, acciò che per innanzi meglio gli conosciate che per addietro non pare che abbiate
: * affine, dunque, che voi conosciate che il nostro aggregarsi non è di
quello che a me di far pare conosciate, e per consequente aggiu- gnere e
hanno ancora tanto aperti gli occhi, che conosciate che la moderna politica, tutta farina
medici, ii-299: vuoisi ben che conosciate / quel che al viso si conviene,
. grazzini, 651: ma perché conosciate chiaramente, / chi tosto erra,
che siate un chimico, e che conosciate per nome e per figura tutti i sali
): per ciò che voi ottimamente conosciate quello che ciascun di costoro ha meritato
, 18-1-411: male mostra che conosciate la sapienza e la religione di questi inte
quello che a me par di fare conosciate, e per consequente aggiugnere e menomar
: messere, posto che voi non conosciate me, io conosco bene voi e
e tanto dappoco, che voi non conosciate le gagliofferie, le scempiezze e le
mazzini, 32-222: non so se voi conosciate il papa, se ne abbiate quindi
volgar., i-30: acciocché voi conosciate che il figliuolo dell'uomo ha podestà
. caro, 12-i-308: acciocché lo conosciate di presenza, l'ho pregato che
mazzini, 32-222: non so se voi conosciate il papa, se ne abbiate quindi
mazzini, iv-2-294: non so se conosciate 1'esistenza di carabine americane di recente
sentite pulsare dentro di qualche cosa che conosciate che non sia necessario e molto via
sia necessario e molto via più quando conosciate che sia dannosa, fate forza alla
(ii-598): a ciò che voi conosciate la malignità e ribalderia di costui,
ripieni della parola di dio e che conosciate il sacramento il quale è stato nascosto dal
. monti, iv-354: godo che conosciate adesso l'errore in cui tante
come se: « acciò che voi conosciate che '1 figliuolo dell'uomo ha mia stella
simpatia. ho però caro non la conosciate, perché vi so dir io che vi
ii-598): a ciò che voi conosciate la malignità e ribalderia di costui, eccovi
con chi altri vi pare che utile conosciate a questo effetto. machiavelli, 1-iii-419:
vostra. c'è caso che non conosciate neppure l'aratro né la potatura. -tarpare
di dio. panigarola, 81: perché conosciate la temerità ser lo giudice,
carico, a me basta solo, che conosciate la mia buona fede, del testante
(ii-598): a ciò che voi conosciate la malignità e ribalderia di costui,
vostro cuore, acciò che sappiate e conosciate quanta sia la speranza della sua vocazione