tutto lo contado gli risponde. -essere regolato da una
ristretto campo e come essi lasciano il contado e i cittadini tonduti e ignudi.
11-98: come appunto un uomo del contado nel venire ad abitar la città,
ritenevano delle comuni abitazioni coloniche nel nostro contado, ma con un'aria più montanina
iv-104: rossiglione ritiene parimente titolo di contado, non avendo altro conte ch'il proprio
di subito ritomoro indietro, e furo sul contado di siena. archivio dell'opera del
con quella de'fiorentini cavalcarono sopra il contado di pisa, e...
mercatanzia che vada fuora della città, contado o distretto di firenze fra trenta dì non
piombino, e pisa, e per lo contado di lucca e di luni infino a
le materie, come vanno per lo contado li rivenditori g. chellini, 207:
può esser giamai altrimenti che dannoso al contado loro. leopardi, 34-233: spesso
. cavalcanti, 1-420: trovò tutto il contado di pisa rivolto e le insegne duchesche
più fruttiferi terreni che sieno nel nostro contado, dove vedrai fare due o tre
e ristretto campo e come essi lasciano il contado e i cittadini tonduti e ignudi.
comune a pistoia e per tutto quel contado. = var. metaplasmatica, di
che quelli che fanno le galline di contado o ville, che sono buoni per la
trascorsero anch'essi in grosso numero nel contado di zara dove, assaliti da'morlacchi
male si commise in città e contado di micidi e d'arsioni e
sono nuova tassa e tassazione del contado... providero. infiniti
città venne in gran mancamento e 'l contado n'arricchì grossamente. ed invilita la città
ed invilita la città ed inanimito il contado, facendo de'cittadini poca stima, non
, 1-xviii-342: i lanaiuoli de'sobborghi e contado della città di firenze non impannino rovescini
: né minore fu il danno per lo contado, ove la tersolla, passando il
d'ogni altri oficiali e così lo contado. malatesta malatesti, 1-134: ahi,
di nuovamente si fanno per co- testo contado. sarpi, ix-33: mentre quella regione
denti. è dell'uso comune per il contado pistoiese. = voce pist
uso comune a pistoia e nel suo contado per uomo estremamente stizzoso e che di
a sapere che un cinghiale minava quel contado; però meleagro, signore di que'luoghi
, baia. è di uso tuttora nel contado senese. = voce tose,
spiriti fiorentini. -proprio del contado (una parola, il dialetto).
. 2. nel linguaggio del contado, nella parlata rustica. salvini,
roma a cinque miglia, saccheggiò il contado romano. giovio, i-129: li
che ciascuno giudeio avetante nella città o contado de peroscia... degga dal bandemento
salvo che quillo che passasse per lo contado e portassese fuore del contado con licenzia
passasse per lo contado e portassese fuore del contado con licenzia delli officiaglie della salaia pagata
, iii-17-83: un abatuc- cio di contado, salariato o mendicante. bacchetti, 9-395
uscito di ravia entrò con mano armata nel contado di milano. -concentrato o
e1 gran diletto ch'io abbo in contado / sì è d'odir cantar rane
pol vere nella città e contado di pisa. = deriv.
saltarla, sf. stor. territorio, contado su cui si estendeva la guardia del
quali si pagano ogni anno dall'istesso contado per i saltan, i quali sono
della nobiltà provinciale con molte terre nel contado e un palazzo in città, legata al
che ha sopra lo stato di roma, contado di avignone e sopra benevento, sarà
ne fo portata in vari luochi del contado e corno carne ad becaria macellata.
che furono trovati a tagliare legna nel contado di bologna per estraerle fuore, furono
: 'santore lunghe e corte': voce del contado. e dicesi santore lunghe per le
lastri, iv-23: ho sentito in qualche contado preferire all'olio il più perfetto,
canossa, piantata in un sasso isolato del contado di reggio. -con riferimento al
del primo carducci, poi il socialismo del contado le hanno data agli occhi distratti degli
lo potettero al certo sbandir dal contado. -tenere lontana da sé una
. batacchi, 2-127: nel fertile contado lodigiano / vivea già un tempo un
i mori. giuliani, i-331: nel contado fiorentino e di siena si suole sbrucare
bando, scaduto il duca dal dominio e contado della città d'aste e da quello
che fussino sgabellati per la città, contado o che non russino in tempo di
, vino a minuto nella cittade overo contado di firenze, ardisca, overo prosuma
^ mei uomini della terra e del contado, appiccarono con loro la scaramuccia appresso
vitigno particolare, per lo più del contado di pescia. trinci, 1-63: il
andrà per la città e per lo contado uccidendo e rubando e ardendo. bandello,
g. villani, n-114: in contado non fu sì grande la mortalità,
, da una zona periferica, dal contado. pananti, iii-53: io scendeva
cacciatori di fiere, da gente di contado; e poscia usata dagli alfieri per
cominciò a decrescere, la gente del contado entrò nella città per mezzo di scialuppe.
per bella paura tanto oltre che furono sul contado di pisa la mattina. boiardo,
molto male si commise in città e contado di micidi e d'arsioni e ruberie
parte del no stro contado chiamato val di strove, montagnola e isola
zappatorel- le, come le villanelle del contado. = femm. di scita-,
che ne tomaro in siena e nel contado, più di 600 omini. 5
quelle ville e ecclesie che eranonel circuito e contado de asisi, annunziando e predicando alli
confinante de qui, et etiam questo contado di zara, come hanno facto. sansovino
briganti, 366: in catalogna, nel contado di urgel, inun luogo che si dice
sotto pena diperder tutto il danaro, sì contado, come scritto. 11.
