b mutata nella p, non va considerata per una mutazione. foscolo, v-98
la vanagloria adunque è in sé considerata rea cosa, e alcuna volta cagione di
chiama accline, anzi quella medesima, considerata come saglie, si chiama acclive, cosi
come saglie, si chiama acclive, cosi considerata come scende, si chiama accline o
chiama accline, anzi quella medesima, considerata come saglie, si chiama acclive, così
saglie, si chiama acclive, così considerata come scende si chiama accline o vero declive
destini. che se l'avesse bene considerata, trovato per avventura avrebbe che il
che, per lieve che sia, vien considerata e trattata come se fosse di gran
cesarotti, i-105: l'eloquenza, considerata nell'elocuzione, come nell'altre sue parti
[caligola, nerone] fusse bene considerata, sarebbe assai ammaestramento a qualunque principe
anabattismo, sm. dottrina religiosa, considerata eretica, secondo la quale si dovrebbero
. sillaba ancipite', che può essere considerata breve o lunga, secondo le esigenze
. gioberti, iii-266: l'eresia, considerata generalmente, e qualunque sia la sua
fra le sottospecie dell'ape mellifica, è considerata assai pura l'ape italica [apis
idem, ii-5-120: l'arte è stata considerata, non più come apprensione di un
-approssimazione per difetto: inferiore alla grandezza considerata. -approssimazione per eccesso: superiore alla
-approssimazione per eccesso: superiore alla grandezza considerata. -approssimazione successiva: procedimento mediante
, ma scatole. 3. considerata in rapporto alla circolazione dei venti.
108: il numero è la materia considerata dall'arim- metico o abbachista. e
. famiglia di piante monocotili (considerata come sottofamiglia delle gigliacee), a
fanno coloro che temperatamente, con una considerata intelligenza piena di giudizio, mettono i
raffigura questa somma assoluta semplicità e unità considerata o per meglio dire raffigurata per l'
la quale in questo caso non va considerata, essendo ella più errore della mente
de l'animo, solo in sé considerata, ha per subietto la conoscenza de
sì attentamente ogni parte del corpo loro aveva considerata, uscendo esse dall'acqua, che
= forma tose, per bagdad, considerata nel medioevo come la nuova babilonia
bandello, 1-45 (i-542): e considerata la grandezza de l'animo del giovine
, vii- 198: l'odissea, considerata sempre come poema minore, ebbe tra
chi si accosta per una distanza considerata sufficiente: di solito, il
o la concerne: specialmente la bellezza considerata in sede estetica e artistica, o anche
vita non volgare è degna d'essere considerata per imparare a vivere e a conservarsi.
. (ant. bètulo). pietra considerata sacra dai semiti (alcune in
foscolo, vii-198: l'odissea, considerata sempre come poema minore, ebbe tra
foscolo, vii-198: l'odissea, considerata sempre come poema minore, ebbe tra
è venuta pellegrinando a lecco -assai, considerata la piccolezza di questo borgo, e
l'unico mezzo di ottenere. ma considerata semplicemente come mezzo di piacere e di
. gozzi, 4-7: e se verrà considerata la differenza nel vero punto di vista
non fece cosa che non fusse benissimo considerata; come è una femmina con un putto
avvenne che una doncelletta,... considerata la formosità e ligiadria e del vulto
forastieri che non lo avevano più veduto, considerata la capacità del luogo. e.
e d'interessi. botta, 6-i-51: considerata in tal modo la cosa, dicevano
quella dei minerali di ferro può essere considerata una industria normale dove le escursioni fra
di coscienza o caso morale: azione considerata nella sua forma concreta, che può
giacere in su le scalee, figura molto considerata ed astratta, che per la sua
capitello. idem, 1-292: è considerata come la migliore fra le macchine che producono
lignea, derabili. considerata in istato di purezza, perciò privata con
; dal punto di vista filosofico, considerata come sensazione generale, appare quale la
fra tutte le sensazioni; mentre, considerata come la forma più generale di autocoscienza
... 30. la meccanica, considerata riguardo alla produzione della forza, alla
guicciardini, iv-333: dalle leggi è considerata la morte naturale e la morte civile
g. m. buondelmonti, i-40: considerata per altro questa forza estrinsecamente, o
si annoiano. eppure la noia è considerata una massima pena e comminata dal codice
.. l'architettura è stata sempre considerata come scenografia, come accordo col paesaggio
che né questa concatenazione di storie avete considerata dall'alto delle vostre visioni, né siete
orchis maculata), che anticamente era considerata capace di mantenere la ctìncordia nelle famiglie
... sono ammirabili, perché, considerata la correzione del genere umano, hanno
messa poi al suo vero lume, e considerata minutamente, richiama l'animo a considerazioni
delle due persone congiunte in matrimonio, considerata indeterminatamente e in relazione con l'altra
napoleonico, la principale assemblea legislativa (considerata depositaria e tu trice della legge)
la poesia è stata sopra da noi considerata per una metafisica poetica, per la
in pensieri di perdonare alla fatica, considerata la debiltà del mio povero ingegno.
.. cosa tanto ingegnosa e ben considerata, e di poi tanto ben condotta di
vii-231: io m'acquietai a questa considerata risposta. algarotti, 1-188: i provvedimenti
quello di che nella loro età men considerata han più di bisogno. magalotti, 92-
giacere in su le scalee, figura molto considerata ed astratta, che per la sua
di qua trae la conseguenza che, considerata in massa l'umanità si fa di secolo
qualche risoluzione non così bene esaminata né considerata, dichiamo: l'ha corsa.
cui la somma fissata dallo scommettitore viene considerata perduta se il cavallo iscritto a una
.. sono ammirabili, perché, considerata la correzione del genere umano, hanno
nella città stessa, non era punto considerata. la moneta lucchese da prima,
per me... la donna era considerata come regina, quasi angelo, quasi
di una grandezza variabile nel tempo, considerata in determinato intervallo, è il massimo
23-14: che ha in sé una ghirlanda considerata come ghirlanda, che si debba tanto
valore compiuti in guerra (perciò considerata come vera e propria ricompensa al
bambino che nasce (ed è circostanza considerata di buon augurio). -nascere con
2. religione, credenza religiosa (considerata dal punto di vista della collettività,
e sempre mi trovo in debito, considerata l'entrata ch'io ho; di
. carducci, iii-12-76: e l'arte considerata per sé sola non fu mai così
la toglie. nondimeno, la donna fu considerata ovunque come un essere decaduto, e
natura... continuasse ad esser considerata come tale dall'artista e dallo scrittore
la religione naturale, in quanto è considerata come insita nella natura umana, e
sostanza, nel sospetto che generava, considerata la lettera, di una soppressione delittuosa.
il pubblico denaro; oggetto del deposito, considerata come patridel nostro paese. carducci,
e anche la cosa) che viene considerata come depositaria di questo patrimonio; l'
1-180: la lingua non può essere considerata come un semplice strumento che si possa
di me che uscivo da una città considerata la più diabolica del mondo. pavese,
meglio e più chiaramente e distinta- mente considerata, svolta, esposta, conosciuta, dichiarata
difesa col re arrigo, egli, considerata la decrepità del papa, ricusava imbarcarsi
. cesarotti, i-105: l'eloquenza considerata nell'elocuzione, come nell'altre sue parti
10-1 (404): veggendo che, considerata la qualità del vivere e de'costumi
. perticari, i-96: se si fosse considerata quell'altra proprietà che ne'vecchi libri
stati; in genere, la politica intemazionale considerata particolarmente dal punto di vista formale.
, conversazione e costume apparve e fu considerata in tutte le cose una grande disguaglianza.
meno, se con diritto occhio verrà considerata, riporterà seco una sincera e semplice
matem. variazione nelle caratteristiche della grandezza considerata tale da contravvenire ai postulati di continuità
gente mondana, l'arte fosse sempre considerata come cosa di mero piacere, non
dei prezzi (distinto dalla deflazione, considerata anormale). = dall'amer
si partì, avendo prima per tutto considerata la disposizione del luogo. crescenzi volgar.
a viene che una prima e non molto considerata e con lunghe disputazioni essaminata openione sia
. è una mera astrazione, se considerata fuori del nesso internazionale (o sociale
; poiché l'analisi era da essi considerata insufficiente; ma una facoltà apposta, la
7-15: nel secolo xviii l'arte fu considerata come mezzo per propugnare, istrumento per
, cedevolezza. magalotti, 1-86: considerata l'estrema sottigliezza a cui vedeva ridur
di chi ha la proprietà della terra considerata come istrumento di produzione '; ed il
della religione cristiana (per lo più considerata come insegnamento), il libretto in
ling. che si riferisce a un'azione considerata nel suo svolgersi continuato senza indicazione
come questa, non avesse a essere considerata, da chi sperava raggiungerla, come
del centro di sollecitazione relativo alla sezione considerata dal baricentro della generica sezione trasversale.
non nel posto occupato dalla terra (considerata il centro del mondo) ma un
procedura speciale e sommaria, una situazione considerata pericolosa e tale da minacciare gli interessi
suppone una certa intelligenza della letteratura, considerata come un'arte e come un'esperienza
geometri nominarsi una superficie semplicemente piana, considerata in un corpo solido; onde da'
un'antica divinità latina delle sorgenti, considerata l'ispiratrice di numa pompilio nelle riforme
, barba, naso schiacciato e coda, considerata sia come figlio di pan sia come
al ginnasio. levi, 1-161: era considerata una delle donne più intelligènti e più
difesa e di elevazione della donna, considerata come, fattivo, responsabile elemento civile
. gioberti, 4-122: essotericamente considerata la triada buddistica significa il dio legislatore
dee. gioberti, 4-122: essotericamente considerata, la triada buddistica significa il dio
che si riferisce alla lettera n, considerata come simbolo di una quantità indeterminata;
essenza di un ente; l'essenza considerata nella sua realtà formale, come distinta
dal corpo con l'esterno nella trasformazione considerata, e la temperatura assoluta che il
mio male pure l'avventura potrebbe essere considerata come un accesso epilettifórme cui in avvenire
. dottrina eccle siologica (considerata eretica dalla chiesa cattolica) secondo la
classe di embrio- fite (da taluni considerata invece come divisione a se stante)
. -contenuto dottrinale di una religione considerata come non vera. dante,
. d'annunzio, v-1-133: la musica considerata come linguaggio rituale è l'esaltatrice dell'
. sarpi, vi-1-73: fu anco considerata la dottrina loro nelle cose politiche in
aviene che una prima e non molto considerata e con lunghe disputazioni essaminata openione sia
di difesa e di elevazione della donna, considerata come fattivo, responsabile elemento civile e
suppone una certa intelligenza della letteratura, considerata come un'arte e come un'esperienza
escluso. -dir. esplicazione (considerata dal punto di vista giuridico o delle
(o anche per stornare l'influenza considerata malefica di un oggetto).
