., 7-9 (217): senza considerazione alcuna così tosto si lasciò abbagliar gli
cosa, che non era di grande considerazione, ab inizio, venne in processo
di chi opera alla grossa, senza considerazione, e come noi diremmo, con
, sì o no, una maggiore considerazione per quel povero vecchio accidentato e impotente
della natura, è cosa degnissima di considerazione. g. gozzi, ii-174: avendo
odio, aveva più forza che la considerazione. carletti, 200: non
. targioni tozzetti, 10-zz: questa seria considerazione
e col mostrar di tenerlo in alta considerazione. 2. dimin. adulator èlio
aerea brillante... introduce la considerazione del vero. cattaneo, ii-1-254:
mano ch'egli non lo pigliasse in considerazione, podere affittabile ch'egli non lo visitasse
le sue parole, che intorno alla considerazione di questo fortunoso accidente della terra s'
i-122: essendo questa opera in grandissima considerazione venuta, gli ingegni loro si misero
grandezza delle sue creature, o per considerazione della sua agguaglianza. crescenzi volgar.
guardare, sguardo (prolungato); considerazione, giudizio. - anche al figur
. agardement (secolo xiii) 'considerazione '. agguardare (ant.
all'agio loro; e d'altrui niuna considerazione cade loro nell'animo. tasso,
di chi in ogni cosa mostri riposo e considerazione. guicciardini, 120: sono alcuni
dall'odio aveva più forza che la considerazione, allegata da pandolfo. v. martelli
mia arte seguiva questa traccia senza alcuna considerazione umana. 2. in tal caso
parendomi per più cagioni esser degna di considerazione, non mi parrà fatica alquanto più lunga
aspetto della forma corporale s'inalza alla considerazione della spirituale e divina; l'altro
di chi in ogni cosa mostri riposo e considerazione. della casa, 559: tu
redi, 16-viii-7: le metto in considerazione, se per mostrarsi ambidestro fosse bene
, 39-v-129: egli fu tanto avuto in considerazione da'maestri ebrei, che lo ravvisarono
. annotazione critica, indicazione esegetica; considerazione. salvini, 6-87: vedi ciò
che significa nel suo valore latino 'considerazione, osservazione sopra qualche scrittura ',
dir. intenzione del soggetto presa in considerazione per qualificarne l'agire o il modo
. 2. disus. attenzione, considerazione, riflessione. machiavelli, 59:
gerarchia di valori; tenere in maggior considerazione, stimare di più; preporre,
-ci). che è contrario alla considerazione materialistica dell'essere. b.
b. fioretti, 1-1-69: considerazione molto applicativa al presente suggetto è questa
troverà che egli non ha tralasciato la considerazione d'alcuno de'sei capi. =
. che può essere apprezzato; degno di considerazione, di nota; pregevole, notevole
natura, e non devono entrare nella considerazione dell'ordine naturale. boccardo, i-172
anteriormente a ogni esperienza, indipendentemente dalla considerazione dei fatti (e ha uso avverb
molti hanno parlato de'numeri degni di considerazione, e fra gli altri psello * che
di combinarli artisticamente. si fonda sulla considerazione del senso tonale (per cui in
arrocchiare si piglia per far con poca considerazione o arte che che sia.
, trall'arsura delle punture ricriarsi colla considerazione del paradiso. 7. ant
le cose artificiali è formata dopo la considerazione di molte opere fatte artificiosamente. redi
. o per ascendimento, sollevandosi colla considerazione delle creature al creatore. = deriv
ardisco pertanto di porre sotto l'altrui savia considerazione l'uso del latte asinino. casti
lottini, 153: chi mette in considerazione, è pieno di rispetto, né
risparmiando [vi]... la considerazione di tutto il turpe assassinio che commettevasi
.], 1-2: assicurato per la considerazione di tanta fortezza, cominciai a destare
stipulazione del contratto non viene presa in considerazione): il contratto viene concluso col
astrattézza, sf. l'essere astratto; considerazione puramente mentale e logica, che prescinde
sono meno astratta da gli atti della considerazione, e non posso esser ingiusta nelle
. -in astratto: limitando la considerazione all'idea universale, priva di determinazioni
di certe altre cose, come per la considerazione del sito e del movimento delle stelle
, iv-443: lo ingrandisce alla nostra considerazione, come l'atmosfera ingrandisce il corpo
affettato. montano, 68: la considerazione per papini benché sincera era temperata in
, badare; considerare, prendere in considerazione. bartolomeo da s. c.
2. meritevole di fede, di considerazione (notizia, opinione, ipotesi,
appigionante, la quale era degna di considerazione per diversi motivi. banti, 6-43
10 stile di atterraggio è preso in considerazione per l'attribuzione del punteggio di gara
chi in ogni cosa mostri riposo e considerazione. bcrni, 41-30 (iii-319)
.. [deriverebbe] dalla sola considerazione degli equilibri nella materia costituita di due
che comunemente si concepe o per la considerazione della bruttezza del peccato, o per
violenza delle passioni s'attuta alla considerazione dei piaceri altrui. 5
impone rispetto; grave; degno di considerazione, di credito, di ossequio; importante
da gubbio, 23: avendo considerazione che questa parte del mondo, cioè
consideri, perché se s'avvederanno di tal considerazione, aranno la mente occupata a te
. figur. esprimere a caso, senza considerazione (un giudizio, un parere,
: avventato, uno che opera senza considerazione, e furiosamente. giusti, iii-293
collocamento. noi con solfici ta considerazione do verno in tutto levare dall'avviamento
putridi e nocivi; le quali, sanza considerazione de'temerari padri, lattano i nobili
.). figur. prendere in considerazione, provvedere, aver di mira.
dove la fortuna lo spigne sanza alcuna considerazione. dante, purg. 25-112: quivi
avesse balestrati. idem, iv-11: ogni considerazione all'ultimo posposta, seguitai l'appetito
e questo perocché non ebbero umanitade né considerazione, barattando il mondo: baratteria si
. boccalini, i-149: hanno avuto considerazione di scegliere uomini vecchi nel mestiere di
nel quale di segnalato e degno di considerazione si vedevano le due battaglie campali,
[l'appartamento] avuta anche in considerazione la mancanza di tutta la biancheria da
lave. sarpi, i-281: nella considerazione in che maniera il peccato originale sia
dice anche bestia incantata a uno di poca considerazione ed avvedimento. d. bartoli,
vuol dire fortezza piccola e di poca considerazione, posta in luogo eminente. gioberti
che io parli di cose di maggior considerazione, che voi non aspettate da un
: non trovò nessuno che volesse avere considerazione di lui; e, uscito dal
prima mi fa di bisogno fare alcuna considerazione sopra questo che noi chiamiamo caldo,
dicendo (con foga rumorosa, senza considerazione); ciarlare (con petulante monotonia
: chi legge, dovrebbe avere questa considerazione, che tutti gli autori primamente non
addio. algarotti, 3-251: è di considerazione una madonna a fresco col puttino in
vivendo a caso, senza regola o considerazione. ha forse questo detto origine dalla misura
resta a mostrare, che tolta dalla considerazione della natura quella di dio, è
... che voi abbiate in qualche considerazione ben distinta il cicalator, che vedrete
nella disperazione della felicità, e nella considerazione di essa, per riconciliarlo colle speranze
politiche fu cacciata al secondo piano la considerazione delle forme giuridiche degli istituti, sostituita
, i-109: ma questa non è considerazione da trattarla co'i cacastecchi.
ogni modo s'io potrò intarsiarle in qualche considerazione. beltramelli, iii-408: cominciarono intorno
a pigliare unicamente non si abbia in considerazione la qualità della materia onde costruir si
: estese a se stessa la propria considerazione. 7. locuz. -fare
. tesauro, xxiv-9: un'altra considerazione mi ha fatto cambiar parere: ed
come una persona indesiderata, con poca considerazione. carducci, i-848: la grammatica
mia curio sità ad una considerazione più attenta, quanto la presente
cantina: spregiare, tenere in scarsa considerazione (un'opera artistica, un ideale
lasciar da parte, non tenere in considerazione qualcuno. savonarola, 7-i-10: io
non aver cura; non tenere in considerazione; tollerare. 1. nelli
che significano intraprendere a fare checchessia senza considerazione, capacità e sperienza. cesarotti,
, 3-249: credete voi gente di poca considerazione che il tempo con abbassare un capello
, 5-5-253: non fecero essi inoltre considerazione alla quantità degli spettatori che confluiva nell'
o cento mila scudi non è in considerazione né può starvi con quella grandezza che
la mia vecchiaia, capitale di qualche considerazione per la sua quiete. g.
. 6. persona degna di considerazione. g. m. cecchi [
capitombolo poetico ho a soggiungere qualche altra considerazione. barilli, 6-4: il battello
bene usando intorno a tali oggetti la considerazione, lo spirito se ne truova.
. garzoni, 1-187: sono in considerazione... per i frutti, e
si abbia una persona: in quale considerazione, in quale giudizio.
cadrebbe sul povero tre- merello? questa considerazione non è ella bastante ad impormi come
1-187: l'erbe straniere sono in considerazione o per la radice, o per il
... è da riporre nell'astratta considerazione dell'aspetto passivo dell'attività umana,
sottopose alla sapienza l'intelligenza, la considerazione, la previdenza, la docilità e
grandi, ma tutti cavalletti di poca considerazione e mal domi. cellini,
per un discorso, una trattazione, una considerazione). campanella, 1113: se
fatto o accidente, ma è ragione, considerazione: sotto la narrazione si cela l'
celebrato per aver egli con bonis- sima considerazione espresso la gloria del paradiso e cristo
ai quali dev'essere rivolta tutta la considerazione del cristiano, e prepararcisi con la
la celebrità del porto, di molta considerazione, fu da lui, benché
. che voi mi persuadiate che nella considerazione de * moti celesti non c'intervengano
canti. galileo, 367: venghiamo alla considerazione delle parti, le quali aristotile nella
celle, 4-2-14: se alcuno usi la considerazione delle stelle per conoscere le cose future
: assai male, senza la minima considerazione. - nemmeno un cencio di qualcosa
o popoli non tenuti nella dovuta considerazione. collodi, 315: ci
. tesauro, xxiv-9: un'altra considerazione mi ha fatto cambiar parere: ed ella
considerare attentamente, giudicare; prendere in considerazione, riflettere; indagare, investigare,
: nel contemplare con il giudicio della considerazione, simiglio il gran cerchio della giuridizzion
generai contemplazione del tutto, venghiamo alla considerazione delle parti, le quali aristotile nella
lor cose a caso, e senza considerazione; ed è lo stesso che dire un
reale, può quasi dimostrarsi con una breve considerazione. magalotti, 9-2-149: una volta
con occhio chiaro: cioè con perspicace considerazione. maestro alberto, 16: una
commune. tesauro, xxiv-9: un'altra considerazione mi ha fatto cambiar parere: ed
reale, può quasi dimostrarsi con una breve considerazione. bar etti, 1-335: si
la pura ricerca scientifica, prescindendo dalla considerazione delle possibilità di applicazioni pratiche dei fenomeni
, 1-187: l'erbe straniere sono in considerazione o per la radice, o
che un imbecille, non averne alcuna considerazione, non stimarlo affatto. fagiuóli
che significano intraprendere a fare checchessia senza considerazione, capacità e sperienza. pananti, i-360
divenute preziosi cimeli, e meritano la considerazione del naturalista non meno che dell'antiquario
cesto. garzoni, 1-187: sono in considerazione... per i frutti,
, come di cosa passata e di poca considerazione: però con questa vi dico.