tori del vino per il contado che pigliano ancora il conto gomenti
, 3-161: in bologna e nel contado grandemente si scuote la torre e poi
siena [tommaseo]: frutta secchedi nostro contado, d'ogni ragione seccume, salvo le
vandosi due sole figliuole, lasciò il contado ad alberto con obbligo che avesse a
a imbiondire. gli accattoni venuti dal contado se n'andarono, ognuno dalla sua
leggi e bandi, xlviii-90: quelli del contado per tutto il mese di maggio e
li beccai tanto della città quanto del contado sieno tenuti segniare le loro stadere e
e... a'nostri luoghi in contado... ce ne andassimo a
, gracilia verulana, non per seguitar contado fuori de'detti cinque piovieri sì s'abbiano
di fuori della cerchia urbana, nel contado. dante, infi, 6-65:
cerchi, li quali erano venuti di contado. -collocato in campagna; agreste
, non volle passare per lo loro contado per paura e fece una selvatica via
11. tose. che vive nel contado (anche con uso iron. o
stanno a firenze e abitano per lo contado, si chiamano cittadini salvatichi. g
diceria, / saczate che aquila e lu contado abe la mala matina, / che
, i-167: 'sementino': così chiamasi nel contado quell'aratro con cui si arano i
sono venute meno, erano seminate per lo contado di cui è seminato il cammino, sono
. 2. distretto campestre, contado (con partic. riferimento a quello
il popolo, con le persone del contado,... non può sentir peggio
sua sposa stesse seppellita tutto l'inverno in contado. 8. che si
sequenziale. molte rebellione per el contado. di costanzo, 1-35: tutto
o podestà, scienteco e massaio del contado de peroscia sieno tenute e deggano dare
a pigliar quella si distendeva pel contado. b. davanzati, i-69: così
del monte ventoso, adiacente a'piani del contado ve- nesino, giace una valle,
stati de la cità o vero del contado de siena di buono nascimento e nazione
e al soldo dei signori veneziani, nel contado de la città di viterbo. ammirato
luigi, vedendo a mal partito il contado di provenza, deliberò... d'
a scuno popolo e comunità del contado di firenze debba andare nell'esercito e
, iv-5-33: la misura delle miglia del contado di firenze si prendono ed è loro
. gli rendesse tossignano, che è nel contado d'imola, preso carducci, ii-4-318
giuseppe teodosio, governatore delle milizie del contado, francesco dragameli. de luca, 1-6-40
argenta, pochi dì apresso cavalcaro in sul contado di bologna col loro sforzo. cronache
. cerretani, 1-282: tutto il contado da lato di tramontana levante e ponente
pigliavanociò che trovavano: dì che lo nostro contado sgombrava tutto e ogni cosa che di
borare [var. sgomborare] tutto suo contado e riducere neldi punto mattematico riunisse le
). guicciardini, 13-ii-276: quello contado della concordia, per essere da uno
no. è dell'uso del contado fiorentino. 2. gorgogliare,
. sercambi, 2-i-96: in nel contado di perugia, apresso allaterra, era una
per la fame e venute in nel contado nostro, e... questa cosa
, né con le sgualdrinelle eleganti del contado toscano e del poggio di bellosguardo.
, i-233: se poi quelli del contado entrano in cose di agronomia, allora
. ad alcune podesterie o vero segnorie del contado overo destrecto de peroscia. -carica
umano; che vive in campagna, nel contado; rustico, campagnolo o, per
che mario seppe ispirare ad uno slavo del contado e che si manifestò in doni di
sudditi che non vi è uomo del contado che non creda poter più facilmente viver sotto
margini di uh grande centro abitato o nel contado (e ha valore iron.)
la cità, borghe e soborghe e contado de peroscia al tempo de la pace per
iii-1-407: fàuro, la supremazia del contado oggi sarebbe giusta nel decadimento di tutte le
: dicesi a pistoia e nel suo contado per chiudere usci o finestre a metà;
per mia sicurtà di dette case, contado, quali per volontà e quali per la
signoreggio, / città e castella, contado e distretto, / di mio ha
. v.]: 'soldàccio': nel contado è idiotismo per 'soldo'. = spreg
: ordinarono signore di firenze e del contado carlo duca di calavra... gli
588: dopo il sollevamento generale del contado, l'esercito quasi tutto raccolto in
comun tiranno, / a nome del contado / di cui contro mio merito / son
. dolce, 7-377: fu trovato nel contado romano uno androgino, cioè che aveva
l. guicciardini, 13-iii-51: insmo in contado s'è sparlato di lui più bruttamente
mostrava molti disordini in che si trovava cotesto contado per conto delli esenti e non sopportanti
dagli antichi uomini di fiorenza e del contado, in compilare e a fare queste sopradette
, i-151: 'ricuperarsi': lo dicono nel contado pistoiese micciuoli che soprannatavano nella broda
uomo, soprantendente a'lavoratori di quel contado. salvini, v-5-4-1: 1 versi
si pregiavano di soprintendere alle chiese del contado. gemelli careri, 1-i-236: l /
te ne sentirai qualche isprazzo o nel contado o nelle pendici della spruzzato in
, 58: dovendosi lasciar sproveduto il contado o la città giare, schernire.