suppone una certa intelligenza della letteratura, considerata come un'arte e come un'esperienza
ra- cine. carducci, iii-9-43: considerata cosi la cavalleria nelle altezze dell'ordine
mio male pure l'avventura potrebbe essere considerata come un accesso epilettiforme cui in avvenire
. s. borghini, 1-89: considerata ancora la brevità di qualunque sup- plicio
dai parrochi a dare una firma non considerata, e che non sarebbe mai il
attraverso la divisione della forma triangolare, considerata come la realtà prima dei corpi.
consonante) a sillaba diversa da quella considerata. = voce dotta, comp.
parola per adattarla a quella della parola considerata semanticamente vicina. bocchelli,
(e rispetto all'eterocromatina è considerata più ricca di goni).
eudemonia, sf. filos. la felicità considerata come scopo dell'esperienza umana, come
-con riferimento alla vergine maria, considerata, per la sua partecipazione alla redenzione
dal comportamento del soggetto che delinque, considerata dalla legge come necessaria a integrare il
di un libro di cinquanta centesimi era considerata un evento. -essere pari all
[s. v.]: sensazione considerata soggettivamente e estrasoggettivamente. = comp
due protuberanze molli sulla fronte; è considerata come un segno di degenerazione. -faccia
spirito (e in tale senso è considerata come la facoltà che presiede all'attività
; la sensazione, la percezione stessa considerata da parte di chi la riceve. -in
difesa e di elevazione della donna, considerata come fattivo, responsabile elemento civile e
paleotti, l-n-437: i pittori adonque, considerata la natura del luogo e con questi
di asteria e leto (e fu poi considerata come personificazione della luna, come sorella
sulla lingua italiana... va considerata nondimeno come il più importante, e
che, nella rilevazione statistica, viene considerata con riferimento a un dato istante del
. fescennia, nome della città etnisca considerata luogo d'origine dei versi fescennini (v
.: il riaccendersi di una passione già considerata estinta; il riemergere di circostanze e
8. tecnol. la struttura del legno considerata nel suo complesso. -venatura.
di vedere un'opera di tiziano, che considerata nel suo genere, come s'è
figliatrice (filiatrice), sf. femmina considerata solo nella sua funzione generatrice.
co. riccato, in cui, considerata la proporzione che passa fra gli oggetti
guerrazzi, 1-66: il fisiomante, considerata un cotal poco la faccia del filosofo,
toglie. nondimeno, la donna fu considerata ovunque come un essere decaduto, e
xvii e del xviii secolo, era considerata come il costituente specifico dei corpi combustibili
flusse tempo un elemento di superficie, considerata e labili come è l'acqua, la
, iii-2-58: l'accusato accettava di esser considerata come forgiudicato, prestante giuramento, sotto
severa. -la persona stessa (considerata specialmente nel suo aspetto esteriore).
artistica (e mentre da taluni è considerata come unico elemento determinante dell'opera d'
forma di j * specie: la retta considerata come luogo dei suoi punti; fascio
o artistico, l'opera d'arte considerata nei suoi mezzi espressivi (parola,
riferisce a forma letteraria o artistica, considerata come libera esplicazione dell'attività dello spirito
attaccarli e difenderli. botta, 4-549: considerata la grande importanza del ponte,
-nel linguaggio dantesco: la potenza celeste considerata come la dispensatrice delle ricchezze e dei
effetto). -forza virtuale: quella considerata, in teoria, puramente in potenza
forma appunto il freno conforme all'idea considerata dalla [arte] cavalleresca. comanini
malta o di mauritania: pianta anticamente considerata medicinale (cynomo- rium coccineum, famiglia
secondo la quale in ogni cultura, considerata come fenomeno unitario, la funzione dei
de sanctis, 7-400: la letteratura considerata come fine a se stessa, gli
, e anche di aggressiva virilità, considerata tipica degli uomini dei paesi latini.
, qual parea grande, ma, ben considerata da li gatti, vedeano che non
sm. ant. pietra preziosa, considerata anticamente rimedio contro il male della pietra
. si erano mostrate gelose, avendola considerata sempre, più che una sorella una
l'unità teorica della cellula germinale, considerata come causa di uno dei caratteri dell'
un genere successivo (e tale è considerata l'idea dell'essere, sia sostanziale
popolo). boccaccio, 9-321: considerata la eccellenza e la nobiltà di così
, ii-278: la genesi, che, considerata generalmente, è il libro universale e
luciano], iii-3-301: gli arbitri, considerata ogni cosa, o li dichiareranno dèi
della superficie di equilibrio della terra, considerata come un fluido rotante soggetto alla forza
stropicciata, odore di muschio ed è considerata medicamentosa. 0. targioni tozzetti,
petrogr. roccia eruttiva intrusiva, considerata una varietà di granito con grossi cristalli
gamba all'altezza della coscia, era considerata un oggetto ornamentale e portata bene in
lievi incavi, i capelli biondi, era considerata un giglio. -come appellativo affettuoso
un'opera teatrale: e tale è considerata la commedia in contrapposizione alla tragedia e
e detestabile passaggio. io l'ho sempre considerata come un gioioso passaggio. -con
1 quali, benché mi paressero pochi, considerata la giovanetta mia età (la quale
asfalto: la grande città moderna, considerata come ricettacolo di corruzione e di violenza
. sarpi, vi-1-73: fu anco considerata la dottrina loro nelle cose politiche.
tradizione legale, la quale appunto viene considerata operativa giuridicamente, perché, mediante la
e nello stato moderno tale funzione è considerata una delle tre funzioni fondamentali dello stato
collare di ferro '; anche considerata, secondo un'altra ipotesi, aferesi del
di grado più alto rispetto alla variabile considerata. viviani, 4-4-19: se le
la bellezza della musica clementina vuol essere considerata al modo pitagorico: non per il
tale studio (e nel medioevo era considerata la prima delle sette arti hberah,
è stata dalla maggior parte de'greci considerata come uno de'caratteri della bellezza.
veduti i capponi grassi e ben arrostiti e considerata la ignoranza del prete, strinse le
distanza fra il centro della terra (considerata come una sfera omogenea) e il
: è possibile che voi non aggiate considerata la bellezza e la grazia di quella
. miner. roccia eruttiva effusiva, considerata una nefelinite leucitica con fenocristalli di haiiyna
propria delle hawai, che può essere considerata un basalto alcalino ricco di olivina.
tutti gli oggetti nei quali può essere considerata, cioè quel modo di esistenza, cui
, quando apprezza alcuna cosa, è considerata come ideale. boccardo, 2-367:
: un certo pentolaio..., considerata l'opera della figliuola, immaginò d'
5. la mente considerata come sede delle facoltà percettiva, immaginativa
campo prodotto nello spazio libero dall'antenna considerata e da un'altra fittizia o virtuale
illativo. e la poesia fu considerata dal vico come teologia, seb
, fra il critico e l'opera considerata, ecc.). cicognani,
circolazione sanguigna e favorirne l'infiammazione, considerata per lo più come un processo difensivo
capaciterò mai di una concezione che ho considerata sempre grossolana, mal ricavata dal pensiero
. ling. che esprime un'azione considerata nel suo svolgersi e prolungarsi nel tempo
in passato era anche riferito all'elettricità considerata come un fluido). -geol.:
. machiavelli, 1-ii-326: questa necessità considerata bene, e da coloro che davano
, se colpiscono una ricchezza in sé considerata, cioè eccezionalmente lo stesso capitale (
un'attività, un'azione o un'opera considerata come emergente dalla banalità quotidiana, nobile
una impresa. -attività, opera, considerata nella sua fase di progettazione; questione
servizi economici; l'organizzazione stessa, considerata, dal punto di vista sociale,
scono male. tortora, iii-379: considerata la improbità improcellato (part. pass,
a qualcuno una colpa, un'azione considerata vergognosa, un errore; attribuire a
5. fatto, condizione o persona considerata come causa di un determinato atto o
, messa poi al suo vero lume e considerata montale, 3-181: basta un
dalla legge penale o dalla legge stessa considerata socialmente negativa. 3. per
questa somma assoluta semplicità e unità, considerata, o per meglio dire, raffigurata per
inconoscibile. pascoli, ii-283: è considerata [l'avarizia] da dante come
sistema della giurisprudenza romana la moneta fosse considerata come sostanza totalmente incorporea e indi- pendente
,... dopo l'intera e considerata lezione di tutto il componimento, essendo
la guerra fra due stati europei vien considerata dalla numerosa turba di commercianti ed industri
condizioni sociali, economiche e giuridiche, considerata per lo più come ingiusta, iniqua
] attenente all'inegualità della superficie va considerata in un'altra delle congruenze arrecate da voi
-disparità di condizioni sociali e giuridiche, considerata per lo più come ingiusta. machiavelli
conversare, perché questa loro inettitudine è considerata solamente dal volgo. delfico, ii-283
anche l'ebraismo, l'islamismo) considerata l'unica vera da chi parla (con
, alla ribellione, alla sovversione (considerata dal punto di vista della società e
fu utile e degna d'essere oggi considerata. g. b. adriani, 1-ii-390
tutto: e al parer nostro poco considerata, poiché rende incredibile quel ch'ei
il suo valore col variare della coppia considerata. - ingrandimento lineare trasversale: rapporto
diventare simile di quella cosa ch'è considerata. = denom. dal pronom
.. ora occulta o almeno da pochi considerata. segneri, iii-1-217: il fuoco
]: iniziale dicesi l'idea dell'essere considerata come inizio della cognizione.