come di cosa passata e di poca considerazione: però con questa vi dico (
castigo cadrebbe sul povero tremerello? questa considerazione non è ella bastante ad impormi come
diviso (per legge o secondo la considerazione pubblica o di fatto) in base al
nazionale della liguria, lv-304: questa considerazione acquista un nuovo grado d'importanza e
, 1-44: credo che occorra mettere in considerazione alla signora marchesa che folla, che
poca importanza e da non tenersi in considerazione. alfieri, i-150: sentendomi io
moderno, degno d'esser avuto in considerazione, aver mai stimato la cometa potere
avvenimenti ai quali dev'essere rivolta tutta la considerazione del cristiano, e prepararcisi con la
letter. comentàrio), sm. considerazione, commento particolarmente accurato ed erudito intorno
così di darmi una prova della sua considerazione. pavese, 4-308: dei compaesani
figurano,... il grado di considerazione che loro si accordava e la comparsa
a questa regola dovessero gli antichi uomini considerazione e risguardo avere avuto, né i
dalla gratitudine che gli portavo per la considerazione in cui egli mi teneva e che
cessò da questa pretensione, avendo anco considerazione di non concitarsi troppo grand'invidia e
remissione di debito, che si fa in considerazione della povertà del fallito, e per
149: è stata degna di molta considerazione il vedere che in un numero tanto grande
la materia acconcia e preparata, senza considerazione più d'un luogo che d'un
: ho fatta la da lei impostami considerazione, e del darne io conto all'altezza
ancona: che è cosa di qualche considerazione, essendoci gabelle, provvisioni e condotte
, 1-265: non fecero essi in oltre considerazione alla quantità degli spettatori che confluiva nell'
vorremmo noi [uccidendoci] avere alcuna considerazione degli amici; dei congiunti di sangue
al valore nominale delle azioni stesse in considerazione del fatto che i diritti del nuovo
, basta sol mostrare il loco della considerazione. galileo, 398: venghiamo alle
ed io entro qui volentieri in una considerazione, che mi dà manifestamente a conoscere
considerabilissimo). disus. degno di considerazione, di nota; notevole; importante
compito consideraménto, sm. ant. considerazione. diurno della recitazione delle ore canoniche,
menata. 2. oggetto della considerazione, dell'interesse. b. fioretti
comincia l'esposizione di ogni motivo preso in considerazione dal legislatore o dal giudice.
. consideranza, sf. ant. considerazione. mazzeo di ricco, 1-37
[della naturale scienza] la sua considerazione principalissima è considerare li prin- cipii delle
13. ant. sottoporre alla considerazione. davila, 478: passò poi
intr. ant, badare; prendere in considerazione. esopo volgar., 4-62:
, consideratissimo). che è oggetto di considerazione, di riflessione; esaminato.
(anche lo sguardo). -degno di considerazione: notevole, importante. dante
iii-iv-11: sì che, se la mia considerazione mi transportava in parte dove la fantasia
: quello che è degno di maggiore considerazione, si è... che essi
generai contemplazione del tutto, venghiamo alla considerazione delle parti. d. battoli,
: bene usando intorno a tali oggetti la considerazione, lo spirito se ne truova.
ci è una particolarità degna di molta considerazione: ché le imposte degli archi nel
la violenza delle passioni s'attuta alla considerazione dei piaceri altrui. cinelli, 11-284:
giovani si fossero appartati in una silenziosa considerazione l'uno dell'altro; nel mentre però
sulle punte delle scarpe. -in considerazione di: a causa di, a motivo
tanto innamorarsi della rima, che in considerazione de'vantaggi che possiede il verso sciolto
, e gl'intimi anche golaccia, in considerazione del ventre e del formidabile appetito.
; una seconda nel '79, ma in considerazione dell'annata tristissima e calamitosa, la
multa era stata sospesa. -di considerazione: importante. machiavelli, 7-8-134:
, restando vivo, sarebbe di qualche considerazione. s. maffei, 5-4-5: quanto
si avessero che d'ogni città di considerazione e d'ogni provincia l'intime e
importanti notizie suggerissero! -prendere in considerazione: esaminare attentamente. - anche:
guaiaco, non essendo stata ancor presa in considerazione col dovuto esame della medica anatomia la
a pigliare unicamente non si abbia in considerazione la qualità della materia onde costruir si
.. non è nemmeno presa in considerazione. svevo, 3 816: mi buttai
dell'olivi come degno di essere preso in considerazione. moravia, iv-30: tu.
e per questo non ti prendo in considerazione. -avere, fare considerazione: fare
prendo in considerazione. -avere, fare considerazione: fare attenzione, badare; osservare
da vedere. a che è mestiere fare considerazione sovra una comparazione che è ne l'
vita mia altro non pensa, avendo considerazione che questa parte del mondo, cioè
3-6 (312): senza avere alcuna considerazione a chi era colui che gliele dicea
le qualità di questi principati un'altra considerazione: cioè se uno principe ha tanto
fagiuoli, 3-2-325: avendo a tutto considerazione, / o si fa adagio o non
suggezione. algarotti, 2-248: facendo considerazione sopra quello che voi dite intorno alla
, 6-i-389: si doveva anche far considerazione, che il posto di boston non era
cessò da questa'pretensione, avendo anco considerazione di non concitarsi troppo grand'invidia.
concitarsi troppo grand'invidia. -avere in considerazione (una cosa): averla in
e inteso del partito ché avete in considerazione. -entrare in considerazione: osservare,
ché avete in considerazione. -entrare in considerazione: osservare, pensare. guicciardini,
guicciardini, v-n: entrò il pontefice in considerazione, ch'[era]..
con lungo circuito. -essere in considerazione: avere intenzione. sassetti,
: [il viceré] è anco in considerazione per una relazion d'un capitan casigliano
arabia. -mettere, porre in considerazione: far notare, richiamare all'attenzione
per tutta la corte, mettendo in considerazione chi le difficoltà ordinarie di tanta impresa
agli studiosi del vero, messo in considerazione l'equivoco che prendevano quegli che
. redi, 16-ix-227: metto in considerazione se, ora che sua signoria
2-2-209: vedo ciò essere stato posto in considerazione da alcun altro scrittore moderno. i
: nel terzo [libro] metto in considerazione i vari metodi che ci fanno scorta
nelle naturali ricerche. -venire in considerazione (di qualche cosa): fame
. guicciardini, v-9: veniva in considerazione che il re di francia..
concordia fatta a madrid. -venire in considerazione (una cosa): essere sottoposta
a studio, a esame. -venire in considerazione a qualcuno: venirgli in mente.
, 255: da uno canto viene in considerazione lo stato de'medici, che era
sopra ciò è venuto ancora a me in considerazione. 2. meditazione (nel
. caterina de'ricci, 193: la considerazione del patire di gesù vada generando tanto
d. battoli, 9-24-1-88: quella considerazione dell'eternità, che meditaste fra voi
ai quali dev'essere rivolta tutta la considerazione del cristiano, e prepararcisi, con
4-2-14: se alcuno adunque usi la considerazione delle stelle alle predette due cose..
1077: ho fatta la da lei impostami considerazione, e del darne io conto all'
mezzo giorno per volta astratto in considerazione. 6. riflessione, osservazione
, i-162: giudica con una santa considerazione, che dio il permetta per suo
..; e qui nasce la prima considerazione se questo consiglio ha a essere a
. ro, 5-57: avendo una considerazione grave da mettere in luce, sentiva
considerazioni di ordine generale. -sospesa considerazione: risposta, giudizio evasivo.
garzoni, 1-779'fra motti di sospesa considerazione è annoverato per curioso quello di re
si peschino '. -fare considerazione: fare commenti, criticare. bruno
sanguino ed ascanio fanno un poco di considerazione sopra il fatto suo. 7
del suo 4 mondo gioviale ', alla considerazione del sesto fenomeno, d'aver con
non voglio trattenermi a recitare l'esatta considerazione degli astrologi e divisione c'hanno fatto
, a quel pianeta. -in considerazione, di considerazione: in astratto,
pianeta. -in considerazione, di considerazione: in astratto, in teoria.
come credono alcuni, ma solamente di considerazione. 10. ant. concetto
da materia; de le quali se alcuna considerazione di quella avere potemo, intendere non
già l'onestà dell'oggetto, la considerazione del conseguirla diletti sopra ogni piacer sensuale
mano, si vede non meno espressa la considerazione della sua scienza, che l'aspetto
profession vostra, non sono senza bella considerazione. algarotti, 3-353: nel mettere dipoi
[di fiorini piccoli], a la considerazione de'consoli. 13.
mia mente traendo le frecce de la considerazione con l'arco del pensiero, ha dato
che doviamo fissar l'occhio de la considerazione, è si noi siamo nel giorno,
: nicostrato,... senza considerazione alcuna, così tosto si lasciò abbagliar
errato; ché è solo accaduto per poca considerazione. castiglione, 102: alcuni si
chi in ogni cosa mostri riposo e considerazione. bruno, 3-669: bisogna perdere
bruno, 3-669: bisogna perdere la considerazione ed il giudicio di prudenza, non pensando
che la circonspezione, l'equità, la considerazione che deve avere chi giudica uomini non
: intraprendere a fare checchessia, senza considerazione, capacità e sperienza. algarotti, 1-487
. -nel trattare coi grandi userai molta considerazione. giusti, i-508: non ho nulla
, e non farei un passo senza seria considerazione. -ant. buon senso.
villani, e altre gente di poca considerazione. -ant. accortezza. esopo
più sottile ed avveduto, e ha maggiore considerazione che negli altrui. 15
riguardo; premura, sollecitudine. -avere considerazione, in considerazione: avere riguardo,
, sollecitudine. -avere considerazione, in considerazione: avere riguardo, rispettare una persona
contengano, a loro arbitrio, abbiendo considerazione a le persone e a'fatti. poliziano
... senza avere alcuno rispetto o considerazione. bembo, 2-7: se a
a questa regola dovessero gli antichi uomini considerazione e risguardo aver avuto,...
sul foglio, e tirar via senza una considerazione al mondo. monti, i-216:
scritto a gnudi perché v'abbia in considerazione nella distribuzione degli impieghi per la tesoreria
perché anche non vorremo noi avere alcuna considerazione degli amici,... delle
aveva più per lui né rispetto né considerazione: s'era messa a provvedere da sé
da debole intendimento, ed alla considerazione delle cose terrene e caduche inchinato.
