, come per base, una vaghissima congerie... di bezaar fossili..
alla rinfusa; accozzamento; cumulo, congerie. - anche al figur.
più persone o cose; ammasso, congerie. buti [par., 15-1
, sm. mucchio, massa ingente, congerie. - anche al figur.
di seguito, e che propriamente è una congerie o ammucchiamento di molti monti,
4. gran quantità, mucchio, congerie; massa greve. novellino,
21: vidi le bianche cattedrali levarsi congerie enorme di fede e di sogno colle mille
strambo / sentì ronzar di versi una congerie. abba, 1-135: ho notizie
cielo sul fòro / liberato d'ogni congerie / vile, d'ogni cenere e polve
strambo / sentì ronzar di versi una congerie. de roberto, 422: qui il
amene opere dell'immaginazione a questa arida congerie di testi e di chiose! carducci,
colossali, vidi le bianche cattedrali levarsi congerie enorme di fede e di sogno colle
composti,... essendo essi una congerie di molte membrane,...
di diritto canonico: contenente gran nell'immensa congerie delle leggi speciali [codice una compagnia dell'
colossali, vidi le bianche cattedrali levarsi congerie enorme di fede e di sogno colle mille
animale null'altro si è che una congerie o fabbrica di tubi. redi, 16-iii-248
ad uno ammassamento, e a una congerie di piccoli globetti. panciatichi, 29:
. panciatichi, 29: tutta questa congerie... era legata con del piombo
68: quel che par monte, aspra congerie è solo / di fastose ruine e
gli eroi sorge di carte / elegante congerie intatta ancora? dossi, 283:
283: qualunque oggetto di quella ammuffita congerie, stentatamente raccolta, mancava di qualche
dispare il suolo igneo / sotto la congerie / innumerevole. viani, 14-449:
tasche della pesante giubba strabuzzate da una congerie di minutaglie alimentari. piovene, 5-513
alimentari. piovene, 5-513: un congerie di edifici, quasi una casbah piena
. panciatichi, 191: una erudita congerie di belle notizie. l. adimari,
/ chiuda di fuoco e giel strana congerie. a. cocchi, 4-2-105: supponendo
cognizione chirurgica, o per la congerie di tutti i fenomeni che nella vescica
essi osservato nel porre insieme questa sorprendente congerie di belle cose. colletta, i-191:
feudali, le angarie, tutta la congerie degli abusi che dicevano diritti. berchet,
: se pei padri nostri potevano bastare quelle congerie di notizie pressoché nude d'ogni filosofìa
per noi. manzoni, 928: una congerie di locuzioni prese di qua e di
strambo / sentì ronzar di versi una congerie. carducci, 1-514: un vero
. nessuno pretenderà che io inventarii una tal congerie in un giornale. d'annunzio,
cielo sul fòro / liberato d'ogni congerie / vile, d'ogni cenere e
poesia quando gli si mette dinanzi una congerie di documenti e notizie riguardanti un poeta?
, 21: bianche cattedrali... congerie enorme di fede e di sogno colle
poesia di là dal frammento, o congerie di frammenti che si dica. =
poesia quando gli si mette dinanzi una congerie di documenti e notizie riguardanti un poeta?
atmosfera di tristezza pareva esalasse da quella congerie di cose condannate a sdruscir nell'immobilità
panciatichi, 29: e tutta questa congerie, che non aveva ancor fatta la
garzoni, 1-285: da quella gran congerie nasce confusione, e non può l'
. 5. quantità disordinata, congerie. stigliani, ii-369: altro non
l'atmosfera non è altro che una congerie d'eterogenei effluvi all'aere commisti.
ènl xpoxacr{xó <; 4 congerie di parole brevi e concitate '(comp
l'atmosfera non è altro che una congerie d'eterogenei effluvi all'aere commisti. carducci
pareva, nell'evanescenza, tra le congerie delle immagini, di rivedere e di udire
2. figur. quantità, congerie (per lo più varia, diversa
quantità di cose malamente assortite, congerie. stigliani, ii-342: scrisse
. fibbiame, sm. ant. congerie di fibbie. giovanni da uzzano,
noioso; discussione o trattazione inconcludente; congerie inutile di parole. firenzuola,
terreno, per cui passerete è una congerie di ghiara e di arena fluviatile.