perfezionamento e l'innalzamento della specie umana considerata come società. b. croce,
.). galileo, 1-1-303: considerata poi l'estrema sua insipidezza [d'
è insolubile, s'intende nell'acqua considerata come solvente generale. ma si hanno
divide la tragedia, come un tutto considerata. i. mazzoni, 1-91:
anima, vale a dire la stessa anima considerata come pensatrice e ragionatrice. galuppi,
partic.: vizio opposto alla temperanza considerata come virtù generale; tendenza a peccare
e incorporale creatura colla intenzione della mente considerata e ritrovata mutabile e pervenire alla incommutabile
serenissimo re, e spero d'averla, considerata l'autorità dell'intercessore. tasso,
, interessata ed industre, com'è considerata la nostra, non parrebbe che dovesse
una qualunque realtà umana o naturale, considerata come suscettibile di comprensione e conoscenza;
qualunque realtà umana o naturale, considerata come suscettibile di comprensione, di conoscenza
una qualunque realtà umana 0 naturale, considerata come suscettibile di comprensione e di conoscenza
i periti e con l'attenta e considerata lettura dell'istoria, tanto s'approfittò
facoltà mentali; tossicomania (ed è considerata dalla legge penale, a seconda della
10. figur. letter. una persona considerata attraverso il complesso delle qualità positive o
invernata, sf. la stagione invernale considerata prevalentemente nella durata e anche nella
inversamente. agnesi, i-i-ii: considerata questa proporzione, come quella della moltiplicazione,
, le promesse. straparola, 2-1: considerata la di lei bellezza e leggiadria,
dei sette vizi capitali; anticamente era considerata una demenza parziale). patecchio,
), si. disposizione naturale (considerata colpevole e peccaminosa) a lasciarsi trasportare
può essere ricondotto alla condizione che è considerata normale, giusta, buona; incapace
conforme a una norma di diritto postivio considerata come avente un valore puramente formale;
-anche: che si discosta dalla forma considerata regolare (per la linea, per
asimmetrici. -anche: allontanamento dalla forma considerata regolare; assenza (o inosservanza)
vuole esser sempre ragionevole, per conseguente considerata, regolata, circonspetta, se non quando
fatto irretrattabile. biondi, 1-i-76: considerata la risoluzione del vecchio esser irretrattabile,
, 1-14-1-42: in due maniere viene considerata la professione tacita per la quale resti
anni ho cercato di mantenere la decisione considerata di irrigidirmi magari in una attività professionistica
372: la forza magnetica terrestre viene considerata nelle sue componenti: 'orizzontale 'che
per designare la comunità mondiale ebraica, considerata come comunità spirituale, culturalereligiosa,
di una determinata azione, per lo più considerata dannosa o riprovevole, illecita, delittuosa
una decisione o un'iniziativa per lo più considerata dannosa o riprovevole, illecita, delittuosa
, i-155: avendo letto ed attentamente considerata la relazione degl'ingegneri franchi e boncinelli,
; in genere oggi la k è considerata non appartenente alla lingua italiana, non
del ferro, la presenza del fosforo è considerata dannosa. kala-azàr, sm.
-con valore collettivo: bocca (considerata come organo della fonazione); favella
meno accentuato delle labbra (ed è considerata come caratteristica dell'eloquio affettato degli ambienti
si pone sempre in capo ed è considerata la più nobile brisura del blasone;
e minori. spallanzani, 4-iv-282: considerata la natura del sangue e le strade
da lasciarsi. tortora, i-315: considerata la persona di mongomerì e i partigliani
il dono della rinnovata luce diurna, considerata come simbolo del redentore, luce del
in ogni tempo è stata la lebbra considerata come una malattia contagiosa, e perciò
per estens., qualsiasi altra regola considerata di natura analoga, come quelle derivanti
concetto fondamentale della religione veterotestamentaria, considerata come caratterizzata da una visione legalistica dei
o di gesù: la religione cristiana (considerata dal punto di vista del contenuto normativo
natura stessa dell'attività o dell'opera considerata), -anche: ordine, disegno
divisata legge come per vari aspetti è considerata, così variamente vien detta. quando
legge di gravità (e anticamente fu considerata proprietà essenziale di talune sostanze, come
non fosse; onde il conte, considerata la savia risposta, per mano dell'
questa mescolanza in due modi può esser considerata formata o di tragedia e commedia
indole, la lepre, per lo più considerata animale timoroso e diffidente.
di una parola o di una locuzione considerata dal punto di vista del lessico e
l'alfo, o sia lebbra bianca, considerata da alibert come appartenente alla lebbra
30 e i 50 anni; è considerata come lesione precancerosa, poiché in circa
-letter. come epiteto di giunone lucina considerata protettrice delle partorienti e dei neonati.
acciaiuoli, 1-2-89: i priori, considerata la qualità sua, per liberarlo da quel
. -con riferimento alla morte, considerata come la cessazione di tutti i mali
della prima metà del secolo xix e considerata come l'aspetto economico del liberalismo
-anche: tale proprietà o condizione, considerata come aspirazione dell'uomo e come valore
, 3-368: tra noi la men considerata delle scuole è la pubblica università..
sociale a cui appartiene una persona (considerata, per lo più, in relazione
grossezza. galluppi, 4-i-331: l'estensione considerata nella sola lunghezza, prescindendo dalla larghezza
pentolaio chiamato dibutade,... considerata l'opera della figliuola, immaginò d'
intesa per lo più come sorgiva e considerata nella limpidità e nella chiarezza).
9. per estens. persona considerata in rapporto con la facoltà di esprimersi
dell'uomo, in generale ella è però considerata sempre come un animale inferiore. mazzini
: la femina è... men considerata nel parlare e più loquace. biondo
, i-141: la figliuola del re, considerata la diformità e lordura del saracino,
, in partic. da quella romana era considerata dimora di divinità e assumeva quindi un
20. persona amata appassionatamente (o considerata particolarmente cara e preziosa: per
11. che supera la misura considerata normale (con riferimento a parti del
e dalle piante. -porzione di terreno considerata nel senso della lunghezza. leti
lo più, nella configurazione orizzontale e considerata in relazione con le cose che vi
. 5. 20. persona (considerata in relazione con le qualità fisiche,
de'cavalli e de'buoi nella svizzera, considerata da alcuni come epizootica e da altri
, molto vicina all'impressionismo francese, considerata il movimento più innovatore nella pittura italiana
alla tassa sul macinato, che era considerata sommamente odiosa). carducci,
macroglobuline; ha decorso cronico e viene considerata una reticolosi. = voce dotta
2. femmina di un animale, considerata in relazione con la prole.
in quanto madre di gesù cristo e considerata, nella tradizione cattolica, corredentrice e
5. la biblica èva, considerata come progenitrice del genere umano (anche
. 4. autorità politica (considerata per lo più dante, conv.,
o di una successione a valori positivi considerata. -valore maggiorante: in analisi numerica
a uso di abitazione civile; casa considerata come sede e centro della famiglia;
11. nel linguaggio ascetico: anima (considerata come abitazione di dio mediante la grazia
accezione, designa una persona in quanto considerata nell'esercizio o comunque in stretto rapporto
sacro. -con riferimento alla natura, considerata generosa e benigna nei confronti degli uomini
. titolo sommamente spregiativo riferito a persona considerata disonesta e abietta. carducci, ii-3-187
firenze era sì malcondotta che appena era considerata e si confondeva con fiesole. guerrazzi
il sangue di cui la bile era considerata uno dei quattro componenti, ecc.
dodici volte. spallanzani, 4-iv-282: considerata la natura del sangue e le strade
parte di un'autorità investita (o considerata investita) del massimo potere; comando
la forma particolare della radice, veniva considerata una pianta mostruosa, dotata di virtù
ispirata esaltazione proprio dei poeti (e considerata di origine divina, secondo le teorie
facile a insinuarti. ghislanzoni, 121: considerata la circostanza pregiudiziale di aver egli viaggiato
sollevò in alto. 7. persona considerata nelle capacità professionali, artistiche, intellettuali
per il compimento di un'azione violenta considerata un atto di giustizia. ber
, 4-938: ogni via di fatto, considerata nella sua indole generale e filosofica,
determinata materia o arte o scienza considerata nel genere particolare dei manuali a
(e tale originalità espressiva può essere considerata come l'interpretazione nazionale del gotico
alla battaglia di maratona (ed era considerata di costumi particolarmente sobri e incorrotti)
dell'evento fu, in seguito, considerata l'inizio ufficiale dell'era fascista)
. 2. caratteristico della marcia considerata come modo di locomozione (il passo
quantità che si ha a disposizione; quantità considerata sufficiente o eccedente rispetto a un
cui una donna come lei non sarebbe considerata più una santa perché le persone come lei
cattolici tributerebbero alla madonna, quasi fosse considerata pari a dio, a cui solo
quanto relativa alla massa di un atomo considerata come unità di misura. -scambio,
. -corpo, figura, quantità matematica: considerata astrattamente in se stessa, prescindendo
1-iii-281: la materia,... considerata come cosa reale, stabile, effettiva
ajiima, vale a dire la stessa anima considerata come pensatrice e ragionatrice? che cos'
1-153: ho definito la logica, considerata nella sua materia, e quindi notata
che riguarda o costituisce la materia, considerata come elemento costitutivo potenziale dell'universo
). -struttura di un'opera letteraria considerata esclusivamente dal punto di vista della tecnica
relazione o per quanto riguarda la materia (considerata sia fisicamente sia metafisicamente) o
carne. -con riferimento alla natura considerata come madre di tutte le creature.
loro mattie. -persona pazza o considerata tale. carducci, ii-19-92: sai
13. sm. persona umana considerata nella coscienza di sé, nell'identità
psicologia, la psicologia sempre può essere considerata come una pedagogia (guardata, s'intende
specialmente etrusca, greca o romana), considerata per lo più come reperto archeologico o
, anagrammi o simboli e che è considerata posteriore e meno importante rispetto a quella
, con caduta della sillaba iniziale, considerata come articolo. mélla, v
esecuzione musicale sia vocale sia strumentale (considerata indipendentemente dall'accompagnamento armonico);
figur. parte costitutiva di un tutto, considerata, per lo più, organicamente in
ecc.; nella filosofia tradizionale era considerata, insieme col senso
dalla beneficenza pubblica e privata (è considerata una delle piùgravi piaghe sociali di tutti i
ferita riportata nel corso distali duelli, considerata segno di coraggio virile. lecchi
per noi. 5. persona considerata sotto l'aspetto delle caratteristiche e prerogative
commercio (e in passato tale fu considerata antonomasticamente, per fini polemici, l'
effettiva. -merce-lavoro: attività lavorativa considerata come bene economico (in quanto ceduto
gli ordini suoi. questa divinità era considerata dai pagani qual ministro ed oratore de'
età mediana della vita dell'uomo, considerata per lo più come il periodo di particolare
che questa mescolanza in due modi può esser considerata o di formata e tragedia e commedia
domesticazione del cane (ed è comunemente considerata come la fase da cui ha preso
punto metacentrico ', relativo all'inclinazione considerata. nei limiti di io o 12 gradi
di una disciplina; disciplina o scienza considerata nei suoi princìpi fondamentali o da un
la loro essenza, o fisicamente o metafisicamente considerata. magalotti, 23-257: se fosse
la quale il valore della moneta, considerata pura merce di scambio, dipende dalla
scrupolosità puntigliosa, esagerata e superflua (considerata per lo più come difetto innato e
'(con riferimento a cibele, considerata la grande madre degli dei) e ay
proprio, che si riferisce a cibele, considerata, nell'antica religione greca, la
governativi, politici e amministrativi centrali, considerata rispetto allo stato o al territorio al
mezzefeste '. 2. giornata considerata festiva soltanto a metà, cioè nel
della nave; sezione centrale della nave considerata longitudinalmente. -anche: la direzione perpendicolare
la sezione centrale di un'imbarcazione, considerata longitudinalmente, fra la prua e la
breve o più corto rispetto alla foggia considerata normale o usuale; che ha lunghezza
che, convenzionalmente, viene all'incirca considerata la durata media della vita umana.