,... il grado di considerazione che loro si accordava e la comparsa
accompagnate da quelle della mia stima e considerazione. cattaneo, ii 1-117: sono
loro consuetudini e della loro influenza e considerazione, il convegno delle parentele, la
esempii quanti ce ne sono, ma * considerazione 'per 'stima, rispetto,
livore. la mia faccia significava solo considerazione e rispetto. pirandello, 7-64: non
: non aveva più diritto a nessuna considerazione, a nessun compatimento. comisso,
, ma appena riusciti a farsi una considerazione se ne erano andati a milano o
roma. -avere, tenere in considerazione: stimare, apprezzare. caro,
le mie cose sono avute in qualche considerazione appresso de'cristiani. galueo,
moderno, degno d'esser avuto in considerazione, aver mai stimato la cometa potere
cose, che altrimenti non avremmo in considerazione. svevo, 3-671: ero legato
anche dalla gratitudine che gli portavo per la considerazione in cui egli mi teneva e che
2-83: la zia teneva anita in grande considerazione per il fatto che abitava a pomarance
che abitava a pomarance. -cadere in considerazione di qualcuno: essere oggetto del suo
avendo io merito da cadere in sì onorata considerazione di loro signorie illustrissime, m'è
buoni offici vostri. -essere in considerazione a qualcuno: godere della sua stima
. -essere in molta { poca) considerazione: essere molto (poco) apprezzato.
ché contentissimo mi truovo d'esserle in considerazione. a. f. doni,
registrato molti autori che sono in poca considerazione e manco credito. -mettere in
e manco credito. -mettere in considerazione a qualcuno: far apprezzare.
grandissimo favore che m'abbiate messo in considerazione a signor così gentile, come intendo
. considerévole, agg. degno di considerazione, notevole (per la quantità)
, nelle disgrazie, si ricava dalla considerazione dei guai altrui. tommaseo [
, avere in stima, tenere in considerazione; stimare, apprezzare; ritenere,
dedica alia vita contemplativa, alla spirituale considerazione delle cose divine. dante
: nel contemplare con il giudicio della considerazione, simiglio il gran cerchio della giuridizzion
: se vogliamo voltar l'occhio della considerazione a un libro contemplativo, naturale, morale
di chi si appaga della sola visione o considerazione). leone ebreo, 176:
de la forma corporale ci inalziamo a la considerazione della spirituale e divina. cornaro,
o una verità filosofica o religiosa; considerazione di una questione o di un'affermazione
divine); rapimento della mente nella considerazione o nella visione mistica di dio;
6. il tener conto, considerazione. monti, iv-353: allora fui
dell'interesse andava innanzi ad ogni altra considerazione. 7. locuz. avverb
di, per contemplazione di: in considerazione di, con speciale riguardo a,
questo mestiere. 10. stima, considerazione, pregio, reputazione, valore,
: fame caso, averne stima, considerazione, apprezzarne l'importanza. -fare grande
o con qualche cosa, a prenderne in considerazione l'autorità, le esigenze, l'
, basta sol mostrare il loco della considerazione; perché da per essi medesimi poi
alle mie ragioni, non son degni di considerazione non che di contrarrisposta. pallavicino,
, si vede non meno espressa la considerazione della sua scienza, che l'aspetto della
alla ver gine maria in considerazione dei fatto che, come madre
, e vivacemente, mediante la detta considerazione parziale. b. croce, iii-9-270
; queste son cose che meritano qualche considerazione. ammirato, i- 1-58: si
non voglio trattenermi a recitare l'essatta considerazione degli astrologi e divisione c'hanno fatto
xxiv-114: differita a maggior agio la considerazione degli altri dubbi che intorno alla corrotta
grue. giulianelli, 2-70: dalla considerazione de'legni cartaginesi, presi nella prima
della conoscenza, del pensiero, di considerazione da parte dell'intelletto; concetto,
indicare che quanto è stato proposto alla considerazione ha si valore e importanza, ma
una sostanziale differenza, che richiede una considerazione e un comportamento diversi per entrambi.
portargli grande affetto, tenerlo in gran considerazione e rispetto. grazzini, 4-239:
, né distratto da altri eventi dalla considerazione dei suoi modi di essere e delle
rimorda che siano da lei messe in considerazione de gli altri. tasso, 7-40
, i-25: particolarità altrettanto degna di considerazione, quanto in qualsivoglia altro prencipato o
giudizio degli avversari politici o a una considerazione obiettiva). « = voce
arrocchiare si piglia per far con poca considerazione o arte che che sia. note
. garzoni, 1-187: sono in considerazione... per i frutti, e
aveva più per lui né rispetto né considerazione: s'era messa a provvedere da sé
cura di qualcosa: avere in grande considerazione, valutare moltissimo. caro, 12-ii-198
, 1-187: l'erbe straniere sono in considerazione o per la radice, o
, 213: la settima et ultima considerazione si è, come è armata la lingua
più ampie possibilità, di più grande considerazione. m. villani, 10-75
che per la importanza sua meritava molto considerazione; e dinegò da principio che paolo
desiderio); notare, prendere in considerazione; lanciare un'occhiata espressiva, di
di cambio la data ha un'essenziale considerazione e si rende della più importante necessità
tebani, gente vilissima e di nissuna considerazione. bruno, 3-587: oggi per
del prestigio, della stima, della considerazione); caduto, sca
papa decise d'agire, avendo in considerazione che quanto più si prolongava la separazione
che il giudizio, che dall'attenta considerazione de'fatti s'è formato nella sua
, ii-233: luca era sensibilissimo alla considerazione della gente e al decoro formale della
altrui, dettata da stima, da considerazione. — anche: atto di ossequio
defissióne2, sf. ant. attenta considerazione. buti, 2-779: non
vedere se meritano la presa in considerazione. = voce dotta, lat
perso la stima, il rispetto, la considerazione; diminuito di autorità (nell'opinione
franzesi,... non avendo in considerazione la denominazione moderna, avevano nel dividere
in dentro, che non sono in considerazione se non in quanto possono servir
', col dinudarle che fa la considerazione, discorrendole seco stesso. leopardi, i-859
. che ha perso stima, fiducia, considerazione; disprezzato. deprimènte (part
trascurato, come cosa che non meriti considerazione. cieco, 14-78: quello è
rileggendo il famoso poeta, a la considerazione di sì fatte cose non ho aperti
il papa decise d'agire, avendo in considerazione che quanto più si prolongava la separazione
-linguistica diacronica: quella che prende in considerazione le strutture e gli elementi linguistici nella
, ecc.) dopo aver preso in considerazione le non ho la malattia d'
difetto nella qualità, fosse in qualche considerazione per merito della quantità. monti, iv-
portafortuna, il piccolo nume propiziatore della considerazione, del diritto al lavoro, della
; pregio, vanto; stima, considerazione. fra giordano, 1-59: e
si ritengono indegne di stima e di considerazione; scherno, derisione, ingiuria.
ti può ridurre a pe- nitenzia la considerazione della bruttezza del peccato e considerare la
e il primo amore è intorno alla considerazione della semplice bellezza, gli altri due
interessarsi, trascurare; non tenere in considerazione, non onorare debitamente; abbandonare,
1-1: circa i muri ancora si averà considerazione, che si deono diminuire secondo che
fatti altrui, o il prevalere della considerazione del proprio interesse sul dovere di solidarietà
voi, se saggio siete, dalla considerazione e da'consigli dell'eternità mai non
a lui [aristotele] s'apetta la considerazione delle cose astratte universali, come de'
6. riverenza, rispetto; profonda considerazione, deferenza. tassoni, viii-2-125
donde era posto il potere salire alla considerazione delle cose superne per voi create e
in dentro, che non sono in considerazione se non in quanto possono servir alli
de'ministri era stata mutata ancora la considerazione che prima facevasi al suo merito e
ecc.); attenta e particolareggiata considerazione. giov. cavalcanti, 55
porre alla disamina: prendere in attenta considerazione, esaminare a fondo. mascardi,
discuta? 2. giudicare dopo attenta considerazione. andrea da barberino, 1-14:
disamino, sm. ant. esame, considerazione, confronto. cavalca, ii-206
da passioni (un giudizio, una considerazione, ecc.); equanime,
bocchelli, 1-iii-585: la antica stima e considerazione dei paesani per cecilia e la sua
di considerare; non prendere nella debita considerazione. salvini, 10-3-244: non
uno dell'essersi lasciato subito smuovere senza considerazione e disconsigliatamente dall'ira nel fatto del
torini, 243: intorno alla quale considerazione ci do- biamo ricordare, come brievemente
in rassegna (nella memoria, nella considerazione); esaminare (per lo più alla
con cura, attentamente; sottoporre a considerazione, a discussione animata; dibattere vivacemente
l'altra. sarpi, i-1-18: la considerazione tenuta da vostra signoria col signor ambasciatore
documentare il proprio giudizio); attenta considerazione. buti [crusca]: prudentemente
. disistima, sf. scarsa considerazione che si ha per una persona o
disistima: perdere la stima, la considerazione altrui. -essere in disistima: essere
. stimare poco, tenere in scarsa considerazione. - anche: disprezzare.
la reputazione; che è scaduto nella considerazione, nella stima altrui; infamato.
