fortuna, acconciatrice de'mondani accidenti, conscia del futuro, sostenne che gannai.
l'animatezza la scolpitezza, e la conscia nervosità e muscolosità ed energia e lo
approdo, e oscillava in mar la conscia / nave. ungaretti, iv-37: lungi
è abbandonata nella sedia a sdraio: conscia della sua perfezione, galeata già nel
, e nel perenne / rimordimento della conscia colpa / il tuo dio balenò.
approdo, e oscillava in mar la conscia / nave. -colonna dell'invasatura
, i-479: questo gli recitò venere, conscia, sì come io aveva voluto,
/ per divina beltà famosa elvira; / conscia del suo poter, conscia che un
; / conscia del suo poter, conscia che un guardo / suo lieto, un
. imbriani, 1-143: non poteva, conscia del valor suo, immaginare, che
la luce / del suo scorno già conscia e dolorosa. manzoni, 37: compagna
: compagna del suo gemito, / conscia de'suoi misteri, / tu, della
più quella: / di sua virtù già conscia, / saprà tornar più bella,
, che non per ferocia deliberata e conscia. soldati, iii-33: « la materia
139: se al vicin faggio, sotto conscia notte, / memore l'usi- gnol
; / compagna del suo gemito, / conscia de'suoi misteri, / tu,
uso di serrare certa finestra nella camera conscia delle libidini del duca alessandro. gnoli
/ compagna del suo gemito, / conscia de'suoi misteri, / tu, della
: se al vicin faggio, sotto conscia notte, / memore l'usignol farà ritorno
/ stanca l'insonne lampada lasciva / conscia di tutto. bettini, 33: hanno
la volontà; intellettualmente, faccendo l'anima conscia di quella parte di vero che rimaneva
. soffici, iv-52: da questa conscia finestra io sguinzaglio la mia fantasia tra i
ed ella volse intorno gli occhi lenti conscia dello spasimo che era per irrompere in
stanca l'insonne lampada lasciva, / conscia di tutto. -che si distingue
fr. colonna, 2-4: niuno nella conscia camera familiare essendo, se non la
eziandio la santità del papa ne era conscia e lo desiderava, benché per rispetto
saba, 231: oscillava in mar la conscia / nave, pronta a salpare.
,... voi che foste conscia de'miei pargoli affetti,...
gli sbrigliati ingegnosi sanno imporre alla loro conscia sbrigliatezza, come il gambetta seppe dare
quanto un po'di maniera: nella conscia orditura della favola, nell'atteggiamento egolatra
/ compagna del suo gemito, / conscia de'suoi misteri, / tu, della
. berchet, 1-162: se tu sei conscia a te stessa della purezza deh'anima
, grande, potente a fare, conscia della propria missione e ferma di compierla,
vita che sol rinasce da una morte / conscia e volente: un sciogliersi di carne
37: compagna del suo gemito, / conscia de'suoi misteri, / tu della
, che è... troppo conscia di sé per temere di una rivalità così
: l'estate colla sua grande vita conscia e libera è passata e mi ha lasciato
gli sbrigliati ingegnosi sanno imporre alla loro conscia sbrigliatezza, come il gambetta seppe dare
la coscienza, se non maculata, almeno conscia di meritarsi qualche rabbuffo.
. /. „ /... conscia alfine della sua bellezza, / sorge
quercia, la ribelle / anima, conscia di sue fiamme interne, / sprezzatrice
prime a sapersi chiudere in una perfezione tecnica conscia dei suoi limiti. pavese, 10-194
pungolati quell'irri- mediabile bellezza, immaginata conscia della sua passione, e consenziente.
prima notte, che l'aveva resa conscia del suo errore, ella giurava d'aver
riportata nella poesia del suo tempo facendola conscia, oh, troppo conscia, delle
suo tempo facendola conscia, oh, troppo conscia, delle sue possibilità.
direttrice, eliminatrice del male, oramai conscia del pericolo e della salvezza. r
, 4-15: il poeta porta (o conscia o inconsciamente) un mondo, in
sensuali dolcezze della vecchiaia. ne era conscia, ma non sino alla tristezza, anzi