data bere l'acqua adoppiata, non conoscendola, e... per morto l'
io viveva con del sospetto, conoscendola per esperienza una farfalla puntigliosa, zol-
mallevadrice a quei medesimi che, non conoscendola, o non l'avrebbero sentita, o
deviate le menti da questa vanità, conoscendola troppo vile e dif- fettuosa. muratori
.. se ne venne alla femina, conoscendola di più fragile natura che l'uomo
di colei della quale tu, mal conoscendola, follemente t'innamorasti. marino,
colpe lontana. caro, 12-i-77: conoscendola lontana da la superstizione de la più
mallevadrice a quei medesimi che, non conoscendola, o non l'avrebbero sentita, o
religione cristiana o di chi, pur conoscendola, la rifiuta deliberatamente e non crede
, se ne venne alla femina, conoscendola di più fragile natura che l'uomo
., 3-3 (1-iv-257): conoscendola ricca molto, le lodò l'opera
che o ha voluto ingannare gli altri, conoscendola rea e porgendola loro per buona,
la eggeva [la tragedia], conoscendola fino a un puntino, mi doveva
quella usi puttania, da poi che, conoscendola puttana, scientemente a tale amore si
dee., 3-3 (i-iv-14): conoscendola ricca molto, le lodò l'opera
di sé. bartolucci, 2-5-68: conoscendola noi savia, come dite, non
disgrazia che colpì nel vivo cortés, conoscendola nel suo sé, per propria disavvedutezza.
, se ne venne alla femina, conoscendola di più fragile natura che l'uomo.
: disgrazia che colpì nel vivo cortés, conoscendola nel suo sé per propria disavvedutezza,
i-380: più volte gli ho fatto forza conoscendola assai tarpata, ma finalmente in questo
veruna di violentare la sua mente, conoscendola io per se stes -trasgredire