. -con riferimento alla divinità, considerata, nella sua onnipotenza o onniscenza,
riss-wiirm e il wurm i, è considerata come un acheuleano finale; è
origine meccanica, chimica o termica, considerata dal punto di vista degli effetti che
una proprietà o una grandezza fisica, considerata e studiata rispetto alla sua struttura elementare
struttura e l'ordinamento caratteristico dell'umanità considerata nelle strutture sociali. l
in alcuni generi di alghe, zoospora considerata gamete maschile. = voce dotta,
più intima e riposta della persona, considerata come sorgente e sede di stimoli e
[di aristotile] bene a midolla considerata, si scorgerà che niuna maggiore verità
divisione di animali, i quali, considerata la loro sostanza nervosa, si distinguono
per la forma le midólla, talvolta considerata o sentita come plur. collettivo o
occupata quasi interamente dal nucleo ed è considerata un mielocito in via di sviluppo.
nella polemica illuministica contro tale visione, considerata semplicisticamente ottimista. galluppi,
2. per estens. partecipazione alla vita considerata nelle attività pratiche o negli aspetti
deriv. da milza (che anticamente era considerata come la sede nella quale si origina
imitazione gestuale. -anche: rappresentazione drammatica considerata negli effetti scenici e tecnici, prescindendo
sf. ant. arte pantomimica (considerata negli aspetti plastici della danza).
, che si riferisce a minerva (considerata come dea protettrice dell'attività scientifica e
-anche: dottrina, scienza o arte (considerata per lo più come causa di arricchimento
. 2. mentalità burocratica tradizionalmente considerata propria degli impiegati ministeriali. =
del numero uno, ossia dell'unità considerata astrattamente; 'minuto secondo 'o
.. avendo per adietro più volte considerata la formosità e ligiadria e del vulto e
messa poi al suo vero lume e considerata minutamente, richiama l'animo a considerazioni
2. agric. composizione di terreni considerata qualitativamente nei loro aggregati. cattaneo
del grave delitto commesso dal giovane, considerata la mislealtà, gli ho risposto che ne
— in partic.: rappresentanza diplomatica considerata nel suo aspetto obiettivo e durevole,
missionari. -anche: spedizione missionaria (considerata negli aspetti materiali e organizzativi).
tributi che colpiscono la ricchezza mobiliare (considerata come un caso intermedio fra la ricchezza
-in senso concreto: campione della grandezza considerata convenzionalmente unitaria. galanti, 1-ii-213:
la stessa decisione presa, in quanto considerata negli effetti pratici derivanti dall'attuazione.
decisione presa e attuata (o comunque considerata come già almeno potenzialmente attuata) da
veniva, con molta mitezza di giudizio, considerata come la conseguenza d'una loro supremazia
modello supremo di vita o, anche, considerata come appartenente alla sfera del divino.
mnème, sf. psicol. memoria organica considerata come funzione generale della materia vivente.
indole e alla natura femminile, tradizionalmente considerata leggera e volubile. petrarca,
tolemaico, girano intorno alla terra, considerata centro dell'universo. dante, vita
. econ. polit. flessibile adattabilità (considerata sia come effettivo dato di fatto sia
. gioberti, n-iii-129: generalmente considerata [la sussi stenza]
piccolo raggio della sua. -persona considerata e indicata come esempio di qualità negative
valore spreg. o negativo, quando venga considerata in contrapposizione ai valori tradizionali).
. -odierno (una regione, considerata nella sua identità geografica o negli aspetti
lo più si identifica con la civiltà cristiana considerata nei suoi aspetti teologici, storici e
condizione subordinata; che svolge una mansione considerata di scarsa importanza. d'annunzio
i-403: m'è solo parso che, considerata la modicità de'suoi talenti, [
, orale o scritta, esaminata o considerata per il valore semantico o per i rapporti
. continuità: data una funzione continua considerata in un intervallo chiuso, la funzione
congiunta in matrimonio con un uomo, considerata in modo indeterminato 0 in relazione col
forma definita o indefinita, vista o considerata nella sua compattezza e omogeneità.
: l'oncia d'acqua cremonese, considerata come oncia fluente, intendesi essere una
. messa poi al suo vero lume e considerata minutamente, richiama l'animo a considerazioni
comunicazione che apriva col tratto del mare considerata di. gran momento, fu investita
mitologia greca, divinità minore che, considerata nella teogonia di esiodo figlia della notte
spirituale (e nella filosofia pitagorica era considerata l'unità numerica, cioè il
, [la rassegna] aspirava a esser considerata òrgano della mondanità intellettuale romana.
. guarigione dalla lebbra (che era considerata malattia immonda). giuglaris, 3-73
la guarigione della lebbra (che era considerata una malattia immonda). papini
). totalità delle cose esistenti, considerata come un sistema ordinato, armonico e
. -con riferimento alla creazione, considerata come punto di partenza per il sistema
o mondo, non si trova mai considerata, né mostrata risolutamente come nemica della
politicamente, geograficamente o etnicamente, e considerata nelle strutture sociali, nelle attività,
umanità rigenerata da cristo e che è considerata transitoria, ingannevole, vana e falsa
(e tale concezione della vita è considerata dagli asceti l'ostacolo più grave alla
-in senso generico: resistenza umana considerata nelle situazioni, nelle circostanze,
filosofia. 9. persona considerata come oggetto o merce, o anche
gruppi (occidentale e orientale) e considerata uno dei tre rami fondamentali del sistema
). ling. vocale semplice, considerata in contrapposizione a un dittongo (o
è proprio o si riferisce alla montagna considerata sotto l'aspetto turistico. moretti,
anche: regione montuosa (per lo più considerata per le condizioni ambientali, climatiche,
7. la vita virtuosa, considerata nelle difficoltà e nelle asprezze che comporta
società nel suo complesso (ed è spesso considerata in opposizione alla morale privata).
nel processo orogenetico, la formazione, considerata dal punto di vista esterno, dei
indi viene quel concetto socratico della virtù considerata in questa vita, riposto in una
guicciardini, iv-333: dalle leggi è considerata la morte naturale e la morte civile
di probabilità di morte a un'età considerata: valore al quale tende il coefficiente
di persone, ceto, classe sociale considerata priva di coscienza civile, di maturità
. -con riferimento alla donna, considerata, secondo la filosofia aristotelica, un
la contra zione muscolare, considerata anche in relazione con le motivazioni
in servizio della pubblica regia libreria è considerata come presenza, come espressamente dichiarano i
o tende a teristica sociale considerata importante come la religione, il sesso
e svolgendo un'attività politica comunemente considerata di estrema destra. montale, 7-231
di movimento: qualsiasi manifestazione della realtà considerata per lo sviluppo nel tempo e per
gini. paoletti, 1-2-51: considerata la varietà del sapore che si trova
. la bocca (o i denti) considerata per l'attività masticatoria o come organo
sfruttamento o un mezzo per arricchirsi, considerata con la mentalità spregiudicata e avida
dice anche mesone p, pur essendo considerata un leptone). =
: la struttura di una cinta muraria, considerata per spessore, altezza, qualità della
con l'anguilla, e, talora, considerata un anfibio o un rettile, essendole
a cui assolve tale struttura in sé considerata o, più spesso, nel contesto
con tipi mobili. car considerata come fatto artistico e come scienza
propria delle lingue di ceppo indoeuropeo (considerata e analizzata in modo sia comparativo sia
della terra e del matrimonio ed era considerata mortale, come sono estinguibili le sorgenti
gioberti, 5-253: questa storia, considerata eziandio come semplice narrativa umana, adempie
una persona o di una famiglia (considerata, per lo più, in relazione
di una persona o della famiglia (considerata, per lo più, in relazione
tradizione religiosa cristiana, la morte, considerata l'inizio della vita spirituale, della
di una persona o della famiglia (considerata, per lo più, in relazione
dei suini e degli uomini. -persona considerata per il luogo della nascita. sbarbaro
di una persona o della famiglia (considerata per lo più in relazione con le
alla imperiosa discrezione del mugnaio, da lui considerata come un diritto nativo e vantata come
uomo della cui ragione e volontà è considerata antagonista (v. anche madre,
, fisiche, biologiche, ecc.) considerata come sede e origine di forze (
dei suoi avvenimenti esistenziali), o considerata più specificamente (in un'analisi di
struttura fonda- mentale di una lingua (considerata nella sua evoluzione o nella molteplicità delle
, temperamento. -per metonimia: persona considerata per l'indole e per il carattere
fattori naturali della produzione: la natura considerata come fattore di produzione. -condizioni
clientela. 42. la natura considerata come oggetto di imitazione tecnica o artistica
, temperamento. -per metonimia: persona considerata per l'indole e per il carattere
mi disse. -per una situazione considerata stabile, immutabile, definitivamente acquisita.