. 3. che non merita considerazione; modesto, vile. bembo
se è, non pongo pure in considerazione la disparutezza. loredano, 2-326: io
togliere ogni fiducia, privarlo di ogni considerazione. baretti, 2-403: trattandosi di
spregevole; biasimare; non prendere in considerazione, non tener conto; manifestare (
un oggetto, ecc.; scarsa considerazione, noncuranza, distacco; disprezzo.
reputato indegno di rispetto o di considerazione; che non si può stimare; che
di rispetto, di stima, di considerazione (spesso per un moto di superbia
. -sostant. argomento degno di attenta considerazione. g. m. cecchi,
tertulliano quando scriveva, aveva verisimilmente in considerazione più di tutti gli altri [i
potenza sola realmente, ma distinta di considerazione. ammirato, 1-59: dice bene
avanza allo scrivere, sia distribuito nella considerazione delle vostre virtù. pallavicino, 7-141
politiche fu cacciata al secondo piano la considerazione delle forme giuridiche degli istituti, sostituita
pur l'occhio del cuore nella considerazione de'beni che eglino fanno ora
disface sé della vita, ogni ragionevole considerazione di futuro bene o di futuro male
cattolico essere cosa che meritava molto matura considerazione. d'annunzio, v-2-737: in
, non s'appartiene alla presente nostra considerazione. c. bartoli [tommaseo]:
. a ciò sono costretto per la considerazione della spiantata e scielleratissima cosa per la
. -imporsi all'attenzione, alla considerazione altrui; aver seguito, essere oggetto
quella fatta per riconoscenza, o in considerazione dei particolari meriti del donatario, o
ix-31: è poi cosa degna di considerazione perché empedocle, comunque siciliano e pittagorico
: avvertisi) in particolare ad aversi considerazione nei colori dei quali non si puoi
soprappensiero. pirandello, 7-60: la considerazione... di cui godeva in paese
. rispettare, riverire, tenere in grande considerazione. g. villani, 2-8:
. 2. tenuto in grande considerazione, rispettato, riverito; temuto.
della sua prudenza potevano utilmente dedursi dalla considerazione della necessità, del debito e degli
sacramenti aspetta, dove non occorre se non considerazione per il più speculativa e dottrinale,
perché, se bene sappiamo che la considerazione d'alcuni di essi in un modo appertiene
. registrato molti autori che sono in poca considerazione boccaccio, vii-5: io lo
annotazione degna: faccia prima questa sua considerazione, se tra gente dozzinale o tra
lentamente, e quasi con una certa considerazione dubbiosa e suspesa. tasso, 4-88
o moderno, degno di essere avuto in considerazione, aver mai stimato la cometa potere
, 14-403: fu presa in seria considerazione la questione di trovare un boia a
alvaro, 5-240: rimaneva assorto nella considerazione della durezza degli uomini, della loro
! non aveva più diritto a nessuna considerazione, a nessun compatimento. landolfi,
abbandonamento delle membra ebbre, e la considerazione ed amore degli altri due figliuoli che
loro cuori infermi, e deboli nella considerazione di sì eccellente misterio, come era
. cavalca, 21-251: la quarta considerazione che ci mostra questa gloria, si
lasciare da parte, non prendere in considerazione. tasso, i-37: per sua
le nazioni più savie un oggetto di seria considerazione alla potestà edilizia e alla suprema.
attuabile. sarpi, i-1-157: la considerazione che vostra signoria fa, di guadagnarne
di necessità muore. e questa tale considerazione suole essere grande ed efficace remedio a
. chi, chiuso nell'esclusiva considerazione di se stesso, pretende di
l'oggetto principale di ogni cura e considerazione. papini, vi-734: l'egocentrismo
nobile, degno di nota, di considerazione (e nell'uso moderno è spesso
ultimamente appare che buona fosse la sua considerazione, poiché a questo termine l'ha
, nell'analisi dell'esperienza, dalla considerazione delle strutture logico-concettuali della scienza per
sono cose che escono fuori affatto dalla considerazione estetica. barilli, 2-169: con
il contento e appagamento dell'anima nella considerazione di dio e nell'amor suo,
in tutte le cose, sotto la quale considerazione elle sono da'filosofi chiamate enti.
. cocchi, 4-1-46: pare che meriti considerazione se non convenisse anche l'uso di
-entrare in altezza: acquistare credito, considerazione. guittone, xix-15: deo,
ambiente, facoltà di essere preso in considerazione da qualcuno; familiarità, confidenza;
su di lui, godere della sua considerazione e fiducia. -avere entratura in una
filosofia in materia di lingua, dalla considerazione delle naturali vicende della parola, ne ha
paciere, com'era stato chiamato in considerazione del nessun esito, quando non riusciva
agli studiosi del vero, messo in considerazione l'equivoco che prendevano quelli, che
non gli valse, allora, la considerazione dei dotti e neppure la stima degli
5. figur. elevare nella considerazione, nella stima, nel giudizio;
, s'appartiene a uomini parlanti con poca considerazione e in grandissime cose erranti. savonarola
in quel grado né in quella somma considerazione che è esso. = voce
era la ertezza erano posti, con considerazione ordinati. = deriv. da
. figur. sollevare sugli altri (nella considerazione, nel giudizio, nella fama)
esame1, sm. attenta ricerca, ponderata considerazione che tende a un giudizio, a
. esame, attenta osservazione, scrupolosa considerazione, diligente ricerca (di fatti,
esaminaménto, sm. disus. ponderata considerazione, attenta riflessione; esame. -anche
, quanto egli è più straniero dalla considerazione di quel sottile esaminatore. donato degli
), sf. disus. accurata considerazione, attenta riflessione, diligente osservazione,
2. accettare, prendere in considerazione (una giustificazione, una ragione,
capisce ed apprezza... la matura considerazione dei dirigenti nello scegliere i sistemi più
mondo). -in filosofia: anche la considerazione degli stadi finali del mondo o del
che que'concetti si escludono da questa considerazione. marino, 3-21: di splendor
eccettuato; trascurato, non preso in considerazione. bruno, 3-308: possete quindi
ed ottimo principio, escluso della nostra considerazione; ma de l'anima del mondo,
senza tener conto, senza prendere in considerazione (e nella forma negativa assume un
perfetta insieme unita... secondo considerazione è doppia, cioè la forma del trattato
insegnamenti loro si vuol congiungere l'attenta considerazione de'migliori esempi, cioè delle tragedie
che nelle cose antiche posero più di considerazione e di studio. foscolo, xvi-348:
quale ha cura de'cani dee aver considerazione a quel ch'è convenevole a simil natura
idem, 793: qui non era considerazione di nobiltà né di dottrina, non
paesi. salvini, 39-iii-159: avuta considerazione... all'amor proprio, che
mosso dalla meno efficace e più lontana considerazione dei figli o dei parenti. monti,
notorietà, importanza; contare (nella considerazione degli altri, nella propria funzione,
. 3. apprezzare, avere in considerazione, tenere in gran conto, stimare
nel vero sono da essere in gran considerazione al poeta, per quel modo che
principio simile a quello che pigliammo già nella considerazione della percossa naturale, riesca intendere qualche
perfino, a momenti, pieno di una considerazione ammirata. questo sguardo mi riusciva sconcertante
: io esposta in alto alla comune considerazione, splendea co'belli costumi e con
tali nostri sentimenti, verranno presi in considerazione anche da essi loro. nievo, 196
; applicare (una riflessione, una considerazione) a un numero più grande o
secolo: che questo, movendo dalla considerazione della vita nell'aspetto più triste cioè
rammentate... è la pochissima considerazione, per non dire lo sprezzo manifesto
e letter. giudizio, estimazione, considerazione. boiardo, 1-26-19: disse
; giudizio, opinione; valutazione; considerazione (di una persona, di una
quello ordine sacerdotale, almeno per questa considerazione li schifino. savonarola, 8-i-357:
sanno tutti gli eletti di dio con profonda considerazione combattere contra le tentazioni della eccellenza
, nella dottrina dell'evangelio, nella considerazione de'novissimi, ecc. 3.
b. croce, i-3-230: alla considerazione filosofica... rifulge più netta
che tuisce l'oggetto principale della considerazione presenta un doppio tipo di semi
. b. croce, i-3-230: alla considerazione filosofica... rifulge più netta
tale, in questa estrin- secità di considerazione, non si può dire né che sia
etruscofobìa, sf. forte antipatia, scarsa considerazione per gli etruschi e per quanto li
dio, posto in avversità, per considerazione della volontà superna e giustizia, per
sopra il quale aristotele ferma la sua considerazione chiamata da lui ev- vasilia, cioè
ex bono et aequo ', avendo considerazione alle speciali contingenze del fatto.
a dare degli 'excerpta ', in considerazione della mole a che verrebbe l'opera
.. si sono fatti danni di molta considerazione. -eccles. amministrazione che sovraintende
diminuirlo di prezzo, non mettendo in considerazione la gran diligenza, pazienza, dispendio di
razionale intelletto fabrica con la sua considerazione. galileo, 3-4-132: di sopra
, si è tessere stata in tanta considerazione e fortuna la razza di questi fabbricieri
cugini. pirandello, 7-60: la considerazione... di cui godeva in
; 'de le quali se alcuna considerazione di quella avere potemo, intendere non
potenza sola realmente, ma distinta di considerazione. soderini, ii-132: amfiarao le
12. pensiero, immaginazione, considerazione soggettiva, strana, curiosa, singolare
non si trovò altra cosa di considerazione, se non una confessione scritta di
attenzione; rivolgere la riflessione, la considerazione: specie nella locuz. farci caso.
genere cosa migliore: avervi egli fatta gran considerazione e trattone gran profitto. giusti,
non farei un passo senza seria considerazione, ma in ogni modo voglio farmi una
., 2-23: ciò si faccia con considerazione e riguardo, sì che non si
apprezzamento, credito, stima, buona considerazione; consenso, adesione.
non mi faceva progredir d'un passo nella considerazione e nel rispetto degli altri.
dal favore: perdere la stima, la considerazione. serra, i-329: adesso è
, nelle buone grazie, in buona considerazione. p. f. giambullari,
. rispettato, onorato, tenuto in grande considerazione. dovila, 15: era diana
prova la parte vegetativa non appartenere alla considerazione del felice, perché tal parte non
i quali cercano di metter pace colla considerazione del vero e del giusto, e a
di dire, con sì poca anzi niuna considerazione, per una cosa che non solo
medesime ricerche, e di più la considerazione delle antiche barbe retate e feltrate,
punta ne la mano sinistra di nessuna considerazione. fèndere, tr. {
mente, fare attenzione, prendere in considerazione. boccaccio, viii-1-19: fermossi adunque
un fico: non tenere in nessuna considerazione. berni, 91: le carestie
fico secco: non tenere in nessuna considerazione. svevo, 3-591: non
, non consentiva a matrimonio di minor considerazione. -figliuola in gesù cristo (
l'effetto ultimo, l'obiettivo in considerazione del quale è disposta e indirizzata un'
debolezza suggeriti, tralasciando di metter in considerazione la finitezza del corpo della repubblica,
di necessità muore. e questa tale considerazione suole essere grande ed efficace remedio a
di fioreggianti esempi di buona e ferma considerazione. fioreggiare, intr. (fioréggio
i-397: ci sia lecito il fare una considerazione; scotto, / né de
quella cognosciuta, appariranno alcune cose di considerazione e memoria degne: cioè, in
[l'appartamento], avuta anche considerazione la mancanza di tutta la biancheria da
non ci son più ritornato sopra con alcuna considerazione, come sarebbe quella del ristringimento della
di robba si converrebbe dire: perché la considerazione corre più tosto alle cose vedute,
o da quella azione che è di più considerazione in tutta l'opera. l.
