, 201-n: e non fui più constante / contra lo sforzo sol d'un'
ariosto, 21-20: e con animo va constante e fermo / di non mai più
, i-83: la qual cosa ho per constante ch'egli facesse a bell'arte,
più accostato a questi poli, più se'constante, e meno se'mobile: e
vii-296: hassi adunque da aver per constante questa sorte di musica non solo non
: essendo per natura molto comportativo e constante, godeva oltre a modo nella pazienza.
dotta, lat. conspurcare. constante e deriv., v. costante e
a codesto costante1 (ant. constante), agg. (superi, co
pena, / per fanne a seguitar constante e forte. s. caterina da siena
: ben che ruggier sia d'animo constante, / né cangiato abbia il solito colore
la fede invitta? bruno, 3-698: constante e forte deve essere quella voluntà che
, 3-8 (345): tutti per constante ebbero ch'e'fosse morto. filippo
vii-296: hassi adunque da aver per constante questa sorte di musica non solo non
ariosto, 41-52: col core indomito e constante / di patir quanto è in ciel
poteva far minor effetto in qualunque animo constante. loredano, 2-377: il secolo corrotto
ariosto, 21-20: con animo va constante e fermo / di non mai più tornare
pira, / segni farà del nostro amor constante, / d'una morte un sepulcro
mellini, 2-16: fu pazientissimo, constante e vigilantissimo, faticante e assiduo nelle
solo per utilitade, ma sia per constante vertude. giamboni, 4-520: addomandando
d'animo, che lo ferma e fa constante nelle infelicità e ne'pericoli..
t'abbia già fissa amor nel cor constante, / tu vegga o per vio-
coscienza, tranguggiano con animo saldo e constante l'infamia. nievo, 1-327: le
: ben che ruggier sia d'animo constante, / né cangiato abbia il solito
a le sue forteze, e fu tutta constante e forte. -essere nella fortezza dell'
o solo per utilitade, ma sia per constante vertude. g. villani, 7-132
chiovo fixo nel giudicio sano / la tien constante ferma e sempiterna. -letter.
: vi veggio qual saldo, fermo e constante scoglio, che... né
41-52: ma pur col core indomito e constante / di patir quanto è in ciel
dei, / d'italia universal muro constante. aretino, vi-295: con animo
27: questa necessità pende da quella constante e inviolabil parola di giesù. magalotti
diva, / convien a voi di star constante e forte. castellani, xxxiv-331:
giulia] di tante virtù che fu constante opinione che, se fusse vixuta,
davit mansuetissima. alberti, ii-325: io constante, offermato, sempre placabile, equabile
nudrito come in acqua pesce, / sède constante al maginar de prima.
gran colonnese, / magnanimo, gentil, constante e largo. calmeta, 74:
intento de la sua vita amabile e constante di grazia e de vertù, grande
se per soffrir, e star sempre constante / a sostener una grave percossa /
grave pena / per farme a seguitar constante e forte. boccaccio, dee.,
/ dicessi, perché tu non se'constante, / anco se'micidiale e traditore /
forte / e prese 'l stato suo constante e fido: / acampandose a proscia
/ ma pien d'amore e di constante fede. benivieni, 123: mentre
nudrito come in acqua pesce, / sède constante al maginar de prima. -con
). alberti, ii-325: io constante, offermato, sempre placabile, equabile
volgar., 2-129: noi vogliàno alcuno constante e sedato e grave ed oppressante tutte
ozio ogni sollicita arte, / vita constante con poco disdegno; / e per
sana e salva e in amore ferma e constante, o della morte de quella signifera
soferendo e sol per straca / stando constante, senza alcuna raca, / seguire el
per cortesia, avendo donato il suo 'constante 'ad altri, non me l'
serafino aquilano, 300: la più constante e la peggiore amata / già mai
job] quant'ella fisse santa e constante lo dimostra lo perdimento de'detti suoi
contra ogni ventura, / perché donna constante mai non dura. domenichi, 6-18:
quale tiene. alberti, ii-325: io constante, offermato, sempre placabile, equabile
e niun sentimento trovandogli, tutti per constante ebbero ch'e'fosse morto. catzelu
altra oppenione affermante il continente e il constante essere una cosa istessa; e così
mentre ch'io viva, / la mia constante, intera e ferma fede. poliziano
t'abbia già fissa amor nel cor constante, / tu vegga o per violenzia o
eloquenzia, in pronunziar cortese, / constante più che muccio inver'por- senna /
che soferendo e sol per straca / stando constante, senza alcuna raca, / seguire
ma la sua luce in sé resta constante. s. degli arienti, 2-296:
. cammelli, cvi-434: sii pur constante e fa'i consigli mei: /
/ ch'io ti dimostri aperto il cor constante. bissari, 1-19: ah,
ahi dispietato amore, / o me constante o lei rendi men schiva. piccolomini,
, appressemaose a breseyda e facendo fronte constante declaraole la soa intenzione. boccaccio,
pian dove l'ardire / nell'animo constante si rinfranca. garibaldi, 2-197: il
, appressemaose a breseyda e facendo fronte constante declaraole la soa intenzione. ma breseyda
fede genera una viva speranza e una constante fiducia della misericordia di dio verso di
marino, 2-i-92: al favore in constante / de la fortuna lubrica / e
non può, se non esser sempre constante e forte. 11. locuz
si risentiva..., tutti per constante ebbero / con un subito riso
sana e salva e in amore ferma e constante, o della morte de quella signifera
ad- mirabile, nei digiuni sedulo e constante. b. croce, iii-27- 293
di essere incerta, in constante e instabile. bruni, 297: vienne
non erra, / l'anima sta constante, e non se atterra, / benché
sforzo, come voi e non fui più constante / contra lo sforzo sol d'un'angiofate
! collenuccio, 1-132: magnanima e constante sia tua mente: / ogni tristezza
semgre / e ad ogni strazio star constante e sodo. lancettotti, 4-72:
o solo per utilitade, ma sia per constante vertude. giamboni, 10-5: solo
: così me guida amor, così constante / serà il mio cor languendo, /
. griffoni, xxxvii-90: voglio vivere constante, / né mai voltarmi per altrui
136: tacito amò, e fu ben constante al laccio. ariosto, 38-70:
molto / né di veruno mi crezo constante. lamenti storici, i-117: tulio:
in croce prese morte, / per far constante e forte in suo viaggio / tutto
zielo / tener domino, qual fie constante e pieno / di gran leticia, al