è persino l'esistenza individuale che viene considerata assurda. = voce dotta
6. figur. la persona umana considerata nella sua individualità in rapporto con lo
dispone. -anche: la vita umana considerata nel suo svolgimento o come esperienza conclusa
, una nave deve possedere per essere considerata sicura ed efficiente. -stato di navigabilità
di bologna, è stata veduta e considerata da me. 4. passaggio
in quota rispetto alle isobare alla quota considerata). -navigazione a reticolato: nella
al di lui navile. -istituzione (considerata nelle difficoltà che incontra).
nazionale. se l'italia può essere considerata come una nazione, non può aver
sufficienza economica della propria nazione (considerata come presupposto indispensabile per l'indipendenza politica
bellezza. -specie di animali considerata nella sua totalità. sinisgalli, 6-33
cultura pagana (e tale tendenza, considerata caratteristica del mondo moderno e contemporaneo,
sottosuolo, che nella mitologia germanica era considerata depositaria delle ricchezze nascoste nelle viscere
, sf. ant. persona che è considerata o che dimostra di essere un
inattendibili, alla morale borghese predominante, considerata meschina e convenzionale, alle concezioni politiche
una sorgente che ha, nella direzione considerata, l'intensità di una candela per
tramezzi particolarmente spessi e duri ed è considerata di qualità alquanto scadente (v.
sua nascita o poco dopo, è considerata una funzione sociale spettante per lo più
= letteralmente: 'una non causa [considerata] come causa ', traduz.
un non ente; la non essenza considerata come distinta e indipendente dal suo soggetto
non possedendo caratteristiche tali da essere tradizionalmente considerata una lingua autonoma rispetto all'inglese,
pratica (in contrapposto a legge naturale considerata come uniformità o relazione determinata e costante
lingua che non è o non è considerata come la propria). pasolini,
il mar chese governatore, considerata la qualità a lui ben nota
, che si riferisce alla novella (considerata come singolo componimento o, collettivamente,
da principio era una metafisica specolazione, fu considerata coll'andar del tempo un assioma.
xxi-24: nozione io chiamo un'idea considerata... in quanto...
ricettacolo. questa pluralità di nozze è considerata in sei diversi aspetti. tramater [
et altrui: perciò che ciascuna è considerata semplicemnte per sua natura; se l'
: la festa della madonna, considerata sotto tale titolo. c.
nell'esodo dall'egitto (ed è considerata una prefigurazione del battesimo). bibbia
agganci con la realtà, astratta (o considerata tale). -anche: momento espressivo
al suo vicario dare a quella persona, considerata la qualità de la colpa. sansovino
lui; la realtà fenomenica in quanto considerata nella sua natura intrinseca, prima o
un giudizio e anche una persona, considerata nel complesso delle sue facoltà, provocando
. bartoli, 3-64: momo allora, considerata la occasion- cella,...
quanto dotata della facoltà della vista o considerata nell'atto di vedere o di guardare.
-dimensione orizzontale di una lettera (considerata quando debba essere confrontata fra lettere
), sf. ant. tenda, considerata come centro dell'unità familiare,
curabile con trattamento antibiotico locale ed è considerata una forma non grave di oftalmia dei
4. per estens. persona considerata nella purafisicità, privata della propria dignità o
rinascimento e dell'età moderna; fu considerata per lo più negativamente, perché i
dovuta a discrezione della consonante iniziale considerata come art. oliginóso, v
, custodita nel tempio di olimpia e considerata una delle sette meraviglie del mondo.
, custodita nel tempio di olimpia e considerata una delle sette meraviglie del mondo.
, tradizionalmente rappresentata in tale modo e considerata creatrice e protettrice dell'olivo).
da buddisti e da giainisti; considerata degna di profonda meditazione, viene
di un albero (considerata in quanto danneg gia le
invisibile sull'orizzonte; oscurità notturna (considerata anche nella diminuzione o nell'aumento
mancanti gli esseri infernali, in quanto considerata legata all'esistenza terrena; nella tradizione
cristiana, quella di un santo era considerata miracolosa). -ombra retta', quella
splendori. -con riferimento alla pittura considerata modo di rappresentazione figurativa imperfetta rispetto
delle sue lodi. -creatura umana considerata nelle caratteristiche di limitatezza e fragilità che
in qualche comparsa. 9. persona considerata nella posizione che occupa altinterno della società
omùncolo, sm. creatura umana considerata nella fragilità e limitatezza fisica e spirituale
, velocità di propagazione di un'onda considerata nel suo insieme. - velocità di
per lo più mobile e oscillante, considerata nei movimenti, nelle forme che ne
alla natura dell'attività o della situazione considerata, che richiede un determinato costo;
. dir. civ. clausola (tradizionalmente considerata come accessoria, cioè attinente a un
parte del mondo (e tale era considerata, secondo la narrazione omerica del primo
assoluta negazione dell'essere (e può essere considerata in se stessa oppure in relazione con
in una posizione elevata, importante e considerata nell'ambito di un determinato ordine gerarchico
i tempi ed il desio d'onore considerata dalla legge penale, proprio in ragione
mezzo per salvarmi dall'onta di veder considerata la nostra unione quale una tresca!
in partic. a parigi; fu tuttavia considerata con sospetto e non condivisa dall'autorità
tradizione legale, la quale appunto viene considerata operativa giuridicamente, perché, mediante la
è idolo più vano di un'opinione politica considerata in astratto e separata dalla sua applicazione
un altro modo, cioè che essa, considerata come ottimo e come estremo, s'
, ii-118: il re cristianissimo, considerata la causa di questo disordine e posta
) di un altro soggetto in quanto considerata illegittima e lesiva dei propri diritti o
l'ingestione di un liquido (ed è considerata un sintomo precoce di ipertensione portale)
del lavoro, di sessanta minuti, considerata teoricamente o come effettivamente lavorata (anche
dell'abate, sempre quella ragione sia considerata che tal sia ordinato il quale tutta ha
quanto dotata del senso dell'udito o considerata nell'atto di ascoltare o di origliare
quanto dotata della facoltà dell'udito o considerata nell'atto di ascoltare. cavalca,
interna struttura. delfico, ii-276: avendo considerata... l'espressione come una
pigro e senza virtù. -persona considerata come unità funzionale e come sede di
qualche reputazione letteraria, aspirava a esser considerata organo della mondanità intellettuale romana,.
orientalità, sf. civiltà dell'oriente, considerata, in partic., negli aspetti
giardini rocciosi (ed era un tempo considerata eccitante). tramater [s
nel seicento]: la forma letteraria considerata come ornamento ingegnoso e dilettoso, che
manoscritto) o di una lingua, considerata anche indipendentemente dalle norme grammaticali, fonetiche
in alcuna parola singolare e per se medesima considerata consistono, o nella composizione e mistura
buio, ombra, tenebra notturna (considerata anche nella diminuzione o nell'aumento
). ossatura del corpo umano, considerata per lo più nella funzione di sostegno
quivi la virtù secondo l'essenza sua considerata esser mezo, e considerata secondo l'
essenza sua considerata esser mezo, e considerata secondo l'ottimo, che ella ha in
simboli; e perciò nelle interpretazioni si è considerata come figura oziosa. 3
stampa », 22-1x-1982], 1: considerata la debolezza congenita di kohl e la
contrassegnata da un numero dispari; è considerata più importante perché su di essa sono
estens., di un ventilatore), considerata dal mozzo all'estremità libera. -anche
. -con sineddoche: la persona considerata nella sua attività estetica o filosofica o
e connota l'appartenenza alla borghesia, considerata culturalmente filistea). tommaseo, 15-300
in partic. di un ventilatore, considerata dal mozzo all'estremità libera. e
secondo un'interpretazione dell'età classica, considerata arbitraria, il termine deriverebbe invece da
indigeni, in partic. samoani, è considerata una leccornia e attivamente pescata nel periodo
turchia nel 1921-22 (e può essere considerata una sua manifestazione, ancora dopo
. letter. totalità della natura, considerata in modo onnicomprensivo della sua molteplicità.
la metà del settecento (e fu considerata una prima manifestazione della mafia).
staccata un poco dalle altre, ed è considerata la prima; e se si coglie
imitata o ammirata, in quanto è considerata una lezione morale o pratica di vita
del sistema nervoso a decorso cronico, considerata come una forma clinica della sclerosi laterale
terra. -parallasse orizzontale: quella considerata quando l'astro si trova all'orizzonte
è finora [la ftiriologia] ingiustamente considerata come un semplice paragrafo dell'entomologia o
voce catastale: parti- cella di terreno considerata come unità. jahier, 2-20:
5. figur. entità naturale considerata come causa di fenomeni o della vita
, piana e discorsiva (ed è considerata elegante, in contrapposizione alla declamazione enfatica
: la parola, metafisicamente e moralmente considerata, è il segno che gli uomini
quanto dialettale o straniera o anche perché considerata astrusa, inadeguata o non amata,
12. zona del globo, considerata per le caratteristiche climatologiche. -parte calda
o di oggetti numerabili inferiore alla totalità considerata (anche in relazione con un agg
arena vetrosa, che, alla lente considerata, scorgesi un tritume minutissimo di particolette
queste tali specie, ancora come genere considerata, si divide in alcun'altre specie,
relazione d'esclusività che hanno fra loro considerata rispetto a ciascuno la denomina particolarità.
suddiviso l'incontro; nel tennis è considerata conclusa quando uno dei contendenti si è
, gruppo di persone inferiore alla totalità considerata. cavalca, 20-393: la gran
matrimonio che viene proposta o che viene considerata conveniente, adeguata o accetta; proposta
marfisa ', forse con ragione, sarà considerata quel parto, ed io averò la
farveli pascolare. delfico, iv-358: considerata la servitù del pascolo come inerente al
quelle di altre specie fra cui è considerata intermedia. savi, 2-i-267: formando
germania e inghilterra, che può essere considerata una varietà della più antica pavana.
diversa da quella prevista, voluta o considerata normale. marino, 4-215: ella
di simbolo alla cultura della fanciullezza, considerata quasi pàstino di pianterelle.
società, in età moderna, è considerata in contrapposizione, spesso polemica, con
da ezechiele, e quella, spesso considerata l'alleanza per antonomasia, contratta solennemente
accettare o essere soddisfatto di una condizione considerata più conveniente o, comunque, meno
croce (pazzia della croce), considerata dal punto di vista della ragione mondana
vacua, formalistica e farraginosa (originariamente considerata tipica dei pedagoghi); con costante
vacua, superficiale e farraginosa (originariamente considerata tipica dei pedagoghi); pervaso dalla
a una zona ben delimitata (e considerata in quanto più o meno relativamente prossima
'popoli del mare ', viene genericamente considerata di origine non greca e presente durante
5. figur. la vita umana considerata come passaggio sulla terra, fra traversie
è venuta pellegrinando a lecco: assai, considerata la piccolezza di questo borgo e la
3. la vita terrena in quanto considerata come un passaggio, pieno di traversie
5. che vive l'esistenza terrena, considerata come passaggio, fra sofferenze e pene
primo fratello il quale, avendola ben considerata, mi avvertì... che questo
corpo (e nella fisica tradizionale era considerata impossibile per il principio dell'estensione dei
propriamente un pentagono stellato): era considerata dai pitagorici simboli di perfezione, e
in simil guisa fosse comparsa nel mondo, considerata si sarebbe non come fattura umana,
e di una vivacità irruente, era considerata il pepe, l'imprevisto di ogni
, riguarda, deriva dalla percezione (considerata soprattutto come conoscenza sensibile).