, facendoli fondere tutti in lagrime nella considerazione di si funesto e diplorando spettacolo.
: disprezzarlo, non tenerlo nella minima considerazione. grazzini, 244: così sendo
perfetta insieme unita; la quale secondo considerazione è doppia, cioè la forma del
: adunque, a evidenza della detta considerazione, secondo l'opinione de'savi, quatro
regole del calcolo, indipendentemente da ogni considerazione concreta. -proprietà formali delle operazioni:
precostituiti attribuendo a essi valore determinante; considerazione puramente formale della realtà e della conoscenza
. bernardino da siena, 205: quinta considerazione e formazione: come è fatta la
forse i ragni, ma vengono altrettanto in considerazione il ragno-locusta, la formicaleone o verme
ritenerli, che nel sospingerli non era la considerazione delle leggi temporali. beccaria, i-169
5-50: una naturale prudenza, una pesata considerazione,... affinché non si
.. lo portò in su nella considerazione di quel bel mondo. montale, 3-87
propaganda francese non si arresta per nessuna considerazione. massaia, vi- 183:
opera troppo frettolosamente e senza la dovuta considerazione, fa male i fatti suoi, gliene
, non essere più degno di alcuna considerazione. g. m. cecchi,
per fare, affine di fuggire la considerazione di me stesso, che mi fa nausea
l'amicale rammarico, e anche la considerazione di quella vita giovane, e fiduciosa
neri, i-xxi: si abbia considerazione a darlo [il fuoco] a proporzione
furia; queste son cose che meritano qualche considerazione. lippi, 10-25: se al
vero; approvare; giudicare degno di considerazione e di rispetto; stimare.
scritto importante, interessante, degno di considerazione. gilio, l-n-30: io gli
, 1-187: l'erbe straniere sono in considerazione... per i frutti e
casa: non essere tenuto in alcuna considerazione. dossi, 42: l'èssere
. mal comune, mezzo gaudio: la considerazione delle tribolazioni altrui pare alleviare la
, ancorché di ghiaccio, alcuna lieve considerazione dell'eternità,... e vi
nell'affetto, nella stima, nella considerazione di qualcuno; dispetto, risentimento che
nell'affetto, nella stima, nella considerazione di qualcuno; che si angustia vedendo
iii27- 167: presto essi inclinarono alla considerazione della religione come baluardo di conservazione sociale
sapere le cose future, per la considerazione del sito, ovvero movimento di stelle
i quali sono detti geneatici; per la considerazione de'dì ne'quali nascono le persone
cose che mi domandate, meritano qualche considerazione. tasso, 13-i-1032: spirto gentil,
da noi che non la passiamo senza speciale considerazione. d'annunzio, v-2-142: le
, s'appartiene d'aver solamente in considerazione questo globo terrestre. baldelli, 5-i-52
: notevole il fatto ch'egli godesse grande considerazione anche presso i compagni gerarchicamente superiori.
12. figur. applicazione della mente; considerazione, riflessione. d. bartoli
don blasco ebbe presto in tutt'altra considerazione il pronipote. -questo gianfóttere non è
castigliofie, 16: donando sempre deve aver considerazione di donatario, cioè di colui a
l'amicale rammarico, e anche la considerazione di quella vita giovane, e fiduciosa
chi sarà quelli, che si metta alla considerazione della inegualità di questa nostra vita,
: simifonte, allora castello di alcuna considerazione, che (come gira il mondo
. muratori, 5-i-85: colla medesima considerazione può intendersi onde nasca la diversità manifesta
: giudicare sfavorevolmente; tenere in poca considerazione. - anche: avere un triste
-sul principio; a una prima considerazione; a prima vista. boccaccio
, 1-187: l'erbe straniere sono in considerazione o per la radice o per il
caro, 3-1-249: penso che arete considerazione alla concessione del duca, buona memoria
alberto, 6: appariranno alcune cose di considerazione e memoria degne: cioè, in
virtuoso, e per gonfiare per la considerazione della propria virtù. brunelleschi, lvi-16
); che non è degno di considerazione, che non è scientificamente attendibile (
. 3. tenere nella giusta considerazione, apprezzare, approvare, aver caro
piacevole, simpatico; meritare stima, considerazione, rispetto. francesco da barberino,
simpatia e stima; degno di alta considerazione; caro, diletto, amato.
grado alcuno: non tenere in alcuna considerazione, stimare poco o nulla. nardi
che chiedeva il magistrato, erano avuti in considerazione. goldoni, vii-81: non vi
suscita simpatia e stima; degno di alta considerazione; caro, diletto, amato.
non si dovevano alterare senza matura considerazione, né mettersi in un impegno gratuito,
importante, rilevante; che richiede attenta considerazione, intenso impegno, seria responsabilità (
! ». -privo di ogni considerazione, non stimato, disprezzato.
stima, fiducia; degno di alta considerazione; simpatico, caro, diletto,
mente appare che buona fosse la sua considerazione, asciugandosi gli occhi col grembiale].
4. figur. riguardo, considerazione, rispetto (per determinati valori o
osservare con la mente; prendere in considerazione o in esame; pensare, riflettere
significato: tenere in conto o in considerazione, reputare, giudicare, stimare.
. riguardare, concernere; prendere in considerazione. bencivenni, 4-63: a destra
6. stimare, onorare; tenere in considerazione. s. bernardino da siena,
genere umano, frutto essendo certamente della considerazione e dello studio il sangue ch'oggi
con fanatico trasporto, tenere in straordinaria considerazione; fare oggetto di affetto, di
con fanatico trasporto; tenuto in grandissima considerazione; esaltato. mamiani, 9-401:
principio, idea, oggetto di straordinaria considerazione e che costituisce il fine più ambito
, che non è tenuto in alcuna considerazione; sconosciuto, oscuro, umile.
3. che gode di scarsa fama o considerazione, ignoto; poco valente, mediocre
); che è tenuto in grande considerazione; che procura onore; nobile,
.. quando ti si para davanti una considerazione, uno scrupolo di convenienza; ed
a la cieca balordamente, senza altra considerazione, gli fa fare [ai pittori]
s'egli imita gli iddii sotto questa considerazione quasi contraria delle forme, dell'azioni
.: idea vana e illusoria; considerazione stravagante; fisima, miraggio, utopia
chiamavano, o carolinona senz'altro, in considerazione della melensa pinguedine che la immelanconiva.
: dovette [rousseau] prescindere da ogni considerazione relativa allo stato del fanciullo e al
... immergendomi lo spirito nella considerazione d'una gloriosa natura. carducci,
, 78: ogni esemplato, per considerazione dell'esempio celestiale, perviene alla immutabile
, i- 173: bisogna proporre alla considerazione degli italiani quest'antifascismo europeo di croce
cui dogmi voi non pigliate mai in considerazione. muratori, 8-i-262: non se ne
. che non è mai stato preso in considerazione; che non è stato ponderato;
forte che tira dio in terra alla nostra considerazione. castiglione, 330: panni ben
impertinenza degli stampatori, questa istessa considerazione per render imperturbabile 1-900: questa immensa piaga
2. per estens. scarsa diffusione e considerazione. tommaseo, 15-316: non è
, riveste particolare interesse o merita specifica considerazione o sta vivamente a cuore; gravità
: tenerlo o mostrare di tenerlo in considerazione; prestargli attenzione, fargli caso,
roma cristiana, non può disgiungere la considerazione di essa da quella del resto di
.. tiragli la mente tanto alla considerazione del suo operare, che diventa in
, iii- 25-34°: già una generica considerazione psicologica rende improbabile, e quasi mostruosa
e senza che io le metta in considerazione il tempo improporzionato, nel quale mi
improvviso, inaspettato; non preso in considerazione (un fatto, un'eventualità).
di riguardo, di rispetto o di considerazione per la verità o per le convenienze
modo secondo le leggi punirla, è considerazione che per aventura può più opportunamente in
favorito. redi, 16-iii-208: la considerazione di questi tali vermicciuoli mi diede impulso
vi si creda, purché se ne abbia considerazione. letterati e clero, con la
può venire giuridicamente accettato e preso in considerazione dal giudice, in quanto privo dei
merita di essere creduto o preso in considerazione; che non è degno di fede
parve dover prendere con maggiore cura in considerazione i due luoghi dell'autore, dove tali
. ant. non prendere in considerazione; trascurare. ariosto, 27-4
bestia incantata 'a uno di poca considerazione ed avvedimento. incantatóre1 (ant
ci è anche di più degno di considerazione, è che dentro a quel medesimo
; il che richiede tempo e maturità di considerazione. monti, x-2-181: de're
grande fama, che merita stima e considerazione; insigne, illustre, nobile, eccellente
: levati su incognitamente, cioè sanza considerazione e conoscimento a quello congiungimento e unità
. che non merita di essere preso in considerazione; privo di importanza, irrilevante,
mancanza di imprudente; inavvertenza. considerazione, di ponderazione; inconsideragalileo, 3-2-314
; che non è stato preso in considerazione. savinio, 226: qualcuno allora
a memoria, e quasi per santa considerazione masticandole, brigava d'incorporar- lesi,
quindi segue che non si abbia in considerazione. 1 capitoli delle milizie toscane,
provata, vi si averà allora particolar considerazione, e si terminerà risolutamente.
