: ancor che io nella tua effigie conoscessi che valoroso uomo dovevi per natura divenire
tempo mi riuscirebbe intollerabile, se non conoscessi ciò, che la cagiona. vedendo
i-71: ancor che io nella tua effigie conoscessi che valoroso uomo dovevi per natura divenire
colle man sbranallo, / se 'l conoscessi, se l'avessi visto. carena,
partito d'andare, bench'egli vi conoscessi drento grandissimo pericolo rispetto al tempo caldo
partito d'andare, bench'egli vi conoscessi drento grandissimo pericolo rispetto al tempo caldo
, le maggiori assassine ch'io conoscessi mai. boine, i-123: ma il
e io sarei bene sciocca se io noi conoscessi e se io il credessi!
e furia di colori, che s'io conoscessi qualche arcadica pastorella la quale fosse incinta
e furia di colori, che s'io conoscessi qualche arcadica pastorella la quale fosse incinta
motti [crusca]: s'io mi conoscessi così di pietre preziose, com'io
non conosci la deitade; se tu conoscessi queste cose, vorresti aver taciuto. boccaccio
deserte sepolture, senza vedere uomo che io conoscessi. bandello, ix-238: aspere rupi
mancando quelle, non era chi mi conoscessi. -virtù, perfezione morale.
i-71: ancor che io nella tua effigie conoscessi che valoroso uomo dovevi per natura divenire
energiche. serra, iii-115: se non conoscessi la sua indurata perfidia, ti consiglierei
. leone ebreo, 95: se tu conoscessi 11 numero degli orbi celesti, per
fella. pulci, 1-45: se conoscessi quel signor beato, / sanza 'l qual
, forse credendosi ch'io / non conoscessi loro esser potenti, / di mostralomi lor
. gioannetti, ii-430: se non conoscessi a fondo la vostra probità, io
[crusca,]: se io mi conoscessi di pietre preziose come io fo d'
magalotti, 23-139: se io non vi conoscessi, starei in dubbio, se la
grado in grado, e pognamo che tu conoscessi tutte le creature e insino all'angelo
cosa vile o disperata che tu non conoscessi, nella lotta d'ogni giorno, contro
giov. cavalcanti, 4: s'io conoscessi che le virtù ne gli uomini fossero
fusse tanto avaro quanto son prodigo e non conoscessi i meriti cesarei. roseo, i-58
indifferente? come se io non ti conoscessi. ài sofferto e soffri: e posi
. serra, iii-115: se non conoscessi la sua indurata perfidia, ti consiglierei
invalide. fagiuoli, 1-5-150: se conoscessi invalide le mie ragioni, non ostante non
gioberti, 1-iii-516: se non vi conoscessi personalmente, la fina politica, di
montale, 3-45: l'unica persona che conoscessi in corso asmara era il tabaccaio,
ariosto, 45-80: se costui / tu conoscessi, a cui dar morte brami,
, e mi domandò se per avventura conoscessi la medicina. gli risposi che me ne
gentil galante uomo che mai io conoscessi di tal professione:... al
4-86: or, se tu non conoscessi questo sposo perché t'è forestiero, ascolta
mesi. verga, 5-324: quantunque vi conoscessi di relazione, poiché da otto giorni
. giovi cavalcanti, 4: s'io conoscessi che le virtù ne gli uomini fossero
v. ecc. se io non conoscessi che flamminio ha molta necessità di stare
, xviii-134: quasi che io non conoscessi l'italia e la politica inglese e
iii impressi oitù gerusalemme! se tu conoscessi il pericolo, che dee venir sopra
pallavicino, ii-282: s'io non conoscessi costui per maligno e per ottenebrato,
e misero / che uom ch'i conoscessi mai) è fatto / così sparnazzatore
. cavalcanti, 4: s'io conoscessi che le virtù ne gli uomini fossero
tuo tanto piccino / che tu non conoscessi il mal dal bene, / ma per
monti, i-441: se tu poi conoscessi l'indole del popolazzo romano, tu
un giovane il più robusto ch'io conoscessi mai, affrontava gli orsi e ammazzava
ypref: non è già che io non conoscessi il pregio della tanto rinomata opera del
erizzo, 3-93: s'io non conoscessi, illustrissimo e benignissimo re, quanto
il ritratto nella più bella donna che tu conoscessi, trattando da maligni e ignoranti coloro
247: il più bel pazzo ch'io conoscessi a'miei dì è un certo naldo
patrio idioma. bonghi, 1-48: quantunque conoscessi il puoti, già gran maestro quivi
sue donne, le maggiori assassine ch'io conoscessi mai. gioberti, 1-i-40: l'
tuo tanto piccino / che tu non conoscessi il mal dal bene, / ma per
invilippato in queste chiacchiere che uomo che io conoscessi mai, che, per far dispetto
. de amicis, ii-645: benché conoscessi dai ritratti il d'annunzio maturo,
sono in un momento refrattario: se conoscessi musica, forse mi sarebbe naturale e
. verga, 5-324: quantunque vi conoscessi di relazione, poiché da otto giorni
da lei vissuti prima ch'io la conoscessi. -di primo risalto (con
mandato a casa mia: e se lo conoscessi, vossignoria vede bene che non avrei
uno stato assai grandicello senza ch'io conoscessi la fisionomia degli umani errori: ma
aver giusta cagione) / ch'i'conoscessi mai. garzoni, 7-50: cadano sotto
: mi vi preparerei di duon animo se conoscessi la forza essiccativa delle tre sanguette,
era uno degli uomini più scalognati che io conoscessi. = deriv. da scalogna
bartolucci, 3-2-79: s'io conoscessi questi schizzarelli, forsi che saprei ancora
questa opinione sia erronea, s'io non conoscessi per esperienza che gli animi semplici sono
le tueparole assai manifesto, se altrimenti noi conoscessi te del vero sentimento essere uscito.
tarchetti, 6-ii-596: credeva che tu la conoscessi, e perciò ti feci quel racconto
montale, 3-45: l'unica persona che conoscessi in corso asmara era il tabaccaio,
tenace e misero / che uom'cn'i conoscessi mai) è fatto / così sparnazzatóre
/ e 'l primo dì, perché mi conoscessi, / tei dissi pure a letter
, 3-45: l'unica persona che conoscessi in corso asmara era mento unitario
montale, 3-45: l'unica persona che conoscessi in coreo asmara era il tabaccaio,
il suo servidore; ma quando li conoscessi, m'avrei fatto questo medesimo,
, iv-145: felice te, se tu conoscessi oggidì quel che ti deve dar salute
, tu m'alluminasti ch'io il conoscessi. laudario di santa maria della scala,
, tu m'alluminasti ch'io il conoscessi. s. gregorio magno volgar.,
discolpa dir altro se non che, se conoscessi la topografia di parigi come quella di
seguire. bonghi, 1-48: quantunque conoscessi il puoti, già gran maestro quivi
, iv-145: felice te, se tu conoscessi oggidì quel che ti deve dar salute
15 (264): se lo conoscessi, vossignoria vede bene che non avrei avuto