5. figur. la vita umana considerata come passaggio sulla terra, fra traversie
. figur. la vita terrena in quanto considerata piena di traversie e affanni e come
5. che vive l'esistenza considerata come passaggio sulla terra, fra affanni
si riferiscono alla stessa cosa, ma considerata da un lato opposto. l'ordine si
vostra. -con metonimia: persona considerata superiore per la completezza e l'eccellenza
, 27-345: la nostra dottrina era considerata demenza non tollerabile e superstizione perniciosa.
busca, 142: molti non hanno considerata questa perpendi colarità [del
la può mettere. 2. persona considerata per l'aspetto esteriore, per le
valore dell'individuo, della singola persona considerata nella sua autonomia e originalità (in
) è una mera astrazione, se considerata fuori del nesso intemazionale (o sociale
è per ragione discemere il male e per considerata deliberazione commetterlo. 7.
zool. sottofamiglia dei roditori sciuridi, considerata famiglia nelle vecchie classificazioni.
12-222: la 'standard'di new jersey è considerata tuttora come una vera e propria centrale
parole). -con sineddoche: persona considerata nel complesso dei sentimenti, degli affetti
sostanza solida, intera e compatta, considerata nella sua unità; massa.
in tutti i suoi atteggiamenti e moti'(considerata, peraltro, dal d. e
immaginino collocati i valori che la funzione considerata assume in quel punto. -piano della
. persona, per lo più celebre, considerata per l'eccellenza delle azioni.
che argomenta. 4. persona considerata come il prodotto di un insegnamento o
miglior piatto della conversazione. -donna considerata come oggetto di fruizione sessuale (ed
et escono. 9. località considerata in rapporto con l'attività commerciale e
coll'amore. -finanz. località considerata in rapporto con le istituzioni finanziarie (
venuta pellegrinando a lecco: assai, considerata la piccolezza di questo borgo e la
talvolta anche motorie (e un tempo considerata una malattia autonoma, viene oggi ritenuta
acqua bollente. la picrotossina è stata considerata come una base vegetale; ma vari
. 4. con sineddoche: persona considerata nell'atto di camminare. dante
-nella teologia morale, la virtù, considerata dono dello spirito santo e appartenente alla
3. per simil. donna considerata come oggetto sessuale. casti,
ragion pratica... l'opera considerata... come momento del pensiero
chiesa battesimale, rispetto alla quale era considerata corporativamente e congiuntamente, costituendo una
non è veramente pigrizia assoluta, cioè considerata nella tartaruga, ma rispettiva.
3. una persona qualsiasi (considerata in una congettura, in una supposizione
padre invittissimo e piissimo, non solamente considerata la virtù sua, ma quella degli antenati
la pista. -la vita (considerata per le difficoltà da superare, per
ovipari, di grandi dimensioni, da taluni considerata una sottofamiglia dei boidi.
gruppo o della quantità o della totalità considerata (e ha connotazione affine al superi
: la parola, metafisicamente e moralmente considerata, è il segno che gli uomini hanno
inserisce la formula testimoniale in volgare, considerata la prima attestazione della lingua italiana)
carducci, iii-17-11: la plebe è, considerata nel processo storico, il vivaio delle
proposero di giocare alla guerra, ma, considerata la nostra condizione di quasi militari,
pensiero o concezione della realtà che è considerata come costituita da una pluralità di componenti
che come una istoria meritò d'essere considerata. zena, 2-209: quello stupendo
e consapevole con la realtà concreta, considerata banale e prosaica. mascardi,
fann'ombra. -la vita virtuosa considerata nelle difficoltà e nelle asprezze che comporta
nella filosofia aristotelica, l'azione umana considerata in se stessa, indipendentemente dalle intenzioni
multipla con intenti artistici della realtà, considerata negli aspetti sincronici. marinetti
3-182: nel quarto dialogo, dopo aver considerata la materia del secondo, in quanto
politica aristotelica). -anche: città (considerata in quanto organizzata in una struttura
poteri (e anche se da alcuni è considerata una disciplina filosofica, da altri
avere carattere normativo e descrittivo insieme; considerata come arte o scienza del governo,
movimento; l'attività o la prassi politica considerata complessivamente, dal punto di vista di
profondo conoscitore dei problemi della politica (considerata, anche, nelle specializzazioni e negli
come la chiesa), per lo più considerata in quanto diretta a soddisfare gli interessi
dello stato. -anche: città (considerata in quanto organizzata in una struttura politica
l'autorità, la mentalità (talvolta considerata, in senso iron., ottusa
pollastra, sf. gallina giovane (considerata anche come vivanda).
, con carni tenere e delicate (considerata anche come vivanda). ghislanzoni
alcool e la potassa, che fu considerata come un principio immediato dei vegetali.
terrestre dell'asse di simmetria della terra considerata come ellissoide di rotazione; quelli geografici
rivolto a persona molto amata, in quanto considerata parte di sé. aretino,
. scherz. pigrizia inveterata (e considerata alla stregua di un fatto patologico).
uomo, la sua complessione fisica, considerata in rapporto con la sua origine materiale
figur. la natura corporea dell'uomo, considerata in relazione con la sua origine (
e, in partic., donna) considerata nei pregi fisici. sacchetti,
la prima ha più diritto di essere considerata tale. 3. sm.
che può essere di volta in volta considerata rozza, grossolana, fiacca e disarmonica
avere la scuola per andarci, era considerata, ricercata, presa a domicilio e abbondantemente
giuridico e politico, o anche è considerata come collettività di cittadini senza alcuna distinzione
connotazione negativa, se la popolazione è considerata come suddita e oggetto dell'attività di
una connotazione positiva se la popolazione è considerata come costituita da cittadini che partecipano essi
6. pratica di natura sessuale, considerata illecita, peccaminosa o viziosa; atto
razze indigene inglesi. la 'parmense'è considerata una fra le migliori d'italia,
progressivo impiccolimento) degli oggetti: è considerata una manifestazione tipica dell'aura epilettica.
o anche animale la cui vista è considerata di buon augurio, o che gode di
dell'uomo, in generale ella è però considerata sempre come un animale inferiore ed è
, 86: merita sopra tutto di essere considerata la posatura dei capitelli delle quattro colonne
nello spazio sia reciprocamente fra loro, considerata nell'immobilità o nell'atto di
posizione reciproca delle stelle o dei pianeti considerata a scopo astrologico. piccolomini, 7-21
collegio diverso dal capitolo non viene solamente considerata per la facoltà di congregarsi e di
maironi da ponte, 1-iii-153: considerata la poca corrispondenza che passava fra la
e immaginato, l'ignoranza, per sé considerata, è migliore. idem, 41-392
fresco. 3. attività lavorativa considerata sotto l'aspetto dello scarso impegno richiesto
) e alla sua attività di artista considerata esemplare nella cultura del rinascimento.
. a questa essenza del soggetto, considerata come suscettibile di ricevere una determinata specie
e si distingue la potenza assoluta, considerata in se stessa, dalla potenza ordinata
la podestà del padre sovra i figliuoli considerata, non essendo eglino ubligati in cose
gioia, 2-ii-218: una cosa debb'essere considerata come oggetto di comune consumo e quasi
modo è ordinaria da dovero e poco considerata. -tirare, tirar via di
suo pregio, e ripugna a essere considerata come semplice e perpetuo preambolo ad altro
: la capacità matematica è stata sempre considerata come uno dei presupposti e dei precedenti
una misura al valore effettivo della grandezza considerata o, in una media di più misure
diffidenza dei grandi destini della letteratura, considerata come antesignana e rigeneratrice del pensiero sociale
1-113: la repubblica napoli- tana fu considerata come una preda la di cui divisione
il ricatto consisteva nella minaccia, allora considerata tremenda, di diventare preda di '
organo 'aristotelico, è stata ordinariamente considerata parte della trattazione della scienza logica.
anziché l'altra o le altre perchè considerata la più gradita, la più opportuna,
come questa, non avesse a essere considerata, da chi sperava raggiungerla, come
fece catone. galileo, 3-3-150: considerata l'occasione delle rampogne in se stessa,
: in qual modo era, allora, considerata la lingui stica dai filosofi
leopardi, v-1004: l'astronomia fu considerata come una scienza utile e dilettosa.
, ma in rispetto d'altre cose considerata. baldi, 6-9: il cavallo
servizio o a favore di qualcuno (considerata soprattutto per l'impe- gno e per
di una pianta, di un frutto, considerata sia rispetto ad altre piante e frutti
. carducci, iii-12-76: l'arte considerata per se sola non fu mai così coltivata
mitol. nella mitologia classica, divinità considerata figlio di dioniso e di afrodite,
(anche non codificata né organica) considerata cronologicamente; che coincide con il momento
tipico e costitutivo, di una parte considerata utile, necessaria. leonardo, 2-102
sottoscrizione, ovvero se questa è legalmente considerata come riconosciuta. -compiuto da
che, in un determinato contesto, è considerata prescindendo dai suoi incarichi politici o
della sua privazione, perché dalle leggi è considerata la morte naturale e la morte civile
è che non viene essa dai criminalisti considerata come un mezzo per avere la verità
onore della dea eponima della citta, considerata protettrice dell'agricoltura. tramater
. nella repubblica di venezia, pratica (considerata illecita) volta a fare mercato o
: monelleria, marachella, birichinata (considerata con indulgenza, con tolleranza).