. gran numero, gran quantità, congerie, cumulo (di persone, di
. 3. figur. confusione, congerie; bagattella, inezia; insieme di
frati. panciatichi, 29: tutta questa congerie... era legata..
3. gran numero, gran quantità, congerie. rinaldo degli albizzi, i-348:
. frustume, sm. letter. congerie di oggetti logori e frusti.
. panciatichi, 29: tutta questa congerie, che non aveva ancor fatta la digestione
uni accanto agli altri; agglomerazione; congerie; abbondanza. magalotti, 20-62:
moltitudine, massa (di persone); congerie, mucchio (di cose).
.) mescolati insieme alla rinfusa; congerie, accozzaglia. -in partic.
. cecchi, 8-165: in quella infinita congerie di maschere funebri,...
, essa parve ai posteri una muta congerie di pietre, un prestigio dell'arte imbarbarita
strambo / sentì ronzar di versi una congerie. 3. diventato improvvisamente focoso
atmosfera di tristezza pareva esalasse da quella congerie di cose condannate a sdruscir nell'immobilità
. figur. cumulo di brutture morali, congerie di turpitudini. -anche: ambiente saturo
3. figur. mescolanza, combinazione, congerie. galanti, 1-ii-391: tutto è
sulla coscienza. bocalosi, ii-7: la congerie di leggi indigeste e tiranniche, colle
: l'adone, essendo una ingarbugliata congerie di cose empie e di vane insieme,
ingio- condo problema e la sudata / congerie delle cifre e il tenebror / empì
7. figur. miscuglio, congerie, guazzabuglio. c. e.
. intontire, confondere, rintronare con congerie di notizie, di parole; imbottire la
niun moto è irregolare, ma la congerie di molti regolari, a chi non
compendio della istoria dionisiana, e non congerie di estratti da essa. gioberti,
e. cecchi, 8-165: quella infinita congerie di maschere funebri, collane, anelli
. figur. ammasso intricato, complesso, congerie. piovene, 7-94: tutti i
le nebulose... sono una congerie di minutissime stelle minori non solo di
ottimismo. -ammasso, cumulo, congerie. c. e. gadda,
2. quantità strabocchevole; accozzaglia, congerie. lippi, 12-40: d'anelli
2. grande, eccessiva quantità. -anche congerie disordinata e confusa. viani,
6. figur. complesso, insieme, congerie; serie, sequela (e vi
. molteplicità, quantità, complesso, congerie di elementi vari, più o meno omogenei
, oggetto. -anche: mucchio, congerie, ammasso. lippi, 6-11:
, esuberanza; cumulo, ammasso, congerie. tavola ritonda, 1-11: perna
. meschinàglia, sf. letter. congerie di inezie, di futilità, di
nature o caratteri. contemperati; complesso, congerie. 5. agostino volgar.,
dovevano vomitare sul nostro disgraziatissimo treno una congerie di mobilizzati. 2. per
rajberti, 5-5: con quella enorme congerie di precetti che invadono tutto e monotonizzano
di seguito, che propriamente è una congerie e ammucchiamento di molti monti, uno
le nebulose altro non erano che una congerie di stelle fisse che, per la
, quantità per lo più cospicua; congerie, cumulo. mascardi, no:
. 4. guazzabuglio, congerie, accozzaglia di frasi, di affermazioni
che vibrò come sangue, ma in congerie / di volontà mista ad orgoglio obeso
alla rinfusa; guazzabuglio, accozzaglia, congerie (anche nell'espressione fare ogliapodrida o
quanto innanzi dovevan essere stati una confusa congerie di cose, quando è infinita la
le nebulose... sono una congerie di minutissime stelle, minori non solo
le nebulose... sono una congerie di minutissime stelle minori, non solo di
zolfa. 5. guazzabuglio, congerie disordinata. cattaneo, v-1-88: affondando
candidi lini, ecco di funi intricata congerie: antenne e travi, / assi
caos, un parapiglia? 6. congerie di espressioni o concetti incoerenti. bonghi
. 3. accozzaglia, congerie, massa caotica di opere poetiche di
fr. colonna, 2-417: una congerie di sagittule certa- tamente penetratxmde l'alma
del monte fusse subdito overo l'una compacta congerie de glutinato cemento e glarea e di
ad aggruppare sopra quella iniqua nazione una congerie di terribili eventi. f. f
suppedio di uno molliculo pulvino di plumea congerie tumido [i piedi] calcavano.