. cavalca, 21-251: la quarta considerazione, che ci mostra questa gloria,
, che non vuole tenere nella giusta considerazione qualcuno o qualcosa. - anche sostant
a lui [aristotile] s'aspetta la considerazione delle cose astratte universali, come dei
indirizzando al segno da te prefisso con la considerazione. campanella, i-18: 11 mondo
. sarpi, vi-3-172: rileggendo la considerazione ottava vederà manifestamente esser scritto questo trattato
indulgenza di qualcosa: per sua speciale considerazione. miloni, 1-447: lasciandole,
, i-140: né metteremo in alcuna considerazione il poco avvertimento di coloro che,
o esperienze, ambiti o ordini presi in considerazione. -per estens.: immaginario,
per alla memoria o l'occupa alla considerazione opportuna de'per sua pietade /
targioni tozzetti, 10-n: questa seria considerazione ci costrinse a procurare con sommo studio
; accostato in modo disorganico (una considerazione, un pensiero, ecc.).
ordine rigoroso (un ragionamento, una considerazione, ecc.). rajberti,
mi concederete ch'io m'inalzi da la considerazione di questi infimi artifici de'mortali a
dai quali dipende un ente preso in considerazione. 7. fis. disus.
, non s'appartiene alla presente nostra considerazione. galileo, 3-2-379: non si può
per mandar altrove, non è di minor considerazione; anzi ha bisogno di esquisita diligenza
nell'affetto, nella stima, nella considerazione). varchi, 7-297: quanto
alcuna. galileo, 3-1-19: venghiamo alla considerazione delle parti..., dico
e opportuno,... in considerazione dell'ingente somma sborsata dal maestro per
non è giudicato o non è oggetto di considerazione, di attenzione (una persona)
g. gozzi, i-28-210: la considerazione dietro alla favola si è che il
quadernario, mi giova fermarmi alquanto sulla considerazione della sua natura e maniera. algarotti
occhi: tenerne conto, prenderlo in considerazione; assumerlo come scopo, come fine
riferiscono; onde è ragione farsi con la considerazione più innanzi. -fuggire innanzi
: premessi tali discorsi, faremo una considerazione succinta,... additando qui noi
dannoso aggiungono alla lor principale e propria considerazione dell'utile. 2. che
2. figur. non tenuto nella giusta considerazione, non adeguatamente valutato per ignoranza
adeguatamente, non essere tenuto nella giusta considerazione. gioberti, 8: nei secoli
torini, 232: perdendo ogni debita considerazione e rispetto, solo l'animo dirizzando
del vocabolario sono state ordinate senza critica considerazione, e insaccate... come
percossa. et in tal modo con diversa considerazione può aver ragione di cosa percossa,
retribuzione o a un trattamento pensionistico in considerazione di circostanze eccezionali (come, ad
profondare così intensamente nella recor- dazione e considerazione di voi solo amico. varchi, 18-2-
indipendente dalla quantità di materia presa in considerazione (e tali sono, ad esempio
massime quando è intento alle speculazione e considerazione. bandello, 1-16 (i-185):
, e intenzionalmente nella mente umana per considerazione, e in quanto e'serve per
che è degno di attenzione, di considerazione; che presenta caratteri o qualità particolarmente
parte di un soggetto siano presi in considerazione (per tutelarli o disciplinarli) dal
, quello vietato dalla legge (in considerazione dell'ammontare in cui esso è stabilito
e nel diritto canonico attuale, in considerazione del tipo di contratto -ad es.
che si rivela soltanto a un'approfondita considerazione intellettuale o spirituale. dante, conv
poco intermesse e lassate, per la considerazione di dimenticare li mali passati. testi
degli individui... né dall'intellettual considerazione de'due termini, la qual tanto
proporzionato dell'autorità contraria, ponendogli nella considerazione che il negozio non era intero,
sarpi, vi-3-95: gerson nella terza considerazione dice che lo sprezzo della terza sorte
de luca, 1-9-1-81: di maggior considerazione si stima il dubbio che da molti
volgo l'azione, ti aggiungo la considerazione. tassoni, 10-72: durava quella
bene intendere, giudicando che, per la considerazione e invenzione delle cose e '1 non
voglio già che voi mi persuadiate che nella considerazione de'moti celesti non c'intervengano le
su di lui, godere della sua considerazione e fiducia. sarpi, vi-1-20
conoscere appena, superficialmente; prendere in considerazione solo parzialmente. petruccelli della gattina,
appena, superficialmente; preso in considerazione solo parzialmente. tommaseo, 11-237:
affatto l'animo dell'uditore o lettore dalla considerazione della naturalezza, verità. tommaseo,
presedendo a diocesi, non impallidiva alla considerazione dell'intrepidezza che si richiede in chi
campagna, ii-4-14-121: per molti rispetti di considerazione, sentivano che non si dovesse intricar
5 (72): la più attenta considerazione non serviva che a farli scorgere più
igna- zio... pose questa considerazione... per introduciménto e principio
conformi alla natura del luogo e secondo la considerazione di questo introdurle nei paesi più d'
. buonarroti il giovane, i-483: farem considerazione sopra di essa [la disciplina deh'
senza ricevere dalle suddette indie cosa di considerazione. = deriv. da intronizzare
porre in evidenza, tenere in grande considerazione, esaltare (un valore morale, una
4. esaltato, tenuto in grande considerazione. periodici popolari, i-215: i
. lat. con (specifica) considerazione della persona: espressione giuridica usata nella
stipulato intuita personae: tenendo in specifica considerazione le qualità personali dell'altro contraente.
supposizioni, e di estendersi tanto nella considerazione delle cause ultime di cotesti motivi,
4-33: suppone... che nella considerazione di questo alzamento [dell'acqua]
di cesare... mettevano in considerazione doversi avere qualche riguardo a cesare involto
ironiste. ironizzaménto, sm. considerazione, interpretazione, giudizio diretto a fare
assolutamente attendibile, meritevole della più completa considerazione (un autore, un filosofo)
concessione di una prediale servitù, quale considerazione si affaccia alla mente?..
. che non può essere preso in considerazione neppure in linea preliminare dall'autorità cui
che non è logicamente corretto prendere in considerazione al fine di risolvere una determinata questione
trasformazione termodinamica); che esclude la considerazione di variazioni di temperatura (una proprietà
momento brevissimo, attimo (e nella considerazione filosofica, affrontata già dalle antiche scuole
gobetti, i-173: bisogna proporre alla considerazione degli italiani quest'antifascismo europeo di croce
considerati assolutamente in sé, astraendoli dalla considerazione globale della realtà. b
si debbono affrettare, sia per la considerazione che i due fidanzati sono costretti a vivere
, apparire fugacemente alla vista, alla considerazione, al giudizio. v. colonna
che naturalmente si presentano colle principali alla considerazione di chi legge. monti, iii-324
suo latrare per li campi fe'manifesto. considerazione sulle stimmate, 189: or con
2. degno di ammirazione, tenuto in considerazione, pregiato. dante, lxxv-6
laude: meritare lode, approvazione, considerazione. guittone, 29-2: leal guittone
me, come non indegno della vostra considerazione... è quella lealtà e fermezza
sommo disdegno, non tenerlo in alcuna considerazione. misasi, 6-ii-95: la spunteremo
tanto leggieri,... non meritano considerazione alcuna in una natura per altro così
, plausibile, da prendere in seria considerazione. petrarca, 39-14: il tornare
proposito, né da stimar leggieri ed inutile considerazione, il discorrere del principio e dell'
si ha da procedere con l'istessa considerazione. come per esempio che...
diritto; fondato su motivi meritevoli di considerazione (con riferimento a particolari atti o
lettore, chi ha lena da internarsi nella considerazione del maggior de gli incontri che possano
gemma nel letamaio: non godere di alcuna considerazione. leopardi, iii-56: crede ella
letame): non tenerli in alcuna considerazione, trattarli in modo estremamente oltraggioso.
per lettera dime più in volgare. considerazione sulle stimmate, 5: entrò il
'osservazione di levata': precipua e studiosa considerazione che ogni giorno fanno i marinari al
... che era la quarta considerazione precedente alla cura della cal- varia.
quando si tratta di cause di qualche considerazione,... prima che il procuratore
i dettami di questo stile. -nella considerazione critica più recente, carattere tipico di
figur. pallavicino, 1-446: questa considerazione è quasi un lievito acetoso che preserva
giudizio. 7. riflessione assidua, considerazione diligente, ponderazione scrupolosa. cavalca
tutt'al più, come ultima ipotesi o considerazione. bernari, 3-104: bada,
l. ghiberti, 76: è considerazione sottile come la scrittura sottile e la
lingua: parlarne continuamente, con grande considerazione. sbarbaro, 1-125: tra le
non tenerne conto, non attribuirgli alcuna considerazione. giusti, i-240: cogl'illustrissimi
e sassi. boccardo, 2-194: eguale considerazione milita a rispetto del mar litorale,
; varia da regione a regione in considerazione dell'ampiezza delle maree. - livello
iii-212: quando voglia spogliarsi d'ogni considerazione locale, vedrà che in tutta l'italia
favorevolmente; manifestare grande apprezzamento, viva considerazione. 5. bonaventura volgar.,
o per scritto, approvazione, consenso, considerazione, apprezzamento. bartolomeo da s
non hanno tesser loro, né la considerazione in materia; e il dialettico considera e
, 7-178: i miei occhi prendono in considerazione / « i lombi immondi di donna
guicciardini, 2-2-278: nasce la seconda considerazione nel consiglio grande circa alle leggi,
15. posizione o grado occupati nella considerazione e nella stima di altri, oppure
); attirare l'attenzione, meritare considerazione. guittone, xvi-51: gentil mia
occhio e croce ', cioè senza considerazione. -dare baci da lupo:
tasso, i-41: si conterebbe la considerazione de l'arti, così di quelle che
illustre; degno di stima, di considerazione; pregevole. serdini, 1-39:
: altri pesci non sono in molta considerazione in queste bande, come maca- relli
può più arare, è ingrasavere in considerazione... l'aggravio...