. -disponibilità (per lo più considerata eccessiva) all'effusione dei sentimenti e
beni, la perdita del tempo dev'essere considerata come la maggiore delle prodigalità, perché
quegli esempi sott'occhio, considerata l'arrendevolezza con cui s'era lasciata
, ecc.; la loro attività considerata come funzione economico-sociale. silone,
-unità di produzione: ciascuna impresa, considerata con riferimento alla combinazione di fattori
-storia profana: la storia universale non considerata nella prospettiva biblica, sacra ed ecclesiastica
una profession di fede, altre volte considerata dalla sorbona, ch'egli voleva publicare
sulla lingua italiana... va considerata nondimeno come il più importante, e
luca, 1-14-1-42: in due maniere viene considerata la rofessione tacita, per la quale
anni ho cercato di mantenere la decisione considerata di irrigidirmi magari in una attività professionistica,
chiamato di- butade, il quale, considerata l'opera della figliuola, immainò d'
fondano sulla tipologia della prestazione lavorativa, considerata per il suo contenuto, in relazione
o di uno spazio, misurata o considerata frontalmente rispetto all'osservatore.
-con riferimento alla dimensione dell'altezza considerata dah'alto verso il basso. leonardo
mi è comparsa la storia dopo averla considerata nella sua indole, origine, progressi,
che, per ellissi, viene essa stessa considerata oggetto di proibizione). -in partic
dicevano ch'era una quantità di minime considerata ower applicata ad una semibreve. intendevano
; conseguenza o risonanza di un'azione considerata nell'estensione spaziale che comporta.
silone, 77: la ragazza era considerata a fontamara la promessa di éerardo, benché
belli, 79: la modestia fu considerata come cosa insipida nello amante, fievole
è una propedeutica, la coscienza sia considerata, qualche volta, come conoscenza.
davvero della scienza, ma può essere considerata come semplice avviamento, come una propedeutica
adeguata, necessaria o conveniente (o considerata tale) per determinate esigenze o scopi
policleto per il quale la figura, considerata riproduzione ideale della natura, era un'
di qualcosa (in quanto desiderata o considerata necessaria, a seconda delle circostanze o
. -facoltà spirituale o attività ideativa considerata un bene esclusivo e inalienabile, in
costituire quella specie o quel genere, considerata la specie o il genere in se
nuovi. -opera letteraria che viene considerata come la continuazione, lo sviluppo ulteriore
, 182: in fin dei conti, considerata bene la cosa, i protestanti non
l'opinione dei così detti protettoristi, considerata che sia in massima e nella università
, che quando si produce, è considerata allora come un prodotto di secrezione o escrezione
di molti massicci alpini e un tempo considerata la roccia più antica. lessona
. -periodo di tempo o età considerata più ampia rispetto ad altre ripartizioni storiografiche
richiama all'opera di marcel proust, considerata in partic. come indagine della memoria
xvtii: questa separazione dèe ella essere considerata come uno spediente provvisionale e di passaggio
: la miastenia grave pseudo-paralitica deve essere considerata come una forma morbosa antagonistica della tetania
di piante pte- ridofite (da taluni considerata non una classe, ma un phylum
cui qualsiasi idea generale e astratta va considerata alla stregua di una pura emissione di
barriere di una vita privata e personale considerata sana, pubblicandola in tutti i modi
. -anche: che esercita una professione considerata di interesse generale, quindi disciplinata dalla
venire a capo chino, / perché, considerata l'amicizia / criata fra noi dua
. anche polimante (però là erroneamente considerata come comp. col gr. tioxu$
persona di notevole prestigio, in quanto considerata modello e guida morale e intellettuale.
carrà, 207: tale deformazione va considerata come estetismo ea intellettualismo tardivo di spiriti
protestare e contrapporsi alla società consumistica (considerata colpevole dell'emarginazione e della condizione
nella geometria proiettiva, è la linea considerata come l'insieme dei suoi punti (è
. punti franchi). zona portuale considerata esterna al confine dello stato, che
la funzione di esprimere l'azione verbale considerata non in rapporto con le relazioni temporali
quella esistenza futile e sfaticata, è considerata la più elegante delle nostre compagnie di
arte può dargli, è dagli orefici considerata un tutto. lastri, i-154: il
di grande animo e vergendo che, considerata la qualità del vivere e de'costumi
.. questa qualità deformante di penna va considerata non solo insanabile ma anche indefinibile.
durevoli delle seconde; rispetto alla sostanza considerata attiva, disposta ad agire, le facoltà
regime fascista, la li dia, considerata urvestensione dell'italia (della quale venne
poi ci tiene immensamente a non essere considerata una di quelle. arbasino, 1-532:
), sia per una condizione personale considerata eccessivamente sfortunata e penosa, sia per
amore e più querula e rammaricosa e men considerata nel parlare e più loquace. gosellino
luogo ideale pensato, una posizione concettuale considerata, il punto di cui si ragiona
tecnica per il rispetto sotto cui tho considerata sinora, ma, ben s'intende,
del mare di un aeromobile, anche considerata in relazione con gli strumenti di misurazione
i-623: l'estensione reale e strettamente considerata, della quale è capace una lingua
ciò non toglie che la filologia, considerata per se stessa, sia raccolta,
et altrui, perciò che ciascuna è considerata semplicemente per sua natura; se l'altra
-pervenire a una posizione indiscussa, considerata definitiva, di supremazia o monopolio.
nell'ordine soprannaturale la grazia per sé considerata non è già una virtù od un
a misurare l'altezza del sole, considerata come il raggio del circolo nel cui
vostra o, ragguardata molto bene e considerata, non invilisca? ragguardatóre (
o parte di una trattazione (anche considerata per il metodo seguito nello svolgimento)
umano per trovare un passaggio dalla fede considerata nelle cose credute alla ragione considerata nelle
dalla fede considerata nelle cose credute alla ragione considerata nelle cose ragionate. b. croce
storia della poesia è stata a ragione considerata quasi creazione della filosofia idealistica tra la
e più querula e rammaricosa e men considerata nel parlare e più loquace. ricci,
nella maglieria, ciascuna fila di maglie considerata in senso orizzontale. 13. nella
come invito scherzoso a cambiare mestiere, considerata la pessima riuscita nel proprio.
) dicesi da molti psicologi la sensazione considerata nella sua oggettività. 25
rappresentazione a caratteri quando l'informazione è considerata costituita da caratteri, ciascuno dei quali
e specie se coniugata, non era considerata un soggetto indipendente e in grado di
accadere in futuro; la vita stessa considerata negli aspetti pratici, ecc. (
, situazione specifica; la vita stessa considerata negli aspetti sociali, esistenziali o,
tutti i codici la 'recidiva 'è considerata come motivo ragionevole per accrescere la pena
partito preso... non sia più considerata come un 'recipe 'che guarisce
dimostrato allo sacerdote; lo qual, considerata, lo reeluderà [l'uomo]
ma nel recondito delle sue massime fu considerata prudenza. scannelli, 108: per non
tale che nel punto centrale della zona considerata si ha una pressione relativamente più aita
in servizio della publica regia libreria è considerata come presenza, come espressa- mente dichiarano
suo territorio; la sua popolazione, considerata anche negli aspetti etnici e culturali.
. -anche: condotta di vita, considerata dal punto di vista sia igienico sia
la reiterazione dei decreti legge non può essere considerata una prassi scontata. 4.
stampa periodica milanese, i-485: la sanità considerata empiricamente nella somma degli individui viventi è
dalla scolastica al neoidealismo è stata considerata ora una realtà oggettiva, ora una
. -figur. abbandonare, perché considerata ormai antiquata o superata, una dottrina
cui una donna come lei non sarebbe considerata più una santa perché le persone come lei
nel rispettare un obbligo o una consuetudine considerata sacra). f. badoer,
rispettoso; devoto (verso una persona considerata moralmente o socialmente superiore).
un'anima di tal possanza non è oggi considerata, dai più, se non come
stampa », 2-iii-1983], iv: considerata la sua composizione chimica, la pappa
stato o un'azione del passato, considerata come definitivamente compiuta. -trapassato remoto:
una macchina, un procedimento), considerata sotto l'aspetto dell'utilità che se ne
tua discreta prudenzia la mia tardezza, considerata la pessima cura iconomica che mi
passione, un'inclinazione 0 una tendenza considerata biasimevole o peccaminosa, non permettendole di
prima metà del quattrocento e da allora considerata nel novero degli stati italiani.
che al difendersi. -essere considerata donna di facili costumi. cassola,
di variarla come e quando desidera è considerata fondamentale neh'ordinamento degli stati democratici moderni
di un insieme non ancora nominata o considerata. boccaccio, viii-3-137: maestro piero
non è stata ancora presa, usata, considerata, esaminata, mossa, ecc.
, 9-55: sin al presente abbiamo considerata la grandezza veneziana assoluta- mente, resta
analisi o a revisioni di una valutazione considerata errata o, anche, per opportunismo
orizzontale, cavalcante sopra due perni e considerata come nulla pesante, che sia tesa
primigenia (e quindi anche a quella considerata migliore: un ordinamento politico).
rettilinea; la sua patologia viene considerata insieme a quella dell'ano. -in anat
rabbellire la frase o la parola, considerata di per sé sola. {
essa non cessa per questo di essere considerata come l'epoca del riacquisto aei diritti
. riprendere a scrivere una lettera (già considerata conclusa) per aggiungere ulteriori informazioni
4-168: la rivoluzione francese deve essere considerata non come un programma, ma come un
e anche la sua sposa poteva esser considerata, in certo modo, come roba
il ricatto consisteva nella minaccia, allora considerata tremenda, di diventare preda di 'sofferenze
. figur. parte dell'uomo che è considerata sede di funzioni psichiche, di passioni
cristo recetto. -parte dell'uomo considerata sede di una funzione fisica o intellettuale
la nostra città, e la quale considerata dal nostro luca, quando ne ricevè
male questa sua partita, ma che, considerata bene la cagione giustissima e necessaria,
). completare una lista, già considerata definitiva, con ulteriori aggiunte.