forse meglio si dirà. -figur. congerie caotica di concetti, di parole,
guarda qui accanto, ti prego, la congerie delle scimmie, la loro covata di
amor proprio. 4. congerie caotica di concetti, di parole o
proprietà della lingua, lasciando le barbariche congerie. piovene, 14-95: fu affidato ad
girar l'occhio su alto in quella congerie sterminata di mondi e costellazioni per mettere
... vorrà sostenere la macchie esser congerie di minute stelle, bisogna che introduca
, confuso (una massa, una congerie di persone, di oggetti o di
oggetti della medesima natura; mucchio, congerie; raccolta, collezione. q
non va a tentoni dietro una confusa congerie di fatterelli senza potersi mai racca;
che sì ogni stella e sì ogni congerie di stelle fosse originata e composta al
.. vorrà sostenere le macchie esser congerie di minute stelle, bisogna che introduca nel
que'valentuomini di milano, editori della congerie delle opere chiamate classiche italiane,.
, stati d'animo (e la congerie di essi, la serie a cui
poesia quando gli si mette dinanzi una congerie di documenti e notizie riguardanti un poeta?
solecismi. 2. confusione, congerie di concetti. buonafede, 1-16:
il buon gusto ne riprovi la fantastica congerie. botta, 4-1080: in termini
il buon gusto ne riprovi la fantastica congerie. graf 5-556: nel ciel diafano la
, viii-220: questo discorso servirà per una congerie di materia rozza, alla quale debbia
e del mondo. -scherz. congerie di scritti, carte, libri.
bisogna, a chi le vuol far credere congerie di minute stelle, trovar prima modo
lo gridi, primi volumi deltimmensa congerie intitolata 'teatro perché già quel che
73 non fanno nessuna differenza. sforbiciano dalle congerie di libri, riviste, giornali,
settembrini, v-76: ci dipinge maravigliosamente lasformata congerie di cognizioni che era la cultura del medio
e artificiosa elucubrazione; inconsistente e stolta congerie di pensieri o parole. s.
il complesso di più componenti anche eterogenei; congerie, coacervo. ovidio volgar.
una lingua, ma una somma, una congerie, una babilonia di lingue, o
ai popoli navigatori immense selve, inesausta congerie di carbone e di ferro, ampi
un'atmosfera di tristezza pareva esalasse da quella congerie di cose condannate a sdruscir neh'immobilità
più di valu 2. congerie di cose malandate, di poco valore.
. 5. miscuglio incongruente, congerie, accozzaglia di parole, di concetti
il buon gusto ne riprovi la fantastica congerie. pascarella, 2-23: nei vicoli che
di candidi lini, ecco di funi intricata congerie: antenne e travi, / assi
que'valentuomini di milano, editori della congerie delle opere chiamate classiche italiane,..
: non mi trovo in tasca che una congerie volatile di buone intenzioni. -che
disordinato di elementi eterogenei e incoerenti; congerie confusa, pasticcio. agazzari, 8
. scherz. che ammassa indiscriminatamente una congerie eterogenea di dati e di elementi (
rna accròcchio, sm. ammasso, congerie. – in partic.: cumulo
inguippo, sm. dial. ammasso, congerie per lo più di oggetti disparati.