perseguire i suoi fini indipendentemente da ogni considerazione di carattere morale. -anche: cinismo
significare una persona che spende senza considerazione e tira a rifinire il suo
). -sollevare sugli altri (nella considerazione, nel giudizio, nella fama)
manifestare grande apprezzamento, entusiasmo, viva considerazione, gratitudine; esporre, far notare
per scritto, approvazione, consenso, considerazione, apprezzamento. quattro leggende,
un segno dell'# alta stima e considerazione in che mi tengono i miei concittadini
l'uno il bene sotto questa semplice considerazione, a l'altro il bene arduo,
altramente. genovesi, 3-62: la seconda considerazione che debbo qui fare riguarda il mal
. redi, 16-vi-283: metto in considerazione, se continuando la febbre, fosse
, xxiii-6 (288): per considerazione della carità, senza la quale neuno merita
. che la camera, prendendo in considerazione la proposta del deputato barbier, mandi
me par gentiluomo di maneggio e di qualche considerazione. a. cattaneo, i-27:
non aveano quello che si mangiassero nella considerazione di quella. pallavicino, 3-125:
posto avverbialmente, vale: senza far considerazione. -a mano comune: v
. gente mediocre, degna di scarsa considerazione. macinghi strozzi, 1-467: questa
5. notato, preso in considerazione. spallanzani, 4-i-312: un'altra
-scherz. trattare senza riguardo, senza considerazione; maltrattare. giusti, iii-25
prestigio, che è degno di grande considerazione, di credito, di ossequio;
fisico, quando, sciolto da ogni considerazione di valori trascendenti o spirituali o culturali
la legge penale (a prescindere dalla considerazione se vi contrasti anche sotto l'aspetto
atto (quindi a prescindere da qualsiasi considerazione di intenzione e di imputabilità).
che vi fa avere la più alta considerazione del suo spirito: egli vi discorre di
matrimoniai giogo,... avendo più considerazione alle ricchezze, alle pompe, alli
vizi si ha da procedere con l'istessa considerazione. come per esempio che la gravità
avere alcun peso, contare poco nella considerazione altrui. sanudo, lii-552: erano
ve n'è alcuna che ricerchi maggior considerazione e maturézza, maggior consilio e riguardo
a considerarsi tutto, e per questa considerazione si corresse coll'umiltà. savonarola,
se l'autore esige di vantaggio dalla considerazione dell'economia delle piante, in ordine a'
medico di offmanno, fondato sopra la considerazione che tutti i fenomeni della vita dipendono
. redi, 16-ix-362: metto in considerazione a'signori medici... se
benignità. -che è segno di scarsa considerazione o rispetto (un giudizio).
. non mediocre: che dimostra notevole considerazione, stima, rispetto. samido,
in me, come non indegno della vostra considerazione, è la stima che ho per
costasse. 3. prendere in considerazione un argomento sacro come oggetto dell'orazione
avv. con riflessione, dopo attenta considerazione, ponderatamente, a ragion veduta.
dio. 2. preso in considerazione come oggetto dell'orazione mentale.
se stessi e a estraniarsi dalla realtà; considerazione minuziosa, ponderazione scrupolosa, valutazione
un predicatore, applica la mente alla considerazione delle infinite perfezioni di dio, delle
un melangolo: non tenerlo in alcuna considerazione, stimarlo pochissimo. tagliazucchi, 1-i-91
, o carolinona senz'altro, in considerazione della melensa pinguedine che la immelanconiva)
però non credere impazienza, ma la considerazione diuturna della umana bassezza: niente di
eleonora duse]. -degno di considerazione. nencioni, 1-325: uno degli
dell'antichità non si dee dividere dalla considerazione delle cose moderne, né le notizie
non m'affidi di poter mettere in considerazione de'suoi magistrati almeno la buona giustizia
portava all'ata- nagi avea superata la considerazione di quella mendica povertà di lui,
disegno della provvidenza non apparisce senza tal considerazione; il cui difetto è il mendo
uso di formule vocali e concentrandosi nella considerazione delle perfezioni di dio e dei benefici
brusoni, 2-130: tutta assorta nella considerazione delle cose discorse, vagava con la mente
il pensiero, farli oggetto di attenta considerazione. dante, inf., 26-20
un ricordo particolare; imporsi alla generale considerazione per valore, per importanza, per
qualcuno: tenerlo presente, prenderlo in considerazione. cattaneo, iv-4-366: vorrei pregarla
io di stupore insensato stava alla sua considerazione. castiglione, 115: vegnendo..
: stimarlo moltissimo, tenerlo in grande considerazione, farne gran conto. patrizi
padre provinciale disse al conte che per considerazione della persona di lui, per amor
finanziaria. tasso, n-iv-211: questa considerazione e questa diligenza... a
valor vostra mercede. 5. considerazione, stima, venerazione, rispetto.
secolo xvii l'esperienza e la lunga considerazione fece prevalere per tutta l'europa la
vera merda: non tenerlo in alcuna considerazione, disprezzarlosdegnosamente. arbasino, 220:
dell'allocco: non godere di alcuna considerazione. allegri, 168: un buono
meritevole di viva attenzione, di attenta considerazione, di sinceri elogi (un valore
4-193: quel che più merita qui considerazione si è la notabil differenza che passa tra
e per meriti insigni, di alta considerazione, di stima, di onore; probo
, mi parti'. 8. considerazione, riguardo, relazione, attinenza,
partecipi ma consultori ancora; e senza aver considerazione alcuna al merito, riputavano per allora
2-ii-318: per ultimo dee venire in considerazione de'signori giudici il non doversi trascurare
nessuna importanza; che non merita alcuna considerazione; umile, vile, spregevole;
con un grido. 4. considerazione astratta che, prescindendo da determinazioni particolari
contro la metafisica, si tornò alla considerazione naturalistica dell'arte, e non si
non fondata sulla concretezza dei fatti; considerazione vaga, generica oppure, astratta;
non hanno tesser loro, né la considerazione in materia. casoni, 4-11: amore
delle potenze dell'anima, con la considerazione della cui diversità inverso le parti dico
malpighi, 44: ciò confermasi dalla considerazione della natura del corpo secco o umido
metodologìa, sf. studio, analisi, considerazione critica delle tecniche dell'indagine filosofica
vana orazione e fatica indarno operata. considerazione sulle stimmate, 179: iddio gli
appresso al comune degli uomini molta più considerazione e stima, che non si ottiene coll'
: per lo più le vendite di considerazione non si effettuano senza la mezzanità di
un certo piacere nel sentirsi preso in considerazione con tanto apparato di mezzi.
per mezzolana lancia: tenere in scarsa considerazione. cicerone volgar., 1-151:
nell'ambito morale; più degno di considerazione; meritevole di maggior rispetto; più
di biglietti... confermano questa considerazione tutti coloro che a tempo del sistema
affermazione ritenuta importante non è presa in considerazione o si è costretti a ripeterla più
o l'altra accennava minimamente a qualche considerazione estranea a questi bisogni, si voltava
merito; che ha scarso pregio nella considerazione altrui; il più modesto e umile,
insignificante; che non è oggetto di alcuna considerazione o stima o non ne è degno
suoi satelliti, acquista molta della sua considerazione ed influenza nel disordine...
. -meno apprezzabile, meno degno di considerazione (un comportamento, un atteggiamento)
.. e l'aveva sorpassata sulla considerazione che l'ignoranza del leggere e dello
una parte di se stesso, e questa considerazione ha prodotto il mio e il tuo
scopo, un risultato; prendere in considerazione, porre mente. m.
mente o nella memoria; prendere in considerazione. guicciardini, 2-1-139: abbiate sempre
biringuccio, 1-572: l'altra [considerazione] è in drizzarle [le artiglierie
a riflessione; valutare, prendere in considerazione; pensare, considerare attentamente, ponderare
sono però mirati come prencipi di gran considerazione e stima. segneri, 1-33:
osavo mirarla. -tenere in considerazione, curare, badare; attribuire importanza
è considerato degno di ammirazione e di considerazione. boccaccio, 1-i-376: dopo loro
vi nasce la mirra, cioè la considerazione della morte. f. f. frugoni
e apprezzamento, della debita stima, considerazione e gratitudine (con partic. riferimento
di incomprensione, di scarsa o sfavorevole considerazione, di ingratitudine; ignorato, incompreso
... lasciamo da parte ogni altra considerazione: la sua pedanteria letteraria, il
farsi valere, che non è tenuto in considerazione (e può assumere una connotazione enfatica
giova di tener sempre gli occhi della considerazione fermi e intenti. muratori, 10-i-98
e però esprime qui una somma di niuna considerazione. guadagnali, 1-i-93: -hai quattrini
. virtù morale, tenuta in particolare considerazione dall'etica cristiana, che dispone panimo
anima nostra. -che gode di scarsa considerazione (una persona); inetto,
. ant. scarsa stima, scarsa considerazione. giacomo da lentini, 13:
. quelli immobili, a prescindere dalla considerazione del loro proprietario) e aspetti di
colpiscono le persone, a prescìndere dalla considerazione del loro patrimonio, in quanto colpiscono
stesse. 10. valutazione, considerazione; riflessione; osservazione; stima,
una fama insigne, da una profonda considerazione (e può avere un valore enfatico
vanità eccessiva o un esagerato bisogno di considerazione; talvolta è talmente radicata da far
farne cattivo uso, tenerla in scarsa considerazione. lomazzi, 4-i-5: tu,
buzzati, 6-113: per farsi prendere in considerazione da lei, una bella maserati ultimo
disinteresse della ragazza. -scarsa considerazione. zeno, ii-206: tutti anche
debesi più che non fa coni buona considerazione questa ragione calculare e modificare.
se non quelle idee che nascono dalla considerazione degli oggetti nel rapporto di modificare piacevolmente
discorso rispondenza nella realtà; non meritare considerazione; non essere il caso di prendersela
persona, allo scopo di procurarsene la considerazione e la stima, di conquistarsene la
momento in sù, parecchie facce mostrarono considerazione e amicizia. i due amici non
cospetto di qualcuno: crescere nella sua considerazione, acquistaregrande stima presso di lui.
la sentenza di tolomeo e secondo la considerazione provata da iovanni figliuolo d'el-almansore,
. c). rivolto alla considerazione e allo studio o ispirato a
, siamo venute a chiederti qual è la considerazione in cui ci tieni.