'svuotamento'del lavoro operaio, è considerata come una fase di passaggio, 'dolorosa'
un'altra cosa facevano gli antichi bene considerata, che, del soldo che davano a
gioberti, 1-i-34: la filosofia moderna, considerata nelle sue grandi propaggini e non nelle
, nei confronti di una decisione (considerata errata o ingiusta) presa in sede
in sede di giudizio d'appello) considerata errata per ragioni di diritto o per vizi
ridicola, come vostra signoria accenna, considerata però non è tale, perché si
. maironi da ponte, 1-iii-152: considerata la poco corrispondenza che passava fra la
'integrabile'; b) la classe operaia è considerata come 'una'delle forze componenti uno schieramento
diffidenza dei grandi destini della letteratura, considerata come antesignana e rigeneratrice del pensiero sociale
dei sei partiti nel governo non fu considerata da nessuno di questi come rigidamente esclusiva
stampati negli scritti vari, 'dell'educazione considerata come scienza', 'difetti e sventure del
; a seconda del tipo di grandezza considerata si distinguono il rilevamento geofisico e quello
del poco numero de'salvati, perché, considerata la bassezza de l'uomo, è
, iv-1-1028: sono sicuro che, considerata la serietà dell'offerta, considerata la stabilità
, considerata la serietà dell'offerta, considerata la stabilità della posizione, la vecchia
leschi, la cappella de'pazzi è considerata dalla critica attuale edificio ambiguo, oggetto
-aspetto della personalità di una persona, considerata in comparazione o in contrapposizione con
lettera di cambio (cambiale tratta) considerata dal punto di vista del soggetto che
a proposito di qualche decisione o iniziativa considerata non conforme alla legge o al pubblico
partic.: ordinare a una persona (considerata pericolosa per la sicurezza pubblica) di
: rinvio obbligatorio di una persona (considerata pericolosa per la sicurezza pubblica) al
alle età successive come quella barocca, considerata di decadenza). stampa
a metro lineare... ma è considerata tunica vera garanzia per il riassetto idrogeologico
23-260: ogni volta che l'anima vien considerata disgiunta da questa cognizione; o sia
. croce, i-4-160: la filologia, considerata per se stessa, sia raccolta,
, 14: così fatta ragione mille fiate considerata e ripetita da me nell'animo.
scaduta nella opinione, non riverita, considerata corrotta e degenerata, rosmini..
in qualche umile e vaga giovane, meno considerata da tanti. s. maffei,
della terra. delfico, iv-358: considerata la servitù del pascolo
. croce, i-4-160: la filologia, considerata per se stessa, sia raccolta,
suoi cittadini) dalla otenza sconfitta, considerata come la parte che a ingiustamente
sua freddezza notoria riscattava quella che era considerata innocente 'modernità'. montale, 1-74:
aver avuto altri uomini, può essere considerata sessualmente poco usata. velluti, 224
o di un'opera, in quanto considerata di importanza fondamentale o ampiamente discussa;
. tanto più risplende e deve esser considerata, quanto che egli ha facultà assoluta
: la proposta dei muratiani dovrebbe essere considerata da esso come un insulto straniero,
delle urine (e nella medicina antica era considerata tale anche la amenorrea).
, sf. ant. grandezza data, considerata come unità di misura per calcolare altre
meccanismo si compie nell'unità di tempo considerata. -in partic.: in un
-figur. il riaccendersi di una passione già considerata estinta; il riemergere di circostanze e
, dal peccato o da una religione considerata falsa. f f iacopone
suoi albori fino ai nostri tempi e considerata in tutti i suoi aspetti. vittorini,
reussita o la vergogna di così mal considerata fuga, gli italiani che erano rimasi a
i-183: queste son cose che, considerata la buona riuscita del film, la cura
naturale, una naturai riverenza all'umanità considerata o in noi stessi o in altrui
scaduta nella opinione, non riverita, considerata corrotta e degenerata, rosmini dunque ripiglia
passato; ma l'italia d'oggi è considerata come morta, senza remissione. de
rivestirla di piote. lastn, 1-iv-51: considerata la scarsezza della legna nel territorio di
essa non cessa per questo di essere considerata come l'epoca del riacquisto dei diritti
che lei aveva cresimato. -dottrina politica considerata riprovevole. bechi, 1-325: peggio
verso il 290 a. c. e considerata una defe meraviglie del mondo.
materia di navigazione e commercio marittimo, considerata nel mondo antico come paradigma del diritto
studio della psicologia; nella musica, considerata la forma artistica più alta per la
figur. l'uomo nell'esistenza terrena, considerata come pellegrinaggio verso il cielo.
. -opera letteraria (in quanto considerata dai profani difficile e faticosa da capire
riscontrare complicazioni e misteri in una creatura considerata sino allora fin troppo semplice. tornasi
la barba: ed è caratteristica popolarmente considerata, quasi fosse un'impronta diabolica,
del duomo di firenze] era sempre stata considerata come una copertura a padiglione..
non ubbidì, una parola non ben considerata che uscì di bocca al nostro prossimo
nelle monete, la faccia che è considerata posteriore e meno importante rispetto a quella
per cagione di cosa che, ben considerata, è la total rovina solamente di se
-dedicarsi in modo esclusivo a un'attività considerata faticosa o inferiore alle proprie possibilità
? l'un cuore mi dice 'parla', considerata la loro vaghezza, la lor leggiadria
campagna vittoriosa (e la prima era considerata la proclamazione imperiale, seguita, per
sineddoche, per indicare una persona, considerata dal punto di vista delle condizioni fisiche
del salvo-condotto è stata dunque con ragione considerata sempre come uno de'più gravi e de'
faticosa o sgradevole e imbarazzante (o considerata tale), senza crucci o eccessive
poco numero de'salvati, perché, considerata la bassezza de l'uomo, è
si è sbarazzato da un'inclinazione estetica considerata deteriore. d'annunzio, v-2-374:
luca, 1-14-1-42: in due maniere viene considerata la professione tacita... quando
, sigilli, cammei, ed era inoltre considerata un talismano. restoro,
! altra figura da noi, dal mondo considerata con un senso di pietà sardonica.
esso il massimo di solubilità alla temperatura considerata. opuscoli scelti sulle scienze e sulle
è l'unico rappresentante noto della sottoclasse considerata allineamento filetico di transizione fra rettili e
. 5. pitt. ombra considerata come proiezione determinata dall'immagine di un
voce di area sen. e aretina, considerata da alcuni come sovrapposizione di orare a
così gran distanza è stata molto ben considerata dal pordenone, il quale per l'
-dote o virtù incompleta, imperfetta (o considerata tale). d. bartoli
= voce di origine onomat., considerata a torto da alcuni di provenienza napol
prosperità. -età della vita umana, considerata critica. magri, 74:
1-204: a storia speculativa può essere considerata come un ritorno, in forme letterarie
imperiosa discrezione del mugnaio, da lui considerata come un diritto nativo e vantata come
... poter destramente esser veduta e considerata. b. davanzati, ii5262:
chiesa. -l'esistenza umana, considerata in quanto esperienza limitata nel tempo in
e l'improvvisazione, può non essere considerata indispensabile. - sceneggiatura a posteriori o
estetica dell'idealismo e romanticismo tedesco, considerata nel suo scheletro logico, cioè prescindendo
-trama di una vicenda narrativa (anche considerata in quanto astratta, puramente intellettualistica)
espressione linguistica propria, puristica (o considerata tale). faldella, i-5-231:
molesta, dannosa, pericolosa (o considerata tale), le conseguenze di determinati
, anche, ogni singola disciplina scientifica considerata per sé. -anche: l'attività
. zione aculeata, famiglia bethylidae (considerata la più = comp. da sclera e
esser risolta; al contrario, solo se considerata permanente e sempre nuova ci dà la
anche la spregiudicatezza della persona, essendo considerata un mezzo di esibizione maliziosa della bellezza
5. deflusso di acqua, considerata come potenzialmente nociva, da un fondo
inferiore (e nel linguaggio giuridico è considerata come potenzialmente utile e può costituire oggetto
direzione che compete al punto della traiettoria considerata, detto angolo di scostamento.
e storico (una lingua, spesso considerata in contrapposizione al linguaggio orale, spontaneo
un sistema di segni grafici convenzionali (considerata, in partic., in contrapposizione
sottoscrizione, ovvero se questa è legalmente considerata come riconosciuta. -accordo scritto
o artistica) negativa, deprecabile (o considerata tale). carducci, ii-i
sapere quello che ella è, in sé considerata e per tutte le sue cause.
persona o una cosa determinata, considerata per le caratteristiche, per le qualità
raggio dell'estremità dell'arco. è considerata come positiva quando ha la stessa direzione
. boccaccio, viii-3-161: catone, considerata la qualità del tempo, ché sopravveniva il
-con riferimento alle qualità della terra, considerata fra i quattro elementi fondamentali (acqua
ragione de'fatti ne anatomica, in quanto considerata sensibile a del suo corpo, buoni
: la parola, metafisicamente e moralmente considerata, è il segno che gli uomini hanno
: la prosa del segretario fiorentino, considerata nel suo tempo, è un miracolo di
tratti, lineamenti (e la persona considerata per le fattezze: viso, volto
volto, fisionomia (e la persona considerata per le fattezze, per i lineamenti
della femmina. -specie animale, considerata in quanto capace di riprodursi.
persona (o anche la persona stessa considerata per la mentalità e le qualità ancora
. che esprime un'azione in quanto considerata singolarmente rispetto al suo accadimento (una
minuzie in ogni palmo di materia attentamente considerata!... una pietra seminfos-
sua forzaet altrui, perciò che ciascuna è considerata semplicemente per sua natura. guittone,
(anche con riferimento a una persona, considerata qualità, di una quantità, ecc
. matem. funzione ellittica particolare, considerata come estensione della terminologia trigonometrica alla teoria
fisico-matematico..., in cui, considerata la proporzione che passa fra gli oggetti
esterne. ce, ii-2-16: considerata nella sua interezza, la prima gnoseologia
gente: la parte del globo terrestre considerata, conformemente alle antiche teorie geografiche,
. -con riferimento alla terra, considerata dopo un evento apocalittico. pascoli
per questo parco nazionale, attualmente è considerata unica rappresentante del genere sequoiadendro; sono
magno volgar.], 23-18: considerata la potenza del creatore, sgonfi il gonfiamentodella
della consonante s (s), considerata sia come sorda sia come sonora,
e che gl'indovini, dopo aver considerata la significanza del prodigio, non lasciarono
cuore. -come appellativo della verità considerata sposa dell'anima. dante,