quando si tratta di cause di qualche considerazione,... prima che il procuratore
un unico problema, a tenere in considerazione un unico interesse per lo più con
: valutarla molto, tenerla in grande considerazione. monte, 104 b-16: non
3. figur. importanza, considerazione; stima, dignità. pannuccio
distinguersi o crescere nella stima e nella considerazione altrui per doti, per facoltà,
stima di qualcuno: salire nella considerazione di qualcuno. dossi, 3-25:
. giunto a un notevole grado di considerazione, di gloria, di potenza; insediato
quelli delle dote bisogna averli in grande considerazione. provvisioni de'consigli maggiori della repubblica
-anche: eccessivo rigore e severità nella considerazione dei problemi di carattere etico.
sono trovato sempre bene ». quest'ultima considerazione veniva pronunciata dal giovinastro con voce
leggerezza). magalotti, 1-39: considerazione... che avrebe a far
,... che la sua considerazione astronomica, nella quale così falsamente e
rendere scarsamente attendibile ovvero meritevole di poca considerazione. guarini, 2-179: bisogna non
cieca... è dire senza considerazione o almeno rispetto veruno di persona tutto
o alla memoria, per proporla alla considerazione o alla riflessione. chiaro davanzati,
. risultare, presentarsi a una determinata considerazione o riflessione (in relazione con un
mostrato. 4. esposto alla considerazione altrui, riferito, espresso, detto
una volta meritato d'esser avuto in considerazione per l'uso anche dei più legittimi
. bentivoglio, 6-4-4: oltre alla considerazione del movimento degli ugonotti, che si
in modo diverso alla vista o alla considerazione; diventare diverso, variare, alterarsi
, ii-27: fu così grande la considerazione del pittore che seppe con i muti colori
nella guerra -napolitana non si dovesse aver considerazione alle cose particolari, ma a tutta
nella fase del risveglio, prende in considerazione le modificazioni dei sintomi morbosi.
causa oggettiva (un pensiero, una considerazione, un dubbio, uno stato d'
e si nascondono! -prospettarsi alla considerazione senza la debita evidenza; offrire un'
zola] un nuovo romanzo e porgeva alla considerazione della gente un nuovo 'pezzo '
lei, si può vedere anche nella considerazione dei governi. borgese, 6-15: forse
vuole fare una cosa, tutta la considerazione è alla forma di quella cosa. poliziano
immediato, dato naturalmente, senza la considerazione della conoscenza stessa. -che è
l'animo dell'uditore o lettore dalla considerazione della naturalezza, verità. carducci,
per fare, affine di fuggire la considerazione di me stesso, che mi fa
: volendo merito e salute, dà senza considerazione per carità tutto el superfluo, doppo
curato; non compiuto, non preso in considerazione. d. borghesi,
un determinato fine; non prendere in considerazione; non cogliere (un'occasione).
proporzionato dell'autorità contraria, ponendogli nella considerazione che il negozio non era intero per
di quelli che sono: un'eccessiva considerazione degli avversari induce a sopravvalutarli.
di comportarsi, un pensiero, una considerazione, ecc.). fallamonica,
. mamiani, 10-ii-563: per quella considerazione e non ostante il nerume della mia
importanza, che non gode di alcuna considerazione né di stima, o che si
il nostro beatissimo giobbe, acciocché avesse considerazione della fragilità sua ed eziandio per le
che non merita di essere preso in considerazione. patecchio, xxxv-1-566: ira sì
mosso dalla meno efficace e più lontana considerazione dei figli o dei parenti. de
, lii-4-409: lascerò da parte la considerazione di molte cose, se bene curiose
croce, iii-26-270: dovrei aggiungere a questa considerazione (o pregiudiziale che si dica)
o che è giudicato degno di considerazione, di ri spetto,
e signorili, sono tenuti in maggior considerazione di quel che siano i privati scolari
più alto livello di dignità, di considerazione, di rispetto, di onore,
più alto livello di dignità, di considerazione, di rispetto, di onore,
o a un più alto livello di considerazione, di rispetto, di fama, di
-considerato o reso degno di fama o di considerazione da un evento, da una determinata
l'anima nobilitata. -aumentato nella considerazione o nel rispetto per la presenza o
4. secondo una classificazione e una considerazione superiore. n. franco,
. -con un giudizio, con una considerazione di pregio, di valore, di
: in che fu variamente e con considerazione di diversi avvenimenti da molti di loro
, una malefatta); presentarsi alla considerazione, imporsi alla soluzione un ostacolo,
. magalotti, 9-2-95: sulla considerazione d'aver già con la sugge-
-mal nomato: che gode di scarsa considerazione. pascoli, i-558: là i
mia. 15. reputazione, considerazione in cui è tenuta una persona o
, parte dell'etica che prende in considerazione, dal punto di vista storico e
che non merita di essere preso in considerazione. parini, 333: forse monterete
che non è tenuto in grande considerazione; trascurato, dimenticato. verga
che non merita di essere presa in considerazione. caro, 3-1-290: concedendocelo,
, non degna di essere presa in considerazione. aretino, v-1-953: la
pochissimo momento non ci sono d'alcuna considerazione. buonarroti il giovane, 9-477:
-figur. menzione, memoria, ricordo; considerazione, osservazione, valutazione, riflessione di
nota delle vivande, -figur. considerazione marginale, non rilefosse in quel momento
nota: aver presente, tenere in considerazione. paganino bonafè, xxxvii-141: quando
insigne, elevato; tenuto in grande considerazione; che denota o è improntato a
: però che montare è andare dalla considerazione della pena conveniente al peccato, al
, messo in evidenza, tenuto in considerazione; che riveste particolare interesse; notevolmente
-tener presente, nel dovuto conto e considerazione o nella dovuta importanza o gravità,
, come non indegno della vostra considerazione, è la stima che ho per i
conto, che non è degna di considerazione o che non suscita alcun interesse.
sua unità e frantumava il suo ardore nella considerazione separata dei vari problemi, che non
stimare affatto, non tenere in alcuna considerazione, disprezzare. giamboni, 10-53:
decadute. -ant. prendendo in considerazione soltanto la parte oggettiva, sensibile,
considerato esterno a sé, fatto oggetto di considerazione o di analisi obiettiva.
dei casi, rifiutare di prendere in considerazione la particolare natura dei motivi che spingono
in uno stato democratico, prendere in considerazione tale situeizione ed esonerare il soggetto
. non ricordare, non tenere in considerazione; tralasciare, trascurare. anonimo,
obliare, scordare; non prendere in considerazione, trascurare. giacomo da lentini
. 2. non prendere in considerazione, lasciare o mettere da parte,
tenere in oblio: non prendere in considerazione; trascurare, dimenticare. anonimo,
, 1-iii-586: la antica stima e considerazione dei paesani per cecilia e la sua famiglia
; ritornare in auge, nella dovuta considerazione. s. maffei, 7-133:
di chi gode della stima, della considerazione favorevole, del rispetto, dell'ammirazione
altresì degli uomini convinti, di una grande considerazione, di un'onoranza a tutta prova
motivo di onore, tenere in grande considerazione; apprezzare, valutare positivamente.
degno di stima, di onore, di considerazione, di fiducia, di credibilità,
è giudicato degno di stima, di considerazione, di apprezzamento, di fiducia,
-ciò che è degno di onore, di considerazione. salvini, 19-iv-2-308: la quale
8. che manifesta apprezzamento, considerazione; lusinghiero, positivo (un giudizio
9. rispettato, tenuto in grande considerazione per la posizione o la carica sociale
importanza, fama, lustro, una considerazione vasta e riconosciuta, una posizione elevata
e di compiacenza, di una particolare considerazione (ed è spesso usato in formule
persona umana in quanto si riflette nella considerazione sociale, buona reputazione (anche nelle
: che conferisce prestigio, lustro, considerazione; onorevole. n. secchi,
sessuale. 8. rispettabilità e considerazione sociale che la fedeltà della moglie o
tre o quattro capi di non piccola considerazione all'onore e gloria della città. galileo
suo di quivi. 12. considerazione, stima, riconoscimento per l'eccellenza
, o testimoniare il rispetto, la considerazione, la reverenza in cui è tenuta per
cui si ricava prestigio, privilegio, considerazione sociale (e, soprattutto in antico
. tutto il rispetto, di tutta la considerazione di cui godeva, commendatore, professore
d'onore vale 'per dimostrare una particolare considerazione ', e si usa nominando qualche
stima e gratitudine; tenere nella massima considerazione. bocalosi, ii-196: la nazione
a grande onore. -in grande considerazione. mazzini, 83-275: del nome
volendo merito e salute, dà senza considerazione per carità tutto el superfluo, doppo
stimare, prediligere, tenere in grande considerazione; onorare, venerare. forteguerri,
qualche onore', godere di una discreta considerazione. sbarbaro, 1-79: da tenera
-fare onore', onorare, manifestare stima, considerazione, benevolenza, deferenza, rispetto,
. -apprezzare, tenere in alta considerazione. boccaccio, dee., 7-9
ne acquisisca indirettamente merito, lustro, considerazione sociale, rispetto (anche nella forma
-montare, venire in onore: acquistare considerazione, stima, consenso sociale, gloria
re pagan. -come segno di considerazione, di stima. delfico, i-131
o azione procura onore, rispetto, considerazione, vantaggio per il gruppo sociale,
di eccellenza, di stima, di considerazione. -con significato attenuato: lode,
tuo amor proprio. -apprezzamento, considerazione (di un'arte, di un'
-che contiene attestazioni di stima, di considerazione; che rivela intenzioni amichevoli,
per il valore sociale, per la considerazione di cui si gode (un riconoscimento,
della sua fattualità e determinatezza, alla considerazione che l'ente ha della propria esistenza
psicologismo e, anche, da ogni considerazione e interesse storico e contingente.
sarebbe un fuor d'opera che questa considerazione fosse più sperimentale che ideale.
d'arte, cioè invenzione determinata dalla considerazione intima di quelle relazioni che nel fatto
la legge ricollega determinati effetti prendendo in considerazione la sola attività materiale e gli effettivi
, rispetto, reputazione, ammirazione, considerazione nei confronti di qualcuno o di qualcosa
e di dorature! -stima, considerazione nei propri confronti, spesso esagerata e
giovamento o apporta vantaggi, anche in considerazione del momento particolare in cui avviene;
sua faccia. -far scadere nella considerazione, nel concetto di una persona;
fissione, dipendente dal reattore preso in considerazione (ed è la reattività, positiva